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Duga 3

Aperto da Abusivo, 21 Dicembre 2019, 19:32:04

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Abusivo

Buona sera a tutto il forum.
Cercando notizie in merito all'impianto russo in questione ho trovato di tutto e di più.
Certo oggi è anacronistico, obsoleto, inutile ma durante il periodo della guerra fredda tra Russia e Usa è stato di basilare importanza.
Teorie complottistiche e legami con Chernobyl offuscano del tutto l'aspetto tecnico.
E' un opera imponente, enorme, maestosa ma ben poco si parla di questo array di antenna.
Sarebbe interessante sapere che larghezza di banda aveva, guadagno, direttività, ...
Qualcuno ha qualche notizia in più?
Link?


kz

mi associo, seguo e supporto.

eurodani

Che io sappia, l'unico legame che aveva con Chernobyl era l'alimentazione degli apparati connessi direttamente alla centrale nucleare.
Daniele - Romania


kz

Abusivo probabilmente si riferiva alle teorie deliranti e complottiste messe in giro dalla propaganda ucraina con il generoso aiuto dei media occidentali (un pessimo film "documentario" che ha ricevuto addirittura un premio al sundance festival del 2015)


Abusivo

Citazione di: kz il 22 Dicembre 2019, 10:04:06
Abusivo probabilmente si riferiva alle teorie deliranti...
Si, ma è poco interessante a livello tecnico a prescindere.
Mi sarebbe piaciuto sapere come e su che principi funzionava.
Si diceva che era un radar, plausibile ma ci sono molte stranezze, ...
Insomma c'è un alone di mistero!
Mi affascina molto l'array.


Marco De Caprios

Citazione di: Abusivo il 22 Dicembre 2019, 10:43:14
Si, ma è poco interessante a livello tecnico a prescindere.
Mi sarebbe piaciuto sapere come e su che principi funzionava.
Si diceva che era un radar, plausibile ma ci sono molte stranezze, ...
Insomma c'è un alone di mistero!
Mi affascina molto l'array.

Stranezze di che tipo ?


Abusivo

Citazione di: TW 71 il 22 Dicembre 2019, 15:49:19
Stranezze di che tipo ?
Domanda molto intelligente!
Hai notato che sono due le antenne?
Una TX e una RX che per un radar ci stanno.
Ma tutto il sistema è fisso, a che pro?


Marco De Caprios

Citazione di: Abusivo il 22 Dicembre 2019, 16:21:19
Domanda molto intelligente!
Hai notato che sono due le antenne?
Una TX e una RX che per un radar ci stanno.
Ma tutto il sistema è fisso, a che pro?

Da quel poco che ho letto sembra che l' impianto fosse fisso perchè serviva per rilevare attività solo da una singola porzione di "cielo". Si parla di rilevamento a lunga distanza del lancio di vettori verso l' allora URSS. Probabilmente ce n' erano altri puntati verso est presumibilmente in Siberia. Ma questo è quello che si trova anche su wikipedia...
Il fatto che fosse gigantesco lo spiego con la necessità di avere una distanza di rilevamento lunghissima quindi potenze molto elevate. Sarebbe interessante saper la frequenza di funzionamento ma non credo fosse nel campo delle uhf o vhf quanto piuttosto nelle hf. Ma sono mie ipotesi non so quanto plausibili...

Abusivo

Citazione di: TW 71 il 22 Dicembre 2019, 16:31:02
...Sarebbe interessante saper...
Anche la tua ipotesi può essere presa in considerazione, nulla si può scartare.
Ci vorrebbe qualche dato tecnico per fare, però, delle ipotesi su cui ragionare!


Vincenzo IZ2WMW (Brian)

Di solito in questi casi la conoscenza della lingua inglese aiuta.

Andare sulla pagine inglese di wikipedia già aiuta, se poi da lì si seguono i riferimenti bibliografici di materiale "serio" da leggere ce n'è abbastanza.

73

Abusivo



Abusivo


cimabue

ho fatto un giro all'interno con google maps, sembra proprio che le antenne siano due.


Marco De Caprios

Scavando più a fondo si trova qualcosa di più concreto. Sembra che il progetto sia stato un mezzo fallimento perché l idea non teneva conto di molti fattori fisici che all atto pratico rendevano il complesso pressochè inutile. La frequenza di trasmissione variava dai 5 ai 28Mhz (come avevo supposto) e la parte trasmittente si trovava a diversi km da quella ricevente (60km) quindi il secondo gruppo di antenne  serviva ad una specie di discriminatore di fase. Ho letto che Gorbachev criticò "l avventurismo" di chi spese milioni di rubli per finanziare il progetto.
Altra nota particolare è il fatto che il complesso pare assorbisse 30 megawatt cosa secondo poco probabile se non impossibile, magari ho capito male io...
Info dettagliate si trovano qui: globalsecurity.org

inviato Redmi S2 using rogerKapp mobile


Abusivo

Citazione di: TW 71 il 23 Dicembre 2019, 12:00:28
...La frequenza di trasmissione variava dai 5 ai 28Mhz...
Questa mi mancava.
Citazione di: TW 71 il 23 Dicembre 2019, 12:00:28
...Altra nota particolare...
Oltre al fatto che sia costato parecchio di più della centrale di Chernobyl.
Citazione di: TW 71 il 23 Dicembre 2019, 12:00:28
...Ho letto che Gorbachev criticò "l avventurismo" di chi spese milioni di rubli per finanziare il progetto...
Da cui le teorie complottistiche che a noi non interessano!


Marco De Caprios

Citazione di: Abusivo il 23 Dicembre 2019, 17:34:41
Questa mi mancava.Oltre al fatto che sia costato parecchio di più della centrale di Chernobyl.Da cui le teorie complottistiche che a noi non interessano!

Credo che fosse semplicemente una critica a chi aveva autorizzato un progetto che funzionava poco e male e che costava una fortuna...

Abusivo

Già, ma al di tutto è impressionante l'array e la sua gestione.
E' pazzesco!


kz

Citazione di: Abusivo il 23 Dicembre 2019, 18:52:06
Già, ma al di tutto è impressionante l'array e la sua gestione.
E' pazzesco!

ho paura che non arriveremo mai a conoscere questi dati, che sarebbero i più interessanti per noi, per almeno due motivi:

  • il sensazionalismo-complottismo legati agli eventi di chernobyl
  • il fatto che chi fa escursioni da quelle parti non è né tecnico né interessato a temi tecnici

ad esempio ho trovato un reportage decente sul blog di un fotoreporter italiano che si è recato presso l'installazione del Duga3:
https://oltrelalineadiconfine.it/duga-3-the-russian-woodpecker/

tra i motivi per cui non sapremo mai con certezza come funzionasse il sistema c'è il tritume che è rimasto al posto dei comandi:



altro reportage con alcuni contenuti tecnici non malvagi è quello pubblicato da Francesca Dani, fotografa nota soprattutto per le sue foto della "zona di interdizione" di Chernobyl:
https://www.francescadani.com/Chernobyl/Chernobyl-Synopsis/Duga3-Antenna-Radar
il testo infatti è scritto in collaborazione con un fotografo radioamatore: Loriano De Angelis

come vedete, il grosso limite è che la gran parte delle persone interessate a questi luoghi siano fotografi e esploratori di luoghi abbandonati.

Abusivo

Molto interessanti i Link trovati da kz ...
Ti propongo alla nomina di "trovarobe"!