Circa dieci anni fa sbarcarono i cinesini un bene o un male?

[carlo_forever]

Per JOSKER: l'asticella, come dici tu, la spostano il centro studi Yaesu, il reparto tecnico cinese Sainsonic o Pofung, le riunioni con i rappresentanti, e qualche centinaio di lavoratori Pofung con le loro assemblee. La Apple non sposta niente, la Apple non fa tecnologia, la Apple fa solo marketing.
Sono sicuro che il cda Pofung investa tutti gli anni in ricerca il doppio di quello che ci investe la Kenwood, poi tutto il resto lo fa il marketing. Ma soprattutto lo fa il SQA, cioè il sistema gestionale aziendale della Qualità, che stabilisce proprio "l'asticella". Ora i Cinesi stanno mandando in Occidente il loro primo HF. Full-coverage, 20 W, schermo multicolore. Siamo convinti che sarà l'ultimo? Io assolutamente no, io sono convinto che sarà il primo.
Gli stessi identici discorsi di aria fritta li sentivo 40 anni fa, quando i "giapponesi" erano al posto dei cinesi di oggi. Facevano merd@, i ricevitori erano sordi come campane, costavano poco ma non valevano niente, eccetera. Gli unici veri apparecchi validi erano gli Americani: Swan 700, linea Drake, linea Collins, Heathkit, Hammarlund, Johnson e compagnia cantante. Oggi i Giapponesi sono diventati inarrivabili, apparecchi progettati dalle schiere angeliche, con prestazioni infinite, santi e beatificanti, mentre i Cinesi grondano piscio, puzzano, un cane li farebbe meglio, vanno bene da dare al nipotino di due anni così ciuccia l'antenna intanto che mette i dentini, o magari no che chissà con che plastica sono fatti, magari il nipotino a ciucciare l'antenna mi diventa giallo e con gli occhi a mandorla, eccetera. E il ciclo si ripete. Magari fra trent'anni i Cinesi saranno diventati perfetti e supremi, e dal Congo faranno radio puzzolenti e fatte nelle chiaviche, che costeranno come una pizza, e tanta gente sarà quassù a dire le stesse banalità.

Carlo.

[Pieschy]

Mike Radio da un lato posso darti sicuramente ragione delle tue osservazioni, ma mi sorgono spontaneamente due domande:

- Quanti radioamatori sono ottimi radiooperatori anche se non sanno mettere mani al saldatore ?

Ciao, per me nessuno.

Vuoi considerare loro radioamatori di serie B ?

non li considero nemmeno

- Quante volte uno si trova ad operare da Valcava in vita sua ? O ci abita, o per quelle due volte che va a Valcava, guarda il panorama e non fa radio... Suvvia. Alla fine lo sa di avere in mano un cinesino pagato 35 €. Mi pare che parliamo di pretese ingiustificabili.

D.

nel giro di 50 Km ho tre cime da cui fare collegamenti in modo da avere un buon orizzonte ottico sono 600 , 1000 e 1300 metri slm e tutte e tre hanno in cima un traliccio per FM e TV. Vedi tu.

Non ho scritto di modificare Il Baofeng da 35 euro ma di risolvere il problema di saturazione montando un filtro, che poi si puo' montare su qualsia altra radio.



Comunque si puo' anche comperare:
http://www.jgrf.it/it/filtro-passa-banda-elica-bunk-144/



Saluti
M.

Bene chi ti scrive e' un radioamatore di serie Z perche' non solo non sà usare il saldatore, non autocostruisce ma non ha neanche sostenuto gli esami.
Senza offesa tu potrai essere un buon tecnico elettronico ma di radioamatore hai meno di me anzi proprio non hai nulla perche' con quella sola affermazione hai dimostrato di non avere rispetto per il prossimo e quindi di non avere alcun spirito HAM che si dà il caso e' alla base del nostro hobby.

[JOSKER]

Per JOSKER: l'asticella, come dici tu, la spostano il centro studi Yaesu, il reparto tecnico cinese Sainsonic o Pofung, le riunioni con i rappresentanti, e qualche centinaio di lavoratori Pofung con le loro assemblee. La Apple non sposta niente, la Apple non fa tecnologia, la Apple fa solo marketing.
Sono sicuro che il cda Pofung investa tutti gli anni in ricerca il doppio di quello che ci investe la Kenwood, poi tutto il resto lo fa il marketing. Ma soprattutto lo fa il SQA, cioè il sistema gestionale aziendale della Qualità, che stabilisce proprio "l'asticella". Ora i Cinesi stanno mandando in Occidente il loro primo HF. Full-coverage, 20 W, schermo multicolore. Siamo convinti che sarà l'ultimo? Io assolutamente no, io sono convinto che sarà il primo.
Gli stessi identici discorsi di aria fritta li sentivo 40 anni fa, quando i "giapponesi" erano al posto dei cinesi di oggi. Facevano merd@, i ricevitori erano sordi come campane, costavano poco ma non valevano niente, eccetera. Gli unici veri apparecchi validi erano gli Americani: Swan 700, linea Drake, linea Collins, Heathkit, Hammarlund, Johnson e compagnia cantante. Oggi i Giapponesi sono diventati inarrivabili, apparecchi progettati dalle schiere angeliche, con prestazioni infinite, santi e beatificanti, mentre i Cinesi grondano piscio, puzzano, un cane li farebbe meglio, vanno bene da dare al nipotino di due anni così ciuccia l'antenna intanto che mette i dentini, o magari no che chissà con che plastica sono fatti, magari il nipotino a ciucciare l'antenna mi diventa giallo e con gli occhi a mandorla, eccetera. E il ciclo si ripete. Magari fra trent'anni i Cinesi saranno diventati perfetti e supremi, e dal Congo faranno radio puzzolenti e fatte nelle chiaviche, che costeranno come una pizza, e tanta gente sarà quassù a dire le stesse banalità.

Carlo.

Ciao Carlo,
concordo con la tua previsione sul Congo, ma che la Apple non investa....Nel 2015 ha investito più di 8 miliardi in sviluppo e ricerca (molto meno di facebook, google, ibm e di altre società, vero), ma questi miliardi praticamente li ha usati per la sola cosa che fanno alla silicon valley: la cpu. CPU che da la paga praticamente a tutte le altre CPU di tutte le altre case (con i "se" e i "ma" del caso..). E l'investimento cresce costantemente negli anni.
Poi altri miliardi li spende per fornitori (magari cinesi eh) che fanno sviluppo e ricerca. Fanno così tutti. Esternalizzazione.
Per il marketing la Apple come per la ricerca e sviluppo spende pochissimo rispetto alle altre case. La google investe più del doppio in marketing.
Quindi alla Apple sono bravi a fare CPU a investire su fornitori che sanno fare ricerca e sviluppo e a risparmiare sul marketing pur facendo fare la fila per comprare i loro prodotti.
Io di apple non ho niente e non lavoro per loro. Né mi interessa fargli promozione.
Non conosco Pofung, ma investono in ricerca e sviluppo per Boageng? Il UV3 ha lo stesso chassie dello Yaesu Vx3 con meno tasti, meno memoria, meno frequenze e meno velocità. Però ha 2 antenne.
In realtà una qualità ce l'ha il DSP che lo rende più selettivo.
Quello che può succedere è che la yaesu fallisce perché tutti comprano boafeng a 25 euro e gli HF a 50. Poi quando la boafeng non ha più concorrenti allora può alzare il prezzo (spendere per ricerca) e vendere a 4 volte quello a cui vende oggi.
Certo la radio non è la telefonia quindi il bisogno (vero o presunto) di innovazione per stare avanti alla concorrenza è molto, ma molto meno...Infatti girano gli stessi prodotti per decenni...
Dopo che la boafeng fa fallire la yaesu e può quindi dopo fare gli stessi prezzi arriverà dal congo (che nel frattempo è diventata la factory della boafeng perché li la manodopera costerà meno che in cina) il portatile da 15 euro marchiato Mobuto...

[Antenna]

Mobuto....il portatile cazzuto!


Inviato dal mio iPhone utilizzando RogerKApp

[luciano100]

Di chi è la foto del filtro autocostruito?
Che spettacolo! Adoro le realizzazioni RF casereccie!
Grande!
Luciano

inviato X11 using rogerKapp mobile

[JOSKER]

A me sfugge però dove lo metto con il baofeng che essendo un portatile mi riusulterebbe un filo scomodo

[Pieschy]

ahahahah bellissima Josker, come non darti ragione....la gente è fuori di testa. Cioe' il bello del portatile e' proprio che è "portatile". In particolare il 5R pesa 194gr e si butta comodamente in tasca...ed io per usarlo in valcava o sarcazzo dove mi dovrei munire di quello scatolotto raccordo rg58, antenna esterna etc? E dove finisce la comodità? Comprarsi un bel veicolare nooo? Ah no perche' il veicolare non costa 25 euro...e vabbè :-)

[JOSKER]

Mobuto....il portatile cazzuto!


Inviato dal mio iPhone utilizzando rogerKapp mobile

AHAHAHHA, per il marketing sono già a posto!!!

ahahahah bellissima Josker, come non darti ragione....la gente è fuori di testa. Cioe' il bello del portatile e' proprio che è "portatile". In particolare il 5R pesa 194gr e si butta comodamente in tasca...ed io per usarlo in valcava o sarcazzo dove mi dovrei munire di quello scatolotto raccordo rg58, antenna esterna etc? E dove finisce la comodità? Comprarsi un bel veicolare nooo? Ah no perche' il veicolare non costa 25 euro...e vabbè :-)

Ciao Pieschy,
in effetti un portatile dovrebbe avere come caratteristica principale la portabilità (e da quanto mi è arrivato anche il VX3 ho capito che significa). Poi per carità se uno lo usa come stazione fissa ci può stare di tutto pure attaccarlo a una antenna di 20 mt a un ampli e uscire con 1KW.
Pure io non saldo, ma apprezzo chi lo fa però a volte mi sembra che le cose siano molto autoreferenziali...

[Pieschy]

Si josker e' triste dirsi ma qualcuno se la canta e se la suona come si suol dire.
Come dici tu ed io il portatile e' un portatile. Se si perde di vista questo si perde la lucidità. I filtri li compro (visto che mi trema la mano a saldare) per la stazione fissa...ma se mi faccio un giro in valcava mi sentirei veramente stupido ad accroccare 4 cose e pretendere chissà cosa da un portatile. Qui si esula pure che valga 20 o 300 euro..un portatile è un portatile.
Vallo a fare capire...vabbò

[IZ8XOV]

Ora i Cinesi stanno mandando in Occidente il loro primo HF. Full-coverage, 20 W, schermo multicolore. Siamo convinti che sarà l'ultimo? Io assolutamente no, io sono convinto che sarà il primo.

I cinesi hanno successo laddove propongono tecnologia low-cost, qualora facessero il grande passo proponendo apparati di alto livello verrebbe meno quella convenienza che li favorisce e questo loro lo sanno benissimo. I cinesi sono presenti da anni sul mercato Hf sia come Qrp che come apparati navali cioè dove esiste una nicchia di mercato a loro favorevole, qualora entrassero in competizione con aziende tipo Yaesu ecc. non avrebbero molte speranze perché è difficile produrre una radio tipo Ft-450 a prezzi inferiori e con le stesse qualità.

Vanno forte proprio in Vhf ed Uhf perché riescono a proporre radio funzionali ed economiche, se vanno oltre perdono i vantaggi che hanno sfruttato finora.

[zampro79]

Ora i Cinesi stanno mandando in Occidente il loro primo HF. Full-coverage, 20 W, schermo multicolore. Siamo convinti che sarà l'ultimo? Io assolutamente no, io sono convinto che sarà il primo.

I cinesi hanno successo laddove propongono tecnologia low-cost, qualora facessero il grande passo proponendo apparati di alto livello verrebbe meno quella convenienza che li favorisce e questo loro lo sanno benissimo. I cinesi sono presenti da anni sul mercato Hf sia come Qrp che come apparati navali cioè dove esiste una nicchia di mercato a loro favorevole, qualora entrassero in competizione con aziende tipo Yaesu ecc. non avrebbero molte speranze perché è difficile produrre una radio tipo Ft-450 a prezzi inferiori e con le stesse qualità.

Vanno forte proprio in Vhf ed Uhf perché riescono a proporre radio funzionali ed economiche, se vanno oltre perdono i vantaggi che hanno sfruttato finora.

Osservazione corretta... Si prenda come esempio il listino Hytera...

[carlo_forever]

Dipende. Le Aziende sono entità assolutamente dinamiche, non statiche.
Se la Pofung decide di cambiare i propri asset, va dal CEO (Chief Executive Officer = Direttore Generale) della Yaesu che fa radio divine come l'FT 450.
Una volta qui, gli emissari Pofung offrono al CEO Yaesu 25 milioni di dollari all'anno, più 5 proprietà esclusive in giro per il mondo, le migliri scuole per le figlie, e una casa a Shanghai con 7 persone di servizio, più la qualifica di Vice Presidente della Pofung. Magari il Signor CEO accetta. Va alla Pofung armi e bagagli, porta con sé la disponibilità del 67% dei clienti Yaesu nel mondo, si fa seguire da sette ingegneri della Yaesu, e ripartono tutti nella nuova Ditta.
Il mondo è pieno di trasferimenti di Top Managers. Le scalate al potere economico ci sono sempre state e sempre ci saranno. Il CEO Yaesu del 1966 probabilmente guadagnava come un ingegnere di medio livello della americanissima Drake o Collins, oggi scomparse.
Non si può ragionare il mercato come entità statica.

Carlo.

[JOSKER]

Assolutamente d'accordo. Il mercato è, non sempre e non da tutte le parti, dinamico.
Poi lo stanno facendo dal calcio all'edilizia.

Però giusto oggi mi hanno raccontato una storia di un paio d'anni fa.
L'ENEL fa fare i contatori a un'azienda italiana. L'azienda italiana compra un componente da un'azienda americana che dichiara che su 100 pezzi dal 2% al 5% saranno scarti. Vuol dire che l'azienda Italiana su 100 contatori se va bene se ne tiene 2 in casa se va male se ne tiene 5 (a sue spese).
I rimanenti li da all'ENEL. Questa azienda fa 4000 contatori al giorno.
L'ENEL fa fare i contatori anche a un'azienda cinese che prende il componente dalla stessa azienda americana. Un giorno l'ENEL va dall'azienda italiana e gli dice che i 10000 contatori consegnati dai cinesi hanno 0 scarti. L'azienda italiana dice che non è possibile. L'enel mette in opera i 10000 contatori. Oltre 400 non funzionano correttamente. I contatori non si aggiustano, vanno rifatti dall'inizio.
Fanno fare dei controlli e si scopre che nessuno dei contatori è stato testato dall'azienda cinese. Questa è una truffa perché l'ENEL contrattualmente paga solo i contatori funzionanti. Questa azienda cinese non fa più contatori per l'ENEL.

Un conto è il libero mercato un conto è un'idea di mercato dove si accetta di vendere, riportando l'esempio ai portatili, 10000 radio con 400 radio difettose tanto a 9600 è andata bene e saranno contenti e a 400 tutto sommato l'hanno pagata 25 dollari quindi che non rompessero i coglioni.

Però sono d'accordo, magari se va un giapponese che tipicamente si taglia una mano solo perché ha pisciato fuori dalla tazza è probabile che la difettosità cali drasticamente....ahahhahaha

[Pieschy]

Un conto è il libero mercato un conto è un'idea di mercato dove si accetta di vendere, riportando l'esempio ai portatili, 10000 radio con 400 radio difettose tanto a 9600 è andata bene e saranno contenti e a 400 tutto sommato l'hanno pagata 25 dollari quindi che non rompessero i coglioni.

Però sono d'accordo, magari se va un giapponese che tipicamente si taglia una mano solo perché ha pisciato fuori dalla tazza è probabile che la difettosità cali drasticamente....ahahhahaha

Si ma anche la difettosità è qualcosa che mettono in conto dal produttore al distributore.
Per il consumatore il tutto e' molto relativo sopratutto se compra dal canale giusto.
Il cinesino l'avevo comprato da Amazon e arrivato era difettato. Le politiche di quella azienda non guardano in faccia nessuno il cliente prima di tutto...addirittura puoi restituire anche se tutto funziona sol perche' ti girano le palle e una cosa non la vuoi dopo un giorno. In soldoni arrivato il sabato difettato, lunedi' ritirato a gratis da sda, martedi' restituzione soldi e nel mentre avevo ricomprato da altro distributore sempre su Amazon....quella radio guasta sicuramente ..via, la buttano, costerebbe di più aggiustarla. Ora si parla sempre per esperienza personale. Il prodotto difettoso esiste sempre in qualsiasi linea di produzione dalla cinesina alla grande casa blasonata. Sicuramente c'e' meno difettosità ma a volte e' anche più occulta. Cioe' cose che funzionano per un po' e dopo poco si guastano...e li' son azz amari perche' non sempre le riparazioni/sostituzioni sono veloci e senza contestazioni. Quindi come dire la difettosità nel basso costo del prodotto e' proprio cosi' male per noi consumatori? A metà e metà perche' un cinesino da 25 euro neanche ti fanno parlare prendono e te ne danno uno nuovo...la radiolona da 800 euro la prendono, la mandano in assistenza, la tengono un mese...torna e a volte il problema si ripresenta quindi mah resto dell'idea che marche a parte e' questione di fortuna con le cose.

[JOSKER]

Un conto è il libero mercato un conto è un'idea di mercato dove si accetta di vendere, riportando l'esempio ai portatili, 10000 radio con 400 radio difettose tanto a 9600 è andata bene e saranno contenti e a 400 tutto sommato l'hanno pagata 25 dollari quindi che non rompessero i coglioni.

Però sono d'accordo, magari se va un giapponese che tipicamente si taglia una mano solo perché ha pisciato fuori dalla tazza è probabile che la difettosità cali drasticamente....ahahhahaha

Si ma anche la difettosità è qualcosa che mettono in conto dal produttore al distributore.
Per il consumatore il tutto e' molto relativo sopratutto se compra dal canale giusto.
Il cinesino l'avevo comprato da Amazon e arrivato era difettato. Le politiche di quella azienda non guardano in faccia nessuno il cliente prima di tutto...addirittura puoi restituire anche se tutto funziona sol perche' ti girano le palle e una cosa non la vuoi dopo un giorno. In soldoni arrivato il sabato difettato, lunedi' ritirato a gratis da sda, martedi' restituzione soldi e nel mentre avevo ricomprato da altro distributore sempre su Amazon....quella radio guasta sicuramente ..via, la buttano, costerebbe di più aggiustarla. Ora si parla sempre per esperienza personale. Il prodotto difettoso esiste sempre in qualsiasi linea di produzione dalla cinesina alla grande casa blasonata. Sicuramente c'e' meno difettosità ma a volte e' anche più occulta. Cioe' cose che funzionano per un po' e dopo poco si guastano...e li' son azz amari perche' non sempre le riparazioni/sostituzioni sono veloci e senza contestazioni. Quindi come dire la difettosità nel basso costo del prodotto e' proprio cosi' male per noi consumatori? A metà e metà perche' un cinesino da 25 euro neanche ti fanno parlare prendono e te ne danno uno nuovo...la radiolona da 800 euro la prendono, la mandano in assistenza, la tengono un mese...torna e a volte il problema si ripresenta quindi mah resto dell'idea che marche a parte e' questione di fortuna con le cose.

Assolutamente. La perfezione non è di questo mondo.