Alimentazione esterna YAESU VR 500

Aperto da maxastuto IU8MLV, 29 Novembre 2009, 15:21:21

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maxastuto IU8MLV

Salve a tutti, ho da poco comprato un Ricevitore Yaesu VR500.Ho comprato un cavetto con lo spinotto per l'alimentazione esterna (è un tipo particolare che ha una misura proprietaria, cioè il centrale è di qualche decimo di mm più spesso e ciò non permette l'inserimento di quello si misura standard)Però è facile trovare uno che calza perfetto tra la miriade di connettori e adattatori per alimentatori notebook.Il negoziante di componenti elettronici me lo ha trovato completo di cavetto.Ora il dubbio che mi assila è che sul manuale dà queste indicazioni:
Alimentazione interna:2 pile AA con range alimentazione da 2,2 Volts a 3,5 Volts (nominali 3V)
Alimentazione esterna: range da 9 a 16 Volt massimi con negativo a massa (anello esterno dello spinotto)
Ora visto che gli adattatori originali, sia di rete che d'auto che di alimentatore esterno a 12 volt hanno tutti un dispositivo in serie nella linea, vorrei sapere se qualcuno ha già provato se in realta si possono collegare direttamente 12 volt al connettore, oppure vi è bisogno di un riduttore così come succede per i  cellulari collegati alla presa accendi sigari dell'auto.Sicuramente lo proverò con un alimentatore da banco regolabile dando al massimo 3 volt direttamente sul connettore anche per vedere cosa succede ma mi sembra strano che funzioni con le pile a 3 volt e in esterna invece 12 volt (addirittura dice 16 volt massimi).


maxastuto IU8MLV

Non c'è proprio nessuno che ha già fatto prove?

1et078



1et078

mi sto pentendo di tutti gli aiuti che ho dato e prodigato per gli altri, la famosa lista frequenze  verrà cancellata dal mio hd.


dantinca

io non conosco il vr500 però ti posso dire che il mio scanner funziona a 6V da batteria (4 x 1.5V) ed a 12V da alimentatore esterno (che fa anche da caricabatterie). Quindi può darsi benissimo che il regolatore ce l'abbia internamente.
73  :birra:
D.


maxastuto IU8MLV

Ciao Dantica, come sempre sei sempre disponibile a rispondere con la tua vasta esperienza.un saluto anche a Roberto078.Non sò cosa ti è successo per voler togliere le lista, ma presumo che quando hai avuto bisogno nessuno si è fatto avanti sui post, mentre tu invece sì! Che ci vuoi fare è la vita... ma non demordere c'è sempre qualcuno che ti darà una mano.Comunque, quello che dice Dantica è verissimo... il suo funziona a 6 volt con le pile e 12v con l'esterna.Potrebbe essere cosi anche il Yaesu VR 500.Ma quello che m' insospettisce è il fatto che c'è un accessorio ufficiale da auto il classico adattatore da accendi sigari.Se accetta fino a 16 volt, che senso ha avere tale adattatore? Forse è per i camion che hanno la 24 Volt oppure è un dispositivo per evitare i guasti in caso in cui il regolatore dell'alternatore dell'auto si guasti ed esca una tensione superiore a 20 V.Essendo tecnico elettronico, l'altra volta ho aperto uno di questi dispositivi adattatori da auto per capire se grossomodo tali riduttori di tensione, seguono lo standard ad esempio dei regolatori di tensione tipo L 7805 0 L7808 o L7812 che non sono altro che IC a 3 pin in cui uno è la massa in comune, e gli altri due sono rispettivamente l'input e l'output.Sul pin out si avrà una tensione stabile riferita al valore del componente a prescidere dalle variazioni in input.Invece in questi adattatori (nel mio caso era uno della LG da cellulare), vi era un IC ad otto pin molto più complesso con tanto di circuiteria applicata.Vi era anche una resistenza sul pin adjstable per regolatore.Tale IC appartiene alla categoria non degli stabilizzatori (tipo L 7812 ecc.) ma alla categoria dei convertitori DC/DC in quanto è un convertitore di tensioni continue in diverse forme:può anche innalzare la tensione in uscita (ovviamente in corrente ha un limite) ad esempio da 12 a 30V o diminuirla (come nel caso dell'LG da 12 a 5,6V) oppure addirittura convertirla da positiva in negativa nel caso incui l'applicazione sia nel digitale.Pertanto se avete in mano un oggetto del genere, e vi accorgete che ha un componente del genere fatene tesoro, sono i più stabili e affidabili riduttori e stabilizzatori di tensione.basterà fare delle prove variando la resistenza sul gain per avere la tensione che si vuole.E credetemi sono stabili, gli ho sparato quasi 40V su banco in prova e in uscita non si muoveva oltre di un decimo di volt.Tale dispositivo mi è servito per alimentare i led blu nel cruscotto contachilometri della mia ford fiesta in quanto ho tolto le lampadine a 12 volt e a 12 volt avrebbero fatto una grande fumata senza le resistenze di carico.
Dopo questa lunga (e forse pesante discussione) farò la prova di misurare l'assorbimento in corrente con il massimo volume e senza squelch, batterie completamente cariche da 1,5 volt e successivamente con alimentatore esterno sempre regolato alla stessa tensione delle pile alcaline, e conle stesse condizioni di volume e squelch,vedrò quanto effettivamente assorbe: se assorbirà di più vuol dire che vuole più volt (sempre se risulterà essere un carico resistivo), se assorbirà  di meno vuol dire che vuole più volt (ma allora sarà un carico capacitativo) se assorbirà lo stesso vuol dire che è la giusta tensione.inoltre altri segnali potrebbero essere l'intensità del volume e del display.Il migliore modo sarebbe quello di aprirlo e controllare lo stadio dell'alimentazione ext, ma per ovvi motivi di garanzia non lo faccio.Un'altra prova sarebbe quella di misurare i contatti del portapile senza pile e con tensione esterna a 3 volt per vedere se c'è tensione.in questo caso si capirebbe se funge anche da caricabatterie.Le migliori pile ricaricabili da utilizzare sono le GP (quelle verdi e arancio) in quanto compensano la differenza di Volts dalle alcaline (2,4V nominali contro 3 V nominali delle usa e getta)con un fattore C elevato nella loro categoria. Anche sè, a carica completa misurano l'una 3 V contro 3,6 l'altro.Ma hanno il fattore C più alto di tutte la altre in commercio:riescono a dare di più tutto d'un fiato senza aver calo di tensione.Questo lo sanno bene i radiomodellisti di elettrico (non scoppio) che di fattore C ne voglio a bizzeffe.     


maxastuto IU8MLV

Fatte le prove:con 3 volt mandate sui contatti delle batterie (non alimentando dal connettore esterno) canale sintonizzato, una stazione FM musicale stereo con il segnale a fondo scala fisso,display acceso e volume altoparlante al massimo; in assorbimento si ha 140 mA.Provato con tensione dall'esterno a partire da 3 volt fino a 6 volt, neanche accende.
A 6,5 volt accenna all'accensione però si spegne conla scritta sul display "low battery".Il funzionamento inizia a partire da 7 volt.Provato fino a 9 volt (di più non ci sono salito, perchè funzionava benissimo) ma presumo che in effetti è come dice sul libretto che accetta fino un range di 16 Volt.Sicuramente all'interno avrà un regolatore di tensione che manda 3,3 volt in uscita e all'ingresso ne accetta fino a 16.Solamente che per iniziare a stabilizzare ha bisogno di almeno 6,5 - 7 volt.
Fatta la prova se invia tensione al vano batterie:nessuna tensione registrata pertanto non funge da caricabatterie.Bisogna caricarle separatamente.


dantinca

ottimo lavoro :up: così adesso hai tutte le risposte.
73  :birra:
D.

maxastuto IU8MLV

Ciao dantica, Ah! dimenticavo... con 2 stilo ricaricabili da 2500 mA sembra inesauribile la carica... sono 5 gg che lo sto mettendo sottosopra e ancora và benissimo