Lunghezza cavo.

Aperto da Nembo, 23 Marzo 2007, 09:56:17

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marcored24

Citazione di: yeti il 11 Febbraio 2009, 10:20:06
Concordo con Lino. La massima precisione si ottiene con network analyzer e/o bolometri.
Questo è un buon esempio di come più si affina la misura, tanto più aumenta il costo ( siamo sull' ordine dei 20.000 euro per gli strumenti di cui sopra..). In una stazione radioamatoriale o cb sapere le differenze in mW di potenza dissipata da uno spezzone di cavo rispetto ad un altro è inutile. In un acceleratore di particelle i cavi coassiali che portano il segnale dalla rosa dei sensori alla strumentazione devono avere caratteristiche note perché possono essere considerati come parte dello strumento di misura. A livello pratico un analizzatore tipo MFJ-259 (ordine dei 200 euro) basta&avanza perché la precisione che fornisce è sufficiente per le misure sulle antenne e sui cavi normalmente usati.
Piuttosto fate attenzione a spendere qualche soldino in più nel cavo e nei connettori, oltre che a montarli correttamente.

Just my 2 cents
quoto assolutamente--quei soldi spesi in piu' per un buon cavo e buoni connettori :birra: puo' essere sufficiente--


1PNP548

quindi possiamo dare queste indicazioni:

-antenna tarata e montata a regola d'arte  :up:
-buoni PL e annesse saldature  :up:
-ottimo cavo della lunghezza che serve per arrivare in salotto, ne più ne meno, con meno perdite possibili  :up:

siamo tutti d'accordo?  :birra:

Lino

Citazione di: 1PNP548 il 11 Febbraio 2009, 11:11:43
quindi possiamo dare queste indicazioni:

-antenna tarata e montata a regola d'arte  :up:
-buoni PL e annesse saldature  :up:
-ottimo cavo della lunghezza che serve per arrivare in salotto, ne più ne meno, con meno perdite possibili  :up:

siamo tutti d'accordo?  :birra:

Condordo con i punti che hai sottolineato, è una buona base di partenza per impostare il lavoro.

Saluti, Lino

r5000

#183
73 a tutti a proposito di bolometro, io ne ho uno vecchio (HP 432A) ma per quello che mi serve è perfetto, per curiosità ho provato la perdita di 10mt di cavo h155 belden e un cavo c155 che a detta del venditore è in offerta ma và benissimo... (in offerta è vero perchè l'ho pagato meno...) faccio 10mt di cavo lo intesto con gli sma giusti,quelli venduti apposta per questo cavo e provo con il bolometro a 430mhz,faccio le mie misure e trovo una significativa differenza,allora prendo il vx7 ci attacco
il bolometro e misuro 3 watt abbondanti, collego il cavo belden e misuro quasi 2.8watt,collego l'altro cavo e misuro 2.5watt,se ne sono andati 0.5 watt su 3 in 10mt di cavo,ora se uso questo cavo per fare 30mt di discesa cosa ottengo? provato, ros1:1 per tutta la banda utile (provato con l'mfj269) ma in trasmissione e anche in ricezione ho una perdita di metà della potenza disponibile e vedo sostanzialmente un ros perfetto per 10mhz di banda passante (l'antenna è una gp tagliata per le uhf) quindi per il discorso cavo è meglio SEMPRE metterne il meno possibile, che sia rg58 o cavo a bassa perdita c'è sempre perdita  e aumenta con la lunghezza,quando sento chi ha da fare una discesa di 23mt e ne usa 33 perchè gli dicono che serve quella misura mi viene un pò da pensare a quante favole circolano... concordo anche che tagliare un cavo e misurare il fattore di velocità ha senso se devi fare antenne in fase o accoppiamenti tra più antenne,ma per una verticale hf o per qualsiasi frequenza il cavo deve solo avere meno perdita possibile,se poi gli si vuole anche fare il lavoro di adattatore d'impedenza ok ma secondo me sarebbe meglio fargli fare solo da linea di trasmissione,se devo fare adattamenti d'impedenza lo faccio alla base dell'antenna,poi come già detto c'è chi sostiene che gli funziona uguale avere l'accordatore dentro la radio e il cavo in regime di onde stazionarie... e effettivamente gli funziona così, ci sono moltissimi radioamatori che trasmettono a colpi di accordatore e fanno collegamenti degni di nota  e in teoria non dovrebbe essere così ...
ps: una volta era molto più semplice,usavano le linee di trasmissione bifilari,la classica scaletta e piattina,con queste linee di trasmissione il ros era un problema minimo perchè l'impedenza della linea è sempre  alta e quindi la corrente circolante è minore che nel cavo e quindi le perdite in calore sono sempre minori,bastava avere degli isolatori adatti all'elevatissima tensione presente ,con la ceramica era un problema risolvibile  facilmente (se non nevicava o pioveva...) e non c'erano problemi di sorta ad accordare l'antenna tramite una scaletta con un ros altissimo,le valvole poi si adattavano meglio e quindi il problema ros è diventato significativo con l'utilizzo del cavo coassiale che però è stato utilizzato nello stesso modo pensando che può lavorare anche con il ros alto....
non dare da mangiare al troll    https://www.rogerk.net/forum/index.php?msg=858599


tornado

Citazione di: Lino il 11 Febbraio 2009, 12:49:50
Citazione di: 1PNP548 il 11 Febbraio 2009, 11:11:43
quindi possiamo dare queste indicazioni:

-antenna tarata e montata a regola d'arte  :up:
-buoni PL e annesse saldature  :up:
-ottimo cavo della lunghezza che serve per arrivare in salotto, ne più ne meno, con meno perdite possibili  :up:

siamo tutti d'accordo?  :birra:

Condordo con i punti che hai sottolineato, è una buona base di partenza per impostare il lavoro.

Saluti, Lino
Sottoscrivo
73

IL PASSEGGERO

ciao,
e si la cosa è molto interessante. poi ultimamente dopo gli esami da OM mi  sto "appplicando" con + interesse a quest argomenti.
x le Hf sto usando un cavo ( RG 213) di 25 mt ed ho un balun di 1/6.
ho sistemato i 2 bracci, quello corto (12,80) tutto esteso , l'atro ( 28.10) lo dovuto ripiegare (causa mancanza di spazio) formando una sorta di C. certo ho in alcune freq ross molto ALTI... ma il mio ts 2000 riesce ad accordare un po tutto.
il fattos trano è che sugli 80 mt posso andare senza accord... mentre sui 40 no, ross altissimi e devo accordare...
è ca un mese che sono in queste condizioni, e non riesco a capire xkè in 80 il dipolo è accordato ed in 40 no!
se riesco faccio una foto di questo pastrocchio dipolo che ho e la posto!
ciao!
R5000 sempre preciso e molto esauriente...  ;-)
grazie!


p.s.: non me ne vogliano gli altri utenti ed amici che hanno risp a questo post, ma con R5000 ci "conosciamo ( scriviamo ) da almeno 3 anni...
sciao a tutti!!!
http://iz7qps.jimdo.com/
IZ7QPS -- il passeggero
op. Franco
1RA033 - 1RGK025
SWL I7-4101-BA
Long : 15.90641 E (15° 54' 23'' E)
Lat : 41.2659 N (41° 15' 57'' N)
QTH locator : JN71WG


1PNP548

ma quindi hai una windom non un dipolo classico?


r5000

73 a tutti il discorso delle antenne multibanda  windom per esempio ma anche un semplice dipolo sulla fondamentale presenta una bassa impedenza,mentre risuona  anche su frequenze superiori ma l'impedenza è certamente molto diversa, cambia dai pochi ohm a qualche migliaia,e usare un balun già media l'impedenza a un valore gestibile dall'accordatore, in pratica  poi se l'accordatore è in stazione o sotto l'antenna il risultato pratico è che la radio eroga tutta la potenza,senza invece se và bene và in protezione e salva i finali ma l'antenna irradia  una piccola  parte della potenza del trasmettitore.
poi il cavo aggiunge sempre delle perdite (secondo me maggiori con il ros elevato)   mentre se aggiungi l'accordatore o tagli il cavo in modo che la radio vede il ros basso succede che all'antenna alla fine arriva  buona parte della potenza e viene irradiata,alla fine se hai 100 watt disponibili e per colpa delle perdite tra accordatore e cavo in antenna arriva per esempio 50 watt,chi ascolta ti sente lo stesso,certamente più basso ma è difficile da quantificare,in 80mt poi ci sono quelli che si ostinano a trasmettere con i kilowatt ma con già 50 watt ne fai di strada, e molti pensano che stanno trasmettendo con i 100watt ma parte della potenza si perde per strada...
la prova è che se metti più wattmetri sul cavo ( al trasmettitore ,vicino all'antenne a metà cavo ecc...) la potenza cala sempre,mentre il ros sale e scende a seconda della lunghezza d'onda.
non dare da mangiare al troll    https://www.rogerk.net/forum/index.php?msg=858599

IL PASSEGGERO

Citazione di: 1PNP548 il 11 Febbraio 2009, 22:57:54
ma quindi hai una windom non un dipolo classico?


ciao,
mi scuso con tutti , mi sono espresso male... ho una windom.... 
sorry  :-[ :-[ :-[
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Diavoletto Pazzerello

Buona sera a tutti sn un neo cb,volevo chiedervi qualche spiegazione su come scegliere la lunghezza del cavo il tipo del cavo e anche l'altezza per montarla.............Grazie 73 51 a tutti :birra:

Mheta Cavaliere Oscuro

Citazione di: Diavoletto Pazzerello il 17 Febbraio 2009, 20:02:04
Buona sera a tutti sn un neo cb,volevo chiedervi qualche spiegazione su come scegliere la lunghezza del cavo il tipo del cavo e anche l'altezza per montarla.............Grazie 73 51 a tutti :birra:
Ciao Diavoletto.
Per l'altezza,direi sul tetto di casa con almeno un paio di metri dalle tegole come minimo,considerando anche eventuali case vicino che ostacolano etc..

in pratica,piu' alta la metti meglio è.
Per la lunghezza del cavo,ne abbiamo discusso ampiamente...il cavo,lungo lo stratto necessario per percorrere la tratta "Radio-Antenna" ne un centimentro piu',ne un centimetro meno.
come cavo un buon RG213 e sei a posto.
una volta tarata l'altenna,vedrai che sei ok.
ti consiglio di tarare l'antenna direttamente al bocchettone se hai la possibilita',sistemi il "mollone" in modo da avere 1:1 di stazionarie nel centro banda che utilizzerai maggiormente e sei a posto.
per qualsiasi altra domanda restiamo a tua disposizione.
eventualmente,usa anche la funzione "Ricerca" in alto a sinistra tra "help" e "profilo"
clicchi su "ricerca" inserisci una parola chiave,come ad esempio "mantova turbo",oppure "tarare antenna",vedrai che troverai un sacco di cose interessanti che fanno proprio al caso tuo.
se non dovessi trovare quello che cerchi,noi siamo qui per aiutarti piu' che volentieri.

Saluti antennistici. :up:

Lele78

73 a tutti,un mio amico ha una Lemm turbo 2001 con 4,50mt di filo,ovvero quello in dotazione siccome lui ha un lineare proprio vicino all'antenna posso tagliare questo filo a 45cm o 90cm da l'antenna al cb,o debbo avere per forsa i 4,50mt dati insieme all'antenna????Grazie anticipatamente by Lele.

1PNP548

tieni il cavo originale senza doverlo tagliare (è fatto di quella lunghezza in base alla bobina che c'è dentro la base dell'antenna) e compra un cavetto da 45cm già intestato.


Lele78

73 a tutti,quindi non lo tocchiamo il cavo che parte dalla turbo 2001 lo lasciamo cosi',ora c'e un'altro fatto dal cb al lineare ci saranno 4 metri di distanza come mi comporto in questo caso facciamo un cavo di 5,5mt che è la metà di 11 che collega il cb al lineare??

1PNP548

Citazione di: Lele78 il 26 Marzo 2009, 21:41:14
73 a tutti,quindi non lo tocchiamo il cavo che parte dalla turbo 2001 lo lasciamo cosi',ora c'e un'altro fatto dal cb al lineare ci saranno 4 metri di distanza come mi comporto in questo caso facciamo un cavo di 5,5mt che è la metà di 11 che collega il cb al lineare??

questa è una cosa da non fare, deve essere abbastanza vicini, 4mt è troppo, senz'altro devi nasconderlo da qualche parte, ma dopo mi spieghi come fai a pilotarlo!!!

in sostanza non toccare mai i cavi "fatti in fabbrica" delle antenne veicolari, perchè la lunghezza è calcolata in base alla bobina dell'antenna. per tutti gli altri collegamenti (cioè cavi autocostruiti) vale la regola che più corti sono meglio è (perdite, dispersioni, disturbi, ROS etc etc)

marcored24

Citazione di: Lele78 il 26 Marzo 2009, 21:41:14
73 a tutti,quindi non lo tocchiamo il cavo che parte dalla turbo 2001 lo lasciamo cosi',ora c'e un'altro fatto dal cb al lineare ci saranno 4 metri di distanza come mi comporto in questo caso facciamo un cavo di 5,5mt che è la metà di 11 che collega il cb al lineare??
quattro metri da cb a lineare???--la distanza tra i due apparecchi deve essere ridotta al minimo--gia' un metro e' parecchio :birra: :birra: :birra:

samuelmagistro91

ciao a tutti sono nuovo del forum,
dopo tanto tempo o ritrovato la Boomerang che avevo in garage e stavo montando il tutto quando mi e venuto un dubbio sulla lunghezza del cavo,calcolando che l'antenna e da 130cm circa(+ lo stilo di taratura)  e il cavo e un rg/8  50hom.
secondo voi quanto devo farlo lungo il cavo??

grazie



Cinghiale

la storia della lunghezza del cavo secondo mè è una gran cavolata.......
cmq se lo vuoi fare a misura fallo a multipli di 11mt cioè la lunghezza d'onda della 27mhz !!

marcored24

conta molto di piu' la velocita' del cavo che la lunghezza-piu' un cavo e' buono e meglio e',comunque,a prescindere da quanto e' lungo :birra:


Lino

#199
Buona domenica a tutti.

Premetto che non sono tra coloro che ritiene di dovere utilizzare un cavo a misura per collegare un'antenna accordata ad un rtx.

La mia domanda (seria) è: come viene fuori il valore "11 metri", qual'è il calcolo da cui viene fuori?

Grazie per le risposte, saluti, Lino

pask

Citazione di: marcored24 il 03 Maggio 2009, 18:20:13
conta molto di piu' la velocita' del cavo che la lunghezza-piu' un cavo e' buono e meglio e',comunque,a prescindere da quanto e' lungo :birra:
Infatti, super quoto l'amicone Marco, che saluto, poi se l'antenna è tarata bene vedrai che qualsiasi misura sarà la lunghezza del cavo  non avrai nessun problema.

Gian Carlo

Buona serata a tutti.

Mi accodo a Lino, se l'antenna è "tarata" a dovere, qualsiasi misura del cavo va bene, generalmente ho utilizzato tanto cavo quanto era necessario.

Incuriosisce anche me questa misura di 11 metri o multipli di esso. Ci sarà qualcuno che ci può illustrare come ci si arriva?

In attesa, grazie e un caro saluto a tutti.

Gian Carlo
Gian Carlo

Alinghi

Anche io sento parlare sempre di questi 11 metri e suoi multipli,  però ho studiato elettrotecnica, e mi hanno insegnato che i cavi di segnale più sono corti e meno dispersione hanno, e meno disturbi catturano.  Quindi io lo farei il più corto possibile,  poi fate voi.

pask

Alcuni sostengono che il cavo deve essere lungo quanto l'onda quindi sui 27mhz 11 metri
sui 145mhz 2 metri e cos'ì via......... a me sembra però una cavolata basta vedere le lunghezze dei cavi delle antenne per auto che variano dai 3 metri ai 5 quindi.........

Lino

Citazione di: pask il 03 Maggio 2009, 19:33:11
Alcuni sostengono che il cavo deve essere lungo quanto l'onda quindi sui 27mhz 11 metri
sui 145mhz 2 metri e cos'ì via..........

Sarebbe interessante sapere il perchè di questa teoria.

bergio70

Il cavo va lungo quanto serve... se l'antenna è a posto qualsiasi lunghezza di cavo va bene.
Se l'antenna non è tarata allora accoirciando il cavo si potrebbe (!) trovare una lunghezza che  "da una mano" ovvero accorda un poco l'antenna.
In 27 la lunghezza d'onda è pari a 11 metri, ma la lunghezza d'onda nel cavo deve fare i conti con la velocità di propagazione dell'onda nel cavo, vale 0,.66 per i soliti rg58/8/213 con dielettrico solido insomma.
Ovvero gli 11 metri diventano 11 x  0,66 = 7,26 m
Gli 11 metri arrivano dalla formula 300/F in MHz, quindi 300/27,2=11,02 ... 27,200 come centro banda ovviamente.
Ma non c'entra nulla con il cavo, che va lungo quanto serve... non di più perchè comunque è una perdita che si aggiunge, ma non troppo corto altrimenti è necessaria una giunta.. che perde anche lei.

ciao



pask

Secondo me da IGNORANTE* penso che il cavo con stessa lunghezza d'onda faccia risuonare meglio l'antenna.

*Vi prego correggetemi se sbaglio.

ringhio

il mio cavo e 4.50m che era quello che mi serviva e stazionare tutto ok conn 200 watt,quindi penso che se è tarata bene la lunghezza del cavo non c'entra
Ringhio..... QTH PROV DI (PV)
OPERATORE E COORDINATORE RADIO IN PROTEZIONE CIVILE,E AIB(ANTI INCENDIO BOSCHIVO)
1RGK291@ROGERK.NET

Lino

Citazione di: pask il 03 Maggio 2009, 20:26:19
Secondo me da IGNORANTE* penso che il cavo con stessa lunghezza d'onda faccia risuonare meglio l'antenna.

*Vi prego correggetemi se sbaglio.

Il cavo coassiale tagliato a 11 metri non ha lunghezza d'onda pari a 11 metri (come spiegato da "bergio70") bensi corrisponde ad una lunghezza d'onda elettrica (se si tratta di RG213, R58 o similari) di 11 / 0,66 = 16,67 metri perchè il fattore di velocità del cavo coassiale è diverso da 1.

Quindi questa spiegazione non mi sembra attendibile.

Saluti, Lino

bergio70

Lino... scusami ... 0,66 è da moltiplicare per la lunghezza d'onda nel vuoto, non dividerlo...

per il collega...  il cavo con stessa lunghezza d'onda faccia risuonare meglio l'antenna.

l'antenna risuona da sè, non ha bisogno del cavo.

Il fatto che l'antenna risuoni o meno su una determinata frequenza è una qualità fisica, forma , lunghezza, ecc... non c'entra con il cavo.
Il fatto che qualcosa "risuoni" non vuole neppure dire che sia una antenna, qualsiasi pezzo di ferro ha una sua frequenza di risonanza, in cavo non c'entra nulla.

Se l'antenna NON risuona è possibile tagliare il cavo fino a cercare (a caso ovviamente) un punto in cui l'impedenza del complesso antenna-cavo è "in quel punto" i canonici 50 ohm, se lì atacchiamo l'rtx il ros sarà basso. Ma solo su quella frequenza... in 27 la lunghezza d'onda "nel cavo" varia da 7,22 a 7,33 m (da 27.000 a 27.400) dunque se trovi il "punto giusto" sul canale 1 sul 40 non andrà comunque.

Bene. ecco perchè è l'antenna a dover essere tarata, o risonante se preferisci, non il cavo.
Il cavo mettilo lungo quanto serve poi tari l'antenna, meglio... io lo metto lungo quanto serve, poi taro l'antenna... tu fai come meglio credi!! Ma accorciare il cavo e reintestarlo tutte le volte è molto più complicato che accorciare, o allungare, l'antenna!

ciao!!



TITANO

Io nn ho mai adoperato sta teoria e mi sono trovato sempre bene.Lo dico anche come esempio personale in quanto adesso nn avendo l'antenna sul terrazzo,ho l'antenna vicino alla mia stazione con 3 mt scarsi di filo rg58.Risultato: ros 1,1 max 1,2 anche su bende alte e nessun tvi.Questo almeno per esperienza mia personale........TITANO.
Antonio...Titano...1RGK326....Citta'  Prov. Napoli....!

r5000

73 a tutti ho unito i topic perchè è sempre lo stesso argomento,quì  http://www.rogerk.net/forum/index.php?topic=2739.msg165023#msg165023  ma anche nei topic precedenti avevo scritto roba che dovrebbe essere chiara,nei primi topic poi ci sono dei link e allegati che dovrebbero fare chiarezza,comunque il fattore di velocità è un'incognita che sarebbe da misurare per poi fare i cavi lunghi quanto serve ad esempio per un  sistema di adattamento o filtri notch MA NON SERVE PER IL CAVO DI UN'ANTENNA PERFETTAMENTE ADATTATA .
la lunghezza d'onda elettrica si calcola: velocità della luce diviso frequenza,cioè 300\27 mhz = 11,1mt,questa è la lunghezza d'onda di UN filo sottile in spazio libero  o nel vuoto, nei cavi coassiali e in tutti i conduttori reali la corrente elettrica non viaggia alla velocità della luce ma in ritardo e quindi percorre una distanza diversa che nel filo teorico,questa differenza si calcola con il fattore di velocità,dipende dal materiale,dal diametro,dalla forma ecc... comunque è sempre inferiore a 1,sarà circa 0.66 per i cavi coassiali con l'isolante compatto e 0.80 per i cavi con isolante foam,cambia da marca a marca e anche da matassa a matassa,se serve sapere il fattore esatto del cavo sotto esame ci sono strumenti apposta o si fà per deduzione,non è semplice ma costa un giunto a T e un carico fittizio,si prende tx,rosmetro,cavo ,giunto a T  e carico fittizio, collegati come ho scritto,tx-rosmetro-cavo di qualsiasi lunghezza (non ha nessuna importanza quanto è lungo...)giunto a T collegato sopra il carico fittizio.si prova in trasmissione a bassa potenza e certamente il ros misurato è inesistente,1:2 se il giunto è di scarsa qualità,ma per determinare il fattore di velocità è insignificante...
ora si prende un pezzo dello stesso cavo lo si intesta con un connettore e lo si lascia aperto dal lato opposto,per cominciare facciamo 5mt di cavo,si collega e si trasmette,il ros a questo punto è salito molto,anche fondo scala,si taglia 10cm e si prova di nuovo,il ros sarà ancora altissimo,si taglia ancora 5cm e avanti così,ad un certo punto il ros si abbassa e poi tagliando 1cm alla volta il ros si porta a 1:1 è successo che abbiamo trovato dove il cavo fisicamente è 1\2 onda elettrica compreso del fattore di velocità,cioè equivale alla lunghezza d'onda teorica per il fattore di velocità del cavo sotto test,se il cavo è un rg58 con il dielettrico compatto sarà lungo 5.55 x 0.66=3.663mt se per esempio ha il dielettrico espanso  con il coefficente di velocità 0.80 risulta 5.55 X 0.80=4.44mt quindi a seconda del cavo il 1\2onda è lungo 4.44mt o 3.66mt,mettiamo che il nostro cavo è stato tagliato a 4.0mt per avere il ros 1:1 si fà  lunghezza del cavo \ lunghezza 1\2 onda elettrico = fattore di velocità cioè 4.0\5.55=0.727 che è il fattore di velocità del cavo sotto test,e cambiando matassa o marca i decimi sono sempre diversi... ora che si conosce il vero  fattore di velocità si può costruire un pezzo di cavo lungo 1\2 onda e testare le antenne come se colleghi il rosmetro sotto l'antenna,oppure fare un filtro notch per frequenze indesiderare (se in parallelo sarà lungo 1\4 d'onda,se in serie sarà lungo 1\2 onda) o fare stub adattatori o accoppiatori di antenne nei sistemi collineari ecc... poi per ribadire il concetto se l'antenna è adattata perfettamente presenta 50ohm e con qualsiasi lunghezza non cambia il ros che è e sarà sempre 1:1,se invece cambia aggiungendo uno spezzone di cavo di qualsiasi lunghezza che non sia però 1\2 onda elettrici e suoi multipli (il sistema che ho scritto serve propio per determinare la lunghezza esatta in funzione del fattore di velocità in modo di preparare un cavo lungo 1-2-3 o 5mt ma non 3.66 o 4.44  o 4 mt a seconda del fattore di velocità) perchè solo in questo caso quando si aggiunge lo spezzone non varia il ros anche con antenne disadattate,mentre con qualsiasi altra lunghezza il ros si modifica sia a diminuire che aumentare,sempre in funzione della lunghezza ma sempre e solo perchè l'antenna è disadattata di suo...
ps:con questo sistema si riesce a determinare anche l'invecchiamento o la qualità del cavo,spesso aumentano le perdite in frequenza e quindi l'attenuazione ma anche il fattore di velocità diminuisce e se si trova un cavo foam (più sensibile all'umidità) con fattore di velocità inferiore alla media dei cavi foam (0.80) è da scartare perchè di certo darà problemi in futuro....

non dare da mangiare al troll    https://www.rogerk.net/forum/index.php?msg=858599

Gian Carlo

Buongiorno r 5000, buongiorno a tutti.

Sei stato chiarissimo, ci auguriamo che questo tuo post sia letto da tanti e che finalmente si possa cancellare l'idea del cavo lungo 11 metri o multipli di esso per collegare un'antenna CB alla radio.
Se si vuole per forza, fare una linea di trasmissione "calcolata" si dovrà tener conto del calcolo del "fattore di velocità" di quel tipo di cavo che si intende utilizzare.
In passato questo argomento ha causato tanta confusione ma credo che, questo tuo intervento faccia finalmente chiarezza.

Cari saluti, Gian Carlo
Gian Carlo

Lino

Citazione di: bergio70 il 03 Maggio 2009, 23:55:10
Lino... scusami ... 0,66 è da moltiplicare per la lunghezza d'onda nel vuoto, non dividerlo...





Buona giornata.

Rispondendo ad un intervento precedente ho ribadito che la lunghjezza elettrica di un cavo coassiale tagliato a 11 metri è 11 / 0,66 = 16,67 metri. Dov'è l'errore?

Comunque l'intento era quello di non far passare inosservati dei concetti discutibili.

Saluti, Lino

Saluti, Lino

yeti

73 a tutti.
Grazie r5000 per la perfetta spiegazione. Una leggenda metropolitana in meno e un metodo di misura in più.

Buona giornata

marcored24

Citazione di: Lino il 03 Maggio 2009, 20:52:47
Citazione di: pask il 03 Maggio 2009, 20:26:19
Secondo me da IGNORANTE* penso che il cavo con stessa lunghezza d'onda faccia risuonare meglio l'antenna.

*Vi prego correggetemi se sbaglio.

Il cavo coassiale tagliato a 11 metri non ha lunghezza d'onda pari a 11 metri (come spiegato da "bergio70") bensi corrisponde ad una lunghezza d'onda elettrica (se si tratta di RG213, R58 o similari) di 11 / 0,66 = 16,67 metri perchè il fattore di velocità del cavo coassiale è diverso da 1.

Quindi questa spiegazione non mi sembra attendibile.

Saluti, Lino
confermo-e ancora non capisco cosa c'entra la lunghezza in multipli--non e' assolutamente un fattore attendibile e non e' affatto vero che i multipli fanno risuonare meglio l'antenna-altro conto e' la velocita' del cavo- :birra: :birra: :birra: 

IU0MHE

Buongiorno a tutti ,ho letto tutti i post su questo argomento e credo che la chiarezza del post di R5000 sull argomento sia estrema e non lascia adito a interpretazioni e confusione x chi continua ancora ad avere idee poco chiare in materia consiglio di andarsi a rileggere il post in questione !Poi se ci si ostina a credere che quello che si ritiene soggettivamente esatto debba x forza corrispondere al vero ;È altra cosa.

oscar 3

Io penso che la voce sulla del cavo lunghezza di minimo 11 metri o multipli sia stata messa in giro da....chi costruisce i cavi...Hi. E poi 4 metri dall'apparato all'amplificatore????
73
Le mie radio: Kenwood TS930 - Kenwood TS2000 - Midland 13-877 - Tokai PW 5024 - Midland 13-895 - CTE Alan 88 S - Galaxy Saturn - Midland 8001 S - President Lincoln...fino ad ora!



Skype: IT9DBC

marcored24

Citazione di: oscar 3 il 04 Maggio 2009, 12:20:58
Io penso che la voce sulla del cavo lunghezza di minimo 11 metri o multipli sia stata messa in giro da....chi costruisce i cavi...Hi. E poi 4 metri dall'apparato all'amplificatore????
73
si,quella e' davvero forte- :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:

pilotapazzo

buon giorno a tutti volevo dire qualcosa sulla lunghezza dei cavi. io bi baso su prove fatte e non solo su teorie. tutti apranno che una linea puo aggiungere o togliere reattanza alla misurazione di un antenna , e che la vera e propria misurazione giusta e quella direttamente sotto l antenna , ora si tratta di avere una misura di linea neutra, che riporti dallaltro capo quello che vi e in antenna. questa misura e il valore dei 180° elettrici o dei suoi multipli, tenendo conto del fattore velocita di propagazione all interno di quel cavo che si sta adoperando. esmpio  operi in 27mhz 11m onada  150/ 27,5 = 5.45 x 0,66 (nel caso si usi rg 58 o 8 o 213) =3,6  questo e il valore dei 180° x 27,500 quindi la linea dovrebbe essere fatta multiplo di 3,6 m . ora per chi possiede un mfj analizzatore d antenna la cosa e piu semplice , non solo perche ti calcola il giusto grado elettrico di linea x qualsiasi freq , ma perche consente di misurare tutta la linea completa di tutti gli oggetti interposti. come fare? ce prima da fare una premessa , sul valore di impedenza caratteristico di linea, cosa significa che un cavo ha impedenza di 50 o 75 om. vuol dire che se tu applichi a un lato della linea quel valore tu dall altro capo ti ritrovi quel valore a prescindere dalla lunghezza della linea. ma se tu non applichi il valore di impedenza caratteristico , ma un altro valore diverso , per avere dall altro capo il valore da te applicato devi fare la linea di multiplo di 180° elettrico. cio significa che se adoperi cavo da 50om hai sempre 50om dallaltra parte ma se adoperi 75m e applichi 50om li ritrovi solo in quel caso. ora torniamo al mfj , basta applicare a una linea un valore puro resistivo non reattivo e di diverso valore dalla impedenza caratteristica di linea, e solo quando dall altra pate si ritrova il suddetto valore si e certi che la linea e neutra , quello che tu hai applicato te lo ritrovi dall altro capo compreso tutti gli oggetti interposti e varie ed eventuali difetti o imperfezioni di linea. salve a tutti alberto iz1 ner

Freccia nera

Citazione di: oscar 3 il 04 Maggio 2009, 12:20:58
Io penso che la voce sulla del cavo lunghezza di minimo 11 metri o multipli sia stata messa in giro da....chi costruisce i cavi...Hi. E poi 4 metri dall'apparato all'amplificatore????
73

Secondo me la dicieria del cavo di 11 m o multipli è dovuta ad una coincidenza: 3,65 X 3 = 10,95 m. Per me chi ha provato ad utilizzare un cavo da 11m si è trovato l'antenna accordata perchè 11 m è un multiplo di 3,65 ma è una fortuita coincidenza...aspetto vostri pareri
73     Freccia nera
...old truckers never die, they just become CB's...

TITANO

Un consiglio !!!
Andate a casaccio che sta storia del filo a 11 mt alla volta e' solo na bufala o na leggenda metropolitana,come preferite pensare .........TITANO.
Antonio...Titano...1RGK326....Citta'  Prov. Napoli....!

Gian Carlo

#222
Buona sera a tutti.

Di questo argomento, si è tanto parlato anche di recente, cercando di dare indicazioni corrette sulla discesa d'antenna e per sfatare una volta per tutte, la lunghezza di 11 metri.

Il discorso fatto da "Pilota Pazzo" è un discorso reale delle condizioni generali di una discesa d'antenna per una determinata frequenza, nel caso specifico la banda CB.
Per quanto affermato da "Freccia nera", non è vero che con una discesa calcolata, si accordi l'antenna, si è fatta una linea risonante ma l'antenna se era disaccordata, così rimane. Infatti il consiglio migliore è sempre stato di : una volta installata l'antenna, armarsi di apparato, e rosmetro, salire sul tetto e tarare l'antenna alla base.
Solo quando si è sicuri che l'antenna è OK, si può pensare alla linea di discesa, sia calcolata o a casaccio (quanto serve).
Per le discese di antenne multiple, (trappolate) che operano a frequenze diverse, il discorso è un po più lungo, parliamone più avanti.

Saluti, Gian Carlo
Gian Carlo

Freccia nera

Ti ringrazio Gian Carlo per le delucidazioni, io non sono un esperto e i vostri pareri mi tornano molto utili   :up:
73     Freccia nera
...old truckers never die, they just become CB's...

Mr.Merlo

Vole tornare sulla questioni cavi perchè oggi ho riscontrato una cosa che non ho capito sulla mia linea a casa..
Sto togliendo l'antenna da cb dal tetto per mettere una comet gp-5 e metre provalo il cavo tutto regolare.
Ho provatgo il cavo con questa antenna..magicamente il ros non è piu regolare sta molto alto.
ho detto va bene, la scendo di nuovo e provo con un vecchio cavo rg58 che utilizzavo per antenna sulla macchina del cb (per intenderci i cavi gia tagliati di misura) taglio l'aggancio con i dentini per la cappotta, e provo l'antenna su un pidistallo messo a terra alto 4 metri.
Magicamente il ros è tornato perfetto...
La mia domanta è perchè?????????
Dal tetto al' tx avro 11 metri di cavo o forse un pochino di piu..
1 RP 037 Op. Andrea
Callsign Nazionale per PMR446 -- 1BMRL

piccolo chimico

Citazione di: r5000 il 04 Maggio 2009, 04:38:56
73 a tutti ho unito i topic perchè è sempre lo stesso argomento,quì  http://www.rogerk.net/forum/index.php?topic=2739.msg165023#msg165023  ma anche nei topic precedenti avevo scritto roba che dovrebbe essere chiara,nei primi topic poi ci sono dei link e allegati che dovrebbero fare chiarezza,comunque il fattore di velocità è un'incognita che sarebbe da misurare per poi fare i cavi lunghi quanto serve ad esempio per un  sistema di adattamento o filtri notch MA NON SERVE PER IL CAVO DI UN'ANTENNA PERFETTAMENTE ADATTATA .
la lunghezza d'onda elettrica si calcola: velocità della luce diviso frequenza,cioè 300\27 mhz = 11,1mt,questa è la lunghezza d'onda di UN filo sottile in spazio libero  o nel vuoto, nei cavi coassiali e in tutti i conduttori reali la corrente elettrica non viaggia alla velocità della luce ma in ritardo e quindi percorre una distanza diversa che nel filo teorico,questa differenza si calcola con il fattore di velocità,dipende dal materiale,dal diametro,dalla forma ecc... comunque è sempre inferiore a 1,sarà circa 0.66 per i cavi coassiali con l'isolante compatto e 0.80 per i cavi con isolante foam,cambia da marca a marca e anche da matassa a matassa,se serve sapere il fattore esatto del cavo sotto esame ci sono strumenti apposta o si fà per deduzione,non è semplice ma costa un giunto a T e un carico fittizio,si prende tx,rosmetro,cavo ,giunto a T  e carico fittizio, collegati come ho scritto,tx-rosmetro-cavo di qualsiasi lunghezza (non ha nessuna importanza quanto è lungo...)giunto a T collegato sopra il carico fittizio.si prova in trasmissione a bassa potenza e certamente il ros misurato è inesistente,1:2 se il giunto è di scarsa qualità,ma per determinare il fattore di velocità è insignificante...
ora si prende un pezzo dello stesso cavo lo si intesta con un connettore e lo si lascia aperto dal lato opposto,per cominciare facciamo 5mt di cavo,si collega e si trasmette,il ros a questo punto è salito molto,anche fondo scala,si taglia 10cm e si prova di nuovo,il ros sarà ancora altissimo,si taglia ancora 5cm e avanti così,ad un certo punto il ros si abbassa e poi tagliando 1cm alla volta il ros si porta a 1:1 è successo che abbiamo trovato dove il cavo fisicamente è 1\2 onda elettrica compreso del fattore di velocità,cioè equivale alla lunghezza d'onda teorica per il fattore di velocità del cavo sotto test,se il cavo è un rg58 con il dielettrico compatto sarà lungo 5.55 x 0.66=3.663mt se per esempio ha il dielettrico espanso  con il coefficente di velocità 0.80 risulta 5.55 X 0.80=4.44mt quindi a seconda del cavo il 1\2onda è lungo 4.44mt o 3.66mt,mettiamo che il nostro cavo è stato tagliato a 4.0mt per avere il ros 1:1 si fà  lunghezza del cavo \ lunghezza 1\2 onda elettrico = fattore di velocità cioè 4.0\5.55=0.727 che è il fattore di velocità del cavo sotto test,e cambiando matassa o marca i decimi sono sempre diversi... ora che si conosce il vero  fattore di velocità si può costruire un pezzo di cavo lungo 1\2 onda e testare le antenne come se colleghi il rosmetro sotto l'antenna,oppure fare un filtro notch per frequenze indesiderare (se in parallelo sarà lungo 1\4 d'onda,se in serie sarà lungo 1\2 onda) o fare stub adattatori o accoppiatori di antenne nei sistemi collineari ecc... poi per ribadire il concetto se l'antenna è adattata perfettamente presenta 50ohm e con qualsiasi lunghezza non cambia il ros che è e sarà sempre 1:1,se invece cambia aggiungendo uno spezzone di cavo di qualsiasi lunghezza che non sia però 1\2 onda elettrici e suoi multipli (il sistema che ho scritto serve propio per determinare la lunghezza esatta in funzione del fattore di velocità in modo di preparare un cavo lungo 1-2-3 o 5mt ma non 3.66 o 4.44  o 4 mt a seconda del fattore di velocità) perchè solo in questo caso quando si aggiunge lo spezzone non varia il ros anche con antenne disadattate,mentre con qualsiasi altra lunghezza il ros si modifica sia a diminuire che aumentare,sempre in funzione della lunghezza ma sempre e solo perchè l'antenna è disadattata di suo...
ps:con questo sistema si riesce a determinare anche l'invecchiamento o la qualità del cavo,spesso aumentano le perdite in frequenza e quindi l'attenuazione ma anche il fattore di velocità diminuisce e se si trova un cavo foam (più sensibile all'umidità) con fattore di velocità inferiore alla media dei cavi foam (0.80) è da scartare perchè di certo darà problemi in futuro....



ciao acquario collgato come dici tu  e come suggerito da r 500 in questo post sui cavi coassiali
saluti
Incudine o Martello?...
.... E N T R A M B I  !!!

maurimarg

#226
Appena avrò un pò di tempo ... vi spiegherò un pò di cosette ... questo discorso va capito fino in fondo, e non è pensabile descrivere sommariamente il concetto che sta alla base. Per ora, vi basti paragonare il trasmettitore ad un rubinetto, la potenza RF in uscita dal trasmettitore alla portata di acqua erogabile dal rubinetto, il cavo al tubo collegato al rubinetto, e l'antenna ad un innaffiatore collegato alla fine del tubo.

Rubinetto che eroga 10 litri al secondo (Trasmettitore da 10 Watt su 52 Ohm di carico)

Tubo in grado di portare fino alla fine i 10 litri al secondo (cavo con impedenza uguale all'impedenza di uscita dello stadio finale del trasmettitore; Solitamente 52 Ohm)

Innaffiatore in grado di "sparare" l'acqua della potenza di 10 litri al secondo a ... facciamo ad esempio ... 20 metri di distanza (antenna).

Ora, fate voi i vostri ragionamenti. Se riesco a far arrivare tutta l'acqua erogata dal rubinetto (tutta la RF erogata dal trasmettitore), all'innaffiatore (all'antenna) con la stessa potenza (10 litri al secondo/10 Watt in RF) senza avere lungo il tubo (il cavo) alcuna perdita, vuol dire che riesco a "spararla" a ... 20 metri di distanza.

Adesso cambiamo la lunghezza del tubo (del cavo). Se nel cambio della lunghezza, non si verificano PERDITE DI POTENZA ... all'innaffiatore (all'antenna) arriveranno sempre 10 litri al secondo (10 Watt). E con questa potenza, riuscirò sempre a "sparare l'acqua" a 20 metri di distanza.

Nota: Ovviamente parliamo di cavi "relativamente" lunghi, per cui tascuriamo le perdite proprie dovute al cavo. E' ovvio che se parliamo di centinaia di metri di cavo ... allora si che bisogna tener conto di molteplici altri fattori. Questi "molteplici altri fattori", considerando la lunghezza del cavo nell'ordine delle decine di metri, sostanzialmente non apportano grandi differenze sul risultato finale, pertanto si possono - per il momento - trascurare.

Da ciò si deduce che la lunghezza del cavo NON HA ALCUNA IMPORTANZA a patto che lo stesso non introduca PERDITE DI POTENZA lungo il tragitto. . Ciò è vero se sia all'inizio sia alla fine del tubo (cavo) ho la stessa potenza erogata dal rubinetto (trasmettitore) di 10 litri al secondo (10 Watt). Vuol dire che non ho perso nulla durante il tragitto.

In queste condizioni (E SOLO IN QUESTE, che poi sarebbero quelle IDEALI!!!) il cavo è semplicemente "il mezzo di trasporto dell'energia RF" dal trasmettitore all'antenna. Potremmo definire il trasmettitore e l'antenna come componenti "ATTIVI" dell'impianto, e il cavo come componente "PASSIVO" dello stesso impianto.

Volendo, si potrebbe anche calcolare il R.O.S. (Rapporto di Onde Stazionarie) in queste condizioni: 10 litri al secondo in uscita DAL RUBINETTO : 10 litri al secondo "sparati" dall'innaffiatore = 1

Un Rapporto di Onde Stazionarie uguale a 1, sta ad indicare che la potenza in uscita dal trasmettitore viene TUTTA irradiata dall'antenna, vale a dire NESSUNA PERDITA DURANTE IL TRAGITTO NEL CAVO. Questa non è elettronica o fisica; E' purissima matematica.

Se, per un motivo qualsiasi, dovessero verificarsi dei disadattamenti di impedenza sul cavo (ad esempio la rottura, paragonabile alla rottura del tubo, e quindi acqua che si perde e non arriva più all'innaffiatore-antenna), allora il cavo diventerebbe un componente ATTIVO , fungerebbe cioè da INNAFFIATORE (vale a dire da ANTENNA). A questo punto si che sarebbe di vitale importanza la lunghezza del cavo, e sarebbe anche ovvio!!! Se il cavo ha una lunghezza pari alla lunghezza d'onda (o ad un suo sottomultiplo (o multiplo), nel qual caso si direbbe a "mezz'onda" o a "un quarto d'onda", o "cinque ottavi", per far riferimento all'antenna Mantova ecc. ecc.) le onde stazionarie sarebbero comunque molto basse, perchè IL CAVO SI SAREBBE ACCORDATO ALLA FREQUENZA CHE ESSO STESSO TRASPORTA. (E qui dovremmo parlare di "nodi di corrente", creste di corrente, fase della corrente, passaggi per lo "0" ecc. ecc. ma entreremmo troppo sul tecnico, e questo post non ha la pretesa di insegnare nulla a nessuno, ci mancherebbe altro!!)

Il "Fattore di velocità" del cavo (o tantissime altre grandezze dai nomi altisonanti) hanno valenza in impianti con grosse potenze in gioco, dove una perdita dello 0,1 % significherebbe una perdita in valore assoluto di diverse centinaia (se non migliaia) di Watt!!! Sarebbe come se dovessi tener conto di 1 mV quando misuro una tensione di 400 Volt con un voltmetro da 500 Volt fondo scala. Non ha senso tener conto del Fattore di velocità del cavo IN QUESTE CONDIZIONI. D'altronde, sarebbe stupido dover tener conto del "Fattore di velocità" del cavo che ha un valore praticamente zero, e non tener conto dei 2 Ohm di differenza che ci sono tra l'impedenza d'uscita dello stadio finale del trasmettitore (52 Ohm) e la stragrande maggioranza di cavi a 50 Ohm!!!

Il fatto che con 11 metri di cavo si ha un R.O.S. di 1:1, paradossalmente è una cosa negativa, perchè vuol dire che - se l'antenna dovesse scollegarsi per via di ossidazioni, o guasti o qualsiasi altro inconveniente -  il cavo si accorderebbe (in altre parole, andrebbe in perfetta risonanza, praticamente si "sintonizzerebbe" perfettamente) alla frequenza che trasporta. In altre parole, stareste trasmettendo COL CAVO CHE FUNGE DA ANTENNA, e NON con l'antenna vera e propria. Solitamente queste condizioni si hanno quando l'antenna è scollegata, o ossidata e comunque non ha un buon contatto, appunto.

Per concludere questo lungo (ma spero esauriente) post, tra un impianto che impiega un cavo la cui lunghezza è calcolata in funzione della lunghezza d'onda della frequenza trasmessa, e un impianto che impiega un cavo di lunghezza necessaria, io preferisco il secondo, almeno per due motivi:

1: Se l'antenna dovesse cambiare impedenza per un guasto, o scollegarsi del tutto, il cavo NON A MISURA NON RIUSCIREBBE AD ACCORDARSI sulla frequenza trasmerssa, quindi non fungerebbe da antenna, avrei un Rapporto di Onde Stazionarie molto elevato, e quindi mi accorgerei SUBITO del problema. Nel caso opposto, avendo il cavo che si accorda sulla frequenza di trasmissione, e quindi un R.O.S. relativamente basso, potrei NON ACCORGERMI del problema in antenna, continuando quindi a trasmettere COL CAVO anzichè con l'ANTENNA! In più, cambierebbe il GUADAGNO dell'impianto.

2: Uno dei princìpi fondamentali nel mondo della RadioFrequenza recita - proprio in tal senso - che con le alte frequenze TUTTI I COLLEGAMENTI DEVONO ESSERE SEMPRE PIU' CORTI POSSIBILI, altrimenti (e questa si che è elettronica) le induttanze e/o le capacità parassite introdotte da collegamenti lunghi (o disadattamenti di impedenza) aumenterebbero considerevolmente, non permettendoci di arrivare a frequenze elevate.

Per il momento mi fermo qui, e scusate se ho "banalizzato" con esempi stupidi. Non l'ho fatto certamente per essere offensivo nei confronti di chicchessìa. L'ho fatto solo ed esclusivamente per rendere il concetto un pò più chiaro. Ma ci sarebbero molte altre cose da scrivere. Appena avrò un pò più di tempo ... lo farò.

Maurizio

plotino

#227
salve a tutti,
chiedo qui in quanto mi sembra il topic + adatto:

devo collegare in maniera permanente il Wmetro al rtx ed ho un dipolo PKW a copertura continua su cui il produttore consiglia la lunghezza di cavo da utilizzare x la discesa
ad es. x cavo rg213 o simile con fattore di velocità 0,66 mi indica 14, 28, 42m etc
e mi indicano anche la lunghezza di spezzone di cavo da usare x un eventuale PA

CitazioneIn caso di utilizzo dell'amplificatore lineare raccordare con un tronco di linea da 1,360 m

visto quanto poi letto...

Citazione di: Emergency118 il 23 Marzo 2007, 23:40:13
Allora io ve ne dico un' altra....Ho l' antenna a 1:1 sul .415, ci metto il lineare in serie con un cavetto di 15cm, 20 cm, 30cm....Non cambia proprio nulla ;-) Mi sembrano tante seghe mentali :mrgreen:

che lunghezza mi consigliate x fare il ponte? devo attenermi al 1,36 consigliati anche usando Wmetro.. immagino...  :-\

il cavo che ho è il Belden H-155 di cui xò cambia il fattore di velocità qui indicato in percentuale, 81 %



che mi dite? io avrei usato il QB (quanto basta  :grin: ) tanto x non avere cavo penzoloni inutilmente visto che rtx e Wmetro saranno affianco...

grazzz

73

Luca
HF addicted - Luca --- 1rgk380 >> 1rgk380@gmail.com

ringhio

tutta teoria,,io in pratica ho fatto sempre quello che serviva e basta,,mai problemi!!!!!
Ringhio..... QTH PROV DI (PV)
OPERATORE E COORDINATORE RADIO IN PROTEZIONE CIVILE,E AIB(ANTI INCENDIO BOSCHIVO)
1RGK291@ROGERK.NET

plotino

#229
beh ringhio anch'io come dicevo sopra sarei x il QB  :grin: infatti credo che su 42m di discesa totali un ponte di cavo aggiuntivo di 50cm non dovrebbe creare problemi...  ???

ma se il produttore ha perso tempo a fare una pagina in + sul manuale che interessi poteva avere?  :mrgreen:
guardate qui


una volta venduto il dipolo chi s'è visto s'è visto...

che faccio?  :-\

Luca
HF addicted - Luca --- 1rgk380 >> 1rgk380@gmail.com

ringhio

Citazione di: plotino il 10 Febbraio 2012, 18:21:07
beh ringhio nahc'io come dicevo sopra sarei x il QB  :grin: infatti credo che su 42m di discesa totali un ponte di cavo aggiuntivo di 50cm non dovrebbe creare problemi...  ???

ma se il produttore ha peso tempo a fare una pagina in + sul manuale che interessi poteva avere?  :mrgreen:
guardate qui


una volta venduto il dipolo chi s'è visto s'è visto...

che faccio?  :-\

Luca


3 parole::provare x credere!!!!
Ringhio..... QTH PROV DI (PV)
OPERATORE E COORDINATORE RADIO IN PROTEZIONE CIVILE,E AIB(ANTI INCENDIO BOSCHIVO)
1RGK291@ROGERK.NET

rocco

Che ne dite di questa spiegazione?? Che per tarare la UHF bisogna tagliare il cavo?? Che ne pensate??




r5000

Citazione di: rocco il 16 Febbraio 2012, 01:15:31
Che ne dite di questa spiegazione?? Che per tarare la UHF bisogna tagliare il cavo?? Che ne pensate??




73 a tutti, la procedura in questo caso è corretta perchè si tratta di un'antenna bibanda, in vhf risuona a 1\4 d'onda quindi facilmente si porta a ros 1:1 mentre in uhf è una 5\8 e di conseguenza ha una piccola componente reattiva che compensi con il cavo e modificando la lunghezza fai vedere al tx l'impedenza corretta ma l'antenna sarà sempre come prima cioè risonante ma leggermente reattiva, il sistema di modificare la lunghezza del cavo ha senso se si parla di antenne di questo tipo e non antenne monobanda nate per avere un'adattamento migliore, questa è una bibanda e non può essere tarata in modo differente, se aveva un dischetto metallico e la bobina regolabile ok ma è uno stilo d'acciaio che puoi solo accorciare per le vhf...
non dare da mangiare al troll    https://www.rogerk.net/forum/index.php?msg=858599

rocco

Grazie per la spiegazione! Ma hai notato che ha un'impedenza di 52 Ohm?? C'entra qualcosa con il cavo??? :birra:

r5000

73 a tutti, 50 o 52 ohm è uguale, la tolleranza di costruzione di un rg 58 è anche maggiore, di certo se vuoi avere il massimo rendimento in alta frequenza (uhf e superiori) il cavo e connettori devono essere giusti e usare cavi diversi o connettori certificati ma con l'antenna in macchina và bene tutto...
non dare da mangiare al troll    https://www.rogerk.net/forum/index.php?msg=858599

rocco

No chiedevo soltanto perchè ho letto che si deve modificare il cavo per adattare l'impedenza, allora qualcosa di veritiero magari c'è! Comunque non devo montarla! Era un quesito di un amico, ha solleticato pure me e quindi l'ho postato!!

S55SR

#236
Citazione di: rocco il 16 Febbraio 2012, 01:15:31
Che ne dite di questa spiegazione?? Che per tarare la UHF bisogna tagliare il cavo?? Che ne pensate??





Per tarare una bibanda, si deve tarare PRIMA la frequenza piu' alta (433MHz), quindi al'inverso delle istruzioni. Come?
Tirando fuori o dentro dalla base la parte bassa (sotto la "bobina"), tarata questa si procede con tarare la frequenza bassa (144), come da manuale, cio'e' tagliuzzando la cima della antenna. Perche? Perche la RF vede la "bobina" come un ostaccolo per 432 e quindi la fine dello stilo. Invece per la 144 la bobina non presenta un ustaccolo e la RF viaggia sul stilo intero.
Lo stesso vale per le antenne multibanda sia HF che V/U sia che esse siano verticali o orizzontali/direttive.

eusebio

Buongiorno a tutti ... mi attacco qui per non "sporcare" il forum con altre discussioni ...  :-D

Ho una domanda in merito al cavo per CB ... praticamente (senza starvi a spiegare troppo in dettaglio) devo posizionare una piccola prolunga di cavo RG-58 con PL59 alle sue estremità (maschio-cavo-maschio-adattatore femmina/femmina) di una lunghezza minima (10-15 cm).

Posso farlo senza danneggiare le stazionarie o devo tagliare uno spezzone di cavo della stessa lunghezza di questa piccola prolunga per non variare la frequenza?

Grazie..  ;-)

oscar 3

Allora, il problema potrebbe essere qualche perdita causata dalla giunzione. Io se si parla di 11 metri, mi sono sempre regolato con il tanto quanto basta, nel senso che se mi serve una discesa di 15 metri.....tanto la faccio.
Il cavo se l'antenna risuona bene ed è accordata, non dovrebbe influire più di tanto....insomma ho sempre creduto che bisogna accordare l'antenna non il cavo e in questo caso, accorderei la lettura dello strumento e non l'antenna!
Non so se sei in BM o a casa, visto che vuoi un consiglio, ti dico di farlo 45 cm.
Le mie radio: Kenwood TS930 - Kenwood TS2000 - Midland 13-877 - Tokai PW 5024 - Midland 13-895 - CTE Alan 88 S - Galaxy Saturn - Midland 8001 S - President Lincoln...fino ad ora!



Skype: IT9DBC

eusebio

Sono in BM leggera (moto) ... Quindi mi conviene non modificare il cavo, mettere la prolunga da 45 cm e vedere come si riesce ad accordare il tutto ...

:up: