Presentazioni e richiesta consiglio | VX-6E | FT-4XE

Aperto da Francesco IU2KFG, 12 Ottobre 2020, 22:54:25

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Francesco IU2KFG

Un saluto a tutti gli utenti del forum.

Mi presento,
sono Francesco IU2KFG patentato da tre anni circa e appassionato soprattutto di qrp montano e costruzione antenne. 

Oltre al mio fido FT-817ND, ho un baofeng che vorrei tanto mettere nel cestino.

Sono molto indeciso sul prossimo palmare da comprare; sicuramente sarà uno Yaesu nuovo e che non costi oltre le 200 euro.

Sono molto indeciso tra il VX-6E e l'FT-4XE.

Del VX-6E apprezzo che abbia un ampio spettro di ricezione e il cambio di frequenza sulla manopola.
Ho seri dubbi sul sistema di aggancio della batteria; secondo me a via di mettere e togliere la levetta ad incastro potrebbe allentarsi e/o rompersi (a meno che non sia di metallo).
Un'altra cosa che mi lascia perplesso è la durata della batteria: avete esperienze in merito, in giro ho letto che molti sono soddisfatti, altri invece assolutamente no...

Del FT-4XE mi rassicura proprio la durata della batteria oltre che la sua semplicità.

Utilizzerei la radio soprattutto fuori dal balcone, qualche volta in auto e a livello escursionistico.

Secondo voi a livello di trasmissione e sensibilità di ricezione queste radio potrebbero essere equiparate? Se si, prenderei sicuramente la più economica.

Mi piacerebbe avere qualche vostra considerazione/consiglio in merito.

Saluti e grazie,
  Francesco


Fabrian1980

#1
Ciao,
Premetto che non ho nessuno dei due, ma il mio vx5 monta la stessa batteria del vx6 e il meccanismo di aggancio non mi ha mai dato problemi.

Nel confronto inserirei anche l'ft70, ma immagino che la sua fama sulla durata della batteria lo abbia preceduto...(vera se usi sempre 5W).

Opinione mia, per sostituire un baofeng e ti adatti alla mancanza di vfo va bene l'ft4x, altrimenti se vuoi qualcosa in più vai di vx6.

73'

IU1IAZ

Ciao,
è da più di tre anni che ho un VX6 che porto con me durante le escursioni e le attivazioni in montagna.
Sono molto soddisfatto di questo portatile e ti riporto la mia esperienza:


  • a meno di non dover sostituire la batteria per qualche motivo, durante la ricarica non dev'essere estratta e pertanto il sistema di aggancio (molto duro per via delle guarnizioni) non è un pensiero
  • a tre anni di distanza la durata della batteria non è ancora un problema, regge l'intera giornata ed oltre
  • non ha alcun problema di saturazione qualora lo impiegassi con una diversa antenna (fissa in casa o stilo portatile)
  • nessun logorio dei tasti che appaiono ancora come nuovi, stesso dicasi per il display che non ha mutato il suo aspetto
  • la modulazione risulta piena e non squillante (probabilmente per la capsula waterproof)
  • se monti un microfono esterno, avvitarlo sul VX6 è una operazione fastidiosa in quanto il filo inizia ad attorcigliarsi ovunque
  • puoi impiegarlo e trasmettere anche durante la ricarica, ma la potenza di uscita è 0.5w (anche se la batteria è carica)
  • il tempo di ricarica è circa 6 ore
  • la velocità di scansione è di 12 secondi per 100 memorie e di 7 secondi per un "giro" di VFO di 1MHz (passo 12.5kHz)
  • non è presente il passo 6.25KHz (vedi bande PMR)

Non ho avuto altri portatili seri oltre a questo e pertanto non ho comparazioni da mostrare.

Un saluto a tutti,
IU1IAZ - Massimo

Francesco IU2KFG

Citazione di: IU1IAZ il 13 Ottobre 2020, 11:37:22
Ciao,
è da più di tre anni che ho un VX6 che porto con me durante le escursioni e le attivazioni in montagna.
Sono molto soddisfatto di questo portatile e ti riporto la mia esperienza:


  • a meno di non dover sostituire la batteria per qualche motivo, durante la ricarica non dev'essere estratta e pertanto il sistema di aggancio (molto duro per via delle guarnizioni) non è un pensiero
  • a tre anni di distanza la durata della batteria non è ancora un problema, regge l'intera giornata ed oltre
  • non ha alcun problema di saturazione qualora lo impiegassi con una diversa antenna (fissa in casa o stilo portatile)
  • nessun logorio dei tasti che appaiono ancora come nuovi, stesso dicasi per il display che non ha mutato il suo aspetto
  • la modulazione risulta piena e non squillante (probabilmente per la capsula waterproof)
  • se monti un microfono esterno, avvitarlo sul VX6 è una operazione fastidiosa in quanto il filo inizia ad attorcigliarsi ovunque
  • puoi impiegarlo e trasmettere anche durante la ricarica, ma la potenza di uscita è 0.5w (anche se la batteria è carica)
  • il tempo di ricarica è circa 6 ore
  • la velocità di scansione è di 12 secondi per 100 memorie e di 7 secondi per un "giro" di VFO di 1MHz (passo 12.5kHz)
  • non è presente il passo 6.25KHz (vedi bande PMR)

Non ho avuto altri portatili seri oltre a questo e pertanto non ho comparazioni da mostrare.

Un saluto a tutti,
IU1IAZ - Massimo

Ti ringrazio molto Massimo,
in effetti la mia scelta era più orientata verso questa radio. Quindi con un utilizzo escursionistico non hai mai avuto pensieri sulla durata della batteria?
Ne approfitto per chiederti altre due cose: le frequenze pmr sono invece impostabili tramite software? Se nel jack si inseriscono delle cuffie audio tradizionali, funzionano?
Grazie ancora,
   Francesco


IU1IAZ

Nessun problema con la durata della batteria.

Programmando le frequenze con chirp per il VX6, non viene accettata la frequenza con passo 6.25 (magari altri software....)

Ti allego una foto del Jack da 3.5mm, non penso che nessun tipo di jack tradizionale possa essere compatibile, per via della parte filettata.

IU1IAZ - Massimo.

davj2500

Ciao a tutti.

Riguardo allo Yaesu FT-4XE, volevo mostrare un particolare che magari può interessare per fare una scelta consapevole.
Questa è un dettaglio della scheda interna dello Yaesu FT-4XE:



Quello sotto la schermatura metallica è un integrato RDA1846S.

Questo è uno dei miei RDA1846S appoggiato su una moneta da 1€ per capirne le dimensioni:


L'RDA1846S è un oggetto eccezionale. In pochi millimetri quadrati racchiude un'intero apparato FM, capace di lavorare nel range 134-174MHz e 400-500MHz.
Contiene modulatore e demodulatore FM, generazione e riconoscimento di CTCSS e DCS, generazione di DTMF e toni arbitrari, amplificatore da 6mW capace di pilotare un carico da 32 ohm, controllo digitale del volume, filtri di pre-enfasi e de-enfasi, squelch, AGC, ecc.
Il tutto è pilotabile da un microcontrollore tramite bus I2C.
Se prendiamo il diagramma applicativo dal datasheet è disarmante da quanto poco ci voglia all'esterno:



In particolare, per il comparto di ricezione il datasheet recita "For the RF input, a direct-in connection from the antenna to the LNA input pin through a switch is suggested which means no input impedance matching is needed for the receive band."
Cioè in ricezione, come raccomandato dal datasheet, si collega l'antenna direttamente al pin 15 (RFIN) dell'integrato e dal pin 9 (AFOUT) esce l'audio pronto per l'ascolto.
Io ho comprato una manciata di RDA1846S per curiosità e li ho pagati 80 centesimi l'uno: immaginate quanto poco li possa pagare una ditta che ne compri migliaia.
Salvo alcune eccezioni, che si deducono dal prezzo di vendita, come certi Wouxun, tutti gli apparati cinesi da pochi euro hanno dentro un RDA1846S: gli UV5, i BF888, ecc.
Questo integrato, che in pratica è l'intera radio per quanto riguarda la parte RF, ha i suoi pregi e i suoi difetti però ha consentito ai cinesi di inondare il mercato con "walkie talkie" che costano un cinquantesimo di quanto ci voleva per comprare un bibanda negli anni '90.
Anche la Yaesu non si è fatta sfuggire l'occasione e si è messa a proporre modelli fatti in questo modo. In sostanza l'FT4-X più o meno è un Baofeng.

Quello che mi chiedo a questo punto perché comprare un FT-4X e non direttamente un Baofeng, che costa meno e ha connettori e accessori standard e facilmente reperibili?

Ciaoo
Davide


kz

Citazione di: IZ2UUF (davj2500) il 14 Ottobre 2020, 00:58:52
Quello che mi chiedo a questo punto perché comprare un FT-4X e non direttamente un Baofeng, che costa meno e ha connettori e accessori standard e facilmente reperibili?

forse per lo stesso motivo per cui molti acquistano una mercedes benz invece che una dacia malgrado il motore sia lo stesso?


Marco De Caprios

Citazione di: kz il 14 Ottobre 2020, 09:33:16
forse per lo stesso motivo per cui molti acquistano una mercedes benz invece che una dacia malgrado il motore sia lo stesso?
...Che è Renault.

inviato Redmi S2 using rogerKapp mobile


kz

Citazione di: Aquila IU0OGA il 14 Ottobre 2020, 10:08:14
...Che è Renault.

shhh!
che poi ci tocca raccontare che il secondo costruttore mondiale di auto e motori è una azienda partecipata e controllata dallo stato francese e che l'azionista di maggioranza della daimler è la geely auto.

per tornare On Topic: è vero che il "motore" dell'apparato radio è lo stesso ma gran parte degli utenti basa le sue scelte su altri criteri, come nel caso delle auto.


davj2500

Citazione di: kz il 14 Ottobre 2020, 11:01:58
è vero che il "motore" dell'apparato radio è lo stesso ma gran parte degli utenti basa le sue scelte su altri criteri, come nel caso delle auto.

Ciao kz.

A me premeva solo mostrare a chi eventualmente non lo sapesse già, come quest'ultima generazione di Yaesu (e credo anche l'FT65) sia basata sulla stessa elettronica dei Baofeng.
Questo è rivolto a chi, non sapendo questo fatto, si orientasse su uno Yaesu FT4X con l'idea di spendere qualcosa in più per avere una radio più performante del solito Baofeng.
Poi per me ognuno può comprare quello che vuole con i criteri che vuole.

Ciaoo
Davide

rosco

Citazione di: IZ2UUF (davj2500) il 14 Ottobre 2020, 11:14:09

Questo è rivolto a chi, non sapendo questo fatto, si orientasse su uno Yaesu FT4X con l'idea di spendere qualcosa in più per avere una radio più performante del solito Baofeng.


Premesso che ho baofeng ... oltre alla "logica" della radio, non è anche importante quello che ci sta prima ?
Capisco che in ricezione si possa anche mettere direttamente l'antenna, ma se ci si mettesse un front-end che filtra le bande amatoriali, non si eviterebbero i problemi di "sordità" in presenza di segnali forti ?
Non so se ne come FT4X lo faccia, ma il margine per migliorare mi sembra ci sia, anche usando lo stesso "core".
73

Still learning, correct me if I'm wrong please.

zampro79

IW2NNV / AC2WZ op. Andrea


davj2500

Citazione di: rosco il 14 Ottobre 2020, 11:52:26
Capisco che in ricezione si possa anche mettere direttamente l'antenna, ma se ci si mettesse un front-end che filtra le bande amatoriali, non si eviterebbero i problemi di "sordità" in presenza di segnali forti ?
Non so se ne come FT4X lo faccia, ma il margine per migliorare mi sembra ci sia, anche usando lo stesso "core".

Non lo so. Però se volessi comprare una FT4X con l'idea di avere prestazioni migliori del Baofeng, non darei per scontato che siccome ha il marchio Yaesu, sia migliore: farei prima qualche indagine.

Ciaoo
Davide


rosco

Citazione di: IZ2UUF (davj2500) il 14 Ottobre 2020, 15:19:36
non darei per scontato che siccome ha il marchio Yaesu, sia migliore
mai detto questo, solo che c'è la possibilità di migliorare partendo dalla stessa base.
73

Still learning, correct me if I'm wrong please.

davj2500

Citazione di: rosco il 14 Ottobre 2020, 15:22:32
mai detto questo, solo che c'è la possibilità di migliorare partendo dalla stessa base.
Anche se leggendo quelli che hanno fatto qualche prova e misura in rete, sembra che alla fine siano più o meno la stessa cosa.


rosco

Citazione di: IZ2UUF (davj2500) il 14 Ottobre 2020, 15:24:33
Anche se leggendo quelli che hanno fatto qualche prova e misura in rete, sembra che alla fine siano più o meno la stessa cosa.

vuol dire che yaesu ha perso l'occasione
speriamo che qualcun altro la sfrutti  ;-)
73

Still learning, correct me if I'm wrong please.

davj2500

Citazione di: rosco il 14 Ottobre 2020, 15:28:13
vuol dire che yaesu ha perso l'occasione
speriamo che qualcun altro la sfrutti  ;-)

Devo dire che la Yaesu non è che ultimamente abbia fatto della robustezza del front-end dei propri palmari una bandiera. L'FT-1, che quando è uscito era il top di gamma Yaesu e costava 600€, se lo colleghi ad un'antenna esterna a Milano non riceve più nulla. In casa, dove ci sono alimentatori switching che vanno, continua ad aprirsi lo squelch: da questo punto di vista fa proprio cag..., insomma, dove c'è RF non è il massimo. Qui in montagna, dove c'è poca RF, andando in giro a piedi con il gommino va benissimo (come i Baofeng del resto).
Al contrario il vecchio Kenwood TH-D7 o il Wouxun KG-UVD1P sono ottimi e avevo misurato prestazioni al desensing al livello delle Motorola veicolari.

Ciaoo
Davide

HAWK

#17
Come sempre leggo e imparo, nello specifico come cliente YAESU in maggioranza.

Ora, ho potuto notare dai seriali e confezioni e manuali, dagli ultimi FT60 in poi, la YAESU fa costruire in China.
Il 60 totalmente in China ho già messo sul forum tempo fa la foto della nota pubblicata.

Oppure, guadando la stampigliatura delle scatole, parti in Japan e parti in China.

Della Yaesu, ho avuto tutti i palmari di gradino medio alto, dal VX3 in poi, mi mancano solo gli FT4 et simili...ma non credo che mi interessino.

Il VX6, di cui ne ho avuti ben 3 esemplari, l'ultimo preso ma mai usato, ancora imballato, è molto valido...ha delle features ottimali, accorgimenti di auto protezione, ma non trovabili qualcuno sul manuale in italiano, ben descritti in quello in lingua inglese.

Sulla batteria, è paragonabile all' FT70, dura in pieno una giornata ma se usato intensamente anche meno...di fatti al 70 ho acquistato il battery eliminator car...per usarlo in alimentazione esterna senza usare il jack a pannello...

Del VX6, lo avevo autocostruito, dato poi in regalo all' amico che comprò il mio VX6 penultimo.

Io prenderei un bel VX6...con doppia batteria...o fornirmi di una batteria a secco, cavetto, tutto in zaino e via...per scarpinate.
Con antenna in sma la RH519,o la 536.

E come scrivo sempre, come sono mitomane... [emoji56]

Una cosa è usare i palmari 3 ore la domenica o passeggiando il cane che deve fare i bisogni, come ascolto sovente, altra cosa è usarli H24, 365 gg annui, in ogni tempo e stress...come i miei.
Per questo a volte ho doppioni, uno in uso ed uno sempre nuovo, ma dei migliori a mio giudizio.

Buone scelte...

kz

Citazione di: rosco il 14 Ottobre 2020, 15:22:32
mai detto questo, solo che c'è la possibilità di migliorare partendo dalla stessa base.

e mi pare di ricordare che un partecipante a questo thread avesse un progetto analogo


Giggibuatta

Vado O.T. e scusatemi.
Generaziolmente la mia famiglia ha sempre fatto mercato con le calzature. Dal mio bisnonno che aveva un banchetto nei mercati fino a me che smisi col negozio a Roma nel 2000. Parliamo di calzature. Negli ultimi anni andavano per la maggiore scarponcini in camoscio marca Clark. Costavano circa 80 mila lire. Arrivarono poi i cloni, marca Cralk a circa 15 mila lire. Il cliente mi chiedeva la differenza e io spiegavo che la qualita' e l'affidabilita' era diversa ma comunque al prezzo dell'originale ( che andava comunque curato in modo particolare ) il secondo lo buttavi tanto a pari prezzo ne avevi 5. Vendevo 100 rispetto a 2.
Ora scrivendo del rapporto fra Yaesu e Bao non so cosa dire. Il Bao fa il suo sporco lavoro lo Yaesu lo insegue. La differenza di prezzo ( mi pare di leggere 18 e 70) non e' piu* abbissale. Pagai un Icom 600 mila lire. Io andrei Su Yaesu. Mi sentirei piu' "professional". Ho detto una strupidaggine?
Ciao amici, 73
Se ti svegli vestito o sei morto o ti sei divertito

kz

Citazione di: Giggibuatta il 14 Ottobre 2020, 18:15:45
Io andrei Su Yaesu. Mi sentirei piu' "professional".

Indirettamente il tuo consiglio a favore dello Yaesu dimostra che il mercato, anche degli strumenti destinati ad appassionati di tecnica, sia governato da motivazioni apparentemente irrazionali.

YF23 blackwidow

#21
Concordo.
Ho sentito di sfuggita l'audio dell'anytone 878: altro che yaesu ft3d (ma anche icom). C'è da dire che la rete di assistenza yaesu e icom è ben radicata rispetto ai vari cinesi e anche questo contribuisce a far aumentare il prezzo.

Giggibuatta

L'assistenza e' mooolto importante. Negli anni 70 portai un amplificatore bf hifi Kenwood all'assistenza. Pagato ai tempi quasi 2 milioni di lire. Alimentatore separato, in quei tempi eravamo tutti malati di ham e hifi. Se il s/n superava lo zero erano cessi. Dopo tre mesi e continue telefonate l'assistenza Kenwood mi disse di ritirare l'apparecchio perche' il tecnico non era in grado di risolvere e ci aveva messo "una pezza" (romanesco). Ritiro e la pezza significava che siccome un canale non funzionava lo aveva ponticellato con l'altro. Era diventato mono. Per me mai piu' Kenwood. L'assistenza era ovviamente a Roma, il tecnico sara' stato crocifisso me io non dimentico.
73 a tutti
Se ti svegli vestito o sei morto o ti sei divertito

kz

se l'assistenza fosse di tal livello per tutte le marche note, allora baofeng tutta la vita: se va male si butta e si ricompra

YF23 blackwidow

#24
Tutta la roba amatoriale è fatta in questo modo, dopo un po' si scassa e/o da problemi. Si poi c'è sempre quello che sostiente di aver un apparecchio da 50 anni che continua a funzionare ma il consumismo guarda ai grandi numeri. Poi negli ultimi 10-15 anni la situazione si è fatta drammatica, in ogni settore di consumo, alcune volte è meglio spendere il meno possibile comprando un cinese. Come nel caso del'878 che si mangia la concorrenza.