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Domanda sulla portata di due dispositivi PMR

Aperto da francescoDummyX, 01 Luglio 2020, 08:22:32

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francescoDummyX

Buongiorno, vorrei porre un quesito perché non sono espertissimo di radio ed ho un dubbio che sicuramente qui potete eliminare.

Se io ho due dispositivi
- Dispositivo A con portata di 5 KM
- Dispositivo B con portata di 3 KM

e i due dispositivi si trovano ad una distanza di 4 KM, cosa succede?

Riescono a contattarsi perché il dispositivo A riesce a raggiungere il dispositivo B perché nella sua portata, oppure non ci riescono perché A è fuori dalla portata di B?

Saluti


Ricciolino

quella che viene genericamente indicata come "portata" è sempre intesa per la trasmissione, perchè i watt a quello si riferiscono (alla potenza di trasmissione). Per quanto riguarda la ricezione, puoi ricevere segnali lontani quanto vuoi, nelle condizioni giuste (altezza, spazio libero, propagazione, tipo di antenna, qualità della radio ecc).

Per cui direi che B sente A, ma A non sente B, prchè avendo una portata minore, non "arriva". Poi nella pratica sarebbe tutto da verificare e provare materialmente, niente è così certo, matematico e scontato  [emoji106]
cb "Ricciolino" Op. Davide | 1RGK420 | IU0NHF

ik2nbu Arnaldo

Ma tu credi realmente a quello che scrivono sulle confezioni ? [emoji1]
Ne ho visti di note marche con scritto sulla scatola 20 Km [emoji33] con asterisco*

La possibilità di effettuare un colegamento in banda UHF dipende in primis dalla portata ottica e dagli ostacoli presenti,
qualità del gommino in dotazione, potenza RF, e non ultimo il circuito del ricevitore e la sua sensibilità,
idem la presenza di segnali interferenti che ahimè non mancano mai.

In alcune radio PMR esiste anche una funzione di verifica copertura che ti avvisa se il collega non è raggiungibile,
in pratica i 2 portatili si scambiano dei toni analogici/digitali del tipo:  " Io ci sono, tu ci sei ? "

E se non arriva la risposta entro 2 secondi, il collega è fuori copertura. il tutto avviene in automatico silenziato,
e ti compare un messaggio /un tono audio di avviso.

Arnaldo ik2nbu

bergio70

la cosa è difficilmente prevedibile.
Ovvero la medesima coppia di radio potrebbe tranquilllamente superare parecchie decine di km e, in altre condizioni non arrivare a qualche centinaio di metri.
ovvero, se si è entrambi in casa, in città e magari a piani bassi, fai pochissima strada.
se al contrario ti trovi entrambi a piani alti, con nulla in mezzo, insomma a vista ottica, potresti coprire decine di Km.

Scrivere la portata sulle confezioni è una presa in giro.
.... infatti le radio "serie" non riportano nulla del genere....


francescoDummyX

Citazione di: Ricciolino il 01 Luglio 2020, 08:42:44
quella che viene genericamente indicata come "portata" è sempre intesa per la trasmissione, perchè i watt a quello si riferiscono (alla potenza di trasmissione). Per quanto riguarda la ricezione, puoi ricevere segnali lontani quanto vuoi, nelle condizioni giuste (altezza, spazio libero, propagazione, tipo di antenna, qualità della radio ecc).

Per cui direi che B sente A, ma A non sente B, prchè avendo una portata minore, non "arriva". Poi nella pratica sarebbe tutto da verificare e provare materialmente, niente è così certo, matematico e scontato  [emoji106]

Ah ok grazie, come immaginavo :)

Citazione di: ik2nbu Arnaldo il 01 Luglio 2020, 08:48:36
Ma tu credi realmente a quello che scrivono sulle confezioni ? [emoji1]
Ne ho visti di note marche con scritto sulla scatola 20 Km [emoji33] con asterisco*

La possibilità di effettuare un colegamento in banda UHF dipende in primis dalla portata ottica e dagli ostacoli presenti,
qualità del gommino in dotazione, potenza RF, e non ultimo il circuito del ricevitore e la sua sensibilità,
idem la presenza di segnali interferenti che ahimè non mancano mai.

In alcune radio PMR esiste anche una funzione di verifica copertura che ti avvisa se il collega non è raggiungibile,
in pratica i 2 portatili si scambiano dei toni analogici/digitali del tipo:  " Io ci sono, tu ci sei ? "

E se non arriva la risposta entro 2 secondi, il collega è fuori copertura. il tutto avviene in automatico silenziato,
e ti compare un messaggio /un tono audio di avviso.

Arnaldo ik2nbu

In realtà io non credo a nulla, volevo solo capire se la potenza di un dispositivo si applica solo in trasmissione o anche in ricezione.
Riguardo al "ping" credo tu stia parlando della funzione Or, o almeno nei Midland ha questo comando qui.

Volevo solo togliermi questo dubbio in quanto uso questi dispositivi ma non mi sono mai chiesto

Citazione di: bergio70 il 01 Luglio 2020, 09:32:44
la cosa è difficilmente prevedibile.
Ovvero la medesima coppia di radio potrebbe tranquilllamente superare parecchie decine di km e, in altre condizioni non arrivare a qualche centinaio di metri.
ovvero, se si è entrambi in casa, in città e magari a piani bassi, fai pochissima strada.
se al contrario ti trovi entrambi a piani alti, con nulla in mezzo, insomma a vista ottica, potresti coprire decine di Km.

Scrivere la portata sulle confezioni è una presa in giro.
.... infatti le radio "serie" non riportano nulla del genere....

Ma infatti sulla confezione delle mie c'è scritto fino a 12 KM, ma nel libretto è ben riportato che la distanza è indicativa e tutto dipende dalla trasmissione in città o in alta montagna.

Sto chiedendo perché sto sviluppando un bot per i pmr e mi serviva avere quest'informazione per un dato più sicuro.

Grazie mille a tutti

IK3OCA

In condizioni difficili (uno in casa e l'altro all'aperto) quasi 1 km.

73 Rosario



kz

in ambito urbano, soprattutto in presenza di cemento armato, la portata scende abbondantemente > 2-300 m.
in campo aperto dipende molto dall'orografia, comunque un anno fa si riusciva a impegnare dalla Sardegna un ripetitore simplex installato a Roma Sud con 0,5 watt. (circa 250 km)


Lorenzo-y

#7
in realtà qualificare un apparato rice-trasmittente con la frase (esempio) 'fino a 12 chilometri' è una idiozia.
Perchè non soltanto sicuramente la portata sarà minore, fino a poche decine/centinaia di metri come ovvio, ma potrà in talune situazioni essere anche maggiore (di 12 chilometri, nell'esempio).

La distanza non è un qualificatore relativo alle prestazioni di un apparato trasmittente e  tantomeno di uno rice-trasmittente.

bergio70

i PMR446 sono, legalmente, da 500mW, mezzo watt, antenna non removibile, ecc...
questo per omologazione.
Esemplari da supermercato, 20 euro alla coppia, forniscono (misurati con strumentazione adeguata) 400mW, neppure male in realtà, pensavo peggio.
Ora, per farsi sentire è necessario che il ricevitore abbia un segnale adeguato alla sua antenna (minuscola)...
considera che nessun PMR446 è paragonabile a un rtx... diciamo serio...
Tuttavia per quel che costano fanno il loro lavoro.
Il problema è dove si trovano le due persone radiolinomunite.
Se sono entrambe in cantina dubito che tu possa superare un centinaio di metri, e già mi pare una previsione di manica larga.
Se entrambe si trovano su un cucuzzolo, senza nulla intorno, neppure un albero, potresti arrivare a decine di Km, probabilmente superare il centinaio.

Tra le due misure ci sta di tutto.
Ovvero... non puoi avere dati sicuri.
L'unica è la prova del budino. La effettui assaggiandolo.

Nel tuo caso l'unica cosa è provare, simulare le tue necessità dai luoghi reali di utilizzo, con materiale analogo a quello che useresti.
Poi se usi due PMR da 20euro/coppia... è probabile che con esemplari meno economici avrai risultati migliori.

coraggio.




francescoDummyX

Grazie a tutti per le risposte. Spiego il motivo della mia domanda così magari si capisce anche il contesto.

Sto lavorando ad un progetto (ne ho parlato qui https://www.rogerk.net/forum/index.php?topic=75696.0) per la localizzazione anonima di dispositivi PMR in modo da poter sapere chi abbiamo di attivo nelle nostre vicinanze ma senza sapere di chi si tratta e dove si trova, ma solo la frequenza che usa e la sua distanza.

Volevo capire se bisognava fare un merge in modo da rispettare il range che entrambi hanno configurato sul dispositivo. Ad esempio dovevo capire, se io configuro un range di 5 chilometri, se devo poter parlare a 10 KM di distanza da chi ha configurato 12 KM.

Dalle vostre risposte mi pare di capire che se io mi trovo in una zona molto ostacolata ed ho quindi un range reale di 1 KM, è inutile che io mi renda disponibile a chi, da 5 km, ha configurato un range di 12 KM. Giusto?

bergio70

non hai modo di sapere chi si trova a una distanza prefissata.
la radio funziona in base al segnale che riceve, un buon segnale lo puoi  avere a 20Km e averne uno scarso a 200 metri.
Non puoi "decidere" di parlare solo con chi è vicino, o viceversa.
Puoi fare in modo che il ricevitore escluda segnali più bassi di una soglia, ma questa può essere superata da chi è distante, ma non da chi è vicino, solo perchè il primo è ben piazzato e il secondo no.


Ricciolino

penso di poter riassumere quello che diversi qui hanno cercato di spiegare (anche da sviluppatore software, quale sono) :

Francesco, io lascerei perdere eventuali query con "merge" per estrarre solo i contatti che hanno impostato un range di chilometri compatibile, se è questo che vorresti fare.
Piuttosto darei libertà all' utente di scegliere di ricevere l'elenco delle radio entro X chilometri da me, dove "X" lo scelgo io; ovviamente, se ho un pmr ed imposto un range di 200 km non servirà a molto, ma sta a me fare buon uso della app a quel punto, no?!

[emoji1] in bocca al lupo  [emoji106]
cb "Ricciolino" Op. Davide | 1RGK420 | IU0NHF

Marco De Caprios

#12
Ma sarà legale trasmettere in broadcasting una processione mariana sul CH 7 del PMR ?  [emoji54] (446.08125)


francescoDummyX

Citazione di: bergio70 il 01 Luglio 2020, 14:55:28
non hai modo di sapere chi si trova a una distanza prefissata.
la radio funziona in base al segnale che riceve, un buon segnale lo puoi  avere a 20Km e averne uno scarso a 200 metri.
Non puoi "decidere" di parlare solo con chi è vicino, o viceversa.
Puoi fare in modo che il ricevitore escluda segnali più bassi di una soglia, ma questa può essere superata da chi è distante, ma non da chi è vicino, solo perchè il primo è ben piazzato e il secondo no.

Lo so che non ho modo di sapere, ma l'app ha la funzione di localizzazione. Ti geolocalizzi e scrivi la tua frequenza di ascolto, e lei ti crea una mappa
Citazione di: Ricciolino il 01 Luglio 2020, 15:12:01
penso di poter riassumere quello che diversi qui hanno cercato di spiegare (anche da sviluppatore software, quale sono) :

Francesco, io lascerei perdere eventuali query con "merge" per estrarre solo i contatti che hanno impostato un range di chilometri compatibile, se è questo che vorresti fare.
Piuttosto darei libertà all' utente di scegliere di ricevere l'elenco delle radio entro X chilometri da me, dove "X" lo scelgo io; ovviamente, se ho un pmr ed imposto un range di 200 km non servirà a molto, ma sta a me fare buon uso della app a quel punto, no?!

[emoji1] in bocca al lupo  [emoji106]
Ciao :) l'app fa già quel che dici. Cioé, sei tu ad impostare il tuo range di azione, e ti trova chi si geolocalizza in quel range dalla posizione che hai tu. Volendo puoi anche impostare 20000 Km e ricevere quindi notifiche di tutti coloro che si geolocalizzano.

Quella del merge era solo un'idea di rettifica per capire come configurarlo al meglio.

Cmq più che un app, si tratta di un bot per telegram @pmrfinderbot o https://t.me/pmrfinderbot ed è già operativo e funzionante

Ciao :)