trovandomi negli USA

Aperto da BackToWork, 29 Marzo 2020, 00:22:16

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BackToWork

Buon giorno a tutti,

premesso che non tocco una radio da oltre due anni, mi trovo negli Stati Uniti. Vorrei acquistare una radio che mi permetta di collegarmi (attraverso internet) ai radioamatori italiani. Ho sentito parlare bene del Yaesu FT-3DR con WiRES-X il cui costo è anche accettabile.
Non posso installare alcuna antenna esterna, vorrei solo entrare in contatto con l'Italia in qualche modo.

Grazie in anticipo,

Roberto


r5000

73 a tutti, non sò risponderti  sul come fare perchè non ho apparati digitali ma sicuramente con il tuo nominativo puoi entrare da qualche nodo locale e collegarti ai vari ponti italiani, non sò se basta il pc, aspetta la risposta di qualche utente che usa questi sistemi, io sono analogico e non uso quasi mai i ponti quindi porta pazienza...
non dare da mangiare al troll    https://www.rogerk.net/forum/index.php?msg=858599

Niko Ft7B

Buona sera, ci sono modi anche molto più economici per parlare con gli italiani e con tutto il resto del mondo direttamente con lo smartphone ti lascio un link, questo è un modo, poi ce ne sono altri, se ti piace tenere una radio in mano lo stesso dmr può fare a caso tuo con spesa inferiore rispetto allo yaesu.

Saluti Nicola

https://www.paolettopn.it/2019/01/15/peanut-utilizzare-i-sistemi-d-star-e-dmr-con-lo-smartphone/



inviato iPhone using rogerKapp mobile

BackToWork

mille grazie, proverò!!


ik2nbu Arnaldo

Questo è il modo, ma devi avere un nominativo valido e registrarti:

http://www.echolink.org/

Esiste sia la versione per PC windows che APP per Android sullo Store:

https://play.google.com/store/apps/details?id=org.echolink.android&hl=it

Trovi gente da tutto il mondo suddivisa in gruppi locali, in Italia dopo un inizio al fulmicotone ora le acque si sono calmate, ci sono diversi diversi ripetitori linkati ad internet grazie a questo sistema Voip.

Io lo uso ogni tanto sul mio Cellualre quando (ero) in trasferta fuori Lombardia per parlare con gli amici sui ripetitori locali di Bergamo. Non ti dimenticare il fuso orario ovviamente, perchè se in Italia sono le 2 di notte è difficile che ti risponda qualcuno.

Il sistema è facile ed intuitivo da usare sul telefono, setta bene il gain del microfono sulla APP,
Funziona anche con rete 3G, basta che ci sia la copertura dati cellulare.

73 Arnaldo www.ik2nbu.com

Pieschy

Soluzioni ce ne sono tante come peanut segnalato da Nicola (per soli OM) o anche Zello che è anche esso una radio via internet funziona bene, con la differenza che non è necessario essere OM o CB e quindi trovi di tutto. Il pro è che è semplice e puoi farlo installare anche ai tuoi amici in Italia malgrado non siano patentati.
Entrambe le app girano anche sugli smartphone e sono gratuite quindi un'occhiatina se hai uno smartphone Android gliela puoi dare senza impegno.
Esistono poi le Internet Radios in pratica sono veri e propri telefoni Android a forma di radio nati propio per l'uso di zello e peanut. Funzionano bene, hanno gps,4g,wifi,fotocamera etc,batteria a lunga durata ed ovviamente permettono anche di telefonare.
Il vantaggio che a quel punto usando le reti dati usi peanut in tutto il mondo a patto di aver sim dati di quel paese (no problem se usato con wifi).
Peanut è molto radioamatoriale,richiede registrazione su d-star e dmr.
Ci sono reflectors interconnessi anche verso le reti dmr e wires-x.
Quello che personalmente non mi fa impazzire è che è un'implementazione del d-star fondamentalmente ed i reflectors non sono tantissimi.

Se invece parliamo di radio vera allora ottimo il wires-x di Yaesu i punti di forza sono la qualità e la semplicità d'uso comparata al DMR. Di contro c'è il prezzo non troppo competitivo ed il fatto che essendo protocollo proprietario Yaesu o compri quelle radio o niente.

Il DMR invece è molto potente,ci sono decine di radio e di marche che lo implementano. Passato il primo periodo ove girava solo in UHF oggi trovi con un 80/100 buone radio che fanno sia l'analogico che il DMR su entrambe le bande (VHF/UHF).

I pro sono che per il fatto di non essere proprietario trovi molte radio di qualsiasi fascia di prezzo e considerando che in tecnologia l'america è più economica dell'Italia compri belle radio.
Altro pro è che è di derivazione civile quindi molto ricco di funzioni e potente ma sopratutto mondialmente ed in modo capillare diffuso.
Per farti un'esempio l'altra notte in gommino con 2W utilizzando un ripetitore locale da Milano parlavo con il Colorado come una telefonata.
E' radio quindi non abbisogna di schede dati,app e quanto altro ma solo della connessione ad un ponte locale.
Sicuramente troverai la lista dei ponti US ed a meno che non sei disperso in quelle vaste zone rurali di campagna dovresti non aver problemi ad utilizzare un ripetitore.

Il contro è che è molto complicato, insomma devi sperimentare per programmarlo anche se puoi benissimo farti dare il "codeplug" (il file con i parametri della radio per la tua zona) da, appunto qualche amico in zona US che ha la tua stessa radio.

Ovviamente parliamo di radiantismo o pseudo tale, molti lo definiscono così perchè anche se una tratta la fai via radio il resto dal ripetitore in poi ovviamente va su internet.

Quindi devi valutare molte cose. La prima cosa vuoi fare? Fare radio o parlare con italiani? Se rispondi due allora usa peanut o zello sullo smartphone, non spendi un dollaro e ti levi lo sfizio, poi in caso se ti piace invece di usare lo smart avere una radio internet fai il passo successivo.

Secondo punto la copertura. Verifica nella tua zona quanti ponti/nodi DMR o Wires-X potresti agganciare con una radio portatile, vedi quale e' quindi la copertura e poi decidi se la zona è più coperta da wires-x o dmr.

Terzo il budget (anche se ripeto fondamentale punto 2) e per non fare il punto 4 lo sforzo che vuoi metterci nel far radio. Se la tua zona e' coperta wires-x ed hai i dollarini allora Yaesu è qualità e semplicità, se invece sei più paziente, spender meno, aver più copertura a livello globale, allora vai di DMR.

Valuta il tutto e scegli la tua soluzione. Io son partito col WiresX di Yaesu e l'ho fatto per 2 anni, poi curioso ho preso radio DMR pensando ma si per 80 euro un bibanda analogico digitale non mi cambia la vita male che vada lo uso in analogico.

Alla fine ho venduto la Yaesu e mi son tenuto il DMR. Tieni conto (li diventa per me una questione di principio) che essendo cinesine le radio DMR ed essendoci concorrenza non solo le trovi a poco ma anche accessori (una fra tutte la seconda batteria) la porti a casa ad una 20 di dollari se non meno....per la batteria supplementare Yaesu del mio FT1D mi chiedevano 65 euro...cioè il costo quasi di un'intera radio DMR!!!!

Pensaci su.
Saluti,
Pietro.




i5wnn

Citazione di: Pieschy il 29 Marzo 2020, 11:24:58
Soluzioni ce ne sono tante come peanut segnalato da Nicola (per soli OM) o anche Zello che è anche esso una radio via internet funziona bene, con la differenza che non è necessario essere OM o CB e quindi trovi di tutto. Il pro è che è semplice e puoi farlo installare anche ai tuoi amici in Italia malgrado non siano patentati.
Entrambe le app girano anche sugli smartphone e sono gratuite quindi un'occhiatina se hai uno smartphone Android gliela puoi dare senza impegno.
Esistono poi le Internet Radios in pratica sono veri e propri telefoni Android a forma di radio nati propio per l'uso di zello e peanut. Funzionano bene, hanno gps,4g,wifi,fotocamera etc,batteria a lunga durata ed ovviamente permettono anche di telefonare.
Il vantaggio che a quel punto usando le reti dati usi peanut in tutto il mondo a patto di aver sim dati di quel paese (no problem se usato con wifi).
Peanut è molto radioamatoriale,richiede registrazione su d-star e dmr.
Ci sono reflectors interconnessi anche verso le reti dmr e wires-x.
Quello che personalmente non mi fa impazzire è che è un'implementazione del d-star fondamentalmente ed i reflectors non sono tantissimi.

Se invece parliamo di radio vera allora ottimo il wires-x di Yaesu i punti di forza sono la qualità e la semplicità d'uso comparata al DMR. Di contro c'è il prezzo non troppo competitivo ed il fatto che essendo protocollo proprietario Yaesu o compri quelle radio o niente.

Il DMR invece è molto potente,ci sono decine di radio e di marche che lo implementano. Passato il primo periodo ove girava solo in UHF oggi trovi con un 80/100 buone radio che fanno sia l'analogico che il DMR su entrambe le bande (VHF/UHF).

I pro sono che per il fatto di non essere proprietario trovi molte radio di qualsiasi fascia di prezzo e considerando che in tecnologia l'america è più economica dell'Italia compri belle radio.
Altro pro è che è di derivazione civile quindi molto ricco di funzioni e potente ma sopratutto mondialmente ed in modo capillare diffuso.
Per farti un'esempio l'altra notte in gommino con 2W utilizzando un ripetitore locale da Milano parlavo con il Colorado come una telefonata.
E' radio quindi non abbisogna di schede dati,app e quanto altro ma solo della connessione ad un ponte locale.
Sicuramente troverai la lista dei ponti US ed a meno che non sei disperso in quelle vaste zone rurali di campagna dovresti non aver problemi ad utilizzare un ripetitore.

Il contro è che è molto complicato, insomma devi sperimentare per programmarlo anche se puoi benissimo farti dare il "codeplug" (il file con i parametri della radio per la tua zona) da, appunto qualche amico in zona US che ha la tua stessa radio.

Ovviamente parliamo di radiantismo o pseudo tale, molti lo definiscono così perchè anche se una tratta la fai via radio il resto dal ripetitore in poi ovviamente va su internet.

Quindi devi valutare molte cose. La prima cosa vuoi fare? Fare radio o parlare con italiani? Se rispondi due allora usa peanut o zello sullo smartphone, non spendi un dollaro e ti levi lo sfizio, poi in caso se ti piace invece di usare lo smart avere una radio internet fai il passo successivo.

Secondo punto la copertura. Verifica nella tua zona quanti ponti/nodi DMR o Wires-X potresti agganciare con una radio portatile, vedi quale e' quindi la copertura e poi decidi se la zona è più coperta da wires-x o dmr.

Terzo il budget (anche se ripeto fondamentale punto 2) e per non fare il punto 4 lo sforzo che vuoi metterci nel far radio. Se la tua zona e' coperta wires-x ed hai i dollarini allora Yaesu è qualità e semplicità, se invece sei più paziente, spender meno, aver più copertura a livello globale, allora vai di DMR.

Valuta il tutto e scegli la tua soluzione. Io son partito col WiresX di Yaesu e l'ho fatto per 2 anni, poi curioso ho preso radio DMR pensando ma si per 80 euro un bibanda analogico digitale non mi cambia la vita male che vada lo uso in analogico.

Alla fine ho venduto la Yaesu e mi son tenuto il DMR. Tieni conto (li diventa per me una questione di principio) che essendo cinesine le radio DMR ed essendoci concorrenza non solo le trovi a poco ma anche accessori (una fra tutte la seconda batteria) la porti a casa ad una 20 di dollari se non meno....per la batteria supplementare Yaesu del mio FT1D mi chiedevano 65 euro...cioè il costo quasi di un'intera radio DMR!!!!

Pensaci su.
Saluti,
Pietro.
Piccolissima nota: non mi sembra che esista la reciprocità delle licenze negli states per cui se usi una radio li dovrai avere la licenza americana. Occhio che li ci stanno attenti per cui potresti essere richiamato. Comunque informati per sicurezza.

inviato ANE-LX1 using rogerKapp mobile



Pieschy

@i5wnn confermo e vale per tutti i paesi. C'è una situazione ove magari sei turista o vivi all'estero per un periodo limitato (negli states se non erro 3 mesi) in quel caso puoi usare il tuo nominativo italiano "barrandolo" (già discusso di questo).
Diverso è se la permanenza ha carattere di continuità, se quindi vivi stabilmente all'estero magari con domicilio/residenza/affitto/utenze...beh a quel punto dopo i 3 mesi devi "omologarti" in tutto (licenza,nominativo compresi) alle leggi che regolano il radiantismo ove adesso vivi.
Quindi se vivi li da due anni (all'amico che ha aperto il post) informati su come ottenere nominativo ed autorizzazioni statunitensi.
Se sei già in toto autorizzato in Italia non penso sia qualcosa di troppo arduo ma i dettagli non li conosco meglio informarsi con le autorità locali.

BackToWork

grazie a tutti, a presto IU0DSZ


BackToWork

Citazione di: Pieschy il 29 Marzo 2020, 13:30:47
@i5wnn confermo e vale per tutti i paesi. C'è una situazione ove magari sei turista o vivi all'estero per un periodo limitato (negli states se non erro 3 mesi) in quel caso puoi usare il tuo nominativo italiano "barrandolo" (già discusso di questo).
Diverso è se la permanenza ha carattere di continuità, se quindi vivi stabilmente all'estero magari con domicilio/residenza/affitto/utenze...beh a quel punto dopo i 3 mesi devi "omologarti" in tutto (licenza,nominativo compresi) alle leggi che regolano il radiantismo ove adesso vivi.
Quindi se vivi li da due anni (all'amico che ha aperto il post) informati su come ottenere nominativo ed autorizzazioni statunitensi.
Se sei già in toto autorizzato in Italia non penso sia qualcosa di troppo arduo ma i dettagli non li conosco meglio informarsi con le autorità locali.

Come turista si applicano gi accordi CEPT

http://www.arrl.org/foreign-licenses-operating-in-u-s

Però mi chiedo, ma se mi collego con DSTAR (via internet), devo anteporre comunque la località nella quale mi trovo (USA), oppure posso entrare in rete come se fossi in Italia, utilizzando solo il nominativo italiano?

Pieschy

Citazione di: BackToWork il 30 Marzo 2020, 07:43:45
Come turista si applicano gi accordi CEPT

http://www.arrl.org/foreign-licenses-operating-in-u-s

Però mi chiedo, ma se mi collego con DSTAR (via internet), devo anteporre comunque la località nella quale mi trovo (USA), oppure posso entrare in rete come se fossi in Italia, utilizzando solo il nominativo italiano?

Se sei turista allora ok e puoi utilizzare il tuo nominativo italiano. Non mi complicherei la vita con barrato/non barrato i sistemi digitali sono a livello mondiale (vale per tutti e 3) quindi puoi benissimo entrare su d-star come IU0XXX e poi dire attualmente a S.Francisco/NY o quanto altro.
Essendo qualsiasi nominativo univoco a livello mondiale l'indicazione del tuo attuale QTH è solo informazione ulteriore che se vuoi dai all'interlocutore.

I puristi direbbero che sia in analogico o digitale si dovrebbe anteporre l'indicativo della nazione però negli states penso che a differenza dell'Italia o altri paesi europei il nominativo  e si anche su base geografica ma riguarda la classe di licenza e molto altro....insomma ho letto un pippone incredibile ed essendo che il nominativo include la classe di licenza (diversa da quelle italiane) eviterei per eccesso di zelo di anteporre un W/K o quel che si voglia per non incorrere in errori. Meglio semplicemente IXX XXX attualmente in Wisconsin :-)

ik2cnf

Citazione di: BackToWork il 30 Marzo 2020, 07:43:45
Però mi chiedo, ma se mi collego con DSTAR (via internet), devo anteporre comunque la località nella quale mi trovo (USA), oppure posso entrare in rete come se fossi in Italia, utilizzando solo il nominativo italiano?

Non so se la legislazione US dettagli casi come questi, ma a naso e buon senso direi:

- se entri tramite hotspot potresti anche dare solo il tuo nominativo italiano.
- se entri via repeater: prefisso USA [stroke] call italiano.

in USA i controlli sono più stretti, con un sistema di monitoraggio che coinvolge anche i radioamatori.

Se possibile io terrei un comportamento ligio alle norme CEPT, almeno all'inizio e alla fine delle comunicazioni, niente da perdere e tutto da guadagnare.

73 Maurizio




Pieschy

Citazione di: ik2cnf il 30 Marzo 2020, 14:44:24
Non so se la legislazione US dettagli casi come questi, ma a naso e buon senso direi:

- se entri tramite hotspot potresti anche dare solo il tuo nominativo italiano.
- se entri via repeater: prefisso USA [stroke] call italiano.

in USA i controlli sono più stretti, con un sistema di monitoraggio che coinvolge anche i radioamatori.

Se possibile io terrei un comportamento ligio alle norme CEPT, almeno all'inizio e alla fine delle comunicazioni, niente da perdere e tutto da guadagnare.

73 Maurizio

Si però non capisco la differenza. Trattandosi di DMR/D-Star/Wires-X che tu usi un'hotspot personale o un ripetitore cosa cambia? Alla fine in entrambi i casi la radio trasmette il suo ID/nominativo, l'unica differenza è che l'hotspot è di fatto un ripetitore casalingo, con qualche metro di copertura, il ponte ha una copertura molto più estesa ma alla fine nello stesso modo poi il nominativo transita in rete che usi l'uno o l'altro.
Io ripeto il "barrarsi" all'estero o in Italia lo vedo più per le dirette in HF ma anche per l'analogico lo trovo un "più" anche perchè (parlando dell'italia) indichi una regione devi poi comunque dire città se vuoi.
Quindi per fare un'esempio provato, se vado a Palermo ed entro sul ripetitore locale di PA è inutile che dico /9 perchè mi sembra ovvio che da Milano non transiterei sull'analogico locale di PA. A maggior ragione per i sistemi digitali.
Saluti,
Pietro.


ik2cnf

Citazione di: Pieschy il 31 Marzo 2020, 08:00:20
Si però non capisco la differenza.

È solo una sottigliezza.
Quando ho detto"se entri via repeater" sottolineavo il fatto che stai fisicamente trasmettendo con la tua radio sul suolo americano, quindi devi essere in regola con le norma USA/CEPT.
È diverso che uscire da un ripetitore, a cui puoi essere remotamente collegato via internet.
Capisco che la differenza è minima, però c'è.

73
Maurizio

BackToWork

Citazione di: Niko Ft7B il 29 Marzo 2020, 01:44:54
Buona sera, ci sono modi anche molto più economici per parlare con gli italiani e con tutto il resto del mondo direttamente con lo smartphone ti lascio un link, questo è un modo, poi ce ne sono altri, se ti piace tenere una radio in mano lo stesso dmr può fare a caso tuo con spesa inferiore rispetto allo yaesu.

Saluti Nicola

https://www.paolettopn.it/2019/01/15/peanut-utilizzare-i-sistemi-d-star-e-dmr-con-lo-smartphone/



inviato iPhone using rogerKapp mobile

Grazie l'ho attivato

BackToWork

Citazione di: ik2nbu Arnaldo il 29 Marzo 2020, 10:12:35
Questo è il modo, ma devi avere un nominativo valido e registrarti:

http://www.echolink.org/

Esiste sia la versione per PC windows che APP per Android sullo Store:

https://play.google.com/store/apps/details?id=org.echolink.android&hl=it

Trovi gente da tutto il mondo suddivisa in gruppi locali, in Italia dopo un inizio al fulmicotone ora le acque si sono calmate, ci sono diversi diversi ripetitori linkati ad internet grazie a questo sistema Voip.

Io lo uso ogni tanto sul mio Cellualre quando (ero) in trasferta fuori Lombardia per parlare con gli amici sui ripetitori locali di Bergamo. Non ti dimenticare il fuso orario ovviamente, perchè se in Italia sono le 2 di notte è difficile che ti risponda qualcuno.

Il sistema è facile ed intuitivo da usare sul telefono, setta bene il gain del microfono sulla APP,
Funziona anche con rete 3G, basta che ci sia la copertura dati cellulare.

73 Arnaldo www.ik2nbu.com

Grazie l'ho installato e mi sono registrato, devo solo capire come funziona

BackToWork

Citazione di: ik2nbu Arnaldo il 29 Marzo 2020, 10:12:35
Questo è il modo, ma devi avere un nominativo valido e registrarti:

http://www.echolink.org/

Esiste sia la versione per PC windows che APP per Android sullo Store:

https://play.google.com/store/apps/details?id=org.echolink.android&hl=it

Trovi gente da tutto il mondo suddivisa in gruppi locali, in Italia dopo un inizio al fulmicotone ora le acque si sono calmate, ci sono diversi diversi ripetitori linkati ad internet grazie a questo sistema Voip.

Io lo uso ogni tanto sul mio Cellualre quando (ero) in trasferta fuori Lombardia per parlare con gli amici sui ripetitori locali di Bergamo. Non ti dimenticare il fuso orario ovviamente, perchè se in Italia sono le 2 di notte è difficile che ti risponda qualcuno.

Il sistema è facile ed intuitivo da usare sul telefono, setta bene il gain del microfono sulla APP,
Funziona anche con rete 3G, basta che ci sia la copertura dati cellulare.

73 Arnaldo www.ik2nbu.com

grazie, installato

BackToWork

Citazione di: Pieschy il 29 Marzo 2020, 11:24:58
Soluzioni ce ne sono tante come peanut segnalato da Nicola (per soli OM) o anche Zello che è anche esso una radio via internet funziona bene, con la differenza che non è necessario essere OM o CB e quindi trovi di tutto. Il pro è che è semplice e puoi farlo installare anche ai tuoi amici in Italia malgrado non siano patentati.
Entrambe le app girano anche sugli smartphone e sono gratuite quindi un'occhiatina se hai uno smartphone Android gliela puoi dare senza impegno.
Esistono poi le Internet Radios in pratica sono veri e propri telefoni Android a forma di radio nati propio per l'uso di zello e peanut. Funzionano bene, hanno gps,4g,wifi,fotocamera etc,batteria a lunga durata ed ovviamente permettono anche di telefonare.
Il vantaggio che a quel punto usando le reti dati usi peanut in tutto il mondo a patto di aver sim dati di quel paese (no problem se usato con wifi).
Peanut è molto radioamatoriale,richiede registrazione su d-star e dmr.
Ci sono reflectors interconnessi anche verso le reti dmr e wires-x.
Quello che personalmente non mi fa impazzire è che è un'implementazione del d-star fondamentalmente ed i reflectors non sono tantissimi.

Se invece parliamo di radio vera allora ottimo il wires-x di Yaesu i punti di forza sono la qualità e la semplicità d'uso comparata al DMR. Di contro c'è il prezzo non troppo competitivo ed il fatto che essendo protocollo proprietario Yaesu o compri quelle radio o niente.

Il DMR invece è molto potente,ci sono decine di radio e di marche che lo implementano. Passato il primo periodo ove girava solo in UHF oggi trovi con un 80/100 buone radio che fanno sia l'analogico che il DMR su entrambe le bande (VHF/UHF).

I pro sono che per il fatto di non essere proprietario trovi molte radio di qualsiasi fascia di prezzo e considerando che in tecnologia l'america è più economica dell'Italia compri belle radio.
Altro pro è che è di derivazione civile quindi molto ricco di funzioni e potente ma sopratutto mondialmente ed in modo capillare diffuso.
Per farti un'esempio l'altra notte in gommino con 2W utilizzando un ripetitore locale da Milano parlavo con il Colorado come una telefonata.
E' radio quindi non abbisogna di schede dati,app e quanto altro ma solo della connessione ad un ponte locale.
Sicuramente troverai la lista dei ponti US ed a meno che non sei disperso in quelle vaste zone rurali di campagna dovresti non aver problemi ad utilizzare un ripetitore.

Il contro è che è molto complicato, insomma devi sperimentare per programmarlo anche se puoi benissimo farti dare il "codeplug" (il file con i parametri della radio per la tua zona) da, appunto qualche amico in zona US che ha la tua stessa radio.

Ovviamente parliamo di radiantismo o pseudo tale, molti lo definiscono così perchè anche se una tratta la fai via radio il resto dal ripetitore in poi ovviamente va su internet.

Quindi devi valutare molte cose. La prima cosa vuoi fare? Fare radio o parlare con italiani? Se rispondi due allora usa peanut o zello sullo smartphone, non spendi un dollaro e ti levi lo sfizio, poi in caso se ti piace invece di usare lo smart avere una radio internet fai il passo successivo.

Secondo punto la copertura. Verifica nella tua zona quanti ponti/nodi DMR o Wires-X potresti agganciare con una radio portatile, vedi quale e' quindi la copertura e poi decidi se la zona è più coperta da wires-x o dmr.

Terzo il budget (anche se ripeto fondamentale punto 2) e per non fare il punto 4 lo sforzo che vuoi metterci nel far radio. Se la tua zona e' coperta wires-x ed hai i dollarini allora Yaesu è qualità e semplicità, se invece sei più paziente, spender meno, aver più copertura a livello globale, allora vai di DMR.

Valuta il tutto e scegli la tua soluzione. Io son partito col WiresX di Yaesu e l'ho fatto per 2 anni, poi curioso ho preso radio DMR pensando ma si per 80 euro un bibanda analogico digitale non mi cambia la vita male che vada lo uso in analogico.

Alla fine ho venduto la Yaesu e mi son tenuto il DMR. Tieni conto (li diventa per me una questione di principio) che essendo cinesine le radio DMR ed essendoci concorrenza non solo le trovi a poco ma anche accessori (una fra tutte la seconda batteria) la porti a casa ad una 20 di dollari se non meno....per la batteria supplementare Yaesu del mio FT1D mi chiedevano 65 euro...cioè il costo quasi di un'intera radio DMR!!!!

Pensaci su.
Saluti,
Pietro.




Grazie Pietro