Scaricatore Coassiale Diamond SP-1000

Aperto da Gianluca76, 21 Novembre 2019, 16:11:43

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Gianluca76

Buonasera a tutti,
chiedo un consiglio per la corretta installazione di questo prodotto.
Possiedo una Gain Master 5/8 installata sul tetto di un condominio che a quanto so è cortocircuitata, ma per evitare sovratensioni lungo il coassiale in caso di temporali ,mi hanno consigliato questo prodotto.
Dove secondo voi è meglio installare questo scaricatore ( a monte o a valle della calata ) ?
Per la messa a terra , in caso si installi vicino alla radio, si può utilizzare quella di casa?

Grazie,
Gianluca


r5000

73 a tutti, quel scaricatore è da montare fuori casa, il collegamento con i dispersori deve essere il più corto e diretto possibile, solo così ha senso per proteggere il cavo e gli apparati, di solito si montano alla base del traliccio alla messa a terra del traliccio  che và diretta ai dispersori, poi in citta, su un condominio di regola non è obbligatorio predisporre la protezione parafulmine e quindi resta solo l'obbligo di messa a terra del palo d'antenna, in questo caso la messa a terra dell'impianto elettrico del condominio che poi sarà comunque la stessa dell'appartamento, quindi il morsetto sul scaricatore si può collegare indifferentemente sia in stazione che sul tetto, poi resta sempre consigliabile il collegamento sul tetto per proteggere il cavo di discesa da scariche, 1000 volt è la tensione di innesco del scaricatore, il cavo se non è molto piccolo regge da solo i 1000 volt ma non è dato sapere la tensione di picco della scarica e potrebbe essere ben superiore prima di arrivare in stazione con lo scaricatore montato in stazione, meglio sul tetto sperando sempre che non sia un fulmine diretto o caduto nelle immediate vicinanze, la radio, il cavo e l'antenna sarebbero  ben poca cosa rispetto al resto dei danni...
non dare da mangiare al troll    https://www.rogerk.net/forum/index.php?msg=858599

Gianluca76

Grazie r5000 io invece pensavo di metterlo in stazione in modo tale da preservare a monte con antenna cortocircuitata e a valle con scaricatore.valido come ragionamento?
Di seguito le caratteristiche:

[size=-2]Frequency:[/size][size=-2]DC – 1000 MHz[/size]
[size=-2]SWR:[/size][size=-2]less than 1:1[/size]
[size=-2]Impedance:[/size][size=-2]50ohm[/size]
[size=-2]Insertion Loss:[/size][size=-2]less than 0.2 dB[/size]
[size=-2]Max Power Rating:[/size][size=-2]400w PEP[/size]
[size=-2]Connector:[/size][size=-2]UHF female - UHF male[/size]
[size=-2]Impulse Wave Discharge Voltage:[/size][size=-2]1000v[/size]
[size=-2]Impulse Wave Discharge Capacity:[/size][size=-2]6000A[/size]
[size=-2]Impulse Wave Retention Discharge Capacity:[/size][size=-2]DC350v ± 20%[/size]
[size=-2]Insulating Resistance DC100v:[/size][size=-2]Over 10,000M ohms[/size]
Come vanno interpretate le voci 1000v 6000A e DC350? 

Ce la farebbe la terra a sopportare lo scarico volt e tensione  ?
Se non si agganciasse la terra lo scaricatore riuscirebbe a lavorare ugualmente tramite gas interno e quindi ad interrompere  la tensione e ampareggio?
Grazie


IU2IDU

#3
Citazione di: Gianluca76 il 21 Novembre 2019, 16:11:43
Buonasera a tutti,
chiedo un consiglio per la corretta installazione di questo prodotto.
Possiedo una Gain Master 5/8 installata sul tetto di un condominio che a quanto so è cortocircuitata, ma per evitare sovratensioni lungo il coassiale in caso di temporali ,mi hanno consigliato questo prodotto.
Dove secondo voi è meglio installare questo scaricatore ( a monte o a valle della calata ) ?
Per la messa a terra , in caso si installi vicino alla radio, si può utilizzare quella di casa?

Grazie,
Gianluca
Ciao Gianluca, questa tematica è sempre caldissima.
Dovresti approfondire l'argomento messa a terra perchè si distinguono due contesti:
1) scaricatore collegato al dispersore posto alla base del traliccio
2) messa a terra RF in stazione

Nello specifico il primo contesto dovrebbe servire a limitare i danni durante i temporali, mentre il secondo riguarda l'efficienza della stazione e non ha niente a che vedere con gli scaricatori "lightning arrester surge protection". Per la messa a terra di traliccio e antenne bisogna affidarsi a persone specializzate perchè se il lavoro viene fatto male ci possono essere più rischi che vantaggi: durante la fulminazione dalla nube scende una scarica composta da particelle negative (scarica pilota, scarica guida o stepped leader) che avanza verso terra. La ionizzazione di questa scarica crea le condizioni per una scarica di ritorno composta da cariche positive e quando le due scariche si incontrano generano una sorta di congiunzione tra cielo e terra...il fulmine! Alcune correnti di pensiero suggeriscono di non collegare direttamente il palo a terra per evitare che si creino le condizioni della "scarica guida", ma questo non significa che la messa a terra di antenne e tralicci sia da evitare. Ci sono sistemi e calcoli per creare una messa a terra sicura, magari utilizzando ottimi scaricatori a gas (meglio non risparmiare su questi accessori)....però il mio consiglio è di rivolgersi a personale specializzato e non improvvisarsi ingegneri.

Il secondo contesto invece è interessantissimo perchè una buona messa a terra RF in stazione contribuisce ad una maggiore efficienza nelle comunicazioni, ma deve essere molto breve (massimo 3-4 metri) e costituita da barra equipotenziale a cui vanno collegati singolarmente radio + amplificatore + accordatore, una treccia di rame del maggiore spessore possibile, dispersori di terra che devono seguire una determinata disposizione nel terreno (i miei sono lunghi 3 metri e sono distanti 6 metri formando una V il cui vertice è posto nel punto più vicino alla stazione). Nel mio QTH ho collegato la barra equipotenziale ad un accordatore RF GROUND CURRENT che sintonizzo sulla frequenza operativa per avere la massima lettura di terra ed ho creato un sistema per scollegare la treccia di rame quando spengo la stazione (in modo che resti sospesa). Credo sia utile anche staccare i connettori quando ci sono temporali in corso, non tanto per la fulminazione diretta (in questo caso c'è poco da salvare) quanto per evitare che un fumine caduto poco distante dalla stazione (centinaia di metri ad esempio) possa danneggiare il ricevitore della radio.
Ogni zona ha un suo "coefficiente probabilità fulminazione" e l'operatore dovrebbe organizzarsi di conseguenza.....

C'è sempre molta confusione riguardo questo argomento perchè molte persone confondono i due contesti, ma la logica dovrebbe farci capire che in caso di fulminazione diretta sarebbe impensabile proteggersi utilizzando il galletto GND posto dietro alla radio. E' ovvio che ci sono molti dettagli da approfondire e per un radioamatore non ingegnere (come me) c'è sempre da imparare, pertanto molto spesso faccio ricerche: su internet c'è una splendida testimonianza di IK1XPP del 13/07/2008 che ha realizzato un vero capolavoro nella sua stazione.....fai una ricerca su Google.

Buona notte a tutti.

73 Giulio IU2IDU
IU2IDU operatore GIULIO
686-SM COTA - Associazione Radioamatori Carabinieri


r5000

73 a tutti, concordo, tra confusione, leggende e convinzioni personali l'argomento messa a terra è fonte di discussioni infinite, i contesti poi sono ben più di due, spesso  la protezione parafulmine (raramente da fare per le abitazioni mentre è obbligatoria per ospedali ecc... ) viene confusa con la protezione da folgorazione dell'impianto elettrico, l'interruttore differenziale che deve esserci in tutti gli impianti elettrici protegge dalla folgorazione chi viene a contatto con un'elettrodomestico difettoso o guasto e la messa a terra è obbligatoria propio per garantire la massima sicurezza possibile, se ad esempio ho la lavatrice senza la massa collegata all'impianto di messa a terra (spesso vedo spine shuko infilate a forza nelle prese "italiane" e non c'è il collegamento elettrico con la massa...) quando tocco il telaio sento il tipico pizzico e se la dispersione raggiunge valori pericolosi l'interruttore scatta mentre tocco la lavatrice, con la spina collegata correttamente  l'interruttore scatta senza che nessuno prende la scossa perchè tocca la lavatrice, questo è il motivo del perchè è obbligatorio collegare la massa  a tutti gli elettrodomestici con il mobile metallico , l'impianto d'antenna tv e pure l'impianto radioamatoriale ha parti metalliche esposte collegate a elettrodomestici (radio, amplificatore ecc...) che possono guastarsi e folgorare chi li tocca quindi  và collegato alla messa a terra tutto, palo, amplificatore, radio ecc... questo non per la protezione da scarica diretta di un fulmine ma perchè è collegata all'impianto elettrico e potrebbe folgorare qualcuno, poi viene il contesto messa a terra per migliorare le prestazioni dell'antenna in trasmissione (radiali per aumentare l'efficienza di un'antenna verticale hf) e migliorare la ricezione (spesso si usano antenne rx dedicate per migliorare la ricezione in presenza di qrm) e poi l'opposto, cioè il rumore veicolato nell'impianto di messa a terra tra elettrodomestici e antenne, quindi la separazione tra i dispersori dell'impianto elettrico e i dispersori usati solo per l'antenna, tutti argomenti importanti ma spesso mischiati, confusi e non compresi... tornando al scaricatore coassiale alcune specifiche tecniche sono ben descritte nel datasheet, perdita d'inserzione, frequenza massima di lavoro, ros ecc... si scelgono in base all'utilizzo, quel scaricatore è buono per le hf\vhf\uhf, potenza massima 400 watt quindi utilizzabile da chi ha solo l'apparato e un piccolo amplificatore, con 2 kw servono altri scaricatori... la tensione di 1000 volt e corrente di 6000 ampere è riferita a un'impulso veloce (quanto veloce  la diamond non lo specifica e questo bisogna andare a vederlo nel datasheet della pastiglia utilizzata come scaricatore...) mentre il valore di 350 volt dc vuol dire che raggiunto una tensione continua di 350 volt si innesca la scarica nello scaricatore, con questo valore la statica accumulata da un'antenna non cortocircuitata non può superare questa tensione, a dirla tutta una tensione così alta non è sicura per buona parte delle radio che usano componenti con tensioni di lavoro inferiori, di solito all'ingresso di un ricevitore i condensatori non superano i 100 volt anche se ci sono diodi di protezione o impedenze per cortocircuitare la statica ed è sempre consigliabile l'utilizzo di accorgimenti per cortocircuitare la statica ma resta sempre il rischio con gli impulsi veloci, riguardo all'uso del scaricatore senza aver collegato la messa a terra è un controsenso, compro un dispositivo e non lo utilizzo completamente, di fatto nel caso di statica il scaricatore  innesca a 350 volt e "salva" i circuiti della radio da tensioni superiori, nel caso di temporali con fulmini manca la via preferenziale che scarica a massa ma il circuito antenna-terra viene comunque chiuso dall'apparato collegato in stazione all'impianto elettrico e quindi l'eventuale scarica viaggia all'interno dei muri di casa con l'impianto elettrico e i danni saranno maggiori rispetto al scaricatore collegato direttamente alla messa a terra fuori casa e il cavo coassiale è staccato dall'apparato, aggiungo che se c'è il scaricore ma ho il cavo coassiale isolato dalla radio e dalla messa a terra si innesca con i 350 volt tra i due bracci ma il cavo resta comunque carico a tensione elevata e quando lo avvicino alla radio per collegarlo la scintilla scocca sicuramente e può far danni comunque, poi c'è da dire che se cade un fulmine nelle vicinanze non importa se la radio è collegata o tenuta staccata in bacheca, per induzione buona parte dei circuiti saranno  guasti comunque...
non dare da mangiare al troll    https://www.rogerk.net/forum/index.php?msg=858599


IU2IDU

#5
Quoto l'ottimo intervento di R5000! Diciamo che stacco il connettore per avere la consapevolezza di fare tutto il possibile per evitare guasti, se poi capita qualcosa ugualmente.....pazienza! Cercheremo di rimediare!

Buona giornata a tutti gli utenti di RGK!

73 Giulio IU2IDU
IU2IDU operatore GIULIO
686-SM COTA - Associazione Radioamatori Carabinieri


Gianluca76

Grazie  delle risposte ma una cosa non è Chiara:
Come mai lo scaricatore viene innescato solamente a 350v? Questo vuol dire che un voltaggio inferiore verrebbe avvertito?
Dovrei quindi installare subito prima di entrare con il coassiale nel muro installare lo scaricatore e collegarlo alla messa terra.
Apparato 12v  rosmetro collegati a terra.
L'unica cosa che non sarebbe a terra sarebbe il palo.ho notato che nessuna parabola ha sul palo la messa a terra.antenna centralizzata nessun collegamento a terra del palo!
Corretto se procedo in questa maniera?

Grazie


ik2nbu Arnaldo

23 dollari spesi bene !
un libro che tutti i radioamatori dovrebbero leggere (comprato 35 anni fa a NewYork.. [emoji22] )  108 pagine con esempi pratici e disegni con varie tipologie installazione e protezione delle antenne per ambito, professionale, broadcasting e radioamatori, miti e leggende sfatati da un testo professionale.
Ora vale un capitale... [emoji33]  invecchiando come il buon vino

https://books.google.it/books/about/The_Grounds_for_Lightning_and_EMP_Protec.html?id=2hYUuwAACAAJ&redir_esc=y

73 Arnaldo www.ik2nbu.com

r5000

Citazione di: Gianluca76 il 22 Novembre 2019, 19:20:25
Grazie  delle risposte ma una cosa non è Chiara:
Come mai lo scaricatore viene innescato solamente a 350v? Questo vuol dire che un voltaggio inferiore verrebbe avvertito?
Dovrei quindi installare subito prima di entrare con il coassiale nel muro installare lo scaricatore e collegarlo alla messa terra.
Apparato 12v  rosmetro collegati a terra.
L'unica cosa che non sarebbe a terra sarebbe il palo.ho notato che nessuna parabola ha sul palo la messa a terra.antenna centralizzata nessun collegamento a terra del palo!
Corretto se procedo in questa maniera?

Grazie
73 a tutti, la tensione d'innesco di 350 volt ha senso perchè quel modello di scaricatore è fatto per una potenza di transito di 400 watt, esistono scaricatori con tensione d'innesco inferiore (70 volt circa) se l'antenna è utilizzata da ricevitori o apparati rtx di debole potenza, non sono adatti per potenze elevate perchè quando trasmetti superi la tensione d'innesco, la legge di ohm non fà sconti... sul discorso palo e parabole non collegate alla messa a terra purtroppo è la conseguenza delle credenze o convinzioni di alcuni installatori che pensano sia più pericoloso collegare la messa a terra quando è vero il contrario ma c'è gente che certifica a norma l'impianto elettrico e NON collega la messa a terra al palo d'antenna, parabola ecc... ok per collegare il scaricatore sul tetto alla messa a terra poi se ci colleghi pure il palo male non fà...
non dare da mangiare al troll    https://www.rogerk.net/forum/index.php?msg=858599


Gianluca76

Grazie R5000 sono salito sul tetto e purtroppo non trovo la messa a terra. Nessun palo è collegato a terra.dalla centralizzata scendono solo i due coassiali che poi entrano nel muro.vedo solo nei pressi del vano ascensore,sempre sul tetto ,delle punte curvate che escono fuori.
potrebbe essere quella la messa a terra? Sempre sul tetto abbiamo dei pannelli fotovoltaici e li è tutto cablato tramite corrugato.

r5000

73 a tutti, se non ci sono i morsetti della messa a terra sul tetto spero che almeno esiste nell'impianto elettrico di casa... collega la messa a terra del scaricatore all'impianto di casa, serve a poco o nulla per le scariche dirette ma visto che ce l'hai già collegalo tra il cavo di discesa e l'apparato...
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Gianluca76

Si è strano che non ci sia sul tetto.in casa ci sta invece.quindi a questo punto installerò lo scaricatore prima di entrare in casa sul balcone e lo collegherò alla messa a terra dell'impianto elettrico. Lo stesso farò per il cb ed il rosmetro.utilizzerò un collegamento equipotenzialenperla messa a terra.
Saluti e grazie a tutti.

Gianluca76

Ciao a tutti,
sopra al tetto ho trovato una scatola di derivazione e li ci sarebbe anche una messa a terra per collegare palo e scaricatore.
Ultima domanda:
Si può utilizzare una messa a terra presente in una scatola di derivazione o a questo punto è meglio per lo scaricatore andare diretti al quadro dell'appartamento?

Grazie a tutti.
73


r5000

73 a tutti, senza sapere come è fatto l'impianto elettrico del condominio non toccherei nulla, se c'era collegato il palo ecc...  andavi sul sicuro così senza sapere se è una vera messa a terra o altro eviterei, a questo punto meglio che colleghi la messa a terra in casa tua oppure chiedi conferma a chi ha fatto l'impianto del condominio...
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Gianluca76

ok grazie. cercherò un punto da utilizzare per la messa a terra senza passare per prese o punti luci.