Prove con misuratore di campo fai da te .... versione 2.0

[Paguro]

Con il brutto tempo che ha fatto oggi in zona 2,non sono uscito di casa...
ed allora mi sono messo a giochicchiare con il saldatore, da buon "radioamatore"...

Da tempo volevo costruirmi un misuratore di campo e così oggi,
con quello che avevo nella cassetta dei ferri, me ne sono costruito uno ...

non ha la pretesa di essere un vero e proprio misuratore di campo,
ma solo di "comparatore" di campi ...

il tutto è contenuto all'interno di una scatolina in plastica per impianti elettrici civili.
una bobina con 11 spire di filo in rame da 1 mm avvolto su di 1 cm di diametro e spaziate 3 mm circa.
un connettore PL da pannello, due diodi e due "banane" da 2 mm per accogliere i puntali del tester.
Non avevo condensatori ceramici, per il momento ne ho messo uno elettrolitico che appena possibile sarà sostituito.

La misura del campo la si ottiene su di un multimentro digitale utilizzando la scala dei 200 mV.

il manufatto è qui di seguito rappresentato.








Ed adesso la parte più interessante, le prove ...

Come elemento ricevente ho utilizzato una Diamond SRH 536 bibanda, messa sul misuratore di campo con gli appositi adattatori
da SMA a PL. L'antenna è stata posizionata a 50 cm dalle seguenti radio/configurazioni di potenza ed antenna;
tutte trasmettendo sul canale 7 PMR, ottenendo i risultati indicati di fianco:


Yaesu Vertex VX146 tutto originalissimo                    = 17,1 mV

Polmar Mini 2W con antenna originale            = 18,7 mV

Polmar Mini 2W con antenna in filo di rame diam. 1 mm x 165 mm   = 25,7 mV

Wouxun 1W con antenna originale            = 17,2 mV

Wouxun 4W con antenna originale            = 41,2 mV

Wouxun 1W con antenna in filo di rame diam. 1 mm x 165 mm   = 22,8 mV

al di la del valore effettivamente misurato, che credo non sia attendibile come valore assoluto, sorprende che un "filo" di 16,5 cm sia più efficiente dell'antenna originale della Polmar Mini.

Sorprendente anche il risultato della mia eterna preferita... la Yaesu Vertex Vx146, che con i suoi 500 mW uguaglia praticamente i 2W del Polmar Mini
con la sua antenna originale.

Prima di fare queste misurazioni, ho confrontato anche le varie antenne utilizzando la stessa radio, il Wouxun
ebbene, la migliore antenna è risultata la originale del wouxun, seguita dalla diamond SRH536
ed infine la originale della Polmar.
non mi sono segnato i valori, ma le differenze erano significative.

credo che la modalità di confronto, considerato che l'ambiente, la frequenza e gli "strumenti" utilizzati
sono rimasti invariati, sia corretto.

Vorrei il sincero parere dei più esperti, specialmente per dare un senso (ammesso che ce l'abbiano ...) ai numeri rilevati.

quando avrò di nuovo un po di tempo, sostituirò il condensatore e riconfronterò le antenne, con la radio carica ed annotando i risultati.

per i moderatori:
se non fosse uesto il luogo adatto a questo mio post, per favore spostatelo...

cordialità

[PK]

E BRAVO SANDRO  :-D :-D :-D :-D :-D :-D :-D :-D

73,
PK

[milano016]

Bravo!

Inviato dal mio GT-P1000

[IZ5VVA]

Ciao, in rete ce ne sono diversi, ma per completezza, potresti mettere lo schemino, il tipo di diodo, il valore del condensatore e le misure dell'avvolgimento.
Così sicuramente avrai condiviso il tuo lavoro e probabilmente qualcuno lo realizzerà.
Ciao
Riccardo

[DukeAlex]

ciao Paguro sei milano zona 2? io zona 4. ora scappo vado a letto,domani leggo meglio il tuo post.magari ci sentiamo anche i etere,buona notte a tutti devo spegnere.ciao!

[enzo74]

il lavoro è ben fatto, dà l'idea di una performance se non in modo assoluto almeno in relativo. a questo punto prendi uno strumentino a lancetta e integralo nella scatola così avrai un misuratore di campo vero e proprio. Magari ci puoi pure ridisegnare la scala sul cartoncino.
Non mi meraviglio che l'apparato professionale abbia quelle performance saranno semplicemente 500mw reali

[Paguro]

Buonasera, ormai buonanotte ...

Non completamente soddisfatto dei risultati ottenuti, anche perchè avevo assemblato il tutto senza effettuare alcun dimensionamento dei componenti, oggi l'ho rifatto... rendendolo risonante in banda PMR...

Anche per rispondere alle domande di chiarimento sui componenti utilizzati, ecco qui la lista del necessario:

n° 1 induttanza da 0,127 microH (n° 7 spire su diametro 10 mm e lunghezza 35 mm)
n° 1 condensatore ceramico da 1 pico F
n° 2 diodi schottky 1N5711

lo schema di connessione è in seguente:




il risultato finale è questo:



Ho effettuato solo alcune prove, la scala dei 200 mV non è sufficente  8O 8O 8O, e neppure quella da 2 V ...
o meglio, non lo sono a 50 cm di distanza dal RTX ...serve la scala dei 20 V ...
Adesso è tardi, domani si lavora e non posso ripetere tutte le misure con le mie radio e le antenne.

seguirà aggiornamento.

Notte

[r5000]

73 a tutti, c'è qualcosa che non torna nello schema elettrico, così disegnato non  funziona, riguardo alla precisione  se tieni la distanza di misura identica per tutte le radio è buona e ripetibile con sicurezza, ( di solito ci metto uno spago per avere sempre la stessa distanza...) se stai a qualche lunghezza d'onda potresti farti un'idea di quanto rende e che lobo d'irradiazione ha un'antenna direttiva, non si parla di db per ora ma volendo si riesce anche a risalire al guadagno reale se usi come antenna di riferimento una ground plane o un'antenna dal guadagno misurato con certezza e non fidandoti dei dati pubblicizzati dai costruttori \ venditori,  basta avere un'apparato tx con la potenza nota, basta aggiungere un'attenuatore calibrato (costruito con resistenze di precisione all'1%) e la precisione di misura sarà pari alla tolleranza dell'attenuatore e di fatto molto meglio di tanti strumenti economici...

[Paguro]

73 a tutti, c'è qualcosa che non torna nello schema elettrico, così disegnato non  funziona, ...........................

ciao a tutti,

vediamo un po dove posso aver  sbagliato ...

ho fatto questo progettino partendo dall'idea di utilizzare un voltmetro digitale, pertanto ho realizzto un circuito risonante parallelo, più o meno come la radio a galena ...



sostituendo la cuffia al alta impedenza con un voltmetro (ad alta impedenza), ed avendo "raddrizzato" la tensione alternata applicata al circuito LC a 446 Mhz (nel caso specifico),  con due diodi schottky, posso misurare la "ampiezza" o "intensità" del segnale ricevuto dall'antenna in tensione continua , senza la necessità di oscilloscopi o carissimi tester true RMS... e fattore altrettanto importante, senza la necessità di fare riferimento a "terra", pertanto eliminando un possibile fattore di errore e/o distirbo.

questa è la mia teoria messa in pratica :-[

la resistenza di precisione credo che sia necessaria nel circuito risonante in serie in quanto in questo circola corrente.

Anch'io quando faccio le verifiche con le radio sto attento a che le antenne siano sempre posizionate nello stesso punto, segnando sul tavolo un "riferimento"

attendo tuoi apprezzati commenti  :allah:

cordialità

[Paguro]

non è ke sia solo il tester a dare i numeretti?!?

o Dio mio ... spero proprio di no ... comunque verifico meglio.

buona giornata