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Galaxy Saturn...L20 e L21 info

Aperto da pat0691, 26 Gennaio 2020, 08:39:07

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pat0691

Correggetemi se sbaglio...
Sul Galaxy Saturn (6 bande EPT3600 14B), con i trimmer L20 e L21 si correggono gli allineamenti in frequenza rispettivamente in USB e LSB.
La taratura di questi due trimmer, corregge sia la trasmissione che la ricezione ???
Essi effettuano solo una correzione di sintonia, come se usassimo il comando COARSE e null'altro, oppure hanno altri effetti ?
Praticamente servono a correggere e centrare perfettamente l'apparato con il COARSE in posizione centrale ?
E' tutto corretto oppure ho detto qualche cavolata ?
Chiedo questo perche' la descrizione riportata sullo schema delle varie tarature riporta: "PLL Offset Oscillator" e non mi e' chiara questa definizione.
Tnx


ri-"ottone"

Citazione di: pat0691 il 26 Gennaio 2020, 08:39:07
Correggetemi se sbaglio...
Sul Galaxy Saturn (6 bande EPT3600 14B), con i trimmer L20 e L21 si correggono gli allineamenti in frequenza rispettivamente in USB e LSB.
La taratura di questi due trimmer, corregge sia la trasmissione che la ricezione ???
Essi effettuano solo una correzione di sintonia, come se usassimo il comando COARSE e null'altro, oppure hanno altri effetti ?
Praticamente servono a correggere e centrare perfettamente l'apparato con il COARSE in posizione centrale ?
E' tutto corretto oppure ho detto qualche cavolata ?
Chiedo questo perche' la descrizione riportata sullo schema delle varie tarature riporta: "PLL Offset Oscillator" e non mi e' chiara questa definizione.
Tnx

Ciao,

L21 ed L20 non sono trimmer ma induttanze variabili che correggono rispettivamente la freq RX e TX di LSB ed USB, nulla di più.

A differenza del blocco L26/L27/L28 che correggono la frequenza dell'oscillatore IF carrier con la quale si entra nel filtro IF a 10,7 Mhz. Toccando queste 3 bobine si ottiene comunque uno spostamento nella frequenza finale di RX e TX della radio, ma anche una modifica nel taglio di emissione particolarmente avvertibile in SSB, che rende l'emissione più acuta o più grave (a parità di perfetta sintonia in frequenza), ma avvicina o allontana il modo di emissione rispettivo USB/LSB (dipende dalla bobina L27 IF per la USB, L28 IF per la LSB) rispetto alla frequenza di taglio centrale del filtro. Se si esagera a girare la bobina per rendere l'emissione più ricca di tonalità basse, inevitabilmente si finisce per rendere l'emissione intellegibile anche nell'altra banda laterale, poichè si supera la larghezza di banda del filtro IF che separa i due modi di emissione USB/LSB. Consiglio quindi la taratura di queste bobine alla frequenza prevista dal service manual (10.692,5 per la USB e 10.697,5 per la LSB) e la correzione nella frequenza finale risultante con il blocco di bobine L19/L20/L21.

Al solito ribadisco che non si avrà mai, nemmeno con tutti gli sforzi possibili, una EPT3600 ben funzionante in SSB senza modifica al clarifier.
Non c'è bobina che possa correggere un errore progettuale che sta a monte.

Buon divertimento.
La minaccia alcolica!

kz

cosa si intende con "modifica del clarifier"? quella che prevede la rimozione di R141 e D38 e quindi il ponticello a 8 volt su pin54?

pat0691

Grazie mille Max,
come al solito precisissimo. Dopo le spiegazioni che mi hai dato l'altra volta, stavo facendo confusione nella mia mente proprio fra L20 e L21 confondendole con L27 e L28.
Ora mi hai chiarito bene il tutto.
Hai perfettamente ragione sui problemi della EPT3600 e del clarifier. Proprio per questo motivo voglio agire su L20 e L21, per portare la centratura USB e LSB fuori dal punto centrale del COARSE, per stare un po' lontani dalla scanalatura centrale del potenziometro, che non permette piccolissimi scostamenti di frequanza e ricade nella scanalatura. Per questo vorrei regolare il centro, diciamo sul numero 1, in modo di avere possibilita' di regolazione, non avendo appunto il FINE funzionante anche in TX.
Ora che mi hai spiegato bene, posso agire tranquillamente a mio piacimento sulle bobine L20 e L21 senza paura di andare a spostare chissa' quale altro parametro.
Come al solito...grazie ancora.


pat0691

Citazione di: kz il 26 Gennaio 2020, 12:32:46
cosa si intende con "modifica del clarifier"? quella che prevede la rimozione di R141 e D38 e quindi il ponticello a 8 volt su pin54?
Immagino che sia quella KZ, che dovrebbe servire ad avere il comando FINE che regola anche la trasmissione.

enrico.s

73 a tutti,
un applauso per OTTONE per la spiegazione, chiara e puntuale, Pat se puo' interessarti io ho risolto il piccolo problema della tacca centrale aggiungendo una R da 2k su un capo del potenziometro del coarse, in questo modo ho ottenuto uno spostamento fisso che compenso spostandomi quel tanto che basta per uscire da quella fastidiosa tacca. Attualmente sto pensando di sostituire il doppio potenziometro (coarse/fine) con altro ma di valore molto piu' basso aggiungendo poi due R per rientrare nei valori del progetto, questo perche' secondo me l'effetto di questo coarse e' esagerato, basta una modestissima rotazione per avere un grosso effetto.  Vorrei provare con un Potenz. da 2k2 con due R da 10K ai lati,    -  chiedo : qualcuno ha gia' provato questa piccola modifica?

Enrico
TOKAI PW 5024 - KENWOOD  940/870/690/711 /811/140 KENWOOD THF7- YAESU 757 YAESU VR 5000 YAESU FT212 RH  YAESU FT2700 RH YAESU FT 2200 YAESU VX 7R


ri-"ottone"

Citazione di: kz il 26 Gennaio 2020, 12:32:46
cosa si intende con "modifica del clarifier"? quella che prevede la rimozione di R141 e D38 e quindi il ponticello a 8 volt su pin54?

Ciao kz, ciao pat, buongiorno a tutti.

Sulle EPT3600 e non solo su quelle, dato che è un difetto che ho riscontrato anche su tutte le schede Cybernet e su molte altre Uniden, esiste un difetto di progettazione congenito:
la tensione che viene fornita al diodo varicap (diodo a capacità variabile che di fatto sostituisce un variabile in aria, rispetto al quale è anche molto più stabile in capacità rispetto alla variazioni di temperatura interne alla radio) viene ricavata sulla radio dagli 8 volt interni. Fin quì tutto a posto, se non fosse che....

- gli 8 volt interni NON sono ricavati da in regolatore stabilizzato tipo 7808 etc e in quanto tali non hanno la stabilità necessaria;
- sulla stessa linea degli 8 volt insiste la tensione di alimentazione delle basi dei transistor finale/finali (se sono più di uno) e driver; come noto i transistor bipolari bjt sono amplificatori in corrente che assorbono appunto corrente anche in base, determinando quindi una caduta in tensione quando si va in TX, rispetto alla tensione presente in RX;

Sulla base di queste due constatazioni, succede che (ad esempio) sulle EPT3600, mentre in RX si misurano circa 8,65 volt sulla linea ad 8 volt, in TX tale tensione diventa 8,45 volt. Il varicap, che attraverso il potenziometro del clarifier viene alimentato da questa tensione, vedrà quindi uno "scalino" di tensione di 200 millivolt che è comunque sufficiente a determinare uno scarto di frequenza (per via della conseguente variazione di capacità sul varicap, che a sua volta determina una diversa frequenza di funzionamento del VCO, cioè il vero motivo della funzione del clarifier) di circa 70-100 hertz. E questo a prescindere dalla posizione del FINE rispetto al COARSE e a prescindere dalla varie tarature delle bobine interne. Cioè non è un problema aggirabile con le tarature; si tratta piuttosto di un RIT (receiver Incremental Tuning, come lo chiamano sulle radio HF) sempre inserito, che non possiamo compensare in alcuna maniera.
70 -100 hertz non sono tanti, ma sono quanto basta per farci dire dal corrispondente "ti sento un po' a paperino"...

Perchè arrovellarsi quindi nella ricerca della corretta posizione del FINE, quando una sensibile rotazione del COARSE inavliderebbe di nuovo la posizione del FINE che aveva compensato lo scarto di freq RX/TX preesistente (la variazione di tensione è percentuale della caduta rispetto agli 8,65/8,45 volt originari...).

Chi prima di me ha pensato (nei lontani anni 80) questa mods al clarifier, ci aveva ragionato sopra: la soluzione per uscirne è quella di ricavare una nuova tensione ad 8 volt circa, stabilizzata e dedicata al clarifier (ad esempio con un 78L08, con uno zener da 8,2 volt e se lo ritenete opportuno, con eventuali diodi per portare la tensione ad 8,65 volt; ma anche 8 volt o 9 volt vanno bene lo stesso!), ricavata per caduta e stabilizzata direttamente dai 13,8 volt presenti a valle dell'interruttore ON/OFF.

Il resto della mods, KZ, è quello che hai descritto tu (poi non ho controllato le sigle dei componenti, ma credo siano quelli su cui intervenire). La sostanza è, alzare il diodo che include il trimmer TX FRQ così da far funzionare entrambi i potenziometri del clari (cioè FINE e COARSE) sia in RX che in TX, in maniera da avere un unico "VFO" (chiamiamolo così) che sposti di pari passo RX e TX (se centri un corrispondente lo fai ad orecchio e devi esser certo che la frequenza nella quale trasmetti debba esser la stessa sulla quale ricevi). Il gap della modifica presente in rete sta nel fatto che non spiega il perchè ci vuole una tensione stabilizzata dedicata e non va bene quella interna, alla quale la radio già nelle condizioni di originalità (stock) fa riferimento, senza peraltro ottenere il risultato sperato.

Mi scuso per esser prolisso, so pure che verrò maledetto per aver rivelato un segreto industriale sul quale in molti si sono arricchiti.
Chiamiamolo ham spirit.  [emoji106]

Oltre ad esser stato noioso, spero di esser stato chiaro ed utile.

Saluti centrati,
73 - Max
La minaccia alcolica!


ri-"ottone"

#7
Citazione di: enrico.s il 27 Gennaio 2020, 10:03:24
73 a tutti,
un applauso per OTTONE per la spiegazione, chiara e puntuale, Pat se puo' interessarti io ho risolto il piccolo problema della tacca centrale aggiungendo una R da 2k su un capo del potenziometro del coarse, in questo modo ho ottenuto uno spostamento fisso che compenso spostandomi quel tanto che basta per uscire da quella fastidiosa tacca. Attualmente sto pensando di sostituire il doppio potenziometro (coarse/fine) con altro ma di valore molto piu' basso aggiungendo poi due R per rientrare nei valori del progetto, questo perche' secondo me l'effetto di questo coarse e' esagerato, basta una modestissima rotazione per avere un grosso effetto.  Vorrei provare con un Potenz. da 2k2 con due R da 10K ai lati,    -  chiedo : qualcuno ha gia' provato questa piccola modifica?

Enrico

Enrico, grazie dell'applauso.
Leggi il mio lungo post subito sopra, forse è più semplice di quel che pensi.
Procurati uno zener da 1/4 watt 8,2 volt, una resistenza per caduta di corrente da 1kohm che monterai tra il catodo dello zener ed i 13,8 volt dell'interruttore di accensione; stacca il filo che porta gli 8 volt dal clarifier, usando al suo posto gli 8,2 volt stabili prodotti dello zener. Alza infine il diodo che alimenta il trimmer TX FRQ ed avrai il FINE che fa sia RX che TX oltre al COARSE che fa la stessa funzione. E lo scattino di centro corsa del COARSE non sarà più un problema (in quanto userai il FINE)  [emoji106]

P.S. se decidi di stabilizzare con un 78L08 (basta la versione in to92 trattandosi di correnti infinitesimali assorbite dal clarifier, ricorda che non è immune alla radiofrequenza presente nella radio; monta quindi due ceramici tra ingresso e massa e tra uscita e massa, per cortocircuitare a massa tracce di RF che ubriacherebbero il regolatore di tensione che hai aggiunto.
La minaccia alcolica!

pat0691

#8
Grandiosa spiegazione Max !!!!
Mi viene da pensare pero' che la EPT3600 ha equipaggiato moltissimi tipi di apparati di quegli anni, dai Superstar al Midland 8001 ai Pluto, ai Tornado ecc....
Mi domando se tutti avessero questo problema oppure se alcuni sono usciti meglio di altri...

Per Enrico:
Ho gia' regolato le bobine coinvolte per avere il centro USB e LSB fuori dalla tacca centrale. Credo di aver risolto cosi'.
Poi vediamo piu' il la le altre finezze.
Grazie anche a te


ri-"ottone"

Citazione di: pat0691 il 27 Gennaio 2020, 10:17:27
Grandiosa spiegazione Max !!!!
Mi viene da pensare pero' che la EPT3600 ha equipaggiato moltissimi tipi di apparati di quegli anni, dai Superstar al Midland 8001 ai Pluto, ai Tornado ecc....
Mi domando se tutti avessero questo problema oppure se alcuni sono usciti meglio di altri...


C'è stato un tempo in cui i CB andavano in SSB e facevano DX col tremendo Lafayette LMS-200: quando inserivi il clarifier in TX la tensione di 8 e rotti volt, crollava di un paio di volt in TX rispetto a quella misurata in RX. La radio si spostava di kilohertz... eppure qualcuno riusciva a capire ugualmente il corrispondente (magari compensando con rapide rotazioni "bovine" del suo clarifier nel tentativo di comprendere).
Puoi quindi immaginare che i 100 hertz delle EPT3600 erano la stabilità assoluta!  [emoji1]  [emoji1]
La minaccia alcolica!

kz

Citazione di: sassa  il 27 Gennaio 2020, 10:04:36
Sulle EPT3600 e non solo su quelle, dato che è un difetto che ho riscontrato anche su tutte le schede Cybernet e su molte altre Uniden, esiste un difetto di progettazione congenito:
la tensione che viene fornita al diodo varicap (diodo a capacità variabile che di fatto sostituisce un variabile in aria, rispetto al quale è anche molto più stabile in capacità rispetto alla variazioni di temperatura interne alla radio) viene ricavata sulla radio dagli 8 volt interni. Fin quì tutto a posto, se non fosse che....


Il resto della mods, KZ, è quello che hai descritto tu (poi non ho controllato le sigle dei componenti, ma credo siano quelli su cui intervenire). La sostanza è, alzare il diodo che include il trimmer TX FRQ così da far funzionare entrambi i potenziometri del clari (cioè FINE e COARSE) sia in RX che in TX, in maniera da avere un unico "VFO" (chiamiamolo così) che sposti di pari passo RX e TX (se centri un corrispondente lo fai ad orecchio e devi esser certo che la frequenza nella quale trasmetti debba esser la stessa sulla quale ricevi). Il gap della modifica presente in rete sta nel fatto che non spiega il perchè ci vuole una tensione stabilizzata dedicata e non va bene quella interna, alla quale la radio già nelle condizioni di originalità (stock) fa riferimento, senza peraltro ottenere il risultato sperato.

grazie delle opttime ed estese delucidazioni
la cosa più interessante è che questo difetto della tensione fornita al clarifier affligge quasi tutti gli apparati più diffusi e funzionali e che quindi l'eventuale modifica ha un vastissimo campo d'applicazione
quale apparato di quegli anni si salva?

ri-"ottone"

Citazione di: kz il 27 Gennaio 2020, 11:51:02
grazie delle opttime ed estese delucidazioni
la cosa più interessante è che questo difetto della tensione fornita al clarifier affligge quasi tutti gli apparati più diffusi e funzionali e che quindi l'eventuale modifica ha un vastissimo campo d'applicazione
quale apparato di quegli anni si salva?

Quasi nessuno mi sa.. Uniden, Cybernet e altri che mi vengono in mente, avevano più o meno tutti il problema.

Forse l'unica vera eccezione era il President Lincoln (comunque una Uniden, ma sicuramente più evoluta dei suoi predecessori), sul quale tuttavia è necessario tagliare il filo rosso che alimenta il clarifier e portarne il capo che va verso il potenziometro sul 7808 corretto (sul Lincoln ve ne sono due di 7808, uno dei due mi pare di ricordare che alimenta la CPU interna, quindi con assorbimento costante); sempre alzando il famoso diodo che alimenta il trimmer interno per la correzione della frequenza in sola TX.

Sennò mi capito una Cybernet della prima ora, tale PTBM048AOX che aveva mille altri difetti, ma non quella dello scarto di frequenza tra RX e TX; e nasceva pure con un solo clarifier funzionante sia in RX che TX.

Su tutti gli altri CB sono praticamente sempre dovuto intervenire ed il bello è che la "svista" elettronica, era la medesima su tutte le radio. Forse un risparmio quello di non implementare un regolatore dedicato al clari (ma bastava un economicissimo zener)
La minaccia alcolica!

denis751

Ciao Ottone...
è valida anche per i Galaxy Uranus ?
I cimiteri sono pieni di quelli che portano la pistola senza colpo in canna....


ri-"ottone"

Citazione di: denis751 il 27 Gennaio 2020, 13:27:11
Ciao Ottone...
è valida anche per i Galaxy Uranus ?

Sì esatto.
In linea di principio la modifica con stabilizzatore di tensione risolve il problema su tutte le radio dove c'è una caduta di tensione, seppur bassa, tra la tensione rilevabile in RX e in TX in ingresso al potenziometro del clarifier.

Su alcune Cybernet (Multimode, LMS-200, Hy Gain V, Alan 88s, etc) il prelievo selvaggio di tensione avviene a valle del potenziometro. Per cui la modifica, per quanto utile, si complica rispetto alle Uniden perchè bisogna isolare la piazzola afferente al catodo del varicap per isolarlo da eventuali altri "ruba corrente" che ci sono sul circuito originario.
Ma chiaramente questa situazione non riguarda il tuo Uranus.

La minaccia alcolica!

kz

#14
Citazione di: sassa  il 27 Gennaio 2020, 14:13:38
Su alcune Cybernet (Multimode, LMS-200, Hy Gain V, Alan 88s, etc) il prelievo selvaggio di tensione avviene a valle del potenziometro. Per cui la modifica, per quanto utile, si complica rispetto alle Uniden perchè bisogna isolare la piazzola afferente al catodo del varicap per isolarlo da eventuali altri "ruba corrente" che ci sono sul circuito originario.

ottimo, ovvero le PCMA001S (e PTBM etc) ce le teniamo erratiche mentre le EPT3600 le possiamo correggere, mi piace molto la modifica hardcore con lo zener...

ri-"ottone"

#15
Citazione di: kz il 27 Gennaio 2020, 14:34:21
ottimo, ovvero le PCMA001S (e PTBM etc) ce le teniamo erratiche mentre le EPT3600 le possiamo correggere, mi piace molto la modifica hardcore con lo zener...

Io ho "zenerato" anche il clarifier sulle Cybernet, incluso il lafayette 2400FM, l'alan 88s, un paio di Hy-Gain V (sia PTBM121D4X che PTBM125A4X) e anche il terribile LMS-200:
è un po' laboriosa come modifica, ma si fa anche lì. Del resto, come forse intendevi dire tra le righe, bisogna vedere se su quelle radio vale la pena fare quella mods al clari, tali e tante sono le altre limitazioni che hanno (AGC con limiti intrinseci, modulatore bilanciato non ben filtrato, limiti nel modulatore, etc, etc).
Credo che uno dei più esperti di queste board sia Alberto Rommel, magari attendo il suo parere a riguardo.

Senz'altro la modifica è più proficua e semplice da fare sulle EPT3600, che però dal canto loro hanno una evidente deriva termica (da radio fredda a radio calda), problema che è da ascrivere proprio alla elevata escursione in frequenza del circuito VCO cui fa riferimento il clarifier. IMHO il buon bilanciamento tra pregi e limitazioni di queste piastre (EPT3600) ne ha determinato una così elevata longevità e diffusione nei vari modelli. Anche se il filtro IF delle Cybernet dava loro una selettività migliore, ma forse quello era l'unico vero vantaggio delle PTBM/PCMA sulle EPT3600.

La mods con zener è semplice ed affidabile, IMHO preferibile al 78L08. E se vuoi alzare la tensione dello zener da 8v2 (a parte che si trova anche il 9v1), esattamente come si può fare con il 78L08, basta montare in diodo tipo 1n4148 oppure 1n4007 tra massa e piedino di massa del regolatore (quindi l'anodo se si parla di zener) che immediatamente la tensione regolata sale di 0,65 volt (perchè appunto vede una massa più bassa di 0,65 volt rispetto allo zero teorico).
Ovviamente per non fondere lo zener da mezzo watt, inserisci una resistenza da 1kohm tra i 13,8 volt e il catodo dello zener, in manier tale da limitare la corrente dissipata sullo zener ed evitarne la fusione. Tanto la corrente massima che prelevi dal varicap del clari è di qualche microampere (il varicap è un diodo polarizzato a corrente inversa)..non so nemmeno se per via di qualche fuga atrraverso qualche altro componente si arriva a qualche sparuto milliampere, ma lo zener da mezzo watt ce la fa alla grande per anni ed anni. 

Buon divertimento  [emoji106]
La minaccia alcolica!

Marco De Caprios

La modifica che ha spiegato ottimamente il buon Sassa è una cosa risaputa da anni. Ci sono molte pagine su internet che spiegano la modifica. Quello che non si è mai capito è perchè i produttori hanno continuato anche nelle versioni successive delle varie PCB a mantenere la vecchia circuiteria. In fondo aggiungere uno stabilizzatore non avrebbe aumentato il costo dell' apparato in maniera sensibile, figuriamoci un semplice zener.

ri-"ottone"

Per chi ha dimestichezza con l'Inglese o col traduttore, ed avesse anche voglia di cimentarsi nell'ardua impresa, posto questo link che spiega meglio il problema e le ragioni della elevata deriva termica dovuta al VCO delle Uniden e come risolverlo mantenendo inalterata l'elevata escursione del clarifier (lo fanno usando un DDS, guarda un po'...):

Finally stopped the Galaxy / ranger drifting

73 - Max
La minaccia alcolica!

denis751

I cimiteri sono pieni di quelli che portano la pistola senza colpo in canna....


kz

Citazione di: sassa  il 27 Gennaio 2020, 16:36:50
questo link che spiega meglio il problema e le ragioni della elevata deriva termica dovuta al VCO delle Uniden e come risolverlo mantenendo inalterata l'elevata escursione del clarifier (lo fanno usando un DDS, guarda un po'...):

Finally stopped the Galaxy / ranger drifting

molto bello ma mi sembra di sparare ai passeri con la Katjuscia

ps: vedo che i link che vengono resi in forma sbagliata è un errore che capita a tutti, io li correggo sempre a manina

Rommel

Citazione di: sassa  il 27 Gennaio 2020, 15:24:59

... Credo che uno dei più esperti di queste board sia Alberto Rommel, magari attendo il suo parere a riguardo ...


Salve a tutti

In verità non è che sia proprio così esperto, quello che so l'ho ricavato dai miei esemplari più o meno disastrati di apparati con PCMA001S.

In particolare il mio Tristar 848 ha avuto tanti problemi (alcuni risolti adottando "licenze poetiche" alle istruzioni del manuale di servizio), ma mi sembra che non abbia mai avuto quello dello slittamento della frequenza tra RX e TX.

La Cybernet, probabilmente nelle sue ultime produzioni della PCMA001S, aveva adottato varie modifiche tra cui una probabilmente per risolvere anche questo problema. Infatti nel mio caso è presente di fabbrica uno stabilizzatore a 8V al posto del transistor Q36 + zener.
Non si tratta di un 7808, che mi sembra abbia bisogno di almeno 3 volt in più in ingresso per poter stabilizzare, ma ha un'altra sigla (che ora non ricordo ma potrei ricavare aprendolo) in grado di sabilizzare con un dislivello in/out minore (mi sembra 1,5V).

Gli esemplari vecchio tipo, cioè con transistor + zener, nel mio caso sono degli Alan 88S che, visto l'esiguo numero di canali (non hanno neanche i 40 regolamentari) difficilmente li utilizzo al posto del Tristar ed anche in quei rari casi difficilmente in SSB.

Purtroppo in internet non si trova lo schema aggiornato, ma solo quello vecchio e il manuale di servizio fa riferimento alla versione vecchia, infatti alcune delle tensioni di riferimento del circuito sono differenti, oltre naturalmente alle altre modifiche circuitali presenti.

Saluti a tutti da Alberto.

ri-"ottone"

Buongiorno a tutti,

grazie Rommel per i tuoi riscontri, io il problema sulle Cybernet l'ho riscontrato quando andavo a modificare il FINE per farne funzionare anche in TX la correzione di frequenza: lo scopo è quello di scongiurare la possibilità di avere una frequenza diversa tra quella ricevuta e quella utilizzata per la trasmissione, poichè le centrature vengono fatte "ad orecchio".
Chiaro che poi volendo avere comunque un RIT a disposizione, ovvero un dispositivo che abbia la possibilità di spostare la sola freq di ricezione all'uopo (come in definitiva è sull'Alan 88s poichè i vecchi CB omologati non potevano avere una clarifier abilitato alla correzione anche in TX), basta tramite un interruttore ricollegare il diodo scollegato al PCB. Ed in effetti ha senso di parlare di scarto tra freq RX e freq TX solo se non esiste una manopola che sposti la sola frequenza RX, poichè lo scarto di frequenza a quel punto ci può stare sempre.

KZ in effetti anche Denis ha segnalato il problema del link, lo riporto direttamente, ma sarà necessario copia-incolla per utilizzarlo:

https://www.transmission1.net/viewtopic.php?t=55913%22%22

73 - Max

La minaccia alcolica!

HAWK

Mi apre diretto il link, vado sovente su quel web...
Trovo varie info.

Devo vedere se anche il mio Galaxy vuole avere la modifica, è in bella mostra fermo...gli e lo chiederò.

Ho un Alan 88S, a trovarlo nero messo bene si fa fatica...

Magnum987

Citazione di: ri- il 26 Gennaio 2020, 10:53:02
Ciao,

L21 ed L20 non sono trimmer ma induttanze variabili che correggono rispettivamente la freq RX e TX di LSB ed USB, nulla di più.

A differenza del blocco L26/L27/L28 che correggono la frequenza dell'oscillatore IF carrier con la quale si entra nel filtro IF a 10,7 Mhz. Toccando queste 3 bobine si ottiene comunque uno spostamento nella frequenza finale di RX e TX della radio, ma anche una modifica nel taglio di emissione particolarmente avvertibile in SSB, che rende l'emissione più acuta o più grave (a parità di perfetta sintonia in frequenza), ma avvicina o allontana il modo di emissione rispettivo USB/LSB (dipende dalla bobina L27 IF per la USB, L28 IF per la LSB) rispetto alla frequenza di taglio centrale del filtro. Se si esagera a girare la bobina per rendere l'emissione più ricca di tonalità basse, inevitabilmente si finisce per rendere l'emissione intellegibile anche nell'altra banda laterale, poichè si supera la larghezza di banda del filtro IF che separa i due modi di emissione USB/LSB. Consiglio quindi la taratura di queste bobine alla frequenza prevista dal service manual (10.692,5 per la USB e 10.697,5 per la LSB) e la correzione nella frequenza finale risultante con il blocco di bobine L19/L20/L21.

Al solito ribadisco che non si avrà mai, nemmeno con tutti gli sforzi possibili, una EPT3600 ben funzionante in SSB senza modifica al clarifier.
Non c'è bobina che possa correggere un errore progettuale che sta a monte.

Buon divertimento.


Buongiorno Ottone,

complimenti la chiarezza nelle spiegazioni e per la professionalità.
Di quest'ultima approfitto per chiederti una cortesia: sapresti indicarmi i valori delle induttanze variabili L19-20-21 e L26-27-28? I nuclei in ferrite di quelle nel mio saturn sono rotti e vorrei averne di ricambio.
Purtroppo nella lista componenti del manuale non sono indicati questi valori e su internet non ho trovato nulla.

Grazie mille in anticipo se riuscirai ad aiutarmi.

Buona giornata

bergio70

dubito che si possa trovare tale valore....
più probabilmente il service riporterà un numerodi catalogo.