Dissuasori elettrici per piccioni come generatori di QRM?

Aperto da stepv, 10 Agosto 2012, 12:54:32

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stepv

Ciao a tutti, stamani sono andato con l'analizzatore di spettro vicino a casa mia per capire da quale villetta viene il TAC TAC che mi spazzola praticamente dagli 80 metri ai 6 metri ma che si sente debolmete fino alle VHF in am(e che per fortuna va via col NB)..dopo varie prove ho verificato che il picco dei disturbi derivano da una villetta a cui non ho fatto staccare la 220 (a 3 su 6 abbiamo tolto con i proprietari la 220)..purtroppo il proprietario della villetta da cui viene il max del disturbo è in ferie...una vicina mi diceva che il titolare voleva mettere sul tetto un dissuasore elettrico per i piccioni, che in effetti infestano la zona, ma non sa se poi lo ha messo...in teoria potrebbe essere una cosa del genere
http://www.brescianisrl.it/newsite/ita/xprodotto.php?id=770&hash=efb04f019bd56e515231139edcde3477
oppure un altro manuale

si parla di onda quadra...

che dite? visto che ha uno switching magari è pure lui che spara porcheria a manetta oltre che fare il battimento..

tra le 6000 persone cui cui ho parlato in questi 3 anni, una mi diceva che aveva avuto problemi di qrm con i robot tagliaerba che usano una barriera radio per delimitare l'area di taglio dell'erba...tra le varie fonti di disturbo ne ho trovata pure una in casa mia: l'alimentaore cinese da 6 euro del notebook..ovviamente problema risolto col solito filtro di rete...


shineime

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r5000

73 a tutti, certamente disturbano se il filo corre lungo il perimetro del tetto \ cornicioni, fai presto ad avere un loop  o una filare lunga qualche decina di metri e quindi se gli dai una tensione ad onda quarda ci vuole poco a irradiare... i primi usavano il classico trasformatore elevatore a 50 hz con la resistenza limitatrice tipo le lampade fulmina insetti, ora se usano lo switching per consumare meno funzionano a decine di khz e relative armoniche...
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stepv

Mah, ora il proprietario non c'é ma onestamente non saprei proprio cos'altro possa essere che fa 'sto battimento che va almeno dagli 80 metri fin ai 2 metri...davanti casa l'analizzatore mi dava un livello di - 85 dbm nei picchi massimi...diciamo che ora che la Rai ha abbassato la potenza si riesce a cercare con più precisione...ho scoperto infatti che lo schifo sugli 80 metri viene da un'altra villetta distante da me 50 metri ma col braccio lungo del dipolo che gli arriva quasi sopra...sono spurie tipo ronzio ogni 10/15 khz...ma che porcherie vendono in giro? di 3 filtri di rete per l'alimentatore in casa 2 non fanno un bel nulla


stepv

Ciao, ieri sono andato per 2 volte dal proprietario della villetta ma una volta era a messa e un'altra a spasso :-( cmq giro non del tutto a vuoto. Un altro proprietario del gruppo delle 6 villette, con cui siamo quasi amici, mi ha staccato la sua 220 e ovviamente non è successo nulla non essendo la sua viletta sospetta, però avendo problemi con i piccioni pure lui, mi ha confermato che nella villetta di cui sopra c'e' un allontanatore elettrico di piccioni :-/ ho scoperto poi che il battimento parte addirittura dalle onde medie e forse scende ancor di più e come accennato, in am si sente anche se debolmente fin sui 2 metri. Il problema, sempre che sia quello, sarà come convincerlo con le buone a staccare o a farlo riparare sempre che sia guasto...magari mi faccio dare i riferimenti di chi lo ha installato e costruito..


stepv

#5
Ciao, CVD è proprio un dissuasore per piccioni il generatore del TAC, TAC che mi spazzola dalle onde medie alle vhf. Ho trovato il proprietario che quando ha sentito il toc toc in radio ha subito capito che si trattava del suo elettrificatore..e infatti staccandolo è sparito il disturbo, che per fortuna col noise blanker riesco a far sparire del tutto. Mi ha pure confermato le tempistiche. Prima installazione circa un anno fa' poi pausa di 4 mesi perchè si era guastato e successiva riparazione con uno nuovo che è in funzione da 5 mesi circa :-/ La persona si è dichiarata disponibile a collaborare per risolvere il problema ammettendo l'evidenza della sua fonte di disturbo ma intenzionata a tenere l'allontanatore per evitare che i piccioni gli impestino il tetto. Siamo andati a vedere la baracca ed è uno scatolotto con batteria tampone con led che pulsa appunto ad ogni mezzo secondo quando genera la scarica elettrica. c'e' un potenziometro che permette di regolare la potenza, lìha abbassata da 3/4 a meno della metà e qualche cosa mi pare sia migliorato, ma proprio di poco.
Si tratta del modello Flycam 01 della Tristan di Udine. Ditta semisconosciuta che non ha neppure un sito. Tra l'altro nel manuale c'e' tanto di dichiarazione di conformità che non disturba nulla. e per fortuna!!!
Secondo voi c'e' la possibilità di schermare o aggiungere filtri per abbattere o attenuare 'ste scariche, tenuto conto che sono a bassa potenza (frazione di jule) ma ad alta tensione?
Ovviamente chiamerò sia l'installatore che il produttore ma se avessi la possibilità di risolvere direttamente sarebbe meglio..
No credo che anche quello sia il generatore di qrm tipo fruscio da switching che mi perseguita ma nel dubbio farò prove anche in tal senso...mi verrebbe voglia di prendere la radio e sbatterla nel fiume >:D


r5000

73 a tutti, se il propietario ha visto l'effetto dell'aggeggio sulla radio è evidente che lo fà sistemare, il problema è vedere se lo sistemano a gratis o chiedono soldi e a quel punto la vedo dura, a naso per evitare che irradia almeno sulle bande superiori farei un filtro a pgreco in uscita per attenuare le armoniche, visto l'alta tensione in gioco i condensatori devono essere per l'alta tensione e la bobina è meglio con una spaziatura adeguata invece che il solito filo smaltato, come valori io comincerei con la bobina di un'accordatore, anzi, se hai un'accordatore che regge i 500watt o più  provalo in modo che vedi se c'è una riduzione dei disturbi, la potenza in gioco è irrisoria ma la tensione di picco sarà qualche centinaio di volt e quindi l'isolamento dei condensatori deve essere adeguato, prova anche ad avvolgere il filo su una bacchetta di ferrite isolata, se risolvi così eviti d'aspettare che il tizio interpella l'installatore o il produttore, i condensatori li puoi fare con due pezzi di vetronite doppia faccia, lima 1 cm di rame sui bordi e vernicia il tutto per non farlo ossidare e a seconda della dimensione delle piastre hai  un condensatore fisso con la tensione di lavoro di diversi Kv...
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stepv

Il prodotto è in garanzia e ha fior di dichiarazione di conformità e pare che gli abbiano rubato ben 3000 euro!! Pensavo: i filtri che si usavano una volta per le autoradio quando c'erano gli spinterogeni? in fondo il concetto è simile: una scarica ad alta tensione per le candele...ne ho montati diversi e forse ne ho uno in cantina..erano scatolotti cilindrici con dentro una bobina avvolta su ferrite se non erro..in effetti il problema è proprio l'alta tensione che è nell'ordine dei kvolt...Per la precisione il dissuasore a condensatore (vedi link sopra) spara 8 kv,mentre quell'altro è sui 4 kv..pigreco intendi un condensatore in parallelo (di vetroresina) una bobina in serie e un'altro condensatore in parallelo? Che valori suggerisci?
grazie
Ciao

ps un amico om suggeriva di inscatolare il dispositivo e mettere l'involucro a massa ma temo che irradi il filo come antenna e non la centralina

r5000

73 a tutti, potrebbe funzionare, i valori di tensione di una candela sono simili e se ricordo bene è un filtro a L ma se può risolvere ben venga... concordo con l'inscatolare la centralina dentro un'involucro schermato e a massa ma prima opterei per il filo che di suo è un'antenna molto efficiente se gira per tutto il tetto, come valori io guarderei quelli che servono per fare un pgreco in 80 mt, forse sarebbe meglio partire dalle onde medie ma servono condensatori di valore elevato e quindi per prova io partirei dagli 80 mt con 2 condensatori da 500 pF e una bobina da 40 µH circa, sono i valori dei componenti necessari per accordare gli 80 mt ma visto poi che le impedenze sono ignote e non serve un valore preciso io metterei il filtro e ascolterei in 20 mt e poi a scendere per vedere se funziona... 3000 euro sono una bella cifra e spero che non sia solo il costo dell'apparecchio ma di tutto il lavoro di posa in opera perchè altrimenti mi metto anch'io a vendere quei generatori di disturbi HI!!!
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stepv

#9
Ciao R5000, no, quello che ho io è solo una bobina che si inseriva in serie al + che alimentava l'autoradio. Dalla centralina escono due fili in parallelo che vanno a coprire una specie di sottotetto aperto dove si rifugiavano i piccioni e facevano i nidi, saranno 4 metri x2 per cui non è un'area immensa ma abbastanza per irradiare nell'arco di 50 metri al suolo e molto di più se hai, come me un'antenna sul tetto, che dista una quarantina di metri...non ho capito perchè i tac sono più intensi sui 10 metri, S9, piuttosto che in basso, forse la forma del cavi li fa risuonare in alto, tant'è che sulle bande basse dove c'e' qrm faccio fatica a sentirlo...sì credo proprio l'impianto completo :-)
dubbio, non è che mettendo i condensatori in parallelo gli metto in corto l'uscita e gli foxxo la centralina ;-)
ps per il calcolo del condensatore avrei trovato questo
http://radioclubtigullio.weebly.com/calcolo-dei-condensatori-in-vetronite-ramata-sulle-due-facce.html








r5000

73 a tutti, con il radioutilitario si possono calcolare sia i condensatori in vetronite che quelli arrotolati fatti con domopak e buste plastiche, se guardi i video su come costruiscono dei super condensatori da 1000µF 50Kv per fare i cannoni a induzione ti dai un'idea di quanti giocano con l'elettricità, non ci sono solo i radioamatori... sul discorso centralina non penso anche perchè ovviamente non carichi il circuito con un condensatore da 1000µF ma al massimo arrivi a 1000 pF se fai il circuito a pgreco per gli 80 mt, poi se il disturbo è difficile da sentire nelle bande basse puoi fare anche un pgreco dimensionato per i 20 mt, servono dei condensatori da 40-50 pF e penso che nemmeno li vede la centralina...
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stepv

ciao a tutti, la ditta costruttrice tanto per aver fortuna ha chiuso :-/ il proprietario, credo anche su suggerimento di un elettricista, ha deciso di inscatolare la centralina dentro una lastra di piombo e mettere a terra la carcassa...secondo me non cambierà molto perchè ciò che irradia sono i ferri sul tetto che fanno da antenna, ma bisogna fare le prove...non ho capito se i due poli che escono dalla centralina sono chiusi alla fine del circuito o rimangono aperti.. sul manuale di un'altra centralina c'e' scritto che i piccioni devono toccare entrambi i poli e che con la pioggia ci possono essere occasionali scintille il che mi fa pensare che non siano chiusi in corto..comunque mi ha detto che per il periodo invernale spegne tutto...ho pure scoperto che di queste baracche ne sono pieni intere case a qualche centinaio di metri da me, ma escluderei che siano quelle le fonti del disturbo principale...

stepv

ciao, aggiornamento: l'elettricista inetto è andato a casa del proprietario e gli ha messo a  terra (collegato alla palo tv che in teoria dovrebbe poi essere collegato al pozzetto della terra) un sarcofago di piombio e gli ha messo una ferrite toroidale all'uscita avvolgendo 3 pire di un lato e una di un altro tenedole tutte insieme...ovviamente non è cambiato un tubo e ha fatto solo incazxxx il proprietario che è dovuto rimanere in casa :-/ glielo avevo detto che secondo me serviva poco...abbiamo paerto la centralina e dentro c'e' un circuito elettronico alla cui uscita c'e' collegato un trasformatore che alzerà la tensione e sul secondario, cioè sull'uscita c'e' in parallelo un coso blu che credo sia condensatore che dovrebbe filtrare...


r5000

73 a tutti, fai una foto se possibile, se lavora aperto non escludo che ci sia di mezzo un triplicatore EAT a diodi e quindi basta un solo condensatore tra i due poli per risolvere, nei tvc il condensatore in questione era lo stesso cinescopio... il sarcofago di piombo è utile per le radiazioni, forse l'elettricista ha confuso radioattività con radiofrequenza...
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stepv

Grazie, R5000,
in che senso lavora aperto? file o batterie di diodi non mi sembra di averle viste..ho solo notato il grosso trasformatore collegato da un lato al circuito stampato e il secondario alle due uscite con quel "robo blu" in parallelo...
ehm magari lascio passare un paio di giorni e poi vado  ;-) sennò il proprietario i fili dell'alta tensione me li infila in :culo:  :grin: da quel che ho capito i fili non sono chiusi al termine ma rimangono come due binari paralleli..se risolvo mando il tutto alla ARRL che hanno proprio una sezione per il QRM e comunque già sapere di che si tratta con precisione è un passo avanti...non capisco come mai l'analizzatore di spettro facesse una fatica a pescarlo mentre con una radiolina da 5 euro si sente subito...peccato che il disturbo principale non l'ho ancora individuato...ciao


r5000

73 a tutti, se il circuito è aperto tra i due poli c'è l'alta tensione e come il piccione arriva prende la scarica e vola via, nei recinti dei pascoli invece si fà una spira sul perimetro e si mette il picchetto di terra, l'animale si appoggia e sente la scarica attraverso le zampe, sui cornicioni è fattibile se la massa la dà il canale ma se c'è la muratura ecc... penso sia meglio avere due fili paralleli isolati da terra e quando vengono toccati  parte la scarica, il coso blù è simile a questi? http://www.rigelitalia.org/triplicatori.html   potrebbe anche essere un condensatore per alte tensioni inglobato nella resina per evitare l'effetto corona che invece avviene certamente sulle punte e i disturbi potrebbero venire anche da quello, se il disturbo aumenta con l'umidità e si riduce con il secco sono le punte che friggono...
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stepv

Ciao R5000 e a tutti, no, è piccolo sembra proprio un condensatore con i due terminali saldati sul secondario del trasformatore (dall'aspetto normale)...oggi magari vado a far le foto..Ho parlato col tecnico di una delle due ditte di cui sopra e mi ha detto che la loro non gli risulta che dia interferenze: genera una onda quadra con frequenza di 1 Hz..sono disponibili a mandarci una centralina in prova per verificare se anche la loro disturba o no...mi han confermato che i binari in uscita non sono chiusi ma rimangono aperti e che sono compatibili con qualsiasi centralina...quindi una sostituzione della centralina non sarebbe complicata; il tecnico mi ha detto che avevano avuto una centralina che disturbava la rete 220 e che non è riuscito a farci nulla..qui il problema è invece che irradia..il proprietario sarebbe anche disposto a cambiarla ma in segreto dalla moglie che rompe i maroni  :mrgreen: visto il prezzo di 130 euro potrebbe essere la soluzione alternativa, ma proverei prima con i filtri pi greco in uscita...i due giri sl toroide da 4 cm non son serviti a nulla...


stepv

#17
Ciao a tutti...ho provato a fare il filtro a pi greco in configurazione sia cond. bobina cond che bob. cond. bob e mi pare che col miniVNA funzioni meglio la seconda soluzione con attenuazione sui 35 db nel range 2 / 35 Mhz..ho usato per ora dei vecchi circuti stampati incollati dal lato componenti..ovviamente la copertura del rame è scarsa visto che ci sono le piste, diciamo al 50%..però già qualche risultato l'ho ottenuto almeno in "vitro"..le bobine che ho usato sono quelle vecchie che avevo per per collegare il + dell'autoradio. sono dei cilindri di plastica di 10 cm al cui interno c'e' una bobina di rame avvolta su un nucleo di ferrite...avevo anche dei mini toroidi da circuito stampato già avvolti (di recupero da qualche switching) che vanno bene specie verso la parte bassa delle hf..mi sono rimasti dei dubbi però:
visto che il generatore non è chiuso sul carico (i binari che emettono l'alta tensione sono paralleli ma non chiusi) funzionerà ugualmente il pigreco? o bisogna prendere precauzioni?
se usassi le minibobine già pronte, c'e' il rischio di sfiammate? la corrente che passa è irrisoria quindi i fili smaltati dovrebbero tenere ma non so se tengono come isolamento..
ho visto che 3/4 giri su toroide (come ha fatto l'elettricista in pratica non fa nulla...anche del semplice cavo avvolto su barretta di ferrite ho visto che va bene se le spire sono almeno una decina...
oggi provo ad andare se disponibile...

stepv

Ciao a tutti, ieri finalmente sono riuscito ad andare e fare qualche prova..il proprietario era un po' incaxxx perchè venerdì è andato l'atennista e togliere tutto e forse per caso la sera si è trovato la tv bruciata...casualità o ha fatto qualche vaccata?
iniziamo a dice che l'altra volta ho visto male e il trasformatore è semplicemente quello di alimentazione..poi c'e' un circuito con un altro piccolo trasformatore incapsulato..avevo il cell scarico ma poi faccio la foto..abbiamo scoperto che tra un diodo e una resistenza si formava un arco e lo abbiamo isolato ma non è cambiato nulla nella sostanza...ho isolato con del nastro ma oggi gli metto con della colla termica uno schermo di plastica, così è contento e non rischia che le scintille inneschino un incendio che sarebbe la soluzione ideale :-)
comunque ho messo in serie ad ogni uscita le bobine di filtraggio dell'autoradio: bobine su ferrite..nada de nada il risultato  :down: con l'analizzatore invece i risultati erano ottimali..però appunto il circuito era sotto carico, mentre quello è aperto...
..con i due condensatori fatti con vetronite (di 4 cs di recupero) pare che da s6 a s1 si riducano i battimenti..così mi han detto da casa ma non ho verificato direttamente..devo però prendere la vetronite doppia faccia a pieno rame..devo limare i bordi perchè facevano arco e scintillavano, poi ordino la vetronite seria sperando di trovarla vicino a casa sennò 10 euro di spese e 1,3 di vetronite...


stepv

ciao, ho preso la vetronite doppia faccia e ho fatto due condesatori da 10 x 15 cm ma i risultati sono stati quasi nulli :-/ oltretutto, le due facce faceva arco e scintillavano pur avendo tolto con la lima il bordo per 3/4 mm...suggerimenti? oltre che Lourdes..
mi dovrebbero mandare da vedere una nuova centralina..speriamo che quella non disturbi sennò non so proprio cosa fare...

r5000

73 a tutti, devi togliere più rame, in pratica da entrambe i lati togli 5mm di rame come minimo, poi và verniciato propio per evitare che la polvere e l'umidità fà friggere (effetto corona...) le punte sono da arrotondare parecchio (meglio un condensatore rotondo invece che triangolare o quadrato)  si riduce la capacità ma arrivi a diversi Kv mentre con il rame che si vede non superi i 2Kv, l'aria isola 1Kv a mm se non c'è pulviscolo o umidità, comunque il fatto che vedi sfiammate già all'interno mi dice che è fatto con i piedi perchè se era fatto bene o era annegato nella resina o con diverse mani di vernice isolante, puoi risolvere con la colla a caldo se il contenitore del diodo è ancora integro mentre è da cambiare se ormai ha scavato una crepa  nel contenitore e anche se lo sigilli la scarica parte lo stesso... prova a pulirlo con alcool o solvente e guarda se è integro e poi sigilla... visto che lavora con tensioni molto elevate ( io pensavo bastassero qualce centinaio di volt ma probabilmente i piccioni sono più isolati di cavalli e pecore...) guarda se i dissuasori sono fissati con isolatori adeguati (nylon di 1 cm per esempio) o magari scaricano nei muri... la via del condensatore ad alta tensione funziona se però non scarica da altre parti anche perchè a questo punto bisogna capire se genera il disturbo solo quando ci sono collegati i dissuasori o basta che sia accesa la centralina...
ps: occhio a toccare i dissuasori o il condensatore carico, sono pochi pF ma se la tensione è elevata si fà sentire per bene...
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stepv

#21
Ok Grazie r5000, credo che una resistenza si sia bruciata e faccia arco..ho messo appunto la colla termica e di scariche non ne fa quasi più nulla...
tra un mese spegne l'impianto (col freddo i piccioni non fanno più i nidi) e magari smonto la centralina e gli sostituisco la resistenza, si tratta di una normale da cs, magari limitava la corrente in uscita ma essendo saltata irradia di più...
comunque ho fatto una foto e oggi la metto...con la lima avevo smussato i bordi ma evidentemente non troppo..vernice immagino qualsiasi tipo...dalle specifiche la tensione statica viaggia da 5 agli 8kv a seconda del modello e gli uccelli prendono la scossa toccando entrambi i binari
ciao a tutti
ps delle 22 aggiunta foto e riguardando bene la foto sembra che il grosso trasformatore serva proprio per generare l'at, quello dell'alimenatzione dovrebbe essere quello inscatolato...scusa ma se filtrassi sul primario magari mi basterebbero dei condensatori con tensione più bassa? o no?

r5000

#22
73 a tutti, mi aspettavo una cosa completamente diversa,  a naso l'alta tensione non deve essere tanto elevata perchè non vedo nessun componente dedicato l'unico condensatore che lavora con i Kv è quello blù vicino al trasformatore piccolo ma secondo me quello è l'ingresso del 220 volt visto che c'è un fusibile nelle vicinanze ma tutto il resto non mi torna, il trasformatore più grosso ( in alto fuori dalla scheda) forse è quello usato per elevare la tensione o forse il circuito usa due trasformatori di tensione, uno piccolo (incapsulato vicino al fusibile) per alimentare integrati e circuito a bassa potenza mentre l'altro forse eleva i 220 volt a qualche centinaio come per le lampade per le zanzariere ma non vedo diodi adatti all'uso per fare tripilcatori ecc... , quelli vicini alla resistenza che sfiamma sono ridicoli, la dimensione è quella degli 1n4148 e di certo non reggono 100 volt figuriamoci i Kv... ci sono dei trimmer vicini e quindi penso che faranno parte del circuito di protezione che controlla l'uscita e in caso di corti blocca il circuito , al massimo misurano il picco di tensione ai capi di una resistenza di basso valore verso massa, se c'è un corto circola troppa corrente e quindi ai capi della resistenza c'è un picco elevato e quei diodi comandano il circuito pilota e riducono o spengono l'impulso, la resistenza che sfiamma è certamente aperta o guasta e il suo valore non può essere elevato altrimenti lavorerebbe con tensioni elevate ma la sua dimensione è utilizzabile al massimo per qualche decina di volt e non certamente i Kv,  si vedono due fotoaccoppiatori sulla destra ma i morsetti sono vuoti e quindi è una predisposizione per timer o telecomandi via pc o gsm, non mi stupirei che si sono complicati tanto la vita e poi alla fine è una zanzariera...
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stepv

Ciao a tutti, sì infatti, ma controllerò bene la prossima volta, il trasformatore piccolo deve essere quello di alimentazione...il secondo in alto che la eleva, riceve dalla scheda, tramite i fili neri, la tensione e poi quelli blu la riportano nei morsetti in basso passando sotto il circuito stampato...alla luce di ciò ritieni che il filtraggio ottimale rimanga in uscita? forse con un tester sarebbe il caso di controllare le tensioni...

r5000

73 a tutti, sarebbe da vedere come è collegato il trasformatore elevatore e se ci sono diodi elevatori o meno, così mi sembra tanto un circuito in alternata con in serie un circuito di protezione ma bisogna vedere il circuito dal lato saldature e se i fili del trasformatore sono collegati direttamente ai morsetti dei binari elettrificati, secondo me è da risolvere il fatto che sfiamma quella resistenza e poi si vede se genera un'onda quadra o picchi ripidi o i binari sono a tensione continua,  ricavare uno schema dal circuito non è difficile ma serve tempo e pazienza, l'ho fatto per anni , quando non c'era internet e per avere uno schema c'era da comprare gli schemari o arrangiarsi con foglio e matita e poi si può risolvere ma così è come camminare al buio e non sai cosa c'è vicino... il tester aiuta ma prima di dar tensione serve almeno uno schema  di massima...
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stepv

ciao, aggiornamento...oggi mi è arrivata un'altra centralina antiuccelli da provare..la confezione è quella per le mucche
http://digitalbird.it/recinti_elettrificati  e poi clicca su elettrificatori..è il modello da 166 euro
la versione  uccelli è questa

http://digitalbird.it/elettrostatico_piccioni che costa uguale..
ma il tecnico ha detto che funziona allo stesso modo...l'abbiamo collegata alla 220 e senza tubi attaccati ovviamente da me non arrivava il disturbo...collegati peggio che andar di notte:picchi di s9 molto di più di quella in uso che mi arriva ora a s6 max..non ho capito perchè le scariche non sono uguali ma meglio così...ovviamente i condensatori in vetronite non hanno fatto un bel niente :-/ se non altro avendo limato i bordi ora non sfiammano più..la centralina in uso l'ho trovata:
http://www.ecobirds.com/prodotto.asp?prod=Mod.%20205OLD%20Centralina%20elettronica%20per%20impianti%20%20fino%20a%20200%20mt&p=71
secondo un collega OM i condensatori se non sono chiusi a massa non fanno nulla..secondo lui bisognerebbe mettere un condensatore tra una uscita e la terra e uno tra l'altra uscita e la terra..


r5000

73 a tutti, quindi anche con la centralina nuova hai le scariche solo quando ci sono collegati i binari... non è che qualche isolatore non isola e scarica a massa ?  il condensatore in parallelo all'uscita funziona se c'è solo un trasformatore eat con un segnale impulsivo con i fronti di salita ripidi con molte armoniche che vengono irradiate dai fili, visto che c'è la centralina nuova prova a collegare due fili tesi con un cordino di nylon per vedere se pure loro irradiano o se è diverso da quelli fissati al muro, l'ideale comunque è studiare il circuito e capire come viene generata l'alta tensione, poi a seconda del circuito si filtra...
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stepv

Ciao a tutti, i binari a cui è collegata la centralina si appoggiano a degli isolatori di plastica e non mi pare possano scaricare a terra...comunque ho trovato la ditta che produce la centralina e ho parlato col tecnico e mi ha detto che quel modello non lo fanno più ma ne hanno uno più recente con cui è possibile regolare quasi tutto (la vecchia solo la potenza): tensione potenza, intervallo di tempo tra ogni scarica...appena me la mandano da provare vediamo cosa succede..secondo il tecnico la resistenza sfiammava perchè la centralina deve aver preso una scarica atmosferica perchè insieme al diodo fa parte del circuito di protezione da scariche esterne...comunque adesso che è regolata per il minimo il disturbo è accettabile, il problema è il solito qrm..pain piano uno alla volta..forse...

r5000

73 a tutti, ottimo, se è possibile parlare con la ditta produttrice forse il problema lo risolvono visto che conoscono esattamente come funziona, riguardo agli altri disturbi non bisogna mollare...
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