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Antenna CB: info legali e tecniche

Aperto da shadyz, 28 Novembre 2009, 23:54:37

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shadyz

Ciao a tutti!
Vorrei cimentarmi con il fantastico mondo del CB partendo dall'antenna. In questo momento non mi interessa la marca (anche se avevo visto l'energy 1/2 o 5/8), quello che mi interessa è come montarla e fissarla.
Io abito all'ultimo piano di un palazzo (con tanto di attico e accesso diretto al tetto). Questi sono i miei dubbi per ora.

1) Posso montarla da solo o c'è bisogno di qualche esperto? Perché sinceramente io non saprei da dove partire.
2) Ci vogliono permessi e soldi da pagare dal/al comune/condominio/altro? Oppure posso tranquillamente piazzare un'antezza di 6 metri sul tetto senza che nessuno mi dice nulla?
3) Poi ho saputo anche che bisogna fare un'assicurazione sull'antenna. È vero? E se sì, a chi devo rivolgermi?


ale96

intanto benvenuto per una antenna io per cominciare metterei su una groundplane che poco tempo fa l'ho vista su ebay a 20 euro o poco + ..............per l'installazione puoi farlo benissimo da solo ..........ti serve il cavo rg58 (che uso io ) ma ce ne sono anche migliori poi e poi per tarare l'antenna ti serve un rosmetro
per pagare devi fare il permesso che costa 12 euro
io ti consiglierei che per la parte burrocratica  gli fai una bella carta che dichiari all'amministratore che monti una antenna per il cb ..............ti consiglio di installare la tua antenna piu' alta di quella delle televisioni per evitare tvi 

shadyz

Citazione di: ale96 il 29 Novembre 2009, 00:05:01
intanto benvenuto per una antenna io per cominciare metterei su una groundplane che poco tempo fa l'ho vista su ebay a 20 euro o poco + ..............per l'installazione puoi farlo benissimo da solo ..........ti serve il cavo rg58 (che uso io ) ma ce ne sono anche migliori poi e poi per tarare l'antenna ti serve un rosmetro
per pagare devi fare il permesso che costa 12 euro
io ti consiglierei che per la parte burrocratica  gli fai una bella carta che dichiari all'amministratore che monti una antenna per il cb ..............ti consiglio di installare la tua antenna piu' alta di quella delle televisioni per evitare tvi
Oddio allora da solo posso fare ben poco. Cos'è un cavo rg58? e a cosa serve? E poi sinceramente non so come "tarare" l'antenna, neanche a cosa serve "tararla". La cosa dei 12 euro la sapevo, se non sbaglio è quella da pagare al ministero delle comunicazioni per inizio attività CB.

IZ1HKO

Citazione di: shadyz il 28 Novembre 2009, 23:54:37
Ciao a tutti!
Vorrei cimentarmi con il fantastico mondo del CB partendo dall'antenna. In questo momento non mi interessa la marca (anche se avevo visto l'energy 1/2 o 5/8), quello che mi interessa è come montarla e fissarla.
Io abito all'ultimo piano di un palazzo (con tanto di attico e accesso diretto al tetto). Questi sono i miei dubbi per ora.

1) Posso montarla da solo o c'è bisogno di qualche esperto? Perché sinceramente io non saprei da dove partire.
2) Ci vogliono permessi e soldi da pagare dal/al comune/condominio/altro? Oppure posso tranquillamente piazzare un'antezza di 6 metri sul tetto senza che nessuno mi dice nulla?
3) Poi ho saputo anche che bisogna fare un'assicurazione sull'antenna. È vero? E se sì, a chi devo rivolgermi?
Stazione meteorologica lig029 rete Centro Epson Meteo/Meteonetwork-meteo.it, visita il mio sito con web-cam on line(http://www.meteo-casella.info/)


ale96

un cavo rg 58 è un cavo coassiale 50 ohm ............giustissimo i 12 euro si pagano al ministero delle comunicazioni per inizio dell'attività CB .........a spiegarti in poche parole tarare l'antenna vuol dire che il cb ti pu0' durere un po di anni senza cambiare i finali.........per tararla si accorcia lo stilo (NO TAGLIANDOLO CON IL SEGHETTO DA FERRO o altri pericolosi utensili che possono dannaggiare la vita di una antenna )in modo che i ROS siano piu bassi possibili comunque se vuoi ti mando in mp il link dell'annuncio di ebay

IZ1HKO

D I C H I A R A Z I O N E
(Art. 145, comma 3, del D. Lgs 1.08.2003, n. 259)
Il sottoscritto............................................................. Codice Fiscale ....................................
nato a.................................... prov. .......... il ......./......../......../ (cittadinanza ............................),
residente in ..................................... (Cap .........), Via/Piazza ........................................ n. .........
e domiciliato in .................................. (Cap .........), Via/Piazza ...................................... n. .........
(Tel. .....................), in possesso dei requisiti di cui all'art. 145, comma 1, (barrare la casella che interessa):
 cittadinanza dei Paesi dell'Unione europea o dello Spazio Economico Europeo, ovvero dei Paesi con i
quali sono intercorsi accordi di reciprocità;
 residenza in Italia.
dichiara
-  di esercire un impianto radioelettrico per comunicazioni: in "banda cittadina CB" "PMR";
-  di detenere apparati mobili (SI  – NO ), portatili (SI  – NO ), in regola con la normativa vigente;
-  di non trovarsi nelle condizioni ostative all'espletamento dell'esercizio degli apparati anzidetti
-  che il mancato pagamento del contributo annuale va considerato tacita rinuncia all'esercizio degli
apparati
e si impegna
-  a rispettare ogni norma in materia di sicurezza, di protezione ambientale, di salute pubblica ed urbanistica;
-  a versare il contributo annuo per l'attività di vigilanza, verifiche e controllo da parte del Ministero dello
Sviluppo Economico – Comunicazioni - entro il 31 gennaio di ogni anno
-  ad osservare, in ogni caso, le disposizioni previste dal Codice delle Comunicazioni Elettroniche.
Allega: l'attestazione di versamento del contributo (12,00 €) effettuato in favore del C/C post. n. 25971169
intestato alla Tesoreria Prov. dello Stato, Sezione di Genova.
Genova, ........................................................ Firma ........................................................
Nel caso di minorenni non emancipati di età superiore ai quattordici anni, compilare la seguente
dichiarazione di assunzione di responsabilità
Il sottoscritto .................................................... nato a ........................................ (..............)
e residente in....................................... Via ............................................. n. ............in qualità
di Padre/Madre/Tutore del minore.................................................................., rilascia il consenso
alla presentazione della presente dichiarazione relativa all'esercizio di attività in banda cittadina assumendo,
sino al compimento della maggiore età dello stesso minore, ogni responsabilità civile conseguente all'attività
di cui trattasi. Dichiara, a tal fine, di essere a conoscenza di quanto è prescritto dall'art. 76 del D.P.R.
445/2000 (responsabilità penali in caso di dichiarazioni mendaci).
Data................................... Firma.............................................................
Ai sensi dell'art. 38, del DPR 28 dicembre 2000, n. 445, la dichiarazione è sottoscritta dagli interessati alla presenza del
dipendente addetto ovvero sottoscritta ed inviata unitamente a copia fotostatica, non autenticata, di un documento d'identità
dei sottoscrittori.
Informativa ai sensi dell'art. 13 del D.Lgs. 30-6-2003, n.196: i dati sopra riportati sono prescritti dalle disposizioni vigenti ai fini del
procedimento per il quale sono richiesti e saranno utilizzati esclusivamente per tale scopo.
Spazio riservato all'Ufficio, non scrivere nella zona sottostante
Dichiarazione ricevuta in data .................... Pratica n. .................... Il ricevente ..............................:
N.B.
Il titolare è tenuto a conservare copia della presente dichiarazione, per l'esibizione agli Organi di controllo.
Non è consentita l'attività a chi abbia riportato condanna per delitti non colposi a pena restrittiva superiore a due anni ovvero sia
stato sottoposto a misure di prevenzione, finchè durano gli effetti dei provvedimenti e semprechè non sia intervenuta sentenza di
riabilitazione (art. 145 comma 2 del Codice);
questo e' il fac-simile scaricabile nel sito del ministero delle telecomunicazioni,inizia a fare i documenti,poi il resto lo vedrai dopo.
Stazione meteorologica lig029 rete Centro Epson Meteo/Meteonetwork-meteo.it, visita il mio sito con web-cam on line(http://www.meteo-casella.info/)


India5

73 a tutti....ciao Shadiz,benvenuto da parte mia...allora....1)come antenna ti consiglio la mantova 5 o turbo(5/8) io ho ha 5 e va da dio...a mio avviso una volta che metti l'antenna non ti scervelli più.....la ground plane....bah....secondo me,,,è limitata....la mantova,ottima antenna,,,,7 metri...ma vale la pena...un sei metri di palo per l'altezza che hai vanno benone...2)ricorda che hai IL DIRITTO DI ANTENNAche ti permette il montaggio in condomini,a patto che tu non rechi interferenza...non possono appellarsi a niente per fartela togliere o non montare.....MI RACCOMANDO è UN TUO DIRITTO......

Comunione e condominio - Condominio negli edifici - Radioamatore -Tetto dell'edificio - Installazione dell'antenna - Divieto - Illegittimità (C.c. art. 1102).

Né l'assemblea dei condomini né il regolamento da questa approvato possono vietare l'installazione di singole antenne ricetrasmittenti, in quanto in tale modo non vengono disciplinate le modalità di uso della cosa comune, ma viene ad essere menomato il diritto di ciascun condomino all'uso dei tetto di copertura, incidendo sul diritto di proprietà comune dello stesso. (1)

Omissis - L'impugnata sentenza ha spiegato perché non ricorrevano gli estremi dello "spoglio", dato che l'installazione dell'antenna ricetrasmittente sul tetto da parte dell'Esposito era stata attuata senza privare gli altri (condomini) compossessori, e quindi l'Obbialero, dei godimento dei tetto e senza impedire allo stesso (e agli altri condomini) l'esercizio dei concorrente potere di fatto precedentemente esercitato sul tetto medesimo. Invero, in tema di compossesso ricorre l'ipotesi dello spoglio quando l'atto compiuto dal compossessore (preteso spoliatore) abbia esorbitato dai limiti dei compossesso ovvero abbia comportato apprensione esclusiva dei bene con mutamento dell'originario compossesso (Cass., 2 dicembre 1994, n.10363; 28 gennaio 1985 n.432). Pertanto con riguardo all'utilizzazione dei tetto, effettuata da un compossessore mediante installazione di antenna ricetrasmittente, la configurabilità di uno spoglio (o turbativa) dei compossesso, denunciabile con azione di reintegrazione o manutenzione, postuta il riscontro e l'accertamento che l'indicata utilizzazione ecceda i limiti segnati dalla concorrente facoltà degli altri compossessori traducendosi in un impedimento totale o parziale ad un analogo uso da parte di costoro.

2.2 - Anche il secondo motivo è infondato. Il richiamo dell'art.1372 c.c. è dei tutto inconferente perché, con riguardo a edificio in condominio, ancorché dotato di antenna televisiva centralizzata, né l'assemblea dei condomini, né il regolamento da questa approvato possono vietare l'installazione di singole antenne ricetrasmittenti sul tetto comune da parte dei condomini, in quanto in tal modo non vengono disciplinate le modalità di uso della cosa comune, ma viene ad essere menomato il diritto di ciascun condomino all'uso dei tetto di copertura, incidendo sul diritto di proprietà comune dello stesso (Cass., 3 agosto 1990, n.7825).

3.3. Il terzo motivo non ha pregio. In tema di edificio in condominio, posto che il partecipante alla comunione può usare della cosa comune (art.1102 c.c.) per un suo fine particolare, con la conseguente possibilità di ritrarre dal bene una utilità più intensa rispetto a quelle che vengono ricavate dagli altri, con il limite di non alterare la consistenza e la destinazione di esso, e di non impedire l'altrui pari uso, è da ritenere consentita l'installazione di una antenna ricetrasmittente sul tetto comune da parte di un singolo condomino radioamatore, a condizione che si verifichi in concreto che per le dimensioni dell'antenna in rapporto a quelle dei tetto o per altre eventuali ragioni di fatto, tale uso non ne escluda per gli altri la possibilità di fare dei tetto stesso analogo uso particolare. Nel caso specifico è stato accertato, mediante c.t.u., che l'installazione dell'antenna non ha alterato la destinazione dei tetto né privato gli altri condomini della facoltà di installare sul tetto analoghe antenne ricetrasmittenti. Omissis.

Il diritto all'antenna

1) Premessa

La Suprema Corte, con la sentenza in epigrafe, ribadisce il principio per cui ogni condomino ha il diritto di installare l'antenna sul tetto comune, dando, tuttavia, rispetto al precedente orientamento giurisprudenziale, una diversa motivazione.

Si riconduce infatti la soluzione adottata nell'ambito delle norme regolanti la comunione. In particolare si afferma che:
•    

l'installazione di una antenna ricetrasmittente sul tetto dell'edificio, effettuata senza privare agli altri condomini compossessori dei godimento dei tetto e senza impedire agli stessi l'esercizio dei concorrente potere di fatto sul tetto medesimo, esclude la configurabilità di uno spoglio (o turbativa) dei compossesso, denunciabile con l'azione di reintegrazione o manutenzione (1);
•    

né l'assemblea dei condomini né il regolamento da questa approvato possono vietare l'installazione di singole antenne ricetrasmittenti, in quanto in tale modo non vengono disciplinate le modalità di uso della cosa comune, ma viene ad essere menomato il diritto di ciascun condomino all'uso dei tetto di copertura, incidendo sul diritto di proprietà comune dello stesso (2);
•    

in tema di edificio di condominio, posto che il partecipante può usare della cosa comune (art.1102 c.c.) per un suo fine particolare, con il limite di non alterare la consistenza e la destinazione di essa, e di non impedire l'altrui pari uso, è da ritenere consentita l'installazione di un'antenna ricetrasmittente sul tetto comune da parte di un singolo condomino radioamatore (3) a condizione che si verifichi in concreto, che per le dimensioni dell'antenna in rapporto a quelle del tetto o per altre eventuali ragioni di fatto, tale uso non ne escluda per gli altri la possibilità di fare dei tetto stesso analogo uso particolare.

La Suprema Corte non considera, peraltro, né le leggi speciali vigenti in materia, dalle quali si possono trarre precise indicazioni sul diritto all'antenna, né l'evoluzione giurisprudenziale che c'è stata in materia.

E' opportuno pertanto, ai fini di un corretto inquadramento della sentenza che si annota, vedere quale sia l'attuale stato normativo, nonché l'evoluzione giurisprudenziale, con la precisazione che con il termine "aereo" si farà riferimento a quella parte integrante di un impianto televisivo o radiofonico o ricetrasmittente che è l'antenna.



2) La normativa

La prima legge speciale emanata in materia, e tuttora in vigore, è la L. 6 maggio 1940, n.554 (Disciplina per l'uso degli aerei esterni per audizioni radiofoniche) che recita:
all'art.1    

"I proprietari di uno stabile o di un appartamento non possono opporsi all'installazione nella loro proprietà, di aerei esterni destinati al funzionamento di apparecchi radiofonici appartenenti agli abitanti degli stabili o appartamenti stessi, ..."
all'art.2    

"Le installazioni ... devono essere eseguite in conformità delle norme contenute nell'art.78 dei R.D. 3 agosto 1928, n.2295.

Esse non devono in alcun modo impedire il libero uso della proprietà secondo la sua destinazione, né arredare danni alla proprietà medesima o a terzi";
all'art.3    

"Il proprietario ha sempre facoltà di fare nel suo stabile qualunque lavoro od innovazione ancorché ciò importi la rimozione od il diverso collocamento dell'aereo, né per questo deve alcuna indennità all'utente dell'aereo stesso.

Egli in tal caso dovrà avvertire preventivamente il detto utente, al quale spetterà di provvedere a propria cura e spese alla rimozione od al diverso collocamento dell'aereo";
all'art.5    

"Coloro che non intendono più servirsi dell'aereo esterno sia per rinunzia alle radioaudizioni, sia per cambiamento di dimora o per altra causa, devono nel contempo provvedere a propria cura e spese alla rimozione dell'aereo e, ove occorra, alle conseguenti riparazioni della proprietà. La rinunzia anzidetta non sarà necessaria quando l'aereo venga utilizzato da altro utente";
all'art.11    

"Le contestazioni derivanti dall'installazione di aerei esterni, ai sensi dell'art.1 e dei 1° comma dell'art.2, sono decise, su ricorso degli interessati, con provvedimento definitivo dei Ministero delle Telecomunicazioni. All'autorità giudiziaria spetta di decidere in merito alle controversie relative all'applicazione del 2° comma dell'art.2 e di stabilire l'indennità da corrispondersi al proprietario, quando sia dovuta in base all'accertamento dell'effettiva limitazione dei libero uso della proprietà e di danno alla proprietà stessa".

Viene poi in considerazione il D.PR. 29 marzo 1973, n.156 (T.U. delle disposizioni legislative in materia postale, di bancoposta e di telecomunicazioni) che:
all'art.231    

prevede la possibilità di ricorso all'esproprio per acquisire gli immobili necessari agli impianti di telecomunicazione ed opere accessorie esercitati dallo Stato o da concessionari, per il riconosciuto carattere di pubblica utilità degli stessi, e per quelli di uso esclusivamente privato se dichiarati di pubblica utilità con decreto ministeriale;
all'art.232    

recita "Negli impianti di telecomunicazione di cui al precedente art.231, 1° comma, i fili o cavi senza appoggio possono passare, anche senza il consenso dei proprietario sia al di sopra delle proprietà pubbliche o private, sia dinanzi a quei lati di edifici ove non siano finestre od altre aperture praticabili a prospetto.

Ii proprietario od il condomino non può opporsi all'appoggio di antenne, di sostegni, nonché al passaggio di condutture, fili o qualsiasi altro impianto nell'immobile di sua proprietà occorrente per soddisfare le richieste di utenza degli inquilini o dei condomini. I fili, cavi, ed ogni altra installazione debbono essere collocati in guisa da non impedire il libero uso della cosa secondo la sua destinazione.

Il proprietario è tenuto a sopportare il passaggio nell'immobile di sua proprietà dei personale esercente il servizio che dimostri la necessità di accedervi per l'installazione, riparazione e manutenzione degli impianti di cui sopra. Nei casi previsti dal presente articolo al proprietario non è dovuta alcuna indennità";
all'art.233    

si prevede l'imposizione di servitù coattiva, con indennità, per il passaggio con appoggio dei fili, cavi ed impianti connessi alle opere considerate all'art.231 c.c.;
all'art.237    

2° comma, recita: "Il proprietario ha sempre facoltà di fare sul suo fondo qualunque innovazione ancorché essa importi la rimozione o diversa collocazione degli impianti, dei fili e di cavi, né per questi deve alcuna indennità, salvo che sia diversamente stabilito nell'atto convenzionale o nel decreto prefettizio che costituisce la servitù e salva in ogni caso l'applicazione dell'art.45 della L. 23 giugno 1865, n.2359";
all'art.397    

recita: "I proprietari di immobili o di porzioni di immobili non possono opporsi alla installazione sulla loro proprietà di antenne destinate alla ricezione dei servizi di radio diffusione appartenenti agli abitanti dell'immobile stesso. Le antenne non devono in alcun modo impedire il libero uso della proprietà, secondo la sua destinazione, né arrecare danno alla proprietà medesima o a terzi. Si applicano all'installazione delle antenne l'art.232, nonché il 2° comma dell'art.237. Gli impianti devono essere realizzati secondo le norme tecniche emanate con decreto dei Ministro delle Poste e Telecomunicazioni. Il regolamento può prevedere i casi in cui le disposizioni di cui al presente articolo si applichino in favore dei concessionari dei servizi radioelettrici ad uso privato. In tale ipotesi è dovuta al proprietario un'equa indennità che, in mancanza di accordo fra le parti, sarà determinata dall'autorità giudiziaria".

Queste sono le norme fondamentali in materia che delineano il diritto di aereo esterno per l'abitante, a qualunque titolo, dello stabile o appartamento; tuttavia sono ancora oggetto di contrasto la natura di tale facoltà, la sua titolarità ed il suo contenuto. La S.C. ha avuto, infatti, modo di pronunciarsi più volte sull'argomento, modificando, talvolta, anche radicalmente, i suoi orientamenti.
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LEGGILO BENE,STAMPALO E PRESENTALO AL COORDINATORE DEL CONDOMINIO QUALORA TI FACCIA STORIE     3)per trasmettere hai bisogno della concessione CB pagando 12 EURO inviando al ministero territoriale delle comunicazioni della tua provincia con raccomandata A/R....4)l'installazione magari potrebbe essere difficoltosa per la messa in opera del palo...6 metri non son pochi...devi avere almeno 4 tiranti (venti) che ti tengano stabile il complesso palo-antenna 6+7=13 metri :grin: :grin:.....eheheh non son pochi...il cavo ti consiglio il RG-213U,il 58 non va bene per le lunghe tratte,crea dispersioni,e a mio avviso,se carichi un pò di potenza...il 58 frena....per il resto non mi sembra ci sia altro.....spero di essere stato esaustivo e chiaro da comprendere...se hai bisogno...fischia,noi ci siamo!!saluti dinamite!! :up: :up:


davide93

#7
Citazione di: shadyz il 28 Novembre 2009, 23:54:37
Ciao a tutti!
Vorrei cimentarmi con il fantastico mondo del CB partendo dall'antenna. In questo momento non mi interessa la marca (anche se avevo visto l'energy 1/2 o 5/8), quello che mi interessa è come montarla e fissarla.
Io abito all'ultimo piano di un palazzo (con tanto di attico e accesso diretto al tetto). Questi sono i miei dubbi per ora.

1) Posso montarla da solo o c'è bisogno di qualche esperto? Perché sinceramente io non saprei da dove partire.
2) Ci vogliono permessi e soldi da pagare dal/al comune/condominio/altro? Oppure posso tranquillamente piazzare un'antezza di 6 metri sul tetto senza che nessuno mi dice nulla?
3) Poi ho saputo anche che bisogna fare un'assicurazione sull'antenna. È vero? E se sì, a chi devo rivolgermi?

per sapere come pagare i 12 euro vai nella sezione del forum che parla degli aspetti legali della radio (non ricordo come si chiami ma la trovi facilmente nella home del forum), una volta pagata questa tassa, nessuno per legge ti puo' impedire di installare la tua antenna.
l'antenna è facilissima da montare, basta avvitare gli stili e gli eventuali radiali e fissarla con al palo (4 dadi da stringere), per la taratura, che serve per accordare l'atenna alla frequenza di lavoro del cb (se l'antenna non è accordata rischi anche di bruciare i finali del cb, oltre che usicre male) per fare cio' ti serve un rosmetro, e ti spiegheremo come usarlo una volta che avrai installato l'antenna :)

IZ1HKO

inizi con una radiolona e un'antennino e poi ti riduci cosi'....




ripensaci finche' sei in tempo..........., ovviamente scherzo marameo marameo,la radio e' una passione, una malattia che non fa' male a te,(un pochino al portafogli) :grin: :grin: :grin: :grin:
Stazione meteorologica lig029 rete Centro Epson Meteo/Meteonetwork-meteo.it, visita il mio sito con web-cam on line(http://www.meteo-casella.info/)


India5

Citazione di: IZ1HKO il 29 Novembre 2009, 00:36:43
inizi con una radiolona e un'antennino e poi ti riduci cosi'....




ripensaci finche' sei in tempo..........., ovviamente scherzo marameo marameo,la radio e' una passione, una malattia che non fa' male a te,(un pochino al portafogli) :grin: :grin: :grin: :grin:
... ben venga caro mio!!!!magari tutti avessero voglia di imparare e riprendere le trasmissioni!!!!saluti !! Dina :up: :up: :up: :up:

ale96

Citazione di: dinamite il 29 Novembre 2009, 00:45:09
Citazione di: IZ1HKO il 29 Novembre 2009, 00:36:43
inizi con una radiolona e un'antennino e poi ti riduci cosi'....




ripensaci finche' sei in tempo..........., ovviamente scherzo marameo marameo,la radio e' una passione, una malattia che non fa' male a te,(un pochino al portafogli) :grin: :grin: :grin: :grin:
... ben venga caro mio!!!!magari tutti avessero voglia di imparare e riprendere le trasmissioni!!!!saluti !! Dina :up: :up: :up: :up:
sarebbe bello ripopolare la 27...............magari tipo 20 anni fache tuttoggi mi racconta mio papà che c'erano 2 bande spora e due bande sotto piene........bei ricordi

shadyz

Citazione di: ale96 il 29 Novembre 2009, 00:55:35sarebbe bello ripopolare la 27...............magari tipo 20 anni fache tuttoggi mi racconta mio papà che c'erano 2 bande spora e due bande sotto piene........bei ricordi
Sono piuttosto giovane (22 anni) per non sapere com'era un tempo la 27, ma la cosa mi entusiasma anche se da quanto ho capito c'è poca gente. Bè meglio uno in più  :-D

Comunque grazie a tutti delle risposte, siete molto preziosi  :up:

Come già dicevo all'inizio, la marca dell'antenna per adesso mi interessa relativamente, nel senso che è inutile parlare di marche e tipologie se neanche so se posso montarla. Da quanto ho capito nessuno può fare storie per montare un'antenna nel mio condominio (sempre che ci sia spazio sul tetto).
1) Per quanto riguarda l'assicurazione nessuno mi ha risposto. Devo fare un'assicurazione obbligatoria per l'antenna. Se sì a chi mi devo rivolgere?
2) I tiranti vengono venduti con l'antenna? Come funzionano? Cioè a cosa li collego?

Scusate le domande che possono sembrare banali e stupide, ma sono super principiante.  :-[

India5

ciao Shadyz....a quanto leggo siamo coetanei,,,classe '87..bene detto questo,per l'assicurazione,interpellai il mio assicuratore di fiducia il quale mi disse che se la casa era di proprietà mia potevo farla benissimo....sennò non era possibile.....rivolgiti al tuo assicuratore e informati....per quanto riguarda il tirantaggio si usano 4 cavi d'acciaio con morsetti e tornichetti di tiraggio da comprare a parte...magari mettili a metà palo tramite una cravatta del diametro del palo stesso....perchè troppo sotto l'antenna possono creare problemi di ros....li devi mettere su i 4 lati....ancorandoli alla base del tetto,mediante magari occhielli completi di tasselli....lì devi guardare tu,le caratteristiche del tetto....devi ispezionare il luogo dove mettere l'antenna,e poi decidere di conseguenza----!!!!saluti,Dina :up: :up:


LuckyLuciano®

Citazione di: IZ1HKO il 29 Novembre 2009, 00:36:43
inizi con una radiolona e un'antennino e poi ti riduci cosi'....




ripensaci finche' sei in tempo..........., ovviamente scherzo marameo marameo,la radio e' una passione, una malattia che non fa' male a te,(un pochino al portafogli) :grin: :grin: :grin: :grin:

poveretto!
Fatelo iniziare almeno al ragazzo  :grin:
Non si può descrivere la passione, la si può solo vivere®
La stanchezza passa, le ferite guariscono, la gloria...è eterna©
Homines, dum docent, discunt™

shadyz

Citazione di: dinamite il 29 Novembre 2009, 02:04:29
ciao Shadyz....a quanto leggo siamo coetanei,,,classe '87..bene detto questo,per l'assicurazione,interpellai il mio assicuratore di fiducia il quale mi disse che se la casa era di proprietà mia potevo farla benissimo....sennò non era possibile.....rivolgiti al tuo assicuratore e informati....per quanto riguarda il tirantaggio si usano 4 cavi d'acciaio con morsetti e tornichetti di tiraggio da comprare a parte...magari mettili a metà palo tramite una cravatta del diametro del palo stesso....perchè troppo sotto l'antenna possono creare problemi di ros....li devi mettere su i 4 lati....ancorandoli alla base del tetto,mediante magari occhielli completi di tasselli....lì devi guardare tu,le caratteristiche del tetto....devi ispezionare il luogo dove mettere l'antenna,e poi decidere di conseguenza----!!!!saluti,Dina :up: :up:

Grazie della risposta. Contatterò quanto prima un assicuratore per avere maggiori informazioni. Per quanto riguarda il fissaggio dell'antenna penso che anche per questo dovrò rivolgermi a qualcuno (non è che per fissare l'antenna si rischia di cadere di sotto?  8O).
In caso non avessi spazio, posso fissarla al palo dell'antenna TV condominiale?

IZ1HKO

allora shadyz,poi gentilmente dimmi il nome che odio i nomignoli......io sono mirko, andiamo per gradi.
la cosa migliore da fare e';
1)fare richiesta al ministero della licenza per ricetrasmittenti cebole potenza(cb),io farei pure quella swl.
2)farti socio o dell'A.R.I. o del C.I.S.A.R.(70 euro circa all'anno), perche' l'assicurazione dell'antenna e' compresa nella quota associativa e ti possono dare sostegno legale qualora ne avessi bisogno, altrimenti l'assicurazione che puoi fare(dipende dall'eta') e quella capo famiglia che comprende anche le antenne ricetrasmittenti(50 euro circa all'anno).
3)lettera semplice all'ufficio A.R.P.A. della tua regione dove dichiari di installare una stazione radioelettrica, stessa lettera al tuo comune di residenza.
4)fare i passi necessari per non farselo "menare", ovvero racc.r/r all'amministratore dove alleghi i sopracitati documenti e lo avvisi che installi una stazione radio presso il tuo domicilio e che sul tetto,terrazzo, lastrico solare o dove cavolo ti pare installerai le antenne dedicate al servizio che sei AUTORIZZATO a svolgere dal ministero delle telecomunicazioni(e non dal fruttarolo o besagnino in genovese).
5) che secondo l'art. 4 del c.c. puoi installare l'antenna senza attendere permessi,riunioni, assemblee,etc etc, poi non fai altro che digitare su google " DIRITTO D'ANTENNA" e poi buona lettura, un poi' di legislature e di giurisprudenza non ti fanno male...... :up: :up: :up:
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shadyz

Citazione di: IZ1HKO il 30 Novembre 2009, 22:53:06
allora shadyz,poi gentilmente dimmi il nome che odio i nomignoli......io sono mirko, andiamo per gradi.
la cosa migliore da fare e';
1)fare richiesta al ministero della licenza per ricetrasmittenti cebole potenza(cb),io farei pure quella swl.
2)farti socio o dell'A.R.I. o del C.I.S.A.R.(70 euro circa all'anno), perche' l'assicurazione dell'antenna e' compresa nella quota associativa e ti possono dare sostegno legale qualora ne avessi bisogno, altrimenti l'assicurazione che puoi fare(dipende dall'eta') e quella capo famiglia che comprende anche le antenne ricetrasmittenti(50 euro circa all'anno).
3)lettera semplice all'ufficio A.R.P.A. della tua regione dove dichiari di installare una stazione radioelettrica, stessa lettera al tuo comune di residenza.
4)fare i passi necessari per non farselo "menare", ovvero racc.r/r all'amministratore dove alleghi i sopracitati documenti e lo avvisi che installi una stazione radio presso il tuo domicilio e che sul tetto,terrazzo, lastrico solare o dove cavolo ti pare installerai le antenne dedicate al servizio che sei AUTORIZZATO a svolgere dal ministero delle telecomunicazioni(e non dal fruttarolo o besagnino in genovese).
5) che secondo l'art. 4 del c.c. puoi installare l'antenna senza attendere permessi,riunioni, assemblee,etc etc, poi non fai altro che digitare su google " DIRITTO D'ANTENNA" e poi buona lettura, un poi' di legislature e di giurisprudenza non ti fanno male...... :up: :up: :up:
Ciao Mirko, mi devi scusare ma io non sopporto scrivere il mio vero nome sui forum. Troviamo una via di mezzo?  :mrgreen:
1) La richiesta la faccio prima di acquistare il baracchino? Nell'eventualità in cui compri prima il baracchini posso nel frattempo ascoltare senza trasmettere? Oppure è richiesta la licenza anche solo per ascoltare sui 27? Cos'è SWL? Si paga una sovratassa o è tutto compreso nei 12 euro?
2) Sì, penso che venerdì andrò all'ARI a chiedere informazioni su iscrizione, assicurazione e eventuale corso radioamatore.
3) Che c'entra l'ARPA e il comune? Non basta inviare la lettera con la ricevuta del pagamento al Ministero?
4) Ok per la lettera all'amministratore.
5) Art. 4 del c.c.? Forse 1102?

oscar 3

'mappate quanti problemi per il montaggio di un antenna! E che è...fa prima questo governo a rifare le centrali nucleari che tu a montare un'antenna!!!!!! HI!!!!!!!!!!!!!!
E allora. Prima di alzare l'antenna, devi inviare all'Ispettorato Territoriale di Zona la comunicazione, indicando il tipo di radio che usi, marca e modello, quindi prima acquisti la radio e poi spedisci il tutto, anche perchè caso contrario dichiareresti il falso (il modello lo scarichi collegandoti al sito dell'Ispettorato territoriale della tua regione);
fai il versamento di €12,00 sul numero di C/C dell'Ispettorato Territoriale di Zona (trovi il numero nel sito di cui prima) scaricando quindi il modello e indicando tutti i dati richiesti e il tipo di radio che usi;
dal momento in cui invii la documentazione, facendo una fotocopia del modello per la dichiarazione e versamento effettuato, e copia della raccomandata R/R, puoi iniziare a parlare di antenna.
Mi pare di avere letto che abiti in un condominio. In teoria dovresti comunicare all'Amministratore il montaggio dell'antenna e in questo caso, credo che un'antennista sia indispensabile perchè sicuramente ti verrà richiesto il certificato. Se il condominio è a livello famigliare, presumo non dovresti incontrare problemi a montare la tua antenna.
Per l'assicurazione se vuoi la puoi fare, ma in quel caso dubito che una compagnia assicuri la tua antenna se non dopo avere ricevuto una documentazione da parte di un antennista iscritto all'albo che rilascia il famoso certificato. A quel punto presumo sia inutile una assicurazione!!!!
Inizia con un antenna tipo 1/2, alta 5,50 metri e senza radiali. Non da tanto nell'occhio ed è abbastanza performante.
Ad ogni buon conto, ti allego il file che contiene il modello da presentare all'Amministratore del condominio per la comunicazione.
73 Mario - 1rgk273
P.S. fammi sapere se è arrivato l'allegato.
Ciao
Le mie radio: Kenwood TS930 - Kenwood TS2000 - Midland 13-877 - Tokai PW 5024 - Midland 13-895 - CTE Alan 88 S - Galaxy Saturn - Midland 8001 S - President Lincoln...fino ad ora!



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shadyz

@Oscar 3: grazie delle info, l'allegato è arrivato. Penso di aver capito abbastanza la procedura. Acquisto gli apparecchi, pago la tassa, mando la richiesta, segnalo all'amministratore e monto il tutto.

Però mi resta ancora un dubbio, anzi due, anzi tre:
1) L'assicurazione è obbligatoria o no? Se chiamo un antennista che mi fa un bel lavoro non basta?
2) La tassa di 12 € va pagata anche se non trasmetto e ricevo solamente? Se ad esempio mi compro un portatile alan42 (e quindi niente antenna sul tetto) per ascoltare, devo pagare la tassa?
3) IZ1HKO mi ha consigliato di fare anche la richiesta per SWL. Che cos'è? Si paga di più? A che serve?
Grazie  :birra:


oscar 3

Niente grazie, figurati!!! In conclusione la procedura è questa. L'assicurazione non è obbligatoria e la tassa di 12 € va pagata a prescindere. L' SWL è semplicemente l'operatore che fa ascolto. In linea di massima la procedura dovrebbe essere questa: si inoltra la richiesta all'ispettorato competente del Ministero, che con i suoi tempi più o meno ragionevoli, rilascerà un attestato con la nostra sigla identificativa.
A questo punto ci si reca all'ispettorato compartimentale di competenza con una marca da bollo e si riempie l'apposito modulo (scaricabile anche da internet) e dopo un lasso di tempo ragionevole verrà recapitato a casa il nostro "nominativo".
Serve per essere riconosciuto come operatore SWL e quindi per partecipare ai contest, mandare QSL, etc...
Se hai altri quesiti....noi qua stiamo!
73 Mario - 1rgk273
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yeti

73 a tutti

Prima di tutto benvenuto shadiz,
in sintesi le risposte:
1) No, non è obbligatoria, ma se cade un pezzo dell' antenna e danneggia qualcosa/qualcuno ne sei responsabile civilmente e penalmente.
2)SI. La tassa di 12 euro è dovuta dalla persona che trasmette in CB indipendentemente dal numero di apparati posseduti, previo invio della Denuncia di inizio attività. Dovrebbe (chiedi all' ispettorato) autorizzarti anche l' uso dei PMR.
3) SWL è l'acronimo di Short Wave Listener (ascoltatore di onde corte) . Oggi non è più obbligatorio , però esiste un registro presso ogni ispettorato in cui è possibile iscriversi. L'iscrizione, a parte eventuali bolli , è gratuita ed illimitata.
http://it.wikipedia.org/wiki/Shortwave_listening
L' swl usa ricevitori quindi può solo ascoltare.

Se sei proprio all' inizio e se puoi parti con una antenna boomerang da due metri e mezzo ( se sei in alto qualche soddisfazione te la togli lo stesso )  collegata ad una ringhiera ( fai una ricerca sul forum e vedi che troverai parecchia roba )  e un apparato omologato anche usato (qui abbiamo il mercatino).. compera un rosmetro per tarare l'antenna, fai le dovute carte e buon divertimento!

Ciao

BARBAPAPA

Citazione di: IZ1HKO il 30 Novembre 2009, 22:53:06
3)lettera semplice all'ufficio A.R.P.A. della tua regione dove dichiari di installare una stazione radioelettrica, stessa lettera al tuo comune di residenza.

mi spieghi meglio a cosa serve e cosa scriverci?thank's :up:

IZ1HKO

Citazione di: BARBAPAPA il 01 Dicembre 2009, 19:00:12
Citazione di: IZ1HKO il 30 Novembre 2009, 22:53:06
3)lettera semplice all'ufficio A.R.P.A. della tua regione dove dichiari di installare una stazione radioelettrica, stessa lettera al tuo comune di residenza.

mi spieghi meglio a cosa serve e cosa scriverci?thank's :up:
Spett.le ufficio A.R.P.A.                                             e.p.c. Sett.le comune di.................
v.............(cap) (citta')                                                 ufficio tecnico

io sottoscritto........................nato a...............il.............comunico secondo L.41/99 di installare presso il mio domicilio sito in........................nel comune di......................, una stazione radio(amatoriale, oppure di dobole potenza) avendo conseguito licenza n°..............rilasciata il.......................dal ministero delle telecomunicazioni.
                                                   cordiali saluti ..............................
Stazione meteorologica lig029 rete Centro Epson Meteo/Meteonetwork-meteo.it, visita il mio sito con web-cam on line(http://www.meteo-casella.info/)

neonzonauno

@ shadyz: SWL= short wave listener (ascoltatore di onde corte). Sono quelli che ascoltano le emittenti broadcast e le bande radioamatoriali nello spettro delle HF (high frequencies da 0 a 30 mhz, quindi anche la CB teoricamente). Le short waves=HF=high frequencies=onde corte  :birra:

'73

oscar 3

Citazione di: IZ1HKO il 02 Dicembre 2009, 00:02:42
Citazione di: BARBAPAPA il 01 Dicembre 2009, 19:00:12
Citazione di: IZ1HKO il 30 Novembre 2009, 22:53:06
3)lettera semplice all'ufficio A.R.P.A. della tua regione dove dichiari di installare una stazione radioelettrica, stessa lettera al tuo comune di residenza.

mi spieghi meglio a cosa serve e cosa scriverci?thank's :up:
Spett.le ufficio A.R.P.A.                                             e.p.c. Sett.le comune di.................
v.............(cap) (citta')                                                 ufficio tecnico

io sottoscritto........................nato a...............il.............comunico secondo L.41/99 di installare presso il mio domicilio sito in........................nel comune di......................, una stazione radio(amatoriale, oppure di dobole potenza) avendo conseguito licenza n°..............rilasciata il.......................dal ministero delle telecomunicazioni.
                                                   cordiali saluti ..............................

però visto che si parla di acquisizione di licenza, vengono esclusi tutti gli operatori in banda cittadina. Quindi chi usa per intenderci, il classico "baracchino" ne dovrebbe essere escluso.
Ouh, ma sempre in Italia siamo....non c'è niente da fare. Ci manca solo la richiesta in carta bollata per respirare!
73 Mario - 1rgk273
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