Stato dei link/ripetitori/nodi e quanto altro

Aperto da Pieschy, 29 Gennaio 2018, 19:43:46

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Pieschy

Premessa forse saro' un po' polemico ma esprimo solo un'opinione. Siamo sperimentatori, moltissimi OM, mettono a disposizione infrastrutture anche molto costose a fini sperimentali personali, di gruppo etc. Ci stà tutto. Premessa due..malgrado qualcuno continui a classificare la nostra operatività come "servizio" io continuo a chiamarla "hobby" quindi sembrerà che continuando mi contraddico. Non fraintendetemi non e' polemica contro chi spende e spande per mettere a disposizione i suoi "sistemi" pero' poco resta affidabile nel tempo. Cosa voglio dire? Ci sono ripetitori che oggi funzionano in analogico e domani in digitale e dopodomani ritornano ai vecchi metodi se non addirittura spenti. Ripetitori che diventano nodi. Nodi che diventano ripetitori. Ponti/nodi che oggi sono in c4fm e da domani diventano solo dmr o dstar. Manutentori che spengono se c'e' il portantaro e via dicendo.

In questo scenario in V/U/digitale ogni giorno cambia tutto e se mai dovessi avere reale necessità di affidabile ZERO!

Il 430.xxx diventa 431.yyy da ponte diventa nodo....ma sono solo esempi. Vale per le installazioni private e vale , ahimè, anche per le associazioni.

E' un discorso molto complicato che sicuramente creerà non poco scompiglio ma....se io volessi usare una radio per diletto o peggio per emergenza ove non funziona il cellulare dove devo andare visto che frequenze e modalità cambiano su base mensile o settimanale?

La sperimentazione ci stà tutta ma , secondo me, servirebbe ...visto che ci sono le associazioni, che un paio di ripetitori (VHF/UHF/C4FM/DMR/DSTAR) siano sempre attivi manutenuti (nel senso se si guasta corri e ripari) visto che molti soci fra l'altro pagano quote cospique in denaro.

Cioe' non si puo' solo assecondare la passione altrui di chi monta A e poi sperimenta B e poi dopo una settimana C e poi dopo un mese spegne...e poi cambia frequenza....insomma qualche punto di riferimento ci deve essere senno' tutto diventa associato alla fantasia del collega.

Sperimentare e' una cosa ma si gioca a casa senno' se domani mando 100W sull'uscita o entrata del ponte X per farmi una diretta che arrivi il MISE visto che lo stesso non informa dei cambi dei vari ripetitori. E poi li son ....xaxzz per tutti.

Io posso seguire il file del nostro collega ma se cambiano le regole senza comunicarmelo direi non dovrebbe funzionare cosi'.

IU2 DLC



FoxG7

#1
Beh, non conosco troppo la realtà dei ponti radio in VHF / UHF perchè non li frequento, MA se proprio vogliamo rifarci all'aspetto meno ludico del servizio di radioamatore, ossia quello in cui che le nostre stazioni potrebbero esser chiamate (in caso di calamità o black out delle connessioni internet) al servizio delle forse dell'ordine / procure, protezione civile, etc........credo proprio che il singolo ponte (analogico o digitale) sia veramente di importanza marginale....il lavoro "grosso" lo svolgerebbero le trasmissioni DIRETTE, che siano in HF o VHF poco importa, ma sempre trasmissioni in diretta devono essere

Chiaramente parere personale e si spera che il tutto non serva mai !!
OM e operatore in banda PMR446- QTH loc. JN53RR, Toscana, Italia

lake

Esatto, come sempre sono d'accordo con fox,  in caso di calamita' ecc. e mancanza di altre connessioni disponibili un piccolo ausilio eventualmente  forse lo possono dare le dirette , i rpt ormai (oggigiorno troppi per quello che è il loro utilizzo) sono li solo per soddisfare le esigenze ludiche dei radio-amatori o amatori-radio
Ha ragione anche pieschy, su sfatiamo sto mito del "servizio" del radioamatore, forse cio' era vero decine di anni fa quando sono stati creati i regolamenti e gli statuti tanto cari a red smith.... Ma non certamente oggi.
Oggi il 99 % di chi usa la radio lo fa esclusivamente per piacere personale, si per hobby
Monitor R1A IR2CL  145.637,5
https://ik2zlj.jimdo.com/ir2cl-fm/
ik2zlj-r virtual server ovh

Pieschy

Fox, direi NI (ovviamente si esprimono pareri) da un lato è vero che le HF hanno maggiore copertura in diretta ma gli apparati sono abbastanza ingombranti nonchè le antenne. Basta anche guardare i film per vedere che specie in caso non ludico gli operatori sono quasi tutti dotati di apparati portatili (che siano FF.OO o altri enti) perche' piccoli maneggevoli con discrete o lunghe autonomie ed impiegabili sul campo mentre si fanno anche altri compiti (soccorso, coordinamento, guida, etc.) ovviamente si appoggiano a ripetitori perchè in diretta con i portatili fai molto poco.

L'altro aspetto è che i ripetitori V/U sono spesso in altura (montagna) ove anche fenomeni naturali ingenti poco impattano.

Pero' quello e' un'altro aspetto e sono sicuro che qui ponti son sempre attivi e manutenuti 24/7 proprio per la loro importanza strategica.

Ma noi comuni radioamatori ne possiamo legalmente ne , spesso tecnicamente, accedere a quei ponti pero' potremmo in certi casi aver bisogno di una copertura radio che ovviamente la diretta V/U in portatile non permette quindi una serie di ponti radioamatoriali diciamo "strategici" potrebbe, ad esempio, permetterci di avvisare qualcuno che ascolta da casa a chiamare soccorsi via telefono ed inviarli ove necessario.

Ovvio che io mi riferivo, comunque, all'aspetto ludico che fortunatamente è la parte principale del nostro hobby (a questo punto considerando il post nessuno mi venga a chiamare "servizio" quello di radioamatore visto che un servizio ha delle qos = quality of service garantite).

Purtroppo e mi spiace dirlo, c'e' a volte, poca serietà. Un ripetitore viene installato per la community non per i giochetti del singolo o del suo gruppetto stretto di amici. Ci stà il guasto, ci stanno le prove iniziali, il tuning, ma poi il tutto si dovrebbe "assestare" ed esser mantenuto attivo.

Quello che osservo e' che invece su una quarantina di ponti memorizzati 6 mesi fà il 50% almeno o è down o da analogico e' diventato digitale o da un modo digitale ha cambiato verso un'altro o ha cambiato frequenza o ha cambiato posizione (rilocato) e molto altro.

Ovviamente non è tecnicamente possibile un auto update del tutto quindi il povero cristo deve di mese in mese andarsi a guardare il file, sperare che i dati siano aggiornati e riprogrammare la radio a seconda delle scelte effettuate nel frattempo dai singoli gestori/manutentori.

Purtroppo anche nel caso di conoscenza da parte dei gestori dell'utenza non c'e' alcuna comunicazione chesso' "Pietro guarda che da domani sposto il punte sulla frequenza X o diventa DMR o chesso'".

Insomma e' un recap di quanto scritto forse un'anno fà ove con parole simili evidenziavo come il "ponte" sia diventato il giocattolino dei singoli OM che lo installano e non un qualcosa per la comunità.

A questo punto mi sembra inutile renderlo noto sul famoso file o in giro tanto se poi il tizio cambia testa gli cambia frequenza, modo d'emissione, interconnessione e quanto altro...tanto vale tenerselo per se.

A mio avviso ecco perche' le associazioni (che prendono le quote associative) dovrebbero farsi carico in quanto uno hanno il budget due gli iscritti che possono nel caso intervenire in caso di guasti, etc. cosa più facile per loro che per il singolo.

C'e' poi la carenza del legislatore: ti do' una frequenza per il ponte IRXXX ecco allora visto che di fatto è "tua" assicurati che funzioni per come dichiarato e con un qos accettabile (ripeto non sono assoluto non dico 24/7 c'e' sempre una via di mezzo) senno' ti controllo e se non rispetta certi standard la riassegno a qualcun'altro.

Ovviamente sono solo riflessioni a voce alta. Cosi' è e cosi' resterà penso sempre. Gli Italiani siamo in TUTTO fatti cosi': guardiamo sempre e solo il nostro orticello...del prossimo e chissenefrega :-P

Buona giornata,
Pietro - IU2 DLC



HAWK

Citazione di: lake il 30 Gennaio 2018, 07:40:39
Esatto, come sempre sono d'accordo con fox,  in caso di calamita' ecc. e mancanza di altre connessioni disponibili un piccolo ausilio eventualmente  forse lo possono dare le dirette , i rpt ormai (oggigiorno troppi per quello che è il loro utilizzo) sono li solo per soddisfare le esigenze ludiche dei radio-amatori o amatori-radio
Ha ragione anche pieschy, su sfatiamo sto mito del "servizio" del radioamatore, forse cio' era vero decine di anni fa quando sono stati creati i regolamenti e gli statuti tanto cari a red smith.... Ma non certamente oggi.
Oggi il 99 % di chi usa la radio lo fa esclusivamente per piacere personale, si per hobby

Sono socio di un team digitale, https://wiresx-cuneo.jimdo.com/
un ripetitore è intestato a me.
Il servizio concordo che era...li abbiamo messi per giustificare l'uso ed acquisto di determinati prodotti, dando la possibilità anche ad altri.

Ma il piacere è Nostro tra virgolette, teniamo in piedi tutto a spese nostre, essendo per orari sempre presenti provvediamo nell'immediato ai problemi.

Per le emergenze, nel team ci sono responsabili di TLC regionale di Prot. Civile quindi frequenze e radio civili e sistemi protetti.
Non abbiamo bisogno del C4FM e ponti amatoriali.

Come Pietro dice, è scocciante l'uso e impostazione ballerina, sia per l'utenza potenziale, oltre che nella legalità deve modificare la richiesta...
Di nostro, teniamo una linea e si viaggia in univoco senso.

Sia tu che IU2DLC, per quello che vale, come gestore di rpt, mi trovate in accordo totale.

Pieschy

Buogiorno PNY.
Ci conosciamo virtualmente da un po' (ed ultimamente in radio) e ricordo benissimo tutti gli sforzi fatti dal tuo team per tenere tutto su' (mi ricordo i cambi di server e quanto altro). So anche che ci mettete soldi di tasca e tanto tanto lavoro che sopratutto per i sistemi digitali richiede tanta conoscenza sia radiantistica che informatica. Ma mi piace dire che sei un'esempio da seguire mi spiace dire che non tutti sono come te ed il vostro team.

Il mio era un ragionamento generale, una statistica (chiamiamola cosi') visto che fra zona 2 e zona 1 abbiamo più ponti che OM insomma in quasi 4 anni un'idea me la son fatta.

Ad oggi ho una serie di ponti che non rispondono più, che son diventati DMR, che hanno cambiato frequenza, che son diventati nodi.

Io opero al 99.99% da casa sempre con le stesse radio, la stessa antenna, le stesse potenze quindi e' evidente che le cose siano cambiate dall'altro lato senno' neanche starei a commentare perche' ovvio se fossi in movimento il tutto diventerebbe aleatorio e non direttamente imputabile al ponte :-)

Io dico: massima libertà ma come sempre manca la comunicazione. Che ci vuole a tizio a scrivere su un forum (non dico mailing list o cose complicate) guardate IRXXX non è spento...sarà OFF dal ..al oppure l'ho messo in digitale oppure la nuova frequenza e'.... mi sembra rispettoso per quei (pochi aggiungerei) utenti che lo usano.

Ovvio che ognuno a casa sua fà come vuole ma non so' un po' di rispetto anche per gli utenti visto che comunque nel nostro ambito e' sottointeso (dovrebbe esserlo) che se si fà una installazione si fà per la comunità.

Ecco basterebbe un po' più di comunicazione. Io nel mio piccolo ho un serverino. Non ho neanche utenti anzi forse un paio ma se crasha mi passo la notte a ripristinarlo. Ovvio e' a casa quindi a differenza di un ponte non devo mettermi ed andare a 2000 metri sotto la neve....pero' e' una impostazione mentale. Se faccio una cosa la faccio bene senno' preferisco o non farla o non renderla pubblica.

3 giorni fà io e te parlavamo in digitale da 3 giorni non posso più parlare con nessuno.....e vabbè me ne torno sul circo RU4/RU7 che devo fare?

Pour parlè (si scrive così non conosco il Francese)  :-)


FoxG7

Citazione di: Pieschy il 30 Gennaio 2018, 07:47:28
Fox, direi NI (ovviamente si esprimono pareri) da un lato è vero che le HF hanno maggiore copertura in diretta ma gli apparati sono abbastanza ingombranti nonchè le antenne. Basta anche guardare i film per vedere che specie in caso non ludico gli operatori sono quasi tutti dotati di apparati portatili......

Assolutamente si, son due applicazioni diverse, ma se è vero che metter su temporaneamente un ponte mobile in altura / collina è un gioco da ragazzi, ben più difficile (e costoso) è installare dei sistemi HF che permettano dei collegamenti internazionali o intercontinentali.....

Ci sono delle stazioni radio amatoriali talmente evolute e prestazionali (ovviamente non  parlo della mia) che permetterebbero di aiutare efficacemente nella gestione di una grossa emergenza.....mi viene in mente tutta la serie di messaggi di aiuto e coordinamento che partivano nel 2015  dal Nepal (sisma distruttivo).....il tutto su frequenze radio-amatoriali

Giusto un esempio, ce ne saranno sicuramente stati tanti altri nel corso degli anni, PURTROPPO !! :-\ :-\ :-\ :-\




OM e operatore in banda PMR446- QTH loc. JN53RR, Toscana, Italia


HAWK

Ciao FOX, dove eri tu in Nepal, una stazione indiana ha fatto da relais, italiani neanche uno sentito.
INSARAG.
30 gg. quasi perso un piede...
Per le BIG STATION, in tutte le calamità, MAI SENTITE, solo per gioco e diplomi della canna secca, negli eventi sento sempre striminzite stazioni, i blasonati dei DX mai sentiti, per cose serie.

Cose già dette e scritte e firmate dallo scrivente da anni.

73'.

FoxG7

#8
Citazione di: IZ1PNY il 30 Gennaio 2018, 11:56:45
Ciao FOX, dove eri tu in Nepal, una stazione indiana ha fatto da relais, italiani neanche uno sentito

Io ho solo detto di aver sentito stazioni dal NEPAL, non di aver sentito stazioni italiane che hanno aiutato.......

Se le big stations non si fanno sentire, fanno male......nel caso dovessero chiedere un aiuto a me (con la mia striminzita stazione) sarei più che disposto ad aiutare , chiaramente per quanto sta nelle mie possibilità  :P
OM e operatore in banda PMR446- QTH loc. JN53RR, Toscana, Italia


HAWK

Esatto, ma avevo capito bene, nessun problema, FOX, di fatti,
poi a 14.210 e rotti qrm a tonnellate da disturbi...come al solito.
Non so quanti anni hai di radio, non posso stabilirlo da nessuna parte; credimi che tutte le stazioni che hanno lodi, applausi, tanto decantate, spedizioni e tutto l'ambaradam, NESSUNO di questi soggetti li ho mai sentiti darsi da fare per aiuto, in anni e anni, ma sono, lodati e decantati quali professionisti dei DX...

Facile giocare, il vero professionista della radio lo si vede in campo con le vere trasmissioni serie...per giocare a fave nane e 73', basta mio nipote di 6 anni di quanto e svicio.

Non partecipo a codesti eventi come ARI/RE, bypasso sempre, molti O.M. li ho visti a 1 metro, molto buoni, altri meno buoni, ma non mi sono mai presentato come collega loro, colori ben diversi, ho sempre preferito stare lontano, meno discussioni associative e invidie e altro, avrai letto in giro post eventi le liti che si fanno.

Cmq. il discorso di IU2DLC  a quanto pare, è improntato sul dare informazioni pubbliche a quello che si fa, ha ragione, se al pubblico deve essere, lo sia come si deve, un auto obbligo di disciplina ci vuole.
O nulla...
Mio parere sindacabile, per carità...poi tu sei una persona serie e coscienziosa, sai come riflettere alla grande.

FoxG7

Citazione di: IZ1PNY il 30 Gennaio 2018, 12:17:35Non so quanti anni hai di radio, non posso stabilirlo da nessuna parte.....

Io sono molto giovane a livello di attività radio-amatoriale (AG concessa nel febbraio del 2014), ma ripeto, anche senza avere nè stazione "super", nè esperienza da vendere.....se me lo chiedessero, mi darei da fare per quanto possibile e tutti noi lo dovremmo fare
OM e operatore in banda PMR446- QTH loc. JN53RR, Toscana, Italia

Pieschy

Condivido le ultime info ma siamo un po' OT. Anche se fossi una big station dall'Italia al Nepal potrei solo fare poco anche con tutta la buona volontà non conoscendo autorità locali, etc. etc. Che poi le big station son quasi sempre buone solo a farsi i diplomini i contest le qsl l'ho sempre saputo ma mai detto senno' il prossimo dxer's mi morde al collo (hi).

A prescindere che il post era più sull'aspetto "ludico" del nostro "hobby" evidenziavo che con tutta questa variabilità di configurazioni (la faccio semplice per non ripetere quanto scritto prima) la radio, che dovrebbe essere un'ancora di salvezza, non lo e' più.

E' ovvio che se vado in giro non vado in giro con una HF ma con un portatile. Puo' capitare che si scarichi il telefono o che si rompa o non voglio immagginare altro...allora mi serve chiamare aiuto per me o per altri. Bene l'RXXX non e' mai disponibie o come sfiga vuole non lo e' mai quando serve!

Su altre frequenze ne mi posso collegare ne so' come entrarci. La diretta? In portatile mai sentito un om con un portatile quindi praticamente quella radiolina mi serve solo per ascoltare le broadcast FM o giocare da casa.

Allora lato ludico io me ne frego se oggi non son riuscito a far radio, è un "hobby" e chissene riprovo domani.
Ma nel caso di emergenze ci dovrebbero essere ripetitori attivi 24/7 in modo che se vedo (purtroppo mi e' capitato spesso) l'incidente ...possa almeno contattare un collega che chiami il 118 al posto mio.

Logico non siamo nel Sahara quindi sono situazioni improbabili (chiunque ha uno o più telefonini) ma a 360 gradi la radio che ci si porta dietro per diletto o come "ultima ancora" ad oggi e' solo un fermacarte visto che i nostri "amici" girano e rigirano a loro piacimento le frequenze e tutto il resto.

Purtroppo se eticamente i colleghi (ovvio alcuni) manutentori sono biasimabili come sempre c'e' una carenza legslativa.
Monti un ponte? Io Stato ti do' l'autorizzazione? Bene allora deve funzionare senza se e senza ma senno' mi scrivi che smonti tutto e amen riassegno la frequenza a chi se lo puo' permettere di manutenerlo correttamente.

Invece (non ho demenza senile) si assiste a chi spegne ponti strategici perche' c'e' il portantaro o il ruttatore. Puerile perche' quelli sempre sono esistiti e sempre esisteranno. Non li combatti spegnendo per 2/3 giorni il ripetitore anzi li fai ancora di più inalberare perche' se riaccendi saranno i primi a ricomportarsi in quel modo ma nel frattempo per 2/3 hai inibito la possibilità di ogni comunicazione a centinaia di utenti.

Ecco cosa voglio dire che per alcuni e' il loro "giocattolino" o funziona come vogliono loro o si spegne.
Ma ripeto il problema e' legislativo. Il MISE dovrebbe imporre qualcosa del tipo: ti assegno la frequenza? Ok ma tu lo tieni acceso, lo manutieni, non discrimini, se si guasta lo ripari entro X ore, senno' ti levo la licenza e la do' a qualcuno più serio.

Gli esperimentini si fanno a casa con piccoli hotspot con trasponder e quanto altro ma se gestisci un ponte o lo fai bene o te lo installi dentro casa per parlare con i vicini.

Stop. Scusate ma son sempre diretto nel mio dire.


HAWK

#12
Pietro, caro amico, un caffè prima o poi me lo devi pagare HI, c'è una regolamentazione per le strutture amatoriali, scarica i modelli in basso.
Ci sono i doveri dei richiedenti.
:tao2: :tao2:

http://www.sviluppoeconomico.gov.it/index.php/it/comunicazioni/radio/autorizzazioni-e-licenze/radioamatori


Pieschy

Citazione di: IZ1PNY il 30 Gennaio 2018, 12:59:26
Pietro, caro amico, un caffè prima o poi me lo devi pagare HI, c'è una regolamentazione per le strutture amatoriali, scarica i modelli in basso.
Ci sono i doveri dei richiedenti.
:tao2: :tao2:

http://www.sviluppoeconomico.gov.it/index.php/it/comunicazioni/radio/autorizzazioni-e-licenze/radioamatori

Carmelo prima o poi ci vediamo e tranquillo che il caffè te lo offro.
Letto il tutto. Oddio non c'e' la parte di "tenerlo attivo" ma comunque ogni modifica rispetto all'impianto richiesto andrebbe comunicata.
Ecco penso che certi "elementi" abbiano fatto una sola richiesta e poi cambino il tutto a loro piacimento senza informare il MISE. Quella richiesta parla chiaro e richiede molte specifiche anche un cambio d'antenna andrebbe ri-comunicato in quanto di fatto invalida la richiesta iniziale visto che cambia i valori di guadagno/elevazione e quanto altro.

Ma siamo in Italia...prendi una licenza e poi facci quello che vuoi :-(

rider

Citazione di: lake il 30 Gennaio 2018, 07:40:39
Oggi il 99 % di chi usa la radio lo fa esclusivamente per piacere personale, si per hobby

Grazie Lake, applauso.

AGGIUNGO che se io dispongo di un'imbarcazione (A SCOPO NORMALMENTE LUDICO), non significa che in caso di calamita' non posso usarla per prestare soccorso e fare servizio civile, non mi serve una legge, ne' una patente, ne' nessuna A.G. per capire questo fatto, semplicemente pero' quell'imbarcazione di solito NON e' un mezzo di servizio, di conseguenza se sono al mare in barca per i fatti miei, non vado a dichiarare che sto facendo un servizio pubblico alla stregua della G.Costiera.

Se ho una ruspa o dei badili idem. (Esperienza personale).

Se c'e' stato un terremoto ed io posseggo un drone, o un cane col fiuto e' mio dovere metterlo a disposizione assieme a quello che so fare.

Se ho una moto da cross che solitamente uso per fare le impennate nei campi, ma la strada e' bloccata e i fuoristrada della protezione civile non passano, ecco che il mio giocattolo diventa un utile strumento che puo' aiutare a salvare vite.

Se ho gli sci e sono in montagna dopo una valanga, bla blah.

ALLO STESSO MODO, LOGICAMENTE
Gli OM patentati sono giustamente a norma di legge tenuti tanto quanto i CB (v. legge 259 1.8.2003) a contribuire alle comunicazioni quando dovesse essere imposto dalla situazione (e, secondariamente, dall'autorita' pubblica).


BRAIN FIRST!
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Pieschy

Rider hai ragione ma qui si entra nel normale senso civico a prescindere che sia radio o altro.
Ogni civile e' "precettato" da motivi etici nel dar soccorso ed aiuto al prossimo non solo la P.C. non solo i radioamatori.
E' rispetto per il prossimo a prescindere che sei o meno appartenente ad una qualsiasi categoria.
Ricordo un brutto incidente in prov. di Monza io ed il mio amico ci siamo fermati ed io avevo lampeggiante giallo. La situazione era pericolosa per la circolazione stradale (fortunatamente non si son fatti troppo male i conducenti delle auto coinvolte) e i poveri C.C. accorsi erano in 2 e chiesero il nostro aiuto. Ci dettero pure le palette d'ordinanza per gestire il senso unico alternato. Tipico caso di "precettazione" di un civile.

Pochi mesi fà bruttissimo incidente sulla Vigevanese io mi fermai (ero in moto) e coordinai traffico e tutto fino all'arrivo dell'ambulanza (poi elisoccorso) e della Polizia stradale. Aiutai i feriti e preservai la scena dell'incidente dai soliti curiosi.

Riportai il tutto alla stradale che mi abbraccio' dicendomi "grazie fossero tutti come lei" mentre altri premevano il claccson perche' erano in ritardo al lavoro e dovevano passare.

Sono cose che porti dentro non c'entra solo essere radioamatore. Quando ci sono vite da salvare si fà di tutto (sempre con cognizione di causa  e secondo la propria esperienza e formazione).

Ti "precetta" la coscienza civica a prescindere da titoli e quanto altro. Non so' come dirlo ma sono state esperienze toccanti...io che non sopporto la vista del sangue....ma scatta qualcosa che ti fà pensare come salvare qualcuno o come evitare danni maggiori anche a costo della tua incolumità.

Per queste cose non ci sono patenti che valganoo distintivi o palette...lo senti dentro.

Scusate mi son lasciato andare alle emozioni

rider

Bravo @Pieschy hai fatto davvero bene a fare quel che hai scritto.

OFF TOPIC
Io ad esempio come "primo intervento" non so assolutamente cosa fare se ci sono feriti / svenuti / infarti insomma qualsiasi cosa che riguardi il soccorso sulle persone.  Quelle poche volte che e' successo qualcosa a qualcuno non ho mai saputo cosa fare purtroppo, ho sempre paura di far male o piu danno che beneficio, non mi riesce nemmeno di sentire il polso ad uno vivo!!


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Pieschy

Citazione di: rider il 30 Gennaio 2018, 15:35:39
Bravo @Pieschy hai fatto davvero bene a fare quel che hai scritto.

OFF TOPIC
Io ad esempio come "primo intervento" non so assolutamente cosa fare se ci sono feriti / svenuti / infarti insomma qualsiasi cosa che riguardi il soccorso sulle persone.  Quelle poche volte che e' successo qualcosa a qualcuno non ho mai saputo cosa fare purtroppo, ho sempre paura di far male o piu danno che beneficio, non mi riesce nemmeno di sentire il polso ad uno vivo!!

Beh ok ma guarda che se non qualificato non devi far nulla. Anzi senza cognizioni mediche non si tocca un ferito. Ma ci si puo' assicurare di chiamare l'ambulanza, tenere lontano i curiosi, dirigere il traffico, preservare il luogo dell'incidente e molto più umanamente rassicurare il paziente. coprirlo se ha freddo, tenergli la mano. Mai fare manovre che non si conoscono. Anche questo puù salvare vite. Non si deve provare a fare gli eroi quando non si ha competenza (io in primis) ma si puo' fare in modo che i soccorsi arrivino il prima possibile senza intralci. Quello che voglio dire e' che ci sono tanti modi di aiutare la gente...non si puo' essere tutti infermieri, medici ognuno con le sue competenze. Insomma ci sono tanti modi per poter aiutare in certi casi. Banalmente circoscrivere la zona, evitare i curiosi che si avvicinino, tutti gli incompetenti che pensano di poter fare senza titoli, bloccare le strade, assicurarsi che arrivi il soccorso e le FF.OO se richieste. Siamo troppo OT pero' se in questi casi di emergenza ti fai valere a qualsiasi titolo ....si si puo' salvare una vita anche cosi'.

kz

Citazione di: Pieschy il 30 Gennaio 2018, 13:07:04
non c'e' la parte di "tenerlo attivo" ma comunque ogni modifica rispetto all'impianto richiesto andrebbe comunicata.

volendo fare i maligni è abbastanza chiaro che il MISE non faccia alcun affidamento sui ripetitori amatoriali in caso di emergenza,
viviamo in un periodo di sbracamento generale, ma se fossero veramente una rete con uno scopo istituzionale ci sarebbero delle regole
per la gestione

Citazione di: Pieschy il 30 Gennaio 2018, 15:51:30
Beh ok ma guarda che se non qualificato non devi far nulla. Anzi senza cognizioni mediche non si tocca un ferito. Ma ci si puo' assicurare di chiamare l'ambulanza, tenere lontano i curiosi, dirigere il traffico, preservare il luogo dell'incidente e molto più umanamente rassicurare il paziente. coprirlo se ha freddo, tenergli la mano.

complimenti, non si poteva proprio dire meglio


Pieschy

Citazione di: kz il 30 Gennaio 2018, 20:36:02
volendo fare i maligni è abbastanza chiaro che il MISE non faccia alcun affidamento sui ripetitori amatoriali in caso di emergenza,
viviamo in un periodo di sbracamento generale, ma se fossero veramente una rete con uno scopo istituzionale ci sarebbero delle regole
per la gestione

complimenti, non si poteva proprio dire meglio

:-)

rider

#20
comunque scusate eh, io non e' che sia un frequentatore di ponti tanto assiduo, sono piu per la diretta, ma in monitor li ho in Lombardia quelli analogici. Non mi pare che ci siano tutti sti cambi di frequenze. Gran silenzio in generale, discorsi pallosi, qualcuno ancora giovane e simpatico, ma direi che i ponti funzionano benone, dai!!
Siccome capitano i disturbatori, a volte puo' succedere che il manutentore spenga, non ci vedo nulla di tragico, ad un certo punto e' sempre meglio di sentire le vittime dei disturbi che iniziano col "metti la portante, veniamo li e ti amm..amo" ecc..

Non e' poi male che ALMENO in banda AMATORIALE si possano spostare delle frequenze (magari per prove o a causa di temporanei disturbi), direi.

Il mise e l'interno/difesa ci mancherebbe che facessero affidamento sui ponti amatoriali, per giunta analogici, se proprio non succedono cataclismi mai visti che speriamo di nn vedere mai!
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Pieschy

Rider condivido buona parte dell'ultimo post. Ma solo 2 commenti: ovvio che non e' il MISE o altri enti a dover/poter contare sui ponti radiomatoriali, ovvio, semmai dovremmo essere noi radioamatori a poter contare sui ponti sia a livello ludico che per eventuali emergenze :-)

Sulla parte spegnimento non sono assolutamente d'accordo. I disturbatori son sempre esistiti e sempre esisteranno. Esistevano portanti, offese, rutti e quanto altro ai tempi della 27 quando la frequentavo 30 anni fà, esistono sulle dirette in HF, esistono sui ponti. Sono un brutto fenomeno sempre esistito e che sempre esisterà come in qualsiasi contesto sociale. La gente volgare e maleducata esiste dappertutto. Nel mio condominio ci son fiori di belle ragazze che se sto' entrando mi tengono il portone aperto e mi sorridono e cafoni che me lo chiudono in faccia senza alcun motivo.

Per dire.... non e' che se ho un bar e ci sono personcine sgradite io chiudo l'attività per quei 2 , cerco di allontanarli.
Ecco sono esempi che "traslo" sui ponti. Non e' che perche' c'e' il portantaro di turno o il disturbatore spengo il ponte...che senso ha? Semmai i colleghi in QSO lo ignorano ed anche pure se gli gridan addosso son fatti loro. Ognuno e' responsabile di quel che dice e fà in radio. Non e' l'infrastruttura responsabile del comportamento degli utenti ma lo sono loro stessi.

Faccio 2 esempi contrapposti: RU7 Milano spesso (fin troppo) è stato lo zoo di 105 (ci siamo capiti) eppure non me lo ricordo spendo da quando faccio radio. Alla fine ora e' deserto se ne sono andati disturbatori come utenti ma l'ARI (penso sia di loro competenza) non lo ha mai spento. RU19 Monte Penice che copre mezzo nord Italia invece ad ogni screzio viene spento dai gestori anche per giorni. Che senso ha? Il disturbatore appena lo riaccendono torna quindi per "punire" un paio di idioti togli il tutto a centinaia di personcine tranquille.

Sul digitale invece e' un casino tanto che.....mi stà passando la voglia. Ripetitori che cambiano frequenze, che diventano nodi, una volta connessi in Wires, dopo qualche giorno no, dopo un mese da c4fm diventano dmr e viceversa, etc. etc. Amen amico mio...è cosi' infatti da ieri ho riposto sullo scaffale il mio FT1D tanto non mi posso tirar scemo con ste cose e son tornato col mio veicolare sui ponti analogici che sono (eccezion fatta per un paio) abbastanza affidabili.

Di contro ed ad onor del vero ci sono gestori gentilissimi che son contentissimi quando c'e' un po' di educato traffico.

Insomma non ho fatto di tutta l'erba un fascio ma è umano che si commentino le poche eccezioni negative :-)

Buona giornata,

Pietro IU2 DLC

Comunque si in Lombardia il comparto analogico e' ancora abbastanza stabile anzi e' triste vedere degli ottimi ripetitore quasi sempre deserti.

HAWK

#22
Ciao IU2DLC,
su Ari Fidenza avevo in calce una scritta a piè pagina:
La patente di Radioamatore, ci autorizza all' uso delle radio, non ci qualifica brave persone.
Secondo, se facessero un test psico attitudinale, secondo te, quanti in Italia avrebbero la patente ?
Secondo me, tenendomi generoso, un quarto.
Se così non fosse, alla luce dei miei qso e ascolti e letture sui forum, sono un bevitore, mi drogo, sono pazzo.
A: Mai bevuto alcool neanche vino da tutta la vita.
B: Mai fatto uso di stupefacenti di nessun genere.
C: I test me li fanno ogni 2 anni dal 1980, e ogni 6 mesi analisi varie, per uso delle armi, fino a questa mattina sembra sia a posto di testa.


Cordiali saluti.
Ti ho risposto.

Pieschy

Buongiorno PNY :-)
Stavolta non mi trovi d'accordo o forse sono io che non ho capito appieno il commento.
L'educazione in radio, l'operatività, poco c'entrano con lo stato psico-attitudinale.
Ho fatto tantissimi qso con operatori che poi in privato mi hanno detto di essere schizofrenici, alcolizzati, drogati.....ma in radio erano e restano persone corrette ed educate sia umanamente che a livello operativo.
Di contro ci sono integerrime persone (che non bevono, non fumano, non si drogano) che sono dei cafoni nati. In radio e fuori dal mondo radio :-)

HAWK

Giusto, il bicchiere è mezzo vuoto o mezzo pieno ?
Dipende NOI cosa vogliamo trovare nel mondo HAM...
Lo stato psico attitudinale, lo noti da certi QSO,


E con gli esempi qui mi fermo...fai più ascolto...Pietruccio IN TUTTE LE BANDE, ieri sui 40 metri c'erano 45 metristi con nominativo che ne hanno fatto una filiale e pure ignoranti, esempio, devo continuare ?

Buon caffè.