Problema lineare cte 797

Aperto da cofen86, 15 Aprile 2018, 13:47:51

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165RGK591

leggi qui.... http://www.iw1au.altervista.org/au_attenuatori50.htm
e confronta i valori delle resistenze...

inviato [device_name] using rogerKapp mobile

stazione Archimede operatore Paolo in Cagliari.
IS1054SWL


ri-"ottone"

Buongiorno,
è anche possibile che la CTE (come anche in altri amplificatori ha fatto) abbia fornito un bias molto basso (troppo per parlare di lineare) o del tutto assente ai mosfet finali.
Col risultato che a bassi pilotaggi (a maggior ragione bassi se si parla della posizione della massima attenuazione del commutatore a 6 posizioni di ingresso) il fenomeno dell'autopolarizzazione dovuta alla RF di ingresso sia insufficiente e, quindi, i finali presentino al TX una impedenza diversa e talmente lontana dai 50 ohm, da non poter essere compensata dal partitore resistivo di ingresso. Questa è una possibilità.
Altra possibilità è che, se i finali mosfet sono controreazionati, a bassi pilotaggi possa accadere qualcosa con il feedback di RF che posso solo immaginare ma non descrivere tecnicamente. Ma quest'ultima strada è ipotizzabile solo se esiste una controreazione (che su molti ampli CTE non ho mai visto).
Di più nin zo.  :up:
La minaccia alcolica!

cofen86

Citazione di: sassa il 16 Aprile 2018, 11:47:41
Buongiorno,
è anche possibile che la CTE (come anche in altri amplificatori ha fatto) abbia fornito un bias molto basso (troppo per parlare di lineare) o del tutto assente ai mosfet finali.
Col risultato che a bassi pilotaggi (a maggior ragione bassi se si parla della posizione della massima attenuazione del commutatore a 6 posizioni di ingresso) il fenomeno dell'autopolarizzazione dovuta alla RF di ingresso sia insufficiente e, quindi, i finali presentino al TX una impedenza diversa e talmente lontana dai 50 ohm, da non poter essere compensata dal partitore resistivo di ingresso. Questa è una possibilità.
Altra possibilità è che, se i finali mosfet sono controreazionati, a bassi pilotaggi possa accadere qualcosa con il feedback di RF che posso solo immaginare ma non descrivere tecnicamente. Ma quest'ultima strada è ipotizzabile solo se esiste una controreazione (che su molti ampli CTE non ho mai visto).
Di più nin zo.  :up:
Quindi 1a operazione sostituire resistenze e commutatore rotativo dell' attenuatore.
Se non si risolve 2a operazione ritaratura bias oppure me lo tengo così?

inviato VTR-L09 using rogerKapp mobile

IZ2MHJ

ri-"ottone"

mmm...
dovrei vedere lo schema di quell'ampli e magari fare due misurazioni, dato che posso solo ipotizzare che il problema sia quello che indicavo sopra.
Tieni conto che anche se fosse come ipotizzo (bias basso) il problema non è tanto nel ROS di ingresso elevato, quanto nel fatto che chissà cosa sta mandando in aria quell'ampli al posto di un segnale a 27 mhz.  :mrgreen:

Alcuni costruttori tipo anche la CTE (parlando di bias) lo tengono volutamente specie sugli ampli a mosfet per evitare sia le autooscillazioni (che imporrebbero a loro volta una controreazione >> costi maggiori) che la presenza di un circuito di accensione/commutazione anche per il bias (quindi o relè aggiuntivo o transistor DC-switch >> costi maggiori) per non lasciar presente il bias durante la fase RX (che significherebbe calore sviluppato dall'ampli e assorbimento inutile di potenza dall'alimentazione)
La minaccia alcolica!


LuckyLuciano®

Citazione di: sassa il 16 Aprile 2018, 13:17:42
mmm...
dovrei vedere lo schema di quell'ampli e magari fare due misurazioni, dato che posso solo ipotizzare che il problema sia quello che indicavo sopra.
Tieni conto che anche se fosse come ipotizzo (bias basso) il problema non è tanto nel ROS di ingresso elevato, quanto nel fatto che chissà cosa sta mandando in aria quell'ampli al posto di un segnale a 27 mhz.  :mrgreen:

Alcuni costruttori tipo anche la CTE (parlando di bias) lo tengono volutamente specie sugli ampli a mosfet per evitare sia le autooscillazioni (che imporrebbero a loro volta una controreazione >> costi maggiori) che la presenza di un circuito di accensione/commutazione anche per il bias (quindi o relè aggiuntivo o transistor DC-switch >> costi maggiori) per non lasciar presente il bias durante la fase RX (che significherebbe calore sviluppato dall'ampli e assorbimento inutile di potenza dall'alimentazione)


Esatto, è proprio quello il problema. E quelli sono i ragionamenti fatti in corso si progettazione e poi produzione.
Non si può descrivere la passione, la si può solo vivere®
La stanchezza passa, le ferite guariscono, la gloria...è eterna©
Homines, dum docent, discunt™

cofen86

Allora, sostituendo tutte le resistenze e il commutatore rotativo del lineare le stazionarie sono scese di mezzo punto.
Adesso ho dei ros, in prima posizione pilotato a 5 w, di 2.5


inviato VTR-L09 using rogerKapp mobile

IZ2MHJ