Sarà pur vero che in quel di
Montecarlo il
nobile Eurodani non sia libero di uscire di casa per prendersi un gelato (perché perennemente assediato da orde di paparazzi famelici pronti a immortalarne ogni sbadiglio, smorfia o gesto inopportuno), ma è anche vero che, pur recluso in casa, non corre il rischio di annoiarsi, né tantomeno di
soffrire di claustrofobia. Perché lì
non si parla di bilocale o trilocale da 80-100 metri quadrati, ma di
un villone con (almeno) cinquecento camere da letto dove piscina, campi da tennis e palestre (
ed aeroporto personale), sono la norma.
Pensate che la sua villa è
grande, cosi'
grande , ma talmente
grande che, per spostarsi da una camera a l’ altra, è costretto ad usare
il navigatore satellitare. 8)

....un'angolo della piscina piccola ( quella per gli ospiti )

il "Gulfstream V" con il quale il mio filippino Anif porta le spazzature nel cassonetto.