creare corrente dalla differenza di potenziale terra ionosfera

Aperto da roger beep, 09 Marzo 2009, 04:15:28

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roger beep






:candela: :candela: :candela: :candela: :candela: :candela: :candela: :candela: :candela: :candela: :candela:


poseidone

73!
diciamo che teoricamente penso possa essere possibile, però il primo limite sarebbe nella realizzazione dell'antenna. considera che per 8hz, si parla di 37500m, da qui si intuisce che le dimensioni sarebbero improponibili, per potere realizzare un'antenna di dimesioni "possibili", si dovrebbe caricare in modo così pesante che la dissipazione di potenza sarebbe allucinanate...
1rgk260 op. Fabio   -    IT9AXV - www.eraparcodellemadonie.it

Gian Carlo

Buona giornata a tutti.

Butto giù la mia, per quanto si sa, l'aria che ci circonda anche a quote molto basse, è carica di elettricità, rimane il problema di come catturarla e eventualmente conservarla per l'utilizzo. Il potenziale di tensione presente non è sempre uguale ma varia e anche di molto in termini di tensioni e di correnti quindi di fatto risulterebbe una situazione piuttosto complessa da realizzare.
Nello specifico del tuo interrogativo, realizzare un impianto risonante a 8 hrz in teoria è fattibile, in pratica la vedo dura data l'enorme lunghezza d'onda. Aggiungi la componente "meccanica" occorrente per la realizzazione, e la risposta va da se.

Cari saluti Gian Carlo
Gian Carlo

r5000

73 a tutti ricordo un'esperimento fatto dalla iss con un cavo lungo 3km fatto per convertire in corrente la differenza del campo magnetico,farlo a livello del terreno è penso solo teoria,in pratica basta un fulmine per avere più energia e per demolire tutto... non penso sia possibile fare qualcosa più che far funzionare una radio a galena o caricare delle ministilo... ci sono dei progetti più o meno fattibili che sfruttano la scarica verso terra  tramite un spinterometro che carica dei condensatori che a loro volta scaricano producendo impulsi di corrente sufficente a caricare delle batterie,ma è un sistema  magari adatto a dissociare a costo zero l'idrogeno dall'ossigeno,però non è possibile determinare la polarità se non con diodi e questo già produce perdite che diminuiscono la corrente nella cella...
non dare da mangiare al troll    https://www.rogerk.net/forum/index.php?msg=858599


roger beep

#4
grazie intanto per avermi dato retta
io con il circuito sono riuscito ad arrivare ai 12 v (antenna su palo 10 mt su tetto secondo piano e terra su pozzetto di scarica terreno umido ) il proplema è l amperaggio  bassissimo cè un modo secondo voi per aumentarlo?????
forse mettendo in parallelo più circuiti???
grazie

esperimenti pericolosi

http://www.youtube.com/watch?v=GVIOWjrKZVM&feature=related
http://www.youtube.com/watch?v=lCiyaCJv8Dg&feature=related

quello che viene nascosto nascosto energia gratis per tutti






eddi

Leggendo un quotidiano trovo un articolo in cui si riporta la scoperta di un team israeliano che vorrebbe sfruttare le vibrazioni del traffico autostradale per generare energia elettrica, questo sfruttando dispositivi piezoelettrici..  pare che sarebbe anche fattibile e efficente.  mah.
Non sarebbe male aprire un topic in cui verrebbero riportate le nostre idee su questo argomento energia, magari per alimentare le nostre stazioni radio.... :-\
Eddi


r5000

73 a tutti diciamo che l'energia non si crea e non si esaurisce,sfruttare con sistemi diversi quanto viene sprecato ha senso ma serve tener conto del costo in energia per produrre tale recupero,cioè se prendo un pannello fotovoltaico e lo metto sotto un lampione ho energia solare anche di notte,ma se conti l'energia necessaria a produrre il pannello e il costo a tener acceso il lampione secondo me si risparmia molta più energia spegnendo quando non serve il lampione,invece di tentare un recupero a gratis che gratis non è... per i cristalli piezoelettrici è da sempre usato per rilevare i rumori o buchi in sistemi antiintrusione,riuscire a recuperare l'energia necessaria alla lavorazione sarebbe già un successo,io comunque mi orienterei con qualcosa di certamente meno complicato,dove tecnologie semplici producono energia dove c'è già,per esempio usare delle boe che generano elettricità con le correnti marine o mettere le pale eoliche dove c'è sempre vento,ma anche utilizzare la geotermia ha costi nettamente minori di quanto si pensa e l'energia ottenuta è costante,invece si pensa al nucleare o creare inceneritori,o termovalorizzatori,perchè cambiando il nome pensano che sono più ecologici...
detto questo non sò se  si possa aprire una sezione apposta per l'energia,o meglio bisogna vedere cosa pensano gli amministratori ma credo sia ancora un'argomento poco sentito per fare una vera e propia sezione,un topic certamente si può fare,e magari anche evidenziarlo ma più di questo penso sia troppo,almeno se c'è una richiesta e partecipazione Marcello ci mette poco a sistemare una sezione o sottosezione specifica,ma deve esserci partecipazione...
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roger beep

#7
amici miei vedo che l' argomento può essere interessante ed allargato.
con il mio post ho voluto sondare il terreno perche molti o non credono o non vogliono credere ed a volte mi deridono alle spalle.
con voi invece ho trovato subito amici sia specialisti che  abbraccino speciali  :birra: aperti a qualsiasi dialogo
  io mi posso impegnare a cercare notizie interessanti e vi assicuro che ce ne sono tantissime
proporrei ai moderatori di far aprire una sessione denominata nuove tecnologie innovative dove si parla di esperimenti e novità allo studio o segretamente nascoste pur discostandosi un pò dall argomento radio. secondo me può funzionare se no si toglie subito
dico anticipatamente che è solo una proposta e che non mi permetterei mai di ledere il principio di questo forum stupendo soprattutto essendo ultimo arrivato
grazie a tutti aspetto notizie
ciao  :allah:

luca2772

Anni fa un collega realizzò un semplicissimo circuito a larga banda sulla 88-108.
Il campo RF è talmente elevato dal suo terrazzo che raddrizzando con un diodo al germanio ricaricava la batteria dell'orologio da parete...

Si potrebbe anche provare a "catturare" i 900kHz di RAI2, giusto per fini didattici, specie per chi si trova relativamente vicino ad uno dei trasmettitori


roger beep

Citazione di: luca2772 il 18 Marzo 2009, 13:42:47
Anni fa un collega realizzò un semplicissimo circuito a larga banda sulla 88-108.
Il campo RF è talmente elevato dal suo terrazzo che raddrizzando con un diodo al germanio ricaricava la batteria dell'orologio da parete...

Si potrebbe anche provare a "catturare" i 900kHz di RAI2, giusto per fini didattici, specie per chi si trova relativamente vicino ad uno dei trasmettitori
perche proprio rai due ???
io a 100 mt ho un rip. telefonico su che freq. dovrei fare l'antenna socondo te???
:birra:
grazie della tua partecipazione  :allah:

eddi

Per "catturare" i segnali del gsm dovresti accordare a 900 mhz circa....  mi sa che la corrente sarebbe talmente irrisoria che per caricare una batteria impiegheresti dei mesi   :rool:

forse il metodo migliore resta sempre il pannellino solare oppure l'eolico, una bella girella sul balcone e voilà, corrente anche di notte se c'e' un minimo di vento.
saluti a Tutti,
Eddi



Citazione di: roger beep il 18 Marzo 2009, 14:07:58
Citazione di: luca2772 il 18 Marzo 2009, 13:42:47
Anni fa un collega realizzò un semplicissimo circuito a larga banda sulla 88-108.
Il campo RF è talmente elevato dal suo terrazzo che raddrizzando con un diodo al germanio ricaricava la batteria dell'orologio da parete...

Si potrebbe anche provare a "catturare" i 900kHz di RAI2, giusto per fini didattici, specie per chi si trova relativamente vicino ad uno dei trasmettitori
perche proprio rai due ???
io a 100 mt ho un rip. telefonico su che freq. dovrei fare l'antenna socondo te???
:birra:
grazie della tua partecipazione  :allah:

r5000

73 a tutti concordo,dai telefoni non ci guadagni nulla,si spendi i soldi e basta... in hi ovviamente,diciamo che in teoria se metti un circuito accordato quindi antenna e alimenti un diodo adatto a rettificare i 900 o più megahertz misuri una tensione,ma questo ha senso per vedere quanto campo elettromagentico ricevi,non di sicuro per alimentare qualcosa,ricordo che c'erano delle antenne luminose da usare con i primi telefonini gsm,funzionavano perchè il campo  elettormagnetico attaccato all'antenna è notevole,ma a distanza di qualche centinaio di mt se si accende un led mi preoccuperei,altro che radiografie... il discorso delle antenne in onde corte o medie è possibile perchè la lunghezza d'onda è maggiore e anche la potenza è notevolmente maggiore che vicino a un ponte telefonico,si parla di molti kilowatt contro poche decine di watt,e quindi il campo elettromagnetico è in grado di generare una potenza sufficente per far funzionare una radio a galena o accendere un led,a proposito,è possibile con antenne particolarmente lunghe fare una galena a led,è suggestivo ascoltare e vedere la luminosità (debole per la verità...) del led che segue la musica... comunque seguendo questo discorso di farsi a gratis energia (che non è mai gratis perchè c'è sempre un costo per produrla...) se si hanno due linee parallele una percorsa da corrente (diciamo i tralicci ad alta tensione) e nelle vicinanze c'è l'altra linea staccata si misura tensione e si preleva pure una corrente,questo fenomeno è dovuto alla mutua induzione e in certi casi è anche molto pericolosa,se per esempio si deve lavorare su linee elettriche ad alta tensione quella isolata ma vicina a quella in tensione produce lo stesso potenza e per questo motivo si mette a massa in più punti vicini tra loro propio per evitare che il tratto in manutenzione sia soggetto a tensioni pericolose pur avendo la linea isolata,questo vale anche per gli impianti d'antenna vicini agli elettrodotti,mi è capitato di vedere diversi volt ai capi di un'antenna cb,la corrente per fortuna era minima ma spesso e volentieri saltava il differenziale dell'appartamento senza motivi apparenti se non da  quando hanno montato l'antenna...non vi dico poi il qrm vicino alla centrale,abbiamo risolto parzialmente con la messa a terra del palo che era isolato,il qrm c'è comunque...
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roger beep

grazie r5000 la tua esperienza è sempre gradita ed illuminante
se riesci posta gli schemi della radio a galena (letto in altra discussione ) mi incuriosisce molto il discorso
:birra:


dukeluca86

Quoto positivamete per la sezione, altrimenti c'è già un forum italiano di energie rinnovabili, si può fare un gemellaggio eh eh !
Ad ogni modo sono felice che l'argomentosia sentito. Tesla era un grande scienziato, basta vedere che il campo magnetico oggi non a caso si misura in Tesla, forse era troppo avanti per quei tempi... e forse anche per questi. Aeva fatto un prototipo di auto elettrica che non aveva bisogno di energia perchè la riceveva da un'antenna accordata (ovviamente servivano anche i trasmettitori).

Ma guardate su youtube, i fondatori di Google hanno finanziato la ricerca per un'auto a energia elettrica, alimentata però da accumulatori al litio e in futuro si pensava a ricaricha ad idrogeno, cercate "Tesla Roadster". Ok forse sono un pò OT
Il miglior SO ? Linux !

r5000

73 a tutti per la sezione dedicata mi sono già espresso,comunque dipende tutto dalla partecipazione,per il topic ot o meno lo manteniamo qui e si continua tranquillamente,messo in qso libero ci può stare ma diventa penso più volatile visto il susseguirsi di altri topic,quì resta visibile e non è ot più di tanto...
per le auto telealimentate per via magnetica o elettromagnetica io ho presente le piste giocattolo,dove la spira fà muovere la macchinina seguendo il percorso,ma non è penso possibile pensare un sistema senza rotaia,l'energia irradiata dal trasmettitore per muovere un'auto è enorme,se si pensa che le auto montano un motore che eroga diversi kilowatt quanti kilowatt deve avere il trasmettitore  per trasferire energia a sufficenza per muovere un'auto che ora ha bisogno di kilowatt? a questo punto è sensato tornare al tram o filobus,dove il rendimento è maggiore e risolve il problema dell'inquinamento nelle città...
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roger beep

qui menziono uno stralcio di documento riguardo l'automobile di tesla alimentata dall' etere
se interessa metto tutto il doc con la storia del grande tesla



La Westinghouse Electric e la Pierce-Arrow avevano preparato questa automobile elettrica sperimentale seguendo le indicazioni di Tesla. (George Westinghouse aveva acquistato da Tesla i brevetti sulla corrente alternata per 15 milioni di dollari all'inizio del 20' secolo.)
    La Pierce-Arrow adesso era posseduta e finanziata dalla Studebacker Corporation, e utilizzò questo solido appoggio finanziario per lanciare una serie di innovazioni. Tra il 1928 e il 1933 l 'azienda automobilistica presentò nuovi modelli con motori ad 8 cilindri in linea e 12 cilindri a V, i futuristici prototipi Silver Arrows, nuovi stili e miglioramenti di tecnica ingegneristica.
La clientela reagì positivamente e le vendite della Pierce-Arrow aumentarono la quota aziendale nel mercato delle auto di lusso, nonostante nel 1930 quest'ultimo fosse in diminuzione. In una situazione così positiva, progetti "puramente teorici" come l'auto elettrica di Tesla erano all'interno di questa sfera concettuale. Nella tradizionale mistura di arroganza e ingenuità
dell'azienda, niente sembrava impossibile.
    Così, per le sperimentazioni era stata selezionata una Pierce-Arrow Eight del 1931, proveniente dall'area di collaudo dell'azienda a Buffalo, nello stato di New York. Il suo motore a combustione interna era stato rimosso, lasciando intatti la frizione, il cambio e la trasmissione verso l'asse posteriore. La normale batteria da 12 volt rimase al suo posto, ma alla trasmissione era stato
accoppiato un motore elettrico da 80 cavalli.
    Tradizionalmente, le auto elettriche montavano motori a corrente continua alimentati da batterie, dato che quella continua è il solo tipo di corrente che le batterie possono fornire. Si sarebbe potuto utilizzare un convertitore corrente continua/corrente alternata, ma a quei tempi tali dispositivi erano
troppo ingombranti per essere montati su un'automobile.
    Il crepuscolo delle auto elettriche era già passato da tempo, ma questa Pierce-Arrow non venne dotata di un semplice motore a corrente continua. Si trattava di un motore elettrico a corrente alternata progettato per raggiungere 1.800 giri al minuto. Il motore era lungo 102 centimetri con un diametro di 76, senza spazzole e raffreddato ad aria per mezzo di una ventola frontale, e presentava due terminali di alimentazione indirizzati sotto il cruscotto ma lasciati senza collegamento. Tesla non disse chi costruì il motore elettrico, ma si ritiene che fu una divisione della Westinghouse. Sul retro dell'automobile era stata fissata un'antenna di 1,83 metri .
L'Affare "Etere-Arrow"
Petar Savo raggiunse il suo famoso parente ( TESLA ) , come quest'ultimo gli aveva chiesto, e a New York salirono assieme su un treno diretto verso il nord dello stato omonimo. Durante il viaggio l'inventore non commentò la natura dell'esperimento.

    Arrivati a Buffalo, si recarono presso un piccolo garage dove trovarono la nuova Pierce-Arrow.
Il Dr. Tesla sollevò il cofano e fece qualche regolazione sul motore elettrico a corrente alternata sistemato al suo interno. In seguito si recarono a predisporre gli strumenti di Tesla. Nella camera di un hotel delle vicinanze il genio dell'elettricità si mise a montare il suo dispositivo. In una valigia a forma di cassetta si era portato dietro 12 valvole termoioniche. Savo descrisse le valvole "di costruzione curiosa", sebbene in seguito almeno tre di esse siano state identificate come valvole rettificatrici 70L7-GT. Furono inserite in un dispositivo contenuto in una scatola lunga 61 centimetri , larga 30,5 e alta 15. Non era più grande di un ricevitore radio ad onde corte. Al suo
interno era predisposto tutto il circuito elettronico comprese le 12 valvole, i cablaggi e le resistenze. Due terminali da 6 millimetri di diametro e della lunghezza di 7,6 centimetri sembravano essere le connessioni per quelli del motore.
    Ritornati all'auto del l'esperimento, misero il contenitore in una posizione predisposta sotto il cruscotto dalla parte del passeggero. Tesla inserì i due collegamenti controllando un voltmetro.
"Ora abbiamo l'energia", dichiarò, porgendo la chiave d'accensione a suo nipote. Sul cruscotto vi erano ulteriori strumenti che visualizzavano valori che Tesla non spiegò.
    Dietro richiesta dello zio, Savo mise in moto. "Il motore è partito", disse Tesla. Savo non sentiva alcun rumore. Nonostante ciò, coi pioniere dell'elettricità sul sedile del passeggero, Savo selezionò una marcia, premette sull'acceleratore e portò fuori l'automobile.
    Quel giorno Petar Savo guidò questo veicolo senza combustibile per lungo tempo, per circa 80 chilometri attorno a Buffalo, avanti e indietro nella campagna. Con un tachimetro calibrato a 190 chilometri orari a fondo scala, la Pierce-Arrow venne spinta fino a 145 km/h , e sempre con lo stesso livello di silenziosità del motore.
    Mentre percorrevano la campagna Tesla diventava sempre più disteso e fiducioso sulla sua invenzione; cominciò così a confidare a suo nipote alcuni suoi segreti. Quel dispositivo poteva alimentare le richieste di energia del veicolo per sempre, ma poteva addirittura soddisfare il fabbisogno energetico di un'abitazione - e con energia in avanzo.
    Pur se riluttante, inizialmente, a spiegarne i principi di funzionamento, Tesla dichiarò che il suo dispositivo era semplicemente un ricevitore per una "misteriosa radiazione, che proviene dall'etere" la quale "era disponibile in quantità illimitata".
Riflettendo, mormorò che "il genere umano dovrebbe essere molto grato per la sua presenza".
    Nel corso dei successivi otto giorni Tesla e Savo provarono la Pierce-Arrow in percorsi urbani ed extraurbani, dalle velocità estremamente lente ai 150 chilometri all'ora. Le prestazioni erano analoghe a quelle di qualunque potente automobile pluricilindrica dell'epoca, compresa la stessa Pierce Eight col motore da 6.000 cc di cilindrata e 125 cavalli di potenza.
Tesla raccontò a Savo che presto il ricevitore di energia sarebbe stato utilizzato per la propulsione di treni, natanti, velivoli e automobili. Alla fine della sperimentazione, l'inventore e il suo autista consegnarono l'automobile in un luogo segreto, concordato in precedenza - il vecchio granaio
di una fattoria a circa 30 chilometri da Buffalo. Lasciarono l'auto sul posto, ma Tesla si portò dietro il suo dispositivo ricevitore e la chiave d'accensione.

    Questo romanzesco aspetto dell'affare continuò. Petar Savo raccolse delle indiscrezioni secondo le quali una segretaria aveva parlato delle prove segrete ed era stata licenziata. Ciò spiegherebbe un impreciso resoconto sulle sperimentazioni che apparve su diversi quotidiani.
Quando chiesero a Tesla da dove arrivasse l'energia, data l'evidente assenza di batterie, egli rispose riluttante: "Dall'etere tutto attorno a noi".
Alcuni suggerirono che Tesla fosse pazzo e in qualche modo collegato a forze sinistre e occulte. Tesla fu incensato. Rientrò assieme alla sua scatola misteriosa al suo laboratorio di New York. Terminò così la breve esperienza di Tesla nel mondo dell'automobile.
Questo incidente dell'infrazione nella sicurezza può essere apocrifo, dato che Tesla non disdegnava di utilizzare la pubblicità per promuovere le sue idee ed invenzioni, sebbene quando questi dispositivi mettevano in pericolo lo status quo dell'industria egli aveva ogni buona ragione per essere circospetto nei suoi rapporti.
    L'azienda Pierce-Arrow aveva già toccato il culmine del suo successo nel 1930. Nel 1931 era in calo. Nel 1932 l 'azienda perse 3 milioni di dollari. Nel 1933 vi furono problemi amministrativi anche nell'azienda madre Studebacker che vacillò sull'orlo della liquidazione. L'interesse passò dall'innovazione alla pura sopravvivenza, e qui la Pierce-Arrow abbandona il nostro racconto.
Un mistero all'interno di un enigma .Circa un mese dopo la pubblicazione dell'episodio, Petar Savo ricevette una telefonata da Lee DeForest, un amico di Tesla e pioniere nello sviluppo delle valvole termoioniche. Egli chiese a Savo se i test lo avessero soddisfatto. Savo rispose con entusiasmo e DeForest lodò Tesla come il più grande scienziato vivente al mondo.
    In seguito, Savo chiese a suo "zio" sugli sviluppi del ricevitore energetico in altre applicazioni. Tesla rispose che era in contatto con uno dei principali cantieri nautici per realizzare una nave con un dispositivo simile a quello dell'automobile elettrica sperimentale. Tuttavia, non gli si potevano chiedere maggiori dettagli dato che era ipersensibile riguardo alla sicurezza del suo dispositivo - e non si può dargli torto. In passato, potenti interessi avevano cercato di ostracizzare Tesla, ostacolando ogni suo sforzo per promuovere ed applicare le proprie tecnologie.
    Chi scrive non è a conoscenza di alcun documento pubblico che descriva un esperimento nautico, o se quest'ultimo accadde. Non venne divulgata alcuna informazione.
Il New York Daily News del 2 aprile 1934 riportava un articolo intitolato "Il sogno di Tesla di un'energia senza fili vicino alla realtà", che descriveva un "esperimento programmato per spingere un'automobile utilizzando la trasmissione senza fili di energia elettrica". Questo successe dopo l'episodio e non vi era menzione di "free energy".

aggiungo che tesla mori misteriosamente ed è stato seppellito  insieme ai suoi grandi progetti.

er colaneri

bè il mondo e l'universo è sorretto della legge del megntismo forse sfuttava quel tipo di energia

roger beep

cè qualcuno che riesce a commentare questo progetto?
io purtroppo non lo capisco fino in fondo  :candela:  :candela:
grazie



er colaneri

ma scusa non c'è nessun riferimento tecnico rilevante cosa devi capire


Lino

Citazione di: er colaneri il 21 Marzo 2009, 18:45:38
ma scusa non c'è nessun riferimento tecnico rilevante cosa devi capire

Buon pomeriggio.

I riferimenti tecnici probabilmente non li vediamo, ma solo perchè non abbiamo le conoscenze per interpretarli.

Prova a guardare qui.



Saluti, Lino


roger beep

grazie lino per la tua partecipazione
secondo te è difficile costruire quello che si vede nel filmato da te postato ???
sarebbe bello scorrazzare con il canotto con un motore che non si ferma mai e soprattutto non dover metere benzina
:culo:

Lino

Buon pomeriggio e non c'è niente da ringraziare.

Anche se non sono mai intervenuto ho sempre seguito questo topic perchè lo ritengo molto interessante per la freschezza e l'entusiasmo con cui affrontate gli argomenti.

Io non ti posso essere di aiuto perchè ne so meno di te ma ho tanto piacere di provare ad affrontare nuovi argomeni e sicuramente gli studi di Tesla sono poco noti a tanti. Io l'ultimo riferimento, a parte qualche articolo sporadico di riviste tecniche, l'ho avuto a scuola un "pò" di anni fa.

Vi continuo a seguire con interesse.

Saluti, Lino


r5000

73 a tutti davvero suggestivo,poi alcune cose sono romanzate e rielaborate  che è difficile distinguere i risultati dalle teorie,
di certo molte invenzioni moderne assomigliano ai disegni di Leonardo e quindi potrebbe anche essere che quanto ha fatto Tesla  sia poi avvenuto in realtà dopo decenni da altri,sul discorso della risonanza e sfruttamento dell'energia dalla ionosfera c'è già dei topic sul progetto harp che non si sà bene a cosa serve,consuma e irradia un sacco di megawatt ma per cosa di preciso non è chiaro... si sentono certamente i disturbi in radio e forse modificano il clima,però pur  riuscendo a illuminare un neon  vicino all'antenna loop magnetica  non mi sognerei mai di irradiare tanta energia da far accendere le lampade a distanza,primo perchè le radiazioni non ionizzanti sono comunque pericolose perchè interagiscono con le cellule e poi perchè il rendimento di tutta la cosa non stà in piedi,dai 10 e ottieni 1,tutto il resto se ne và in perdite... pensare di accumulare l'energia  nella ionosfera usata come cavità risonante diminuisce le perdite ma anche le cavità in ottone argentato hanno perdite (minori che nei cavi coassiali ma ci sono...) e questo vale per tutte le cavità grandi o piccole... e poi distribuirla a distanza con raggi di particelle  o fulmini pilotati e avere energia a gratis la vedo dura,e sinceramente non lo vedo fattibile con tecnologie attuali,se metti in piedi un parafulmine durante un temporale il fulmine probabilmente scarica ma è tanto veloce che nemmeno riesci ad accumularlo in un qualche condensatore o campo magnetico ,di caricare le batterie convertendolo in energia chimica non è fattibile ,produrre idrogeno  forse una minima parte,sempre per il motivo della velocità con cui si esaurisce il fulmine,mandare in risonanza un toroide forse,ma perchè ci sia una risonanza deve esserci un continuo apporto di energia,altrimenti hai onde smorzate,e siccome il fulmine finisce velocemente da un circuito risonante puoi prelevare energia solo da poche semionde ,mi riferisco a quei progetti attribuiti a Tesla dove una sfera e una bobina  sono il circuito risonante e colpiti dalla scarica del fulmine porducono energia, di sicuro Tesla  ha fatto  con i suoi esperimenti  (e in modo documentato )  i fulmini,e con il discorso della reprocipicità delle antenne usate in trasmissione e ricezione  se dai energia al circuito risonante hai la possibilità di alzare tensione o corrente a livelli enormi,quindi se il fulmine dà energia al circuito risonante ottieni l'effetto opposto,ma il fulmine non funziona a corrente alternata, e poi non è costante,mentre come ho detto prima se vuoi una risonanza deve esserci un continuo apporto di energia,e non c'è modo di tenere cariche le nuvole per fornire un fulmine costante...
non dare da mangiare al troll    https://www.rogerk.net/forum/index.php?msg=858599

roger beep

ciao r5000
il progetto haarp dovrebbe servire come scudo spaziale ma secondo me serve per desertificare determinate zone della terra in modo da detenere il controllo su scala mondiale inoltre dovrebbe servire per far collassare l' atmosfera in modo da creare cicloni dove si vuole
sempre utilizzando determinate frequenze si possono convogliare energie enormi in un punto specifico e creare terremoti o distruzioni (tungusca)
vedi testimonianza marine nel filmato (vi ricordate per caso lo zunami di qualche anno fa????? )guarda un pò ha colpito proprio dove c'era povera gente che poteva essere fastidiosa in quanto numericamente alta e con ampie pretese di solidarietà ; puf e morti miglioni di persone
ciclone in america stranamente colpita area vicino ad obama (poveri s' intende) chi sà perche i cicloni non si manifestano mai nei quartieri o nelle citta dei ricchi  :candela:  :-\
mi sara dato del complottatore ma le coincidenze sono troppe per i miei gusti