* Radio di quartiere - Leggenda metropolitana?

[Riccardo Giuliani]

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Dialogando con un vecchio amico, che si occupa di radio private FM, mi ha detto che recentemente una legge, in Italia, permette di aprire nuove radio private in gamma FM (icredibile ma vero) purchè definite di "quartiere" perchè devono essere a portata limitata.
Che si fa: si inizia con lo scegliere il canale preferendo frequenze dove arrivano emittenti dai paesi vicini, ma che non dovrebbero arrivare causa loro bacino di utenza che non comprende il paese da dove si inizia la sperimetazione.
Se non vi sono problemi (reclami) entro qualche mese, si può fare la domanda ed ottenere la concessione. Questo in previsione anche dell'avvento del digitale che libererà molti canali FM.
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Questa la storiella.
Ma è lontanamente vera sta cosa?
Oppure è pura fantasia? Chi è afferrato in legislazione inerente la gamma FM (con eventuali aggiornamenti alla legge Mammì) può certamente darmi una risposta.

Grazie.

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[r5000]

73 a tutti,mi sà che è propio una leggenda metropolitana,con il passaggio delle tv al digitale terrestre anche tutte le stazioni fm broadcasting dovranno passare al digitale terrestre e anche se i gestori radio ostacolano al massimo lo spegnimento analogico  avverrà come è successo per le televisioni,il motivo è secondo me lo stesso,far soldi e quando fai cambiare milioni di ricevitori di soldi ne girano tanti... ora le radio consumano uno sproposito di energia in Kw con il digitale consumano meno,questa è una delle motivazioni che spingono al cambiamento,poco importa se le radioline sono diffuse e finiranno in discarica... i tempi sono comunque più lunghi rispetto al digitale terrestre perchè come dicevo i gestori ostacolano al massimo mentre con i tv ovviamente hanno  spinto per la televisione a pagamento e il governo ha sempre appoggiato il passaggio al digitale terrestre...

[shineime]

eh eh eh che ridere!!! tutti o quasi pensano che il digitale terrestre sia solo questione di tecnica ed è e rimarra gratis!!! HI HI HI HI !!!  marameo marameo
quando tutto sarò digitalizzato vedi tu com efanno pagare anche per vedere un TG!!

si la storiella della radio di quartiere come la tv di strada l'avevo sentita ma non penso che sia tutta leggenda, sarebeb il caso di chiedere al ministero...ti rispondono di certo...io per chiedere una informazione su come fare per una emittente in onde medie/ corte e fare un relais per una emittente ( africa 1 ) in FM in umbria mi hanno risposto.....
"occorre avere la licenza che puo richiedere al ministero etc etc etc etc"
GRAZIE LO SAPEVO...ma ne dove ne come mi hanno detto!!!!!
EHEHEHEH!!! :culo: :allah: :allah: :allah:

[ANTHONY]

73 a tutti. bè posso dirvi una mia esperienza: molti anni fà mio fratello ed amici qua in provincia di palermo avevano aperto una radio privata tutta in regola con tanto di licenza, nel lontano 1984. Dopo anni la radio fu venduta poichè ognuno ha iniziato a lavorare e nessuno ci badava più. Adesso io mi son ritrovato ad avere un trasmettitore fm ed ho pensato di riaprire un emittente; mi rivolgo agli enti preposti, e mi sento dire che non possono darmi la licenza poichàè non vi sono più frequenze libere, visto che tra gli anni 70 e fine anni 90 han dato licenze a chiunque. Mi han detto che ho 2 possibilità 1) mi vado a cercare un emittente che chiude e mi compro la licenza, ma per una licenza voglion migliaia di euro, oppure mi apro la radio, però non devo mettere musica protetta da copyright, ossia devo mettere solo musica antica, e non devo fare nessun tipo di publicità, e non devo espormi a fare iniziative ecc ecc. in questo secondo caso non sò quanto convenga mettere sù una stazione senza avere nessun guadagno.

[shineime]

una volta il titolare doveva avere il tesserino da giornalista...non so se è ancora cosi, me irradiare i notiziari.
certo che una emittente senza guadagno chiude subito.
qui volevamo fare come te, comprare una licenza di R.Delta...ma ci volevano migliaia di eurini per la licenza.
.....vedremo in futuro...

[ciruzzo]

Se fosse legalmente possibile (cercherò info in merito) a me piacerebbe aprire una radio di quartiere, senza scopo di lucro.
Contenuti culturali: dalla messa domenicale alle recite teatrali e opere libere dal copyright. Interviste agli autori, recensioni di libri-musica-film (recensione cioè ne parli, non che lo trasmetti l'audio del film).
Una sorta di Radio3 insomma, ma di quartiere.. che quindi pone in risalto la cultura popolare della mia zona (dalla musica della Fest e'vagne) alle classiche napoletane, alle sagre della zona.
Avere una radio così costa e solo un'associazione culturale con finanziamenti pubblici può averla.