Autocostruzione Yagi UHF 5 elementi

Aperto da Fennec, 13 Aprile 2020, 21:06:16

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Fennec

Buongorno a tutti,

dopo tantissimo tempo torno a scrivere sul forum per chiedere aiuto ai più esperti.

Complice l'obbligo di restare al QTH con l'occasione mi sono voluto cimentare nella costruzione di una antenna direttiva UHF.
Non sono assolutamente un esperto e anzi, si può dire che è praticamente la mia prima autocostruzione.

L'antenna è una Yagi 5 elementi centrata sui 432 MHz, ho seguito le misure indicate da Radioutilitario e unito un po' i materiali che avevo disposizione. Ho creato un cavo di 280 cm (4 volte la lunghezza dei 70 cm... andrà bene ? ) con PL finale.

Il problema principale è che quando cerco di trasmettere (anche se prediligo molto l'ascolto) ho i ROS molto alti, intorno a 5.
Prima di scrivere questo post sono 3 giorni che giro in internet e sul forum ma non ho trovato risposte certe.
L'idea che mi sono fatto è che l'impedenza del cavo che uso non è pari a quella dell'antenna (tilizzo dell'RG58 quindi da 50 ohm).
Non ho trovato una indicazione certa dell'impedenza... leggendo qua e la mi pare di capire 75 ohm ma non ne sono sicuro.

Chiedo quindi un aiuto ai più esperti... i ROS alti sono dovuti all'impedenza non coerente ? se si, l'antenna in questione che impedenza ha ? come posso sistemarla ? utilizzando alcuni schemi che si trovano in internet di collegamento di vari spezzoni di RG58 per adattare le 2 impedenze ? Secondo voi c'è invece dell'altro da sistemare.

Per darvi una idea della costruzione, posto un paio di foto.
Devo inoltre dire che in ricezione mi ha fatto felice ieri ed oggi... ho ascoltato dei ripetitori di Milano, Reggio Emilia e di La Spezia ! considerando che sono da un terrazzo in fondo ad una valle a nord di Brescia... avevo montato anche delle magnetiche sul barbeque che a confronto non sentivano nulla...

Se riuscissi ad abbassare i ROS l'intenzione è anche di portarla nello zaino durante qualche passeggiata in montagna per del QRP..

grazie a chi vorrà aiutarmi con qualche indicazione.
Yaesu FT.857 - Yaesu FT.7900 - Yaesu VR.120 - Kenwood TH.F7E - Alan 78 M.Plus - Sirio "Turbo 2000" - Sirio "CB 27 U" - http://xoomer.alice.it/fennec/


qrm assoluto

Ciao. Innanzitutto ti faccio i complimenti per la realizzazione che, anche se non è costruita proprio a regola d'arte, anzi, diciamo pure che è inguardabile  [emoji85], denota la tua voglia di fare, di costruire e di imparare e non ci impiegherai molto a farne una come si deve  [emoji4] 
Detto questo, c'è qualche inesattezza che mi permetto di correggere: se vuoi costruire un cavo con lo scopo di tarare antenne, dovrebbe essere lungo multipli di mezza lunghezza d'onda corretto del fattore di velocità del cavo. Dopodiché una volta che l'antenna è tarata puoi metterci la lunghezza di cavo che più ti aggrada. Non sto qui ad approfondire questo discorso adesso.
Vorrei sapere con quale strumento hai misurato il ROS (è un rapporto quindi si pronuncia al singolare) e se hai dato una spazzolata a tutta la banda per capire dove è il centro banda.
Il problema non è l'impedenza del cavo che non è come quella dell'antenna ma il contrario, l'antenna non ha una impedenza pari a quella del cavo e della radio che sono 50 ohm puramente resistivi.
Infine i collegamenti che hai fatto sono troppo grossolani, fatti così vanno bene quando lavori le basse HF ma in UHF non va bene, dovresti farli più corti possibili.

Se vuoi iniziare a costruire qualche antenna semplice ti consiglio di guardare il sito di DK7ZB
73 Leo

qrm assoluto

Scusa mi sono dimenticato una cosa importante, guardando la foto: la lunghezza dell'elemento così come l'hai montato tu va calcolato dal punto in cui la calza e il centrale si separano. Rifai la misura e taglialo, ho l'impressione che dovrai andare giù di brutto tipo 4 o 5cm  [emoji6]


bergio70

vista così, solo dalla foto e senza alcun riferimento, sembra piuttosto lunga.


Lorenzo-y

Quanto è lungo attualmente l' elemento radiante ( da estremo a estremo,inclusa la connessione al cavo) ?

Inviato dal mio LG-H840 utilizzando Tapatalk



davj2500

Citazione di: Fennec il 13 Aprile 2020, 21:06:16
L'antenna è una Yagi 5 elementi centrata sui 432 MHz, ho seguito le misure indicate da Radioutilitario e unito un po' i materiali che avevo disposizione. Ho creato un cavo di 280 cm (4 volte la lunghezza dei 70 cm... andrà bene ? ) con PL finale.

Ciao Fennec.

Prendi la tua antenna, il righello e misura con cura quanto segue:
- la distanza di interasse tra i vari elementi
- il diametro degli elementi
- la lunghezza di ciascun elemento
- per quanto riguarda il dipolo radiante, visto come l'hai collegato, serve la distanza tra le due punte come se fosse un unico pezzo (vedi foto sotto); assumo che all'interno, che non si vede, il dipolo radiante sia fatto di due pezzi separati.



Ciaoo
Davide


Fennec

Grazie per l'aiuto ragazzi... Ora sono al lavoro. Stasera faccio tutte queste misurazioni, test e verifiche e vi riporto il tutto.
Grazie !
Yaesu FT.857 - Yaesu FT.7900 - Yaesu VR.120 - Kenwood TH.F7E - Alan 78 M.Plus - Sirio "Turbo 2000" - Sirio "CB 27 U" - http://xoomer.alice.it/fennec/


Fennec

#7
Ciao a tutti e grazie per l'interessamento.
già con alcune vostre domande mi state dando delle indicazioni... o quanto meno mi vengono altri dubbi..  [emoji28]

Riporto in questo post generico i risultati delle verifiche e quanto mi avete chiesto. A qualcuno devo poi chiedere qualche chiarimento, aggiungerò altri post.

Ho dato una spazzolata a tutta la banda (io stupidamente non ci avevo pensato) e il ROS scende con frequenza inferiore ai 430 MHz (so perfettamente di essere fuori banda radioamatoriale, ho ovviamente solamente dato un colpo di PTT a 2 W per effettuare la misurazione...). In particolare quando sono a una decina di MHz sotto arrivo, addirittura ad un ROS di 1.7.
Più sotto le radio non mi vanno in TX.
Salendo di frequenza oltre i 430 il ROS sale o è stabile intorno al valore 5-6.

Dalle foto che allego potete vedere le misure che dovrebbero essere come l'indicazione di radioutilitario.
L'unica differenza è il BOOM che essendo isolante non so però se incida la lunghezza..
..e anche il collegamento del cavo con quei ripieghi: misurato il radiatore montato da punta a punta misura 33 cm, ogni elemento è lungo 16 cm e al centro il legno che isola i 2 elementi è quindi di circa 1 cm.
Il cavo essendo un po' curvato dove è collegato dovrebbe portare la lunghezza complessiva del radiatore a qualcosa di più, forse 33,5 o 34 cm.
I 2 singoli poli (i 2 cavi separati) comunque saranno effettivamente almeno 4 cm da dove si dividono dal cavo principale..

1) quindi questo è sicuramente da rifare, devo strutturarla in modo da avere i cavi singoli più corti (sono troppo lunghi a causa dei 2 supporti in legno che ho messo laterali, li avevo messi per dare stabilità ai 2 elementi radianti che non sono passanti nel legno..)

Gli elementi sono di alluminio, tondino pieno da 4 mm.

Le misurazioni e i test le faccio principalmente con un FT-857 e ROSMETRO Proxel AV-CN400. Ho anche a disposizione un FT-7900...
Yaesu FT.857 - Yaesu FT.7900 - Yaesu VR.120 - Kenwood TH.F7E - Alan 78 M.Plus - Sirio "Turbo 2000" - Sirio "CB 27 U" - http://xoomer.alice.it/fennec/

Fennec

Citazione di: IZ2UUF (davj2500) il 14 Aprile 2020, 13:33:39
Ciao Fennec.

Prendi la tua antenna, il righello e misura con cura quanto segue:
- la distanza di interasse tra i vari elementi
- il diametro degli elementi
- la lunghezza di ciascun elemento
- per quanto riguarda il dipolo radiante, visto come l'hai collegato, serve la distanza tra le due punte come se fosse un unico pezzo (vedi foto sotto); assumo che all'interno, che non si vede, il dipolo radiante sia fatto di due pezzi separati.



Ciaoo
Davide

Ciao davj2500,
ho trovato nel tuo sito una bella disquisizione riguardo ai tipi di connettori da utilizzare PL o N...
Missà anche per questa cosa è il caso mio... dovrò cercare di applicare un connettore "N" nel limite del possibile...
P.S. complimenti per la presentazione magistrale !
Yaesu FT.857 - Yaesu FT.7900 - Yaesu VR.120 - Kenwood TH.F7E - Alan 78 M.Plus - Sirio "Turbo 2000" - Sirio "CB 27 U" - http://xoomer.alice.it/fennec/


qrm assoluto

Ecco come temevamo tutti! Comincia pure a tagliare i tondini del dipolo alimentato finché otterrai il minimo nella banda di interesse, vedrai che arriverai ad un buon risultato. È già un buon inizio e l'antenna diventa utilizzabile anche in trasmissione.

Fennec

Citazione di: qrm assoluto il 13 Aprile 2020, 21:29:24
Ciao. Innanzitutto ti faccio i complimenti per la realizzazione che, anche se non è costruita proprio a regola d'arte, anzi, diciamo pure che è inguardabile  [emoji85], denota la tua voglia di fare, di costruire e di imparare e non ci impiegherai molto a farne una come si deve  [emoji4] 
Detto questo, c'è qualche inesattezza che mi permetto di correggere: se vuoi costruire un cavo con lo scopo di tarare antenne, dovrebbe essere lungo multipli di mezza lunghezza d'onda corretto del fattore di velocità del cavo. Dopodiché una volta che l'antenna è tarata puoi metterci la lunghezza di cavo che più ti aggrada. Non sto qui ad approfondire questo discorso adesso.
Vorrei sapere con quale strumento hai misurato il ROS (è un rapporto quindi si pronuncia al singolare) e se hai dato una spazzolata a tutta la banda per capire dove è il centro banda.
Il problema non è l'impedenza del cavo che non è come quella dell'antenna ma il contrario, l'antenna non ha una impedenza pari a quella del cavo e della radio che sono 50 ohm puramente resistivi.
Infine i collegamenti che hai fatto sono troppo grossolani, fatti così vanno bene quando lavori le basse HF ma in UHF non va bene, dovresti farli più corti possibili.

Se vuoi iniziare a costruire qualche antenna semplice ti consiglio di guardare il sito di DK7ZB
73 Leo

Ciao qrm assoluto,
grazie per il supporto e i complimenti. Si lo so è inguardabile :-)))
Mi permetto di chiederti qualche approfondimento...

Citazione di: qrm assoluto il 13 Aprile 2020, 21:29:24
Detto questo, c'è qualche inesattezza che mi permetto di correggere: se vuoi costruire un cavo con lo scopo di tarare antenne, dovrebbe essere lungo multipli di mezza lunghezza d'onda corretto del fattore di velocità del cavo. Dopodiché una volta che l'antenna è tarata puoi metterci la lunghezza di cavo che più ti aggrada. Non sto qui ad approfondire questo discorso adesso.
...
Il problema non è l'impedenza del cavo che non è come quella dell'antenna ma il contrario, l'antenna non ha una impedenza pari a quella del cavo e della radio che sono 50 ohm puramente resistivi.
Ma quindi la cosa migliore da fare quale sarebbe ?
Applicare uno degli schemi che trovo in internet con 2 spezzoni di cavo RG 58 (ora rivedo questa parte e riporto qualche esempio alla vostra attenzione) per cui dovrei fare: cavo lungo multiplo di mezza lunghezza d'onda corretto per il fattore di velocità del cavo =
35 (mezza lunghezza) * 0,66 = 23,1 cm per 2 cavi... (?) ...pesco qualche esempio, poi ragioniamo su quello eventualmente :-)

Citazione di: qrm assoluto il 13 Aprile 2020, 21:29:24
Infine i collegamenti che hai fatto sono troppo grossolani, fatti così vanno bene quando lavori le basse HF ma in UHF non va bene, dovresti farli più corti possibili.
Ok, migliorerò questa parte.

Citazione di: qrm assoluto il 13 Aprile 2020, 21:29:24
Se vuoi iniziare a costruire qualche antenna semplice ti consiglio di guardare il sito di DK7ZB
ho guardato il sito di DK7ZB, davvero interessante... ma faccio fatica a capire la questione delle impedenze sull'antenna... DK7ZB presenta alcune yagi con 50 ohm, altre con 28 o altre le indica come 28+50 ohm !!! ??

grazie mille,
ciao,
Andrea
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Fennec

#11
Citazione di: qrm assoluto il 14 Aprile 2020, 21:51:27
Ecco come temevamo tutti! Comincia pure a tagliare i tondini del dipolo alimentato finché otterrai il minimo nella banda di interesse, vedrai che arriverai ad un buon risultato. È già un buon inizio e l'antenna diventa utilizzabile anche in trasmissione.

perfetto... domani sera sicuramente faccio quindi almeno queste 3 cose:
- levo i 2 legnetti laterali e accorcio il più possibile i 2 cavetti singoli
- inizio ad accorciare i 2 radiatori pari-pari e faccio le misurazioni man-mano...
- se riesco provo da subito a sostituire anche il PL con l' N ! (ne ho di sicuro in garage, ma non ne ho mai montato uno..  [emoji33] )

Vi tengo aggiornati !
grazie 1000 !
Yaesu FT.857 - Yaesu FT.7900 - Yaesu VR.120 - Kenwood TH.F7E - Alan 78 M.Plus - Sirio "Turbo 2000" - Sirio "CB 27 U" - http://xoomer.alice.it/fennec/

davj2500

Citazione di: Fennec il 14 Aprile 2020, 22:05:23
perfetto... domani sera sicuramente faccio quindi almeno queste 3 cose:
- levo i 2 legnetti laterali e accorcio il più possibile i 2 cavetti singoli
- inizio ad accorciare i 2 radiatori pari-pari e faccio le misurazioni man-mano...
- se riesco provo da subito a sostituire anche il PL con l' N ! (ne ho di sicuro in garage, ma non ne ho mai montato uno..  [emoji33] )

Ciao Fennec.

Allego un paio di immagini appena uscite su RadioKit di Aprile dove ho pubblicato un articolo proprio sulla costruzione di un'antenna UHF tipo "survival" pieghevole fatta con filo di rame da 1mm di quelli che si trovano ai brico in rotolini. Brutta ma molto pratica e veloce da costruire, 8dBi di guadagno frontale.



Nell'articolo, per dare spunti su tecniche di fissaggio dei semi-dipoli, ho analizzato quale parte forma il dipolo radiante e quale è "passiva" anche con delle simulazioni.
La lunghezza dei semi-dipoli è quella indicata dalla linea tratteggiata gialla. La parte che c'è verso l'interno, se è abbastanza corta rispetto alla lunghezza complessiva, non ha alcun ruolo. Per "abbastanza corta" si intende grosso modo meno della metà del semi-dipolo complessivo o giù di lì.



Il tuo sistema di fissaggio del coassiale non ha alcun problema ma io temo tu abbia calcolato la lunghezza degli elementi che hai usato come semi-dipoli e non la lunghezza elettrica vera, che è quella indicata nella figura sopra. Per quello ti ho chiesto la distanza punta-punta e non la lunghezza dei semi-dipoli. Infatti ti è venuta bassa in frequenza perché il dipolo è lungo.

Per l'N al posto del PL non stare a scapicollarti che non ti cambierà quasi niente.

Ciaoo
Davide


r5000

73 a tutti, concordo, l'ultimo dei problemi è il connettore HI!!! come già detto l'antenna ha gli elementi lunghi e vanno accorciati, poi se hai l'apparato con il connettore N userai il connettore N ma se hai il pl non ha propio senso metterci una riduzione N-pl... il legno come supporto portatile è ok, meno ok se poi usi l'antenna quando piove  ma se la posizioni sotto una tettoia non ci sono problemi, ora il cavo libero del cavo coassiale partecipa di fatto alla lunghezza del dipolo e quindi conviene usare i tondini vicini 5-10 mm e poi collegare il cavo a 90° con le viti avvitate nel tondino di alluminio, per semplificare il fissaggio ti conviene  limare o appiattire leggermente la parte di tondino e poi forarla, avrai la battuta giusta per bloccare il filo sotto la testa del dado o bullone, poi sopra ci metti il pezzo di legno che chiude e blocca i tondini in modo stabile...
non dare da mangiare al troll    https://www.rogerk.net/forum/index.php?msg=858599

Fennec

Citazione di: IZ2UUF (davj2500) il 14 Aprile 2020, 23:30:09
Ciao Fennec.

Allego un paio di immagini appena uscite su RadioKit di Aprile dove ho pubblicato un articolo proprio sulla costruzione di un'antenna UHF tipo "survival" pieghevole fatta con filo di rame da 1mm di quelli che si trovano ai brico in rotolini. Brutta ma molto pratica e veloce da costruire, 8dBi di guadagno frontale.



Nell'articolo, per dare spunti su tecniche di fissaggio dei semi-dipoli, ho analizzato quale parte forma il dipolo radiante e quale è "passiva" anche con delle simulazioni.
La lunghezza dei semi-dipoli è quella indicata dalla linea tratteggiata gialla. La parte che c'è verso l'interno, se è abbastanza corta rispetto alla lunghezza complessiva, non ha alcun ruolo. Per "abbastanza corta" si intende grosso modo meno della metà del semi-dipolo complessivo o giù di lì.



Il tuo sistema di fissaggio del coassiale non ha alcun problema ma io temo tu abbia calcolato la lunghezza degli elementi che hai usato come semi-dipoli e non la lunghezza elettrica vera, che è quella indicata nella figura sopra. Per quello ti ho chiesto la distanza punta-punta e non la lunghezza dei semi-dipoli. Infatti ti è venuta bassa in frequenza perché il dipolo è lungo.

Per l'N al posto del PL non stare a scapicollarti che non ti cambierà quasi niente.

Ciaoo
Davide

Ciao Davide,
carina la versione "survival".. sopratutto sembra molto pratica.
Mi vengono in mente delle matassine di filo di rame dell'anteguerra che forse ho in garage da qualche parte, quelle degli imp. civili di una volta.
Una delle cose buone presumo sarà quella di poter saldare a stagno il filo sul rame senza grossi problemi a differenza dell'alluminio.

Dettaglio fondamentale inoltre quello che riporti sotto. Si capisce in modo chiaro ed elementare cosa devi considerare per misurare il radiatore, ottimo !

La misura del mio radiatore da punta a punta era di 33 cm... dico "era" perchè nel frattempo l'ho potato [emoji28] come da vostri consigli.

di seguito vi illustro poi i progressi...  [emoji12]
Yaesu FT.857 - Yaesu FT.7900 - Yaesu VR.120 - Kenwood TH.F7E - Alan 78 M.Plus - Sirio "Turbo 2000" - Sirio "CB 27 U" - http://xoomer.alice.it/fennec/


Fennec

Citazione di: r5000 il 14 Aprile 2020, 23:45:26
73 a tutti, concordo, l'ultimo dei problemi è il connettore HI!!! come già detto l'antenna ha gli elementi lunghi e vanno accorciati, poi se hai l'apparato con il connettore N userai il connettore N ma se hai il pl non ha propio senso metterci una riduzione N-pl... il legno come supporto portatile è ok, meno ok se poi usi l'antenna quando piove  ma se la posizioni sotto una tettoia non ci sono problemi, ora il cavo libero del cavo coassiale partecipa di fatto alla lunghezza del dipolo e quindi conviene usare i tondini vicini 5-10 mm e poi collegare il cavo a 90° con le viti avvitate nel tondino di alluminio, per semplificare il fissaggio ti conviene  limare o appiattire leggermente la parte di tondino e poi forarla, avrai la battuta giusta per bloccare il filo sotto la testa del dado o bullone, poi sopra ci metti il pezzo di legno che chiude e blocca i tondini in modo stabile...

Ciao r5000,
ok per il connettore...
in realtà devo dire che sono stato asino io perchè sia l'FT-857 che il 7900 che uso hanno il connettore N per le V e U.
Io su entrambe le radio ho montato un riduttore da N a PL ma solo perchè ero più pratico a montare dei PL invece degli N che non ho mai fatto...
se saldo direttamente un connettore N quindi mi leverei dalle scatole il riduttore e credo che, da quanto sto capendo, anche se non in modo sostanziale questo migliori in generale la situazione.

Per i tondini che indichi da 5 a 10 mm mi sorge una domanda... ho visto in giro realizzazioni con tondini oppure tubi vuoti di alluminio (forse vuoto e di diametro elevato è più comodo da forare e filettare ?!) ma mi chiedo... a parità di diametro e lunghezza, che il tondino sia pieno o tubo vuoto, cambia qualcosa ?

grazie,
ciaooo
Yaesu FT.857 - Yaesu FT.7900 - Yaesu VR.120 - Kenwood TH.F7E - Alan 78 M.Plus - Sirio "Turbo 2000" - Sirio "CB 27 U" - http://xoomer.alice.it/fennec/

Fennec

riCiao a tutti,

vi aggiorno sui progressi dell'autocostruzione  [emoji5]

Facendo riferimento alle foto allegate...
La prima cosa che ho fatto è stata quella di eliminare i legnetti laterali in cui si infilavano i 2 poli del radiatore. Il radiatore è rimasto così più barcollante ma in questo modo ho potuto accorciare il filo di circa 3 cm per ciascun polo.

Giusto per capire il comportamento ho fatto una serie di misurazioni dopo solo questa modifica ed ho scoperto che l'antenna risultava sempre "centrata" (dico bene !?) 10 MHz sotto i 430 ma con un ROS ancora più basso di quello misurato in precedenza, dopo il taglio misuro ROS 1,2

A questo punto per alzare la frequenza ho iniziato a tagliare il radiatore, pari pari entrambi i poli ho tagliato prima 1 cm da ciascuno, poi qualcosa di più... per un totale finale di quasi 3 cm per lato.
Ad ogni taglio ho rimontato il radiatore e fatto delle misurazioni..

Quello che ho riscontrato sono principalmente 2 cose:
1) La prima normalissima credo, che il ROS più basso l'ho misurato, man mano che ho tagliato, su una frequenza sempre più alta fino ad arrivare ad averlo sui 432 MHz che era il mio obiettivo.
2) Questa cosa un po' inaspettata... il ROS minimo misurato si è poco alla volta alzato (sempre man mano tagliavo)

Ho fatto in totale 4 tagli (contando anche il taglio del cavo), la frequenza con ROS minimo si è alzata e  e il ROS minimo misurato è stato questo:
- 1° TAGLIO (cavo): ROS 1,2
- 2° TAGLIO (radiatore): ROS 1,4
- 3° TAGLIO (radiatore): ROS 1,7
- 4° TAGLIO (radiatore): ROS 1,8

La situazione finale è che mi ritrovo l'antenna come da fotografie allegate e con ROS minimo a 1,8/1,9 sui 432 MHz:
- 430 MHz >>> ROS 2
- 432 MHz >>> ROS 1,8/1,9
- 434 MHz >>> ROS 2,5
- 436 MHz >>> ROS 3,5

Da qui la domanda spontanea: ma perchè il ROS minimo si è man mano alzato ?

La seconda domanda che mi pongo è: ho accorciato di brutto il radiatore che a guardarlo sembra "innaturale" rispetto alla lunghezza di direttori e riflettore... io non ho calcolato quindi dimensionato l'antenna (non è alla mia portata  [emoji22]  ) ho assemblato i componenti secondo le misure di Radioutilitario... devo concludere che possano essere sbagliate quelle misure e quindi il dimensionamento proposto ?

grazie a tutti !  [emoji85]
Yaesu FT.857 - Yaesu FT.7900 - Yaesu VR.120 - Kenwood TH.F7E - Alan 78 M.Plus - Sirio "Turbo 2000" - Sirio "CB 27 U" - http://xoomer.alice.it/fennec/


davj2500

Citazione di: Fennec il 18 Aprile 2020, 14:44:29
se saldo direttamente un connettore N quindi mi leverei dalle scatole il riduttore e credo che, da quanto sto capendo, anche se non in modo sostanziale questo migliori in generale la situazione.

Ciao Fennec.
Qualche anno fa trovai da qualche parte (credo su Facebook) un radioamatore che asseriva che non avrebbe mai voluto un apparato UHF con di serie la presa SO-239 per le "notevoli ripercussioni" che questo tipo di connettore avrebbe avuto sulle prestazioni.
La cosa mi incuriosì perché "a naso" mi pareva alquanto improbabile che si potesse notare una qualunque differenza, tant'è che case prestigiose come Icom, Yaesu, Motorola ed altre montano il SO-239 sugli apparati UHF 430MHz in base alla loro destinazione geografica, probabilmente guidati da esigenze di "gusti" degli acquirenti.
Secondo me, se tra "x" e "y" ci sono grandi differenze in un dato contesto, queste differenze si dovrebbero poter vedere facilmente. Per esempio, in UHF se passi da 30m di RG58 a 30m di cavo a bassa perdita la differenza si vede subito perché i segnali sono molto più intensi e quelli molto deboli si ricevono mentre con l'RG-58 spariscono nel rumore. Con strumenti adatti si possono quantificare con precisione tali differenze, ma già con una radio e due orecchie la differenza salta all'occhio. La differenza sulla carta è tanta e anche in pratica si vede.
Ebbene, se tra avere dietro la radio un "N" o un "SO-239" a 430MHz su un apparato dei nostri la differenza è tanta, questa si dovrà vedere facilmente. Altrimenti tale differenza sarà solo nella testa dell'esperto di turno, come spesso succede.

Volendo trovare un esperimento che potesse dimostrare tale differenza, non avendo due apparati identici in versione con "N" e con "SO-239", feci le prove usando un FT857 con presa N e connettore N confrontandolo con lo stesso apparato con interposta una doppia transizione N->PL e PL->N. Quindi, se vogliamo, un confronto impari per il PL che lavora con due convertitori contro l'N che si collega direttamente.
Ebbene, per quanti esperimenti abbia fatto, usando anche strumenti sofisticati, non sono riuscito a trovare una sola prova capace di rilevare alcuna differenza nell'uso.
La "disquisizione sull'uso di PL e N" che hai trovato sul mio sito (https://www.iz2uuf.net/wp/index.php/2016/01/16/apparati-uhf-con-il-pl-quanto-si-perde/) sostanzialmente mostra che su una radio "normale" delle nostre, non c'è nessuna differenza rilevabile che impatti le prestazioni dell'apparato.
Ho anche chiesto ai lettori di proporre un esperimento che smentisse gli altri, ma ho ricevuto solo risposte fuori tema, tipo "il connettore N è impermeabile" (però l'FT857 non lo è, mi pare) o "prova con 1000W e vedi" (ma i vari FT857, IC7100, ecc., tema dell'articolo, non hanno più di 50W) e via dicendo.
Quindi se non ti da' fastidio, tieniti il tuo convertitore N-PL senza problema. Se decidi di rifare i connettori, non aspettarti nessuna differenza di prestazioni. Se invece la noti, vuol dire che il PL era fatto male o il convertitore in qualche modo guasto.

Ciaoo
Davide

qrm assoluto

Ciao Fennec, scusa mi sono dimenticato di risponderti.

CitazioneMa quindi la cosa migliore da fare quale sarebbe ?
Applicare uno degli schemi che trovo in internet con 2 spezzoni di cavo RG 58 (ora rivedo questa parte e riporto qualche esempio alla vostra attenzione) per cui dovrei fare: cavo lungo multiplo di mezza lunghezza d'onda corretto per il fattore di velocità del cavo =
35 (mezza lunghezza) * 0,66 = 23,1 cm per 2 cavi... (?) ...pesco qualche esempio, poi ragioniamo su quello eventualmente :-)

Non ho capito perchè due cavi.
In ogni caso avere un codino di mezzo lambda per Vf non è di vitale importanza, ma se hai intenzione di costruire tante antenne VHF e UHF un codino di mezzonda in V che poi è anche tre mezze onde in U ti viene comodo. Nel caso, 68cm compreso i connettori per 145 e 435MHz per un cavo con vf di 0,66.

Citazioneho guardato il sito di DK7ZB, davvero interessante... ma faccio fatica a capire la questione delle impedenze sull'antenna... DK7ZB presenta alcune yagi con 50 ohm, altre con 28 o altre le indica come 28+50 ohm !!! ??

A seconda della geometria dell'antenna, varia l'impedenza di alimentazione del driver. Per esempio una antenna che dichiara 50 ohm come penso la tua può comodamente essere alimentata direttamente dal cavo coassiale o al più puoi fare un choke per interrompere le correnti di modo comune visto che stai alimentando una antenna bilanciata con un cavo sbilanciato.
Quelle da 28 ohm invece richiedono un adattamento di impedenza che consiste nell'interporre uno stub lungo 1\4 d'onda x Vf di impedenza pari alla radie del prodotto delle impedenze da adattare. Nell'esempio 28 ohm si adatta con uno spezzone di cavo da 35 ohm che in commercio non c'è ma si può ovviare mettendo in parallelo due spezzoni di cavo da 75 ohm. Una antenna da 12,5 ohm si adatta con 25 ohm che sono due spezzoni da 50 in parallelo. Un loop a onda intera che tipicamente ha 100 ohm si adatta con uno spezzone da 75 e così via.

CitazionePer i tondini che indichi da 5 a 10 mm mi sorge una domanda... ho visto in giro realizzazioni con tondini oppure tubi vuoti di alluminio (forse vuoto e di diametro elevato è più comodo da forare e filettare ?!) ma mi chiedo... a parità di diametro e lunghezza, che il tondino sia pieno o tubo vuoto, cambia qualcosa ?

In attesa che R5000 risponda alla tua domanda ti anticipo che elettricamente non c'è nessuna differenza tra i due se non il peso.

CitazioneDa qui la domanda spontanea: ma perchè il ROS minimo si è man mano alzato ?

La seconda domanda che mi pongo è: ho accorciato di brutto il radiatore che a guardarlo sembra "innaturale" rispetto alla lunghezza di direttori e riflettore... io non ho calcolato quindi dimensionato l'antenna (non è alla mia portata  [emoji22]  ) ho assemblato i componenti secondo le misure di Radioutilitario... devo concludere che possano essere sbagliate quelle misure e quindi il dimensionamento proposto ?

Il ROS si è alzato perchè non è un dipolo da solo ma è una antenna con elementi parassiti che ne influenzano l'impedenza. Inoltre immagino che radioutilitario (che non posso aprire in questo momento) ti dia le misure degli elementi in aria libera mentre invece i tuoi sono montati attraverso un palo di legno. Questo anche se isolante grazie alla differente costante dielettrica rispetto all'aria influenza la frequenza di risonanza di ciascun elemento e bisognerebbe tenerne conto.
Inoltre la mancanza di balun o di choke ti fa propagare corrente anche sul lato esterno della calza, questo ti fa variare il ROS a seconda di come muovi o come sorreggi lo strumento o il cavo.

Se hai ancora tempo a disposizione ti consiglio adesso di passare alla fase successiva e consultare il sito di DK7ZB, puoi recuperare quasi tutto il materiale e costruire una seconda versione un po' più curata e precisa. Il mio amico ed io ne abbiamo fatte tante usando il tubo di plastica grigio da impianti elettrici, alcune sono state montate su un traliccio per svariati anni. Il tubo è praticamente trasparente alla radiofrequenza visto che è anche vuoto a differenza del palo di legno. Ti spiega bene anche come fare l'alimentazione con tante foto ed esempi.

Infine la penso come Davide sulla differenza N-PL. A questi livelli e fino alle UHF non ci sono differenze apprezzabili.

Buon divertimento!