Domanda teorica su una antenna

[Cobalto]

Visto l'antennina dei PMR regolari (senza modifiche) è normalmente di minime dimensioni, mi chiedo se, per caso, fosse, tutto il mattoncino, ma in particolare l'antenna, messa in corrispondenza del fuoco geometrico di una parabola di metallo di un paio di metri; si avrebbe un segnale amplificato nella direzione di uscita della parabola?
In generale: può la vicinanza (non il contatto fisico) con una struttura metallica anche a rete, concava o piana modificare in meglio la propagazione direzionale di un segnale PMR?
Ripeto, senza modifiche al mattoncino e senza contatto fisico-solido

[IU4LEG]

Ciao, più che una parabola potresti utilizzare l' antenna della radio,senza modificarla, come radiatore di una Yagi opportunamente calcolata.

http://alexmelillo.altervista.org/pmr446/aerials.html

Guarda infondo alla pagina, c' è chi l' ha già sperimentato ☺



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[Cobalto]

Ciao, più che una parabola potresti utilizzare l' antenna della radio,senza modificarla, come radiatore di una Yagi opportunamente calcolata.

http://alexmelillo.altervista.org/pmr446/aerials.html

Guarda infondo alla pagina, c' è chi l' ha già sperimentato ☺

Fantastico, mi si apre un mondo di sperimentazione; adesso vedo se trovo altre info; certo, questa del link ha il mattoncino in solido sulla Yagi, ma basta poco per realizzare qualcosa che lasci la Yagi separata fisicamente dal mattoncino; più facile realizzando una polarizzazione orizzontale, ma poi bisogna vedere se rende e cosa ne pensano le altre antenne a polarizzazione verticale; o forse non conta molto. Mah!? Sono e rimarrò sempre e solo uno scolaro in questo campo

[Cobalto]

Guardate questa, nella sua semplicità; certo, deve esserci una continuità con la massa del mattoncino, che è facile se ci sono parti metalliche sulla superficie del W.T. ma per esempio, il mio Intek MT-5050 è tutto plasticoso; devo vedere se le parti per la ricarica da base, una è collegata a massa

[IU4LEG]

Guardate questa, nella sua semplicità; certo, deve esserci una continuità con la massa del mattoncino, che è facile se ci sono parti metalliche sulla superficie del W.T. ma per esempio, il mio Intek MT-5050 è tutto plasticoso; devo vedere se le parti per la ricarica da base, una è collegata a massa

Perché dev' esserci continuità con la massa?


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[davj2500]

Guardate questa, nella sua semplicità; certo, deve esserci una continuità con la massa del mattoncino, che è facile se ci sono parti metalliche sulla superficie del W.T. ma per esempio, il mio Intek MT-5050 è tutto plasticoso; devo vedere se le parti per la ricarica da base, una è collegata a massa

Ciao Cobalto.

Non deve esserci nessuna continuità con la massa. Quella è una Yagi-Uda a due elementi (radiatore e riflettore) dove il radiatore è l'antenna stessa della radio e il riflettore è l'altro elemento sul retro.
Gli elementi della Yagi-Uda lavorano scollegati tra loro in quanto interagiscono passivamente attraverso i rispettivi campi elettromagnetici (near-field) e non tramite connessioni fisiche.

Ciaoo
Davide

[Cobalto]

Ah, grazie, non lo sapevo; beh, ancora meglio; ma penso ci sarà sempre un calcolo da fare per la distanza ottimale tra l'antenna ed il suo riflettore in base alla frequenza di lavoro

[bergio70]

Ciao Cobalto.

Non deve esserci nessuna continuità con la massa. Quella è una Yagi-Uda a due elementi (radiatore e riflettore) dove il radiatore è l'antenna stessa della radio e il riflettore è l'altro elemento sul retro.
Gli elementi della Yagi-Uda lavorano scollegati tra loro in quanto interagiscono passivamente attraverso i rispettivi campi elettromagnetici (near-field) e non tramite connessioni fisiche.

Ciaoo
Davide

ovviamente.
il centro del dipolo, e degli elem. parassiti di una yagi sono a tensione zero, ovvero... che siano collegati o meno tra loro non cambia nulla.
Si comportano come se lo fossero.