Forse è OT ma volevo condividerlo: vecchia rivista di Elettronica RAI 1961

Aperto da stebald, 15 Marzo 2014, 10:04:46

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stebald

Ho ritrovato questa vecchia rivista di Elettronica pubblicata dalla RAI nel lontano 1961. In copertina c'è uno dei primi, se non il primo Ampex della RAI. Ma soprattutto il giovane tecnico ritratto è mio padre! La rivista, tra l'altro, mi pare di alto livello tecnico, ora appena ho un po' di tempo la scansiono tutta e magari la posto sul sito che le raccoglie. Buon fine settimana a tutti, belli e brutti :-)

http://img34.imageshack.us/img34/3461/oykb.jpg


Ugo da Norcia

WWW.SEISMOCLOUD.COM

Grossissimo problema, Einstein è morto, Beethoven pure, e io non sto per nulla bene

Leopardo

ma è bellissimo!!!!  Una rivista così antica che ci riporta indietro nel tempo, sarà anche rara presumo, il più raffigurato il tuo papà! Davvero bellismo!!!  :up: :up:
A questa passione non si rinuncia mai!


]{iLLErDj

Bellissima ed emozionante. Conservala in cassaforte per i tuoi figli!
La mia stazione Radio
"Non hai veramente capito qualcosa fino a quando non sei in grado di spiegarlo a tua nonna" Albert Einstein


]{iLLErDj

PS: grazie a te ho appena aggiunto al mio bagaglio culturale il sistema ampex quadruplex del quale ignoravo l'esistenza
http://it.m.wikipedia.org/wiki/2_pollici_Quadruplex

:)
La mia stazione Radio
"Non hai veramente capito qualcosa fino a quando non sei in grado di spiegarlo a tua nonna" Albert Einstein


stebald

Quella macchina ai tempi costava centinaia di milioni dell'epoca  e non riusciva a fare un fermo immagine decente. Però è meravigliosa, al di là dell'aspetto personale.


Rommel

Salve a tutti.

E' stata stampata quasi quando sono nato io. Mi pare che all'epoca c'era solo un canale RAI oppure il secondo canale era stato inventato da poco.
Quando avevo pochi anni i televisori avevano la ricezione fissa del primo canale, ed ventualmente qualche pulsante o manopola per commutare sul secondo, come se si trattasse di qualcosa di anomalo, fuoristandard.
Mia nonna aveva un televisore in cui non c'era neanche la possibilità di ricevere il secondo, aveva un cinescopio che lo faceva sembrare come un oscilloscopio gigante. Il mobile aveva una larghezza ed altezza come un televisore normale, ma la profondità era enorme. Per sollevarlo ci volevano minimo 2 persone abbastanza robuste.

Naturalmente tutto era fatto a valvole, le prime apparecchiature a transistor non avevano ancora preso piede.

Saluti a tutti da Alberto.