PMR per attività scout - resoconto al ritorno dal campo

[Rassus]

Ciao a tutti,

finalmente sono tornato (e ho anche fatto un paio di settimane di vacanza al mare) ed eccomi qui a riportarvi l'esperienza con le RT24 e le G9 pro.
Vorrei prima chiarire un paio di punti basati su risposte ricevute in altri topic:

- avevo presente le differenze tra G9 e G18 ma il costo mi ha reso difficile prendere due G18 (ed il software) e ho preferito le G9 che, alla fine, si sono rivelate più che valide per l'uso che ne mi serviva. Dato che il budget non era mio ma degli scout (e gli scout sono economi, punto 9 della legge), ho preferito risparmiare. Però ho intenzione di comprare una G18 pro a titolo personale (soldi miei e rimane a me) nel corso dell'anno.

- sono contrario a qualunque azione che infranga la legge. Questo non solo per un mio senso di moralità ma anche perché ritengo che (a volte, spesso... boh!) le leggi abbiano un senso. Nel caso del mondo delle radio, trovo sia giusto evitare di creare un caos di trasmissioni, specialmente se chi le effettua non ha le dovute competenze (perché se le avesse dovrebbe prendere la patente e agire nella legalità, ci vuole davvero poco - se si hanno le competenze e le conoscenze). Questo per ribadire che non sono interessato a modifiche illegali. Chiaramente, avendo la patente (che intendo provare a prendere quest'anno), la G18 pro mi aprirebbe le porte ad un mondo ben più vasto delle semplici PMR.

- ultima cosa in merito a RRM: ho configurato il canale 8 su RRM a scopi didattici. L'essere un capo scout è una forma di volontariato e trovo che l'idea sia ottima, per quanto poco affidabile. Intendiamoci, non pretendo certo una copertura H24 su tutto il territorio nazionale, ma un canale dove poter almeno provare a chiedere aiuto mi sembra meglio di un pugno nello stomaco, specialmente se è gratis. Certo un servizio più affidabile sul quale contare potrebbe essere una cosa desiderabile ma è chiaro che non potrebbe mai essere gratuito. Comunque, nel posto dove sono stato, nonostante abbia tenuto il dual watch attivo per molto tempo, non ho mai intercettato comunicazioni sulle frequenze di RRM. Però ho spiegato ai ragazzi nel dettaglio lo scopo e l'uso, oltre a tutte le informazioni tecniche per l'uso della radio.

Ma andiamo più in dettaglio:

nonostante le limitazioni delle G9, sono riuscito prima di partire a creare tutti i canali che pensavo mi potessero servire. La cosa ha funzionato benissimo e sono anche riuscito a fare un gioco notturno in stile militare (ho anche comprato i colori militari per il viso) che ai ragazzi è piaciuto moltissimo... un mix tra guardia e ladri e nascondino dove la parte organizzativa durante il gioco era importante. I canali riservati alle comunicazioni tra le diverse squadriglie hanno funzionato benissimo e i ragazzi hanno vissuto la novità delle radio (usate nel modo corretto) con entusiasmo e divertimento. Chissà, magari qualche giovane amatore potrebbe uscire fuori in futuro.

Le G9 sono comportate benissimo, mai un problema, intuitive da usare e anche le scansioni per cogliere in fragrante le comunicazioni "illegali" (tipo quelle dopo la buonanotte i primi giorni) hanno dato il loro frutto. Abbiamo avuto alcuni giorni con pioggia e schiarite nella prima settimana e le Midland hanno retto benissimo l'acqua. Ai ragazzi con le RT24 ho chiesto maggiore attenzione perché non sono protette... ma non ci sono stati problemi neanche con quelle.
In termini di ricezione, non ho mai avuto problemi. Sono riuscito a collegarmi anche da qualche chilometro di distanza dentro un bosco (anche se il ricevente era all'aperto). Non ho fatto prove sulla distanza, non era quello il mio scopo, ma sono rimasto stupito perché ogni volta che mi allontanavo (per cercare posti per gli hike magari) avendo bosco e collinette come ostacoli, non ho mai perso il collegamento con l'altra G9 pro.

Ho avuto due problemi:

- la batteria delle Retevis non arrivava ad un giorno completo mentre quelle delle Midland ne facevano anche uno e mezzo ma l'indicazione delle tacche sullo schermo passava da tre direttamente a 1 e in pochi minuti si spegnevano. Quindi, le RT24 ok ma avrei avuto bisogno di batterie aggiuntive. Ok per durata le G9 (1 giorno e mezzo mi pare più che ragionevole) ma pessima gestione della visualizzazione della percentuale rimasta.
Nulla di grave, chiaramente, e nulla che non si possa risolvere comprando delle batterie aggiuntive. Noi abbiamo risolto obbligando i ragazzi (i capi squadriglia) a mettere in carica la radio la sera prima di andare a dormire ma non sempre ha funzionato... sono sempre ragazzi!

- il secondo problema non è un problema ma è una cosa alla quale non avevo pensato: relativamente vicino a noi c'era un altro reparto che faceva il proprio campo e una ragazza e il suo ragazzo avevano portato due radio, credo del decathlon, che erano impostate sulla stessa frequenza che io ho usato per far parlare le mie due squadriglie maschili. Ovviamente quando i ragazzi di entrambi i reparti hanno scoperto la cosa hanno iniziato a fare casino a più non posso. Alla fine, dopo aver superato il limite del "casino ragionevole" ci siamo incontrati con i capi dell'altro reparto e abbiamo deciso che loro avrebbero cambiato canale (questo perché loro potevano impostare i canali dalle radio senza usare il computer, è stato più facile) e non abbiamo più avuto problemi, anche perché poi i ragazzi si sono incontrati ufficialmente e abbiamo fatto delle cose insieme.
Questa è una cosa della quale dovrò tenere conto in futuro se farò altri campi in luoghi che possono ospitare più gruppi contemporaneamente

Per concludere, è stata un'esperienza bellissima, sia per noi capi che per i ragazzi. Inoltre, il campo era particolarmente vasto, una montagna intera al confine col Parco Nazione d'Abruzzo a circa 1100 metri di quota e tutto in salita (beh, ovviamente metà salita e metà discesa) perché avevamo la cambusa e i bagni a valle e il campo con le tende a monte a circa 300 metri di distanza. Ho fatto la media di 16km al giorno per due settimane, su e giù, peggio che una ruote di clan. E le radio mi sono state utilissime per tenere i contatti con la capo reparto (siamo sempre in due capi negli scout, un uomo e una donna, più eventuali aiuti che non avevamo) quando eravamo lontani e con i ragazzi (i capi squadriglia erano i custodi delle radio, una per squadriglia).

Insomma, è stato un acquisto meraviglioso che useremo in ogni uscita in futuro e che apre le porte della curiosità.
Per quanto mi riguarda mi ero appassionato già prima di partire ma ora, dopo averne saggiato l'utilità e il divertimento, sono ancora più convinto di voler approfondire la cosa.

E di tutto questo non potrò mai smettere di ringraziare tutti voi che avete saputo trasmettermi il vostro entusiasmo e la vostra passione. 

[HAWK]

Bene sono contento che ti sei trovato bene.

Dalle tue righe ho inteso che hai capito lo scopo della radio, diventata negli ultimi decenni, in ambiti che dovrebbero essere più professionali, uno scopo meramente ludico e superficiale, cosa che non è, per definizione tale invenzione e scopo umano.

Leggi quì...per le emergenze ci sono Ministeri di mezzo:
GeoResQ app per il soccorso in montagna gratuita - Popolis
Ti suggerisco, se accetti un parere mio, datosi che siamo colleghi in spirito scout, (ho la cintura storica e la indosso ancora sui jeans), non perdere la cosa, rivolgiti ad una associazione radio, chiedi se fanno venire i tuoi ragazzi nella loro sede, o da Voi, per far vedere le potenzialità della radio a livello mondiale.

Come ho fatto io, con una scuola  ITIS ed il gruppo Saluzzo 1 Agesci.

Ho messo a loro disposizione materiale e operatori...facendogli fare i jamboore on the air scout.

Grazie e non posso finire con Estote Parati;

73'.

[AZ6108]

@Rassus
Grazie per aver condiviso la tua esperienza.
Ho trovato interessante leggerla.
Riguardo a RRM reputo piuttosto normale il fatto che tu non abbia mai ascoltato comunicazioni da parte di utenti di RRM in quanto le stesse, se si ottempera al regolamento, devono avvenire esclusivamente per scopi di sicurezza in montagna, ovvero per l'interscambio di informazioni a scopo preventivo o in caso di emergenza e NON per chiacchierare e/o socializzare:

https://www.reteradiomontana.it/regolamento

in una qualsiasi organizzazione di questo genere è prassi normale effettuare periodicamente delle trasmissioni di controllo per verificare la bontà del collegamento, la presenza delle varie stazioni ed eventuali problemi, se invece vogliamo parlare di "organizzazioni di big jim e della barbie" allora non so, non ho esperienze in merito

[IU4GPY]

i ragazzi hanno vissuto la novità delle radio (usate nel modo corretto) con entusiasmo e divertimento. Chissà, magari qualche giovane amatore potrebbe uscire fuori in futuro.

Ciao Rassus,
Piccolo OT, Per me è stato proprio così te la racconto:
Torniamo indietro di qualche anno.
Erano i primi mesi del 1965 e al ritorno di un viaggio all'estero mio padre mi portò in regalo una bellissima radio ricevente che oltre alle onde medie erano presenti anche le onde corte (al tempo la FM non era contemplata).
Invece di ascoltare  musica sulle stazioni RAI e su qualche emittente estera, iniziai a divertirmi ad esplorare le onde corte ( il ricevitore era fornito di BFO per poter ascoltare un particolare modo di trasmissione detto SSB).
Quante ore ad ascoltare strane voci in tutte le lingue, le comunicazioni delle navi, voci che ripetevano strane serie di numeri (le così dette number station) e poi... i radioamatori.
Per 2 o 3 anni  il tutto si limitò all'ascolto.

Arrivò Agosto 1968 e come tutti gli anni partii per il campeggio estivo dei boyscout. Quell'anno era nella foresta di Campigna.
La sera del 14 come al solito tutti in cerchio attorno al fuoco cantando e ascoltando le storie raccontate dai ragazzi grandi. Quella sera il frate che ci accompagnava al campo raccontò la storia di Massimiliano Kolbe che morì nel campo di concentramento di Auschwitz in Polonia prendendo il posto di un condannato padre di famiglia. Poche settimane prima di essere deportato Kolbe ottenne la patente di radioamatore (SP3RN). Viene riconosciuto come santo protettore dei radioamatori.
(l'ho fatta breve, per chi vuole approfondire: [color=var(--blue-link)]https://it.wikipedia.org/wiki/Massimiliano_Maria_Kolbe[/url]).[/font][/font][/size][/color]

Il racconto mi piacque molto e il giorno dopo chiesi al Frate altre informazioni.
In autunno stressai tanto i miei finché non mi comperarono una radio sulla banda cittadina (al tempo la CB era ancora illegale!!!)  poi piano piano, passati alcuni anni, arrivai a studiare per sostenere l'esame ministeriale quindi ottenni la patente e licenza per poter trasmettere sulle bande radio assegnate ai radioamatori.

[IU4GPY]

Bellissima storia, Aldo!

Ma grazie!

[dattero]

Beh caro AZ6108, ognuno è legittimo che possa avere le proprie idee al riguardo, però premesso che non ho idea del significato che tu attribuisci a questo tuo passaggio: "in una qualsiasi organizzazione di questo genere" (quale qualsiasi organizzazione, precisamente? Qual è il genere che indichi con il termine questo?),  il regolamento di RRM non l'ho mica redatto io e soprattutto se uno non è d'accordo con quanto in esso riportato, può benissimo fare a meno di iscriversi.
Se proprio si vuole cercare di far cambiare le cose, il mio consiglio è quello di cercare di convincere i diretti interessati, piuttosto che venire a polemizzare qui tirando in ballo A CASO delle linee di modellini Mattel...
A questo proposito val la pena sottolineare infatti che l'iscrizione a RRM contempla l'accettazione del SUO regolamento, quindi...

non  l'ho letto e sinceramente non lo vado a leggere, ma in quanto RRM si "dichiarata" come un servizio? organizzazione? quello che è, come dice AZ ogni tanto bisogna fare delle prove di collegamento , soprattutto con le nuove adesioni, capire fino a dove si arriva, quali nuove zone si coprono e quali no, ma questo non comporta il chiacchierare, anzi , chi non conosce la RRM e si trova per caso ad ascoltare un vostra prova di collegamento potrebbe incuriosirsi e informarsi.

[Rassus]

Ciao Rassus,
Piccolo OT, Per me è stato proprio così te la racconto:
...

Grazie per il tuo racconto Aldo
per me è interessante vedere come le persone arrivano a scoprire le proprie passioni e trovare paralleli con la mia esperienza.
Tra non molto è il mio compleanno e già chiesto a mia moglie di regalarmi due libri che mi sono stati consigliati da voi per il conseguimento della patente. Non ho un background da elettrotecnico ma ho sempre trovato stimolante lo studio della fisica (ad un livello moooolto basso, ovviamente). Vediamo dove mi portano, magari in primavera potrei anche pensare di provare l'esame   

[Rassus]

Bene sono contento che ti sei trovato bene.

Dalle tue righe ho inteso che hai capito lo scopo della radio, diventata negli ultimi decenni, in ambiti che dovrebbero essere più professionali, uno scopo meramente ludico e superficiale, cosa che non è, per definizione tale invenzione e scopo umano.

Leggi quì...per le emergenze ci sono Ministeri di mezzo:
GeoResQ app per il soccorso in montagna gratuita - Popolis
Ti suggerisco, se accetti un parere mio, datosi che siamo colleghi in spirito scout, (ho la cintura storica e la indosso ancora sui jeans), non perdere la cosa, rivolgiti ad una associazione radio, chiedi se fanno venire i tuoi ragazzi nella loro sede, o da Voi, per far vedere le potenzialità della radio a livello mondiale.

Come ho fatto io, con una scuola  ITIS ed il gruppo Saluzzo 1 Agesci.

Ho messo a loro disposizione materiale e operatori...facendogli fare i jamboore on the air scout.

Grazie e non posso finire con Estote Parati;

73'.

Hawk, mi dici "se accetti un parere mio" ma sei stato super cortese e disponibile, i tuoi consigli sono preziosissimi per me, considerando anche che non devo smussare i termini scout che tu comprendi perfettamente.
Ho visto che vicino a me c'è la sezione Alto Lazio dell'ARI che è ad Allumiere. Non è proprio dietro l'angolo ma già in passato hanno collaborato col gruppo scout di Santa Marinella (col quale siamo particolarmente vicini) per uno Jota.
Appena posso prendo contatti con loro, sia per chiedere se sono interessati a fare qualcosa con i ragazzi ma anche per me. Diciamo per per ora sono più interessato all'utilità delle radio nel mondo scout (e anche dell'escursionismo che pratico) che ai grandi apparati per comunicazioni internazionali. Ma questo anche perché non ho mai avuto l'occasione di toccare con mano e sperimentare quel mondo. Ma con loro immagino che potrei vedere cosa fanno e comprendere meglio questo mondo.

[AZ6108]

non  l'ho letto e sinceramente non lo vado a leggere, ma in quanto RRM si "dichiarata" come un servizio? organizzazione? quello che è, come dice AZ ogni tanto bisogna fare delle prove di collegamento , soprattutto con le nuove adesioni, capire fino a dove si arriva, quali nuove zone si coprono e quali no, ma questo non comporta il chiacchierare, anzi , chi non conosce la RRM e si trova per caso ad ascoltare un vostra prova di collegamento potrebbe incuriosirsi e informarsi.

non solo, ma i test ad intervalli servono anche ad accertarsi che le varie stazioni non abbiano problemi, per esempio, metti che una delle stazioni abbia subito un danno e non possa trasmettere...

[dattero]

non solo, ma i test ad intervalli servono anche ad accertarsi che le varie stazioni non abbiano problemi, per esempio, metti che una delle stazioni abbia subito un danno e non possa trasmettere...

abbi pazienza AZ , io sono d'accordo con te.
A me fa strano  , anche mettendoci un pò di ironia, queste azioni di difesa come se stiamo attaccando con fucili , cannoni.
Si è semplicemente detto che fare delle prove di sintonia servono sempre per quantificare la qualità dei collegamenti:
Se RRM1 chiama RRM2 per prova di comunicazione e  si termina il collegamento, è solo una buona operazione , che ci sia o non scritto nel rgolamento non credo proprio che gli amministratori vi cancellino per aver fatto una prova.
Quindi state calmi . leggete bene cosa vi viene scritto . Certo si sa che qualcuno , non faccio nomi, non vi digerisce (avrà tutte le sue motivazioni), ma ripeto state calmi e non andate sulla difensiva , non siamo in guerra, HIHI

[dattero]

@dattero
Non c'è peggior sordo di chi non vuole ascoltare, recita il detto.
Fa sorridere perciò leggere certe cose. Da che pulpito!
CHE VANGELO!!!

vangelo???
meno male che sono ateo 

[AZ6108]

@dattero
Non c'è peggior sordo di chi non vuole ascoltare, recita il detto.
Fa sorridere perciò leggere certe cose. Da che pulpito!
CHE VANGELO!!!

bah... caro mio, sei troppo pieno di tè stesso; puoi "essere chiunque" sino a che qualcuno non si rompe le scatole o anche "nessuno per sempre" come probabile, ad ogni modo, gira che ti rigira, sei sempre tu... sino a che ti permetteranno di reiscriverti

[dattero]

bah... caro mio, sei troppo pieno di tè stesso; puoi "essere chiunque" sino a che qualcuno non si rompe le scatole o anche "nessuno per sempre" come probabile, ad ogni modo, gira che ti rigira, sei sempre tu... sino a che ti permetteranno di reiscriverti

dici che è lui ??? mi sembrava un modo di scrivere già visto , e qual è il problema?????? prevenire è meglio che curare .

[HAWK]

Ciao HADRON, approfitto che hai scritto, volevo darti i saluti, con un come và, spero tutto benissimo.
Oltre che concordare in tutto il tuo post.

[IW3HQD]

A mio avviso il post di apertura dell'amico @Rassus dovrebbe essere incorniciato come esempio di corretto utilizzo di una radio: competenza e ham spirit! Per cui mi si permettano i miei personali complimenti sia per la gestione che per l'ottimo tentativo di avvicinare i ragazzi al mondo RTX!

Sulla scelta del"migliore apparato possibile" non mi soffermo: il migliore è sempre quello che soddisfa appieno le esigenze del singolo utilizzatore.

Circa la RRM, si tratta a mio avviso di un progetto che era partito benissimo, con tutte le migliori intenzioni, ma che si sta rivelando purtroppo non compreso: dai tempi del suo esordio, nei quali sul canale 8/16 sentivi tanta attività si è passati a quest'anno in cui, con monitoraggio quotidiano per tutto il mese di agosto, almeno nelle mie coordinate l'attività è stata completamente assente. Auguro ai fondatori di questo gruppo i migliori successi, magari trovando la quadra con altri tipi di soluzioni.