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Arpa Puglia

Aperto da Microchip, 21 Marzo 2012, 17:04:39

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Microchip

73 a tutti!leggendo in rete le varie problematiche condominiali relative all'installazione
delle proprie antenne da parte dei radioamatori,sono rimasto allibito nel leggere di un paio di Om ingiustamente  indagati o comunque chiamati in causa per non aver comunicato agli enti preposti(??) tali installazioni,si è vero nel 90% dei casi gli om vincono la causa ma a mio
Giudizio sono sempre rogne,cartacce,marche da bollo ecc allora mi son detto perche' non chiedere direttamente all'Arpa se i radioamatori qui' in Puglia siano tenuti a comunicare qualcosa al suddetto ente prima di incorrere in qualche problema scatenato da qualche vicino Diciamo pignolo(in alcune Regioni cio' è obbligatorio);bene oggi l'Arpa Puglia
hà risposto alla mia mail e con mia grande sorpresa sembra che gli om Pugliesi debbano
anche loro dare comunicazione,ma penso che il tutto non si fermi li' infatti leggete la mail che
Mi hanno spedito:

Gentile Sig. S****o

gli impianti adibiti al servizio radioamatoriale sono soggetti sia alla normativa nazionale (D.Lgs. 259/03) che alla normativa regionale (L.R. n.5/02 e R.R. n. 14/06). In particolare, Arpa Puglia è coinvolta nell'iter autorizzatorio con le modalità descritte nel R.R. suddetto, che dipendono sia dalla frequenza dell'impianto che dalla potenza in antenna. Normalmente (potenza in singola antenna < 5 Watt) i sistemi emittenti di che trattasi rientrano negli Allegati 1.B (frequenza ≤ 3 GHz) oppure 1.C (frequenza > 3
GHz) del suddetto R.R.

La documentazione dovrà essere inviata al Dipartimento provinciale Arpa competente per territorio; potrà trovare gli indirizzi dei Dipartimenti provinciali sul nostro sito istituzionale (www.arpa.puglia.it)

Direzione Scientifica - Servizio Agenti Fisici
ARPA Puglia
Corso Trieste, 27
70126 Bari
tel. 080 5460306
Email:omessa
Quindi si parla di compilare l'allegato 1B che in rete non trovo,e se bisogna seguire le leggi
Indicate nella mail è un casino(oltre sicuramente a sborsare€),mhaaaa ora ho' scritto una nuova mail dove chiedo chiarimenti sull'art 2 della L.reg. N.5 8/3/2002 campi di applicabilita':
ART.2
(Campi di applicazione)

1. Sono soggetti alla presente legge tutti i sistemi fissi per telecomunicazioni e radiotelevisivi disciplinati dal decreto ministeriale 10 settembre 1998, n.381, operanti nell'intervallo di frequenza compresa tra 0 Hz e 300 GHz, di seguito denominati "impianti".

2.Le disposizioni della presente legge non si applicano nei riguardi delle Forze armate e delle Forze di polizia e relativi servizi sanitari e tecnici nonché alle apparecchiature per uso domestico e individuale, per i quali resta ferma la disciplina di cui agli articoli 2, 4 e 12 della L. 36/2001.
3. Per quanto concerne la disciplina degli apparati dei radioamatori regolati dal decreto del Presidente della Repubblica 5 agosto 1966, n. 1214, si rinvia ad apposito regolamento della Regione nel rispetto delle disposizioni di cui al d.m. 381/1998, da emanarsi entro centoventi giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge.

Per uso domestici ed individuale che significa?rientrano gli apparati degli om in questa definizione?poi c'è il comma 3 dove dice che gli om
Sono esenti dalla legge!è allora perche' nella mail dicono che per noi c'è l'allegato 1B?
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Microchip

 >:D Mi è arrivata oggi la mail di risposta,dicono che per quanto riguarda i radioamatori bisogna presentare  la Dia all'Arpa Puglia per l'inizio dell'attivita' seguirà un controllo post-attivazione dell'impianto,questo per frequenze < ai 3ghz e ad una potenZa <5W per potenze
Superiori l'iter è ancora più complicato,cioe' uno studia fa' l'esame,viene autorizzato dal min.
Delle comunicazioni e poi deve aspettare il loro consenso post attivazione?roba da matti,e se
L'om dopo un mese cambia o aggiunge altre antenne?dobbiamo
Sempre modulare in qrp a 5 W?bhaaaa vorrei capire quanti om in puglia hanno fatto questa
Comunicazione!!!
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Frilander

Ciao Microchip, in effetti vi sono delle disposizioni, io mi sono  documentato al momento dell'attivazione della mia stazione radio, sono andato personalmente all'ARPA Calabria, ma  loro non sapevano che pesci prenere, ho parlato con un dirigente che si è preso a cuore il problema e quando si è documentato mi ha telefonato  e mi ha detto cosa fare.
Bisogna presentare una dichiarazione in cui si elencano gli apparati radio usati  copia dell'autorizzazione ministeriale e, importante, le antenne  che sono installate, ( ripeto comunicazione) perchè l'Arpa si occupa   dell'inquinamento elettromagnetico e in caso di reclamo di qualcuno vengono a fare elle misurazioni dei campi elettromagnetici che si generano dalle trasmissioni radio, naturalmente credo che non avemo problemi se  non superiamo le potenze  consentite  500 W massimo.
Allora ricapitoliamo, bisogna fare una comunicazione all'ARPA ed una al Comune mettendoli a conoscenza che è stata attivata una stazione radio  amatoriale nel rispetto delle mormative   vigenti, da quello che ho capito l'Arpa non deve autorizzare niente, non ruientra nei suoi compiti,  noi siamo già autorizzati con l'autorizzazione generale  rilasciata dal Ministero.
73 da 1rgk286 - IZ8SKD.
Paolo
Kenwood ts 450s - FT 101 ZD -   kenwood  TS 711E - 811E - CB: Alan 8001s - Icom 2710 -Antenna Energy 1/2 - dipolo filare 27 mhz autocostruita - Dipolo filare Windom  10/40 - Dipolo filare 80 mt autocostruita - Long Wire.
Yaesu FT 1900 VHF -  Direttiva Lemm 144 mhz. Direttiva  144/430 Maldol. - cinesino uv 3r - Polmar Galax - Polmar DB 32..


Microchip

#3
 cq Ciao Paolo,guarda è un casino io gli ho' scritto un'altra email(hee lo só rompo)dove chiedevo se negli apparati domestici o di uso individuale esclusi da tale legge regionale
Rientrassero gli apparati dei Radioamatori ,questa è la risposta che mi è arrivata oggi:

Gentile Sig. Silvio xxxxxxx
gli impianti di che trattasi non rientrano fra le apparecchiature di uso domestico ed individuale per la ragione che il loro utilizzo può interagire con terzi (popolazione esposta residente in prossimità degli apparati). Pertanto, come anticipato nella mail precedente, la normativa vigente è costituita in Puglia dal RR n. 14/06. Tale RR, in caso di impianti con potenza in singola antenna < 5 W e frequenza < 3 GHz prevede  al punto 1.B, una denuncia di inizio attività da parte dell'operatore (con le modalità descritte nello stesso Regolamento per l'istruttoria a seguito di dia) seguita da una verifica di post attivazione da parte di Arpa Puglia.
Per qualsiasi ulteriore dettaglio sull'iter autorizzativo e sulla documentazione da produrre, può contattare il Dipartimento provinciale Arpa competente per territorio.

Cordialità

Hó telefonato al centralini dell'arpa Puglia e al responsabile del dipartimento come da loro consiglio per chiedere l'eventuale modulistica giusto per farmi un idea e per renderla nota Ai radioamatori  della mia zona (io non lo sono)ma i telefoni sono tutti fuoriposto,ora ho' inviato un altra mail con posta certificata per chiedere di questi modelli(allegato 13 mod B),vedremo,comunque sono convinto al 89% che altri om di questa storia non ne sanno nulla
Minimamente,infatti stasera andro' alla sede Ari per chiedere se fanno il corso per la preparazione alla Patente e mi porteró dietro le mail stampate!!sai io son fatto così devo andare a fondo alle cose(mia moglie dice che sono un rompibeep) poi non vorrei che ne'io ne gli altri miei futuri colleghi si trovassero in difficolta' per non aver spedito un pezzo di carta,prevenire è meglio che curare!!
Comunque Paolo domani pomeriggio ho' appuntamento da Oscar I7ohp e gli portero' i tuoi saluti,ci siamo sentiti l'altro ieri,è molto disponibile e simpatico! 73
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Microchip

#4
;-)
Bisogna presentare una dichiarazione in cui si elencano gli apparati radio usati  copia dell'autorizzazione ministeriale e, importante, le antenne  che sono installate, ( ripeto comunicazione) perchè l'Arpa si occupa   dell'inquinamento elettromagnetico e in caso di reclamo di qualcuno vengono a fare elle misurazioni dei campi elettromagnetici che si generano dalle trasmissioni radio, naturalmente credo che non avemo problemi se  non superiamo le potenze  consentite  500 W massimo.


Il problema che loro non comprendono è proprio questo,se l'attivita' del om è finalizzata alla
sperimentazione ecc l'om puo' utilizzare anche apparati autocostruiti idem per le
Antenne,e puo' cambiarle quando gli pare,questa comunicazione che si dovrebbe inviare per metterli a conoscenza di quali apparati ed antenne si utilizzano è una presa in giro se io dopo 15 giorni dalla cOmunIcazione cambio sistema per montarne uno più performante o solo per provare!!!Ho' mi sbaglio???73
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rocco

Ma se è obbligatorio perchè non si deve fare? Tanto la potenza massima è 500W, con un apparato si arriva a stento a 100W, quindi se non superate questo limite dei 500W non c'è alcun problema!


r5000

73 a tutti, io posso parlare per la lombardia ma penso che anche le altre regioni seguono lo stesso iter, tutti i radioamatori che usano più di 5 watt ( se hai solo un qrp puoi non presentare nulla di questo...) devono comunicare al Sindaco e all'ARPA l'inizio attività  in carta semplice, non servono bolli ma o si fà la raccomandata con ricevuta di ritorno oppure si porta a mano e si fà protocollare la dichiarazione (coem ho fatto io...), tempo un mese fanno i controlli del caso, se abiti vicino all'ospedale,asilo ecc... vale il tacito assenso per cui dopo un mese puoi trasmettere e sei in regola anche se i vicini fanno problemi o per successivi controlli, questo vale per tutti i radioamatori della lombardia, anche chi è da 40 anni in radio, se fanno un controllo e hai la stazione in regola ma non hai la dichiarazione depositata in comune a all'ARPA c'è il verbale... riguardo alla descrizione della stazione è la solita barzelletta all'italiana perchè io radioamatore posso cambiare radio quando voglio e senza comunicare nulla e quindi il dover indicare l'apparato quando si comincia è più per la logica burocratica con cui fanno leggi con i piedi invece che con il cervello, se durante il controllo invece di un'icom si trovano davanti uno yaesu è lo stesso, e lo stesso è pure se c'è un'autocostruito al quale non possono far altro che usarlo (non ne portano uno loro per i test...) per le misure di compatibilità elettromagnetica che sono tenuti a fare se sono lì... se poi c'è anche un lineare da 10Kw  lo piloti in modo da erogare i 500 watt di legge e non possono dire nulla in contrario, è come avere la ferrari e andare in giro a 50 km\h, non possono multarti se rispetti i limiti di velocità anche se l'auto fà i 300km\h...
ps: settimana scorsa ho sentito il test fatto ad un radioamatore quì vicino, hanno messo in tx per 20 minuti e rilevato l'emissione, il bello è che invece di comunicarlo come test sembrava che qualcuno aveva lasciato il ptt premuto e si sentivano tutti i rumori ambientali, ci vorrebbe poco (basta un mp3...) messo lì come si fà per i contest, ci saranno state almeno 20 stazioni in ascolto per capire chi era il distratto di turno,  la frequenza di 145.550 mhz è la monitor di mezza lombardia...
non dare da mangiare al troll    https://www.rogerk.net/forum/index.php?msg=858599


Vincenzo IZ2WMW (Brian)

Ciao Microchip,
la risposta che ti hanno dato quelli dell'arpa puglia è completamente errata. Essa infatti fa riferimento alla normativa generale riguardante l'installazione di impianti di telecomunicazione, normativa nella quale non rientrano i radioamatori.

Infatti il comma 3 dell'art 2 della legge regionale cita:

"Per quanto concerne la disciplina degli apparati dei radioamatori regolati dal decreto del Presidente della Repubblica 5 agosto 1966, n. 1214, si rinvia ad apposito regolamento della Regione nel rispetto delle disposizioni di cui al d.m. 381/1998, da emanarsi entro centoventi giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge."

Ora io, sul sito dell'arpa, di questo regolamento che doveva essere emanato entro 120 giorni dalla entrata in vigore della legge non ne ho traccia.

Probabilmente se ne sono dimenticati. Io scriverei nuovamente all'arpa dicendo: scusate dato che il comma 3 art2 rimanda la disciplina degli apparati dei radioamatori ad apposito regolamento, potreste indicarmi dove poso reperire tale regolamento?

73

Frilander

In effetti non sanno nemmeno loro cosa devono fare, io ho fatto   solo le comunicazioni  ARPA e Comune, e posso dire che   quasi tutti i radioamatori che conosco in zona nessuno  ha fatto niente  hi....
Ok Microchip salutami l'amico Oscar.
Un salutone anche a te R 5000 è sempre un piacere leggere i tuoi post.
73 da 1rgk286
Paolo
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Microchip

73,grazie a tutti  per le dritte,si' Rocco certamente se c'è la legge bisogna rispettarla,io chiedevo all'arpa l'allegato 13 che loro citano ,per vedere cosa chiedono per questa comunicazione di inizio attivitá,la cosa che mi rode è che uno si prende la patente (studiando)
Segue tutto l'infinito iter per nominativo,autorizzazione ecc poi fatta la comunicazione all'arpa
questa sara' seguita da una verifica di post attivazione da parte di Arpa Puglia,ma questa è una tribolazione dai!!!poi se un om modula solo un paio di ore(come sara'
Nel mio caso)quando rientra la sera dal lavoro alle 20 loro a quell'ora ci sono per fare le Misurazioni? :grin:
@ R5000 dopo aver comunicato al comune l'inizio attivita' dell'om questi devono controllare
Se nei dintorni ci sono asili,case di cura,ospedali affinche' le emissioni radio non arrechino danni,pensa un po' nel mio qth proprio sul municipio da 4 anni è installata un mega traliccio
Di almeno 15 mt strapieno di antenne per telefonia umts di un noto gestore,spero che non mi dia battimenti in frequenza visto che è a 100 mt da casa mia!73
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Microchip

Citazione di: Brian il 30 Marzo 2012, 16:36:46
Ciao Microchip,
la risposta che ti hanno dato quelli dell'arpa puglia è completamente errata. Essa infatti fa riferimento alla normativa generale riguardante l'installazione di impianti di telecomunicazione, normativa nella quale non rientrano i radioamatori.

Infatti il comma 3 dell'art 2 della legge regionale cita:

"Per quanto concerne la disciplina degli apparati dei radioamatori regolati dal decreto del Presidente della Repubblica 5 agosto 1966, n. 1214, si rinvia ad apposito regolamento della Regione nel rispetto delle disposizioni di cui al d.m. 381/1998, da emanarsi entro centoventi giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge."

Ora io, sul sito dell'arpa, di questo regolamento che doveva essere emanato entro 120 giorni dalla entrata in vigore della legge non ne ho traccia.

Probabilmente se ne sono dimenticati. Io scriverei nuovamente all'arpa dicendo: scusate dato che il comma 3 art2 rimanda la disciplina degli apparati dei radioamatori ad apposito regolamento, potreste indicarmi dove poso reperire tale regolamento?

73
Ciao Brian,si' comunque c'è qualcosa che non mi convince infatti,
Sulla legge del 2002 (lr del 2002) c'e' scritto perfettamente quello che tu' hai riportato
E che entro 120 giorni doveva essere emanato il regolamento per tale attività,ma questa legge
Per gli impianti di telecomunicazioni e radiotelevisivi (r.r. 14/06) è del 2006 quindi i 120 gg
Erano passati da un pezzo e penso che ora non possano far nulla,io le mie comunicazioni le faro' comunque pero' secondo mè neanche loro hanno capito nulla(come Al solito)!!!73
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plotino

oooooh ma ci è adaver?  8O

scusate lo sfogo e complimenti a Microchip per aver sollevato la questione, ma cito 2 righe:

Citazione di: Microchip il 30 Marzo 2012, 15:37:08.......Per qualsiasi ulteriore dettaglio sull'iter autorizzativo e sulla documentazione da produrre, può contattare il Dipartimento provinciale Arpa competente per territorio.

Cordialità

Hó telefonato al centralini dell'arpa Puglia e al responsabile del dipartimento come da loro consiglio per chiedere l'eventuale modulistica giusto per farmi un idea e per renderla nota Ai radioamatori  della mia zona (io non lo sono)ma i telefoni sono tutti fuoriposto.....

e come volevasi dimostrare, la maggior parte degli uffici pubblici sono un covo di imboscati  :down:, non me ne vogliate ma ho passato una settimama a cercar di chiamare l'ispettorato per avere delucidazioni in merito ad alcuni dubbi che avevo sulla domanda di autorizzazione generale e non si è degnato nessuno di rispondere...
quindi x quel che mi riguarda non mi metto a scemunire appresso a loro anche su sta cosa qui dell'arpa, ne ho un po' piene le scatole di burocrazia, quindi io mi fermo qui... quando e se mi arriverà qche controllo... si vedrà...  :-\

73
Luca
HF addicted - Luca --- 1rgk380 >> 1rgk380@gmail.com

danyjeey

Citazione di: plotino il 30 Marzo 2012, 23:50:09
quindi x quel che mi riguarda non mi metto a scemunire appresso a loro anche su sta cosa qui dell'arpa, ne ho un po' piene le scatole di burocrazia, quindi io mi fermo qui... quando e se mi arriverà qche controllo... si vedrà...  :-\

73
Luca

quoto in pieno ciò che dici, non solo bisogna inviare moduli ,documenti,fotocopie tutti pagati da noi più le relative marche da bollo ecc,  ed attendere sempre tempi infiniti per delle misere risposte, ma se non lo fai sei anche nel torto. Io , quando sarà, agirò come te

1RGK-482
1FR1-473
--
Brondi FX-10
Icom Ic-F30 LT
Wouxun KGUVD1P
YAESU FT-212 RH
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Hoxin VUM 201 SMA
Yagi 4 elementi UHF autocostruita
Antenna per portatile 1/4 V-3/4 U autocostruita
GP VHF autocostruita


enzo74

la normativa fà buchi da tutte le parti... come uno potrebbe avere un amplificatore lineare da 10kw e pilotarlo fino a 500w così potrebbe avere un apparato da 100w e fare qrp. Loro dovrebbero fare campionamenti anonimi e verificare in un tot momento se qualcuno effettua inquinamento elettromagnetico oltre i limiti consentiti perchè è OVVIO che le carte che gli vengono spedite sono tutte a norma così come è OVVIO che nel test gli eventuali apparati e amplificatori vengono gestiti nel limite di norma
Sull'orlo del baratro ha capito la cosa più importante: vola solo chi osa farlo...
La gabbianella e il gatto
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Yaesu ft-897d; Yaesu ft-817ndi; Kenwood TS-711; Kenwood TH-F7;

iw7dsu

Ripropongo questo topic anche se datato...ma la questione è invece sempre viva...
Infatti campeggia ancora nel sito di ARPA Puglia, FAQ, la questione proposta dai colleghi.

Il Regolamento Regionale nr. 14 del 14 settembre 2006 che dà attuazione alla Legge Regionale 05 del 2002, a mio avviso non è assolutamente applicabile ai radioamatori.

La stessa legge regionale, infatti, all'art. 2 com. 3, così come è stato precedentemente puntualizzato, per quanto concerne la disciplina degli apparati dei radioamatori, rinviava ad "apposito regolamento della regione"; Regolamento che ad oggi non è stato emesso.

Pertanto, l'ARPA non può ritenere di poter applicare indiscriminatamente un (altro) regolamento a contenuto generale che non sia quello "apposito" previsto dalla stesse legge regionale.

Invierò personalmente richiesta di chiarimenti all'ARPA, sperando che comprendano di aver travisato le norme regionali.

Per quanto invece attiene la necessità di dotarsi di titoli urbanistici per l'installazione della antenne, è sempre opportuno inviare una semplice DIA al Comune, tranne che la stazione non si trovi in luogo sottoposto a vincoli oppure il regolamento edilizio del Comune preveda adempimenti particolari. In tal caso, suggerisco di consultare un bravo tecnico e trovare la strada migliore per definire la pratica con il Comune.


Olciccio

Sui titoli urbanistici io lascerei perdere, a meno di essere in una zona con vincoli e di installare qualcosa di veramente impattante, eviterei.


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