A proposito di ATU

Aperto da AZ6108, 03 Ottobre 2024, 11:18:09

Discussione precedente - Discussione successiva

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questa discussione.

AZ6108


Stavo riflettendo sulle topologie in uso e sul fatto che quella più usata dagli "accordatori" commerciali sia la rete a T o "T-Match", ora, supponiamo di avere un accordatore commerciale che usi tale topologia e diciamo che tale accordatore usi dei variabili da 220pF (giusto come esempio), a questo punto l'idea che mi è frullata in testa è quella di modificare l'accordatore in questo modo

ext-match.png

se si guarda al circuito, C1, C2 ed L1 sono la rete a T originale (L1 nello schema è a variazione continua, ma potrebbe anche trattarsi di un induttore a prese intermedie), i componenti aggiunti sono S1 ed S2 ed i due condensatori fissi C3 e C4, questi avranno la stessa capacità dei variabili C2 e C2, ossia 220pF in questo esempio

Ora, commutando S1 o S2 è possibile trasformare la topologia da T ad L, semplicemente bypassando uno dei due variabili ed inserendo l'altro in modo normale o con il condensatore fisso in parallelo, mentre nel caso dell'uso come T, si potrà inserire il condensatore fisso in modo da poter ridurre l'induttanza e, di conseguenza, ridurre le perdite

L'idea è quella di provare a trovare un accordo usando una delle due configurazioni ad L, con o senza il condensatore aggiuntivo inserito ed in caso negativo, passare alla configurazione a T, sempre con o senza i condensatori aggiuntivi

che ne pensate ?

"Never argue with stupid people, they will drag you down to their level and then beat you with experience"


r5000

73 a tutti, è quello che ho fatto sia per l'accordatore della zetagi che per l'accordatore automatico cinese, per accordare le antenne molto corte in macchina i condensatori di serie non bastano e si deve aumentare il valore  se serve accordare impedenze molto basse,  sotto i 10 ohm non c'è altra soluzione, infatti quasi la totalità degli accordatori in commercio accorda un range di frequenze elevate ( per esempio dai 160 ai 6 mt ) ma ha un range di impedenze limitato ( in particolare nelle bande basse) perché non  è conveniente accordare antenne da pochi ohm (che sicuramente sono un forte compromesso e nessuno le usa se può fare di meglio) che complicano parecchio il circuito, se sulla carta un commutatore è semplice poi in pratica il cablaggio limita l'utilizzo per le bande alte dove le induttanze e capacità parassite sono significative,   io per poter usare l'accordatore anche nelle bande superiori  al posto dei commutatori manuali ho usato i relè molto vicini ai connettori e quando sono aperti la capacità parassita è minima da non influire il circuito originale che di suo funziona perfettamente ma proprio per i limiti dei componenti non è altrettanto valido in 80 mt dove mi servono  2000 pF se voglio accordare lo stilo in macchina...
Ps: con lo stilo in macchina e 10 watt in 80 mt è difficile fare qso ma mi hanno pure risposto e fare anche solo 100 km è soddisfazione pura quando chi ti risponde usa lineare e antenna full size, se poi aggiungi che è convinto che non si può usare meno di  qualche centinaio di watt in 80 mt e  invece può  bastare molto meno...
non dare da mangiare al troll    https://www.rogerk.net/forum/index.php?msg=858599

AZ6108

Citazione di: r5000 il 03 Ottobre 2024, 14:06:48è convinto che non si può usare meno di  qualche centinaio di watt in 80 mt e  invece può  bastare molto meno...

evidentemente non ha mai provato il CW in 80/160 o peggio è uno di quelli che usano il lineare in FT8 perchè non capiscono la differenza tra i modi digitali ed RTTY e non capiscono cosa sia la "correzione d'errore" usata nei modi digitali [emoji12] !
"Never argue with stupid people, they will drag you down to their level and then beat you with experience"