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Apertura bande

Aperto da aquiladellanotte, 24 Novembre 2015, 15:39:48

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aquiladellanotte

Buonasera,

Sempre più spesso si inizia in maniera casuale il dx e poi si cerca di affinare le capacità. Tralasciando la questione dei mezzi, gioca un ruolo importantissimo gli orari di apertura delle bande e le proprie esperienze personali...
Che ne dite? Lascio la parola a voi esperti
aquila della notte 1adn089


IZ8XOV

Ogni banda vive di caratteristiche proprie ed è più o meno influenzata dall'attività solare, dalle fasce orarie, dal rumore, dai periodi dell'anno e dalle condizioni di lavoro degli operatori. Pertanto vi è un mix di incidenze a determinare la riuscita dell'attività Dx. In rete vi sono molti articoli dettagliati su questi argomenti ad esempio digitando su Google "Propagazione 160 metri" e a proseguire con le stesse parole chiave fino ai 2 metri si trovano interessanti articoli in italiano di valido aiuto.

Credo comunque che non a tutti interessano queste tematiche, per molti è questione di fortuna e di tempo a disposizione, quello è certamente un valido alleato per fare esperienza. Ad ogni modo capire un po il Long Path, la Grey Line etc. e soprattutto saper comprendere il comportamento e le caratteristiche delle antenne e i loro montaggi/alimentazione etc. aiuta non poco a migliorare i risultati.

Per ciò che mi riguarda (Dx outside Europe), trovo molto interessanti i 40 metri nella fascia oraria compresa fra le 23 alle 8 del mattino, (Giappone, Australia, Canada, Sudamerica isole comprese), i 20 metri di primo mattino fra le 6,30 e le 9 (in particolare per Australia, Micronesia e Nuova Zelanda) ed i 15 metri negli orari pomeridiani. I 10 li ho abbandonati da tempo, risentono più che mai dell'attività solare ma consentono ottimi skip su lunghissime distanze (li frequentavo generalmente di mattina o nel primo pomeriggio ma in estate spesso la banda si apre anche alla sera prima e dopo cena). Altre bande non ne faccio.

Michele
Il radioamatore è una persona affascinata dal comportamento delle onde radio e da tutto ciò che serve ad esplorarle. E' uno sperimentatore che opera nel rispetto delle leggi e che ama condividere con gli altri le proprie conoscenze, Michele IZ8XOV

LA MIA STAZIONE RADIO: www.qrz.com/db/IZ8XOV

magoose

#2
Porcaccia...è dura trattare un argomento cosi' complesso nello spazio risicato di un post.

Partendo dal fatto che in rete ci sono moltissime guide (che ti consiglio di leggerti, sono davvero interessanti!) si puo' TENTARE di fare una sorta di bilancio di massima delle varie bande coi relativi orari.

Tralascio volontariamente i 160 e gli 80 metri, non tanto perchè non sia possibile fare dx (anzi...) ma perchè GENERALMENTE richiedono dedizione assoluta e antenne al di fuori della portata di qualcuno che si affaccia per le prime volte al DX (tipo me :D )

I 40 metri sono una banda generalmente serale, quindi da prima del tramonto (quando iniziano ad arrivare le stazioni da est)alla sera vera e propria (quando la banda si apre bene) a dopo l'alba avrai la possibilità di fare tante belle cose.

Dai venti metri in su bisogna iniziare a tener conto anche dell'attività solare, che influenza tantissimo le bande più alte dello spettro HF. (ma non mi pare il caso di dilungarmi qui in dettagli tecnici che non vorrei annoiassero).

in linea di principio i 20 metri sono una banda che esibisce un comportamento quasi diametralmente opposto tra estate e inverno:
in inverno sono aperti principalmente di giorno: prima dell'alba arrivano le stazioni da est (VK ecc), anche per via lunga. durante il giorno poi la propagazione si sposta verso ovest ed ecco che dopo mezzogiorno iniziano ad arrivare gli USA. e cosi' via.
in estate è esattamente il contrario: la banda si apre di sera e di notte con ottimi dx e rimane chiusa di giorno (solo collegamenti locali)

più saliamo in frequenza più incontriamo bande sempre più diurne e sempre più legate a doppio filo al ciclo undecennale dell'attività solare...se la ionosfera non è sufficientemente ionizzata non è in grado di "reggere" la propagazione dei nostri treni di onde a frequenze piu' alte (15-12-10m)

i 15 sono anche loro una banda diurna: la banda si apre prima dell'alba da est e poi presegue man man verso ovest.

Mi rendo conto che non sia semplice farsi un'idea dalle poche righe di un post (scritto tra l'altro mentre sono al lavoro, chiedo quindi venia per eventuali errori), ma il mio consiglio è:

-ascoltare sistematicamente i beacon dell'NCDF con un qualsiasi programmino per seguire i loro salti in frequenza: ci si fa all'istante l'idea di quali bande siano aperte verso dove (20-17-15-12-10 metri)
- dare una lettura ai vari siti che trattano MOLTO BENE l'argomento, ad esempio quello del buon IK3XTV.

se hai dubbi chiedi pure

73
Marco  IU2DXF

PS: come diceva giustamente Michele, il momento migliore è quasi sempre l'alba e/o il tramonto: la ionizzazione dello strato D (quello che blocca i nostri segnali) scompare col calare del sole, invece gli strati più alti (che li fanno "viaggiare") rimangono ionizzati molto più a lungo...questo spiega (anche) perchè la "grayline propagation" è cosi' cercata dai cultori del DX.





Gaspare93

ma di beaacon non ne ho ascotati nemmeno uno nelle varie bande avete idea se sono attivi??


magoose

Citazione di: Gaspare93 il 24 Novembre 2015, 18:55:36
ma di beaacon non ne ho ascotati nemmeno uno nelle varie bande avete idea se sono attivi??

Credo di si...vai sul sito della ncdxf alla sezione beacon, mi pare ci sia "beacon status" o qualcosa del genere. Dovrebbe dirti in tempo reale quali sono attivi e quali no

IZ8XOV

Consiglierei ai nuovi Dx'r di leggersi "Breve passeggiata sulle 9 bande Hf" ad opera di Piero IK2BHX che fornisce delle spiegazioni chiare, semplici e interessantissime. Tutto chiaramente in italiano:

http://www.marioi2mqp.it/img/bollettini/cap2%20(27-46).pdf
Il radioamatore è una persona affascinata dal comportamento delle onde radio e da tutto ciò che serve ad esplorarle. E' uno sperimentatore che opera nel rispetto delle leggi e che ama condividere con gli altri le proprie conoscenze, Michele IZ8XOV

LA MIA STAZIONE RADIO: www.qrz.com/db/IZ8XOV


aquiladellanotte

Che bello quando le discussioni sono cosi ricche di info...
Oltre che di conoscenza e un momento anche di confronto
aquila della notte 1adn089


antonio76

Citazione di: IZ8XOV il 24 Novembre 2015, 22:15:33
Consiglierei ai nuovi Dx'r di leggersi "Breve passeggiata sulle 9 bande Hf" ad opera di Piero IK2BHX che fornisce delle spiegazioni chiare, semplici e interessantissime. Tutto chiaramente in italiano:

http://www.marioi2mqp.it/img/bollettini/cap2%20(27-46).pdf
Molto interessante Michele,grazie. Salvato immediatamente!
oggi manca la fantasia, il mistero, il fascino e la consapevolezza che un'onda può trasportare la propria voce.

kenwood ts450s,alinco dr 605,Ranger 2950,Midland 77/102,Baofeng uv3r mark 2.Nominativo di stazione 1 RGK 414
http://www.qrz.com/db/IZ7ZIC
https://www.qrz.com/db/IQ7XM

Leopardo

penso che Michele abbia con i suoi post e il suo link risposto in maniera più che esaustiva.  :allah: :up:  Poi ci sono altri fattori determinanti e che sono personali. Mi spiego, ....se tento di fare DX sui 40 metri dalle 23 alle 8 del mattino... chiamando il corrispondente dall'Oceania con entusiasmo e trasporto...  verrei buttato fuori casa a calci da trogloditi in pigiama che mal tollerano la mia passione  :'(...  :-D :-D Per cui, problemi strettamente personali a parte, Michele ha indicato con dovizia l'insieme tecnico.   :up: :up:
A questa passione non si rinuncia mai!


magoose

Citazione di: aquiladellanotte il 25 Novembre 2015, 20:20:00
Che bello quando le discussioni sono cosi ricche di info...
Oltre che di conoscenza e un momento anche di confronto

Sono d'accordo con te.

Inoltre, come ho già avuto modo di dire in un altro post, secondo me l'osservazione e lo studio della propagazione e dei suoi cambiamenti a breve (ora del giorno), medio (stagioni) e lungo termine (cicli undecennali dell'attività solare) è a mio modesto avviso una delle cose più interessanti di tutta l'attività radioamatoriale.

Non so voi ma per me è particolarmente esaltante vedere applicate dal vero le cose che leggo sui libri:
Se leggo che lo strato D si deionizza subito dopo il calare del sole ed effettivamente giro il VFO dopo il tramonto e sento sorgere pian piano i segnali in 80 metri o le broadcasting...
se leggo che i 20 metri la mattina presto sono aperti verso est ed effettivamente col mio piccolo setup riesco a fare cose che ritenevo impensabili....
è esaltante, no?

IZ8XOV

Citazione di: Leopardo il 25 Novembre 2015, 22:12:24
penso che Michele abbia con i suoi post e il suo link risposto in maniera più che esaustiva.  :allah: :up: 

Grazie! Ma è solo semplice passione ed ore di letture oltre che giornate di ricerche in rete per trovare articoli sempre interessanti che poi come abitudine giro nel forum.


Citazione di: Leopardo il 25 Novembre 2015, 22:12:24


Poi ci sono altri fattori determinanti e che sono personali. Mi spiego, ....se tento di fare DX sui 40 metri dalle 23 alle 8 del mattino... chiamando il corrispondente dall'Oceania con entusiasmo e trasporto...  verrei buttato fuori casa a calci da trogloditi in pigiama che mal tollerano la mia passione 



Qui mi hai fatto ridere! Effettivamente quella è la tipica reazione, a me in modo più soft è stato urlato: ma cosa caz....stai facendo??? Pure a quest'ora devi parlare alla radio??? Ma Cuba in 40 metri era troppo importante  per cui  a bassa voce ho terminato il contatto.

Aimè per chi ama specie i 40 e i 20 metri la via lunga notturna e l'alba sono fondamentali!!! Bisognerebbe rivalutare le camere insonorizzate e mettersi alla ricerca di contenitori per uova visto che a mangiarne tante si avrebbe il colesterolo alle stelle!

Ps: sono ancora senza antenna Hf maledetto cattivo tempo!

Michele
Il radioamatore è una persona affascinata dal comportamento delle onde radio e da tutto ciò che serve ad esplorarle. E' uno sperimentatore che opera nel rispetto delle leggi e che ama condividere con gli altri le proprie conoscenze, Michele IZ8XOV

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IZ8XOV

Citazione di: magoose il 25 Novembre 2015, 22:19:13
come ho già avuto modo di dire in un altro post, secondo me l'osservazione e lo studio della propagazione e dei suoi cambiamenti a breve (ora del giorno), medio (stagioni) e lungo termine (cicli undecennali dell'attività solare) è a mio modesto avviso una delle cose più interessanti di tutta l'attività radioamatoriale.


Pienamente d'accordo, ci aggiungerei anche le antenne, credo che questi due temi siano proprio la base per fare i collegamenti radio. Poi ognuno si "specializza" in ciò che più lo affascina, ci sono maghi del saldatore che masticano poco di antenne e onde radio ma l'importante poi è che nella "mischia" dei Qso ognuno metta in pubblica piazza le proprie esperienze.

Ciao



Il radioamatore è una persona affascinata dal comportamento delle onde radio e da tutto ciò che serve ad esplorarle. E' uno sperimentatore che opera nel rispetto delle leggi e che ama condividere con gli altri le proprie conoscenze, Michele IZ8XOV

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magoose

Un consiglio:
andate sul sito del ricevitore WebSdr dell'università di Twente (Olanda)
http://websdr.ewi.utwente.nl:8901

Cliccate su "entire day waterfall display" e vi si aprirà un grosso waterfall della giornata precedente (occhio, sono 15Mb di roba) in cui sull'asse verticale avete l'ora de giorno e su quella orizzontale la frequenze.
Potrete facilmente vedere i vari orari di apertura delle varie bande (che sono riportate nella parte inferiore del waterfall)

73
Marco IU2DXF