multiplexer - uso e limiti -

[AZ'74]

Buongiorno a tutti e tutte.

in procinto di tirare su una stazione col minor numero di calate dei cavi,
mi sono direzionato sui multiplexer (hf + vhf/uhf) .

Però mi sono posto delle domande per capire cosa fare e non fare con questi "ageggi",
supponiamo che ne montiamo uno sul tetto e uno in stazione per fare la funzione opposta.


-  posso trasmettere in vhf e hf nello stesso tempo senza fare danni tra le radio !?
-  se trasmetto su hf, rischio di saturare la ricezione in vhf/uhf !?  ..o viceversa..
-  conviene usare due radio separate (hf, vhf/uhf) con un multiplexer o non accade nulla ?! ..tipo loop di massa..

Saluti '73 
Alex.

[Vincenzo IZ2WMW (Brian)]

Ciao Cipcip,
un duplexer server proprio a fare quello che dici tu.

Quindi non hai problemi. Tieni presente che tra le due entrate agisce come filtro, quindi avrà una sua curva di taglio e un valore di attenuazione. E' ovvio che se spari dentro un kw, per quanto attenuato, qualcosa arriva all'altra radio.
Al contrario finchè utilizzi potenze per cui è dimensionato il duplexer problema non ne dovresti avere.

Piuttosto non ho ben capito cosa intendi con la terza domanda.

73

[AZ'74]

la 3a domanda era rivolta principalmente in caso di presenza di apparati multibanda tipo kenwood ts2000, yaesu 897/817/857 ....
quindi per quello che ho capito posso andare in trasmissione nello stesso tempo senza fare danni su entrambi gli ingressi !? 

Grazie di nuovo, saluti.
A.

[Vincenzo IZ2WMW (Brian)]

Le due radio separate ti servono se vuoi trasmettere/ricevere contemporaneamente su due bande distinte.

Teoricamente potresti mettere due antenne distinte: una hf e una v/u, entrare in un duplexer, scendere con una singola calata e finire diretto sulla singola radio.

Oppure sempre due antenne, entrare in un duplexer, scendere in un unica calata, entrare in un altro duplexer e finire su due radio distinte o sulla stessa radio ma su due connettori di stinti se la radio il ha.

73

[AZ'74]

Esattamente quello che stavo pensado 1 singola calata, 2 duplexer e non "multiplexer" come erroneamente avevo scritto :P  :mrgreen:

buon proseguimento, alla proxima.  :up:

[i5wnn]

Tieni presente che un po di attenuazione in vhf e uhf c'è sempre e soprattutto non trasmettere in vhf quando in uhf ascolti sulla terza armonica esatta. Potresti avere forte desensibilizzazione. Comunque fai prima prove in bassa potenza. Dimenticavo, il cavo deve essere adatto alle uhf per cui sconsiglio il 213.

inviato GT-I9505 using rogerKapp.

[IZ1PNY]

Inoltre, quanti siete ad operare in stazione ? 8)

O parli tu in simultanea nelle HF e V/U in contemporanea ? 8O

Accidenti io non ci riesco...faccio una cosa per volta. :up:

O quando parlo in una l'altra è in ricezione. :shhhh: :sfiga:

Scherzi a parte, ho penso di ricordare, 5 quadribanda, tra cui quelli che hai menzionato, quando uso una banda non mi permettono di usare l'altra...escluso
tenerne due accese. :mrgreen: 

[Vincenzo IZ2WMW (Brian)]

Ragazzi Cipcip vuole solo avere due antenne e scendere con un'unica calata senza dover poi fare attacca e stacca ogni volta.

Pure io mi sono trovato nella stessa condizione.
Era comodo perchè potevi fare i dx in compagnia di amici. In HF facevi il dx mentre in v o u ti tenevi in contatto con i colleghi om per spot e altro.

Se poi operi con i modi digitali mentre operi puoi continuare a stare contatto con i colleghi om in v/u e qui si che trasmetti in contemporanea.

Alcune volte mi trovavo a fare chiacchiere con colleghi om mentre facevo girare il wspr.

Insomma gli ambiti di applicazione lasciateli decidere a lui.

L'importante è che riesca ad usare un unica calata.

73

[IZ1PNY]

Nello scherzo e nel serio i suggerimenti sono stati dati.
Il problema è annoso e sarà presente sempre, nella specie di causa i condomini, poche antenne e poche calate di cavo, un sistema ancora non inventato, quasi, escluso remotizzare come gli apparati Kenwood, è inventare un dispositivo wireless radio /antenne come un codice di accoppiamento riconosciuto tra le due parti.

In futuro magari...le tecnologie di oggi, erano nei tempi trascorsi fantascienza...oggi è scienza.

Solitamente scrivo nelle occasioni che esempio, fare antenne tutti si possono mettere a farle e venderle, la differenza sta nel materiale e costruttività, seguendo le regole di calcolo, ma ingegneria fatta, cotta e ricotta.

La vera scoperta e ingegneria esploratrice è fare antenne e farle funzionare, più corte possibili al pari delle full size, se non meglio.

Volete mettere 80 metri di filo per i 160, con 1 metro ?

Ovvio che la fisica elettromagnetica conosciuta direbbe di no, ma noto che Marte ormai è stato superato anche.

Un detto, tutti sanno che non si può fare, arriva lo sprovveduto che non lo sa e la realizza.