La Protezione civile multata dal Ministero per le frequenze radio

Aperto da Giovy, 07 Aprile 2015, 18:02:31

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Giovy

CitazioneBORETTO. Duemila e 300 euro di multa alla Protezione civile "Eridanus" di Boretto. E' quanto hanno stabilito gli ispettori del Ministero dello Sviluppo economico, dopo quello che doveva essere un normale controllo all'interno della sede dell'associazione. E' la motivazione ad aver lasciato perplessi i soci e i cittadini di Boretto: dai controlli, infatti, è emerso che l'associazione disponeva di due frequenze radio e non di una.

La dinamica della vicenda è spiegata dal presidente Roberto Meroni: «Nel 2000, quando eravamo formati da poco – racconta – presentammo una regolare richiesta di subentro a una frequenza utilizzata dal Comune, per quello che doveva essere un semplice cambio di intestazione, anche alla luce di una convenzione col Comune stesso. Nel novembre scorso (nei giorni appena successivi alla piena del Po, ndr) i funzionari mi avvisarono dei controlli e mettemmo a disposizione la sede». Ma, al momento del controllo del ponte radio, l'inattesa scoperta.

«I funzionari – aggiunge il presidente – mi dissero che avevano trovato una seconda frequenza, e in quel momento caddi letteralmente dalle nuvole. Io spiegai che ereditammo l'apparecchiatura (collocata dove oggi ha sede il Coc, centro operativo comunale) e la frequenza dal Comune, e che eravamo in piena buona fede, ma non è servito. A suo tempo, chi installò quella frequenza ne mise una in entrata e una in uscita, all'insaputa di tutti». A quel punto è scattata una sanzione amministrativa da 4600 euro, poi dimezzata in seguito alle giustificazioni addotte da associazione e funzionari comunali. Ma la beffa resta lo stesso, anzi. A peggiorare la situazione, ulteriori controlli sulle apparecchiature.

«Oltre alla multa – spiega ancora Meroni – ci siamo visti sequestrare nove radio e la "base", in quanto il marchio CE che recavano non era aggiornato. Si tratta di apparecchi del 2000, e in questi anni le normative sono cambiate. Ce le hanno lasciate in dotazione e le possiamo utilizzare solo in caso di emergenza, ma entro maggio dovrò riconsegnarle e saranno buttate al macero. Al momento abbiamo altre radio disponibili, ma dovremo comunque affrontare l'acquisto di nuove, e anche di una base. Il Comune si è impegnato a venirci incontro – conclude – ma siamo rimasti amareggiati perchè se un errore c'è stato, non è stato per nostra responsabilità. Per un'associazione come la nostra che dispone di fondi limitati, è un brutto colpo».

Fonte: http://gazzettadireggio.gelocal.it/reggio/cronaca/2015/04/02/news/la-protezione-civile-multata-dal-ministero-per-le-frequenze-radio-1.11165505

Commento mio: se chi ha preso in carico la struttura ed il ripetitore (ci sarà stato un responsabile, no?) non sapeva che un ponte radio ha bisogno di DUE frequenze per funzionare, beh... siamo messi male, eh...
Giovanni
Responsabile Regionale Piemonte e Valle d'Aosta
progetto nazionale "Rete Radio Montana"

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IZ8XOV

Citazione di: Giovy il 07 Aprile 2015, 18:02:31

«Oltre alla multa – spiega ancora Meroni – ci siamo visti sequestrare nove radio e la "base", in quanto il marchio CE che recavano non era aggiornato.


Mi scuso per la mia ignoranza in materia, ma come si fa ad "aggiornare un marchio"? (Immagino che di apparecchiature del 2000 e antecedenti ce ne siano un po ovunque).
Il radioamatore è una persona affascinata dal comportamento delle onde radio e da tutto ciò che serve ad esplorarle. E' uno sperimentatore che opera nel rispetto delle leggi e che ama condividere con gli altri le proprie conoscenze, Michele IZ8XOV

LA MIA STAZIONE RADIO: www.qrz.com/db/IZ8XOV

Giovy

Citazione di: IZ8XOV il 07 Aprile 2015, 19:04:15
Citazione di: Giovy il 07 Aprile 2015, 18:02:31

«Oltre alla multa – spiega ancora Meroni – ci siamo visti sequestrare nove radio e la "base", in quanto il marchio CE che recavano non era aggiornato.


Mi scuso per la mia ignoranza in materia, ma come si fa ad "aggiornare un marchio"? (Immagino che di apparecchiature del 2000 e antecedenti ce ne siano un po ovunque).
In realtà, giornalisticamente, hanno dovuto semplificare, perchè magari non avevano le conoscenze tecniche per entrare nel dettaglio.
In pratica le radio in questione sono un modello vecchio, con canalizzazione a 25kHz e quindi non più omologate per quello scopo.
L'unico modo di "aggiornarle" è sostituirle con altre omologate. :)
E purtroppo si, di radio antecedenti il 2000 penso ce ne siano un po' dappertutto, alcune magari sono ancora omologate perchè ancora in produzione (o prodotte fino a poco tempo fa, vedi le Motorola GP) altre invece sono solo da dismettere.
Giovanni
Responsabile Regionale Piemonte e Valle d'Aosta
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acquario58

ma vi siete mai chiesti la motivazione dei tanti apparati civili che si trovano sui mercati dell'usato....
la motivazione é proprio la scadenza dell'omologazione che non permette di  essere utilizzati nel tempo x i servizi civili...
e di conseguenza vengono riconvertiti e utilizzati in banda radioamatoriale...., 
??? se erano ancora ok....non li trovi a poco prezzo....sono apparati civili  che nuovi costavano dagli 800 euro in su...


sebi97

Citazione di: Giovy il 07 Aprile 2015, 18:02:31
Citazionema entro maggio dovrò riconsegnarle e saranno buttate al macero

piuttosto he buttarle è meglio regalarle :up: :grin:
Se la realizzazione di un progetto richiede 'n' componenti, ce ne saranno a disposizione 'n-1'

http://www.qrz.com/db/IN3FOX

Giovy

PNY, sempre con queste polemiche inutili che non c'entrano nulla con l'argomento radio. Io ho solo riportato il titolo della testata online.
Giovanni
Responsabile Regionale Piemonte e Valle d'Aosta
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r5000

73 a tutti, più che polemica è una puntualizzazione corretta, spesso si vedono volontari dotati di tutto punto che fanno un servizio di protezione civile ma sono volontari e quindi non vedo polemica nel post, c'è da aggiungere che la protezione civile " inquadrata" come ente statale ha le radio, concessioni e assiucurazioni a prova di avvocato mentre i gruppi di volontari spesso devono  arrangiarsi con vecchie radio ecc... e non sono in regola con le norme vigenti anche se alla fine si tratta sempre di norme molto discutibili, avere un rtx canalizzato omologato o un baofeng impostato sulla frequenza di lavoro non cambia ai fini del servizio ma per legge non si possono utilizzare apparati non omologati o con l'omologazione scaduta e anche lì ci sarebbe molto da ridire visto che  spesso non è una necessità tecnica, mai visto un'apparato civile con problemi rilevanti dal punto di vista normative, sono solo scaduti i termini dell'omologazione ma a misure strumentali risultano perfettamente funzionanti (un pò meno le batterie ma quelle si cambiano senza problemi ...) , poi ci sono quelle cadute o usurate ma ne conti una su 10 o anche meno se trattate con la cura dovuta ...
non dare da mangiare al troll    https://www.rogerk.net/forum/index.php?msg=858599


IZØYES (Calindro)

Citazione di: Giovy il 07 Aprile 2015, 18:02:31

Citazione
In realtà, giornalisticamente, hanno dovuto semplificare, perchè magari non avevano le conoscenze tecniche per entrare nel dettaglio.
In pratica le radio in questione sono un modello vecchio, con canalizzazione a 25kHz e quindi non più omologate per quello scopo.
Non vorrei sbagliare ma mi sono informato poco tempo fa per le concessioni. I 25 KHz sono utilizzabili, il problema è che il costo della concessione raddoppia perchè si occupano 2 frequenze e non una visto la deviazione in frequenza doppia
La differenza tra un uomo ed un bambino...sta solo nel prezzo dei loro giocattoli.

Legge di Dunn.
Nessuna attenta pianificazione potrà mai sostituire una bella botta di CUL0 !!!

Io non perdo mai !!! O vinco o IMPARO !!!


Peppe81

Ma secondo voi i gruppi/associazioni di volontariato di protezione civile, dovrebbero usare solo le frequenze che sono destinate alla PC a livello nazionale( come risultava da PNRF) o potrebbero usare anche altre frequenze come ad esempio la 43Mhz?

dattero

che sia una associazione o volontariato non è quello il problema, se si fa richiesta per una frequenza  la si fa anche per 2 , con i dovuti costi

JohnDiggle

La verità è che in tante associazioni di PC, vige l'anarchia e la presunzione di fare come vogliono. Parlando di radio, visto il tema del forum, frequenze assolutamente vietate, radio non in regola, volontari non preparati tasse non pagate. Lasciamo perdere va ;-)

amico_dell_uva

Stessa storia dalle mie parti.

Associazione di cavoli propri con pseudo attività di protezione civile (parate, posteggiatori, assistenza al carnevale etc.); radioamatore gli costruisce un ponte in frequenze prot civ con due GM300 e due antenne (il duplexer... questo sconosciuto!). Mi chiedono di fargliene un altro, io rispondo: bene, fatemi vedere un pezzo di carta dove c'è scritto che potete usare queste frequenze. Il pezzo di carta non salta mai fuori, "ma come, dubiti di noi? Ci hanno detto che possiamo!" Allora gli dico ciao ciao.

Vanno ad una fiera a Verona, si portano dietro il ripetitore (chissà dove mai lo monteranno! Boh!), dopo qualche tempo vengo a sapere che a Verona sulla stessa frequenza c'erano le ambulanze... da allora il ponte è misteriosamente guasto e non hanno più le radio.

IZ1PNY

Che Marconi perdoni loro e che Zamberletti non si giri nella tomba.

Buona fortuna, Buky e Amico dell' uva ......buone riflessioni, bene.


JohnDiggle

No no, io ne sono uscito ;-) la fortuna e per altri ora :-)

amico_dell_uva

In Italia basta che hai una pettorina gialla e puoi girare anche col kalashnikov

]{iLLErDj

Dalle mie parti tutta la PC usa radio Ham per le qrg assegnate...
Con la scusa che sono quasi tutti om usano le loro e finchè fanno l'assistenza alle gare rally a 145MHz e rotti vanno bene
ma quando usano la qrg civile della PC non potrebbero usare quegli apparati.
Mi hanno risposto che essendo radioamatori possono farlo. Io ho risposto che anche io sono om, ma non posso andare comunque contro la legge...
Se dovessero fare un controllo ritirano anche le mutande.
La mia stazione Radio
"Non hai veramente capito qualcosa fino a quando non sei in grado di spiegarlo a tua nonna" Albert Einstein

JohnDiggle

Citazione di: ]{iLLErDj il 10 Aprile 2015, 11:08:11
Mi hanno risposto che essendo radioamatori possono farlo. Io ho risposto che anche io sono om, ma non posso andare comunque contro la legge...
Se dovessero fare un controllo ritirano anche le mutande.

Secondo me queste cazzate le insegnano al corso base  :grin: :grin: :grin: anch'io ho sentito la stessa buffonata.

trevor

Stazioni di ascolto: Icom IC-R75 + filare random e accordatore in stazione e ALBRECHT AE-355 + diskone

Franco_TV

Io spero solo che il ministero si metta un pó a controllare la storia delle radio perché dalle mie parti di associazioni abusive a livello radio ce ne sono tante..... e quando vai a dirglielo con le dovute maniere a chi di competenza(presidente o rappresentante legale), ti rispondono che loro possono e che tu non sai niente di radio(seppure tu abbia fatto un esame statale!)
La mia stazione: icom ic 706mkiig (nella scatola) antenna butternut (smontata)


-Tuscania-

....se poi aggiungiamo gli usi indiscriminati di:
Gradi distintivi..palette pseudoministeriali..lampeggianti blu e sirene...apriti cielo...!!! Go Avvocati Go...!




]{iLLErDj

Io più che altro odio la boriosità di certi elementi.
Ti dico: "occhio che se controllano sei fuori regola" e mi dici io posso allora sei un pirla...
Preferisco la risposta "cacchio... lo so ma i soldi sono pochi e dobbiamo arrangiarci" allora sono d'accordo...

Ero a montichiari a comprare con un amico uno scannerino semplice perchè voleva un po' imparare, incontro un om e mi fa
"nooooo sei matto senza licenza ti danno la multa con lo scanne"
io gli dico "guarda che il radioascolto è liberalizzato...."
e lui ma nooo, io sono om da 30 anni e lo so.
Ecco, alcuni sono fermi a 30 anni fa

Poi mi tira fuori un wounxun kguv8 e sul display aveva una qrg a 169 della procivile.
Ho pensato "evviva! questo ha capito proprio tutto..."
La mia stazione Radio
"Non hai veramente capito qualcosa fino a quando non sei in grado di spiegarlo a tua nonna" Albert Einstein

Lorenzoxd9

Da me la prot. civile sta in dmr, e senza ripetitori; nessuno gli dice nulla.
Sono venuto però a sapere che un paese molto vicino a me, ha il ripetitore in vhf (spero per loro che non gli scoprano).

Alinghi

Il punto è che tutto gli è concesso, e il 99,999% delle volte nessuno muove un dito.

Che cavolo vuoi fare una multa di 2000 euro, al ragazzo volontario, che magari è a spalare il fango, perchè ha agganciato alla cintura un Uv5-R?

Certo sarebbe da entrare in un campo di Pc, ed iniziare a far piovere verbali da mila-euro, per ogni radio fuori regola, ma cosa ci vuoi fare?

Lasciamo stare che è meglio.


conte dracula

Citazione di: Lorenzoxd9 il 10 Aprile 2015, 18:05:41
Da me la prot. civile sta in dmr, e senza ripetitori; nessuno gli dice nulla.
Sono venuto però a sapere che un paese molto vicino a me, ha il ripetitore in vhf (spero per loro che non gli scoprano).

:candela:  L'erba del vicino è sempre più verde... mangio

trevor

Al volontario con la pala e gli stivali no, ma all'associazione si. E ci sarebbe anche il sequestro...
Stazioni di ascolto: Icom IC-R75 + filare random e accordatore in stazione e ALBRECHT AE-355 + diskone

laserman

basterebbe che la protezione civile regionale prima di rilasciare l'attestato di associazione di protezione civile verifichi che tutti i requisisti siano a norma. come accade, o come dovrebbe accadere, negli appalti pubblici
hai i requisiti, partecipi alle gare, non li hai non partecipi o ti escludo.


sierra echo

Citazione di: Tuscania il 10 Aprile 2015, 13:26:39
....se poi aggiungiamo gli usi indiscriminati di:
Gradi distintivi..palette pseudoministeriali..lampeggianti blu e sirene...apriti cielo...!!! Go Avvocati Go...!
73 a tutto il forum,
esatto ragazzi,in tutta Italia si è perso di vista il fatto che anche il gruppo degli "amici dello sport" diventano squadre di protezione civile senza avere alba di quello che fanno, ed allora scaturiscono palette ,strisce , lampeggianti...
Almeno nel nostro piccolo gruppo dell' ANA, abbiamo un tecnico delle comunicazioni che manutenziona le radio e controlla le batterie,(Motorola) ,con frequenze specifiche...
E' l' attrezzatura per fare gli interventi che manca, e manca di brutto, ma questa è un altra storia...
73 Luigi
Credo ut intelligam, non intelligo ut credam...

IZ1PNY

Questo 3D iniziato su una multa si è allargato ad altri argomenti.
Anche se paralleli.
Per ordine, il MISE, se multa un motivo ci deve essere, se in licenza e usi da norma non multa nessuno.
La R.A.I. stessa durante le Olimpiadi invernali in Piemonte ha subito controlli e multe dal MISE per frequenze e radio non consentite, un mio parente, tecnico anche di Voyager, è stato in quel momento anche multato.
Portando il fattore multa sopra la testa di associazioni anche volontarie di P.C., VOLONTARIE, con annessi e connessi, quali iscrizioni e riconoscimenti nei vari albi, non è per nulla multare la Protezione Civile, di cui e per cui ha autorizzazioni e frequenze autorizzate e concesse in solido e parallelo legale, con strutture volontarie le quali CONTRIBUISCONO A FARE  ORGANIGRAMMA NON CHE SONO LA P. C. vera.

Male per il giornalista più giornalaio che vero reporter, male per chi chi ci crede.

Poi una anomalia tutta italica, basta non avere condanne per delitto e carichi per mafia, puoi aprire una associazione volontaria, se sei preparato, tecnico con corsi appositi ed altro non importa un fico secco.

Queste associazioni servono al Comune per fare un protocollo collaborativo e poter dire ho la squadra di P.C. sono a posto per legge, poi sposta transenna e metti transenna, il soggetto si gasa con la tutina e sono tutti contenti.
Intervenendo con la colonna di soccorso della E.R. sull' alluvione del Piemonte nel 1994, al mio arrivo con la colonna, ad Alessandria l' Assessore Txxxxxxa, il Sindaco Cxxxo, buona anima, prima battuta, abbiamo la P.C. sulla carta per norma, ma di fatto non abbiamo nulla, fate Voi ........intanto trovammo l' acqua oltre i primi piani.
Quindi il quadro è a chiaro, come il satellite Argo, monitorava tutto ma OPS di fatto era guasto.....mi risultava, tutta aria fritta.

Per questo ed altro, molti uomini di buona volontà entrando in queste associazioni si sentono e sbagliano, perché si sentono e basta.

I molti sono anziani, mezzi collassati e diabetici al massimo, colesterolo e buoni intenditori di vino e lardo, logico che se si va in pensione, ad una certa età, i motivi fisici ci sono, come sarebbe la storia ?
Non sei materialmente idoneo a fare il pompiere per raggiunti limiti di età, ma vai negli A.I.B., a pulite strumenti e auto ci sta', ma fine lì.
Poi abbiamo i mai appartenenti alle forze dell' ordine o forze armate, non raggiungendo lo scopo nella vita convogliano nelle tute gialle e blu per darsi un tono con i vicini di casa e con la transenna si sentono poliziotti che possono impedire.

I padri della P.C. non credo volessero questo, il volontario NON DEVE SOSTITUIRE IL PROFESSIONISTA ma essere solo un supporto preparato per fare il suo lavoro senza pensare anche a fare i panini.

Troppo pseudo e poco essere, nella Repubblica dell'apparire ma solo questo, ci stanno anche le multe.


Franco_TV

Rimanendo in tema 3d, volevo far presente a chi ne è profano che se l'associazione è  iscritta all' albo delle onlus , non pagano neanche la concessione annuale per l'uso delle radio....
La mia stazione: icom ic 706mkiig (nella scatola) antenna butternut (smontata)

MatteoIU3EES

Citazione di: Franco_TV il 13 Aprile 2015, 11:36:53
Rimanendo in tema 3d, volevo far presente a chi ne è profano che se l'associazione è  iscritta all' albo delle onlus , non pagano neanche la concessione annuale per l'uso delle radio....

giusto, però non capisco perchè se è comunale paghi....nel mio comune, Susegana, stiamo "facendo" il gruppo comunale di protezione civile e leggevo qui che se sei onlus non paghi mentre se sei comune paghi 50%... ma le finalità non sono le stesse?
Matteo - IU3EES -  (PMR) 1FERJ - Susegana - JN65CT/JN65DT



IZ1PNY

http://it.wikipedia.org/wiki/Organizzazione_non_lucrativa_di_utilit%C3%A0_sociale
Vedi 1uì, magari confronti con quello che state facendo.
Finanziamenti al limite a zero cassa, acquisto materiale per attività, ma zero cassa.

Giovy

Citazione di: Franco_TV il 13 Aprile 2015, 11:36:53
Rimanendo in tema 3d, volevo far presente a chi ne è profano che se l'associazione è  iscritta all' albo delle onlus , non pagano neanche la concessione annuale per l'uso delle radio....
Se non ricordo male, l'associazione deve essere di carattere sanitario per non pagare la concessione delle frequenze. Se è un'associazione di PC, paga il 50%.
Giovanni
Responsabile Regionale Piemonte e Valle d'Aosta
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ID RRM: ALFA 1

Franco_TV

No, non c'entra niente sanitario o non....ora sono al lavoro ma appena posso vi mando i riferimenti legislativi....(ero presidente di un gruppo do p.c. per questo ne so qualcosa!)
La mia stazione: icom ic 706mkiig (nella scatola) antenna butternut (smontata)

Giovy

Citazione di: Franco_TV il 14 Aprile 2015, 07:35:45
No, non c'entra niente sanitario o non....ora sono al lavoro ma appena posso vi mando i riferimenti legislativi....(ero presidente di un gruppo do p.c. per questo ne so qualcosa!)
Franco_TV, ti ringrazio per la gentile offerta... ma "qualcosa" al riguardo la so anch'io (e se non la so o non la ricordo bene, la vado a cercare nella normativa).
Il riferimento in questione lo trovi nel Codice delle Comunicazioni Elettroniche, Sezione IX, Art. 32 - Esenzioni e Riduzioni (si parla dei contributi per la concessione di frequenze.

Al punto 5 si legge:
CitazioneLe associazioni di volontariato riconosciute ai sensi della legge 11 agosto 1991, n. 266, e le organizzazioni non lucrative di utilità sociale (ONLUS) di cui al decreto legislativo 4 dicembre 1997, n. 460, sono esentate dal pagamento dei contributi di cui al presente Titolo relativamente ai servizi socio-sanitari e di protezione civile.

Al punto 8 si legge:
CitazioneL'entità dei contributi di cui al presente Capo è stabilita nella misura del cinquanta per cento relativamente :
a) ai servizi ASL legati alla sanità ed alla salute pubblica;
b) ai servizi svolti dalle istituzioni pubbliche in via prevalente per finalità di protezione civile e di soccorso, ivi comprese le attività a difesa del patrimonio boschivo dagli incendi;
c) ai servizi di polizia degli enti locali;
d) ai servizi di vigilanza e sicurezza disimpegnati da enti o istituti riconosciuti.

In definitiva: ricordavo che ci fosse una differenza nel pagamento dei contribuiti ed infatti è così, però la discriminante è l'essere un'associazione di volontariato RICONOSCIUTA o una ONLUS, perchè altrimenti si ricade nel punto 8 e quindi il contributo è fissato al 50%. (e quindi ricordavo male questo passaggio, mea culpa) :)

Ciao!
Giovanni
Responsabile Regionale Piemonte e Valle d'Aosta
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Franco_TV

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