importanza contrappeso su antenne filari

Aperto da IZ8XOV, 27 Settembre 2013, 20:58:09

Discussione precedente - Discussione successiva

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questa discussione.

IZ8XOV

ciao a tutti. vorrei approfondire questo importante argomento. partendo dal presupposto che un dipolo 1/2 onda non necessita di contrappeso poiché irradia da entrambe i bracci e considerando che nel caso di una antenna verticale dobbiamo sopperire alla mancanza dell'altro semi dipolo avendo 1/4 lambda vorrei meglio capire l'utilità del contrappeso nelle antenne filari sbilanciate.

si parla spesso di lasciare un filo appeso o meglio una puntazza nel terreno per chi può o collegarsi alla ringhiera, (questo sempre riferito alla massa dell'un-un o dell'accordatore remoto se ne si dispone).

vorrei meglio capire due aspetti: il primo la lunghezza di questo contrappeso considerando che le longwire sono larga banda, il secondo come questo a seconda di come è posizionato influenza i lobi e la resa dell'antenna.

73
Il radioamatore è una persona affascinata dal comportamento delle onde radio e da tutto ciò che serve ad esplorarle. E' uno sperimentatore che opera nel rispetto delle leggi e che ama condividere con gli altri le proprie conoscenze, Michele IZ8XOV

LA MIA STAZIONE RADIO: www.qrz.com/db/IZ8XOV


antonio71

73, secondo me stai facendo un po' di confusione tra antenna calcolata come il dipolo e antenna filare
L'antenna filare da come l'hai descritta sembra una canna da pesca ne  piu' e ne di meno.
Se fai un'antenna filare con radiatore di lunghezza " X " e massa di lunghezza variabile hai sempre un'antenna di fortuna senza i presupposti per poter trasmettere su qualche frequenza interessata.
C'è un articolo sulle canne da pesca molto interessante.
ciao

antonio71

Dimenticavo una cosa molto importante:  ti sei mai chiesto perchè tutte le filari  hanno bisogno di un accordatore e di un bal-un?
ciao


maxastuto IU8MLV

 :mrgreen: :mrgreen: ...perchè sono appunto "antenne" non accordate per una determinata frequenza di cui il contrappesso dovrebbe essere calcolato per l'appunto


IZ8XOV

Ciao Antonio, ho risposto al tuo messaggio pvt ma come ti dicevo non è in relazione alla canna da pesca. Forse mi sono espresso male e sono stato frainteso.

Io intendo capire l'importanza e la lunghezza del contrappeso nelle antenne end-fed, (long wire per capirci). sono indeciso se cortocircuitarla e farla quindi a Loop o tenerla come filare alimentata a un estremo.

La confusione deriva dal fatto che A) non vi è riferimento in rete tra contrappeso e loop chiuse, B) alcuni sostengono che quando le antenne filari sbilanciate superano una certa lunghezza, (la mia è 40 metri), non necessitano di contrappeso.

Questi i miei dubbi.

73
Il radioamatore è una persona affascinata dal comportamento delle onde radio e da tutto ciò che serve ad esplorarle. E' uno sperimentatore che opera nel rispetto delle leggi e che ama condividere con gli altri le proprie conoscenze, Michele IZ8XOV

LA MIA STAZIONE RADIO: www.qrz.com/db/IZ8XOV


Vincenzo IZ2WMW (Brian)

Ciao Xov,
sul concetto di contrappeso ci sono molte affermazioni, alcune anche contrastanti, questo perchè il concetto di contrappeso è cambiato negli ultimi 50 anni.

Ti linko un simpatico artico del mitico Cebik W4RNL, uno che di antenne ne capisce (ringrazio Silvio r5000 di avermelo fatto conoscere quando ero da poco patentato):

http://www.antennex.com/shack/Dec06/cps.html

Il succo dell'articolo è che il concetto di "contrappeso" elettrico cambia in funzione del contesto e del campo di applicazione. Alcune volte risulta essere un semplice arteficio per adattare l'impedenza di fatto modificando il punto di alimentazione dell'antenna (es. canne da pesca installata su palina o long wire end fed), altre volte influenza di fatto il guadagno e lobi (vedi piano di massa o radiali di una marconiana o di una canna da pesca installata a terra).

Tornando al tuo caso (che immagino si riferisca al loop di cui stai parlando nell'altro thread), dato che non stai cercando di fare un'antenna accordata ma che userai comunque un accordatore da palo, il contrappeso a mio avviso è inutile.

Al contrario, una caratteristica del loop chiuso è proprio la silenziosità. Per questo visto che hai fatto un 3/4 di loop, il mio consiglio è di cercare di chiuderlo. Se invece hai problemi a chiuderlo, allora lascialo pure così senza contrappeso, tanto accordi con l'accordatore da palo.

Un'eventuale contrappeso servirebbe solo per adattare l'impedenza o per far vedere al coassiale "più bilanciata" un'antenna che invece è sbilanciata.





IZ8XOV

Ciao Brian, ti ringrazio molto per avermi chiarito un po le idee. Infatti non intendo assolutamente mollare la Longwire perché è un'antenna che mi ha dato molte soddisfazioni, (s'intende senza troppe pretese ma come filare sono felice di constatare che in 40 va meglio del dipolo 1/2 onda che non potevo montare a regola d'arte e posso altresì lavorare gli 80 e i 160 in 1/4 d'onda).

Valuterò se ci saranno differenze salienti tra loop chiuso o aperto, (preciso che non è mio intento aggiungere uno stub per renderla monobanda, poiché il vantaggio è proprio di fare tutte le "bande basse" visto che sopra i 40 andrò di verticale).

Il dubbio persisteva proprio in relazione che la Longwire è sbilanciata e lo rimane con o senza accordatore da palo ma disponendo di un circuito L/C rispetto all'un-un il problema non si pone.

Altro dubbio è se invece il contrappeso varia i lobi principali o agisce sui secondari visto che le Longwire sono antenne che variano troppo il pattern con la forma.

73
Il radioamatore è una persona affascinata dal comportamento delle onde radio e da tutto ciò che serve ad esplorarle. E' uno sperimentatore che opera nel rispetto delle leggi e che ama condividere con gli altri le proprie conoscenze, Michele IZ8XOV

LA MIA STAZIONE RADIO: www.qrz.com/db/IZ8XOV


IZ8XOV

Citazione di: antonio71 il 04 Ottobre 2013, 15:18:36
Dimenticavo una cosa molto importante:  ti sei mai chiesto perchè tutte le filari  hanno bisogno di un accordatore e di un bal-un?
ciao
Il problema è che al dilà del compito di bal-un e un-un di riportare quanto più possibile l'impedenza dell'antenna (bilanciata o sbilanciata) alla linea coassiale, (sbilanciata), per me è chiaro il concetto di contrappeso o radiale nelle antenne verticali che mancano dell'altro semidipolo prendendo a riferimento il dipolo 1/2 onda e quindi necessitano di un adeguato piano di terra.

Quindi deduco che nella antenne filari sbilanciate il contrappeso intervenga solo nell'abbassare l'impedenza dell'antenna.

Mi scuso se ho detto delle fesserie.
73 
Il radioamatore è una persona affascinata dal comportamento delle onde radio e da tutto ciò che serve ad esplorarle. E' uno sperimentatore che opera nel rispetto delle leggi e che ama condividere con gli altri le proprie conoscenze, Michele IZ8XOV

LA MIA STAZIONE RADIO: www.qrz.com/db/IZ8XOV

Vincenzo IZ2WMW (Brian)

Citazione di: IZ8XOV il 04 Ottobre 2013, 18:41:38

Il dubbio persisteva proprio in relazione che la Longwire è sbilanciata e lo rimane con o senza accordatore da palo ma disponendo di un circuito L/C rispetto all'un-un il problema non si pone.

Non ho capito

Citazione di: IZ8XOV il 04 Ottobre 2013, 18:41:38

Altro dubbio è se invece il contrappeso varia i lobi principali o agisce sui secondari visto che le Longwire sono antenne che variano troppo il pattern con la forma.

73

Da come ho capito io il contrappeso influenza solo l'impedenza. Poi ovviamente dipende da quanto lo fai lungo e da come lo collochi.


IZ8XOV

Forse mi sono espresso male io nella frase dove rispondi che non hai capito, ho ribadito il tuo stesso concetto nella inutilità del contrappeso in relazione all'accordatore da palo rispetto all'un-un.

Ad ogni modo la curiosità era d'obbligo e vi comunicherò (spero a voce sui 40 metri) la funzionalità del tutto, chiaramente comunicherò anche qui nel forum le mie impressioni.

L'antenna verrà montata come nello schema postato nell'altro 3d utilizzando 1 mast telescopico in alluminio Spiderbeam di 12.5 mt dove verrà collocato l'accordatore remoto, più altri 3 supporti in fibra di vetro nei rimanenti angoli del terrazzo.

Starà a me se cortocircuitare l'antenna chiudendola a Loop sulla massa oppure lasciarla aperta.

Devo comunque dire che già nelle prove fatte con l'un-un si era dimostrata davvero silenziosa ed ottima sui 40 metri.

73




Il radioamatore è una persona affascinata dal comportamento delle onde radio e da tutto ciò che serve ad esplorarle. E' uno sperimentatore che opera nel rispetto delle leggi e che ama condividere con gli altri le proprie conoscenze, Michele IZ8XOV

LA MIA STAZIONE RADIO: www.qrz.com/db/IZ8XOV

antonio71

#10
73, se ti potrebbe interessare.....io quando usavo la canna da pesca risolsi il problema del contrappeso usando il cavo stesso da 15 metri steso per bene per terra.
Non usai nessun filo di massa contrappeso a raggiera ecc. ma solo lo stesso cavo da 15 metri un rg58 classico ripeto steso TUTTO per terra.
Con il radiatore lungo 9,60cm circa in 40 metri, in 15 metri appena 1:1 di ros perfetti senza accordatore.
Io ho sempre saputo che il piano di massa è obbligatorio per tutte le antenne tranne per le loop come quella che ho costruito dato è cortocircuitata.
ciao


IZ8XOV

Citazione di: antonio71 il 05 Ottobre 2013, 17:31:25

Io ho sempre saputo che il piano di massa è obbligatorio per tutte le antenne tranne per le loop come quella che ho costruito dato è cortocircuitata.
ciao

Purtroppo come vedi ci sono pareri contrastanti circa la necessità di usare un contrappeso, ad ogni modo a me non costerà nulla provare visto che è una sciocchezza.

Mi interessava invece sapere un po della tua Loop, quant'è lunga e come l'hai installata e...soprattutto se l'hai messa a paragone con altre antenne filari.

Perché ciò che non ho ancora capito è in cosa dovrebbe differire ad esempio dalla Long wire dato che con quest'ultima ci ho comunque fatto l'europa fino al Nord Africa in 40 e vari paesi come Usa e Chile in 20 e 17 metri.

Voglio capire quali vantaggi, (a parte una eventuale minor rumorosità), passare alla Loop cortocircuitandola come hai fatto tu.

73
Il radioamatore è una persona affascinata dal comportamento delle onde radio e da tutto ciò che serve ad esplorarle. E' uno sperimentatore che opera nel rispetto delle leggi e che ama condividere con gli altri le proprie conoscenze, Michele IZ8XOV

LA MIA STAZIONE RADIO: www.qrz.com/db/IZ8XOV

antonio71

#12
73, la mia loop è una loop magnetica classica a cerchio fatta in alluminio tale e quale alla loop baby di ciro mazzoni con la diversita' che il cond.variabile ad aria è un tipo classico che sopporta ,massimo 50 watt continui, a differenza che quella di ciro mazzoni è un super cond. variabile ad aria dove si sposta l'intero braccio del cerchio.
La loop magnetica per sua natura è cortocircuitata.
L'ho messa a paragone purtroppo con poche antenne ed in particolare con la canna da pesca e la Windom con il braccio piu' lungo di 13,5 metri circa che copre le bande 40-20-10 perfettamente con appena 1,5 di ros senza accordare.
La loop quando la provai tutto sul terrazzo di casa mia.
La windom è stata sempre la vincitrice sia sulla filare che la loop magnetica.
Diciamo di 3 tacche rispetto alla canna da pesca e 2 circa rispetto alla loop.
Pero' con la loop mi ascoltavano bene lo stesso.
Se con la windom arrivavo 9 e 5 come arrivo sempre, con la loop arrivavo 7 .

fammi sapere ciao


IZ5VVA

Ciao.
Mi avete confuso le idee, forse a causa della mia limitata preparazione.
Credevo che una verticale, filare o meno, avesse comunque bisogno di un piano di terra, reale o fittizio.
E pensavo invece che, per esempio, una direttiva lavorasse meglio il più in alto possibile, che sia filare o meno.
IZ5VVA - SWL220FI - RRM: India 1

iw9gyy

#14
73 a tutti vediamo se riesco a chiarire un po' le idee : le antenne verticali sono fondamentalmente di due tipi : cortocircuitate a massa  e non cortocircuitate. Quelle NON cortocircuitate sono più o meno tutte varianti della ground plane e NECESSITANO  di un piano di massa . l'altezza da terra di questo tipo di antenne può' anche essere "0" cioè' con i radiali messi a raggiera stesi per terra.
Le verticali cortocircuitate  a massa invece (come la canna da pesca , o la Ringo CB  ad esempio) , NON necessitano di un piano di massa , ma talvolta , in base alla loro posizione rispetto ad ostacoli "elettrici" (come può' essere un palazzo vicino....) . può' essere utile un contrappeso elettrico , verso massa per fugare eventuali rientri RF sul cavo.....ottima e' anche la soluzione di un choke RF appena sotto l'antenna (io uso il choke .....sempre....e il contrappeso elettrico solo se serve) ....in buona sostanza se avete montato una ground plane i radiali sono obbligatori ( può' essere un buon piano di massa la terra stessa , se opportunamente collegata , oppure ancora un bel picchetto di rame gettato nell'acqua salata se vi trovate a fare attività' DX in spiaggia....) , se avete montato una canna da pesca con un-un (toroide o bacchetta  ferrite che sia) , il contrappeso elettrico vi  serve solo se la presenza di esso migliora la curva del ROS ....io ho installato pochi mesi fa una canna da pesca ad un amico e messo un relè' comandato dalla stazione sul contrappeso elettrico , ci sono fette di frequenza in cui la presenza di esso peggiora il ROS ,  e altre porzioni in cui il contrappeso e' utile ....quindi esso viene inserito o disinserito a seconda di come funziona l'antenna ....... :)

Sent from my Nexus 7 using RogerK Mobile mobile app
amo la radio da sempre.......


IZ8XOV

Citazione di: antonio71 il 06 Ottobre 2013, 02:31:20
73, la mia loop è una loop magnetica classica a cerchio fatta in alluminio tale e quale alla loop baby di ciro mazzoni con la diversita' che il cond.variabile ad aria è un tipo classico che sopporta ,massimo 50 watt continui, a differenza che quella di ciro mazzoni è un super cond. variabile ad aria dove si sposta l'intero braccio del cerchio.


fammi sapere ciao

Ah ecco allora tu vai con la magnetica mentre io intendevo chiudere a Loop la filare! Inizialmente pensavo che anche tu usufruissi di una soluzione del genere. Peccato mi saresti stato davvero utile.

Quando arriva, (si spera in settimana), l'accordatore da palo se non si mette a piovere installo la nuova filare e vediamo di fare qualche prova. Tra parentesi non sono riuscito a trovare il filo di rame unipolare da 2.5 con la guaina trasparente e nemmeno in alternativa quello in acciaio, devo assolutamente risolvere altrimenti ordino quello da Wimo.

Il radioamatore è una persona affascinata dal comportamento delle onde radio e da tutto ciò che serve ad esplorarle. E' uno sperimentatore che opera nel rispetto delle leggi e che ama condividere con gli altri le proprie conoscenze, Michele IZ8XOV

LA MIA STAZIONE RADIO: www.qrz.com/db/IZ8XOV

IZ8XOV

Citazione di: iw9gyy il 06 Ottobre 2013, 11:28:59
73 a tutti vediamo se riesco a chiarire un po' le idee : le antenne verticali sono fondamentalmente di due tipi : cortocircuitate a massa  e non cortocircuitate. Quelle NON cortocircuitate sono più o meno tutte varianti della ground plane e NECESSITANO  di un piano di massa .

Ciao Carmelo, approfitto della tua preparazione, ma chiaramente la domanda è rivolta a tutti: Che differenza c'è tra massa e contrappeso? Io so che sono la stessa identica cosa, sono in errore?

Visto che nel mio caso userò una filare alimentata a un capo con accordatore da palo il mio dubbio era se i due termini, (massa/contrappeso), fossero la stessa cosa quindi il dubbio se:

A) non collegare da nessuna parte la massa dell'accordatore da palo
B) collegare alla massa dell'accordatore da palo un filo volante di lunghezza da decidere.
C) collegare la massa dell'accordatore da palo alla canalina dell'acqua o alla ringhiera di 12 metri.

Il radioamatore è una persona affascinata dal comportamento delle onde radio e da tutto ciò che serve ad esplorarle. E' uno sperimentatore che opera nel rispetto delle leggi e che ama condividere con gli altri le proprie conoscenze, Michele IZ8XOV

LA MIA STAZIONE RADIO: www.qrz.com/db/IZ8XOV


Vincenzo IZ2WMW (Brian)

State attenti a non confondere il concetto di piano di massa con quello di contrappeso elettrico.

L'amico xov parla di contrappeso, non di piano di massa. Tant'è che nel suo caso sta parlando una longwire messa in orizzontale e non in verticale. In quel caso, come ogni filare messa in orizzontale, l'efficienza dipenderà solo dall'altezza dal suolo, e dalla sua lunghezza.

Poi sul "necessitano" o "non necessitano"  di piano di massa, bisogna capire cosa si intende con questa espressione.

Necessitano per cosa? Per adattare l'impedenza? per il rendimento? o altro?

Un'antenna 1/4 d'onda ha bisogno del piano di massa o di radiali per adattare l'impedenza. E son d'accordo

Una 1/2 onda non ha bisogno di radiali per adattare l'impedenza in quanto lo si fa con un trasformatore alla base, e va bene.
ma provate a vedere l'efficienza che se la mettete su una palina a 3 metri piuttosto che a terra sul cemento o in mezzo al mare. Vedrete che il rendimento cambia e anche i lobi, perchè il piano di massa influenza sempre e comunque le verticali (provate a fare due simulazioni con il 4nec).

Poi non mi è chiara la storia del cortocircuitato o non cortocircuitato. Io posso avere un'antenna 1/2 onda ma come l'adatto non credo che influenzi il suo rendimento.

Mi spiego meglio: un filo verticale lungo 1/2 onda messo a 3 metri da una superficie di cemento, se l'adatto con un autotrasformatore (antenna cortocircuitata) o se lo adatto con una rete di accordo (L, Pi greco, T insomma quello che volete e quindi non cortocircuitata) non penso che cambi molto. Funzionerà allo stesso modo.

Quindi fatemi capire se uso i toroide come autotrasformatore non devo usare radiali, mentre se uso una comune rete di accordo alla base dell'antenna devo usare i radiali?

O forse ho capito male io la storia del cortocircuitato?


@iz8xov

Massa e contrappeso alcune volte coincidono ma sono due cose diverse. Nel tuo caso il tuo accordatore da palo ha una presa che si chiama gnd o massa. Va collegata in modo da tenere il potenziale a 0. Questo perchè dentro il tuo accordatore ha una rete di accordo con un potenziale a 0. Teoricamente dovresti avere radio a massa e di conseguenza anche il tuo accordatore. La presa GND la mettono proprio perchè con tutti i giri che fa il coassiale può essere che alla terminazione la calza sia potenziale diverso da 0. Ma ti assicuro che stiamo proprio cercando il pelo nell'uovo. Del resto perdonami ma come collegare quell'accordatore con tanto di presa di terra te lo dice anche il manuale di istruzioni. Poi se ti stai facendo mille domande per pura curiosità allora è un altro discorso


@antonio71
anche io ho usato il mio coassiale come contrappeso per migliorare l'accordo. Però a mio avviso ci sono due aspetti negativi nel fare questo:
1) i rientri di rf (se non li hai è solo perchè sei stati fortunato da avere il coassiale di lunghezza tale da terminare in un nodo di corrente, ma non puoi avere la stessa fortuna su tutte le bande)

2) la tua antenna sarà composta da un filo verticale e uno orizzontale, che sicuramente influenzerà i lobi. Come? Non lo so. Ma preferisco sicuramente mettere un picchetto a terra e usare il terreno come contrappeso oppure una raggiera di radiali. Almeno avrei un sistema controllato da me con dei lobi che posso prevedere, e non dei lobi random dovuti ad un filo buttato a terra.
Poi per carità a funzionare funziona, io in campeggio non mi faccio mica tutte queste pippe e i collegamenti li faccio lo stesso (come li avrai fatti pure tu). Ma visto che stiamo chiacchierando mi permetto di fare quest'osservazione.

IZ8XOV

Ringrazio Brian per l'esaustiva risposta. Purtroppo si sono mescolati tre argomenti: radiali, contrappesi e...massa! Ora al dilà di dover dotare alcune antenne verticali (1/4 onda) di radiali rispetto alle 1/2 onda cui basta un semplice contrappeso, (che poi il concetto tra radiale e contappeso è il medesimo, cioè abbassare la resistività del suolo attorno all'antenna), da qui era nata la mia domanda iniziale.

Chiaramente anche se il concetto è quello in teoria i radiali si fanno uno per banda mentre il contrappeso essendo unico andrebbe tarato sulla lunghezza d'onda di lavoro, (e qui nasce un ennesimo problema se si tratta di antenne broadband).

Ora, se in una Longwire i fattori salienti sono la lunghezza, (resistenza di radiazione, quindi guadagno), perché un valido contrappeso non aiuterebbe a migliorare la resistività del suolo?

73

Il radioamatore è una persona affascinata dal comportamento delle onde radio e da tutto ciò che serve ad esplorarle. E' uno sperimentatore che opera nel rispetto delle leggi e che ama condividere con gli altri le proprie conoscenze, Michele IZ8XOV

LA MIA STAZIONE RADIO: www.qrz.com/db/IZ8XOV


Vincenzo IZ2WMW (Brian)

Citazione di: IZ8XOV il 06 Ottobre 2013, 19:58:31


Ora, se in una Longwire i fattori salienti sono la lunghezza, (resistenza di radiazione, quindi guadagno), perché un valido contrappeso non aiuterebbe a migliorare la resistività del suolo?

73

Ciao Xov,
le risposte che cerchi sono tutte nell'articolo che ti ho linkato.

Ti riporto un passaggio che cade a fagiuolo con il tuo caso:



CitazioneFig. 6 shows both the claimed and the actual antenna on the left in Fig. 5. The actual antenna runs from the earth connection through the tuner to the far end of the wire, whether it is sloping or bent. Since the tuner is effectively in series with the wire, it forms an off-center feedpoint for the antenna. Of course, the current in the wire running close to or one the ground contributes little if anything to the antenna's far-field pattern. At most, it may present the terminals of the ATU with an impedance that more easily fits within the tuning range of the components.


Un singolo filo non fa alcun effetto sul piano di massa. Come riportato sull'arrl handbook antenna, ti servono dai 64 radiali a salire per fare un piano di massa decente. Solo 4 se riesci a metterli sollevati ad almeno 2 metri di altezza.

Un singolo filo, che è quello che solitamente mettono sotto l'unun delle varie canne da pesca, serve, come riportato nella didascalia, a spostare il punto di alimentazione così da facilitare l'accordo.

IZ8XOV

Bene, devo dire che sono molto gratificato da questa discussione perché è davvero interessante ed è lo specchio dell'importanza di questo forum per le utili nozioni di radiantistica che riesce a dare.

Mi sono andato a leggere tutto l'articolo, (completissimo), sul sito dal quale Brian ha estrapolato la foto n.5
http://www.antennex.com/shack/Dec06/cps.html

E' tutto in inglese ma alla fine si capisce perché sono i concetti che contano.

Alla fine l'articolo termina, oltre a citare quanto detto da Brian, dicendo che nel caso di antenne filari orizzontali i contrappesi dovrebbero superare di 1 lunghezza e mezza la lunghezza d'onda, da qui l'impossibilità di realizzarne per una Longwire su un terrazzo condominiale! (mi stava vendendo in mente come alternativa una di quelle reti elettrosaldate da polli ma preferisco lasciarla ai pollicultori).

C'è anche un'altra cosa, che se ho ben tradotto dice che ci potrebbe essere anche un lato negativo cioè quello di aumentare il take off dell'antenna trasformandola in una "Nvis" ovvero lobi alti e quindi collegamenti a breve distanza....cosa che un Om non vorrebbe mai, (se non mirasse espressamente a qso a corto raggio).

La mia conclusione è che in teoria, (per quanto detto), non dovrei avere necessità di un contrappeso visto che la radio è già a massa e quindi il problema non si pone, ma nella pratica leggendo qua e la tra siti con progetti e forum a tema noto che praticamente tutti mettono un contrappeso collegato a una buona terra partendo dalla presa "Gnd".

Ad ogni modo proverò con e senza visto che non mi costa nulla ma giusto per pignoleria.

73





Il radioamatore è una persona affascinata dal comportamento delle onde radio e da tutto ciò che serve ad esplorarle. E' uno sperimentatore che opera nel rispetto delle leggi e che ama condividere con gli altri le proprie conoscenze, Michele IZ8XOV

LA MIA STAZIONE RADIO: www.qrz.com/db/IZ8XOV


iw9gyy

#21
Ciao Michele con la mia random wire e multibalun il contrappeso e' collegato a massa , come pure la radio lo e' , il contrappeso di una decina di metri (come e' solito leggere in alcuni siti) buttato cosi' alla buona senza connetterlo a massa , a mio avviso serve a poco ,  lo scopo principale del contrappeso a massa e' quello di fugare verso terra eventuali rientri RF  o correnti parassite.....che altrimenti verrebbero lo stesso fugate verso massa dalla radio, ma esse avrebbero percorso prima tutto il coassiale....e io preferisco lasciar lavorare il coassiale il meglio possibile ..... In alcuni casi pero' il contrappeso peggiora le prestazioni in termini di adattamento di impedenza e allora lo disinserisco....fermo restando che io sto parlando della mia antenna : una random wire con balun ....antenna che e' cortocircuitata per via del balun.
Se invece si parla di verticali come già' detto : una verticale che non ha balun (o meglio un-un) , e' di fatto una GP e per funzionare deve avere un adeguato piano di massa , radiali o messa a terra che sia ..... Se invece si tratta di una verticale con cortocircuito allora le cose cambiano . e i radiali non sono più' necessari : la corretta impedenza e' data dall'auto trasformatore  , chiaramente l'altezza da terra influenza l'angolo del lobo di irradiazione , per il fenomeno della riflessione ...... se hai collegato un accordatore da palo alla verticale : quelli ,moderni sono praticamente dei multibalun , e tranne qualche caso sono tutti cortocircuitati  , quindi anche in questo caso il contrappeso a massa non e' necessario  , ma io lo consiglio sempre.....ciao

Sent from my Nexus 7 using RogerK Mobile mobile app
amo la radio da sempre.......

IZ8XOV

Ciao Carmelo, ti ringrazio della risposta. L'antenna come dicevo sarà una filare di 40metri collegata ad un capo ad un accordatore da palo MFJ 994-BRT. Sono solo indeciso se tenerla come end-fed oppure chiuderla a loop.

Farò delle prove sul campo per vedere come si comporta sulle varie bande e come l'accordatore remoto riesce a gestire, (si spera bene!), l'impedenza.

Lo dico poiché è la prima volta che uso un aggeggio simile rispetto all'un-un ma presuppongo che il circuito L/C rispetto al toroide con gli avvolgimenti agirà in maniera selettiva accordando solo l'aereo a seconda delle bande senza andare in crisi e dissipare come il toroide, cosa di cui tra l'altro avevamo già discusso in un altro 3d.

Come sempre il lato più affascinante è provare dopo aver fatto le cose, si spera, a regola d'arte.

73
Il radioamatore è una persona affascinata dal comportamento delle onde radio e da tutto ciò che serve ad esplorarle. E' uno sperimentatore che opera nel rispetto delle leggi e che ama condividere con gli altri le proprie conoscenze, Michele IZ8XOV

LA MIA STAZIONE RADIO: www.qrz.com/db/IZ8XOV


Vincenzo IZ2WMW (Brian)

Citazione di: iw9gyy il 08 Ottobre 2013, 15:33:50
Ciao Michele con la mia random wire e multibalun il contrappeso e' collegato a massa , come pure la radio lo e' , il contrappeso di una decina di metri (come e' solito leggere in alcuni siti) buttato cosi' alla buona senza connetterlo a massa , a mio avviso serve a poco ,  lo scopo principale del contrappeso a massa e' quello di fugare verso terra eventuali rientri RF  o correnti parassite.....
Se il collegamento a massa è fatto per fugare i rientri di rf conocordo pienamente con te, e in questo caso il filo buttato così non serve a niente.
Se invece il contrappeso (a massa o meno) viene utilizzato per aiutare l'accordo senza far entrare in gioco il cavo del coassiale, allora tanto inutile non è. Di fatto, come già citato in precedenza e riportato nell'articolo che ho linkato) serve a spostare il punto di alimentazione un punto più "comodo", infatti l'antenna sarà di fatto il tratto di longwire + il pezzo di contrappeso. Ovviamente il contrappeso non deve essere troppo lungo altrimenti diventa parte radiante e influena il far field.

Citazione di: iw9gyy il 08 Ottobre 2013, 15:33:50
Se invece si parla di verticali come già' detto : una verticale che non ha balun (o meglio un-un) , e' di fatto una GP e per funzionare deve avere un adeguato piano di massa , radiali o messa a terra
Perdonami Carmelo, ma sono solo in parte d'accordo con la tua affermazione. L'unica verticale che conosco necessita di radiali e di conseguenza di un piano di massa è il quarto d'onda, in quanto è troppo corto per funzionare da  solo. Tutte le verticali lunghe da 1/3 d'onda a salire possono anche fare a meno del piano di massa. Non è il sistema di matching a distinguere un'antenna dall'altra ma la sua geometria e la sua lunghezza elettrica. Un filo lungo meno di 1/3  d'onda non può funzionare come antenna se non fornendogli un piano riflettente.

Citazione di: iw9gyy il 08 Ottobre 2013, 15:33:50
Se invece si tratta di una verticale con cortocircuito allora le cose cambiano . e i radiali non sono più' necessari : la corretta impedenza e' data dall'auto trasformatore  ,

Anche qui, sono in parte d'accordo. E' vero che in caso di uso di un autotrasformatore i radiali non servono più, ma non perchè si usa un autotrasformatore o perchè l'antenna è cortocircuitata, ma sempre e solo perchè l'antenna è lunga oltre 1/3 di lunghezza d'onda. In caso contrario se, per assurdo, prendessi un quarto d'onda e ci mettessi sotto un autotrasformatore cortocircuitato e senza radiali, al di là del problema di disadattamento che avresti, il quarto d'onda utilizzerebbe il terreno come piano di massa o la calza del coassiale, perchè non può fare altrimenti.

Ti riporto anche un controesempio che ho già descritto nei miei precedenti interventi.
Se prendessi una verticale lunga 1/2 onda, e al posto di un autotrasformatore cortocircuitato usassi una rete ad L o una rete a T per l'accordo messo alla basa dell'antenna, avrei un'antenna non cortocircuitata ma che comunque continuerebbe a funzionare senza radiali.

73

iw9gyy

#24
Ciao Brian  no , io per antenna dico solo l'antenna , senza accordatori o altro .... Se alimenti una 1/2 onda , alimenti l'antenna nel suo nodo di corrente , e l'antenna non funziona ....se metti un trasformatore  oppure un accordatore allora funziona  e come dici tu non hai bisogno di radiali ,
Io ho fatto la differenza tra una GP (1/4 d'onda , visto che essa e' a sua volta una variante del dipolo)  ed una antenna che per funzionare ha bisogno di un rapporto di trasformazione ...-.stiamo dicendo la stessa cosa Brian.....

Sent from my Nexus 7 using RogerK Mobile mobile app
amo la radio da sempre.......


Vincenzo IZ2WMW (Brian)

Citazione di: iw9gyy il 08 Ottobre 2013, 16:51:02
Ciao Brian  no , io per antenna dico solo l'antenna , senza accordatori o altro .... Se alimenti una 1/2 onda , alimenti l'antenna nel suo nodo di corrente , e l'antenna non funziona ....se metti un trasformatore  oppure un accordatore allora funziona  e come dici tu non hai bisogno di radiali ,
Io ho fatto la differenza tra una GP (1/4 d'onda , visto che essa e' a sua volta una variante del dipolo)  ed una antenna che per funzionare ha bisogno di un rapporto di trasformazione ...-.stiamo dicendo la stessa cosa Brian.....

Sent from my Nexus 7 using RogerK Mobile mobile app

:up:


iw9gyy

E comunque non sono d'accordo sul fatto che l'unica antenna che ha bisogno di radiali e' la GP 1/4 d'onda.....la mia GP VHF funziona 1/4 d'onda in VHF ma e' 3/4 d'onda in UHF ed ha i radiali

Sent from my Nexus 7 using RogerK Mobile mobile app

amo la radio da sempre.......


Vincenzo IZ2WMW (Brian)

Citazione di: iw9gyy il 08 Ottobre 2013, 17:18:12
E comunque non sono d'accordo sul fatto che l'unica antenna che ha bisogno di radiali e' la GP 1/4 d'onda.....la mia GP VHF funziona 1/4 d'onda in VHF ma e' 3/4 d'onda in UHF ed ha i radiali

Sent from my Nexus 7 using RogerK Mobile mobile app

L'osservazione è giusta ma purtroppo non sono ferrato sulle antenne bibanda  per v/u, quindi non posso esprimermi (al momento). Potrei azzardare dicendo che i radiali entrano in gioco in vhf ma sono trasparenti o inutili per le uhf. Ma mi starei buttando ad indovinare. Non ne ho proprio idea. Può anche essere vero che è errata la mia affermazione (anche se la fonte è abbastanza solida).
Devo congelare il discorso e ritornarci su quando ne saprò di più (sempre che non intervenga qualcuno più ferrato in materia).

73

iw9gyy

Brian una GP  per VHF non e' una antenna bibanda
L'alimentazione di una antenna , dipolo o GP che sia si deve fare , per avere una risonanza , nel punto in cui si ha un ventre di corrente (e questo lo sai già' non e' necessario che mi dilungo)
Il ventre di corrente si ha quando il lato caldo ,(lo stilo nel caso di una verticale)  e' lungo 1/4 d'onda ..... , se esso invece e' lungo 1/2 onda , nel punto di alimentazione avrai circa 6000 ohm di impedenza ed un nodo di corrente ....con l'aiuto di un accordatore puoi far funzionare lo stesso l'antenna....ma a che prezzo  per le prestazioni? Quanta energia viene dissipata per riportare l'impedenza da 6000 ai circa 50 che necessitano affinché  la radio non si bruci?
Se il lato caldo (o lo stilo nel caso di una verticale) e' invece lungo 3/4 d'onda , nel punto di alimentazione  si avrà' un altro ventre di corrente e l'antenna funzionerà' di nuovo..... Questo vale anche per una antenna dedicata alle HF .


Sent from my Nexus 7 using RogerK Mobile mobile app

amo la radio da sempre.......


Vincenzo IZ2WMW (Brian)

Citazione di: iw9gyy il 08 Ottobre 2013, 18:49:43
Brian una GP  per VHF non e' una antenna bibanda
Scusa ma parlavi un quarto d'onda in V e 3/4 in U quindi se non ho capito male stai parlando delle bibande V/U verticali o ho sbagliato a capire?

Citazione di: iw9gyy il 08 Ottobre 2013, 18:49:43
se esso invece e' lungo 1/2 onda , nel punto di alimentazione avrai circa 6000 ohm di impedenza ed un nodo di corrente ....con l'aiuto di un accordatore puoi far funzionare lo stesso l'antenna....ma a che prezzo  per le prestazioni? Quanta energia viene dissipata per riportare l'impedenza da 6000 ai circa 50 che necessitano affinché  la radio non si bruci?
Non lo so, non l'ho mai misurato, sarebbe curioso saperlo almeno per fare un bilancio dei pro e dei contro. Inoltre immagino che lo stesso discorso sia applicabile sia ad un accordatore che ad un autotrasformatore o sbaglio?

Citazione di: iw9gyy il 08 Ottobre 2013, 18:49:43
Se il lato caldo (o lo stilo nel caso di una verticale) e' invece lungo 3/4 d'onda , nel punto di alimentazione  si avrà' un altro ventre di corrente e l'antenna funzionerà' di nuovo..... Questo vale anche per una antenna dedicata alle HF .
Ok ma questo è sempre legato al discorso dei radiali oppure no? Perchè se si non ho capito il collegamento (non lo scrivo per provocare, veramente non l'ho capito).



Vincenzo IZ2WMW (Brian)

Citazione di: Brian il 08 Ottobre 2013, 19:07:14
Citazione di: iw9gyy il 08 Ottobre 2013, 18:49:43
Se il lato caldo (o lo stilo nel caso di una verticale) e' invece lungo 3/4 d'onda , nel punto di alimentazione  si avrà' un altro ventre di corrente e l'antenna funzionerà' di nuovo..... Questo vale anche per una antenna dedicata alle HF .
Ok ma questo è sempre legato al discorso dei radiali oppure no? Perchè se si non ho capito il collegamento (non lo scrivo per provocare, veramente non l'ho capito).

Perdonami ma su questo punto ora ho capito che intendi. Nei multipli dispari di quarti d'onda avendo un ventre di corrente l'impedenza è tale che necessita di radiali per portarla a 50 ohm.

A questo punto mi chiedo: un'antenna a 3/4 d'onda, usa i radiali semplicemente per adattare l'impedenza oppure necessita del piano riflettente per funzionare? Mi spiego meglio: se usassi un trasformatore per adattare l'impedenza funzionerebbe lo stesso?

(lo so che siamo un po' off topic però almeno per me è tutto molto interessante)


iw9gyy

OK io pero' non sono molto bravo a spiegare ....ci provo: dunque parliamo del dipolo.....un dipolo per funzionare bene deve essere alimentato in un punto ove c'è' un ventre di corrente ....il primo punto utile e' 1/4 d'onda ....quindi il dipolo per funzionare bene deve avere una lunghezza di 1/2 onda ....l'impedenza a questo punto e' vicina ai 50 ohm per l'interazione con il braccio collegato con la massa.....ricordiamoci pero' che si tratta di una antenna bilanciata e prima di collegarla al coassiale necessita di un balun 1:1 .... Se non colleghi la calza del coassiale all'altro braccio del dipolo lo spezzone collegato al centrale del coassiale diventa un tutt'uno con il coassiale e irradiera' anche quello....a questo punto metti un trasformatore di impedenza con cortocircuito per far "capire" alla radiofrequenza dove deve andare .....e convogliarla quindi tutta sullo spezzone di filo collegato al centrale del coassiale ... Se metti un accordatore da palo che non e' cortocircuitato a massa esso probabilmente accorda , ma a che prezzo per le prestazioni  in entrambi i casi ?  Se parliamo di verticale : una verticale 1/4 d'onda  con la calza del coassiale non collegata e' una NON antenna , cioè' lo spezzone risuona , ma senza un adeguato piano di massa non si creano le condizioni affinché' la radiofrequenza possa essere irradiata solo dallo spezzone e non da tutto il coassiale , questa verticale con un adeguato piano di massa , se ha un angolo con esso di 120 gradi ha una impedenza prossima ai 50 ohm , mentre se l'angolo e' di 90 gradi ha una impedenza vicina ai  75 ohm ..... Per poter funzionare bene una verticale senza radiali , deve avere un trasformatore di impedenza che sia cortocircuitato altrimenti un accordatore da palo , ma il prezzo che si paga in termini di prestazioni e' abbastanza grande : per fare un esempio , una canna d pesca di 10  metri se accoppiata con un sistema di terra efficiente ha un rendimento simile al dipolo, quindi guadagno "0" , ed essa risuona su 7 MHz e su  21 mhz mentre la stessa canna da pesca senza piano di massa  e con un autotrasformatore o accordatore che sia ha un rendimento inferiore alla GP semplicemente perche' parte della potenza viene assorbita dal trasformatore o accordatore per riportare l'impedenza ad un valore  digeribile dalla radio e per "imbrogliare " il cavo coassiale , ma tale sistema garantisce un funzionamento più' lineare su diverse frequenze....va da se che un piano di massa non consuma energia , mentre uno strumento che deve aggiustare una impedenza deve per forza assorbire una buona parte di potenza per lavorare .....in sintesi un trasformatore da palo può' far funzionare uno stilo 3/4 d'onda senza radiali , ma e' meglio non metterlo se si hanla possibilità' di fare uno stilo o filare cosi' lunghi.....per quanto riguarda l'accordatore non cortocircuitato io non lo userei .

Sent from my Nexus 7 using RogerK Mobile mobile app

amo la radio da sempre.......

iw9gyy

#32
Parlando di filare invece (e ritornando nel topic...scusaci Michele!)
Una random wire funziona bene con un accordatore da palo ,(premesso che quelli moderni sono quasi tutti cortocircuitati )  ed e' corretto secondo me avere anche il contrappeso collegato a massa.....non collegarlo a massa e lasciarlo cosi' buttato a terra , vista la presenza dell'accordatore da palo vuol dire a mio modo di vedere le cose maggior lavoro per l'accordatore ....il contrappeso collegato a massa e' utile a fugare eventuali rientri RF che altrimenti dovrebbero essere lavorati dall'accordatore , quindi il mio consiglio per michele e' di metterlo.....tranne che se utilizza un balun (o meglio un : un-un) : in quel caso il rapporto di trasformazione e' fisso e giocare con il contrappeso può' essere utile a trovare l'accordo migliore su alcune frequenze
@ Michele avere comunque la radio a massa e' buona cosa , ma se non metti l'accordatore a massa con il contrappeso gli eventuali rientri di RF percorreranno il coassiale all'indietro per essere poi fugati a massa dalla radio .....quindi meglio avere la massa appena sotto l'antenna ...... :)

Sent from my Nexus 7 using RogerK Mobile mobile app
amo la radio da sempre.......


Respawn


IZ8XOV

#34
Citazione di: iw9gyy il 08 Ottobre 2013, 15:33:50
Ciao Michele con la mia random wire e multibalun il contrappeso e' collegato a massa , come pure la radio lo e' , il contrappeso di una decina di metri (come e' solito leggere in alcuni siti) buttato cosi' alla buona senza connetterlo a massa , a mio avviso serve a poco ,  lo scopo principale del contrappeso a massa e' quello di fugare verso terra eventuali rientri RF  o correnti parassite.....
Ciao Carmelo, forse sono io a non connettere stasera ma nella prima parte dici che il contrappeso è collegato a massa mentre dopo dici di no, (forse nel secondo caso ti riferivi alla Gnd della radio?).

Citazione di: Brian il 08 Ottobre 2013, 16:18:13
Se il contrappeso (a massa o meno) viene utilizzato per aiutare l'accordo senza far entrare in gioco il cavo del coassiale, allora tanto inutile non è.

E qui sorge una ennesima domanda: visto che l'accordatore è da palo quindi il cavo coassiale non è parte dell'accordo a questo punto il contrappeso non dovrebbe aiutare comunque l'accordo riducendo l'impedenza della long wire?

Comunque davvero bellissimo 3d, leggo con vero piacere le vostre preziose "lezioni di radiantismo" e non lo dico per fare un complimento a vuoto, sappiatelo. Io preferisco a volte passare più tempo a leggere che a fare qso!

73  :up:

Il radioamatore è una persona affascinata dal comportamento delle onde radio e da tutto ciò che serve ad esplorarle. E' uno sperimentatore che opera nel rispetto delle leggi e che ama condividere con gli altri le proprie conoscenze, Michele IZ8XOV

LA MIA STAZIONE RADIO: www.qrz.com/db/IZ8XOV


IZ8XOV

Il radioamatore è una persona affascinata dal comportamento delle onde radio e da tutto ciò che serve ad esplorarle. E' uno sperimentatore che opera nel rispetto delle leggi e che ama condividere con gli altri le proprie conoscenze, Michele IZ8XOV

LA MIA STAZIONE RADIO: www.qrz.com/db/IZ8XOV

Respawn

Forse c'è un pò di confusione, magari ci si confonde!


iw9gyy

Ciao Michele  , no forse mi sono espresso male io....il contrappeso della mia filare e' a massa ....ho detto che dalle mie prova e nelle mie condizioni  un contrappeso non collegato a massa a me serve poco..... Spero sia chiaro ora
@respawn invece di scrivere "mon dieu!" perche' non intervieni  con un post costruttivo?  Qui tutti abbiamo da imparare.....io in primis ....saluti.

Sent from my Nexus 7 using RogerK Mobile mobile app

amo la radio da sempre.......

iw9gyy

Desidero precisare che non ho detto che il contrappeso non collegato  a massa non serve affatto, ma per la mia esperienza e' più' efficace il contrappeso collegato a massa .....vero e' anche che in qualche occasione ho riscontrato , giocando con questo fatidico contrappeso, che ho trovato un buon accordo con il filo buttato a casaccio , ma sono casi limitati , almeno per la mia esperienza ....in genere e' sempre collegato a massa .
Questo e' quanto scaturisce dalla mia esperienza , e' chiaro che ogni installazione ha le sue prerogative e nessuna può' essere uguale ad un'altra....

Sent from my Nexus 7 using RogerK Mobile mobile app
amo la radio da sempre.......


IZ8XOV

Bene, approfitto per porre un ulteriore interrogativo, una volta chiarito il discorso sul contrappeso, (seguirò il consiglio di Carmelo, che ringrazio per le ulteriori delucidazioni).

Bene, mi ponevo questo dubbio, (sempre sulle Longwire o random), come sappiamo con crescere della lunghezza d'onda generalmente i nostri fili lavorano al massimo in 1/4 o 1/2 lambda ma spostandoci in alto sui 10 metri un filo di 40 metri lavorerà già in 4 lambda e aumentando ancora la lunghezza per meglio lavorare le bande basse ci ritroveremo con ancora più lunghezze d'onda.

Mi chiedevo se ciò interviene nello sfasamento dei segnali in quanto ho letto pareri contrastanti tra chi asserisce di lavorare bene anche i 10 metri con 16 lunghezze d'onda e chi riporta invece esperienze negative relazionabili allo sfasamento dei segnali.

Quindi al dilà del discorso sul guadagno una long wire in onda intera sui 160 metri dovrebbe rendere male sui 10 metri optando per lunghezze generose solo per lavorare le bande basse, (160, 80 e 40 metri), lasciando alle verticali il lavoro dai 20 metri a salire.

Siete d'accordo?

73
Il radioamatore è una persona affascinata dal comportamento delle onde radio e da tutto ciò che serve ad esplorarle. E' uno sperimentatore che opera nel rispetto delle leggi e che ama condividere con gli altri le proprie conoscenze, Michele IZ8XOV

LA MIA STAZIONE RADIO: www.qrz.com/db/IZ8XOV

iw9gyy

Ciao Michele , d'accordo sulla tua ultima affermazione , meglio optare per una soluzione  a due antenne : una per le bande basse ed una per quelle alte , concordo anche sull'utilizzo delle verticali dai 20 metri in su.... Questo 3d e' molto interessante anche per me . 73 cordiali

Sent from my Nexus 7 using RogerK Mobile mobile app

amo la radio da sempre.......


Respawn

Citazione di: iw9gyy il 09 Ottobre 2013, 09:06:52
Ciao Michele  , no forse mi sono espresso male io....il contrappeso della mia filare e' a massa ....ho detto che dalle mie prova e nelle mie condizioni  un contrappeso non collegato a massa a me serve poco..... Spero sia chiaro ora
@respawn invece di scrivere "mon dieu!" perche' non intervieni  con un post costruttivo?  Qui tutti abbiamo da imparare.....io in primis ....saluti.

Sent from my Nexus 7 using RogerK Mobile mobile app
Francamente Brian aveva detto molto sul contrappeso, cioè che non era da confondere con la terra o con i radiali e che non serve la terra ad evitare che la RF si accoppi induttivamente con la calza e che rientri in stazione, per quello c'è il CHOKE. Ti ricordi quando postai la mia realizzazione di un balun multiuscita in un topic da te iniziato? All'interno della scatola c'era il choke che ha la funzione (perché altro non è che un'impedenza) di bloccare o perlomeno di attenuare l'eventuale RF che tende ad accopiarsi con la calza della linea, ma già se la linea rimane ortogonale per la lunghezza di almeno 1/4 d'onda rispetto agli elementi irradianti il rientro sparisce o comunque sarà di una misura del tutto trascurabile.
In ogni caso un choke non guasta mai.
Comunque la mia uscita "mon dieu" era riferita alle tante cose dette, molte che portavano fuori tema il discorso principale.
Anch'io ho una long wire da 38 Mt circa ed ho circa 5mt di filo buttato per terra, con l'analizzatore d'antenna in questa condizione ho una risonanza accettabilissima (Max R.O.S.  1:2 sui 3.5 Mhz e sui 10.1 Mhz) ma se collego il filo ad una presa di terra efficiente che ho installato di proposito, la risonanza ovviamente varia come diceva Brain nei suoi disegni ed anzi l'antenna ha una banda passante più stretta lasciando fuori gli 80 metri, tutto questo ovviamente senza accordatore.
 

IZ8XOV

Bene oggi sono stato in giro per negozi di ferramenta ed oltre al filo elettrico unipolare da 1.5 e al cavetto in acciaio tipo freni per bici per capirci, ho trovato anche un filo in acciaio ramato che viene usato per le saldatrici il cui diametro è 0.8.

Credo che di per se la scelta del materiale torni relativa perché al dilà della resistenza del conduttore sappiamo che la Rf scorre sulla parte superficiale del filo infatti ho letto di antenne realizzate anche con la corda per stendere il bucato.

Tuttavia dovendo scegliere voi quale comprereste? Io sono orientato verso il filo dal saldatrici che oltre ad avere la superfice ramata è anche da 0.8 quindi più flessibile.

Mi chiedo solo se lo spessore di 0.8 non sia troppo esiguo per una filare di 40 metri lunga.

73

Il radioamatore è una persona affascinata dal comportamento delle onde radio e da tutto ciò che serve ad esplorarle. E' uno sperimentatore che opera nel rispetto delle leggi e che ama condividere con gli altri le proprie conoscenze, Michele IZ8XOV

LA MIA STAZIONE RADIO: www.qrz.com/db/IZ8XOV


r5000

73 a tutti, funziona anche un filo di rame da 0.25mm , il problema diventa solo meccanico e al limite se usi potenza, considera che l'effetto pelle non fà circolare corrente dentro il filo ma solo in superficie e per pochi decimi al massimo ( dipende dalla frequenza...) quindi si aumenta il diametro del filo se la densità di corrente diventa elevata ( se ricordo bene sono 6 Ampere a millimetro quadrato...) ma con pochi watt basta davvero un filo invisibile...
non dare da mangiare al troll    https://www.rogerk.net/forum/index.php?msg=858599

IZ8XOV

Quindi dovendo scegliere tu cosa prenderesti tra il filo in acciaio ramato da saldatrice, il cavo unipolare da impianti elettrici e il cordino in acciaio? Così giusto per curiosità. Io vorrei prendere il primo poiché essendo la conducibilità del rame migliore sfrutto questa qualità unita alla resistenza meccanica dell'acciaio.

73
Il radioamatore è una persona affascinata dal comportamento delle onde radio e da tutto ciò che serve ad esplorarle. E' uno sperimentatore che opera nel rispetto delle leggi e che ama condividere con gli altri le proprie conoscenze, Michele IZ8XOV

LA MIA STAZIONE RADIO: www.qrz.com/db/IZ8XOV


r5000

73 a tutti, il filo di acciaio ramato và bene se devi tendere il filo come la corda di un violino e capita quando la filare è molto lunga e senza supporti intermedi, di contro ha un degrado delle prestazioni nel tempo quando la ramatura si consuma e quindi o lo cambi o trasmetti con il filo d'acciaio... io da quando ho avuto la brillante idea di recuperare il filo di rame delle bobine di smagnetizzazione dei tvc uso il filo smaltato e mi faccio il diametro che serve con più fili, ovviamente c'è da lavorare per prepararlo e non è così semplice come comprare il filo in negozio, poi non si può tirare  troppo perchè si allunga e quindi và benissimo se ci sono supporti intermedi o si lascia una discreta pancia che compensa il movimento del vento e del peso del ghiaccio e neve, per il comune cavo da impianto elettrico và bene ma pesa più dello smaltato e non và teso troppo pure lui...
non dare da mangiare al troll    https://www.rogerk.net/forum/index.php?msg=858599

IZ8XOV

Purtroppo le alternative sono solo quelle. Quando tempo addietro comperai un dipolo commerciale scoprii che all'interno della guaina c'era comune filo in acciaio, (uguale a quello dei freni delle bici) e andava perfettamente bene.

La mia iniziale idea era procurarmi del semplice filo di rame smaltato da 1.5, (quello per fare gli avvolgimenti dei toroidi), ma con la trazione si deforma e siccome il filare sarà 40 metri un minimo di resistenza meccanica occorre, forse l'ideale sarebbe una treccia in rame sempre da 1.5 ma onestamente non l'ho trovata.

D'accordo sull'usura del rame sul filo da saldatrici ma costa relativamente poco quindi a cambiarlo fra un anno o due non è un problema.

Comunque elettricamente considerando l'effetto pelle non credo che mi accorgerei delle differenze dei vari materiali da me indicati.

73
Il radioamatore è una persona affascinata dal comportamento delle onde radio e da tutto ciò che serve ad esplorarle. E' uno sperimentatore che opera nel rispetto delle leggi e che ama condividere con gli altri le proprie conoscenze, Michele IZ8XOV

LA MIA STAZIONE RADIO: www.qrz.com/db/IZ8XOV


iw9gyy

#47
Citazione di: Respawn il 09 Ottobre 2013, 21:32:01
Citazione di: iw9gyy il 09 Ottobre 2013, 09:06:52
Ciao Michele  , no forse mi sono espresso male io....il contrappeso della mia filare e' a massa ....ho detto che dalle mie prova e nelle mie condizioni  un contrappeso non collegato a massa a me serve poco..... Spero sia chiaro ora
@respawn invece di scrivere "mon dieu!" perche' non intervieni  con un post costruttivo?  Qui tutti abbiamo da imparare.....io in primis ....saluti.

Sent from my Nexus 7 using RogerK Mobile mobile app
Francamente Brian aveva detto molto sul contrappeso, cioè che non era da confondere con la terra o con i radiali e che non serve la terra ad evitare che la RF si accoppi induttivamente con la calza e che rientri in stazione, per quello c'è il CHOKE. Ti ricordi quando postai la mia realizzazione di un balun multiuscita in un topic da te iniziato? All'interno della scatola c'era il choke che ha la funzione (perché altro non è che un'impedenza) di bloccare o perlomeno di attenuare l'eventuale RF che tende ad accopiarsi con la calza della linea, ma già se la linea rimane ortogonale per la lunghezza di almeno 1/4 d'onda rispetto agli elementi irradianti il rientro sparisce o comunque sarà di una misura del tutto trascurabile.
In ogni caso un choke non guasta mai.
Comunque la mia uscita "mon dieu" era riferita alle tante cose dette, molte che portavano fuori tema il discorso principale.
Anch'io ho una long wire da 38 Mt circa ed ho circa 5mt di filo buttato per terra, con l'analizzatore d'antenna in questa condizione ho una risonanza accettabilissima (Max R.O.S.  1:2 sui 3.5 Mhz e sui 10.1 Mhz) ma se collego il filo ad una presa di terra efficiente che ho installato di proposito, la risonanza ovviamente varia come diceva Brain nei suoi disegni ed anzi l'antenna ha una banda passante più stretta lasciando fuori gli 80 metri, tutto questo ovviamente senza accordatore.

73 a tutti questa e' la tua realizzazione e funziona cosi' , la mia filare invece ha un comportamento esattamente contrario : se non collego una massa efficiente , l'antenna mi risuona in un range di frequenza piu' stretto ..... Io per primo dico che massa e' una cosa , contrappeso un'altra ancora e "radiali" e' ancora diverso ..... Riguardo fugare le correnti induttive con il choke sono d'accordo , il choke va benissimo , ma a mio modo di vedere le cose una buona massa appena sotto questo tipo di antenna non guasta , poi e' vero che ci sono casi come il tuo in cui il contrappeso libero non collegato a massa ti da una larghezza di banda migliore , e non ci piove , ogni installazione ha le sue prerogative e va analizzata caso per caso;  ricordo pochi mesi fa che assieme ad un amico abbiamo fatto una canna da pesca per farla funzionare in banda CB ....abbiamo messo il trasformatore un-un alla base  , il choke appena sotto e misurato il ROS , esso non scendeva sotto 1:1,6 , appena abbiamo messo un contrappeso di 5 metri circa il ROS e' sceso di un punto decimale , ma appena abbiamo collegato il contrappeso a massa , di colpo il ROS e' sceso a 1:1,1 entro un range di un paio di MHz .  Ora non so come funzionava quella antenna nelle altre bande HF , ma la massa in quella occasione ci ha dato una mano.  73

Sent from my Nexus 7 using RogerK Mobile mobile app
amo la radio da sempre.......

Respawn

Che ogni installazione abbia le sue prerogative, non fà una piega, la distanza del filo dal terreno, il percorso che questo filo fà (la mia è posta a L) la lunghezza del filo, il tipo di terreno sottostante all'antenna (argilloso , ghiaioso, sabbioso) fanno si che la realizzazione abbia delle caratteristiche che vanno corrette correggendo anche la lunghezza del filo, (che come dice R5000 può essere anche sottile in quanto sul filo ci sarà più tensione che corrente rispetto ad un classico dipolo a 50/75 ohm) probabilmente nella tua realizzazione il filo collegato a terra allunga l'antenna quel tanto che ti permette di avere la risonanza tipica di questa antenna,cosa che puoi raggiungere anche allungando o accorciando il filo, spazio permettendo s'intende, ma che la terra fughi eventuale RF che potrebbe rientrare in stazione non è esatto.
Tutto questo per dovere di cronaca, solo per far capire come funziona questo tipo d'antenna, anche se questo era già stato fatto da Brian postando le sue foto.
Poi che l'antenna è meglio collegarla a terra non ci piove, sopratutto le verticali più avvezze ad essere colpite da fulmini.


iw9gyy

73 a tutti collegare una antenna a terra vuol dire potenziale "0"  , e può' fare solo bene al sistema,vuol dire fugare correnti alternate e continue che possono crearsi nel sistema di antenna,...se posso permettermi ed analizzando quanto da te scritto in precedenza  , dici di avere  una filare lunga 38 metri collegata alla radio senza accordatore , se colleghi una massa efficiente a quella antenna e' normale che essa non si accorda più' in 80 metri , perche' sei vicino alla mezz'onda e stai alimentando l'antenna vicino al  nodo di corrente , in quel punto c'è' una impedenza altissima , e collegandovi una massa efficiente il suo funzionamento si avvicina a quello di una GP,  mettendo invece i l balun (un-un) e un contrappeso non collegato a massa l'antenna comincia a funzionare , ma avrai sempre bisogno di un accordatore in stazione a meno di trasmettere con 1:2 di ROS.

Sent from my Nexus 7 using RogerK Mobile mobile app

amo la radio da sempre.......

iw9gyy

Citazione di: Brian il 08 Ottobre 2013, 16:18:13
Se il collegamento a massa è fatto per fugare i rientri di rf conocordo pienamente con te, e in questo caso il filo buttato così non serve a niente.

La mia filare e' lunga circa 17metri , utilizzo il balun che e' collegato a una massa efficiente, in queste condizioni lavoro quasi tutto lo spettro HF senza utilizzare un accordatore aggiuntivo.... Per lavorare gli 80 metri ho inserito due relè' uno dei quali disinserisce il balun e l'altro aggiunge circa 3 metri di filo alla filare , in questo modo posso operare in 80 in configurazione GP .....certo non pretendo risultati da dxpedition , ma il sistema funziona senza intoppi e senza un accordatore in stazione .

Sent from my Nexus 7 using RogerK Mobile mobile app

amo la radio da sempre.......

Respawn

Citazione di: iw9gyy il 10 Ottobre 2013, 09:11:12
73 a tutti collegare una antenna a terra vuol dire potenziale "0"  , e può' fare solo bene al sistema,vuol dire fugare correnti alternate e continue che possono crearsi nel sistema di antenna,...se posso permettermi ed analizzando quanto da te scritto in precedenza  , dici di avere  una filare lunga 38 metri collegata alla radio senza accordatore , se colleghi una massa efficiente a quella antenna e' normale che essa non si accorda più' in 80 metri , perche' sei vicino alla mezz'onda e stai alimentando l'antenna vicino al  nodo di corrente , in quel punto c'è' una impedenza altissima , e collegandovi una massa efficiente il suo funzionamento si avvicina a quello di una GP,  mettendo invece i l balun (un-un) e un contrappeso non collegato a massa l'antenna comincia a funzionare , ma avrai sempre bisogno di un accordatore in stazione a meno di trasmettere con 1:2 di ROS.

Sent from my Nexus 7 using RogerK Mobile mobile app
Con tutto il rispetto credo che tu abbia le idee molto confuse su quel che riguarda il funzionamento di questo tipo di antenna, forse anche delle altre, ed ancor di più su ciò che significa la parola "potenziale".
Credo per ovvi motivi di non poter continuare con te questa discussione, in quanto continui a dire sempre le stesse cose, con la stessa ostinazione senza prendere in considerazione il fatto di andare a leggere qualcosa per verificare ciò che si dice, continuare in questo modo credo che non sia costruttivo ne per te, visto che hai detto che hai voglia di imparare, ne per chi legge, quindi senza offesa passo la mano.
P.S.
non ho mai detto che in 80 Metri vado con l'accordatore, avere un R.O.S. di 1:2 vuol dire che se trasmetto con 5 Watt avrò una perdita 0,555 Watt.
Buona continuazione!

iw9gyy

#52
Vabbe' ognuno trasmette con il ROS che vuole io con 1:2 di ROS non ci trasmetto se non per brevi periodi e non e'  solo una questione di perdite di potenza......se il tutto si riduce a 0,555watt.....e basta...se e' per questo con 1:3 di ROS trasmetti con 5 watt e ne perdi poco più' di uno vuol dire che siccome irradi comunque con quasi 4 watt va tutto bene? ..Mi spiace molto leggere la tua risposta  nel tuo precedente post, non condivido le modalita'.....saluti cordiali :)

Sent from my Nexus 7 using RogerK Mobile mobile app
amo la radio da sempre.......

Vincenzo IZ2WMW (Brian)

Salve a tutti,
premetto che mi sto perdendo un po' in questo thread. Su molti concetti ci troviamo d'accordo ma ci stiamo incartando forse per incomprensioni.

Cerco un attimo di fare il punto della situazione:

Radiali, contrappesi e piani di massa sono tre cose diverse: mi sembra che su questo siamo tutti d'accordo. La confusione spesso nasce dal fatto che alcune volte si chiama una cosa con l'altro nome e viceversa, qualche volta per inesattezza, altre volte perchè in alcune configurazioni i due concetti coincidono.

Contrappeso come aiuto per adattare l'impedenza: anche qui siamo tutti d'accordo mi sembra sul fatto che un contrappeso, volante o a massa che sia, spostando il punto di alimentazione può aiutare (o peggiorare) l'accordo. Ovviamente dipende dall'installazione. La lunghezza, l'altezza, il tipo di terreno, gli oggetti circostanti, influenzano l'impedenza dell'antenna perciò in alcune installazioni il contrappeso può aiutare, in altre è inutile o addirittura peggiorativo.

Rientri di RF: il choke blocca i rientri di rf dovuti allo sbilanciamento dell'antenna. Anche qui tutto dipende da quanta rf devi bloccare e dall'impedenza che riesci ad ottenere col choke.
Se fai un choke in aria (impedenza sicuramente minore rispetto ad un bel choke su toroide con mescola giusta) e lo piazzi su un ventre di corrente, difficilmente ad alte potenze riesci a bloccare il rientro.

Detto ciò, su quali punti o aspetti non ci troviamo ancora d'accordo? se facciamo un elenco puntato proviamo a snocciolarli uno per uno cercando di evitare incomprensioni.

73

iw9gyy

#54
Pienamente d'accordo Brian , in toto....grazie ,il tuo intervento mi piace molto e' costruttivo e soprattutto "fuga" ogni eventuale malumore.... Certe volte da una tastiera si scrive una cosa , magari pensando che scrivendo in quel modo ,chi legge interpreta le parole  esattamente come chi scrive , ma non sempre e ' cosi , io stesso mi rendo conto che a volte la stessa punteggiatura può' creare confusione , fermo restando che come ti dissi qualche pagina fa e come confermo anche ora siamo d'accordo  :) 73

Sent from my Nexus 7 using RogerK Mobile mobile app
amo la radio da sempre.......

iw9gyy

Guardate qua' cosa ha fatto scienziato!

http://www.rogerk.net/forum/index.php?topic=49396.msg544436;topicseen#new

Sent from my Nexus 7 using RogerK Mobile mobile app

amo la radio da sempre.......

IZ8XOV

A me i concetti esposti sembrano chiarissimi, con quel margine di personalizzazione che ognuno di noi da alla propria installazione secondo tutte le variabili in gioco. Non è detto che un antenna installata da tizio funzioni ugualmente a casa di caio o che nonostante perfetta al simulatore una volta installata riveli delle caratteristiche differenti.

Penso che ognuno di noi nel più e nel meno ha chiaro il funzionamento di una Long wire e le variabili capaci di influenzarne la resa quindi ad apportare le opportune modifiche per ottenere una situazione accettabile.

Trovo la discussione molto gradevole e costruttiva e soprattutto fonte di importanti nozioni.



Il radioamatore è una persona affascinata dal comportamento delle onde radio e da tutto ciò che serve ad esplorarle. E' uno sperimentatore che opera nel rispetto delle leggi e che ama condividere con gli altri le proprie conoscenze, Michele IZ8XOV

LA MIA STAZIONE RADIO: www.qrz.com/db/IZ8XOV

FoxG7

#57
Interessante discussione...pur io sto facendo esperimenti al proposito e riporto al riguardo quanto ho potuto osservare: la mia long wire  è lunga 20 metri e si sviluppa per il 90% del suo percorso ad un altezza di circa 10 metri dal suolo, poi la parte finale, cala sui 5 metri.
Io non ho un accordatore da palo (ma uno da stazione), quindi utilizzo un UN UN 9:1 realizzato su toroide T200-2 per adattare un po' l'impedenza a quella della linea coassiale ed in più ho disposto un contrappeso (filo elettrico) lungo diversi metri per facilitare l'accordo sulle varie bande...... Sul coassiale ho un RF Choche composto da 7 spire diametro 20 cm, per cercare di ridurre il più possibile ritorni di RF sul coassiale

Per dare il ritocchino finale (mettendo in gioco sanche il coassiale) utilizzo un accordatore da stazione, con il quale ottengo con relativa facilità un ROS 1:1

Questa la configurazione: ho notato che nel mio caso la presenza del contrappeso è di fondamentale importanza, in quanto (benchè riesca  alla fine ad adattare il  ROS con l'accordatore in stazione) senza di esso e anche di lunghezza importante (con 3 metri e come non averlo...)  ossia sui 10-12 metri riesco ad avere un accordo piuttosto facile ed una buona efficienza d'antenna....mentre con il solo contrappeso di 3 metri...non mi sente nessuno (100 W in Tx) !

Il collegamento del filo ad una struttura metallica non pare portare a benefici particolari (non ho possibilità di mettere un paletto di terra.....)

Il dubbio rimane su quanto e come migliora / peggiora il rendimento dell'antenna sulle varie bande......ipotizzando di allungare ed accorciare il contrappeso.... :-\ :-\ :-\

Voi che dite ?  Ah, altra domanda...ora come ora il filo contrappeso sta disteso sul pavimento di una soffitta.....potrei ottenere benefici mettendolo all'esterno?

Grazie per i suggerimenti che vorrete darmi  :up:

73 !


OM e operatore in banda PMR446- QTH loc. JN53RR, Toscana, Italia

IZ8XOV

Ciao, io ho fatto varie prove con e senza contrappeso e non ho notato differenze! La mia antenna è lunga 30 metri complessivi e sto provando varie configurazioni: L invertita, V invertita, Triangolo, Quadrato, inizialmente fatte prove anche come verticale 1/4 d'onda. Secondo me dipende molto anche dal piano di terra che hai, io ho delle travi in ferro lungo tutto il terrazzo e sopra una rete metallica elettrosaldata per temere i mattoni e tutt'attorno una ringhiera metallica di 20 metri.

Personalmente l'unica cosa di cui ho trovato giovamento è l'aver remotizzato il mio accordatore automatico Ldg At200 ProII in una scatola stagna sotto l'antenna. Mentre con l'accordatore in stazione le stazionarie erano sempre alte e l'accordo lungo con il tuner sotto il punto di alimentazione dell'antenna l'accordo è istantaneo e le stazionarie sempre 1:1, (in stazione erano 1.5 sui 20 metri, 1.7 sui 40 e 2.2 sugli 80 nonostante l'accordo).

Penso che alla fine non esista uno schema prestabilito ma occorre provare. C'è chi trae giovamento dal contrappeso e chi no, chi ne suggerisce l'utilizzo e chi no, l'unica cosa certa è che accordando in stazione accordi anche il cavo coassiale che non lavora in regime di stazionarie 1:1 pertanto se puoi remotizzare il tuo accordatore in una scatola Ip56 e alimentandolo con un filo rosso/nero fino in stazione otterrai certamente risultati migliori.

73
Il radioamatore è una persona affascinata dal comportamento delle onde radio e da tutto ciò che serve ad esplorarle. E' uno sperimentatore che opera nel rispetto delle leggi e che ama condividere con gli altri le proprie conoscenze, Michele IZ8XOV

LA MIA STAZIONE RADIO: www.qrz.com/db/IZ8XOV

FoxG7

#59
Citazione di: IZ8XOV il 19 Febbraio 2014, 11:54:15
Ciao, io ho fatto varie prove con e senza contrappeso e non ho notato differenze!

Ciao, ti ringrazio per aver partecipato al thread....dunque..io invece senza contrappeso....come dicevo... andrei da poche parti.... :P

Ho fatto qualche esperimento pur io variando la lunghezza del filo contrappeso, ma a quante pare, oltre una certa lunghezza del contrappeso (per dire, passare dagli 8 ai 12-13 m) non ho variazioni apprezzabili del ROS (ovviamente senza senza l'uso dell'accordatore in stazione) e questa è indicativamente la mia attuale situazione, sulle principali bande....

40 m  Ros 1:1 / 1:1.1

20 m  Ros 1:2.5

10 m Ros  1:5

Non ho provato ad accorciare il cavo (portarlo sui 3 metri) sulla banda 10 m,  ma non credo che poi alla fine migliorerebbe molto la cosa...l'accordatore sarà sempre necessario e questo è secondo me indice di scarsa efficienza su tale banda.... :P

Saremmo nella condiozione del 2 Lambda...per i 10 metri.... :P

Adesso voglio provare ad allungare un po' il cavo di 20metri, seppur in posizione non ottimizzata, ossia basso rispetto al suolo.....vediam che succede  :-\ ;-)



OM e operatore in banda PMR446- QTH loc. JN53RR, Toscana, Italia

IZ8XOV

Ti posso dire che io ho provato varie lunghezze di antenna ottenendo sempre benefici o in basso o in alto ovvero le longwire o le fai per 40/80 oppure per 20/17/10, una misura ideale per tutto lo spettro non esiste perché al di la delle risonanze e degli accordi queste antenne se sono troppo lunghe hanno lobi alti sulle bande alte.

L'ideale sarebbe farne due, una per le bande basse e una per le alte da commutarsi a seconda delle esigenze oppure una per le basse e la classica canna da pesca ottimizzata dai 20 ai 10 metri.

Oppure potendolo fare un bel filo di 153 metri misura canonica che grazie a numerosi lobi secondari va bene su tutto lo spettro ma in centro città chi può permettersela? Le long wire sono belle antenne se veramente "long"!

A me al momento interessano poco i dx quindi la tengo della mia lunghezza e mi diverto in 40 e talvolta in 80 e se capita la propagazione giusta anche in 20 ma a salire è difficile perché lobi alti = scalda nuvole!

Il radioamatore è una persona affascinata dal comportamento delle onde radio e da tutto ciò che serve ad esplorarle. E' uno sperimentatore che opera nel rispetto delle leggi e che ama condividere con gli altri le proprie conoscenze, Michele IZ8XOV

LA MIA STAZIONE RADIO: www.qrz.com/db/IZ8XOV

FoxG7

Citazione di: IZ8XOV il 19 Febbraio 2014, 13:48:56
Ti posso dire che io ho provato varie lunghezze di antenna ottenendo sempre benefici o in basso o in alto ovvero le longwire o le fai per 40/80 oppure per 20/17/10, una misura ideale per tutto lo spettro non esiste perché al di la delle risonanze e degli accordi queste antenne se sono troppo lunghe hanno lobi alti sulle bande alte

Ti ringrazio per la precisazione, si son d'accordo con quanto affermi !  :up: 

Io quest'antenna in 10 metri l'ho provata e qualche "DX" l'ho fatto.....ma mai troppo lontano, Max sui 2500 km e ricevendo rapporti discreti, tipo 55 / 56 / 57:  adesso non è che ci sia poi quella gran propagazione (poi con 100 W... :-\) quindi nonostante i rilevamenti sembrino "timbrarla" come poco efficiente, non sembrerebbe che abbia proprio i "lobi scalda nuvole "; ci sta però che allungandola peggiori sui 10 metri e guadagni qualcosina sui 40-80 m.... :rool:

Avevo già in programma di tirar su un dipoletto magari a V invertita a 1/2 onda per la 10 metri, probabilmente non riuscirò ad ottimizzarlo agli estremi, ma probabilmente andrò sempre meglio della filare in questione....... ;-)

Le prove continuano.... :up:




OM e operatore in banda PMR446- QTH loc. JN53RR, Toscana, Italia

IZ8XOV

A me è capitato di fare un errore grossolano cioè di provare l'antenna con fortissima propagazione dove, anche con un manico di scopa colleghi qualcuno, poi in condizioni più normali escono i limiti. Io ad oggi non sono riuscito con nessuna geometria end-fed a fare bene dai 40 ai 10, ho sempre perso e guadagnato da qualche parte infatti inizio a invidiare quelli col giardino grosso o il terrazzo gigante, (io ho un fazzoletto di 14 metri e non ci sta molta roba).

Fai le tue prove e trova la soluzione ideale cioè quella che ti consente di fare abbastanza in modo valido. Io al momento evito ancora le antenne commerciali perché non ci trovo gusto, le compro solo in V/uhf.

Michele.
Il radioamatore è una persona affascinata dal comportamento delle onde radio e da tutto ciò che serve ad esplorarle. E' uno sperimentatore che opera nel rispetto delle leggi e che ama condividere con gli altri le proprie conoscenze, Michele IZ8XOV

LA MIA STAZIONE RADIO: www.qrz.com/db/IZ8XOV

FoxG7

#63
Citazione di: IZ8XOV il 19 Febbraio 2014, 19:01:16
A me è capitato di fare un errore grossolano cioè di provare l'antenna con fortissima propagazione dove, anche con un manico di scopa colleghi qualcuno, poi in condizioni più normali escono i limiti. Io ad oggi non sono riuscito con nessuna geometria end-fed a fare bene dai 40 ai 10, ho sempre perso e guadagnato da qualche parte infatti inizio a invidiare quelli col giardino grosso o il terrazzo gigante, (io ho un fazzoletto di 14 metri e non ci sta molta roba).

Fai le tue prove e trova la soluzione ideale cioè quella che ti consente di fare abbastanza in modo valido. Io al momento evito ancora le antenne commerciali perché non ci trovo gusto, le compro solo in V/uhf.

Michele.

Ciao Michele, ti ringrazio per aver riportato le tue esperienze al riguardo: dunque...io sono arrivato alla conclusione che nel mio caso il contrappeso migliora di molto la situazione, si passa  dall'efficienza antenna praticamente azzerata ad una buona resa (almena sembrerebbe)...il tutto ottenuto posizionando il filo di contrappeso (lungo circa 10 metri)  praticamente alla stessa H dell'antenna e disassato di circa 90° orizzontali  rispetto a quest'ultima......in alttre parole a formare una sorta di L con l'antenna stessa....

Ho fatto proprio qualche prova stamattina in 40metri (in teoria la banda migliore ed a maggior resa): stamattina le previsioni davano una scarsissima propagazione,  ma nonostante tutto son riuscito a fare un QSO con un OM laziale impostando (per prova) anche la minima potenza (5W) e riuscendo ugualmente a farmi sentire seppur in mezzo al QRM......

POI con potenze maggiori ho fatto anche anche altri QSO con Siclia e Sardegna......quindi almeno sul "corto" sembra andar benino  ;-)

Purtroppo in 10 e 20 metri sento raramente qualche stazione italiana, sarebbe interessante poter fare qualche prova anche lì  :up:

OM e operatore in banda PMR446- QTH loc. JN53RR, Toscana, Italia

IZ8XOV

Bene, quindi per capire tu usi come antenna un radiatore orizzontale lungo metri, (20? non ricordo), alimentato ad un capo con un un-un 9:1 dalla cui massa parte un contrappeso verticale lungo 10 metri. confermi? se è così sta a dire che la tua end-fed lunga 1/2 onda in banda 40 metri sfrutta quel contrappeso per abbassarne l'impedenza e rendendo più facile l'accordo. Inoltre dimostri che le end-fed orizzontali non sono prettamente direttive anzi, che sulle bande più basse hanno un pattern omnidirezionale.

La tua esperienza mi fornisce ulteriori spunti per una mia prova che farò nel week end cioè un filare alimentato ad un capo appoggiato su 3 supporti di cui uno dove viene messo l'un-un e altri due posti in modo da formare un triangolo di cui ogni lato misura 9 metri circa.

nb sui 20 metri anche io ho difficoltà ad ascoltare stazioni italiane, dipende dallo skip che solo in alcuni casi mi consente di ascoltare qso nazionale su 14.195 dove a vote fanno qso delle stazioni della Sicilia con la Zona 1 e la Zona0.

73
Il radioamatore è una persona affascinata dal comportamento delle onde radio e da tutto ciò che serve ad esplorarle. E' uno sperimentatore che opera nel rispetto delle leggi e che ama condividere con gli altri le proprie conoscenze, Michele IZ8XOV

LA MIA STAZIONE RADIO: www.qrz.com/db/IZ8XOV

Lmaska

mi inserisco nella discussione.

Ho provato a collegare ad una ringhiera di ferro la calza del coassiale ma quando ho avvicinato la mano per collegare l'antenna all'accordatore ho sentito una forte corrente scorrermi tra le dita. Al che non ho collegato l'antenna all'accordatore e sono qui a chiedere il vostro parere. E' normale questo fatto?

grazie

FoxG7

#66
Citazione di: IZ8XOV il 20 Febbraio 2014, 18:40:43
Bene, quindi per capire tu usi come antenna un radiatore orizzontale lungo metri, (20? non ricordo), alimentato ad un capo con un un-un 9:1 dalla cui massa parte un contrappeso verticale lungo 10 metri. confermi?

Si, la filare è lunga 20 metri e disposta per gran parte della sua lunghezza  quasi orizzontale, soltanto che il filo con funzione contrappeso è posto alla stessa H della filare, ossia idealmente in un piano XY che li contiene entrambi.   

Nel mio caso, disponendo il filo contrappeso lungo un ideale asse Z (-) oppure anche alzandolo un po' rispetto al piano ideale XY , pare che l'antenna  modifichi i suoi lobi di irradiazione, in modo meno efficace.....

Riguardo all'omnidirezionalità non saprei dirlo con certezza, ma sembrerebbe che  lungo la direzione del filo (che ho disposto in direzione circa Nord/Sud), la resa sia buona  (almeno in 40metri), tuttavia pare irradiare discretamente anche in direzioni ortogonali al filo stesso.......

Su una lunghezza così breve, dovrebbero essere presenti solo i lobi di irradiazione principali, resta da capire esattamente come essi siano disposti...... :-\

Attendo l'esito del tuo esperimento ! :up:





OM e operatore in banda PMR446- QTH loc. JN53RR, Toscana, Italia

FoxG7

Citazione di: Lmaska il 20 Febbraio 2014, 18:49:58
mi inserisco nella discussione.

Ho provato a collegare ad una ringhiera di ferro la calza del coassiale ma quando ho avvicinato la mano per collegare l'antenna all'accordatore ho sentito una forte corrente scorrermi tra le dita. Al che non ho collegato l'antenna all'accordatore e sono qui a chiedere il vostro parere. E' normale questo fatto?

grazie

Hmmm, ma te stai usando un accordatore da palo o da stazione ? E stai usando un UN  UN oppure no?  :-\
OM e operatore in banda PMR446- QTH loc. JN53RR, Toscana, Italia

Lmaska

L'accordatore è da stazione e sto utilizzando un bal un con rapporto 6:1 per la windom.

Inviato da RogerK Mobile


IZ8XOV

Citazione di: Lmaska il 20 Febbraio 2014, 18:49:58
mi inserisco nella discussione.

Ho provato a collegare ad una ringhiera di ferro la calza del coassiale ma quando ho avvicinato la mano per collegare l'antenna all'accordatore ho sentito una forte corrente scorrermi tra le dita. Al che non ho collegato l'antenna all'accordatore e sono qui a chiedere il vostro parere. E' normale questo fatto?

grazie
Penso che questo 3d potrebbe interessarti, è anche nel tuo caso un ritorno di Rf
http://www.rogerk.net/forum/index.php?topic=51567.0
Il radioamatore è una persona affascinata dal comportamento delle onde radio e da tutto ciò che serve ad esplorarle. E' uno sperimentatore che opera nel rispetto delle leggi e che ama condividere con gli altri le proprie conoscenze, Michele IZ8XOV

LA MIA STAZIONE RADIO: www.qrz.com/db/IZ8XOV

IZ8XOV

Ci sono vari articoli sui lobi di radiazione delle long-wire, (in realtà come detto queste non sono long-wire ma end-fed). La Rf si dovrebbe propagare in direzione del filo a forma di cono quindi più è lunga più i lobi si allargano, tuttavia come diceva qualcuno meglio un'antenna corta messa alta di un'antenna lunga messa bassa! Dopo tutto comunque è inutile scervellarsi sui lobi, la cosa importante è ricevere e trasmettere in maniera decente tanto siamo sempre nel regno dei compromessi.

Io oggi ho tirato giù la mia L invertita che giudico troppo rumorosa, ho comprato 30 metri di cavo unipolare da 1,5mm e li ho stesi su 3 supporti. Il primo ospita il mio un-un rapporto 9:1 con al di sotto un Choke in cavo coassiale. Questo mast è metallico ed è alto 10 metri.

Ho messo l'un-un in alto perché sembra che è dall'un-un che si irradia la parte più forte del segnale, quindi meglio alto che basso.

Gli altri due supporti sono 1) una canna Spiderbeam alta 10 mt e l'altro un palo tv da 6 mt sopra il quale c'è un altro spezzone di canna alto 1 mt.

L'antenna forma un triangolo orizzontale i cui lati sono 2x11 metri ed 1x8 metri. Poco fa ho collegato benissimo le Zone 6 ed 1 in banda 40 metri.

Purtroppo non riesco a mettere la scatola con l'accordatore in alto ma devo dire che non ho notato differenze strabilianti accordando in stazione. (Nb senza accordo in 40 metri, l'unica banda dove ho provato le stazionarie sono 3:1). So già che l'antenna non sarà gran che in 80 e che sulle bande alte lavorerà discretamente i 20 e che per andare più su occorrerebbe una verticale specifica tipo Mantova ma al momento mi accontento dei qso nazionali.

Domattina faccio velocemente delle foto e le metto in questo 3d.

A risentirci spero in hf casomai se posso domani pomeriggio faccio chiamata verso le 16 sulla freq. monitor 7.06150.

A rileggervi.
Michele.
Il radioamatore è una persona affascinata dal comportamento delle onde radio e da tutto ciò che serve ad esplorarle. E' uno sperimentatore che opera nel rispetto delle leggi e che ama condividere con gli altri le proprie conoscenze, Michele IZ8XOV

LA MIA STAZIONE RADIO: www.qrz.com/db/IZ8XOV

IZ8XOV

Come promesso ecco le foto fatte poco fa, spero che rendano l'idea.





Nb: l'unun è quello di Giovanni Iw2en ma a breve lo sostituirò con uno fatto da me in ferrite che dovrebbe avere, (uso il condizionale!!) un rapporto 4:1.

Qui ho improvvisato gli avvolgimenti. La ferrite mi è stata regalata da un negoziante da cui feci delle permute e ne ignoro totalmente le caratteristiche, (anche il venditore che cel'aveva buttata in un cassetto.

Il radioamatore è una persona affascinata dal comportamento delle onde radio e da tutto ciò che serve ad esplorarle. E' uno sperimentatore che opera nel rispetto delle leggi e che ama condividere con gli altri le proprie conoscenze, Michele IZ8XOV

LA MIA STAZIONE RADIO: www.qrz.com/db/IZ8XOV

FoxG7

#72
Buonasera Michele, purtroppo leggo solo ora il msg...le 16 son passate da un pezzo...eh eh ...  sarà per un 'altra occasione  :up:

La tua sistemazione mi sembra buona, credo però che il toroide in ferrite abbia la sua importanza.. Gli UN UN realizzati da Giovanni Iw2en non so che ti tipo di ferrite abbiamo al loro interno, ma penso che dovrebbe essere una con caratteristiche idonee per le HF....

;-)



OM e operatore in banda PMR446- QTH loc. JN53RR, Toscana, Italia

IZ8XOV

Gli un-un di Giovanni montano gli ottimi toroidi Arnolds. Purtroppo io sono circondato da palazzi e la tipologia del mio terrazzo non mi consente dipoli a V invertita ne Windom o G5rv quindi solo antenne che riesco a montare. Da tempo guardo alla ottima H422 che è l'unica che ci starebbe ma al momento trovo più divertente giocare coi pezzi di filo.

Michele
Il radioamatore è una persona affascinata dal comportamento delle onde radio e da tutto ciò che serve ad esplorarle. E' uno sperimentatore che opera nel rispetto delle leggi e che ama condividere con gli altri le proprie conoscenze, Michele IZ8XOV

LA MIA STAZIONE RADIO: www.qrz.com/db/IZ8XOV

rocco

Michele ho ancora ottime conferme riguardo l end fed di Giovanni ... E pazzesco... Surclassa la mia windom messa 4 metri piu in alto a v invertita. Risposte al primo colpo durante l ultimo cq wpx rtty.. E non dall'Europa...

IZ8XOV

#75
Citazione di: rocco il 22 Febbraio 2014, 21:54:23
Michele ho ancora ottime conferme riguardo l end fed di Giovanni ... E pazzesco... Surclassa la mia windom messa 4 metri piu in alto a v invertita. Risposte al primo colpo durante l ultimo cq wpx rtty.. E non dall'Europa...
Infatti ho appena montato la mia quest'oggi remotizzando l'accordatore e la musica è ulteriormente cambiata. I metri di filo sono esattamente 30 come da foto. Invito tutti a provare a remotizzare il proprio accordatore ottenendo l'accordo del solo radiatore e non di tutto il cavo coassiale. Posa spesa molta resa. La mia realizzazione:



Ora tornando nuovamente in-topic mi sono accordo che avvitando il Pl avverto la classica scossa, il pizzicotto dovuto alla Rf e quindi dovrò collegare una buona massa, ipotizzo facendola partire dalla presa Gnd dell'accordatore e connessa alla lunga ringhiera metallica di cui dispongo (14 mt).

Michele.
Il radioamatore è una persona affascinata dal comportamento delle onde radio e da tutto ciò che serve ad esplorarle. E' uno sperimentatore che opera nel rispetto delle leggi e che ama condividere con gli altri le proprie conoscenze, Michele IZ8XOV

LA MIA STAZIONE RADIO: www.qrz.com/db/IZ8XOV

rocco


IZ8XOV

Citazione di: rocco il 23 Febbraio 2014, 22:53:04
Ma come fai con i comandi frontali??
Se ti riferisci all'accordatore l'ho semplicemente settato in "auto" e fa tutto lui con la portante in Am. Devo solo trasmettere per una manciata di secondi a 20 watt e lui accorda tutto in men che non si dica, generalmente sempre 1:1, (solo in 10 metri 1.5).

L'At-200 ProII ha si la possibilità di affinare l'accordo con induttanza e capacità intervendo manualmente ma ha la possibilità di essere  gestito direttamente dalla portante anche senza interfaccia per cui funziona in modo del tutto remoto rispetto alla radio.

Basta dargli una fonte di alimentazione a 12volts e il gioco è fatto. Lo accendo direttamente accendendo l'alimentatore al quale è collegato altrimenti la radio è completamente sorda con lo s-meter a zero.

Ho anche verificato la scatola stagna, (costo 17 euro), che ieri ha fatto un po di pioggia, nemmeno una goccia d'acqua. Non so quanto differisca dai vari tuner da palo perché non li ho provati, (vedi Sgc ecc.), ma posso garantire che funziona alla perfezione.

E' una cosa che si può fare credo con tutti i tuners automatici posti in prossimità del fed point dell'antenna.

Michele.
Il radioamatore è una persona affascinata dal comportamento delle onde radio e da tutto ciò che serve ad esplorarle. E' uno sperimentatore che opera nel rispetto delle leggi e che ama condividere con gli altri le proprie conoscenze, Michele IZ8XOV

LA MIA STAZIONE RADIO: www.qrz.com/db/IZ8XOV