Amigos de Ondas Cortas

[luccaradio]

Salve a tutti ! Lo scorso sabato alle 16:00 UTC sui 15.385 KHz ho ascoltato il programma di Radio Espana Exterior denominato "Amigos  de Ondas Cortas". Come dice il nome è dedicato agli aspetti tecnico culturali di questa branca del radiantismo con qualche "fuga in avanti" verso le nuove frontiere  ??? della radio digitale (tipo DAB ed accidenti affini : che nel futuro, dopo la TV, ci tocchi rottamare anche l'autoradio e magari essere costretti ad aderire a qualche diavoleria "pay per listen"). Non siamo certo ai livelli dei programmi DX di Radio Nederland o Radio Budapest degli anni d'oro, però considerato che sono rimasti loro, Radio Sofia e STudio DX via AWR, non è il caso di lamentarci ! Purtroppo !
Buoni DX a tutti
P.S. Qui a Lucca arrivava con SINPO 5X5 :mrgreen:

[stefano3]

Salve a tutti ! Lo scorso sabato alle 16:00 UTC sui 15.385 KHz ho ascoltato il programma di Radio Espana Exterior denominato "Amigos  de Ondas Cortas". Come dice il nome è dedicato agli aspetti tecnico culturali di questa branca del radiantismo con qualche "fuga in avanti" verso le nuove frontiere  ??? della radio digitale (tipo DAB ed accidenti affini : che nel futuro, dopo la TV, ci tocchi rottamare anche l'autoradio e magari essere costretti ad aderire a qualche diavoleria "pay per listen"). Non siamo certo ai livelli dei programmi DX di Radio Nederland o Radio Budapest degli anni d'oro, però considerato che sono rimasti loro, Radio Sofia e STudio DX via AWR, non è il caso di lamentarci ! Purtroppo !
Buoni DX a tutti
P.S. Qui a Lucca arrivava con SINPO 5X5 :mrgreen:

Ciao.
Di questi tempi.....meglio che un calcio nei denti :grin: :grin: :grin:
PS: hai ricevuto l'MP?

[mts80]

eh gia...meglio non lamentarci....!!!...purtroppo......

[stefano3]

eh gia...meglio non lamentarci....!!!...purtroppo......

...infatti, se penso alle broadcasting che ascoltavo ed a quelle che trovo ora....almeno 1/3 hanno chiuso i battenti...

[mts80]

eh gia...meglio non lamentarci....!!!...purtroppo......

...infatti, se penso alle broadcasting che ascoltavo ed a quelle che trovo ora....almeno 1/3 hanno chiuso i battenti...

si ricordo....parecchie hanno chiuso per la crisi e non trasmettono piu'....che peccato, le ascoltavo....

tra l'altro c'era anche un vecchio topic dove avevamo scritto questo...e gli effetti negativi della crisi.... :sfiga:

[stefano3]

eh gia...meglio non lamentarci....!!!...purtroppo......

...infatti, se penso alle broadcasting che ascoltavo ed a quelle che trovo ora....almeno 1/3 hanno chiuso i battenti...

si ricordo....parecchie hanno chiuso per la crisi e non trasmettono piu'....che peccato, le ascoltavo....

tra l'altro c'era anche un vecchio topic dove avevamo scritto questo...e gli effetti negativi della crisi.... :sfiga:

Distensione internazionale,  PC, Internet, emissioni via satellite, calo della passione, crisi economica....un bel cocktail di tutte queste cose ed eccoci le attuali bande di radiodiffusione.

[luccaradio]

Ciao Stefano 3, l'MP l'ho ricevuto correttamente e spero che ti sia arrivata la risposta. Per quanto riguarda il ridimensionamento  :morto: del  numero delle stazioni che sono rimaste ad operare in onde corte l'argomento, oltre che triste, si presta a varie considerazioni - altrettanto amare - sulle ragioni che hanno scatenato questa tendenza, ed il "cocktail"  :birra: di cause e concause da te citato risponde molto bene alla domanda. In più c'è da aggiungere che ho l'impressione che molti manager responsabili delle decisioni strategiche nelle grandi BC non abbiano mai visto un ricevitore ad onde corte o provato a fare radioascolto. Per loro è importante solo il punto d'incontro tra costi e benefici ed è logico che Internet, non richiedendo strutture tecniche imponenti e con costi di gestione elevati, appaia la soluzione miracolosa. Però non si pensa che in certi paesi remoti, dove non l'ADSL ma la rete telefonica normale è un lusso che spetta solo al 15% della popolazione (e dove magari la preoccupazione principale giornaliera è non morire di fame o per qualche pallottola vagante.... :() un Sangean ATS909, un Degen 1103 o un Eton E3 o E5 alimentati a pile e un pezzo di filo consentono di ascoltare la tua emittente, di fare conoscere il tuo paese e di rompere l'isolamento culturale di alcune popolazioni. Per chi non ha accesso alle tecnologie moderne, ascoltare "il mondo" può aiutare a crescere e sviluppare una coscienza civile  :-D.  Non è detto però che i giovanissimi occidentali,  per i quali ascoltare la radio si limita a scarrellare le stazioni memorizzate sull'FM Stereo e sciropparsi palinsesti pressoché  tutti  uguali, possano capire : e questo mi rattrista perchè la curiosità di conoscere nuove cose al di fuori dell'abitudinario è una grande risorsa.... :up:
Scusatemi per il sermone !  :-D
Ciao da Luccaradio