Dipolo Vs Longwire

Aperto da mornotro1, 04 Gennaio 2015, 16:23:40

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mornotro1

Ciao a tutti, da neo patentato, mi sto divertendo a pasticciare con antenne filari per iniziare con un budget ridotto l'avventura nelle HF. Mi sono autocostruito un'antenna randomwire di circa 25 metri con cui ascolto bene (deve ancora arrivarmi nominativo e AG) quasi tutte le HF. Vorrei chiedervi se un dipolo lavora meglio (le bande di interesse sono i 40 e i 20 metri) della randomwire. Il dipolo potrei installarlo a V invertita con un angolo di circa 140-150°, aperto verso il mare ma coperto alle spalle dalla casa e da una collina. Il mio QTH è a 180 m.s.l del mare.
Grazie
Massimiliano


sierra echo

Citazione di: mornotro1 il 04 Gennaio 2015, 16:23:40
Ciao a tutti, da neo patentato, mi sto divertendo a pasticciare con antenne filari per iniziare con un budget ridotto l'avventura nelle HF. Mi sono autocostruito un'antenna randomwire di circa 25 metri con cui ascolto bene (deve ancora arrivarmi nominativo e AG) quasi tutte le HF. Vorrei chiedervi se un dipolo lavora meglio (le bande di interesse sono i 40 e i 20 metri) della randomwire. Il dipolo potrei installarlo a V invertita con un angolo di circa 140-150°, aperto verso il mare ma coperto alle spalle dalla casa e da una collina. Il mio QTH è a 180 m.s.l del mare.
Grazie
Massimiliano
73 Massimiliano, partendo dal presupposto che sia  le long wire che i dipoli a v invertita sono "direzionali",(le long wire hanno lobi di radiazione diversi in base alla lunghezza d'onda scelta),per fare un mix omogeneo di ascolto, opterei per aggiungere alla tua long wire una canna da pesca da 9 metri, con balun 4:1, che ti garantisce omnidirezionalità per superare le colline che hai citato nel tuo post...

73 Luigi
Credo ut intelligam, non intelligo ut credam...

mornotro1

Ciao Luigi, grazie per la risposta, potrebbe essere una buona idea, in effetti sono aperto sul mare in direzione sud ovest, ma chiuso a nord est, sono sotto collina; potrei in effetti optare per una canna da pesca, come vanno in trasmissione?
Grazie
M


Leopardo

Ciao Massimiliano, io non sono patentato, ma mi interesso in generale e faccio molto ascolto.  Sicuramente su questo forum riceverai risposte molto più ferrate della mia.  Un'antenna long wire deve avere una lunghezza pari ad una lunghezza d'onda ed oltre. La long wire è in pratica una direttiva, nel senso che ha un certo guadagno rispetto al dipolo classico.  Sappiamo che un'antenna può essere resa risonante ad una frequenza specifica, rispetto alla sua lunghezza fisica complessiva, questa lunghezza deve essere un multiplo o un sottomultiplo di mezza lunghezza d'onda, cioè con multiplo = 1 abbiamo una mezz'onda, da 2 in su abbiamo le long wire. In teoria l'antenna long wire dovrebbe essere: un filo teso in orizzontale lungo alcune lunghezze d'onda. Leggevo che le antenne filari più lunghe della risonanza in fondamentale, possono essere costruite in forme diverse dal solito filo rettilineo,   così da ottenere ulteriori guadagni di direttività.  Molti dichiarano che l'antenna filare più performante  sia il semplice dipolo 1/2 Lamda monobanda posizionato alla giusta altezza, per giusta altezza si intende... molto in alto.  :miiii:
Questo  è il poco che so, vedrai che ci saranno pareri molto più tecnici da parte degli altri amici  :up:
73 LEO
A questa passione non si rinuncia mai!


mornotro1

Grazie Leopardo per il passaggio. Per ora ho montato un filo di lunghezza di 25 metri, ma avendo un bosco sotto casa potrei allungare il filo di parecchio. L'unico limite è che essendo la casa nella parte più alta del bosco la longwire avrebbe la casa come punto più alto e scenderebbe verso il basso http://www.universal-radio.com/catalog/sw_ant/4067a.jpg tanto per capirsi. A questo punto, anche in previsione della trasmissione TX, mi conviene aumentare la lunghezza del cavo? Portarlo ad una 50 di metri facendolo passare sugli alberi? O magari autocostruirmi un dipolo o una canna da pesca?
Grazie e buon anno


Leopardo

non penso che l'inclinazione porti dei problemi e se hai questa disponibilità di spazio, lo allungherei.  Nel contempo però, ascolterei Luigi quando suggerisce la canna da pesca, costa poco e ti fornisce una omdirezionalità in più. Secondo il mio davvero modesto parere, con poca spesa ti ritrovi due buone antenne  :up:
A questa passione non si rinuncia mai!


sierra echo

Citazione di: mornotro1 il 04 Gennaio 2015, 16:54:12
Ciao Luigi, grazie per la risposta, potrebbe essere una buona idea, in effetti sono aperto sul mare in direzione sud ovest, ma chiuso a nord est, sono sotto collina; potrei in effetti optare per una canna da pesca, come vanno in trasmissione?
Grazie
M
73 a te ed all'amico Leopardo,
sono molto performanti, con una di queste ho collegato dal qra in montagna parecchi paesi del sud america la scorsa estate in montagna....

73 Luigi
Credo ut intelligam, non intelligo ut credam...


mornotro1

Ok, grazie, proverò ad attrezzarmi per costruirla.
Grazie

sierra echo

Ti mando uno dei tanti link per autocostruirla, a mio parere è il piu facile e dettagliato del web....

http://www.maserada.com/hf.htm

73 e buona sperimentazione..... :dance:
Luigi
Credo ut intelligam, non intelligo ut credam...


sierra echo

Citazione di: Leopardo il 04 Gennaio 2015, 17:11:45
non penso che l'inclinazione porti dei problemi e se hai questa disponibilità di spazio, lo allungherei.  Nel contempo però, ascolterei Luigi quando suggerisce la canna da pesca, costa poco e ti fornisce una omdirezionalità in più. Secondo il mio davvero modesto parere, con poca spesa ti ritrovi due buone antenne  :up:
il poca spesa tanta resa!
73 ed un  abbraccino Leo....
Luigi
Credo ut intelligam, non intelligo ut credam...

IZ8XOV

Provo a dire la mia:

1. Antenne Endfed (con autotrasformatore 9:1): sono antenne interessanti sicuramente ma hanno molte variabili che dipendono dal modo in cui si montano, dalla lunghezza del filo e dal toroide utilizzato. Generalmente vanno meglio su alcune bande e peggio su altre: ad esempio un filo lungo andrà bene sulle bande basse dello spettro ma tenederà ad avere lobi troppo alti sui 10 metri e non sarà idonea al Dx.

2. Dipolo 1/2 onda: antenna monobanda che però lavora anche in armoniche, ad esempio un dipolo tagliato per i 40 metri lavora bene in 3 armonica sui 15 metri dove offre anche un po di guadagno ma non è una soluzione multibanda 40-10 metri.

C'è da dire quanto alla direttività di queste antenne a V rovesciata che essa è più marcata sulle bande alte e meno sulle basse. Un dipolo per i 40 metri a V invertita messo con l'apice a 10 metri non è assolutamente direttivo nella direzione dei bracci, lo diventa solo se messo molto alto dal suolo.

Quindi con un dipolo tagliato per i 40 metri ci lavori i Qso nazionali e Dx sui 15 metri, se lo metto davvero alto le cose cambiano e diventa una buona antenna Dx anche per gli stessi 40 metri.

NB: Restando nel campo delle filari a V invertita prenderei in considerazione la Doublet Dipole che uso attualmente (foto sulla mia pagina di Qrz). Si tratta di un'antenna bilanciata alimentata al centro con una linea bifilare a 450 ohm (acquistabile in rete o c/o negozi), la quale si collega ad un 4:1 e poi cavo coassiale fino in stazione o direttamente all'accordatore (bilanciato). Quest'antenna copre bene dai 40 ai 10 metri se realizzata con due bracci da 10 metri, in tal modo sui 40 lavora come un classico dipolo 1/2 onda ma è usabile fino ai 10 metri.

Questa antenna è totalmente omnidirezionale in 40 mentre tende ad avere una direttività più marcata nella direzione dei bracci dai 20 metri a salire.

3. Antenne Rybakov (Canna da pesca): antenna verticale facile da realizzare, se si usa una canna di 9,60 mt lavora bene dai 40 ai 10 metri ma si deve usare un buon toroide rispetto al classico T200 rosso (preferibile usare le ferriti serie FT 240K o i toroidi americani Arnolds Hi Flux a mescola ferro-silicio che offrono una permeabilità più alta). E' una antenna che va bene per fare Dx e qualche Qso nazionale ma sul nazionale essendo verticale e prossima al 1/4 d'onda non è paragonabile alle suddette filari, inoltre essendo verticale è più rumorosa. E' comunque un'antenna valida se ben realizzata.

Il radioamatore è una persona affascinata dal comportamento delle onde radio e da tutto ciò che serve ad esplorarle. E' uno sperimentatore che opera nel rispetto delle leggi e che ama condividere con gli altri le proprie conoscenze, Michele IZ8XOV

LA MIA STAZIONE RADIO: www.qrz.com/db/IZ8XOV


mornotro1

Grazie per l'intervento Michele, per quel che riguarda il toroide volevo prendere un un un di iw2en, che monta ferriti Arnolds e mi sembra di buona fattura, tra le altre cose c'è la versione 4:1 e 9:1 che permette di essere usata sia per le endfed sia per la canna da Pesca.
Interessante la Doublet Dipole, adesso cerco materiale in rete per la realizzazione.
Che differenze di resa ha trovato tra la endfed e il doublet dipole?

Massimiliano


IZ8XOV

Ti rispondo per ordine. I toroidi che usa Giovanni non sono ferriti ma a mescola Ferro-Silicio (Arnold hi Flux), hanno il vantaggio che quando scaldano non perdono le loro caratteristiche come le Ferriti. Le ferriti hanno però una Permeabilità Magnetica maggiore (la bassa permeabilità non permette di avere una larga banda accettabile con basso ROS e basse perdite), di contro se la permeabilità è alta occorre fare meno avvolgimenti rispetto alle basse permeabilità, (generalmente per le Ferriti 10-14 avvolgimenti funzionano bene rispetto ai 18 che si fanno su permeabilità più basse come il classico T-200/400).

Quanto alle antenne, le differenze salienti sono nel comportamento. La End-fed è un'antenna Sbilanciata alimentata ad un capo, ci vuole un autotrasformatore con rapporto 9:1 che divida per 9 l'impedenza e portarla ai 50 ohm del cavo coassiale. Queste antenne hanno una Rf che si propaga in direzione del radiatore mentre le antenne bilanciate come la Doublet (Doppia Zeppelin, Dipolo ½ onda etc.), hanno una irradiazione molto diversa e omogenea, praticamente omnidirezionale sulle frequenze basse e più direttiva al crescere della frequenza, (in relazione all'altezza dell'apice).
Inoltre le antenne alimentate al centro hanno impedenza prossima a quella del cavo coassiale (50 ohm) quindi niente disadattamenti il che significa che il cavo coassiale lavora a basso ROS e tutta la potenza va in antenna.

Le antenne con linee bilanciate (scaletta) hanno il vantaggio di poter gestire disadattamenti maggiori fino in stazione o vicino la finestra minimizzando anche in questo caso le perdite. Invece nelle Longwire precedute da una certa tratta di cavo coassiale si accorda anche quello che lavorerà in regime di onde stazionarie.

Queste a grandi linee le differenze.
Personalmente le ho usate tutte e dico che: I dipoli ½ onda sono eccellenti ma limitati nelle bande. Le Longwire eccellenti per le bande basse se opportunamente lunghe e con buoni autotrasformatori, le Doublet sono deiie antenne tuttofare che rispetto alle Longwire sono più omogenee e flessibili, le Rybakov se ben realizzate sono delle valide antenne principalmente da Dx.
Sta a te scegliere in base alle tue prerogative/capacità.
Il radioamatore è una persona affascinata dal comportamento delle onde radio e da tutto ciò che serve ad esplorarle. E' uno sperimentatore che opera nel rispetto delle leggi e che ama condividere con gli altri le proprie conoscenze, Michele IZ8XOV

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mornotro1

Ottimo e grazie per le risposte che mi hanno fugato un po' di dubbi.
Per la costruzione del 9:1 ho usato il classico T200 con 9 spire, come spiegato nei vari tutorial che si trovano in rete. Hai ricavato dei miglioramenti con l' un-un di giovanni?
L'end fed l'ho portata a circa 25 metri, con contrappeso, magari l'allungherò dato lo spazio a disposizione, metto su l'imbrago e mi arrampico su qualche albero.
L'idea è di iniziare a fare qso nazionali sulle bande dei 40-20 metri e magari qualche dx europeo.
Grazie come sempre per tutto
Massimiliano

IZ8XOV

Non ho usato il trasformatore di Giovanni ma prima un T200 come il tuo e successivamente la ferrite Ft 240K che a mio avviso è molto superiore. Sulla tabella di I6IBE trovi le misure corrette le  le Endfed. Io la mia l'avevo messa a V invertita come un dipolo ma con l'alimentazione ad un lato. Ci facevo ottimi nazionali e anche dei buoni Dx fino ai 17 metri, sopra era sorda (la mia era lunga 38 mt, ne feci una più corta (27 mt) ed andava bene in 10 metri ma così così sui 40. L'importante è stare lontano dalla risonanza in 1/2 onda perché ha troppi ohm da adattare col 9:1. Ad esempio se fai un filo di 40 metri sui 14 mhz hai una 1/2 onda (da evitare) idem se fai un filo lungo 20 metri (hai la 1/2 onda sui 40 metri) e così via.

Questa è la tabella
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IZ8XOV

Siccome prima avevi parlato anche di Rybakov che lavorano col 4:1 se ti va di sperimentarle facendo un po di autocostruzione ti basterà prendere da Rf-microwave.com la ottima ferrite Ft-240/k (prezzo circa 19 euro), a mio parere ed anche di Om più esperti è tra i migliori toroidi per la realizzazione degli autotrasformatori. Nel caso del 4:1 con questo tipo di materiale si usa fare n.12 spire.

Esempio di realizzazione, (non guardare ai connettori ai lati della scatola):
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mornotro1

Ottimo consiglio, prima o poi mi farò anche la canna da pesca :-)
Adesso provo ad allungare la end fed ad una cinquantina di metri e posizionarla tra gli alberi.
La radiazione della end fed quindi è in direzione del radiatore?
Quindi assume una certa direttività nella direzione in cui è montata? Dovrei quindi cercare di montarla nella direzione preferita di trasmissione?
Grazie
Massimiliano



IZ8XOV

Il concetto di direttività di queste antenne è molto relazionato alla geometria e alla banda di utilizzo. Generalmente il fenomeno della direttività è più marcato nei fili tesi in orizzontale. Non è un caso se alcuni Om americani dotati di grandi spazi utilizzano delle Longwire per la banda dei 160 metri direzionandone la punta verso l'Europa sfruttando la direttività di queste antenne. Hanno quindi una sorta di direttiva a basso costo.

Nel tuo caso se monti il tuo filo a V invertita con l'alimentazione in basso ottieni una ottima antenna per i Qso nazionali/europei sulle bande basse mentre sopra i 20 metri il comportamento sarà tutto da valutare.

Io avevo un filo di 53 metri alimentato con 9:1 devo dire che dopo i 40 metri era una mezza ciofeca tant'è che l'ho tolto e ho rimontato la Doublet alimentata con la scaletta a 450 ohm e in termini di resa non c'è paragone.

Personalmente le mie conclusioni sono che le antenne alimentate al centro sono notevolmente superiori ai pezzi di filo sbilanciati se riesci a garantire a dipoli e doublet un apice di almeno 14/18 metri.

Nel tuo caso se intendi mantenere la Endfed affiancherei a occhi chiusi una verticale per le bande alte fatta col classico 4:1 o anche se cel'hai una Mantova/Sirio 827 da usare dai 20 ai 10 metri con l'accordatore.

Il radioamatore è una persona affascinata dal comportamento delle onde radio e da tutto ciò che serve ad esplorarle. E' uno sperimentatore che opera nel rispetto delle leggi e che ama condividere con gli altri le proprie conoscenze, Michele IZ8XOV

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