auto elettriche....giusto per discutere

Aperto da IZ8XOV, 16 Gennaio 2016, 00:25:14

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IZ8XOV

Siccome i radioamatori con l'elettricità ci vanno d'accordo vorrei conoscere la vostra opinione sulle autovetture elettriche. Premesso che ne faccio molto una questione di "colonnine elettriche" altrimenti l'autonomia non è garantita ma in generale un'auto elettrica a zero rumore e zero inquinamento secondo me è il futuro (e oltretutto metterebbe a tacere molti casini in Medioriente, ma questa è un'altra storia).

Quindi auto elettriche, pregi e difetti? La comprereste o la prendereste a Leasing? Giusto per curiosità sono rimasto allibito dalle prestazioni della Tesla Roadster, azienda leader in questo settore infatti nel loro sito è pubblicizzata una rete "Smart Chargé" (colonnine tipo distributori di carburante...elettrico solo che in Italia sono pochine e poi funzionano solo se hai la Tesla? E se hai la Smart??). Io francamente non ci capisco molto di auto elettriche, le uniche cose che ho capito è che usano mega batterie al litio e che non hanno marce (a poi costano anche care ma questo è relativo, per l'ambiente questo e altro!).

Sul sito Tesla riferisce che queste colonnine ricaricano l'auto in pochi minuti e dopo una nuova autonomia di ben 340 Km. Ora d'accordo che la Tesla è un'auto bella cara (a proposito 3,7 sec da 0 a 100 Km/h degni di un Ferrari), ma se si riuscirà davvero a creare una rete di distributori rapiti secondo me le auto elettriche possono avere enormi potenzialità......oltretutto per chi fa il radioamatore tante batteria hai voglia ad alimentare radio!

Ps: guardate questo video.....


73's (elettrici)



Il radioamatore è una persona affascinata dal comportamento delle onde radio e da tutto ciò che serve ad esplorarle. E' uno sperimentatore che opera nel rispetto delle leggi e che ama condividere con gli altri le proprie conoscenze, Michele IZ8XOV

LA MIA STAZIONE RADIO: www.qrz.com/db/IZ8XOV


r5000

73 a tutti, se ci fosse la volontà politica di risolvere i problemi tipo polveri sottili ecc... le auto ibride da usare elettriche in citta e con il motore a scoppio fuori dai centri abitati sarebbe la soluzione anche per i pendolari che non possono usare i mezzi pubblici, fare un furgone del genere sarebbe intelligente ma non mi risulta che qualche produttore ci sia arrivato, fin che fanno i divieti temporanei o le targhe alterne non c'è il presupposto per avviare la produzione ecc... quando (finalmente) vieteranno l'uso dei motori a scoppio in città tutti i produttori si adegueranno ma fin che non c'è la volontà non c'è l'esigenza e continuano a produrre diesel quando dovrebbero fare la trazione elettrica e un generatore a scoppio piccolo e efficente, giusto quello che serve per avere la trazione e caricare le batterie,  fuori città non consumi le batterie ma gas o benzina se propio vogliamo usare i distributori attuali, le colonnine di ricarica si possono fare nei parcheggi basta volerlo, paghi il parcheggio ricarica compresa, per i mezzi pubblici c'era il tram o meglio il filobus, invece di renderli autonomi per le tratte tra una linea aerea e l'altra hanno pensato bene di sostituirli con i pulman e ora quando sei in colonna dietro a questi mezzi l'abitacolo diventa una camera a gas, certamente rifare la rete elettrica per i filobus è costoso ma nemmeno tanto rispetto ad altre opere ben più discutibili...
non dare da mangiare al troll    https://www.rogerk.net/forum/index.php?msg=858599

PCRefresh

Questa discussione mi piace e vorrei dire la mia

Sono contrario ai motori elettrici per utilizzo su strada!

Ora spiego il perché:
- Un motore elettrico non uguaglia o migliora le velocità di un motore ad idrocarburi.
- Non ha le stesse capacità di trazione.
- Non ha nemmeno una dignitosa autonomia.
Questi sono dei dati che nessuno può contraddire.

Ora veniamo ai possibili guadagni, risparmi e benefici:
- Un'auto elettrica costa un occhio della testa e per ammortizzarla occorre utilizzarla come strumento di lavoro e non per passeggiate cittadine.
- Per fare un pieno di batterie ci vuole tempo, troppo tempo in relazione ai rifornimenti classici.
- Il costo alle colonnine è molto più alto di quello dell'energia abitativa.
Se vogliamo, è possibile aggiungere molte altre note negative, come le batterie.

Ma cosa c'è di positivo?
L'abbattimento dell'inquinamento?
Tanti sono convinti di questo ma non hanno fatto i conti con l'oste.
Per produrre energia si inquina, quindi una macchina elettrica non inquina mentre circola datosi che ha già inquinato per il proprio pieno.
Vi ricordo che l'Italia ha detto NO al nucleare, che è energia pulita ed a basso costo.
Produciamo l'80% dell'energia tramite idrocarburi (carbone compreso), il restante 20% da eolico e idrico. Tutto fumo nell'aria che respiriamo.

Ora facciamo un po' di storia:
Fino agli anni '80 le automobili erano a benzina ed il gasolio era solo per mezzi pesanti e per lavoro, con un costo molto basso da sostenere agli addetti.
Con l'ingresso di motori diesel per vetture, non potendo aumentare il costo del gasolio, pena le distribuzioni su gomma, si è pensato al famoso "Superbollo". Questo andava a livellare le spese di utenza per una vettura.
Successivamente, dopo il calo di immatricolazioni a benzina, si è deciso di eliminare il Superbollo e livellare il costo del gasolio alla pompa con quello della benzina fregandosene della distribuzione gommata.
Concludendo, l'innovazione diesel non ha fatto risparmiare e ha impennato i costi della merce.

Ora facciamo un po' di futuro:
Quando circoleranno molte vetture elettriche, gli idrocarburi ce li sbatteranno in faccia ed il costo dell'energia elettrica aumenterà per tutti ovvero a casa ed al lavoro.
Per lavorare e per scaldarci si tornerà agli idrocarburi perché economici. L'inquinamento, che non sarà mai diminuito, avrà una ulteriore impennata.

Vogliamo parlare di batterie, produzione e smaltimento?
Costa un vero BOTTO!
Non vi fate incantare con le tecnologie litio e simili. Vanno bene solo per piccoli strumenti. Per questi utilizzi è necessaria la batteria al piombo!


Conoscendo gli italiani (egoisti) ed i politici italiani (ladri e profittatori) la strada sarà solo questa:
- Gli italiani già acquistano l'elettrica perché pensano di risparmiare, fregandosene di inquinamenti a monte e di smaltimenti di batterie ecc.
- i politici già stanno studiando come convogliare più denaro nelle proprie casse, che non sono quelle statali.

Concludo questa mia critica ripetendo "Il motore elettrico sarà solo un danno"
Spero che qualcuno mi faccia cambiare idea smontando tutto quello che ho scritto sopra.



carlo_forever

Sono assolutamente d'accordo con PCRefresh, tranne su un dato: L'energia prodotta in Italia con l'eolico, il solare e l'idrico raggiungerebbe al massimo il 16%, non il 20. Quando poi il consumo di corrente sale, tipo d'estate coi condizionatori, pare sia addirittura del 13% (dati presi da Internet).
Poi, per avere batterie che tengano molta corrente in poco posto, bisognerebbe usare il Litio, che però costa circa 150$ al Kg. Inoltre non v i sono vasti giacimenti di Litio, al mondo.
Il fatto dell'inquinamento urbano potrebbe giovarsi di un incremento dei veicoli elettrici, ma molto di più fanno riscaldamenti, autobus urbani Diesel, camioncini. Per esempio, dentro al perimetro dell'Ospedale di Parma circolano delle Panda elettriche, ma circolano anche migliaia di furgoni di una nota cooperativa che fornisce biancheria, suppellettili, e quant'altro, e centinaia di ambulanze, Diesel, a benzina, a metano, a GPL e a tutto quanto fa spettacolo. A questo punto le 10 o 15 Panda elettriche non servono a niente.
Poi l'ingordigia infinita della repubblica farà sì che tutto vada in vacca subito.
A questo punto, @ff@nculo le auto elettriche!...

Carlo
Inter poenas et tormenta
vivit anima contenta
casti amoris
sola spe


laserman

ma, io penso che siano e saranno il futuro.
purtroppo però l'energia per caricarle bisogna produrla e trasportarla
ovvero bisognerebbe cercare di produrla più "verde" possibile causa inquinamento e trasportarla con facilità ( rete )

io che ci lavoro con l'energia, la produco per l'esattezza.

mi piacerebbe un botto avere un auto elettrica.
ma non posso permettermi di comprarla.

ha poca velocità ? pazienza, devo muovermi per strada non in una pista.
ha poca trazione ? ( provate voi con un doblò 1.9jtd del 2000, carico con 5 persone e 2 cani a fare un sorpasso  :grin: )
autonomia ? beh il 99% dei miei spostamenti sono inferiori ai 250km giornalieri, direi che quasi tutti i veicoli elettrici in commercio soddisfano i miei requisiti.

questo per quanto concerne il mio concetto di auto, mi serve, ma serve solo a spostarmi dal punto A al punto B, se voglio piacere di guida o confort, mi prendo la moto o un cavallo  :-D

il costo dell'energia, pochi sanno che l'energia costa poco e niente produrla da rinnovavile, poi si sommano , trasporto dispaccio e tasse. ed ecco che allora non conviene molto rispetto al tradizionale motore a scoppio.
se vi dico quanto costa un megawattora a farlo e quando, fatte le debite proporzioni con il kwora della vostra bolletta.... vi faccio cadere i capelli.

c'è da dire che il motore elettrico rende molto di più rispetto a quello a idrocarburi, se si pensa che il 70/80% del carburante che consuma un motore endotermico lo si disperde in calore.

sempre parlando di energia, c'è un tale surplus energetico nel nostro paese, causa crisi che dovremmo stracciare i contratti che sono stati fatti con l'estero per acquistare energia, ma ora come ora, col tipo di contratto "take or pay" che sono stati fatti, dobbiamo tenere ferme numerose centrali e qui potrei fare un lungo elenco, e prendere l'energia comunque dall'estero, pena delle multe che costano più che acquistare l'energia, ma questo è un problema di accordi politici e sconfiniamo in un vortice senza fine.

Rommel

Salve a tutti.

Secondo me le auto elettriche a "batteria" sono un "vicolo cieco", non portano da nessuna parte.
Anche nell'eventualità di colonnine di ricarica, il bilancio energetico dovuto alle varie trasformazioni dell'energina è sicuramente negativo.
Probabilmente adesso nell'elettricità ci sono meno tasse/chilometro, rispetto ai carburanti, escludendo comunque il costo dell'autovettura elettrica che che si ammortizza in 10 - 20 anni di uso (salvo problemi con l'auto stessa).

Secondo me la politica da adottare in Italia è la seguente:

1) Lo stato (o direttamente l'Enel) deve emettere ogni anno un bando per l'assegnazione di un certo numero di pannelli solari gratuiti (in base ad un budget stabilito) da installare nei tetti della case private;

2) Chi decide di partecipare al bando (immagino che ogni anno aumenteranno come numero) e gli viene assegnato l'impianto a pannelli solari, concede allo stato (o all'Enel) l'uso gratuito del proprio tetto per installare l'impianto;

3) Per gli anni necessari ad ammortizzare l'impianto (diciamo ad esempio 10 anni ma non so il n° reale) il proprietario della casa non riceve niente e tutto l'incasso dell'energia elettrica va all'Enel;

4) Appena ammortizzato l'impianto, questo passa gratuitamente al proprietario della casa compresi tutti gli incassi provenienti dall'energia elettrica generata.

In questo modo si presume che in poco tempo si possa avere di giorno una quantità eccessiva di energia elettrica (senza importarla dall'estero), mentre di notte no.

A questo punto tutta l'energia in più di giorno deve essere usata per l'elettrolisi dell'acqua e quindi per generare l'idrogeno.

La sicura crescita degli impianti fotovoltaici permetterà di generare una quantità tale di idrogeno che attraverso impianti con celle a combustibile, permetterà di avere energia elettrica anche di notte.

L'idrogeno potrebbe essere distribuito ne più ne meno nome l'attuale gas, quindi lo si potrebbe avere anche in casa per rifornire una auto all'idrogeno con motore elettrico e celle a combustibile. Si potrebbe fare rifornimento anche in qualsiasi distributore di gas (GPL o Metano) attualmente disponibile in discreto numero in Italia.

Chi ha spazio fuori casa (tipo chi abita in campagna) potrebbe autocostruisi un impianto di stoccaggio dell'idrogeno (tipo un serbatoio interrato) in modo da diventare quasi completamente autonomo nella generazione di idrogeno da pannelli solari ed elettricità per uso in casa e per il rifornimento dell'auto.

Quando la cosa avrà preso "piede", per avere distrubutori di idrogeno basterebbe un impianto automatico con pannelli solari, serbatoio di stoccaggio interrato ed un semplice tubo dell'acqua che arriva all'impianto. Senza personale e senza neanche necessità di collegare niente altro al distributore solo un tubo dell'acqua.

E' una idea utopostica ma secondo me è fattibile.

Saluti a tutti da Alberto.


Tony.free

Citazione di: PCRefresh il 16 Gennaio 2016, 09:55:10

- Un motore elettrico non uguaglia o migliora le velocità di un motore ad idrocarburi.
- Non ha le stesse capacità di trazione.
- Non ha nemmeno una dignitosa autonomia.
Questi sono dei dati che nessuno può contraddire.

Concludo questa mia critica ripetendo "Il motore elettrico sarà solo un danno"
Spero che qualcuno mi faccia cambiare idea smontando tutto quello che ho scritto sopra.

prima di fare certe sparate sarebbe meglio documentarsi non solo per non fare brutte figure ma anche per non rivelare le proprie conoscenze e/o il proprio quoziente intellettivo.
Il motore elettrico avendo un elevato rendimento rispetto al motore endotermico a combustione interna, presenta caratteristiche di coppia motrice e di potenza migliori, che nella pratica si traducono in un consumo di energia ridotto rispetto ai motori tradizionali a idrocarburi.
E' vero che le vetture elettriche non hanno ancora una dignitosa autonomia ma questo è da imputare alla tecnologia delle batterie che le alimentano e non ai motori stessi. Un passo avanti è stato fatto con i veicoli ad idrogeno alimentati da pile a combustibile, i così chiamati FCEV, ma ancora nessuno spinge in quella direzione essendo ancora fortissimi gli interessi sull'impiego degli idrocarburi. Le ultime tecnologie di ricarica tipo wireless delle batterie ricaricabili fanno ben sperare in una autonomia maggiore potendo preparare stazioni di ricarica praticamente dovunque, come per esempio nelle aree di sosta autostradali o stazioni di servizio, ma qui entriamo in un futuro che noi probabilmente non vedremo mai.
Con la tua penultima frase si capisce che è inutile far cambiare idea a chi è prevenuto, quindi questa annulla l'ultima che era già azzoppata dai tuoi dati errati.
SBE Trinidad - Sigma Universal monoradiale,   Alan 28 - Sigma PLC1000,   Albrecht AE5890EU - Sirio Performer5000 PL


carlo_forever

Non è che nessuno spinga più verso l'idrogeno, il probema è che l'idrogeno è quasi ingestibile. In primis, ha un rapporto stechiometrico tale per cui un motore da 5oo cavalli a benzina, se convertito ad idrogeno, ne darebbe 120 circa, poi è un gas molto incendiabile, ed è un problema trasportarlo.
Poi, in tertiis, non ce n'è. Non esistono sorgenti di idrogeno, ma solo sorgenti di acqua. L'energia che si ottiene dalla combustione dell'idrogeno è pari almeno a quella spesa per scindere l'acqua ed ottenerlo. Quindi non c'entrano un tubo gli idrocarburi, è un'operazione assolutamente inutile, perché bisognerebbe bruciare petrolio per scindere l'acqua ed ottenere meno energia di quella che avrebbe dato il petrolio stesso, se impiegato negli stessi motori.
Anche con l'idrogeno, dovendo usare motori a combustione interna a ciclo Otto, avremo dei rendimenti del 30 - 40%.
Il futuro probabilmente non saranno affatto le auto elettriche, dati i costi altissimi che hanno, ma un disfacimento delle società avanzate, tipo film da dopocatastrofe, ma soprattutto si continua a trovare petrolio a costi ragionevoli, infatti il prezzo del greggio non tiene, e tende sempre a calare. Quando ero bambino c'era chi diceva che già nel 1999 la benzina sarebbe stata quasi introvabile, ma sempre di più si riesce a trivellare in profondità, oppure in mare, o sfruttare gli scisti bituminosi, direi che ora come ora non sappiamo nemmeno dove metterlo il petrolio al mondo, e c'è altrettanto gas naturale.
Se anche ora come ora una motorizzazione alternativa fosse attraente agli occhi del consumatore, come si raggiungessero numeri di vendita significativi, le adunche mani grifagne della repubblica metterebbero tasse, accise e tasse sulle accise, più l'IVA sulle tasse, sulle accise, e sulle accise tassate, come adesso per i carburanti!...
Queste sparate che fanno ai telegiornali sull'alternativo, sulle macchine elettriche, sul futuro, e sulle magnifiche sorti e progressive che ci attendono, sono l'olio santo che si da ad un moribondo, cioè alla nostra società.
Per quello che riguarda la proposta di cui sopra, l'ammortamento a dieci anni dei pannelli lo rende un affare da povero cucù, perché la durata massima degli stessi pannelli è valutata in una decina di anni, 12 al massimo, e comunque a rendimento ridotto. Se io consento all'Enel di sfruttare il mio tetto, per 10 anni, pagando la corrente a tariffe da cravattaro, mi ci faccio il bidè, con rispetto parlando, dei sì e no due anni che mi restano, sapendo poi che dopo se ne ridiscute, e che in quei due residui anni il mio impianto renderà se va bene il 70%.
Non esiste la leggenda che le sette sorelle o che il Grande Fratello tenga nel cassetto idee meravigliose per costringerci ad andare a benzina. E' che proprio mancano le idee meravigliose, oppure che non sono così meravigliose.
E' da un sacco di anni allo studio una macchina, anche in versione "domestica", fatta da due Ingegneri Italiani, per sfruttare la cosiddetta "fusione fredda", e la macchina dovrebbe essere immessa sul mercato in un paio di mesi, poi non viene immessa, questo da dieci anni, e tutti a parlare del complotto del Sistema Imperialista delle Multinazionali. Invece la realtà è che proprio non riescono a far funzionare la macchina se non per un quarto d'ora, e che non è assolutamente affidabile. Pazienza!

Saluti,

Carlo.
Inter poenas et tormenta
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casti amoris
sola spe

Rommel

Citazione di: carlo_forever il 16 Gennaio 2016, 13:25:35
... poi è un gas molto incendiabile, ed è un problema trasportarlo. ...

Ma perché il metano non è facilmente incendiabile? Il GPL non è facilmente incendiabile?

L'idrogeno ha bisogno di un innesco per esplodere (come gli altri gas), ha bisogno di ossigeno (come gli altri gas), ma dopo la combustione genera H2O a differenza degli altri che creano CO2 (quando non creano CO).

Perché è cosi difficile creare idrogeno? In Italia abbiamo spesso il sole ed i pannelli solari sono adatti all'elettrolisi dell'acqua. Non c'è bisogno di idrocarburi e di generare CO2.

Saluti a tutti da Alberto.

-Tuscania-

#9
Quoto Rommel...gasolio (forse) a parte son tutte bombe innescate i carburanti...!!!

...Comunque il problema è uno solo...l'economia sporca del MONDO gira attorno alle multinazionali del Petrolio...Punto.!!!

Tempo fa provai un Fiat Strada Brasiliano...beh dopo due gg ho saputo che andava ad Alcool...!!!

Inoltre le auto elettriche saranno si Ecologiche,ma avete mai pensato al futuro smaltimento delle batterie,e a come è gestito lo smaltimento rifiuti speciali...Ecomafie...!!!

laserman

Citazione di: carlo_forever il 16 Gennaio 2016, 13:25:35
....Quando ero bambino c'era chi diceva che già nel 1999 la benzina sarebbe stata quasi introvabile, ma sempre di più si riesce a trivellare in profondità, oppure in mare, o sfruttare gli scisti bituminosi, direi che ora come ora non sappiamo nemmeno dove metterlo il petrolio al mondo, e c'è altrettanto gas naturale.....

ma mi sfugge una cosa, il nocciolo della questione è il reperimento di fonit di energia o l'inquinamento che ne deriva ?

perchè nelle grosse città l'inquinamento deriva anche dai riscaldamenti di palazzi che vanno ancora a carbone, ne ho visto più di uno,
idem ospedali, dove dentro ci sono 26/28gradi e finestre aperte.

prima di tutto ci vorrebbe una sana coscienza sull'uso e manutenzione degli impianti, un bel piano energetico e ridurre no al massimo minimo gli sprechi.
obbligando tutte le nuove strutture a massimizzare il risparmio energetico.

-Tuscania-

Citazione di: laserman il 16 Gennaio 2016, 14:06:01
Citazione di: carlo_forever il 16 Gennaio 2016, 13:25:35
....Quando ero bambino c'era chi diceva che già nel 1999 la benzina sarebbe stata quasi introvabile, ma sempre di più si riesce a trivellare in profondità, oppure in mare, o sfruttare gli scisti bituminosi, direi che ora come ora non sappiamo nemmeno dove metterlo il petrolio al mondo, e c'è altrettanto gas naturale.....

ma mi sfugge una cosa, il nocciolo della questione è il reperimento di fonit di energia o l'inquinamento che ne deriva ?

perchè nelle grosse città l'inquinamento deriva anche dai riscaldamenti di palazzi che vanno ancora a carbone, ne ho visto più di uno,
idem ospedali, dove dentro ci sono 26/28gradi e finestre aperte.

prima di tutto ci vorrebbe una sana coscienza sull'uso e manutenzione degli impianti, un bel piano energetico e ridurre no al massimo minimo gli sprechi.
obbligando tutte le nuove strutture a massimizzare il risparmio energetico.

...a Como l'impiando di riscaldamento più inquinante,ironia della sorte è quello dell A.S.L. seguito dalle Poste... http://www.laprovinciadicomo.it/stories/como-citta/smog-senza-pioggia-la-citta-sta-soffocando_1157586_11/


predicano bene...ma razzolano male...!!!

JulioMN

Giusto per parlare.....io ho questo bolide a scoppio!


JulioMN

Ahahahahah non c'entra niente! Pensavo parlaste di AUTOELETTRICHE DA PISTA! Scusate la gaffe!

Vincenzo IZ2WMW (Brian)

Per chi si lamenta di autonomia e prestazioni nessuno ha mai sentito parlare delle tesla?
È vero costano un botto ma sono auto sportive di lusso ultra tecnologiche (si guidano quasi da sole) e le ricariche sono incluse nel prezzo se le fai nella loro rete di distribuzione. Tutto a partire da 70 mila euro. Ora sono ancora un qualcosa di elitario ma lo erano anche i cellulari 20 anni fa.

Vincenzo IZ2WMW (Brian)

Per maggiori dettagli : https://it.m.wikipedia.org/wiki/Tesla_Model_S

Sto parlando di un auto da 300 cavalli con 390 km di autonomia.

Il vantaggio dell'energia elettrica rispetto alla benzina è evidente: puoi produrla da varie fonti ed è facilmente trasportabile.

PCRefresh

Citazione di: Tony.free il 16 Gennaio 2016, 11:59:58
prima di fare certe sparate sarebbe meglio documentarsi non solo per non fare brutte figure ma anche per non rivelare le proprie conoscenze e/o il proprio quoziente intellettivo.

Prima di tutto modera i termini, non sono tuo fratello.

Posso essere in accordo con te per i treni e tram ma questi vanno ad alternata ad altro voltaggio.
Quanta energia elettrica servirebbe ad un bilico a pieno carico marciante in salita?
Oltre a darmi questa risposta indicami anche quanto peso in batterie si dovrebbe avere e dammi conferma se si riesce a spostare questo "Dinosauro" per più di un metro.

Attendo :)



laserman

Solo l'alta velocità è alimentata in CA le restanti linee sono ancora in CC.

carlo_forever

Sì, ma non importa CA o CC, tanto non esiste abbastanza litio per fare nemmeno un decimo delle batterie che servono...
Il metano ed il GPL sono gestibilissimi, è vero che scoppiano con un innesco a scintilla, ma l'idrogeno è da paura, mentre gli idrocarburi gassosi hanno bisogno di scintille robuste, addirittura una volta chi aveva l'auto a metano spesso montava un'accensione elettronica altrimenti buonanotte Rosina!...

Carlo.
Inter poenas et tormenta
vivit anima contenta
casti amoris
sola spe


Tony.free

#19
Citazione di: PCRefresh il 16 Gennaio 2016, 16:13:35
Prima di tutto modera i termini, non sono tuo fratello.
Posso essere in accordo con te per i treni e tram ma questi vanno ad alternata ad altro voltaggio.
Quanta energia elettrica servirebbe ad un bilico a pieno carico marciante in salita?
Oltre a darmi questa risposta indicami anche quanto peso in batterie si dovrebbe avere e dammi conferma se si riesce a spostare questo "Dinosauro" per più di un metro.
Attendo :)
nessuno ha mai parlato di trasporto pesante su gomma fin'ora, l'hai tirato fuori tu solo per farti una ragione, visto che il trasporto pesante elettrico si fa solo con il treno!
Qui parliamo di auto elettriche per trasporto di persone, se non è chiaro lo ribadisco, come da titolo e come la Tesla nel video del primo post. Hai ragione, chiedo scusa, modererò i termini anche perchè se continui così ti fai capire da solo, anche se non siamo fratelli....  ;)
SBE Trinidad - Sigma Universal monoradiale,   Alan 28 - Sigma PLC1000,   Albrecht AE5890EU - Sirio Performer5000 PL

cimabue

c'è da dire che con le auto elettriche non si hanno manutenzioni con cambio olio e filtri vari, quindi non c'è più smaltimento di olio esausto.
ci potrebbe essere lo smaltimento delle batterie al litio, che sono garantite per 10 anni, batterie ad alto voltaggio intorno ai 400 volt in C.C. e pericolose in caso di forte urto con possibilità di incendio

PS: IZ8XOV non credo sia salutare collegare le radio sulle batterie ad alto voltaggio  cq

r5000

Citazione di: Brian il 16 Gennaio 2016, 15:52:39
Per chi si lamenta di autonomia e prestazioni nessuno ha mai sentito parlare delle tesla?
È vero costano un botto ma sono auto sportive di lusso ultra tecnologiche (si guidano quasi da sole) e le ricariche sono incluse nel prezzo se le fai nella loro rete di distribuzione. Tutto a partire da 70 mila euro. Ora sono ancora un qualcosa di elitario ma lo erano anche i cellulari 20 anni fa.
73 a tutti, concordo, è ovvio le le auto elettriche come sono ora non risolvono nulla ma se c'è la volontà politica (vuol dire spingere verso una direzione rispetto ad altre) si possono migliorare e sopratutto risolvono i problemi causati dai combustibili fossili, ovvio che  non puoi comunque riempire il mondo di auto elettriche, è sbagliato pensare che le risorse sono infinite e bisogna sfruttare tutto e di più, il trasporto su gomma è un'ottima cosa ma se tutti per fare 1km usano l'auto (anche elettrica) è assurdo e ci metti più tempo che andare a piedi, ad esempio farsi recapitare il materiale a casa è comodo ma ci deve essere un corriere o il postino che viene apposta e questo inquina (poco singolarmente ma se lo moltiplichi per tutte le consegne...), meglio un punto di raccolta dove andare a ritirare a piedi o in bicicletta, veloce e fai pure attività fisica, dico questo perchè se conto le auto e furgoni e motorini che mi passano davanti a casa buona parte sono corrieri e i mezzi che usano non sono certo a bassa emissione, poi che uffici pubblici, ospedali ecc... sprecano un sacco di energia e inquinano più delle auto è probabile e bisogna intervenire anche lì, con le polveri sottili ti fanno abbassare la temperatura del riscaldamento di casa ma dove sprecano o hanno una deroga (ospedali ecc...) o se ne fregano, i mezzi pesanti possono tranquillamente avere un generatore elettrico che alimenta i motori elettrici di trazione, funzionano così le locomotive e mezzi d'opera enormi, non c'è il problema batterie e aumenti l'efficienza rispetto al motore a scoppio e cambio meccanico, poi se alimentiamo il generatore a metano o idrogeno dipende dallo sviluppo della tecnologia, questo avviene quando c'è la volontà di spingere in quel senso, ora i produttori fanno cassa sfruttando il petrolio e derivati e sono solo spinti a fare meno emissioni ma prima o poi il petrolio finisce(o più probabilmente diventa anti economico raffinarlo) e quando non bastano le biciclette bisogna inventarsi un trasporto alternativo...
non dare da mangiare al troll    https://www.rogerk.net/forum/index.php?msg=858599

IZ8XOV

Citazione di: r5000 il 17 Gennaio 2016, 16:06:21
ora i produttori fanno cassa sfruttando il petrolio e derivati e sono solo spinti a fare meno emissioni ma prima o poi il petrolio finisce(o più probabilmente diventa anti economico raffinarlo) e quando non bastano le biciclette bisogna inventarsi un trasporto alternativo...

Qualcuno sta pensando al Torio.....
http://www.davincitech.it/2015/01/13/thorium-auto-milioni-chilometri/

Altri ad auto alimentate a energia solare usando le lenti di Fresnel in grado di concentrare la luce del sole in modo tale da moltiplicarla per otto.....
http://www.zeusnews.it/n.php?c=20409

Poi c'è il buon vecchio idrogeno che in Giappone è già una realtà con la Toyota Myrai.....
http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/10/15/toyota-mirai-in-vendita-in-europa-la-prima-auto-a-idrogeno-non-in-italia-pero/2132438/

Il petrolio ha fatto il suo corso, inquina e alimenta le guerre. Le tecnologie ci sono basta sfruttarle, il vero problema è che a nessuno frega della salute del pianeta e di non fare le guerre perché ci sono enormi interessi economici in gioco.

73's

Il radioamatore è una persona affascinata dal comportamento delle onde radio e da tutto ciò che serve ad esplorarle. E' uno sperimentatore che opera nel rispetto delle leggi e che ama condividere con gli altri le proprie conoscenze, Michele IZ8XOV

LA MIA STAZIONE RADIO: www.qrz.com/db/IZ8XOV

carlo_forever

Non è vero. Le tecnologie NON ci sono. Sono solo abbozzate, e l'idrogeno viene trascurato ormai per i problemi che ho detto prima. Dobbiamo aspettare ancora diversi anni, prima che qualcosa si muova. Soprattutto l'umanità deve fare un salto logico.
Ad esempio, lo sfruttamento dell'energia nucleare può essere pulito, ed ecologico. Certo non nel Paese della terra dei fuochi, certamente. Ma in Svezia i comuni fanno a botte per assicurarsi le centrali e le zone di stoccaggio dei residui. Cina, Russia, Africa, Sud America per ora se ne fregano. Solo alcuni, tipo Brasile, puntano sulla benzina e gasolio di origine vegetale, continuando quindi ad inquinare come prima, ed in più deforestando per far posto alle coltivazioni per idrocarburi.
Le magnifiche sorti e progressive per ora devono attendere, l'unica novità, che è poi un'altra mezza bufala, sono i veicoli ibridi.
Per le auto elettriche che ci portano tutti i girni al lavoro bisognerà aspettare.
Tra parentesi, la Lente di Fresnel che concentra la luce l'ho sperimentata per primo io, in una ricerca condotta insieme con un noto professore dell'Università di Verona, ma non ha mai dato ciò che speravamo.

Carlo.
Inter poenas et tormenta
vivit anima contenta
casti amoris
sola spe