Ciao,
grazie a tutti per le risposte e i contributi.
Si può dire che mi avete convinto sul fatto che è ragionevole che possa costare così poco, per quanto comunque riterrò sempre molto poco.
Forse siamo anche sempre stati abituati a pagare molto oggetti che facevano essenzialmente le stesse cose e, ora, pagandoli queste cifre risulta fuorviante.
Un'altra questione ascoltata in TV in questi giorni è che, ad esempio per le auto elettriche, lo stato Cinese sovvenziona le case automobilistiche in modo che queste possano vendere a prezzi bassissimi, sbaragliando così il mercato.
Non vorrei che questa tecnica venisse usata dalla Cina in tutti i settori, alla fine, dove l'importante oggi come oggi(visto come investimento a lungo termine) è essere estremamente competitiva in ogni campo, basti pensare che ormai producono dagli oggetti più comuni a quelli meno comuni.
Un esempio tanto sciocco quanto lampante è proprio nel caso radioamatoriale: Quansheng a parte, chi glie lo fa fare nel produrre anche tasti telegrafici, ad esempio? Questi oggetti interessano esclusivamente una minoranza di radioamatori, categoria di persone nel mondo già estremamente rara! Telegrafisti ancor di più.
Eppure la Cina ha investito nel realizzare tasti telegrafici di qualità discreta anche per questa minoranza.
Tutto questo per dire che sembra davvero che voglia competere in tutto, ad ogni costo.
Mi fermo con le considerazioni, un grazie a tutti ancora per il vostro contributo. 73
grazie a tutti per le risposte e i contributi.
Si può dire che mi avete convinto sul fatto che è ragionevole che possa costare così poco, per quanto comunque riterrò sempre molto poco.
Forse siamo anche sempre stati abituati a pagare molto oggetti che facevano essenzialmente le stesse cose e, ora, pagandoli queste cifre risulta fuorviante.
Un'altra questione ascoltata in TV in questi giorni è che, ad esempio per le auto elettriche, lo stato Cinese sovvenziona le case automobilistiche in modo che queste possano vendere a prezzi bassissimi, sbaragliando così il mercato.
Non vorrei che questa tecnica venisse usata dalla Cina in tutti i settori, alla fine, dove l'importante oggi come oggi(visto come investimento a lungo termine) è essere estremamente competitiva in ogni campo, basti pensare che ormai producono dagli oggetti più comuni a quelli meno comuni.
Un esempio tanto sciocco quanto lampante è proprio nel caso radioamatoriale: Quansheng a parte, chi glie lo fa fare nel produrre anche tasti telegrafici, ad esempio? Questi oggetti interessano esclusivamente una minoranza di radioamatori, categoria di persone nel mondo già estremamente rara! Telegrafisti ancor di più.
Eppure la Cina ha investito nel realizzare tasti telegrafici di qualità discreta anche per questa minoranza.
Tutto questo per dire che sembra davvero che voglia competere in tutto, ad ogni costo.
Mi fermo con le considerazioni, un grazie a tutti ancora per il vostro contributo. 73