COSE CHE CAPITANO........

[cimabue]

                                                   Le avventure di Don Pino.... Gufo Triste.
Don Pino era proprio un mattacchione, da quando aveva il CB non perdeva occasione per una carica liquida con gli amici o per un bel QSO fino alle tre di notte, non che ciò gli impedisse di essere un buon sacerdote, tutt'altro, ma si sa, in quell'ambiente le innovazioni e le libertà personali non sono mai troppo ben viste. Oltretutto, essendo un bonaccione veniva sovente preso di mira per i soliti bidoni o pacchi della frequenza e, lui sotto sotto covava una tremenda vendetta. Pensa che ti ripensa, studia che ti ristudia, ecco un'idea fulminante: recluta una lontana cugina dalla voce molto sexi (ma anche molto, molto brutta) e con il suo aiuto organizza........

CQ sul 5 CQ sul 5 Gufo Triste chiama, ho bisogno di una mano dagli amici della frequenza. In meno di dieci minuti almeno una ventina di persone si erano fatte avanti, più i soliti ascoltoni.

- Vi passo la ragazza in parallelo con me, sarà lei a spiegarvi tutto...

- Ciao, mi chiamo Luana e sono la guida istruttrice e accompagnatrice di 30 ragazze universitarie spagnole, che per un disguido di percorso dovranno alloggiare questa notte all'Hotel Castelnuovo. Stiamo cercando gentilissimi amici italiani che questa sera ci vengano a prendere e ci accompagnino al teatro dove si terrà un importante convegno sull'allevamento avanzato del baco da seta.

Gufo Triste aveva fatto le cose per bene, e sullo sfondo si sentiva un vocio femminilespagnoleggiante ricco di olè e di viva il macho italiano!!!
Potete immaginare il can can che si sviluppò a questo punto sul ch 5, almeno cinquanta caritatevoli autisti si fecero avanti.

- Allora grazie amici le ragazze vi aspettano questa sera alle 8.30 davanti all'Hotel Castelnuovo, 73 a tutti da Gufo Triste.

Don Pino aveva già la pancia in mano per il gran rideree si affrettò a mettersi barba e baffi finti per percorrere i 25 Km che lo separavano dall'Hotel e godersi zitto zitto lo spettaccolo, ma non sempre le ciambelle escono col buco......

Per una strana coincidenza del destino quel giorno stesso era il centenario della Fondazione della Scuola Cattolica Femminile la quale era stat invitata al gran completo per una cerimonia solenne, ed alla presenza di altissimi prelati, nella sede originale che guarda un pò, ora è l'Hotel Castelnuovo!

Don Pino, che ignaro di tutto aveva parcheggiato l'auto a debita distanza e stava percorrendo un paio di Km a piedi, sentiva uno strano brusio che, man mano che si avvicinava, diventava sempre più forte ed intenso.

- Staranno litigando per le ragazze che non ci sono, pensò.
Ma appena girato l'angolo si rese conto della situazione.
Il cardinale era in piedi sul tavolo che distribuiva benedizioni con l'acqua gasata, un omone grande e grosso stava prendendo alla gola Don (omissis), il quale asseriva che le ragazze rifugiatesi nell'Hotel non erano spagnole, ma italiane e che avrebbero preso presto i voti, in Kenia. Il baco da seta non esiste e men che meno i teatri.
Il Vescovo della diocesi vicina era steso a terra con un occhio pesto e ormai delirando chiedeva disperato:Gufo Triste chi è Gufo Triste..... Già chi è gufo triste, iniziarono a chiedersi tutti gli autisti e i convenuti nell'ampio Hotel.
Don Pino capì che occorreva cambiare aria e quatto quatto si defilò....
Il giorno dopo ricevette la visita del cardinale e del Vescovo con l'occhio pesto al quale si affrettò a chiedere: - eccelenza, che le è successo....- per risposta ricevette una lettera su cui c'era scritto che era stato nominato Parroco e trasferito in un piccolissimo paesino di 39 abitanti nelle montagne del cuneese a quota 2000 metri..... sai che DX - pensò preparando le valige....
(continua)

Racconto preso da CQ Elettronica febbraio '91

[tulipano]

  :grin: :mrgreen: :grin:

[marcored24]

 :shhhh: :shhhh:   anvedi gufo triste che carriera...ahahahahah...bella cimabue... :up: :up: :up: :up: :grin: :grin: :grin:

[Lino]

Spero che per il seguito non ci farai attendere molto!

[sliverbuild]

Una volta su CQ elettronica si parlava molto anche di CB. Ora è RARISSIMO!  :candela:peccato! :sfiga: :sfiga: :sfiga:

[hafrico]

IHEHAAHAHAHHHHHHHHHHHHHHH  :grin: :grin: :grin: :grin:

[arizona]

vero sliverbuild, se ne è gia parlato tempo fa...
aveva anche risposto un collaboratore...

peccato  :candela:

[gero15th]

 :grin: :grin: :grin: :grin:

[sliverbuild]

vero sliverbuild, se ne è gia parlato tempo fa...
aveva anche risposto un collaboratore...

peccato  :candela:

ma pensa. non ho seguito quella discussione. Hai mica un link del topic da inviarmi o da postare? Scusate l'OT  :birra:

[cimabue]

                                                               Gufo Triste e le valvole rivelatrici


Don Pino era arrivato nel suo nuovo paesello sulle montagne del cuneese e, in suo onore, i 39 abitanti, sindaco in testa, organizzarono una stupenda festa a cui parteciparono i villeggianti e gli amici del vicino campeggio.Terminato il lauto pranzo gli si avvicinò Don Piero il parroco ormai ottantenne destinato a rimanergli accanto fino all'apprendimento di tutti i "trucchi" del mestiere. -Senta Don Pino, mi hanno detto che lei se ne intende di valvole, quando ha tempo dia un'occhiata al vecchio amplificatore che c'è in parrocchia, sa com'è ormai ho la voce bassa.
Don Pino annuì e disse che se ne sarebbe occupato l'indomani stesso, cosa che puntualmente fece. Armato di tester, cacciavite chiavi e buona volontà, svitò le viti del coperchio e con aria professionale scrutò le quattro valvole che debolmente illuminavano l'interno.
- T'ho beccato - esclamò con voce trionfale - sei tu, maledetto condensatore, che fai tutto sto ronzio, perchè non fai il tuo dovere e filtri l'alternata? Brutto birbante. -

Mario, il sacrestano, lo squadrò dall'alto in basso, ma un urlo do dolore ed una serie di accidenti lo fecero sobbalzare dalla sedia.
- Brutta (omissis), te possino (omissis), razza di (omissis) -
E si, Don Pino si era scottato un dito, con una ECC83, e non era riuscito a trattenere il suo disappunto.
Sostituito il condensatore tutto ritornò alla normalità e la giornata seguente la passò in chiesa con i classici - uno, due tre pronto prova.... ah ah.... prova prova.... -
Telefooonooo - urlò Mario, e Don Pino abbandonò momentaneamente l'impresa.

Dagli altoparlanti si sentì una voce: sai che il prete nuovo ha anche il CB? Ma si ti dico, si fa chiamare Gufo Triste, l'ho visto stamane mentre scaricava la ground plane dalla biemme...73 ci sentiamo stasera 88 alla tua 25 -.
La ECC83, oltre a bruciare le dita di Don Pino, rivelava benissimo il segnale a 27 MHZ del proprietario del bar-tabaccheria-farmacia del paese il quale, venutolo a sapere per bocca del Mario....

- Cari fratelli ed amici - sava tuonando Don Piero dall'altare - come ben sapere domani sera, vigilia del Santo Natale, saremo tutti qui riuniti per festeggiaree santificare come si deve la nascita di Nostro Signore....
- Don Piero ascolta, Don Piero ascolta - di chi è questa voce chiese lo spaventatissimo prete - domani sera la messa deve iniziare allo zero e trentae non a mezzanotte, i tuoi paesani hanno diritto di guardare COLPO GROSSO fino alla fine, ascoltami o la mia ira si abbatterrà su du te....

Il povero Don Piero divenne bianco come uno straccio e si precipitò in canonica a bere un bicchierino.
I fedeli, stupiti ed increduli si guardarono in faccia senza trovare il coraggio per aprir bocca.
Don Pino, avvisato da Mario (che chissà perchè aveva un sorrisino sotto i baffi), si fulminò in chiesa e senza tante storie diede la benedizione e si congedò con il classico: La messa è finita andate in pace.
Sinceratosi delle condizioni del vecchio parroco iniziò a fare le prime congetture: Che Nostro Signore si comporti così mi pare improbabile, vuoi vedere che l'amplificatore.... corse nella sua camera, prese il portatile, tornò giù, si avvicinò al vecchio valvolaree, premendo la portante, ebbe la conferma dei suoi sospetti.
Spiegò la cosa a Don Piero che si mise a ridere fino alle lacrime e poi, per evitare di divenire lo zimbello di tutti, fecero l'unica cosa possibile..... iniziarono la messa di mezzanotte... mezz'ora dopo, attribuendo il ritardo a non ben precisi "disguidi tecnici".
Mentre stringeva le mani dei fedeli all'uscita della chiesa, i primi fiocchi di neve imbiancavano il selciato.
- Per la miseria non ho ancora tirato si la gi-pi, stava pensando Don Pino....
(continua)

da CQ Elettronica marzo '91

[cimabue]

vi interessa la terza puntata?

[Lino]

vi interessa la terza puntata?

Sarebbe il caso di scoprire il seguito.

[ducadav]

dai cimabue , vai con la terza parte, mi sono sbligato dalle risate  :grin:  pensando al parroco che un'altro po gli piglia un coccolone  :-[ (traduzione di colpo in romagnolo) sentendo la voce del signore   :grin: :grin: :grin:

[cimabue]

                                                         Gufo Triste e i cacciatori di cinghiali

Si era ormai fatta sera e Don Pino stava mettendo ordine nel suo studio. Come al solito aveva il CB acceso sul 5, ma un forte sblatero lo costrinse a cambiare canale. Sul 25 trovò un segnale fortissimo:
-Corri, sta salendo per il fiume, no ha girato, scendi giu a valle, no torna indietro.....-
Chi era mai che sbraitava in quel modo in frequenza? E perchè dava ordini così contradditori? Che si trattasse dei militari che a volte salgono fin quassù per le esercitazioni? Don Pino pensò che la cosa migliore era chiedere.
- CQ CQ da Gufo triste, ehilà amici, come mai tutto 'sto bailamme, avete forse un'emergenza in corso?
- Zitto tu! ... Giuan (Giovanni.. in piemontese) portati sull'altra sponda che lo becchiamo...Michel (Michele..sempre in piemontese) stai lì, non ti muovere-.
Due spari fecero eco alle parole del misterioso CB, poi il nulla. Don Pino ancora non capiva, ma pensò bene che forse la cosa non lo riguardava più di tanto e tornò alle sue occupazioni. Il mattino dopo, la piazza davanti alla chiesa era un brulicare di gente, una piccola folla si era assiepata intorno ad un tavolo, dove un improvvisato banditore metteva all'asta i pezzi migliori di un grosso cinghiale.
- La coscia, a chi va la coscia, la spalla... chi ofre di più per la spalla-.
Don Pino si fece largo a forza di gomiti e, partendo dalla vecchia teoria per cui due più due fa quattro, collegò immediatamente la morte del povero animale allo strano QSO udito il giorno precedente.

Questi cacciatorihanno bisogno di una lezione, stava pensando, non è giusto che loro abbiano il fucile e che siano in tanti contro una povera bestia, occorre un po' di giustizia a sto' mondo.
Passò così intere giornate a seguire i loro QSO sul 25, per cercare di capir in quale maniera svolgessero le loro battute di caccia, finchè capì il trucco.....

Uno di loro, di solito il più anziano, saliva sulla vecchia torre, e da lì, con l'ausilio di un binocolo, controllava tutta la valle e dava le giuste indicazioni ai suoi compagni. Se io salgo sul campanile, pensava Don Pino, posso controllare meglio di lui e, se mi porto il portatile li posso depistarecon facilità....
- Michel sali sul fiume, Giuan prendi il sentiero del bosco, stava ordinando il capo caccia.
- Giuan torna indietro, Michel passa nel bosco, contrordinò immediatamente Don Pino.
- Michel cosa fai, stai lì non ti muovere, Giuan gira a sinistra, di nuovo ordinò il capo caccia.
- Michel corri giù a valle che ci scappa, Giuan attraversa il fiume. Fu lesto a contrordinare Don Pino.
E il cinghiale, vi chiederete, che strada aveva preso il cinghiale?
La povera bestia, spaventata a morte, si era inerpicata per l'unico sentiero rimasto sgombro e stava raggiungendo di gran carriera il paese.
Mario, il sacrestano, se la trovò davanti all'improvviso e con uno scatto degno di Ben Johnson corse a rintanarsi in canonica. Il cinghiale gli corse appresso e, iniziò a menare tremende testate alla robusta porta di legno. Mario era all'interno tremante come una foglia quando si ricordò del '91, vecchio fucile rubato ai fascisti da DON Piero e costudito nell'armadio insieme ai paramenti sacri. Lo afferò, lo appoggiò alla finestra, prese la mira (a occhi chiusi) e .... BANG!!!!
Il proiettile arruginito attraversò il cortileed andò a colpire in pieno la centralina di comando delle campane, le quali iniziarono tutte e quattro a suonare distese, manco fosse pasqua.
Don Pino fece un salto e si becchò una "battacchiata" in testa, poi, con un paio di finte, riuscì a schivare un DON e un DAN, ma quando fece per imboccare le scale, la campana maestra gli rifilò un diretto al mento.
- CQ sul 9 per un'emergenza, disse con voce delirante mentre stramazzava al suolo.
Quando riaprì gli occhi era nel suo letto con il dottore e Don Piero accanto intenti a raccontarsi le avventure di guerra.
Come stò? - Chiese con un filo di voce- Stai benissimo - Gli rispose il dottore. - Hai solo un grosso bernoccolo, un paio di giorni di riposo e il brodo "speciale" di Don Piero basteranno a rimetterti in forze.
Don Pino richiuse gli occhi e tirò un profondo sospiro, avrebbe voluto urlare, ma era troppo debole....- Perchè urlare?- Vi starete chiedendo... Telefonate a Don Piero e fatevi dare la ricetta del suo brodo speciale, vedrete con la carne di quale animale si fa!!!!

Don Pino si riaddormentò e sognò fantastiche direttive a 7 elementi, lineari a 8 valvole e ....(omissis).... insommaalmeno in sogno!!
(continua)


da CQ Elettronica maggio '91