Ciao, è un "casino" che non scrivo! ho un progetto Lora a 868MHz, domanda delle domande, la x300 ora inutilizzata che guadagno potrebbe avere in 868? per non mettere un'altra antenna...
Ciao inge_simo.
Ho guardato i tuoi vecchi messaggi per capire quanto cavo tu abbia e mi è sembrato di capire che tu abbia 35m di H155.
Tieni presente che a 868MHz, 35m di H155 danno più di 9 dB di attenuazione se
l'antenna è perfettamente accordata a 50Ω.
Di solito le antenne non vanno ad armoniche pari. Ad esempio, un dipolo a mezz'onda ad una certa frequenza fondamentale "f" (es. 145 MHz) presenta un'impedenza elevatissima in seconda armonica (290 MHz) e di nuovo una bassa in terza (435 MHz). Quindi usando il tuo criterio di "multipli", a 868 MHz (quarta armonica) non dovrebbe funzionare.
Ho misurato la mia GP-6 (che è lunga 3m come la X300) ed in effetti è così:

Come si vede (in verde) a 290 il ROS è alto e pure sopra la banda dei 430. In ogni caso queste antenne hanno dei circuiti per fasare i vari elementi ed facile che funzionino solo sulle frequenze di progetto.
Riguardo a misurare il ROS all'inizio del coassiale, tenete presente che più sale la frequenza, più sale l'attenuazione, più il ROS che vedete è basso. Per confronto, nel grafico sopra ho aggiunto una misura di 6m di RG-58 collegato a niente: col criterio del ROS, a 868MHz sembrerebbe una discreta antenna dato che ha 1.84: invece non c'è attaccato proprio niente.
In generale, lavorare a frequenze così elevate con cose raffazzonate (chilometri di coassiale e antenne per altre bande) è una strategia suicida. Tra l'altro le antenne per queste bande sono molto piccole e facili da realizzare.
Se usi i soliti moduli LoRa a formato francobollo, puoi anche metterli direttamente al feed-point di un dipolo o una j-pole.
Io li ho fatti tutti così, in questo caso con la J-Pole:

Dentro all'antenna c'è il modulo LoRa a 868 MHz che poi scende con una linea dati (fatta con un cavo ethernet) ed è tutto immerso nel gel. Il tutto è controllato da sotto, per cui una volta cablato non servono più modifiche:

Ciao
Davide