ICOM IC 746 .....STUPITO!

Aperto da fabio_bz - IN3FOB, 17 Febbraio 2016, 08:48:22

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HAWK

#25
Cmq. non so la tua categoria, nel caso tu sia un Radioamatore, la domanda non la facevi ne postavi, sulla differenza delle spiegazioni e foto di quel manuale; i manuali sono tradotti in sunto, preferibilmente al risparmio, possono essere incongruenti, non concludenti a volte.

I manuali della YAESU ad esempio, in originale inglese, sono completi, quelli in italiano, mancano a volte e sovente di frasi e pezzi, consiglio sempre di leggere quelli in originale, quindi nulla di nuovo sul fronte orientale...

Avevo in IC880, Dstar, seguendo passo passo il manuale in italiano non sono mai riuscito di mettere memorie in digitale, poi ho fatto a mia deduzione personale, letto poi quello in inglese, facevo bene...

Nel caso di specie c'è una foto grafica con delle indicazioni diverse, nulla di che, calcola la potenza massima del trasmettitore, quanto assorbe e metti il fusibile giusto...

Il fusibile ha due aspetti diversi, radio ultra moderne assorbono di meno, di corrente, quelle più vecchie almeno 5/8 di corrente in più...si va a vedere le caratteristiche del manuale non le spiegazioni, ma quelle che fanno parte delle certificazioni, vedendo quanta corrente consuma.

Se non si hanno strumenti per misurare l'assorbimento, con il multimetro si può fare, ma è una operazione rischiosamente semplice per chi lo sa fare...

Icom cavi con filtro di rete, certo che assorbe corrente, è un filtro...svolge la sua funzione, ma si mangia qualcosa, per essere infrapposto; si toglie, in qualche manuale c'è scritto di metterlo quando si alimenta non con alimentatori Icom, si può evitarlo se si usa un alimentatore Icom.
Meno corrente arriva a monte meno potenza eroga il trasmettitore.

Icom IC7000 ne ho uno, avuti 3; problema storico,se non vede i 13.8 key down, in ingresso, delle sezioni non vanno o vanno male, per ovviare a ciò, o si usa un booster, o, io faccio così con tutte le radio, taro i volt nn in rx ma in tx...key down...no problemi di sotto alimentazione in tx, la tolleranza del 10/15% del voltaggio ci sta pure.


mauroSO74

Grazie sei stato molto preciso nella tua risposta


inviato iPhone using rogerKapp mobile

HAWK

I vecchi, nel senso buono, O.M. usavano, anche io, i 12.8 volt...certo che le radio hanno una tensione più calma...ma fino a che punto poi ?

Nelle radio moderne, ma anche quelle dalla fine degli ani 80, inizi 90, la tensione di esercizio passa a 13.8 e qualche radio la ha pure incisa dietro.

Più si è andati ai circuiti a schede assemblate, più la tensione si è alzata.

Motivo, se interessa, sta che ogni scheda funziona con una tensione di CC, una con 8 volt, una con 4, l'altra con 10 etc. tramite componenti riduttori, ponti diodi ed altro.

Ora, se facciamo vedere ad una radio i 12.8, si accende, ci sta. ma nel momento della TX, ma qualcuna anche in RX, il calo di tensione c'è, fisiologico, vuoi la lunghezza del cavo, vuoi altri fattori, (legge di Ohm), quindi entrano 12.8, la distribuzione e circuiti assorbono come sopra detto in esempio, le schede leggono una tensione più bassa...non funzionando come devono.



Il mio sistema, di tarare il voltaggio in ingresso sotto trasmissione è il rimedio a prova di somaro, ma funziona, l'abbinamento di un alimentatore stabile, cavo di sezione più alta, (l'originale se medio, lasciarlo nella scatola e farsene uno più grosso),  tensione del 15% più alta,(+o), non fa male ed è prevista nei manuali, ma sotto sforzo, si avrò sì in rx quei 2/3 volt in più...ma le schede vanno come si deve.

Non notando l'effetto di sotto alimentazione...di cui molte radio soffrono.

73'.