Echo Charlie: le bande proibite dei pirati dell'etere

Aperto da trevor, 19 Dicembre 2014, 10:27:23

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trevor

'73 a tutti  :-)

Nel mio girovagare in cuffia sullo spettro HF mi è capitato più volte di ascoltare QSO apparentemente OM in bande dedicate a tutt'altro servizio.

I famosi pirati di cui si è già spesso parlato nel forum, per intenderci.

Facendo tanto ascolto e cercando un po' nel web, ho "redatto" questo band plan, che se andiamo a sovrapporre a quello legale a tutti noto, fa capire un po' di cosette...

88 metri: 3430-3500 kHz, monitor 3470 LSB
45 metri: 6530-6700 kHz, monitor 6670 LSB
29 metri: 10.400 MHz USB qui ho ascoltato solo sporadiche trasmissioni di test (?)
21 metri: 13.555 MHz USB poche stazioni credo sudamericane, comunque rari QSO in portoghese
16 metri: 18.010-18.050, monitor 18.030 USB
14 metri: 20.900-20.980, monitor 20.930 USB
11 metri: 27.415-27.995, monitor 27.555 USB (e vabbè...  :grin: :grin: :grin: )


In pratica:
Gli 88 metri e i 45 sono assegnati al servizio mobile aeronautico (quindi potenzialmente i pirati possono causare letteralmente disastri interferendo con le comunicazioni)
I 29 metri sono assegnati al servizio fisso di emergenza del Ministero della Difesa
I 16 metri nuovamente al servizio mobile aeronautico (sic)
I 14 metri sempre alla Difesa per "reti fisse ad uso pubblico" (?)
Gli amati 11 metri per finire, sempre alla onnipresente Difesa, però per "ausili metereologici" (il che potrebbe spiegare la tolleranza tenuta nei confronti della famosa "freeband")


Che ne pensate?
Cosa diamine spinge tutti questi "sperimentatori" su frequenze potenzialmente delicatissime?
Il bello è che il traffico che ho copiato è prettamente amatoriale: DX, QSO di alto livello tecnico (se il mio inglese ha decodificato decentemente)...

Saluti in cuffia,
   Trevor

Mantova Turbo +  Lafayette Evolution

Frequenza monitor: 27.355 canale 35 FM

Stazioni di ascolto: Icom IC-R75 (fissa con filare) e ALBRECHT AE-355 (mobile con "quartino" centro-tetto)


FoxG7

Ma non saprei, forse lo spirito della "trasgressione"  :-\ :grin: che a tanti piace assai, oppure cercare semplicemente (come è accaduto ed accade oggi sul CB) delle frequenze extra oltre quelle assegnate per effettuate con tranquillità i propri QSO in quante molte frequenze radiamatoriali sono piene di disturbatori.... :P 8O :rool:
OM e operatore in banda PMR446- QTH loc. JN53RR, Toscana, Italia

Langarolo

73. Ottimo lavoro di ascolto, dalle mie parti sui 45 m li ascolto a 6585 e un pelo più su ho ascoltato parecchie volte in spagnolo
la vita è come la bicicletta,per mantenere l'equilibrio devi sempre essere in movimento!

trevor

Oltre che in spagnolo (parecchi), ci sono anche tanti tedeschi, francesi ed inglesi. Meno gli italiani.

Capisco che certe bande sono a volte affollatissime e per fare un QSO a volte si litiga o quasi (come la CB dei tempi d'oro dove si doveva scendere nei 40 negativi per ridurre interferenze e numero di disturbatori), però gli OM dovrebbero conoscere a memoria o quasi il piano di ripartizione delle frequenze, quindi andare ad invadere una porzione di spettro così delicata mi sembra assurdo.

Oltretutto, anche se spesso quelle frequenze sembrano libere, in realtà potrebbero essere impegnate in qualsiasi momento dai titolari...  >:D
Mantova Turbo +  Lafayette Evolution

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FoxG7

Citazione di: trevor il 19 Dicembre 2014, 10:48:08........però gli OM dovrebbero conoscere a memoria o quasi il piano di ripartizione delle frequenze, quindi andare ad invadere una porzione di spettro così delicata mi sembra assurdo

Magari lo sanno e se ne fregano......questo non è certo un comportamento etico e rispettoso verso il prossimo, ma tant'è......  8O :rool:


OM e operatore in banda PMR446- QTH loc. JN53RR, Toscana, Italia

trevor

Dovrei aggiungere anche altre forme di abuso: dalle mie parti sui 40 canali omologati CB si sentono dei telecontrolli; un paio li ho identificati: uno è una cabina di un acquedotto e l'altro la telemetria di un sistema di chiuse di un canale  :rool: In questi casi i pirati sono degli Enti  >:D
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Comstat25b

Citazione di: shineime il 11 Giugno 2011, 18:57:29
per rispondere a varie email che mi sono arrivate, lo faccio qui per tutti...
siete a conoscenza che da anni si usano i 45 metri , poi gli 88 in seguito i 23 metri e da un po anche i 170 metri...

Preso da un'altro post.
23 metri?
Volendo orecchiare su questi 23 metri, dove trasmettono esattamente i piratoni ed a chi è assegnata questa fetta di frequenza?


Comstat25b

P.S. c'è qualcosa tipo "scanner no limits" che però tratti della hf?

IZ8XOV

Credo che fare il Pirata sia una scelta di vita di persone che per qualche motivo non accettano di sottostare alle regole, di sostenere esami (che magari non sono riusciti a superare), o per il gusto di fare cose proibite.

Quando frequentavo la Banda Cittadina a volte c'era qualcuno che parlava di queste bande pirata oppure di come transitare sui Ripetitori Civili. su internet tempo fa avevo trovato una discussione su un newsgroup (credo che si chiamino così) che faceva riferimento a quando negli anni 90 i Pirati facevano Qso sui ponti dell'Enel, istituti di vigilanza etc.

Sempre quando ero Cb spesso sentivo parlare di un ripetitore molto noto ai Pirati denominato il Ponte di Roccamonfina, altri ancora magnificavano i loro Qso specie su 45 e 88 metri.

Io all'epoca come tutt'ora sono sempre stato molto fedele alle regole anche se devo confessare che in più occasioni sono stato tentato di piratare per fare queste esperienze ma alla fine mollai anche la 27 mhz per diventare Radioamatore.

Ad oggi non ho mai fatto ascolto in Hf fuori delle Ham Bands ma non mi stupisce che ci sia traffico, ho solo spazzolato le Vhf ed ascoltato dei Qso pirati sui 143 e sui 147 mhz.

Tempo addietro girava la voce che i Pirati brasiliani violassero abitualmente dei satelliti militari



Il radioamatore è una persona affascinata dal comportamento delle onde radio e da tutto ciò che serve ad esplorarle. E' uno sperimentatore che opera nel rispetto delle leggi e che ama condividere con gli altri le proprie conoscenze, Michele IZ8XOV

LA MIA STAZIONE RADIO: www.qrz.com/db/IZ8XOV


davj2500

#9
Citazione di: IZ8XOV il 19 Dicembre 2014, 14:45:58
su internet tempo fa avevo trovato una discussione su un newsgroup (credo che si chiamino così) che faceva riferimento a quando negli anni 90 i Pirati facevano Qso sui ponti dell'Enel, istituti di vigilanza etc.

All'epoca i ponti privati venivano usati per qualche breve QSO ma in maniera saltuaria. Forse con l'avanzare degli anni '90 la situazione peggiorò ma non lo so perché dopo i primi anni '90 mi trasferii in un posto dove non avevo antenne.
In ogni caso a cavallo tra gli anni '80 e '90, essendo universitario avevo molto tempo libero e avevo studiato a fondo il funzionamento dei ponti ENEL.

Questa è un'annotazione che scrissi ai tempi, datata 26 agosto 1992:

Per ogni ripetitore sono disponibili circa 5 o 6 canali.  Ogni ripetitore ha ha disposizione alcune frequenze, che possono anche corrispondere con altri ripetitori di altre zone.
Per esempio, quello meglio ricevuto a Milano ha a disposizione 6 frequenze.
Quando nessuno opera sui ponti, solo una frequenza emette il tono DTMF # di libero.  Tale frequenza varia ciclicamente ogni 2'16" tra quelle prefissate per il ponte: in pratica, quando nessuno usa un "set" di ponti, una frequenza qualsiasi tra quelle sopra elencate trasmette il tono di
libero per due minuti, dopo di che il tono e' trasmesso dalla frequenza successiva, in ordine crescente.
Trasmettendo a -4.600, il tono di libero scompare e il ponte funziona regolarmente, mentre quello successivo si attiva ed emette il tono di libero.  Non trasmettendo per circa 20", o inviando il DTMF di spegnimento, il ponte si disattiva.  In sostanza, a meno che tutti i ponti siano occupati, c'e' sempre un ponte che trasmette il tono di libero.


Non riporto le frequenze, anche se ormai non esistono più, perché è vietato ed inutile. In ogni caso, da Milano si ricevevano ben 5 gruppi di ponti, dotati alcuni di 5 altri di 6 frequenze ciascuno.
Quando liberi trasmettevano tutti il DTMF #, tranne uno che trasmetteva lo 0.

Presumibilmente gli apparati mobili ENEL erano in scan sulle frequenze dei ponti della loro zona e si fermavano in ascolto su quello che emetteva il DTMF, senza aprire l'audio. Se arrivava una chiamata alla loro selettiva, avrebbero aperto l'audio. Altrimenti si sarebbero messi alla ricerca di un altro ponte libero. Questo consentiva comunicazioni private punto-punto tra due unità come se fosse una specie di telefono half-duplex.
Era un sistema molto moderno di comunicare, perché c'era un'unica risorsa multicanale a disposizione di innumerevoli unità che potevano usufruirne senza disturbarsi ma condividendo l'installazione.

Ciaoo
Davide

giorgiofolle

Più che trasgressione, penso che siano alla ricerca della libertà che non hanno, o almeno in parte.
Per questo motivo si rifanno su frequenze che sono di comune uso ai servizi di sicurezza.

Ora, spero di non essere linciato se dico la mia, ma penso che anche i pirati abbiano diritto al loro piccolo spazio.
D'altronde l'etere non è di nessuno, perché porvi dei limiti inesistenti?

Come la 27 mhz può essere usata da tutti (previo pagamento della quota)  penso dovrebbero trovare una piccola porzione di spazio anche per frequenze più basse.

Qualcuno può dire (giustamente) " e quelli che hanno conseguito la patente chi sono, i più scemi?"
No, sono soltanto persone che hanno avuto il tempo, e la voglia di studiare qualcosa di cui sono appassionati.
Ma SICURAMENTE esistono pirati che sono molto più istruiti e educati di certi radioamatori con tanto di nominativo ministeriale.
Entra nel canale Discord Hacking e Ham radio - RadioShock https://discord.gg/nYnu5ntb77

giorgiofolle

Più che trasgressione, penso che siano alla ricerca della libertà che non hanno, o almeno in parte.
Per questo motivo si rifanno su frequenze che sono di comune uso ai servizi di sicurezza.

Ora, spero di non essere linciato se dico la mia, ma penso che anche i pirati abbiano diritto al loro piccolo spazio.
D'altronde l'etere non è di nessuno, perché porvi dei limiti inesistenti?

Come la 27 mhz può essere usata da tutti (previo pagamento della quota)  penso dovrebbero trovare una piccola porzione di spazio anche per frequenze più basse.

Qualcuno può dire (giustamente) " e quelli che hanno conseguito la patente chi sono, i più scemi?"
No, sono soltanto persone che hanno avuto il tempo, e la voglia di studiare qualcosa di cui sono appassionati.
Ma SICURAMENTE esistono pirati che sono molto più istruiti e educati di certi radioamatori con tanto di nominativo ministeriale.
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IZ8XOV

Citazione di: davj2500 il 19 Dicembre 2014, 18:54:09


Presumibilmente gli apparati mobili ENEL erano in scan sulle frequenze dei ponti della loro zona e si fermavano in ascolto su quello che emetteva il DTMF, senza aprire l'audio. Se arrivava una chiamata alla loro selettiva, avrebbero aperto l'audio. Altrimenti si sarebbero messi alla ricerca di un altro ponte libero. Questo consentiva comunicazioni private punto-punto tra due unità come se fosse una specie di telefono half-duplex.
Era un sistema molto moderno di comunicare, perché c'era un'unica risorsa multicanale a disposizione di innumerevoli unità che potevano usufruirne senza disturbarsi ma condividendo l'installazione.


Interessante! non so se potrebbe essere uno spunto in ambito radio amatoriale
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IZ8XOV

Citazione di: giorgiofolle il 19 Dicembre 2014, 20:20:45


Qualcuno può dire (giustamente) " e quelli che hanno conseguito la patente chi sono, i più scemi?"
No, sono soltanto persone che hanno avuto il tempo, e la voglia di studiare qualcosa di cui sono appassionati.
Ma SICURAMENTE esistono pirati che sono molto più istruiti e educati di certi radioamatori con tanto di nominativo ministeriale.

Beh se trovassero uno spicchio legale in Hf...ma dove? 60 metri? per consentire collegamenti nazionali pagando una tassa come la Cb si potrebbe anche fare. Il problema non sono i Pirati ma i disturbatori, almeno per gli Om.
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r5000

73 a tutti, sul perchè ci sono i pirati dell'etere è una storia vecchia come il mondo perchè da sempre c'è chi rispetta tutte le leggi o imposizioni e chi più o meno si prende qualche libertà più o meno grande, non sono d'accordo sul discorso che si può trasmettere senza le dovute regole e di fatto rischia di suo chi lo fà ma spesso è tanto incoscente da non sapere dei potenziali disturbi o peggio pur sapendolo sfida la sorte e trasmette comunque, tutte le frequenze sono assegnate e utilizzate ma spesso si dà per scontato che sono libere perchè non si sente mai nessuno che ci parla quando c'è mezzo mondo in ascolto propio su quella frequenza perchè è assegnata a qualche sistema di allarme o richiesta di soccorso, io gli ascolti più "delicati" li ho fatti propio dove non sembra che ci sia attività fino al momento che succede tutto...
non dare da mangiare al troll    https://www.rogerk.net/forum/index.php?msg=858599

trevor

Già... E su alcune bande di quelle che ho indicato ci sono trasmissioni a spettro espanso, del tipo GPS per capirci. Non so se un pirata possa disturbarli, ma presumo che infastidire ambasciate e servizi s. e miliari non sia particolarmente salutare e furbo ;-)
Mantova Turbo +  Lafayette Evolution

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eurodani

#16
Un' altra banda molto interessante è quella dei 60 mt, denominata banda tropicale.
La frequenza utilizzata dai nostri connazionali è 4,9Mhz.
Una ulteriore frequenza molto interessante, piratesca e satellitare anche questa utilizzata quotidianamente da nostri connazionali è a 255,350Mhz, vicini di frequenza dei cugini brasiliani.

Spendo due parole a riguardo: è vero che questi signori ( prevalentemente OM ) parlano in una banda destinata ad altro ma voi sentite quello che c'è in banda autorizzata? Molto casino, quelli che rompono essendo addirittura autorizzati perchè pensano di essere chi sa chi.
Invece molti di quei signori fanno qso di una certa levatura tecnica; la frequenza può essere anche sbagliata ma il contenuto è molto meglio del contenuto trasmesso in banda.
Mi riferisco al contenuto tecnico di quei pirati che vogliono stare in pace, ritagliandosi una loro frequenza, visto che le frequenze ufficiali sono piene di gentaglia quindi ultimamente purtroppo, si sente qualcosa di bello molto spesso fuori banda.
Se stiamo a guardare, chi più e chi meno, siamo stati tutti pirati. Inutile nasconderlo.
Daniele - Romania

IZ1PNY

#17
Aggiungo che c'e' qualcuno su questo forum, gia' a suo tempo, 80/90, come negli anni 70, per la CB giovane e quasi pirata, registrava questi signori, poi le registrazioni finivano al gia' SISMI a Forte Braschi.
I disturbi in bande ham non autorizzano il parlare su qrg assegnate diversamente.
Nella 45 ......la frequenza dove il CB si sente Radioamatore ed il Radioamatore ritorna a fare il CB, ci sono e trasmissioni delle FF.AA., nella parte medio alta i Canadair antincendio e altre TX aeree.......-
Verso l'anno 93, molti hanno pianto alla grande, la stupidita' dei pirati, scambiarsi dati e telefoni, vantarsi di portare le radio a farle riparare da quel tecnico, ma chi ascolta poi va dal tecnico e chiede con un mandato indirizzi e ricevute a chi date.....che furbi......e' bastato prenderne uno il quale ha poi fatto un elenco infinito.
Come i vari incontri in locali pubblici e pizzate......magari qualcuno si e' presentato a fare foto.........

Stendo un velo pietoso.

Certe TX sulla 27 sono legali, dipende dove va il CB e dove riceve i disturbi, magari e' lui fuori posto.

Leopardo

Ohibò...  io non entro nella "ciccia" tecnica del fenomeno.. bensì  in quella umana...  sono molto in sintonia con alcuni commenti.. Innanzi tutto è vero che ci sono "abusivi"  che sono migliori di molti patentati, ma di questo ho già abbondantemente dibattuto (preciso che NON sono ancora patentato pur operando sulla 27 da 40 anni e grande ascoltatore omnibanda, ove NON trasmetto  :up:).. ma mi riallaccio a chi afferma, molto giustamente secondo me, che è intrinseco ne radioamatore  la voglia, la necessità, di sfuggire ai "recinti" e delimitazioni.. ma non è neppur vero che sia una peculiarità del radiantista, basta vedere il WEB e tutti i tentativi di imbrigliarlo finiti nel nulla, o chi sceglie di andare a vivere in mezzo all'Alaska..  8O  insomma quella voglia "umana" di non essere "recintato"...  Ricordo benissimo lo spirito "pirata" del 1973.. che poi di pirata non aveva nulla se non l'occupare una frequenza... dei gran "signori" educati e perbene che tanto mi insegnarono, e non solo di "radio"   :up:  Di contro altare c'è una cosa importantissima: ovvero che senza regole, una comunità non sta' in piedi, ed oggi siamo così tanti che l'anarchia nella vera accezione del termine, non possiamo più permettercela..  :'(  e andare a modulare magari interferendo con gli aerei, è un senso di libertà che forse non ci si può permettere.  Stretta la foglia, lunga la via, mi son permesso, di dire la mia.  :up:
73 LEO
A questa passione non si rinuncia mai!


giorgiofolle

Certamente, disturbare altre frequenze non è certo il massimo, ma perché non dedicare una piccolissima porzione delle varie bande anche ai pirati? alla fine anche loro sono degli sperimentatori.
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Leopardo

Citazione di: giorgiofolle il 20 Dicembre 2014, 12:02:18
Certamente, disturbare altre frequenze non è certo il massimo, ma perché non dedicare una piccolissima porzione delle varie bande anche ai pirati? alla fine anche loro sono degli sperimentatori.

sicuramente quelli dgli anni '70 lo erano... per cui anche quelli degli anni 2000 e svaire,  potrebbero...  :up: :-D
A questa passione non si rinuncia mai!

r5000

Citazione di: giorgiofolle il 20 Dicembre 2014, 12:02:18
Certamente, disturbare altre frequenze non è certo il massimo, ma perché non dedicare una piccolissima porzione delle varie bande anche ai pirati? alla fine anche loro sono degli sperimentatori.
73 a tutti, non sono molto d'accordo, se dai in uso una frequenza imponi anche limiti di frequenza , potenza e altri obblighi che di sicuro non vanno a genio a chi fà il pirata,  il primo è uscire dall'anonimato e quindi usare un nominativo assegnato come succede per tutti i radioamatori e per evitare danni serve un'istruzione e conseguente esame di idoneità, propio quello che succede per i radioamatori (anche chi ottiene la patente con l'esonero scolastico ecc... DEVE conoscere leggi e modalità operative ) e purtroppo chi fà il pirata spesso è anche già radioamatore e quindi non è che allargando le bande radioamatoriali o assegnando altre fette di spettro ( i 60 mt sarebbero un'ottima risorsa per i collegamenti nazionali h24...) si risolve il perchè alcuni radioamatori preferiscono rischiare grosso fuori banda invece di usare le bande assegnate, a parer mio servirebbe un controllo serio e sanzioni vere a chi si comporta male in frequenza ma siamo in italia ed è utopia pura visto che non resta in galera nemmeno chi uccide più volte ed è impensabile lasciare "libero" da vincoli anche una sola frequenza hf dove basta veramente poco per irradiare un segnale e disturbare mezzo mondo, con gli 11 metri la situazione mondiale è abbastanza omogenea e più o meno in tutti i paesi è possibile usare un rtx non omologato senza grossi problemi ma finisce lì, è vero anche ci sono innumerevoli stazioni broadcasting clandestine e che spazzolando per le hf si trovano un sacco di pirati dell'etere (che poi bisogna distinguerli dai marittimi che sono in regola con gli apparati di bordo...) e bisogna distunguere anche altri utilizzatori  autorizzati (piattaforme pertrolifere, oleodotti ecc...) che di certo è facile confondere visto che non usano una modalità operativa radioamatoriale o militare che riconosci immediatamente, ora è un pò meno facile ascoltarli (ma ci sono sempre e basta avere la pazienza di restare in frequenza...)  ma qualche anno fà  quando le trasmissioni in fonia erano la maggioranza i piloti di canadair  si riconoscevano al volo, idem per la marina ecc...  adesso come senti del traffico in fonia pensi ai pirati ma le hf vengono impiegate ancora molto per i collegamenti a media e lunga distanza dove la telefonia mobile non ha una buona copertura, in mare poi sono essenziali anche se dispongono di gps e telefoni satellitari...
non dare da mangiare al troll    https://www.rogerk.net/forum/index.php?msg=858599

IZ8XOV

#22
Citazione di: giorgiofolle il 20 Dicembre 2014, 12:02:18
Certamente, disturbare altre frequenze non è certo il massimo, ma perché non dedicare una piccolissima porzione delle varie bande anche ai pirati? alla fine anche loro sono degli sperimentatori.

Sarebbe come dare la Patente di Guida a chi non ha sostenuto un esame, saresti d'accordo? Anch'io quando non avevo la Patente guidavo meglio di alcuni che cel'avevano già ma mi son dovuto adeguare. Che poi ci siano Pirati più esperti di alcuni Radioamatori questa è un'altra faccenda. A me i Pirati non stanno antipatici, credo che a loro modo siano anche loro degli amatori della radio ma ci sono delle regole e delle leggi e delle frequenze attribuite ad altri che non andrebbero occupate.

Il vero problema è che vige l'anarchia più totale altrimenti non si ascolterebbe Cicerenella a 9+30 e un disturbo dopo l'altro sul Link Nazionale e sui vari ponti ed Echolink e si sa che se non si interviene i problemi si allargano.

Noto comunque che i frequentatori dell'etere, (radioamatori e non radioamatori), non sono affatto in via di estinsione scalzati da internet come si sosteneva qualche tempo fa, almeno di questo possiamo essere felici ma se le cose funzionassero un po meglio non sarebbe male.

Molti fanno spesso riferimento all'Escopost che certamente avrà molto da fare ma non dimentichiamo che la prima cosa sono le regole di comportamento, dovrebbe essere in primis la gente a rispettare le regole perché alla fine gioverebbe a tutti.

I Pirati sono certamente degli sperimentatori, in molti casi anche esperti, non danno direttamente fastidio agli Om anzi probabilmente nella loro filosofia di vita il disturbare non esiste nemmeno quindi hanno il mio apprezzamento per il loro interesse ma dovrebbero conseguire la patente anche se forse in alcuni casi c'è più gusto a violare le regole, non saprei.

Credo comunque che esisteranno sempre delle persone che violeranno certe frequenze com'è sempre stato finchè non ci saranno controlli più insistenti, allo stesso modo ci sarà sempre chi comprerà un apparato solo per dare fastidio a chi cerca di fare un sano Qso. Penso che dobbiamo imparare tutti a convivere con questi problemi pena abbandonare tutto.
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