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Terremoto

Aperto da IZ1PNY, 24 Agosto 2016, 05:26:44

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IZ1PNY

Dalle 03.38, scosse a catena, centro Italia, AMATRICE crollata, gente sotto le macerie.
Attivate le comunicazioni sui link nazionali  dei Radioamatori.

Continuano le scosse fino a 6 di magnitudo.
Le prime notizie le ho sentite via radio di lavoro alle 03.41 circa andando molto presto al lavoro, come sempre, è abbastanza pesantuccia la cosa.

SWL per chi interessa, non occupando le frequenze.


IZ1PNY

http://www.3bmeteo.com/terremoti/italia

Scala semplice progressiva, dalle 01.00 che c'è un inizio.

Il sito INGV  a volte ha troppe pagine da ricercare.

leon77

anche qui da me sentita abbastanza forte  :candela:





73 da luigi (Ravenna)


roberto- i -t-9-a-c-j

scosse di terremoto di magnitudo 6.3 (maggiore o uguale a 10 mercalli), registrate su tutti i sismografi dell'etna. sto cercando di dare un occhiata agli altri sismografi on line, ma internet è lentissimo.
si registrano per ora ad amatrice 2 morti....


roberto- i -t-9-a-c-j

ce attività sul link nazionale, si sta dicendo di  non impegnare il link perke potrebbe essere utilizzato per comunicazioni riguardanti il terremoto.


roberto- i -t-9-a-c-j

in hf a 7.060 lsb pare che ci sia una stazione attiva per il terremoto


in3eqa

Citazione di: roberto- i -t-9-a-c-j il 24 Agosto 2016, 07:37:44
in hf a 7.060 lsb pare che ci sia una stazione attiva per il terremoto

Confermo, sto effettuando ascolto sui 7060 kHz, IQ1HR: in queste occasioni le trasmissioni in HF sono preziose. Personalmente non mi sono giunti allertamenti da parte del comitato provinciale di Trento dell'associazione italiana della croce rossa.


roberto- i -t-9-a-c-j

salve in3eqa,  si invita agli scassacazzi presenti sull'ecolink cisar nazionale di non disturbare le frequenze.

roberto- i -t-9-a-c-j

situazione drammatica in buona parte del territorio colpito, hanno estratto altri morti dalle macerie. l'avis richiede sangue e donatori.


imperatore90

Citazione di: roberto- i -t-9-a-c-j il 24 Agosto 2016, 08:25:24
salve in3eqa,  si invita agli scassacazzi presenti sull'ecolink cisar nazionale di non disturbare le frequenze.
Mi dai la frequenza nazionale? Grazie

inviato Nexus 5 using rogerKapp.


Alinghi

Dalle immagini viste  al Tg per ora pare che non abbiano problemi di comunicazione, gli stessi sindaci dei comuni hanno fatto dirette telefoniche con i vari Tg, quindi almeno per adesso le comunicazioni sembrano ok.



roberto- i -t-9-a-c-j

salve imperatore90

il link nazionale ha diverse frequenze attive, a catania a 145.375 ce quello di iw9efe. devi cercare il nodo più vicino a te dell'italink radio.
ce il sito su dove e possibile cercare i link attivi in questo momento

Alinghi




roberto- i -t-9-a-c-j



Alinghi


fabrimagic

Fabrizio Monaco
IU0CXV
1FRI1379


roberto- i -t-9-a-c-j


roberto- i -t-9-a-c-j

i morti sarebbero 21 e un bel pò di dispersi (forse un  centinaio), le zone colpite amatrice e dintorni era piena di turisti per la sagra che doveva avvenire fra qualche giorno.


roberto- i -t-9-a-c-j

si richiede anche sangue nelle zone colpite, quindi se qualcuno delle zone è disponibile a donare il sangue (appello urgente).

roberto- i -t-9-a-c-j

In ascolto a 7.045 khz ....... traffico radio regolare ....... comunicazioni inerenti le operazioni di soccorso ....... scambio messaggi ........ qualche tentativo di disturbo (i soliti idioti) .......... qualche difficoltà per banda rumorosa ..... propagazione a skip corto (per fortuna) ........ in atto c'è un appello per le stazioni di radioamatori attive nella zona del sisma ........ segnali stabili ma qualcuno subisce il solito fading ...... un radioamatore Ucraino che trasmette 5 khz sotto è stato invitato gentilmente a cambiare frequenza ..........
Altre stazioni a 6.990 khz .......... ma del DPC ..........


roberto- i -t-9-a-c-j

Lasciare libera la frequenza per le operazioni di coordinamento soccorsi :
Frequenze d'emergenza in fonia tra Sala operativa del Dipartimento e Di.Co.Mac.:
7.045 - 6.990 Mhz
3.643,5 Mhz
Rete delle Prefetture:
Fonia: 7.045-3.643 Mhz
PSK31: 6.990-3.580 Mhz
Numero Verde Emergenza
800 840 840

Pieschy

Questa tremenda tragedia ha toccato anche me e totale cordoglio per le famiglie di  quanti hanno perso la vita e supporto morale a quanti , pur se vivi, hanno perso tutto.
Pero' emozionalità a parte il circuito nazionale Echolink o Cisar non e' per le emergenze, quindi mi sembra esagerato inveire contro chi lo usa anche in queste ore. Nelle situazioni di emergenza gli enti preposti predispongono frequenze/ponti per il coordinamento delle operazioni su tutte le bande a loro assegnate dalle HF alle V/U. A meno di non essere "precettate" su richiesta delle autorità le frequenze ed i ponti/circuiti in banda radioamatoriale restano libere per le normali attività radio.


JulioMN

Mezz'ora fa ho ascoltato una trasmissione sul CISAR NAZIONALE da parte di IZ0ANF che raccontava di forti scosse ancora in corso.


inviato iPhone using rogerKapp.

IZ8XOV

In Giappone dove hanno investito molto sull'edilizia antisismica un magnitudo 6 non fa questi danni. Bisognerebbe agire a monte del problema considerando che l'Italia ha parecchie zone ad elevato rischio sismico eppure molte abitazioni sono costruite con criteri edilizi non in grado di resistere a scosse di una certa intensità. Lo si è già visto in Irpinia negli anni 80, a l'Aquila ed ora a Rieti. E' un discorso analogo ai dissesti idrogeologici dove le azioni dell'uomo non hanno tenuto conto dei rischi privilegiando solo l'espansione urbanistica. 

Il radioamatore è una persona affascinata dal comportamento delle onde radio e da tutto ciò che serve ad esplorarle. E' uno sperimentatore che opera nel rispetto delle leggi e che ama condividere con gli altri le proprie conoscenze, Michele IZ8XOV

LA MIA STAZIONE RADIO: www.qrz.com/db/IZ8XOV


-Tuscania-

Maremma Intorciata...Ora si piglia TUTTI i marcantonio (presunti profughi) con Adidas e Nike ai piedi e Samsung S raccolti a mare negli ultimi mesi e li si portano sui luoghi dei sisma a spostà macerie...Dio bono...volete aiuti dall'ItaGlia...aiutate l'ItaGlia...!!! ;)


Pieschy

Tuscania ha ragione al 100% ma non volevo dirlo! Questi poveri sopravvissuti ITALIANI resteranno per anni nei container (storia insegna) e "forse" fra 10 anni avranno un prefabricato di 20mq ma non lavoro ne niente...ha ragione la mia migliore amica: vattene il libia , torna col gommone, che ti trattano meglio degli italiani!


ik0zcw



A seguito dell'evento sismico avvenuto nella notte del 24 agosto 2016, nelle zone dell'Umbria, Lazio e Marche, il Dipartimento della Protezione Civile per tramite del suo responsabile delle Radiocomunicazioni di Emergenza, ha richiesto di lasciare libere le frequenze operative in caso di calamita' nazionale e di limitare al minimo indispensabile attenendosi solo alle comunicazioni di aiuto il transito sui link nazionali radioamatoriali
Si ricordano le frequenze del piano radio :
Rete d'emergenza in fonia tra Sala operativa del Dipartimento e Di.Co.Mac.:
7.045 – 6.990 Mhz
3.643,5 Mhz
Rete delle Prefetture:
Fonia: 7.045-3.643 Mhz
PSK31: 6.990-3.580 Mhz
Numero Verde Emergenza
800 840 840
IK0ZCW Alberto Devitofrancesco Presidente CISAR sezione di Roma
www.cisarroma.it - www.ik0zcw.it - www.qrz.com/db/ik0zcw


www.radiomercato.com


www.cisarroma.it

-Tuscania-

Citazione di: pieschy il 24 Agosto 2016, 15:57:17
Tuscania ha ragione al 100% ma non volevo dirlo! Questi poveri sopravvissuti ITALIANI resteranno per anni nei container (storia insegna) e "forse" fra 10 anni avranno un prefabricato di 20mq ma non lavoro ne niente...ha ragione la mia migliore amica: vattene il libia , torna col gommone, che ti trattano meglio degli italiani!

Non bisogna aver vergogna a parlare davanti a certi eventi...!!!
Meglio che torno sui monti senza connessione o mi denunciano per razzismo e apologia di partito...maremma budellona...!!!


ENTERPRISE

Concordo pienamente con Tuscania , via i profughi clandestini dagli alberghi colazione pranzo e cena gratis e lasciare il posto ai  poveri terremotati ITALIANI.
ps: in Emilia sono TUTTOGGI nei moduli container.


fulmine817

Concordo vengono prima gli italiani che pagano le tasse dei clandestini...quindi liberate gli hotel e fate spazio ai terremotati e agli italiani in povertá!


ik0zcw

È attivo dalle ore 15:00, grazie al protocollo d'intesa esistente tra Dipartimento della Protezione Civile e operatori di telefonia fissa e mobile, il numero solidale 45500 a sostegno delle popolazioni colpite dal terremoto che ha interessato stanotte il centro Italia.
Grazie agli operatori Tim, Vodafone, Tre, Fastweb, Coopvoce, Wind e Infostrada, è possibile donare due euro inviando un sms solidale o effettuando una chiamata da rete fissa al 45500.

I fondi raccolti saranno trasferiti dagli operatori, senza alcun ricarico, al Dipartimento della Protezione Civile che provvederà a destinarle alle regioni colpite dal sisma.


IK0ZCW Alberto Devitofrancesco Presidente CISAR sezione di Roma
www.cisarroma.it - www.ik0zcw.it - www.qrz.com/db/ik0zcw


www.radiomercato.com


www.cisarroma.it

ik0zcw

Cartina LINK NAZIONALE ANALOGICO C.I.S.A.R. scaricabile in versione pdf. nei formati A4 e A0:

cartina A4 :


cartina A0 :



Tabella dei Link Radio attivi ed interconnessi sul Circuito ITALINK Network

http://www.circuitoitalink.net/tabella-dei-link-radio.html
IK0ZCW Alberto Devitofrancesco Presidente CISAR sezione di Roma
www.cisarroma.it - www.ik0zcw.it - www.qrz.com/db/ik0zcw


www.radiomercato.com


www.cisarroma.it


Alinghi

Citazione di: ik0zcw il 24 Agosto 2016, 16:49:02
Cartina LINK NAZIONALE ANALOGICO C.I.S.A.R. scaricabile in versione pdf. nei formati A4 e A0:

cartina A4 :


cartina A0 :



Tabella dei Link Radio attivi ed interconnessi sul Circuito ITALINK Network

http://www.circuitoitalink.net/tabella-dei-link-radio.html


Quelle cartine, vanno bene per accenderci il fuoco, per non parlare male.
La situazione è completamene cambiata, ponti radioamatoriali che non esistono più, sono ancora presenti e addirittura segnalati attivi.

lake

ma come mai sono indicati anche i 40 e 80 m ? forse perchè erano previsti all''epoca in cui è stata emanata la normativa di p.c., non siamo il Nepal, un paese in c...o al mondo con altissime montagne e isolato  quasi dalle altre nazioni. mi sembrano anacronistici oggigiorno almeno per l'italia......
se mi sbaglio chiedo venia...


iw2moq

Essendo io un gestore di due frequenze collegate al circuito ITA_LINK devo informare che al seguente link
http://www.circuitoitalink.net/tabella-dei-link-radio.html

La pagina in questione è  aggiornate in tempo reale ogni 10 minuti.
Quindi i Link e Rpt che leggete sono realmente presenti e attivi.


inviato ALE-L21 using rogerKapp.


dattero

Peccato che poi i terremotati fanno la fine degli altri del passato

inviato HUAWEI Y560-L01 using rogerKapp.



IZ1PNY

Terremoto, appello soccorritori: lasciate libere linee telefoniche e wi-fi senza password
            

            
            
               
                  

               
               
                  Lasciare libere le linee del telefono e il wi-fi internet senza password per facilitare le comunicazioni. L'appello delle istituzioni che coordinano i soccorsi.

continua su: http://roma.fanpage.it/terremoto-appello-soccorritori-lasciate-libere-linee-telefoniche-e-wi-fi-senza-password/
http://roma.fanpage.it/


Questa volta i Radioamatori...ma cmq, il capo della P.C. aveva detto a RADIORAI alle ore 14.20 che le comunicazioni ci sono, hanno tutto, solo dislocare, sulle frequenze segnalate, gli stessi operatori hanno disquisito su INIZIATIVA PERSONALE il trovarsi ivi, non per chiamata ufficiale.(6.990 ore 15.00).

roberto- i -t-9-a-c-j

ho parlato con un mio amico ingegnere edile, le case a quanto si vede nelle tv sono fatte di ciottoli di fiumi!!!!!
cioè non esiste cemento armato su quelle case,,,,inoltre il terreno dell'appennino ha amplificato l'effetto del terremoto.


iw2bsf

### KEEP CLEAN 7.060MHz, Eathquake Emergency in Italy###

EMERGENZA TERREMOTO


FREQUENZA OPERATIVA HF 7.060 LSB

vhf a 145.725



NUMERI UTILI -
PROTEZIONE CIVILE 800.840.840
SALA OPERATIVA REG LAZIO 803.555

Rete d'emergenza in fonia tra Sala operativa del Dipartimento e Di.Co.Mac.:

7.045 - 6.990 Mhz
3.643,5 Mhz
Rete delle Prefetture:
Fonia: 7.045-3.643 Mhz
PSK31: 6.990-3.580 Mhz


Reti VHF-UHF:
Vengono utilizzati i Link nazionali Analogico e Digitale del CISAR
ponti radio fissi di proprieta' delle strutture aderenti a RNRE
ponti ripetitori mobili a copertura delle aree colpite dall'emergenza



73 de Rudy - IW2BSF

IW4ANV

Citazione di: Tuscania il 24 Agosto 2016, 15:38:34
Maremma Intorciata...Ora si piglia TUTTI i marcantonio (presunti profughi) con Adidas e Nike ai piedi e Samsung S raccolti a mare negli ultimi mesi e li si portano sui luoghi dei sisma a spostà macerie...Dio bono...volete aiuti dall'ItaGlia...aiutate l'ItaGlia...!!! ;)

:up: :up: :up: :up: :up:


conte dracula

Citazione di: roberto- i -t-9-a-c-j il 24 Agosto 2016, 20:09:52
ho parlato con un mio amico ingegnere edile, le case a quanto si vede nelle tv sono fatte di ciottoli di fiumi!!!!!
cioè non esiste cemento armato su quelle case,,,,inoltre il terreno dell'appennino ha amplificato l'effetto del terremoto.

:-\ :-\ :-\
Ricorda al tuo "amico ingegnere"che TUTTE le case dei paesi di montagna,dal nord al sud dell'ITALIA,sono fatte in quella maniera..specialmente se parliamo di centri storici.
Logico che chi abita in città moderne,dove ci sono case e palazzi nuovi..e non ha mai visto o frequentato quei paesi... :sfiga:
Si fa presto a criticare la gente che abita in quei posti...ma poi ci si va in ferie.. :shhhh: :shhhh:

Bastard Inside

Bravo Tuscania!!
L'Italia farà pure schifo, ma quando purtroppo succedono queste tragedie, gli italiani sono sempre pronti ad aiutare il prossimo come farai tu domani!!
Il senno di poi è una scienza esatta.

Sono altamente asociale e tremendamente socievole. Per questo ascolto tutti ma parlo con pochi.



IU0ICW Simone

Sono in ascolto sui 7.060 e dopo una offerta di aiuto dalla PC del Belgio, senti che l'operatore deve perder tempo con un coglione di disturbatore. Che schifo

inviato F3111 using rogerKapp.


Bastard Inside

Il senno di poi è una scienza esatta.

Sono altamente asociale e tremendamente socievole. Per questo ascolto tutti ma parlo con pochi.



in3eqa

Citazione di: lake il 24 Agosto 2016, 17:31:30
ma come mai sono indicati anche i 40 e 80 m ? forse perchè erano previsti all''epoca in cui è stata emanata la normativa di p.c., non siamo il Nepal, un paese in c...o al mondo con altissime montagne e isolato  quasi dalle altre nazioni. mi sembrano anacronistici oggigiorno almeno per l'italia......
se mi sbaglio chiedo venia...

In situazioni di maxi emergenza, si devono usare i sistemi di comunicazione più affidabili, che non sono mai i più sofisticati. Durante il ben noto uragano Katrina (agosto 2005), anche nella federazione americana degli stati uniti si è tornati ad usare le trasmissioni su frequenze HF. I satelliti, internet possono essere fuori servizio, ma la propagazione di un segnale RF sulla ionosfera non sarà mai "fuori servizio" (se non in rarissimi casi, dovuti sempre all'attività solare). Sulla mia vettura ho preferito installare una radio multibanda che mi consenta di poter trasmettere anche in HF, così da essere sempre in grado di comunicare, in ogni condizione.

Alberto207


Citazione di: Bastard Inside il 24 Agosto 2016, 22:14:17
Bravo Tuscania!!
L'Italia farà pure schifo, ma quando purtroppo succedono queste tragedie, gli italiani sono sempre pronti ad aiutare il prossimo come farai tu domani!!
vulcani,terremoti,incendi,stragi,code,alluvioni,frane etc. ci hanno insegnato che una volta tocca a te e una volta tocca a me. Anche secondo me siamo molto altruisti e pronti ad aiutarci


IZ1PNY

Regione Piemonte, allertati vari gruppi, TUTTAVIA NON SI PARTE.
Solo una colonna di 8 mezzi ufficiali dei VV.FF., con 11 vigili, logistica varia, da Cuneo, a mezzanotte di oggi un medico e qualche soccorritore dalla zona di Cuneo, con 1 fuoristrada.
In rife al cuneese.
La tendenza del D.P.C. a detta della Regione, è di fare operare i più vicini al luogo, nel caso allargare a catena se servisse.



Pieschy

Io sono d'accordo con Tuscania. Dovremmo pensare prima ai "nostri" che agli altri.
Non sono per niente razzista ne tantomeno sottovaluto i problemi di "alcuni" profughi (il 90% ne approfittano dell'accoglienza). Come sempre adesso si sentono politici che vogliono fare,fare,fare....fra un paio di mesi se i sopravvissuti saranno in un campo "profughi" con un po' d'acqua e cibo da ospedale o scatolette nei container x i nostri governanti sarà un successo. Forse fra 10 anni un prefabricato..nulla di più pero' i migranti alloggiano in belle strutture e fanno sommosse per avere il Wifi! A casa mia se fossi padre prima penserei a mio figlio e poi se c'e' grasso che cola al poveraccio....l'Italia fà il contrario. Non e' buonismo, non siamo bravi, e' solo che si "fottono" per ogni migrante sovvenzioni dalla UE (per chi non lo sapesse) mentre gli italiani siamo solo un peso morto, non rendiamo, dal disoccupato al pensionato!

In questa tremenda tragedia che già conta 250 morti...ma migliaia di senzatetto che hanno perso casa, auto, moto, attività commerciali, lavoro...e che magari si ritrovano quel che resta della loro famiglia aiuto non e' un CONTAINER! Aiuto sarebbe ricostruirgli la vita, trovargli un posto decente dove stare, un lavoro per ricominciare a credere nella vita..ma no i nostri governanti lo fanno con i siriani ma non con i nostri connazionali.

Sul discorso sismico/antisismico in molto IGNORANTI scordano che moltissimo borghi italiani sono storici risalenti a centinaia di anni fà ed ovviamente costruiti per come si poteva. Puoi costruire le case nuove con criteri antisismici ma non puoi distruggere la nostra storia per ricostruirla uno perchè costa troppo due perchè dfi storico rimarrebbe nulla!

Ora io sono diventato cattivo dentro...se mi schiattano quelli che abusivamente hanno costruito sulle pendici del vesuvio o dell'etna mi spiace poco...ma questi poveracci abitavano in borghi con tanto di storia ed ovviamente con il tipo di edilizia che rende storici quei posti.

Quindi in questo caso eviterei di citare il sismico/antisismico come a dare la colpa a chi e' stato duramente colpito da tali eventi.


IZ1PNY

http://www.regione.piemonte.it/protezionecivile/

Quindi è la zona 3 il capo cordata delle colonne mobili...
Ma se sono in s.by, non è negativo, meglio chiamate mirate a tempo che come negli eventi vecchi che ho visto, di tutto di più, confusione e non autonomia, quando gli stessi soccorritori bisognava aiutarli.
Non rispettando nemmeno le 72 ore minimo di autonomia.

Che stia cambiando la gestione di P.C. in meglio ?

Ottimo.

in3eqa

Nel corso della tarda mattinata di ieri mi è giunta una comunicazione per sondare le disponibilità degli operatori del gruppo di croce rossa a cui faccio riferimento, per recarsi nelle varie aree di cantiere. Personalmente non posso dare alcuna disponibilità avendo già confermato turni di servizio sia per convenzione con il 118 di zona, sia per manifestazioni sportive e non. Va sempre considerato che deve essere mantenuta l'operatività ordinaria sul territorio.

Sulla questione di prevenzione del rischio, in questo caso sismico, continueranno ad esserci eventi similari nei decenni successivi. Questo è scontato. Tanti centri abitati sono stati edificati in zone altamente rischiose e pensare di rendere antisismici edifici costruiti più di mezzo secolo fa è del tutto impossibile. Non si farà mai. Si è edificato sperando sempre nel destino favorevole. Ma questo pianeta è "vivo" soprattutto grazie ai movimenti delle faglie (che producono terremoti) e alle eruzioni vulcaniche. Ricordatevi che esiste un rischio spaventoso localizzato nel vulcano Vesuvio e in tutta la zona circostante dei campi flegrei, in cui è presente un ulteriore super-vulcano al di sotto della superficie. Quando il Vesuvio erutterà, perché anche questo evento è previsto che accadrà, l'eruzione sarà di tipo piroclastico, ben diversa da quelle di vulcani come Stromboli o Etna, di cui è possibile "gestire" il flusso di lava. Aver costruito zone a così alta densità abitativa tutto intorno al vulcano Vesuvio vuol dire vivere ogni giorno con una pistola puntata alla testa e giocare alla "roulette russa" con simili eventi naturali, che vinceranno sempre.

Pieschy

Citazione di: in3eqa il 25 Agosto 2016, 09:29:32
Nel corso della tarda mattinata di ieri mi è giunta una comunicazione per sondare le disponibilità degli operatori del gruppo di croce rossa a cui faccio riferimento, per recarsi nelle varie aree di cantiere. Personalmente non posso dare alcuna disponibilità avendo già confermato turni di servizio sia per convenzione con il 118 di zona, sia per manifestazioni sportive e non. Va sempre considerato che deve essere mantenuta l'operatività ordinaria sul territorio.

Sulla questione di prevenzione del rischio, in questo caso sismico, continueranno ad esserci eventi similari nei decenni successivi. Questo è scontato. Tanti centri abitati sono stati edificati in zone altamente rischiose e pensare di rendere antisismici edifici costruiti più di mezzo secolo fa è del tutto impossibile. Non si farà mai. Si è edificato sperando sempre nel destino favorevole. Ma questo pianeta è "vivo" soprattutto grazie ai movimenti delle faglie (che producono terremoti) e alle eruzioni vulcaniche. Ricordatevi che esiste un rischio spaventoso localizzato nel vulcano Vesuvio e in tutta la zona circostante dei campi flegrei, in cui è presente un ulteriore super-vulcano al di sotto della superficie. Quando il Vesuvio erutterà, perché anche questo evento è previsto che accadrà, l'eruzione sarà di tipo piroclastico, ben diversa da quelle di vulcani come Stromboli o Etna, di cui è possibile "gestire" il flusso di lava. Aver costruito zone a così alta densità abitativa tutto intorno al vulcano Vesuvio vuol dire vivere ogni giorno con una pistola puntata alla testa e giocare alla "roulette russa" con simili eventi naturali, che vinceranno sempre.


Non lo volevo scrivere ma la penso come te. La madre degli ignoranti e' sempre incinta. Come a dire ma si costruisco abusivamente che me frega, risparmio, non pago tasse, non chiedo autorizzazioni, antisismico ? Cosa e' una parolaccia? Che me frega?... Quando poi succede l'ecatombe tutti a piangere o a morire. Un famoso slogan diceva "prevenire e' meglio che curare" ma in molti non ci arrivano. Ecco perche' sono cattivo. Perche' quando prima o poi il vesuvio griderà portandosi dietro tutti i furbetti che si son fatte ville e case in zona a rischio non versero' una lacrima ne donero' un solo centesimo.

Deejay

Come non darti ragione Davide!!Se il Vesuvio,o i campi flegrei,per non dimenticare il marsili,l'enorme vulcano sottomarino davanti alla campania;peraltro tutti vulcani che recentemente hanno dato segni d'attività dovessero eruttare,chissà come andrà a finire!!!!
La storia è un continuo ripetersi,ma l'uomo spesso non ne fa tesoro costruendo in luoghi dove non dovrebbe .






inviato iPhone using rogerKapp.
Yaesu SP10
Intek HR-2040
Wouxun KG-UV6D
Yaesu FT-50R
Alan CT-152
AnyTone AT-D878UV Plus
TYT MD-9600
CRT SS9900

Radio possedute in passato:Galaxy Saturn,Alan 48 excel Multi,Magnum s-9,Alan 48 BSX,Elbex 2230,Intek m-790 plus,Yaesu FT 2700RH,Intek fm 680 Mod.  80ch-rb colt-eco colt effetto elicottero,Alan 38,Intek Multicom 3230,Kenwood TM-702E,Intek KT-980hp,Yaesu FT 757 GX,Yaesu FT 857D,Yaesu FT-747GX,Yaesu FT-450D,Yaesu FT-897D,Yaesu FT-991,Yaesu FT-991A,Alinco DX-10,Kenwood TS-2000+MC-85.

Console1969

Quello che mi è parso di capire in quest'emergenza è che, a differenza del terremoto a L'Aquila, la rete cellulare sia finalmente rimasta pienamente operativa rendendo, de facto, l'uso delle frequenze radio HF o V/UHF e dei radioamatori, estremamente marginale.

D.
Se non riesci ad uscire dal tunnel... Arredalo !
-----------------------------------------------------
RTX: ICOM YAESU KENWOOD ALINCO  STANDARD MOTOROLA :up:
Giocattoli: Baofeng Polmar Wouxun Puxing  MYT Leixen TTY Linton :down:

in3eqa

#54
Citazione di: pieschy il 25 Agosto 2016, 09:39:44
Non lo volevo scrivere ma la penso come te. La madre degli ignoranti e' sempre incinta. Come a dire ma si costruisco abusivamente che me frega, risparmio, non pago tasse, non chiedo autorizzazioni, antisismico ? Cosa e' una parolaccia? Che me frega?... Quando poi succede l'ecatombe tutti a piangere o a morire. Un famoso slogan diceva "prevenire e' meglio che curare" ma in molti non ci arrivano. Ecco perche' sono cattivo. Perche' quando prima o poi il vesuvio griderà portandosi dietro tutti i furbetti che si son fatte ville e case in zona a rischio non versero' una lacrima ne donero' un solo centesimo.

E' una semplice questione di buon senso, Pietro. Quando al liceo scientifico studiai le varie tipologie di vulcani e le loro differenti modalità di eruzione, mi si rizzarono i capelli quando approfondii lo studio sulle eruzioni di tipo piroclastico. Una nuvola di materiale incadescente (da 500 a 1200°C) che scende a velocità di centinaia di km/h ! E questo è solo un aspetto di ciò che potrebbe accadere... se eruttasse anche il super-vulcano ubicato sotto i campi flegrei, la nube piroclastica sarebbe persino poca cosa in confronto.
La zona italiana ha tantissimi centri abitati che, ciclicamente, vengono distrutti e poi ricostruiti dopo eventi sismici. E così si andrà avanti nei decenni e nei secoli successivi. Tutt'al più qualche centro abitato ricostruito (con spese spropozionate) potrà disporre di una parte di edifici antisismici, che saranno sempre una minoranza. Discorso molto duro, ma reale.
Personalmente quando sono andato a scegliere dove abitare, ho valutato la zona anche sulla base delle cartine dei rischi sismici e idrogeologici.

Comunque, tanto di cappello ai giapponesi, tra i pochi umani che mettono in pratica tutte le loro conoscenze per limitare la potenza degli eventi naturali. Guardate questo video e osservate come l'edificio e quelli adiacenti riescono a resistere perfettamente ad un evento sismico del 9° grado Richter!
.

IZ8XOV

Citazione di: pieschy il 25 Agosto 2016, 09:39:44

Perche' quando prima o poi il vesuvio griderà portandosi dietro tutti i furbetti che si son fatte ville e case in zona a rischio non versero' una lacrima ne donero' un solo centesimo.

Purtroppo se malauguratamente il Vesuvio dovesse risvegliarsi (attualmente è in fase di quiescenza cioè attivo ma a riposo), la sua eruzione non colpirà solo coloro che hanno le case a ridosso del vulcano e molta di quella gente non sono nemmeno "furbetti" ma poveracci che hanno trovato una casa a buon mercato e l'hanno acquistata ignari dei rischi perché non c'è stata abbastanza informazione. Inoltre considera che in caso di eruzione pliniana sarebbero coinvolti comuni fino alla cintura della "zona gialla" e la colonna piroclastica avrà conseguenze variabili anche in base al vento. Sarebbe un evento di enormi proporzioni verso il quale non si fa abbastanza prevenzione. Basta pensare che la Napoli-Salerno si intasa per una partita di calcio figuriamoci cosa accadrebbe in caso di eruzione col panico generale (mi riferisco alle vie di fuga).

I veri "furbetti" sai chi sono? Coloro che cercheranno di approfittare del disastro per guadagnarci con la ricostruzione e gli sciacalli che puntualmente approfittano delle calamità per rubare.

Il radioamatore è una persona affascinata dal comportamento delle onde radio e da tutto ciò che serve ad esplorarle. E' uno sperimentatore che opera nel rispetto delle leggi e che ama condividere con gli altri le proprie conoscenze, Michele IZ8XOV

LA MIA STAZIONE RADIO: www.qrz.com/db/IZ8XOV

Pieschy

Citazione di: in3eqa il 25 Agosto 2016, 10:24:05
E' una semplice questione di buon senso, Pietro. Quando al liceo scientifico studiai le varie tipologie di vulcani e le loro differenti modalità di eruzione, mi si rizzarono i capelli quando approfondii lo studio sulle eruzioni di tipo piroclastico. Una nuvola di materiale incadescente (da 500 a 1200°C) che scende a velocità di centinaia di km/h ! E questo è solo un aspetto di ciò che potrebbe accadere... se eruttasse anche il super-vulcano ubicato sotto i campi flegrei, la nube piroclastica sarebbe persino poca cosa in confronto.
La zona italiana ha tantissimi centri abitati che, ciclicamente, vengono distrutti e poi ricostruiti dopo eventi sismici. E così si andrà avanti nei decenni e nei secoli successivi. Tutt'al più qualche centro abitato ricostruito (con spese spropozionate) potrà disporre di una parte di edifici antisismici, che saranno sempre una minoranza. Discorso molto duro, ma reale.
Personalmente quando sono andato a scegliere dove abitare, ho valutato la zona anche sulla base delle cartine dei rischi sismici e idrogeologici.

Concordo al 100% Il discorso e' che spesso si sottostima quel che madre natura puo' fare.
In molti pensano ma si' l'ultima eruzione 100 anni fà proprio a me deve succedere? Idem per i terremoti. Pero' stiamo sviando...i terremoti non riescono a prevederli ad oggi ma si conoscono le zone sismiche. A dire il vero tranne Sardegna, Puglia, e parte della Lombardia (che naviga sull'acqua sotterranea che attutisce) tutto il resto d'Italia e' a rischio sismico. Pero' che l'etna e' attivo ed il vesuvio prima o poi si sveglierà lo dicono da decenni. Quindi costruirti la casa alle pendici e' come giocare alla roulette russa ...ti puo' andare di C... o no. Nessuno potrà con esattezza dire quando e come succederà ma..succederà. Quindi non era cattiveria ma se giochi metti il rischio. Stop.

IZ8XOV

Citazione di: in3eqa il 25 Agosto 2016, 10:24:05

La zona italiana ha tantissimi centri abitati che, ciclicamente, vengono distrutti e poi ricostruiti dopo eventi sismici. E così si andrà avanti nei decenni e nei secoli successivi. Tutt'al più qualche centro abitato ricostruito (con spese spropozionate) potrà disporre di una parte di edifici antisismici, che saranno sempre una minoranza. Discorso molto duro, ma reale.


David, purtroppo l'Italia togliendo le poche grandi città è fatta di borghi, frazioni e piccoli paesini secolari in buona parte ricostruiti dopo la 2 guerra mondiale con criteri di edilizia vecchi o realizzati con criteri di edilizia popolare a decorrere dagli anni 70 e non tenenti conto della sismicità della zona. Basta guardare a cosa è accaduto col terremoto dell'Irpinia dell'80 o alle case dell'Aquila venute giù come castelli di carte (stessa cosa vista ora a Rieti e zone limitrofe). E' la solita scena che si ripete. L'Italia per resistere ai terremoti andrebbe ricostruita d'accapo includendo anche tutti i dissesti idrogeologici causati dallo sviluppo urbanistico selvaggio.

Il radioamatore è una persona affascinata dal comportamento delle onde radio e da tutto ciò che serve ad esplorarle. E' uno sperimentatore che opera nel rispetto delle leggi e che ama condividere con gli altri le proprie conoscenze, Michele IZ8XOV

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IZ1PNY

#58
Arriveranno a breve avvisi di garanzia a qualche Sindaco e imprese edili.
Concorso in omicidio e  strage e omissioni atti d'ufficio, magari anche per qualche dirigente Uffici Tecnici comunali...
I fascicoli dovrebbero essere aperti magari entro domani, poi a firma mettono i nomi e notificano.

Chi vuole scommetterci ?

IZ1PNY

#59
Si parla già da oggi di avvisi di garanzia, disastro colposo e seguire.
Mizzica ho la palla di cristallo...
Potrei anche fare i nomi degli indagati !!

Ma è normale ...ora.

Veloci in 24 ore, neanche in 3 giorni quasi canonici.
Pericolo di fuga probabilmente suggerisce la velocità.
Capita.

-Tuscania-

#60
Citazione di: Console1969 il 25 Agosto 2016, 10:15:00
Quello che mi è parso di capire in quest'emergenza è che, a differenza del terremoto a L'Aquila, la rete cellulare sia finalmente rimasta pienamente operativa rendendo, de facto, l'uso delle frequenze radio HF o V/UHF e dei radioamatori, estremamente marginale.

D.

Non direi...!!!

http://www.emergenza24.org/



roberto- i -t-9-a-c-j

allora scusate non per essere polemico di troppo, ma vedo che non conoscete la geografia dell'etna.
è vero che il vulcano etna è il più attivo in europa e viviamo in una zona altamente sismica, ma il vulcano e alto 3343 metri sul livello mare.
cosa sisgnifica questo, che la morfologia attorno a esso, permette al magma espulso durante una eruzione prima che arrivi a valle delle case costruite sulle pendici dell'etna devono passare dei mesi di attività ininterrotta.
l'etna normalmente fà attività vulcanica (di norma le spettacolari fontane di lava e esplosioni con lanci di lapilli) diciamo sempre a quota sommitale, ben lontano dai centri abitati.
il magma non viene sempre espulso dai crateri sommitali ma spesso e volentieri trova un varco più a valle (quota 2000 ad esempio) e scende da li,,, ma viene fermato grazie al cielo dalle lave vecchie che frenano la sua avanzata.
dal nostro lato, quindi versante nord noi abbiamo una vallata (valle del bove), che prima che il magma spento la riempia ne dovrebbero passare di millenni.
la valle del bove guardando l'etna e una vallata naturale aforma di u rovesciata, dove non ci abita nessuno!!!
non pensate e non vi fate malsane idee che i catanesi abbiano case attaccate alle bocche del vulcano a 3343 metri, è sbagliato.
le case sono presenti fino a quota 2900 (i vari rifugi del cai), ma dopo quella zona non ci sta nessuno perke a parte che in inverno ci vogliono i cani da slitta per arrivarci (già a novembre abbiamo la neve), poi abbiamo i vincoli paesaggistici di un parco naturale (l'etna è tutta riserva naturale!!!).
comq è raro che la lava o magma arrivi fino in una città, già nel 1978 e nel 1983 e successivamente nel 1993  l'uomo ha tentato riuscendo nell'impresa a deviare il flusso lavico con dell'esplosivo e costruendo dei canaloni artificiali.
il vulcano di per se non è pericoloso per la popolazione attorno ad esso, ma nel 1979 dovuta però ad imperizia e poco conoscenza dei fenomeni ad esso collegato, a quota 3000 a causa di una esplosione di un cratere e relativo lancio in aria di materiale pietroso di diversi kili ci andarono di mezzo 9 turisti.
ma questo episodio un vulcanologo francese che conosceva l'etna meglio di me lo aveva previsto, sconsigliando di salire fino a una certa quota.

IZ1PNY

#62
IT9ACJ, nel 77 erano gli albori della P.C. che non esisteva, ovvero eravamo volontari non inquadrati, il corso presso i VV.FF. con gli scouts lo avevo fatto dove abitavo.
Poi era SENZA PORTAFOGLIO.
Haroun Tazief, con le sue deviate laviche ebbe delle idee, mi fusi degli anfibi, quelli modello militare vintage HI.
Alla luce delle nuove dal 1992 circa in poi, leve volontarie tutte tutine e distintivi, NOI a quell'epoca prendevamo calci nel sedere dai VV.FF. distintivi pochi e serietà al 1000X1000.
Altro che metti transenna e sposta transenna alla fiera del paese.

Haroun a tavolino, spiegò che l'Etna, collegato sicuramente con Vulcano e Stromboli, in canali sotterranei, una salvezza questa, nel caso, da una parte o dall'altra lo sfogo c'era.
Studiai Architettura da militare con corsi ai cittadini di rischio sismico e vulcanico/marittimo, a Forlì.
MIzzica mi hai fatto tornare dove nacqui tecnicamente...THANKS.

Spikerino

Citazione di: in3eqa il 25 Agosto 2016, 10:24:05
E' una semplice questione di buon senso, Pietro. Quando al liceo scientifico studiai le varie tipologie di vulcani e le loro differenti modalità di eruzione, mi si rizzarono i capelli quando approfondii lo studio sulle eruzioni di tipo piroclastico. Una nuvola di materiale incadescente (da 500 a 1200°C) che scende a velocità di centinaia di km/h ! E questo è solo un aspetto di ciò che potrebbe accadere... se eruttasse anche il super-vulcano ubicato sotto i campi flegrei, la nube piroclastica sarebbe persino poca cosa in confronto.
La zona italiana ha tantissimi centri abitati che, ciclicamente, vengono distrutti e poi ricostruiti dopo eventi sismici. E così si andrà avanti nei decenni e nei secoli successivi. Tutt'al più qualche centro abitato ricostruito (con spese spropozionate) potrà disporre di una parte di edifici antisismici, che saranno sempre una minoranza. Discorso molto duro, ma reale.
Personalmente quando sono andato a scegliere dove abitare, ho valutato la zona anche sulla base delle cartine dei rischi sismici e idrogeologici.

Comunque, tanto di cappello ai giapponesi, tra i pochi umani che mettono in pratica tutte le loro conoscenze per limitare la potenza degli eventi naturali. Guardate questo video e osservate come l'edificio e quelli adiacenti riescono a resistere perfettamente ad un evento sismico del 9° grado Richter!
.
Io per pensarla esattamente così, mi sono beccato degli improperi, avrei fatto meglio a tacere così come fanno certi italiani che costruiscono e costruiscono dando la colpa alle nutrie in caso di alluvioni e a chissà cosa per un terremoto di tale portata, anzi, hanno dato la colpa al fatto che  questo è accaduto per mano divina in segno di punizione perché gli umani hanno permesso le unioni civili ! Mah!

JulioMN


Citazione di: IZ1PNY il 25 Agosto 2016, 10:49:57
Arriveranno a breve avvisi di garanzia a qualche Sindaco e imprese edili.
Concorso in omicidio e  strage e omissioni atti d'ufficio, magari anche per qualche dirigente Uffici Tecnici comunali...
I fascicoli dovrebbero essere aperti magari entro domani, poi a firma mettono i nomi e notificano.

Chi vuole scommetterci ?



Ecco.....siamo già sulla strada giusta!


inviato iPhone using rogerKapp.

IZ1PNY

Quando un Procuratore della Repubblica si muove subito, si teme al fuga dei potenziali rei.
Se conosco bene l'ambiente, hanno già qualcuno dietro e sotto controllo i telefoni, vedasi L'Aquila.
Col tempo si sapranno nomi e usciranno registrazioni.

Vedremo...

Alinghi

Per quanto riguarda la ricerca di radioamatori da parte della Polizia Municipale di Amatrice, pare che non sia vero.
Non voglio credere che qualcuno abbia avuto il coraggio di inventarsi una cosa del genere, mi auguro che sia stato un semplice disguido.
Comunque adesso la locandina è stata modificata così:



ik0zcw

Numeri utili

Per informazioni o segnalazioni:
800 840 840 - Contact center della Protezione civile nazionale (numero verde)
803 555 - Sala operativa della protezione civile Lazio (numero verde)
840 001 111 - Protezione civile delle Marche (numero verde)

Per donare due euro a sostegno delle popolazioni colpite:
- inviare un sms al 45 500
- chiamare da rete fissa il 45 500

Per le offerte di beni e servizi in favore delle popolazioni colpite, scrivere un'email a:
sismarieti@regione.lazio.it
prot.civ@regione.marche.it

IK0ZCW Alberto Devitofrancesco Presidente CISAR sezione di Roma
www.cisarroma.it - www.ik0zcw.it - www.qrz.com/db/ik0zcw


www.radiomercato.com


www.cisarroma.it

IZ1PNY

#68
In anticipo di 24 ore, avevo previsto i procedimenti giudiziari, di fatti i reati si stanno delineando fino all'omicidio colposo, omissioni, etc.
Oggi nei ruoli già scrivono le ipotesi.
La tipologia italica è saltata ancora fuori, tutto dopo, meglio le sagre e feste di paese, sindaci dediti alla ludica attività anche durante i disastri, gestire con spirito calcistico ottimo molto distinti,  ITALIANI.

IZ1PNY


zampro79

Traffico radioamatoriale appena dopo la prima scossa:



(da www.aircin.it)
IW2NNV / AC2WZ op. Andrea


iw2moq

Non diamo meriti inesatti quel traffico radioamatoriale è   registrato dal Link Nazionale fonia C.I.S.A.R!
Che anche in questo caso è stato di supporto.
Diciamo le cose come stanno cortesemente
GRAZIE!

inviato ALE-L21 using rogerKapp.


zampro79

Citazione di: iw2moq il 27 Agosto 2016, 15:27:17
Non diamo meriti inesatti quel traffico radioamatoriale è   registrato dal Link Nazionale fonia C.I.S.A.R!
Che anche in questo caso è stato di supporto.
Diciamo le cose come stanno cortesemente
GRAZIE!

inviato ALE-L21 using rogerKapp.

Ho riportato il nome del sito che ospita la registrazione.
Quindi cortesemente, se sussiste plagio si utilizzi lo stesso per fare reclamo.
PREGO!

(senza polemica Iw2moq, ma non ti è venuto il dubbio che magari "non tutti conoscono le cose come stanno"? ;-) )

Buon sabato :up:
IW2NNV / AC2WZ op. Andrea


iw2moq

Nessuna polemica ho solo voluto chiarire da dove arriva la registrazione in questione.

inviato ALE-L21 using rogerKapp.


zampro79

Citazione di: iw2moq il 27 Agosto 2016, 15:41:58
Nessuna polemica ho solo voluto chiarire da dove arriva la registrazione in questione.

inviato ALE-L21 using rogerKapp.

:up:
IW2NNV / AC2WZ op. Andrea


langlynet

Buongiorno a tutti ,

Sono ritornato ieri da Amatrice , dopo 80 ore  di fatica , nella mente ho le parole di disperazione dei sopravvissuti .
In silenzio ti guardano e ti chiedono aiuto .
Ho negli occhi le lacrime , nelle orecchie i pianti , nella mente la distruzione . 
Nel cuore la preghiera , che. possano trovare serenità .

Scusate lo sfogo .


Alinghi

Applauso meritato

IZ8XOV

Citazione di: langlynet il 28 Agosto 2016, 10:59:18
Buongiorno a tutti ,

Sono ritornato ieri da Amatrice , dopo 80 ore  di fatica , nella mente ho le parole di disperazione dei sopravvissuti .
In silenzio ti guardano e ti chiedono aiuto .
Ho negli occhi le lacrime , nelle orecchie i pianti , nella mente la distruzione .
Nel cuore la preghiera , che. possano trovare serenità .

Scusate lo sfogo .



Ciao Marco
Onore alle persone come te che rischiano la propria vita per salvare quella degli altri. Molti di noi non si sono cimentati in queste esperienze ma basta guardare quei servizi in tv per percepire l'immane sciagura che ha colpito quelle zone e vedere l'impegno dei soccorritori.

Ma le mie critiche sono su cosa si farà ora. Non tiro in ballo la politica perché violerei le regole del forum. Come sempre tante belle parole e promesse dopo un terremoto ma dopo? A mio avviso andrebbe istituita una task force la quale dovrebbe censire tutti gli edifici non in grado di reggere a simili scosse. Lo sanno anche le pietre che i terremoti sono una costante con la quale dobbiamo convivere ma il lasso di tempo fra una forte scossa e un'altra fa si che spesso ci si dimentichi di ciò che potrebbe accadere.

Ebbene, dopo i devastanti terremoti dell'Irpinia, dell'Aquila, dell'Emilia cosa si è fatto in termini di prevenzione? Direi poco visto che il terremoto dell'altro giorno a raso al suolo interi paesi e frazioni, anzi in alcuni casi si è ricostruito con criteri antisismici e abbiamo visto il risultato. E se quella scossa fosse avvenuta in inverno con la gente nelle case e i ragazzi nelle scuole quale sarebbe stato il bilancio?

Si deve investire sulla prevenzione e sull'edilizia antisismica, capisco che è un'opera faraonica ma investiamo miliardi in opere non essenziali come Tav, Expo, Mose, Ponte sullo Stretto etc. e poi lasciamo la gente vivere in abitazioni a rischio crollo? Non è tollerabile.

Ps: ringraziamo anche tutti i radioamatori che come sempre in queste occasioni evidenziano la loro professionalità e capacità a gestire i coordinamenti delle emergenze e che svolgono un'opera preziosissima.

Buona domenica.





Il radioamatore è una persona affascinata dal comportamento delle onde radio e da tutto ciò che serve ad esplorarle. E' uno sperimentatore che opera nel rispetto delle leggi e che ama condividere con gli altri le proprie conoscenze, Michele IZ8XOV

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roberto- i -t-9-a-c-j

nelle misericordie il motto è: che dio te ne renda merito... Marco 20 milioni di applausi per i volontari e tutte le forze che sono partite per questa immensa tragedia che ha colpito il suolo nazionale e le 3 regioni d'italia.
alla popolazione duramente colpita non va solo il nostro aiuto (non a parole ma a fatti concreti!!!!!!), ma l'aiuto di un governo che pensa solo alle sue sacchette.
credo, sinceramente non me ne vogliate a male...che le parole dei 4 politici di turno presenti sul luogo siano solo scemenze. CI VOGLIONO FATTI, RICOSTRUZIONE NON CHIACCHIERE come spesso si fà poi tra 1 mese dimenticandosi di tutti.
marco, hai fatto un grandissimo lavoro insieme alle migliaia di volontari presenti.... continua così.

irpinox

Mi sento particolarmente vicino alle persone colpite da questa catastrofe soprattutto per chi ha perso dei familiari o i propri beni avendo vissuto la stessa
esperienza traumatica quando ero ragazzo nel terremoto dell'irpinia praticamente nella zona del suo epicentro, anzi a dire il vero l'abbiamo vissuta molto peggio perchè i soccorsi arrivarono con molto ritardo e molte vite potevano essere salvate. Nel mio caso sono quì a raccontarlo perchè per mia fortuna
quel terremoto fu alle 19,34 e mi sono salvato altrimenti se fosse stato di notte sarei morto visto che la mia camera da letto fu completamente distrutta
mentre altre parti della mia abitazione gravemente danneggiate e riuscimmo ad uscire indenni. Ricordo che vivemmo circa 10 giorni a dormire in macchina,
poi un paio di mesi nelle tende portate dai tedeschi ed un anno nella roulotte, dopo nel prefabbricato per circa 3 anni e nel 1984 ( 4 anni dopo ) entrammo
nella nuova casa, quindi relativamente presto perchè ricostruimmo in terreno di nostra proprietà in periferia del paese, mentre la ricostruzione del centro storico era più impegnativa e termino' circa 7-8 anni dopo il sisma. Adesso però proprio non capisco perchè si dice che quì in irpinia tutto è andato male ed è
un esempio negativo io posso assicurare che la zona del cratere è stata ricostruita  in  max 8-10 anni ma che fu completamente rasa al suolo  quindi è un tempo abbastanza comprensibile ( parlo di Lioni, S.Angelo dei Lombardi, Conza, Teora, ecc... ) me lo devono spiegare cosa c'è da ricostruire ancora dopo 36 anni come dice la TV, forse qualche casa di proprietari residenti altrove, qualche seconda casa a cui davano il contributo al 30 % o forse dove c'è qualche contenzioso legale nella ricostruzione dovuto appunto alla lungaggine della giustizia italiana .... ma ripeto io sono entrato nella nuova casa
nel 1984  solo 4 anni dopo ...... queste baggianate io non capisco dove le trovano che dopo 36 anni non'è finita la ricostruzione o spiegano meglio i casi
singoli nei particolari ma che saranno forse delle ECCEZIONI dovute a cause particolari come ho detto prima o farebbero meglio a stare zitti ...
Altro fattore negativo e questo è vero ma non certo colpa della gente irpina è che quel terremoto fu AMPIAMENTE ALLARGATO in maniera sconsiderata
fino a zone di Napoli e Foggia allargando la zona da riparare e ricostruire molto oltre gli effettivi danni fatti dal terremoto che era limitato ad una decina di piccoli comuni, questo è dovuto solo alla pessima POLITICA perchè si vollero prendere soldi per la ricostruzione in comuni che il terremoto l'avevano visto solo in televisione, mi sento di dire che quì se si guardano i conti delle spese nel dettaglio abbiamo preso solo il giusto ( o anche meno ) e ci fu chi portò questi conti in dettaglio in TV ma ne venne dato poco risalto, non possiamo prenderci delle colpe non nostre ma che sono solo della cattiva e sconsiderata politica ed essere definiti come  l'esempio negativo di tutti i terremoti in Italia.


IZ1PNY

Ciao IRPINOX,
nell' Irpinia c'ero con la Marina Militare, dopo neanche 2 ore dal fatto, tra i primissimi, non c'era nessuno a Potenza, (gruppo della già F.I.R., non confondete con la FIR/CB, era la Forza d'Intervento Rapido, aliquota Battaglione San Marco), tutti spariti per le campagne, poi Pescopagano e Calabritto, dopo 2 mesi rientrai, a Calabritto, ne conservo ancora qualcosa, mi regalarono delle signore del paese delle composizioni fatte con saponette e fiori secchi.
Capisco quello che vuoi dire molto bene.

Per L'Aquila e quello di ora, scorta e staffetta per medicine sensibili a presidio farmaco/ospedaliero di Amatrice, (avrai visto le tende).
26/27, 2 gg.

Datosi che le colonne del nord, escluso partiti autonomamente subito, sono state messe in s.by.
Fortuna nella sfortuna, pochi centri e circoscritti, questo il motivo della non chiamata generale.
Cmq. bravo complimenti, ben fatto.

r5000

Citazione di: irpinox il 28 Agosto 2016, 16:17:12
Mi sento particolarmente vicino alle persone colpite da questa catastrofe soprattutto per chi ha perso dei familiari o i propri beni avendo vissuto la stessa
esperienza traumatica quando ero ragazzo nel terremoto dell'irpinia praticamente nella zona del suo epicentro, anzi a dire il vero l'abbiamo vissuta molto peggio perchè i soccorsi arrivarono con molto ritardo e molte vite potevano essere salvate. Nel mio caso sono quì a raccontarlo perchè per mia fortuna
quel terremoto fu alle 19,34 e mi sono salvato altrimenti se fosse stato di notte sarei morto visto che la mia camera da letto fu completamente distrutta
mentre altre parti della mia abitazione gravemente danneggiate e riuscimmo ad uscire indenni. Ricordo che vivemmo circa 10 giorni a dormire in macchina,
poi un paio di mesi nelle tende portate dai tedeschi ed un anno nella roulotte, dopo nel prefabbricato per circa 3 anni e nel 1984 ( 4 anni dopo ) entrammo
nella nuova casa, quindi relativamente presto perchè ricostruimmo in terreno di nostra proprietà in periferia del paese, mentre la ricostruzione del centro storico era più impegnativa e termino' circa 7-8 anni dopo il sisma. Adesso però proprio non capisco perchè si dice che quì in irpinia tutto è andato male ed è
un esempio negativo io posso assicurare che la zona del cratere è stata ricostruita  in  max 8-10 anni ma che fu completamente rasa al suolo  quindi è un tempo abbastanza comprensibile ( parlo di Lioni, S.Angelo dei Lombardi, Conza, Teora, ecc... ) me lo devono spiegare cosa c'è da ricostruire ancora dopo 36 anni come dice la TV, forse qualche casa di proprietari residenti altrove, qualche seconda casa a cui davano il contributo al 30 % o forse dove c'è qualche contenzioso legale nella ricostruzione dovuto appunto alla lungaggine della giustizia italiana .... ma ripeto io sono entrato nella nuova casa
nel 1984  solo 4 anni dopo ...... queste baggianate io non capisco dove le trovano che dopo 36 anni non'è finita la ricostruzione o spiegano meglio i casi
singoli nei particolari ma che saranno forse delle ECCEZIONI dovute a cause particolari come ho detto prima o farebbero meglio a stare zitti ...
Altro fattore negativo e questo è vero ma non certo colpa della gente irpina è che quel terremoto fu AMPIAMENTE ALLARGATO in maniera sconsiderata
fino a zone di Napoli e Foggia allargando la zona da riparare e ricostruire molto oltre gli effettivi danni fatti dal terremoto che era limitato ad una decina di piccoli comuni, questo è dovuto solo alla pessima POLITICA perchè si vollero prendere soldi per la ricostruzione in comuni che il terremoto l'avevano visto solo in televisione, mi sento di dire che quì se si guardano i conti delle spese nel dettaglio abbiamo preso solo il giusto ( o anche meno ) e ci fu chi portò questi conti in dettaglio in TV ma ne venne dato poco risalto, non possiamo prenderci delle colpe non nostre ma che sono solo della cattiva e sconsiderata politica ed essere definiti come  l'esempio negativo di tutti i terremoti in Italia.


73 a tutti, non sono mai intervenuto in topic di questo tipo perchè penso che di parole se ne fanno fin troppe e invece di darsi da fare si sfrutta la situazione drammatica per far soldi ecc... ma  concordo al 1000% con tutto quanto scritto da Irpinox, la gente che perde la casa e o i familiari e amici viene  sfruttata più volte a più livelli, i primi sono i giornalisti che fanno servizi molto discutibili, poi chi si vanta di portare aiuto ed è intervistato con la tutina colorata pulita, a seguire i politici che propongono aiuti  ma in pratica fanno il loro interesse e passata l'emergenza spariscono fino alle nuove elezioni giusto per sfruttare più volte il bisogno della gente colpita, e finiamo (forse...) con chi sfrutta il  terremoto per ricostruire a propio vantaggio, mentre i veri soccorritori lavorano in silenzio...
non dare da mangiare al troll    https://www.rogerk.net/forum/index.php?msg=858599

langlynet

73 , la razza peggiore sono i giornalisti , Non hanno cuore . Fotografano tutto senza pensare , senza riflettere . Il secondo giorno stavo per picchiarne uno  che si è intrufolato nella tenda Iofotografando un vecchietto (che ha perso tutto)  svestito .
Ieri durante la visita  di Mattarella   hanno bloccato tutto per farlo gironzolare , l'altro ieri invece è venuto l'ex sindaco di Roma .
Tutto per un pizzico di pubblicità . E poi chissà tra un mese tutto dimenticato .
Inoltre confermo servono medicinali , materiale sanitario . E magari articoli per signore , spazzole , qualche crema Etc . Ma non generi alimentari e vestiti .
Io ritorno in sede di operazione lunedì prossimo . Sperando di poter portare sollievo .

poker333

Un abbraccio a tutte le persone colpite dal Sisma, ed un ringraziamento a chi si promuove  nel volontariato.
Ho paura che tra venti giorni ...ci sarà il black out mediatico imposto dalle istituzioni, poiché  -sanato l'evento emotivo - sarà chiaro che, alla fine i soldi per la ricostruzione non li vogliono trovare, e alla fine assisteremo alle solite ricostruzioni lumaca.
Chiusa questa aprentesi, in questo evento le postazioni cellulari hanno retto, perlomeno hanno consentito le comunicazioni di emergenza per tutti quelli che ne avevano necessità.

IZ8XOV

Citazione di: poker333 il 28 Agosto 2016, 20:24:41

Ho paura che tra venti giorni ...ci sarà il black out mediatico imposto dalle istituzioni, poiché  -sanato l'evento emotivo - sarà chiaro che, alla fine i soldi per la ricostruzione non li vogliono trovare, e alla fine assisteremo alle solite ricostruzioni lumaca.


Tra 20 giorni arriverà il primo freddo e forse anche le piogge e quella gente non può restare nelle tende. Inoltre ai ragazzi va garantito lo studio. Questa volta devono dare l'esempio e darsi una mossa, ergo mantenere le promesse e fare alla svelta. I soldi si trovano per cose inutili si possono trovare anche per dare sollievo alla gente.
Il radioamatore è una persona affascinata dal comportamento delle onde radio e da tutto ciò che serve ad esplorarle. E' uno sperimentatore che opera nel rispetto delle leggi e che ama condividere con gli altri le proprie conoscenze, Michele IZ8XOV

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irpinox

#85
Un ulteriore piccolo chiarimento su quanto ho detto in precedenza, vari giornalisti hanno affermato nei collegamenti da  Amatrice che non vorrebbero
che si facesse come in IRPINIA  che dopo 36 anni non'è stata ancora completata la ricostruzione ......  BOIATA  colossale e spiego il perchè dei vari casi :

1 - il signor Rossi ha la casa sul corso che è crollata, secondo le norme della ricostruzione il corso del paese come altre stradine vanno allargate per cui
     il sig. Rossi deve farsela ricostruire in periferia, ma appunto il sig. Rossi non è daccordo e dice:  perchè proprio io devo spostarmi e non il sig. Giallo ?
     qui scattano le furbizie e clientele varie ( sempre politiche ) perchè poi la casa in periferia non avrebbe certo più il valore di quella che aveva sul corso
     perchè magari al piano terra aveva il locale commerciale, per cui il sig. Rossi decide di fare ricorso e sapete la lungaggine della giustizia italiana fino a
     sentenza definitiva e di conseguenza i soldi assegnati al sig. Rossi restano in banca fino alla sentenza e conseguente ricostruzione finalmente del   
     fabbricato questa è la ragione per cui qualche abitazione è restata molto indietro ma di molti anni, ma è comunque un'eccezione particolare.

2 - Un altro proprietario ha solo una seconda casa che gli è crollata perchè lui vive es. a Roma in effetti per cui riceve solo il 30 % di contributo di
     ricostruzione  ( poi fu tolto niente più alle seconde case ) ed allora  inizia la ricostruzione e visto che deve metterci il restante 70 % non la porta a
     termine perchè non gli serve o ha finito i soldi ecc .... fatti suoi...

3 - una coppia di giovani sposi si fa assegnare un prefabbricato che magari si è liberato da poco per non pagare l'affitto di una casa o perchè è una
    famiglia a basso reddito ecc ....  ma che prima non aveva nessuna casa e quindi nessun diritto di avere nessun  contributo di ricostruzione ....

4 - La coppia di anziani ( ce ne sono molti ve lo assicuro ) preferisce vivere ancora nel prefabbricato perchè lo ha migliorato e lo trova molto
    comodo perchè piccolo, facile da riscaldare e soprattutto a piano terra e sentite un pò la casa che gli hanno ricostruito l'ha affittata .....

Allora io racconto questi soli 4 casi ma comunque casi particolari ecc .... dove il giornalista dice IN IRPINIA LA RICOSTRUZIONE NON ' E' TERMINATA
DOPO 36 ANNI ....  e c'è ancora la GENTE CHE VIVE NEI PREFABBRICATI .....  adesso io non voglio accusare nessuno ma non si possono dire simili
castronerie senza spiegarne le ragioni ....  perchè le effettive ragioni per cui come ho detto sopra qualche casa è rimasta indietro e qualcuno è nei prefabbricati, ma posso assicurare come ho detto nel post sopra io sono entrato nella casa dopo 4 anni , la ricostruzione è terminata dopo 10 anni
circa compreso i centri storici ed i prefabbricati sono stati smantellati ( erano anche pieni di amianto ), in qualche comune ne hanno lasciati alcuni
in legno restaurati e li affittano ai turisti  ad un costo solo simbolico di € 50 al mese ed in vari casi ci sono dentro extracomunitari  ed immigrati ma tutto questo non ha nulla a che vedere con la ricostruzione del sisma del 1980, ve lo dice chi abita quì da sempre ..... quindi giornalisti imparate a fare meglio il
vostro mestiere senza dire castronerie  ...... 

langlynet

#86
Ho avuto la sfortuna (perché ci sono stati) di intervenire in due grandi catastrofi  oltre ad alcune alluvioni , in tutte e dico tutte lo stato è stato latitante . Anzi (scusate il termine) se ne è fortuito , anche il governo di sinistra non ha mantenuto promesse fatte in zone notoriamente portate a votare a sinistra , per cui mi chiedo perché ora dovrebbe essere diverso ?
Inoltre , se il governo volesse potrebbe trasferire i terremotati in tempi celeri (ci sono due eliporti perfettamente funzionanti ) in strutture più consone (senza polemiche) .
Inoltre , le polemiche sui richiedenti asilo usati nei salvataggi , tutto per richiedere danaro per la cooperativa che gestisce i richiedenti asilo (io non ne ho visto nessuno).
La popolazione stessa sa di non avere speranze con questo stato lo dicevano  piangendo , e sapete una cosa ......

io non sapevo cosa rispondere .

73 Marco
Corpo italiano di soccorso ordine di Malta (CISOM)

Pieschy

Citazione di: irpinox il 28 Agosto 2016, 22:44:04
Un ulteriore piccolo chiarimento su quanto ho detto in precedenza, vari giornalisti hanno affermato nei collegamenti da  Amatrice che non vorrebbero
che si facesse come in IRPINIA  che dopo 36 anni non'è stata ancora completata la ricostruzione ......  BOIATA  colossale e spiego il perchè dei vari casi :

1 - il signor Rossi ha la casa sul corso che è crollata, secondo le norme della ricostruzione il corso del paese come altre stradine vanno allargate per cui
     il sig. Rossi deve farsela ricostruire in periferia, ma appunto il sig. Rossi non è daccordo e dice:  perchè proprio io devo spostarmi e non il sig. Giallo ?
     qui scattano le furbizie e clientele varie ( sempre politiche ) perchè poi la casa in periferia non avrebbe certo più il valore di quella che aveva sul corso
     perchè magari al piano terra aveva il locale commerciale, per cui il sig. Rossi decide di fare ricorso e sapete la lungaggine della giustizia italiana fino a
     sentenza definitiva e di conseguenza i soldi assegnati al sig. Rossi restano in banca fino alla sentenza e conseguente ricostruzione finalmente del   
     fabbricato questa è la ragione per cui qualche abitazione è restata molto indietro ma di molti anni, ma è comunque un'eccezione particolare.

2 - Un altro proprietario ha solo una seconda casa che gli è crollata perchè lui vive es. a Roma in effetti per cui riceve solo il 30 % di contributo di
     ricostruzione  ( poi fu tolto niente più alle seconde case ) ed allora  inizia la ricostruzione e visto che deve metterci il restante 70 % non la porta a
     termine perchè non gli serve o ha finito i soldi ecc .... fatti suoi...

3 - una coppia di giovani sposi si fa assegnare un prefabbricato che magari si è liberato da poco per non pagare l'affitto di una casa o perchè è una
    famiglia a basso reddito ecc ....  ma che prima non aveva nessuna casa e quindi nessun diritto di avere nessun  contributo di ricostruzione ....

4 - La coppia di anziani ( ce ne sono molti ve lo assicuro ) preferisce vivere ancora nel prefabbricato perchè lo ha migliorato e lo trova molto
    comodo perchè piccolo, facile da riscaldare e soprattutto a piano terra e sentite un pò la casa che gli hanno ricostruito l'ha affittata .....

Allora io racconto questi soli 4 casi ma comunque casi particolari ecc .... dove il giornalista dice IN IRPINIA LA RICOSTRUZIONE NON ' E' TERMINATA
DOPO 36 ANNI ....  e c'è ancora la GENTE CHE VIVE NEI PREFABBRICATI .....  adesso io non voglio accusare nessuno ma non si possono dire simili
castronerie senza spiegarne le ragioni ....  perchè le effettive ragioni per cui come ho detto sopra qualche casa è rimasta indietro e qualcuno è nei prefabbricati, ma posso assicurare come ho detto nel post sopra io sono entrato nella casa dopo 4 anni , la ricostruzione è terminata dopo 10 anni
circa compreso i centri storici ed i prefabbricati sono stati smantellati ( erano anche pieni di amianto ), in qualche comune ne hanno lasciati alcuni
in legno restaurati e li affittano ai turisti  ad un costo solo simbolico di € 50 al mese ed in vari casi ci sono dentro extracomunitari  ed immigrati ma tutto questo non ha nulla a che vedere con la ricostruzione del sisma del 1980, ve lo dice chi abita quì da sempre ..... quindi giornalisti imparate a fare meglio il
vostro mestiere senza dire castronerie  ......

Ovviamente ci sono decine di situazioni e sfaccettature varie e situazioni personali.
Ma secondo me il succo della storia e' che la ricostruzione e' sempre lenta, quando c'e', e spesso fatta al "risparmio" costruendo case magari più deboli delle precedenti...perche' per 1000 che prendono 700 se li devono mettere in tasca i vari appaltati, amici ed amici degli amici.

Per il resto se al Sig.Rossi non gli và una casetta in periferia nuova perche' viveva al centro....beh e' una riflessione assurda perchè 1 terremoti, alluvioni, etc. sono catastrofi naturali poco prevedibili, due perche' chi ha perso tutto non penso sputi sopra ad una nuova casa.
Emotività e commozione a parte lo stato non e' tenuto a rifarti la casa in Via Roma magari col lusso precedente. Sono eventi accidentali, neanche le assicurazioni li coprono.

Li' dovresti solo provare a dimostrare che la casa non rispettava i criteri antisismici vigenti e quindi la negligenza dell'impresa che l'ha costruita ed in caso citarla in tribunale...ma parlando di borghi storici il tutto perde di senso. Non voglio sembrare insensibile ma e' logico che se mi compro una casa dei primi del 900 metto in conto che non e' stata costruita con criteri antisismici.

Quindi come sempre la verità stà sempre a metà. Lo stato e' stato spesso assente o lento ma non si puo' riversare il tutto per eventi naturali ed eccezionali.


IZ1PNY

#88
Langlynet, ottimo il CISOM, farai capo a Piazza del Grillo suppongo,  li ho visti, vai su APRS.FI digita il mio nominativo, scrivo da quella posizione, la rete va bene...per ora.

Avendo avuto 2 posizioni di qua e di là della scrivania, ti certifico HI che quando vedi molte associazioni di volontariato, DI TUTTI I TIPI, è la conferma del fallimento di uno Stato.

Quando uno Stato funziona ed ha possibilità, le strutture vanno bene, volontari ne vedi ben ben pochissimi.

Quindi non è un gran vanto istituzionali addurre a associazioni e farne creare, a spese zero per gli Enti, solo vitto e alloggio, a fronte di professionisti con stipendi, missioni, indennità, ci siamo capiti penso.

Il rapporto è ogni 5 VV.FF. pagati in tutto,  mettiamoci pure 20 volontari a spese zero, mi sono tenuto molto basso.

Poco da vantarsi per il cittadino che abbagliato dal sentirsi importante per quello che fa, dimentica che la sua presenza è un tassello del puzzle del fallimento statale.

Attualmente a fronte di 2.500 circa sinistrati c'è il rapporto di oltre 6.550 soccorritori, fin troppi, pagati saranno circa 2.000 interforze...la maggior quota sono a posto letto e vitto.

Sai benissimo anche che in presenza di P.U. siete incaricati di pubblico servizio, in quel momento, una forma di assunzione temporanea senza retribuzione da parte dello Stato.



Pieschy

Condivido il tuo post PNY. Ma qui non ci si focalizzava tanto sull'immediato dopo disastro ma su quanto non accade o accade troppo lentamente dopo.

Nell'immediato lo Stato risponde. Come dici tu 2000 Interforze per 2500 persone penso non siano poche. Io, per quello che fanno vedere, ho visto tutti dall Finanza ai VV.FF, Polizia, C.C., ai quali si sono aggregate la P.C e molti volontari. Ma dopo? E' lì che lo stato dovrebbe essere più presente ed incisivo. Perche' dolo shock, dopo aver pianto i propri morti, arriva la consapevolezza di non avere più nulla non un tetto, un lavoro, una macchina niente e piangi ancora di più perche' non riesci a vedere il futuro :-( Per i morti dispiace tantissimo ma i sopravvissuti vivono nell'ansia, dolore ed incertezza. La Tendopoli è ovviamente il "first aid" che si puo' dare, ma poi dovrebbe ripartire un serio piano di ricostruzione. Ma non solo anche di riadattamento alla quasi normalità. Si parla sempre e solo di case, sono fondamentali, ma chi dà un lavoro al 50/55 enne che ha perso la propria attività? Come vivrà anche con un tetto lui e quel che resta della sua famiglia?

Spenti i riflettori sull'evento spesso questi ITALIANI vengono lasciati a loro stessi mentre poi col finto buonismo nel frattempo ci mettiamo a casa tanti ,spesso, finti profughi. Perche'? Perche' per quelli l'Italia riceve sovvenzioni EU per gli italiani e' tutto a carico nostro. Queste sono umanamente parlando le ingiustizie!

Lasciando stare (non perche' non meritino attenzione) le tristi esperienze del Belice, Irpinia...ok forse 30 anni fà ci poteva stare qualche problema logistico che allungava i tempi ma tutto il casino succeso dopo il terremoto dell'Aquila? Gli inciuci, etc..etc...tranne l'emergenza il "dopo" diventa un magna magna generale dove spesso anche quando ricostruiscono lo fanno peggio di prima perche' ogni pezzo del puzzle (dal politico, alla ditta) ci fà la cresta.

E' tutto molto contorto, corrotto e complicato. A prescindere da tutto la natura quando vuole avrà sempre la meglio. Non bisogna fare demagogia. Con 6.0 son crollati paesi storici ma anche posti nuovi se ti arriva il megaterremoto (è successo in giro per il mondo) collassano egualmente.

Discorsi complicati ed eterni....che purtroppo non hanno una risposta e continuerebbero all'infinito.

Saluti a tutti,
Pietro.

langlynet

Vedo che sei in zona operazioni IZ1PNY, noi siamo di base nella palestra , a fianco della Croce rossa , sopra alla protezione civile . Davanti a noi sulla strada c'è la Fir Cb se non erro .
Buon lavoro amico mio e un abbraccio .

IZ8XOV

Visto che si è parlato del terremoto in Irpinia vi pongo una domanda: secondo voi se si verificasse nella stessa area una scossa della stessa intensità quanti edifici reggerebbero? Ovvero quanti degli edifici che hanno retto alla scossa dell'80 reggerebbero ad una nuova, ovvero quanti di quegli edifici sono stati rinforzati/ricostruiti con criteri di edilizia anti-sismica? Capisco che ora bisogna pensare agli sfollati e ricostruire ciò che è crollato ma non dimentichiamoci che le aree a rischio sismico in Italia sono molte. 
Il radioamatore è una persona affascinata dal comportamento delle onde radio e da tutto ciò che serve ad esplorarle. E' uno sperimentatore che opera nel rispetto delle leggi e che ama condividere con gli altri le proprie conoscenze, Michele IZ8XOV

LA MIA STAZIONE RADIO: www.qrz.com/db/IZ8XOV

Pieschy

Citazione di: IZ8XOV il 29 Agosto 2016, 10:53:16
Visto che si è parlato del terremoto in Irpinia vi pongo una domanda: secondo voi se si verificasse nella stessa area una scossa della stessa intensità quanti edifici reggerebbero? Ovvero quanti degli edifici che hanno retto alla scossa dell'80 reggerebbero ad una nuova, ovvero quanti di quegli edifici sono stati rinforzati/ricostruiti con criteri di edilizia anti-sismica? Capisco che ora bisogna pensare agli sfollati e ricostruire ciò che è crollato ma non dimentichiamoci che le aree a rischio sismico in Italia sono molte.

Michele la risposta la sai già da te. Dipende dall'intensità del sisma non solo da come sono state costruite le case. Lasciamo per un momento politica e malcostume da parte ma se la natura decide di radere al suolo un'area non c'e' santo che tenga. Ovvio che il tutto và , per quanto si puo' prevenuto. Voglio dire si fanno statistiche sulla sismicità della zona e l'intensità dei sismi. Se la media è 6 nella migliore delle ipotesi ed a livello statistico se gli edifici sono costruite con i parametri per il "6" si sopravvive. Ma se la terra si inc@xxa e butta fuori 7 o più (scala richther) non c'e' antisismico che tenga. Adesso non mi impegno nel cercare ma qualche anno fà c'e' stato un terremoto scale 9 che ha causato tsunami....con decine di migliaia di vittime. A poco e' servito che le case erano si o no antisismiche quando madre natura si scatena non c'e' modo di combatterla. Questo non significa che prevenire e' meglio di curare ma semplicemente che siamo legati al filo del destino.

IZ8XOV

Io ho l'impressione che in Italia rispetto ad altri paesi ci si concentri troppo sulla sciagura del momento, si discute solo di quella ma nel contempo altre aree del paese restano esposti al rischio di un sisma di elevato grado. Per questo ho fatto l'esempio dell'Irpinia ma potrei farne altri. Lo sanno anche le pietre che i terremoti si ripetono nel tempo con una certa cadenza, lo stesso dicasi per le eruzioni vulcaniche (qui si discute di quando si risveglierà il Vesuvio). Pertanto se da un lato di deve ricostruire dall'altro si deve fare prevenzione per evitare che prossimi eventi facciano lo stesso o superiore numero di vittime e di sfollati.

La mentalità italica non va bene: si tappa il buco e poi Dio pensa. Se mi piove in casa io tappo il buco ma verifico anche tutto il resto per evitare di ritrovarmi con altre infiltrazioni, non so se ho reso il concetto. Questo è un aspetto cruciale per limitare i danni di prossime calamità che purtroppo colpiranno in ns territorio.





Il radioamatore è una persona affascinata dal comportamento delle onde radio e da tutto ciò che serve ad esplorarle. E' uno sperimentatore che opera nel rispetto delle leggi e che ama condividere con gli altri le proprie conoscenze, Michele IZ8XOV

LA MIA STAZIONE RADIO: www.qrz.com/db/IZ8XOV

in3eqa

Citazione di: IZ1PNY il 29 Agosto 2016, 06:10:30
Avendo avuto 2 posizioni di qua e di là della scrivania, ti certifico HI che quando vedi molte associazioni di volontariato, DI TUTTI I TIPI, è la conferma del fallimento di uno Stato.

Quando uno Stato funziona ed ha possibilità, le strutture vanno bene, volontari ne vedi ben ben pochissimi.

Intervengo solo per informare che, istituzionalmente, in tutto il Sudtirolo (Trento/Bozen) il servizio di soccorso tecnico, anti-incendio e difesa civile è garantito al 90% da personale unicamente volontario distribuito presso le varie caserme dei piccoli centri abitati. Ciò in quanto questa è una impostazione rimasta sin dai tempi dell'impero austro-ungarico (come anche il catasto tavolare austriaco) e che le due provincie hanno mantenuto nella gestione autonoma del servizio anti-incendi e difesa civile.
Sempre a livello istituzionale, il 95% del personale dell'associazione della croce rossa su tutto il territorio è composto di volontari, poiché la volontarietà è altresì uno dei 7 princìpi fondamentali del movimento di croce rossa e mezzaluna rossa che valgono ovunque su questo pianeta (gli altri sono indipendenza, imparzialità, neutralità, unità, universalità e il più importante fra tutti l'umanità).

Per quanto attiene l'associazione di cui faccio parte, posso riportare che tutto il personale volontario è sempre più sottoposto a continui cicli di retraining e formazione. Per altro sono frequenti anche eventi di soccorso simulato ("manovre") in sinergia con i vigili del fuoco in particolare (qui in zona se ne svolgono molteplici ogni anno). Da alcuni anni, per altro, è necessario conseguire una certificazione dedicata (OP.EM. Operatore nel settore di emergenza) per svolgere attività di soccorso in contesti di maxi-emergenze o incidenti maggiori (ed eventuali assistenze a grandi eventi di massa già pianificati). Nonché per poter conseguire i titoli abilitativi superiori o specializzazioni. Finché esisterà questa associazione, esisterà attraverso il proprio personale volontario.

Per quanto attiene l'evento sismico occorso, le procedure di ricostruzione sono sempre rallentate dalle "beghe" che possono verificarsi in ogni momento, per via della mentalità delle persone, come ricordato in modo molto concreto dall'intervento dell'utente Irpinox, 1FRI-2208. A meno di non militarizzare tutto, dalla A alla Z. E' anche questa una soluzione possibile.
Personalmente abito in zona dichiarata ufficialmente a bassissima sismicità (livello 4) anche nell'ultimo e più recente aggiornamento dell'analisi geologica del territorio. Tuttavia, in caso di ipotetico sisma pari a 6,89 Richter, occorso il 23/11/1980 in località Castelnuovo di Conza, probabilmente si avrebbero anche qui danni a edifici, ma crolli completi davvero pochi. La zona sudtirolese ha molte aziende con valida specializzazione in contruzione e ristrutturazione di fabbricati a norme anti-sismiche, come illustrato da questo video, realizzato già molti anni fa:


IW4ANV

Di tutte le promesse fatte dai soliti politici qui in Emilia Romagna dopo il sisma di pochi anni fa ne sono state mantenute poche.
Non voglio scendere in particolari, ma ho esempi riportati da conoscenti e c'è chi si è incatenato per protesta davanti alla sede della Regione E.R. in quanto non ha ricevuto quanto gli spettava e quanto promesso. Spiacente ma dei politici non mi fido più da mooooolto tempo.
Continuano a rubare, hanno solo smesso di vergognarsi.
73 a tutti voi e un pensiero di solidarietà a chi ha perso dei cari e quanto costruito in anni di sacrifici.

irpinox

Citazione di: IZ8XOV il 29 Agosto 2016, 10:53:16
Visto che si è parlato del terremoto in Irpinia vi pongo una domanda: secondo voi se si verificasse nella stessa area una scossa della stessa intensità quanti edifici reggerebbero? Ovvero quanti degli edifici che hanno retto alla scossa dell'80 reggerebbero ad una nuova, ovvero quanti di quegli edifici sono stati rinforzati/ricostruiti con criteri di edilizia anti-sismica? Capisco che ora bisogna pensare agli sfollati e ricostruire ciò che è crollato ma non dimentichiamoci che le aree a rischio sismico in Italia sono molte. 
premesso che comunque il terremoto quì in Irpinia è stato quello più forte fra gli ultimi avvenuti 6,9 gradi per 90 secondi, ma comunque il crollo totale
ci fu sempre  delle vecchie case in pietra ultracentenarie dove le pietre venivano murate senza cemento ma solo con la calce e si sbriciolarono tutte,
stessa cosa vista ora ad Amatrice, quì cadde anche qualche casa più nuova in cemento armato ( ma non di tipo antisismico ) cioè con cemento più scarso
e ferro a bassa aderenza ( quello liscio ) dopo la ricostruzione di tipo antisismico io sono sempre convinto che le pareti divisorie si romperanno sempre con un terremoto di media - alta intensità ma comunque non dovrebbero esserci crolli totali almeno me lo auguro.
Altra grande preoccupazione è che quì in irpinia le cave di pietrisco per fare il cemento sono tutte di tipo calcareo e questo non realizza poi un buon cemento,
dovrebbe essere usato il pietrisco di fiume per fare il cemento ma non se ne trovava in quantità sufficiente all'intero fabbisogno. Detto questo io sono
convinto che il cemento armato non sia una buona soluzione di case antisismiche anche perchè ha un degrado notevole col tempo,
si dovrebbe trovare una nuova tecnica costruttiva.

in3eqa

Citazione di: irpinox il 29 Agosto 2016, 21:39:23
Detto questo io sono convinto che il cemento armato non sia una buona soluzione di case antisismiche anche perchè ha un degrado notevole col tempo, si dovrebbe trovare una nuova tecnica costruttiva.

La nuova tecnica costruttiva è già operativa da alcuni anni, ma è fortemente osteggiata da tutti coloro che costruiscono con i mattoni, ovvero il legno. Questo video illustra come una casa costruita con struttura portante in legno, nel corso del sisma avvenuto nel 2012 nella zona di Cavezzo (Modena), non abbia riportato alcuna lesione:
. Tale abitazione è stata realizzata con un progetto a cura di una azienda sudtirolese. La notizia di questa abitazione perfettamente resistente all'evento sismico venne menzionata anche dai telegiornali:
.
Come detto questa soluzione trova ancora forti ostilità, sebbene questa soluzione sia stata anche validata da studi universitari.

IZ8XOV

Citazione di: in3eqa il 29 Agosto 2016, 22:15:28
La nuova tecnica costruttiva è già operativa da alcuni anni, ma è fortemente osteggiata da tutti coloro che costruiscono con i mattoni, ovvero il legno. Questo video illustra come una casa costruita con struttura portante in legno, nel corso del sisma avvenuto nel 2012 nella zona di Cavezzo (Modena), non abbia riportato alcuna lesione:
.


David, con tutto il rispetto ma noi abbiamo case in pietra, rocche, castelli, chiese, campanili, borghi che sono immensi patrimoni storici e culturali costruiti col sudore dei nostri avi e dei nostri padri, come possiamo ricostruirli in legno?? Anche se sicuro sarebbe inaccettabile.

La questione non è il cemento in se ma come vengono costruite le case, riferito ai muri portanti alle fondamenta, a come sono posizionati travi e reti di contenimento, alla qualità del cemento e delle barre che vi ci si annegano dentro ecc. Sono tutti elementi fondamentali per reggere ai terremoti. Poi diciamoci la verità, le abitazioni crollate ad Amatrice e prima ancora a l'Aquila, in Irpinia ecc. erano in buona parte abitazioni vecchie fatte alla meglio (spesso con pietra tufacea) o più moderne ma realizzate con criteri di edilizia popolare low cost dove come si è spesso dimostrato per risparmiare è stata usata una elevata percentuale di sabbia nel cemento e il cemento non è tutto uguale (ha varie classi di resistenza). La questione sono i costi e sulla vita non si deve risparmiare.
Il radioamatore è una persona affascinata dal comportamento delle onde radio e da tutto ciò che serve ad esplorarle. E' uno sperimentatore che opera nel rispetto delle leggi e che ama condividere con gli altri le proprie conoscenze, Michele IZ8XOV

LA MIA STAZIONE RADIO: www.qrz.com/db/IZ8XOV

IZ1PNY

Rispondo dall'autostrada, se tiene il WIFI... :'(
Secondo giro di soldini e medicine...

IN3EQA hai detto molto bene, la realtà di quelle zone, è la dimostrazione che lo Stato è in minima parte.

In questi giorni ho proprio portato da esempio come nelle tue zone, da sempre, c'è stata la presenza volontaria professionale come preparazione.

Diciamo che un vanto per ogni famiglia avere un VV.FF, volontario sempre, permettimi questa parafrasi.

Nelle interviste e nei discorsi delle persone sinistrate, diversamente, sento affermazioni leggermente diverse; io sono un cittadino che paga le tasse e lo Stato mi deve servire, INECCEPIBILE, quindi ivi non è un cercato ne vanto che ogni famiglia abbia un VV.FF. volontario all'interno.

Ogni testa è tribunale, sai bene...

IZ8XOV le risposte ci sono, ma ho fretta di una colazione, entro stanotte si deve afre il ritorno, i dipendenti di XXXFARMA non aspettano per fare carichi, fine turno vanno a casa.

Ciao ragazzi in gamba e occhio vivo.