progetto per galena...o meglio a diodo...

Aperto da webian, 29 Agosto 2011, 12:33:52

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webian

Salve a tutti cercavo qualche progettino semplice semplice per passare qualche serata spensierata...
Avete qualche progettino di radio a Diodo???
attualmente ho fatto qualcosa con un diodo al germanio, ma con scarsi risultati...
ho preso come spunto questo:

ma tra l'auricolare richiesto con tanta impedenza e il condensatore posticcio ho combinato poco...per non dir nulla
e visto che c'ero volevo realizzare anche questa proposta..
http://www.rogerk.net/forum/index.php?topic=22386.0
avete qualche consiglio???
73...e grazie a tutti
Webian...
La semplicità è una virtù delle cose funzionali...e viceversa


Rommel

Salve.

Io sono uno che per anni non ha fatto altro che costruire e sperimentare delle radio a diodo senza alimentazione.

Se vuoi delle informazioni valide devi andare al seguente link: http://www.leradiodisophie.it/Radio-cristallo.htm

Devi comunque tenere conto i seguenti aspetti:
1) l'antenna ricevente deve essere composta da un cavo elettrico isolato unipolare steso orizzontalmente e più in alto possibile della lunghezza di almeno 10 - 20 metri (più è lungo e meglio è);
2) devi avere a disposizione una buona presa di terra;
3) Devi utilizzare un auricolare piezoelettrico o meglio ancora una cuffia ad alta impedenza, almeno superiore a 2 KOhm (meglio da 4 KOhm in su);
4) quando ti metti ad ascoltare non ti devi aspettare un ascolto tipo walkman con forte volume, ma ti devi trovare una stanza o ambiente con silenzio assoluto e dalla cuffia arriverà un leggerissimo segnale sonoro quasi impercettibile. Quindi devi avere un buon udito che, al giorno d'oggi con tutto il frastuono in cui si vive, è difficile avere;
5) devi preferibilmente orientarti sulla costruzione di radio che permettano il collegamento sia dell'antenna che dell'uscita del diodo su varie prese della bobina di sintonia in modo da adattare il più possibile l'impedenza dell'antenna e quella del circuito di uscita;
6) i migliori risultati si ottengono dopo ore e ore (anzi giorni) di sperimentazioni, correzioni ed aggiustamenti vari;
7) la qualità della ricezione dipende anche dagli orari in cui la fai e dalle condizioni ambientali atmosferiche e soprattutto dalla posizione e la dimensione in cui si trova l'antenna.

Considera che tutto l'audio che potrai ascoltare deriverà dal segnale elettrico che riceve l'antenna e niente altro.

Saluti da Alberto e buon divertimento


r5000

Citazione di: Rommel il 30 Agosto 2011, 00:32:45
Salve.

Io sono uno che per anni non ha fatto altro che costruire e sperimentare delle radio a diodo senza alimentazione.

Se vuoi delle informazioni valide devi andare al seguente link: http://www.leradiodisophie.it/Radio-cristallo.htm

Devi comunque tenere conto i seguenti aspetti:
1) l'antenna ricevente deve essere composta da un cavo elettrico isolato unipolare steso orizzontalmente e più in alto possibile della lunghezza di almeno 10 - 20 metri (più è lungo e meglio è);
2) devi avere a disposizione una buona presa di terra;
3) Devi utilizzare un auricolare piezoelettrico o meglio ancora una cuffia ad alta impedenza, almeno superiore a 2 KOhm (meglio da 4 KOhm in su);
4) quando ti metti ad ascoltare non ti devi aspettare un ascolto tipo walkman con forte volume, ma ti devi trovare una stanza o ambiente con silenzio assoluto e dalla cuffia arriverà un leggerissimo segnale sonoro quasi impercettibile. Quindi devi avere un buon udito che, al giorno d'oggi con tutto il frastuono in cui si vive, è difficile avere;
5) devi preferibilmente orientarti sulla costruzione di radio che permettano il collegamento sia dell'antenna che dell'uscita del diodo su varie prese della bobina di sintonia in modo da adattare il più possibile l'impedenza dell'antenna e quella del circuito di uscita;
6) i migliori risultati si ottengono dopo ore e ore (anzi giorni) di sperimentazioni, correzioni ed aggiustamenti vari;
7) la qualità della ricezione dipende anche dagli orari in cui la fai e dalle condizioni ambientali atmosferiche e soprattutto dalla posizione e la dimensione in cui si trova l'antenna.

Considera che tutto l'audio che potrai ascoltare deriverà dal segnale elettrico che riceve l'antenna e niente altro.

Saluti da Alberto e buon divertimento


73 a tutti,concordo in tutto al 1000% Rommel ha sintetizzato perfettamente tutti gli aspetti per fare una radio a galena,poi se invece del cristallo si usa un diodo al germanio è lo stesso,le problematiche sono identiche,aggiungerei solo che la posizione dell'antenna filare influisce molto e per questo avevano inventato le antenne a telaio,era più facile orientare l'antenna verso il trasmettitore e bisogna ricordarsi che non esisteva tutto il rumore elettrico che c'è ora,infatti si erano inventati anche il tappo luce che di fatto utilizzava il segnale captato dall'impianto elettrico,ora è del tutto inefficace per colpa del rumore in linea ma resta sempre il fascino della radio,se propio non si trovano le cuffie ad alta impedenza  e il volume ottenuto è troppo basso un piccolo amplificatore a pile risolve ma non è la stessa cosa...
ps:nei mercatini radioamatoriali si trovano ancora cuffie adatte e cristalli, alla fine si spende di più che a fare l'amplificatore ma si può dire di ascoltare la radio a galena...
non dare da mangiare al troll    https://www.rogerk.net/forum/index.php?msg=858599


webian

Citazione di: r5000 il 30 Agosto 2011, 01:52:54
Citazione di: Rommel il 30 Agosto 2011, 00:32:45
Salve.

Io sono uno che per anni non ha fatto altro che costruire e sperimentare delle radio a diodo senza alimentazione.

Se vuoi delle informazioni valide devi andare al seguente link: http://www.leradiodisophie.it/Radio-cristallo.htm

Devi comunque tenere conto i seguenti aspetti:
1) l'antenna ricevente deve essere composta da un cavo elettrico isolato unipolare steso orizzontalmente e più in alto possibile della lunghezza di almeno 10 - 20 metri (più è lungo e meglio è);
2) devi avere a disposizione una buona presa di terra;
3) Devi utilizzare un auricolare piezoelettrico o meglio ancora una cuffia ad alta impedenza, almeno superiore a 2 KOhm (meglio da 4 KOhm in su);
4) quando ti metti ad ascoltare non ti devi aspettare un ascolto tipo walkman con forte volume, ma ti devi trovare una stanza o ambiente con silenzio assoluto e dalla cuffia arriverà un leggerissimo segnale sonoro quasi impercettibile. Quindi devi avere un buon udito che, al giorno d'oggi con tutto il frastuono in cui si vive, è difficile avere;
5) devi preferibilmente orientarti sulla costruzione di radio che permettano il collegamento sia dell'antenna che dell'uscita del diodo su varie prese della bobina di sintonia in modo da adattare il più possibile l'impedenza dell'antenna e quella del circuito di uscita;
6) i migliori risultati si ottengono dopo ore e ore (anzi giorni) di sperimentazioni, correzioni ed aggiustamenti vari;
7) la qualità della ricezione dipende anche dagli orari in cui la fai e dalle condizioni ambientali atmosferiche e soprattutto dalla posizione e la dimensione in cui si trova l'antenna.

Considera che tutto l'audio che potrai ascoltare deriverà dal segnale elettrico che riceve l'antenna e niente altro.

Saluti da Alberto e buon divertimento


73 a tutti,concordo in tutto al 1000% Rommel ha sintetizzato perfettamente tutti gli aspetti per fare una radio a galena,poi se invece del cristallo si usa un diodo al germanio è lo stesso,le problematiche sono identiche,aggiungerei solo che la posizione dell'antenna filare influisce molto e per questo avevano inventato le antenne a telaio,era più facile orientare l'antenna verso il trasmettitore e bisogna ricordarsi che non esisteva tutto il rumore elettrico che c'è ora,infatti si erano inventati anche il tappo luce che di fatto utilizzava il segnale captato dall'impianto elettrico,ora è del tutto inefficace per colpa del rumore in linea ma resta sempre il fascino della radio,se propio non si trovano le cuffie ad alta impedenza  e il volume ottenuto è troppo basso un piccolo amplificatore a pile risolve ma non è la stessa cosa...
ps:nei mercatini radioamatoriali si trovano ancora cuffie adatte e cristalli, alla fine si spende di più che a fare l'amplificatore ma si può dire di ascoltare la radio a galena...

grazie...1000 a tutti voi, presterò massima attenzione a tutto quello che mi avete detto...e nel frattempo ho trovato (forse/speriamo) un paio di cuffie, giuste giuste per la galena.
73 e grazie
Webian
PS: Sicuramente ci sentiremo ancora per consigli e quant'altro...restate sintonizzati  ;-)
La semplicità è una virtù delle cose funzionali...e viceversa