Calcolo antenne software Mmana

Aperto da Alinghi, 20 Maggio 2013, 12:17:30

Discussione precedente - Discussione successiva

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questa discussione.

Alinghi

Stò un pò giocando con il software mmana, ma non capisco una cosa.

Posso decidere il punto di alimentazione, ma come faccio a decidere il punto dove viene collegata la massa del cavo?

Ad esempio in una antenna Jpole, bibanda ho il radiatore che è collegato al polo caldo, e gli altri 2 elementi che devono stare collegati alla massa del cavo.

Come faccio a dirlo al software?

Qualcuno può spiegarmi qualcosa di più?
Grazie.





trevor

#1
Ciao,
devi creare un segmento di alimentazione sullo stub, al centro di questo imposti l'alimentazione.

Per la taratura lo fai scorrere su e giu come nella realtà  cq


Carica questo esempio  ;-)



J-antenna 28 MHz
*
28.5
***Wires***
7
0.0,   0.0,   3.06,   0.0,   0.0,   8.12,   0.006,   -1
0.0,   0.0,   3.06,   0.0,   0.0,   0.6,   0.006,   -1
0.0,   0.0,   0.6,   0.0,   0.0,   0.45,   0.006,   -1
0.0,   0.0,   0.45,   0.0,   0.05,   0.45,   0.006,   -1
0.0,   0.05,   0.45,   0.0,   0.05,   0.6,   0.006,   -1
0.0,   0.05,   0.6,   0.0,   0.05,   3.06,   0.006,   -1
0.0,   0.0,   0.6,   0.0,   0.05,   0.6,   0.006,   -1
*** Source ***
1,   1
w7c,   0.0,   1.0
*** Load ***
0,   1
*** Segmentation ***
400,   40,   2.0,   1
*** G/H/M/R/AzEl/X ***
2,   7.0,   1,   50.0,   120,   60,   0.0



Stazioni di ascolto: Icom IC-R75 + filare random e accordatore in stazione e ALBRECHT AE-355 + diskone

Alinghi

Per capire meglio facciamo un esempio stupido.
Ho 2 elementi isolati tra di loro, uno lungo 1 metro e l'altro lungo 50cm
I 2 elementi sono paralleli distanziati di 10 cm.

Ora voglio dire al software che l'elemento più lungo è collegato al polo caldo, mente quello più corto è collegato a massa.
Come faccio a dirglielo?




r5000

73 a tutti, nel caso della Jpole fai un segmento che collega i due stili e al centro ci piazzi l'alimentazione, con la versione bibanda ( 3 stili) metti l'alimentazione all'estremità dello stilo medio, esce una cosa del genere...











non dare da mangiare al troll    https://www.rogerk.net/forum/index.php?msg=858599


Alinghi

Grazie delle risposte, ma continuo a non capire.
Se collego tutti e 3 gli stili assieme, costruisco una cosa non veritiera, perchè nella realtà solo 2 stili sono collegati assieme, quello medio è vicino, ma isolato da tutto il resto, quindi non posso collegarlo assieme agli altri.


r5000

73 a tutti, quando inserisci il pallino di fatto tagli il segmento e ci applichi tensione, se per esempio vuoi fare la jpole tradizionale con il corto tra i due stili farai scorrere il segmento dell'alimentazione allungando e accorciando gli stili che saranno composti da due segmenti ognuno e succede lo stesso se allontani o avvicini lo stub, idem se fai un semplice dipolo e poi sposti il punto d'alimentazione, a 1\3 della lunghezza totale trovi la risonanza e l'impedenza solita della windom...
non dare da mangiare al troll    https://www.rogerk.net/forum/index.php?msg=858599


Alinghi

Citazione di: r5000 il 21 Maggio 2013, 00:24:16
73 a tutti, quando inserisci il pallino di fatto tagli il segmento e ci applichi tensione, se per esempio vuoi fare la jpole tradizionale con il corto tra i due stili farai scorrere il segmento dell'alimentazione allungando e accorciando gli stili che saranno composti da due segmenti ognuno e succede lo stesso se allontani o avvicini lo stub, idem se fai un semplice dipolo e poi sposti il punto d'alimentazione, a 1\3 della lunghezza totale trovi la risonanza e l'impedenza solita della windom...

Questo lo avevo supposto, in pratica quando inserisco il pallino in un segmento, taglio in 2 parti il segmento, e vi applico tensione.
Ma come faccio a decidere quale parte del segmento sarà collegato al polo caldo, e quale parte alla massa?

Cioè poniamo che ho un filo o dipolo  di 2 metri.
Se a 50 cm taglio il filo, di fatto lo divido 2 spezzoni, uno di 50 cm e l'altro di 1,5mt.
Ora dove ho tagliato, ci collego un cavo coassiale, quindi ad uno spezzone ci collego il polo caldo e all'altro spezzone ci collego la massa.
Il software mette il pallino a 50cm, divide il cavo in 2 spezzoni, ma non si capisce da che parte collega la massa e da quale parte collega il polo caldo.
Come faccio a dire al software a quale dei 2 spezzoni è collegata la massa?


r5000

73 a tutti, l'alimentazione è isolata dal cavo di discesa, tutte le simulazioni non ne tengono conto, non a caso i valori teorici cambiano in realtà quando ci colleghi un cavo coassiale senza balun choke, se poi vuoi fare un'alimentazione con la scaletta o un filo e la massa terra ( una verticale piantata nel terreno) dovrai simulare un piano di massa composto da tanti radiali o da una rete e alimenti lo stilo nel punto che tocca i radiali, non definisci quale è la massa del cavo ma sai che è collegata a terra e il centrale è collegato allo stilo... nella jpole è indifferente usare lo stilo corto o lungo  se la monti su un palo isolato e fai il balun choke, se invece c'è il palo metallico interagisce e cambia tutto, meglio simulare antenne standard in posizione ottimale che pensare di simulare un'antenna reale random, almeno per mmana i risultati sono poco attendibili visto le variabili che non conosce...
ps: è invece attendibile quando inserisci una distanza dal suolo e fai una struttura sotto l'antenna, io per curiosità ho fatto l'auto e con piazzato sopra il solito stilo a 1\4 d'onda la simulazione è reale e corrisponde ai libri dove è indicato il lobo d'irradiazione...
non dare da mangiare al troll    https://www.rogerk.net/forum/index.php?msg=858599

eurodani

Daniele - Romania


Alinghi

#9
Citazione di: eurodani il 21 Maggio 2013, 08:15:45
Qui hai la soluzione ai tuoi problemi: http://www.hamradioweb.org/forums/showthread.php?s=110c0203cca3e2cc0fc5e0071d36733b&t=328

Clicca sulla freccia verde e segui il tutorial

Grazie, avevo già visto il tutorial, ma la fregatura è che li utilizza un dipolo simmetrico, ovvero con 2 radiali di uguale lunghezza, o meglio un dipolo alimentato al centro, quindi collegare il polo caldo ad un radiale e la calza all'altro è la stessa identica cosa, non cambia nulla.

Il problema sorge appunto quando i 2 stili hanno lunghezze diverse,  in questo caso collegare il polo caldo allo stilo corto e la calza a quello lungo, non è la stessa cosa che collegare il polo caldo allo stilo lungo e la calza a quello corto, perchè cambia tutto.

Però nel software posso solo stabilire il punto di alimentazione, senza specificare quale parte sarà collegata alla massa e quale al polo caldo.

Esempio:




Ho disegnato un dipolo, e ho deciso il punto di alimentazione.
Ora di regola il software spezza il mio dipolo in 2 parti, e alimenta i 2 segmenti.
Ma come fa il software a sapere che il polo caldo è collegato alla parte lunga, e la massa alla parte corta del dipolo?
Abbiate pazienza, ma è questo il nodo da sciogliere che proprio non riesco a capire.

trevor

Non ha alcuna importanza (ai fini del calcolo numerico)  :-D
Stazioni di ascolto: Icom IC-R75 + filare random e accordatore in stazione e ALBRECHT AE-355 + diskone


Alinghi

Citazione di: trevor il 21 Maggio 2013, 13:12:06
Non ha alcuna importanza (ai fini del calcolo numerico)  :-D

Infatti, il problema è questo.
A livello di software non cambia nulla, ma secondo te se prendiamo una antenna boomerang, alimentarla collegando il polo positivo allo stilo, e la massa la radialino, o collegare il polo positivo al radialino e la massa allo stilo è la stessa cosa?
Io credo proprio di no, quindi dovrò pur dirgli in qualche modo, che la parte più lunga è collegata la polo positivo, e quella più corta alla massa.



davj2500

Citazione di: Alinghi il 21 Maggio 2013, 13:49:25
A livello di software non cambia nulla, ma secondo te se prendiamo una antenna boomerang, alimentarla collegando il polo positivo allo stilo, e la massa la radialino, o collegare il polo positivo al radialino e la massa allo stilo è la stessa cosa?
Io credo proprio di no, quindi dovrò pur dirgli in qualche modo, che la parte più lunga è collegata la polo positivo, e quella più corta alla massa.

Ciao Alinghi.

Non cambia niente ad alimentare qualunque antenna invertendo i due poli.
L'unico fatto rilevante è la calza esterna del coassiale diventa parte dell'antenna (come ho illustrato nel mio articolo).
Tu puoi:
- modellare questo elemento: e devi disegnare un filo che parte dal punto di alimentazione in cui colleghi la calza e che abbia la forma e lunghezza del coassiale vero;
- oppure puoi isolare la calza prevedendo un balun: in tal caso, dove è collegato il centrale o la calza, nell'antenna, non cambia niente.

In assenza di balun, in certe antenne, collegare la calza da una parte potrebbe avere un impatto minore che collegandola dall'altra. Ad esempio, i radiali di una GP, essendo tanti, riducono le correnti di modo comune che circolano sul coassiale perché se le dividono tra loro. Ciò non toglie che, disegnando con il simulatore una GP prevista senza balun senza metterci anche la calza, stai disegnando solo una parte di antenna.
Antenne come la boomerang sono dei dipoli verticali alimentati al centro in maniera asimmetrica, dove il radiale e in certa misura la calza rappresentano uno dei due rami del dipolo, mentre il verticale è l'altro.

Se una antenna funziona in maniera diversa se si invertono i poli, è perché una non ben identificata della superficie esterna della calza è parte dell'antenna.
Non avrebbe senso per il software consentirti di indicare dove è collegata la calza, perché dovrebbe in tal caso rappresentarti accuratamente un ramo di antenna di dimensioni sconosciute, che passa vicino ad oggetti sconosciuti e con un rapporto con la terra sconosciuto.

Ciaoo
Davide


Alinghi

Ok, quindi non mi devo preoccupare di questa alimentazione.
Grazie a tutti per le risposte, ottimo l'articolo di davj2500 che ho letto con molto interesse.

r5000

73 a tutti, il cavo di discesa và sempre tenuto in considerazione in pratica e propio per evitare accoppiamenti indesiderati si fà il balun choke o e si fà scendere perpendicolare in modo che interagisce il meno possibile e non modifica il funzionamento teorico dell'antenna, poi se fai la classica antenna senza radiali attaccata al balcone ovviamente fà tutto il cavo e non puoi simularlo ma lo vedi in pratica che a seconda di come lo posi cambia il ros ecc...  una simulazione veritiera di una random o della solita canna da pesca è difficile a meno che imposti il simulatore con la terra reale e hai un'ottima massa terra, basta fare una prova e controllare il ros rispetto al simulatore, sarà molto differente da quello che ci si aspetta mentre se fai un contrappeso risonante (la boomerang in teoria è così...) e inverti i collegamenti al cavo cambia poco o nulla...
non dare da mangiare al troll    https://www.rogerk.net/forum/index.php?msg=858599