TIK TOK – Radioamatori e CB sui social: ma le regole valgono ancora?

[ALBATROS_IT]

Esiste ancora un limite alla privacy nelle comunicazioni radio?

Chi decide se una mia conversazione può diventare pubblica, ripostata, commentata o usata fuori contesto?

Una volta per ascoltare le comunicazioni radio serviva perfino una licenza SWL. Oggi che senso ha parlare di regole, se chiunque può ascoltare, registrare e diffondere tutto?

E poi diciamolo: sulla 27 MHz si vedono comunicazioni a lunga distanza fatte con antenne direttive enormi, amplificatori "importanti" e apparati che di CB hanno ben poco, tutto mostrato tranquillamente sui social.

Le autorità di controllo esistono ancora o no?
Perché se non esistono più, forse dovremmo smetterla di fare finta che certe regole abbiano ancora senso.

Che ne pensate?

73's

[Aros]

In sequenza:
Le norme sulla privacy prevedono che nessuno puo' divulgare conversazioni di altre persone, cosi' come le foto, prese da qualsiasi fonte, compresi i forum.
Le responsabilita sono a cascata, ad esempio, se io posto una foto con piu' persone, una di quelle potrebbe fare questioni, cosi' come linkare ad c@@@@m su o da altre fonti, una registrazione di un qso divulgata, ha la stessa valenza, un conto e' registrare un altro divulgare, la regola esiste da quando c'e' la norma.

Sul secondo punto si puo' pensare che ognuno si spinge dove crede a proprio rischio e pericolo e riconducendosi al terzo punto, non capisco che relazione ci sia fra le regole non rispettate e gli organi di controllo.
Gli organi di controllo sono poco efficienti?...puo' essere ma non per quello si puo' fare cio' che si vuole, le norme ci sono, non sono state abrogate e non sei esente da sanzioni se ti beccano.
Quindi le regole hanno ancora senso , poi , probabilmente, esistera' sempre qualcuno che non le rispetta.

[ALBATROS_IT]

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Gli organi di controllo sono poco efficienti?...puo' essere ma non per quello si puo' fare cio' che si vuole, le norme ci sono, non sono state abrogate e non sei esente da sanzioni se ti beccano.
Quindi le regole hanno ancora senso , poi , probabilmente, esistera' sempre qualcuno che non le rispetta.

Le norme hanno senso finché vengono percepite come applicabili.
Quando il controllo è sporadico o nullo, non si legittima l'abuso, ma si crea un contesto in cui l'abuso diventa normale.

Il punto che mi interessa è questo: oggi chi trasmette, registra e pubblica ottiene visibilità, chi rispetta le regole no.

In questo contesto, l'autorevolezza nasce ancora dall'esperienza tecnica o ormai solo dall'esposizione sui social?