Hf e ostacoli naturali (per modo di dire!)

[IZ8XOV]

Ciao a tutti, sto giocando un po con una verticale 1/4 d'onda che a breve renderò definitivamente operativa remotizzando l'accordatore che ho comprato e aggiungendo tanti radiali.

Mi è sorto un dubbio in relazione all'altezza dell'antenna che è ad appena 1 metro dal piano del tetto: nonostante siamo in Hf e non in Vhf mi sta sorgendo il dubbio che i vari ostacoli definiti naturali, (palazzi, colline nelle vicinanze etc.) possano ostacolare ricezione e trasmissione.

Giorni fa nonostante non avessi messo nemmeno un radiale e avessi provato l'antenna col balun 4:1 ho collegato centro Italia e Sicilia con 10 watt mi ha preso questo dubbio sugli ostacoli.

Un'antenna messa in campo libero è certamente meglio ma come intervengono le strutture a noi circostanti nelle performances delle nostre antenne?

73

[IZØYES (Calindro)]

Ciao a tutti, sto giocando un po con una verticale 1/4 d'onda che a breve renderò definitivamente operativa remotizzando l'accordatore che ho comprato e aggiungendo tanti radiali.

Mi è sorto un dubbio in relazione all'altezza dell'antenna che è ad appena 1 metro dal piano del tetto: nonostante siamo in Hf e non in Vhf mi sta sorgendo il dubbio che i vari ostacoli definiti naturali, (palazzi, colline nelle vicinanze etc.) possano ostacolare ricezione e trasmissione.

Giorni fa nonostante non avessi messo nemmeno un radiale e avessi provato l'antenna col balun 4:1 ho collegato centro Italia e Sicilia con 10 watt mi ha preso questo dubbio sugli ostacoli.

Un'antenna messa in campo libero è certamente meglio ma come intervengono le strutture a noi circostanti nelle performances delle nostre antenne?

73

Ciao Michele, l'antenna bassa sul tetto fa si che il lobo di irradiazione  si alzi un po rovinosamente verso l'alto.
Chiaramente il rendimento cala..ma l'antenna fiìunziona comunque, ovviamente funziona meno.
Sel'antenna fosse stata montata piu in lato saresti arrivato meglio.

Le strutture attorno all'antenna , specialmente se metalliche chiaramente frenano la propagazione delle onde.

Considera che un palazzo di fronte e un palazzo sotto interferiscono in modo molto diverso.
Un palazzo di fronte a te non modifica il lobo ma oscura parzialmente l'irradiazione, un palazzo sotto invece interagisce con l'altezza del lobo di irradiazione.

Ciao

[IZ8XOV]

Bene, dovrei vedere di alzarla su un altro punto perché ho un muro di cinta alto 4 metri a nord ed è quello che mi preoccupa...quello che oscura l'irradiazione.

[1nick]

Perche' l'antenna bassa sul tetto dovrebbe "alzare rovinosamente" il lobo d'irradiazione???
In linea di principio, condivido l'idea che l'antenna debba essere piu' alta possibile, ma per una verticale 1/4 d'onda per le HF sono disposto a sacrificare l'altezza, pur di ottenere una disposizione ottimale dei radiali...

[IZ8XOV]

per una verticale 1/4 d'onda per le HF sono disposto a sacrificare l'altezza, pur di ottenere una disposizione ottimale dei radiali...

Stavo facendo la stessa considerazione! infatti nel mio caso i radiali partiranno dalla massa dell'accordatore (giusto no?), quindi volendo potrei anche mettere l'antenna al muro sul palo dato il peso esiguo, (è una canna in fibra spiderbeam) e fissare la scatola Gewiss con dei Fisher, il problema è che il muro confina e non potrei invadere coi radiali la terrazza attigua.

Il lobo un po più alto magari ci sta pure per favorire i nazionali poi tra tetto e 3-4 metri non credo che ci sia questa enorme differenza ma ne gioverebbe l'orizzonte libero.

Benedette antenne! ognuna desidera qualcosa.

73

[IZØYES (Calindro)]

Ciao..non chiedermi la dimostrazione elettrica. .ma le antenne troppo basse deformano il lobo verso l alto.
Probabilmente. E dico probabilmente ...è una questione di angoli di rimbalzo.

Commetti un errore se ne fai solo una questione di orizzonte libero..ogni tipologia di antenna ha una sua modalità di funzionamento.
Anche sr fossi sulla spiaggia con orizzonte libero comunque dovresti montare l antenna a mezzonda da terra. ( i dipoli)

CiO

Inviato da RogerK Mobile

[IZ8XOV]

Ciao
mi rendo conto che le antenne sono un mondo da scoprire! e spesso le installazioni sempre soggettive aggiungono delle differenze non sempre relazionabili ai testi sacri. personalmente applico la filosofia di montare le antenne al meglio ma oltre non si può andare.

Ringrazio per avermi chiarito i dubbi, (santo forum!), e vedrò di sistemare un po meglio questa verticale sempre che qui la smetta di piovere perché sono 10 giorni che piove e non posso fare niente infatti sono fermo in hf dopo le prime prove sperimentali.

APPROFITTO COME SEMPRE PER UNA DOMANDA (2!!)

1) radiali prima o dopo l'accordatore? ipotizzo che essendoci la presa per la massa sia inutile, (forse dannoso), collegare il polo caldo all'antenna e i radiali alla calza del coassiale. presuppongo che questi vadano collegati direttamente alla boccola della massa (gnd) dell'accordatore posto in remoto sotto l'antenna.

Sarà difficile stendere i radiali a raggiera dato il terrazzo confinante ma tra tetto, ringhiere (2) e canalina dell'acqua qualcosa si farà per ottimizzare la resa.

2) lunghezza cavo coassiale: data la presenza di radiali presuppongo che il coassiale non faccia da contrappeso, (ne tantomeno da autostrada per le correnti di modo comune!) e che quindi esso potrà anche essere più corto.

grazie come sempre,
73 michele.

[1nick]

Appunto...
anche in riva al mare, i dipoli (le orizzontali, in generale) vanno comunque posti ad una certa altezza, preferibilmente mezz'onda.
Al contrario, le verticali sono collocate a pelo d'acqua e sfruttano la superfice del mare, il miglior radiale offerto gratuitamente da madre natura  ;-)

[1nick]

Michele,

semplificando al massimo i concetti, devi pensare alla tua verticale come ad un dipolo... posto in verticale.
Un braccio del dipolo e' composto dal filo - aderente alla canna - che sale in verticale, dalla base all'estremita' superiore della stessa.
L'altro braccio del dipolo e' composto dai vari radiali stesi in orizzontale.
Il centrale del coassiale va collegato al filo che sale in verticale, mentre la calza va collegata ai radiali.
Se si dispone di spazi e supporti idonei, si puo' collocare la base della verticale ad un'altezza tale da far scendere i radiali con un angolo di 45 gradi, formando di fatto una ground plane ed ottenendo "automaticamente" la giusta impedenza (configurazione consigliata per verticali monobanda).
Nella maggior parte dei casi, la base e' a livello del terreno (o del tetto, terrazzo, ecc.) ed i radiali sono semplicemente stesi; quindi si deve adattare l'impedenza.
Per quanto riguarda i radiali, vanno disposti a raggiera, mettendone il maggior numero possibile; regola non sempre di facile applicazione.
Diciamo che dovresti stenderne almeno due per banda (opposti tra loro), lunghi ciascuno 1/4 d'onda, cercando comunque di stenderli equidistanti sul piano orizzontale.
Nel caso in cui non ci sia lo spazio per stenderli perfettamente rettilinei, si dovrebbero perlomeno evitare curve secche.

Se usi l'accordatore alla base, la lunghezza del coassiale non e' determinante; in ogni caso, piu' corto = meno perdite.