Ciao a tutti, visto che si discuteva dell'argomento l'altro giorno(in BM), la mia domanda è questa; si può parlare di riflessione delle onde radio in 27 Mhz? Nello specifico, mi riferisco ad un'antenna yaghi, è possibile puntarla verso una montagna (per es. a sud) per arrivare in un'altra direzione?
Da prove fatte(almeno che il mio corrispondente non dicesse bugie), secondo me si.
mah,effetti di riflessione possono verificarsi,ma mi pare improbabile che contro una montagna si possa parlare di riflessione--se le prove le avete fatte con una direttiva yagi non puo' trattarsi di riflessione--- :birra:
Citazione di: AlbertoVCO il 08 Dicembre 2008, 14:14:00
Ciao a tutti, visto che si discuteva dell'argomento l'altro giorno(in BM), la mia domanda è questa; si può parlare di riflessione delle onde radio in 27 Mhz? Nello specifico, mi riferisco ad un'antenna yaghi, è possibile puntarla verso una montagna (per es. a sud) per arrivare in un'altra direzione?
Da prove fatte(almeno che il mio corrispondente non dicesse bugie), secondo me si.
Nei nostri collegamenti radio a distanza (leggi dx), che vanno ben al di là della portata teorica che ci permetterebbe di ottenere il sistema potenza-frequenza-antenna, sfruttiamo proprio la possibilità delle onde radio, in particolari condizioni, di essere riflesse dalla ionosfera e dal suolo ripetute volte (tipo biliardo, come qualcuno ha suggerito in altro argomento trattato nel forum) fino a coprire migliaia di chilometri.
Quindi che il suolo rifletta parzialmente le onde radio è assodato, che questa caratteristica ti possa dare la possibilità di utilizzarla tipo "ponte" non l'ho mai sperimentato (per mancanza di materia prima: le montagne).
Saluti, Lino
credo che potrebbe dipendere anche DAL TIPO di suolo in cui si va a riflettere... ???
73 a tutti,nella mia zona su una montagna vi sono posizionati 2 enormi pannelli metallici usati per questo scopo ma su frequenze televisive che viaggiano appunto in maniera più rettilinea rispetto la 27mhz.I pannelli stanno lì sù da almeno 30 anni cioè quando di ripetitori c'è ne stavano pochi.