QSL Card da stazione fuori dal proprio DXCC Entity

[Fabioklr]

Un dubbio da novizio che ho e' il seguente.
Se io contatto una stazione che si trova fuori dal proprio country, come fanno a farla valere come "reale" ?

Mi spiego con un esempio
F12345 francese, va in svizzera e trasmette, diventando HB9/F12345.

Io contatto appunto HB9/F12345 e chiedo la QSL di conferma.
Come fa l'ARRL al fine del computo dei DXCC entity a confermare che questa QSL Card vale effettivamente per la Svizzera?

Magari e' una domanda sciocca... ma mi gira in testa da un po'.

[Vincenzo IZ2WMW (Brian)]

Ciao Fabrioklr,
il tuo dubbio è legittimo. Solitamente per i country più comuni l'arrl non effettua controlli di sorta e di solito riconosce i qso senza problemi.

Cosa diversa per i qso in paesi più rari, dove l'arrl invece prima di validare la spedizione, chiede copia dell'autorizzazione e delle prove dell'effettivo soggiorno in quel paese da parte di chi sta attivando.

Per quanto riguarda LOTW (che è il metodo di validazione elettronica dell'arrl) l'attivatore deve inoltrare richiesta di certificato per il call utilizzato nell'attivazione.

Io l'anno scorso attivai un'isoletta della croazia ed ho fatto richiesta a LOTW di un certificato per il call 9a/iz2wmw con cui ho validato i qso fatti, facendo valere l'entità croatia a chi mi aveva collegato e inviato conferma via LOTW.

Spero di essere stato sufficientemente chiaro altrimenti chiedi pure.

[Fabioklr]

Ok, grazie per il chiarimento.
In effetti per i paesi piu' comuni fare verifiche credo avrebbe un costo spropositato, vista la frequenza di casi del genere....


Si, per LoTW ho visto anch'io la questione del certificato. Mi sembra giusto.
E proprio per questo mi era venuto il dubbio sulle QSL Cartacee.