tarare 3 strumenti power meter

Aperto da cherubenzo, 06 Ottobre 2016, 21:48:47

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cherubenzo

Ciao a tutti, anche se ho l'impressione di stare per proporre un quesito banale lo faccio lo stesso poichè ho le idee poco chiare per poca esperienza nel settore radio.
Per farla breve ho 3 strumenti misuratori di "potenza r.f. out" ma, ahimè, le indicazioni che danno si discostano l'uno dall'altro di piu' del 10% e quindi, visto che al loro interno questi strumenti hanno dei trimmer per la taratura, mi chiedevo come posso fare per allinearli tutti ad una misura dei watt in antenna attendibile, magari utilizzando un oscilloscopio ed un carico fittizio.
(oltre ad una radio da mandare in TX, of course).
Ovviamente non ho a disposizione uno strumento campione/tarato, altrimenti sarebbe stato facile.
Potete aiutarmi????
Grazie infinite
V
...infinite cose da fare in così poco tempo...


r5000

73 a  tutti, se hai l'oscilloscopio calibrato con la sonda dalla banda passante adeguata (50 mhz se vuoi misurare a 30 mhz) e un carico fittizio preciso basta la legge di ohm per risalire alla potenza di trasmissione, considera però che dal valore di picco bisogna ricavare il valore efficace, cioè  devi dividere per 1.414 il valore che misuri con l'oscilloscopio e poi  lo moltiplichi per se stesso diviso 50  (V al quadrato \ R) ovviamente il tutto vale se misuri un segnale sinusoidale senza distorsioni o compressione, si può fare con qualsiasi cb omologato mentre se parliamo di apparati stramodificati la distorsione è tale che non puoi avere una misura reale, bisogna almeno aggiungere il filtro passa basso (che solitamente viene estirpato per fare la modifica...) diversamente  ogni rosmetro misura quello che gli pare e anche con l'oscilloscopio non hai una misura affidabile...
non dare da mangiare al troll    https://www.rogerk.net/forum/index.php?msg=858599

davj2500

#2
Ciao a tutti.

Per tarare uno strumento secondo una certa precisione A è necessario un riferimento la cui precisione B almeno di un ordine di grandezza superiore. Se vuoi migliorare l'errore del 10% che ti ritrovi, hai bisogno di un riferimento che abbia una precisione superiore, diciamo 1%.

Un oscilloscopio nuovo e calibrato ha di norma una precisione sul voltaggio assoluto del 3% su tensioni elevate (4% su quelle molto basse).
Supponiamo che il carico fittizio abbia precisione 5%.

Essendo P=V²/R, abbiamo che la potenza calcolata avrà un errore di 1.03²*1.05=1.113945, cioè almeno dell'11.4% nella migliore delle ipotesi. Tutto ciò assumendo che nessun altro errore sia stato introdotto nel setup di misura. Quindi non si può correggere un errore del 10% con un metodo di misura avente errore dell'11.4% o superiore.

Bisogna tenere presente che un errore del 10% in potenza è pari a 0.4dB, cioè una differenza vicina al limite della capacità di discriminazione anche degli analizzatori di spettro. In altre parole i wattmetri mostrano la potenza in forma lineare (e non logaritmica come fa l'SMeter), per cui non rendono bene l'idea di quanto poco importanti siano differenze da loro mostrate con una certa evidenza.

La sostanza è che se vuoi ottenere precisioni superiori all'errore di 0.4dB che attualmente hai, ti devi dotare di strumenti molto sofisticati e, soprattutto, calibrati di recente.

Ciaoo
Davide

cherubenzo

Grazie ragazzi, tutto ben chiaro........
V
...infinite cose da fare in così poco tempo...