che la situazione ad acireale non sia tanto allegra dal punto di vista amatoriale da almeno 15 anni lo si sapeva.
ieri ho saputo che la sezione ari della mia città come ogni anno organizza e ha fatto partire il corso di preparazione per aspiranti radioamatore o radioamatori.
scorrendo la lista dei partecipanti, ho potuto purtroppo notare che nessuno delle tante teste di cipolla giovanili acese (o jacitani come li chiamo io nel vero e proprio senso dispreggiativo della parola), non ha il benche piu minimo interesse a questo tipo di cultura.... la cultura della radio, del sano comunicare senza l'odioso cellulare e messenger.
ciò significa che se io per caso dovessi abbandonare la mia attività regolare radioantistica Acireale diverebbe most wanted come paesino (non la chiamo città perche non la merita affatto come appellativo).
totale menefreghismo di una sana attività radio, ma che cosa cazzo gli insegnano gli inutili, stupidi, genitori degli altrettanti stupidi e rintriciulliti dei giovani jacitani.
mahh povero radioantismo qua ad acireale, morto come e morta la città o paesino che dir si voglia che non da nessun divertimento (i pub migliori sono a catania dove la movida da vita fino a notte inoltrata mentre in questo paesello già alle 22 so tutti a letto ).
solo per carnevale qualche cosa si muove ma poi cade nell'oblio piu totale, come al solito...
mahh peccato