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La telegrafia

Aperto da 1cf002, 20 Novembre 2010, 19:23:09

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1cf002

Volevo porre una domanda agli esperti colleghi OM e non riguardo alla telegrafia.

Volevo sapere se conoscete l'esatta storia riguardo al motivo per cui e' stata eliminata, chi ha proposto l'attuazione di questa regola e se attualmente è ancora previsto l'esame pratico in qualche paese Europeo.

MI piacerebbe capire inoltre se qualcuno di voi conosce la possibilita' che venga reintrodotta, magari facendo un esame "aggiuntivo" e facoltativo , e che magari venga aggiunta alla licenza e/o patente la dicitura di operatore telegrafico.

Questo non per creare polemiche sterili , quanto perche' , come paese di nascita di Marconi , mi sembra uno scandalo aver omesso tale metodo di trasmissione per il conseguimento della qualifica di radio operatore di stazione.

Se non altro per non far dimenticare al mondo che Marconi era Italiano.

grazie per le risposte :birra:
IZ5DMQ - 1CF002
LAT.43°50'29"  LON.10°27'56"
QTH JN53FU
OM icom 756pro2 + AL1200 - lz 10-5 10 el. / dipolo prosistel 40 / 5 elementi 50mhz LZ / long wire 30 -80 - 160
CB alan 555 / BV2001 / mantova 5 prima serie


santiago9

perchè con tutti i sistemi di comunicazione attuali, in primis le comunicazioni vocali via satellite si è ritenuto
che il marconista, obbligatorio sulle navi, era diventato un costo e basta.

ti riporto una sintesi di un articolo di IW0HK:
I marconisti hanno rappresentato per decine di anni una figura lavorativa unica: attraverso la telegrafia e il codice morse potevano comunicare in tutto il mondo collegando paesi e navi distanti migliaia di chilometri e anticipando con il loro lavoro la grande "ragnatela" comunicativa che oggi chiamiamo Internet.
Il marconista è un lavoro che non esiste più, sostituito da computer e satelliti...
« un giorno l'uomo connetterà il suo apparato con i moti originari dell'universo...e le vere forze che spingono i pianeti sulle loro orbite e li fanno ruotare spingeranno i suoi macchinari. »

hafrico

oramai e' obsoleta in tutto il mondo..........   anzi...   in italia.....  siamo stati gli ultimi ad adeguarci  :mrgreen:

bergio70


... a nessuno è proibito studiare/esercitarsi/far traffico in cw!!



hafrico

Citazione di: bergio70 il 20 Novembre 2010, 20:00:31

... a nessuno è proibito studiare/esercitarsi/far traffico in cw!!



ah  questo e' sicuro....  ognuno ne ha facolta'...  :up: :up:

stefano3

Con la telegrafia nacquero le prime "segreterie telefoniche" vale a dire le liste di messaggi in giacenza presso le  stazioni costiere e destinati alle varie navi.
La telegrafia, anche se obsoleta, è da considerarsi il sistema digitale più semplice, che può esser irradiato anche con apparati a scintilla; speriamo che la passione per questo sistema di comunicazione trovi ancora appassionati in campo amatoriale.
A chi capita per le mani dia una lettura a "Marconisti d'alto mare" di Urbano Cavina.
'73 Stefano


1cf002

Citazione di: santiago9 il 20 Novembre 2010, 19:36:26
perchè con tutti i sistemi di comunicazione attuali, in primis le comunicazioni vocali via satellite si è ritenuto
che il marconista, obbligatorio sulle navi, era diventato un costo e basta.

ti riporto una sintesi di un articolo di IW0HK:
I marconisti hanno rappresentato per decine di anni una figura lavorativa unica: attraverso la telegrafia e il codice morse potevano comunicare in tutto il mondo collegando paesi e navi distanti migliaia di chilometri e anticipando con il loro lavoro la grande "ragnatela" comunicativa che oggi chiamiamo Internet.
Il marconista è un lavoro che non esiste più, sostituito da computer e satelliti...
che sia stata abolita a livello tecnico-commerciale perche' aveva un costo su questo non  c'e' speranza d'appello.
Nella mia azienda un bel giorno hanno deciso di spegnere tutte le torri e i ponti radio presenti sul territorio nazionale, solo perche' erano costosi da gestire e da mantenere,...non che fossero inutili...

Ma io sto facendo il ragionamento rapportato al nostro mondo,...
Noi siamo radio amatori e' come " amatori della radio" e per di piu' associati ad enti morali i cui capistipite sono appunto persone illustri , sperimentatori e/o inventori e' assurdo cancellare un passo fondamentale della nostra storia.


Io invece sono convinto che l'esame di telegrafia rappresentava un freno agli ipotetici nuovi interessati della radio che , vista la loro carenza - assenza , dovuta all'avvento di tecnologie piu' semplici e sicure, rischiava di affondare un mercato oramai alla deriva , senza novita' tecnologiche e senza futuro.


Prova ne' e' il fatto che per molti anni gli stessi apparati amatoriali differivano dalle versioni precedenti per soli semplici restyling , e che a livello di tecnologia elettronica non offivano grandi migliorie,..poiche' queste significano investimenti di denaro , che in un mercato arenato non ci sono.

La telegrafia rappresentava un imbuto bello e buono , tanto e vero che ai miei tempi molti amatori della radio hanno desistito a conseguire la patente ordinaria perche' non riuscivano a superare le prove di telegrafia.

Rimanere nel mondo della patente speciale , essendo anche le nostre leggi piuttosto ottuse in merito a possesso di apparati e/o al loro uso , significava , approntare la propria stazione con apparati e/ sistemi notoriamente piu' economici , rispetto a quelli dedicati al traffico HF.

e questo , credo , sia indiscutibile.


E' vero che la telegrafia possiamo continuare a coltivarla da soli , e difatti , io non chiedo che venga reintrodotto , bensi' che venga data la possibilita' di aggiungere alla nostra licenza e/o patente una piccola dicitura che attesta che quando e' stato il nostroi turno, abbiamo passato sere e sere intere a fare qso per imparare l'arte della manipolazione telegrafica.

Ai miei tempi ( non molto lontani ) , e precisamente nel 1999 , ero il piu' giovane telegrafista della sezione Ari e non nascondo l'imbarazzo , quando nelle fiere dell'elettronica si formava il "capannello" di gente dietro alla mia schiena, mentre provavo i tasti del buon "RTF"  ad una velocita' non certo comune per un giovane ,novello radioamatore.

Per mia fortuna la telegrafia e' stata una cosa naturalissima da imparare ,....cio' che non ho sopportato e' stato lo sfotto' di alcuni operatori divenuti "ordinari" con la nuova regolamentazione del Ministero ,  in relazione al fatto che non avessero dovuto passare notti insonni per cercare di comprendere quel metodo cosi' antico di comunicazione
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1cf002

ritornando all'argomento,...chi di voi conosce il nome dell'allora "fenomeno" che ha deciso questa cosa e se in altri stati (quali) vige ancora la prova pratica?
mny tks  :birra:
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ik1npe

Salve ecco il decreto ministeriale , trova tu il ministro dell'epoca.
73 de ik1npe

Unificazione patenti per operatori di stazione di radioamatore



DECRETO 21 luglio 2005
Modifiche all'allegato 26 del decreto legislativo 1° agosto 2003, n. 259, concernente l'adeguamento della normativa tecnica relativa all'esercizio della attivita' radioamatoriale.
(GU n. 196 del 24-8-2005)

IL MINISTRO DELLE COMUNICAZIONI

Visto il decreto legislativo 30 dicembre 2003, n. 366;
Visto il decreto il decreto del Presidente della Repubblica 22 giugno 2004, n.176;
Visto il decreto del Ministro delle comunicazioni 16 dicembre 2004, pubblicato nella gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 302 del 27 dicembre 2004;
Visto il decreto legislativo 1 agosto 2003, n. 259, recante "Codice delle comunicazioni elettroniche", in particolare il titolo III, capo VII;
Visto l'allegato 26 al suddetto decreto legislativo 1 agosto 2003, n. 259 concernente "Adeguamento della normativa tecnica relativa all'esercizio dell'attività radioamatoriale";
Visto altresì l'art. 163 del menzionato codice delle comunicazioni elettroniche;
Visto l'art. 25, Sezione I, paragrafo 25.5 del regolamento delle radiocomunicazioni che confersice la facoltà alle amministrazione degli Stati contraenti di mantenere o meno l'obbligatorietà della capacità in ricetrasmissione del codice Morse per gli aspiranti radioamatori;
Vista la raccomandazione CEPT 61-02 adottata dalla CEPT il 6 febbraio 2004, in occasione della riunione del GCC/WGRA tenuta a Vilnius, che recepisce il disposto dell'art. 25, paragrafo 25.5, menzionato nella linea precedente;
Considerato che, allo scopo di facilitare l'espletamento di comunicazioni radioamatoriali sia opportuno aderire alla anzidetta raccomandazione CEPT TR 61-01 nel senso di eliminare l'obbligatorietà della capacità nelle trasmissioni radio del codice Morse;
Visto l'art. 220, comma 2, lettera a) del codice delle comunicazioni elettroniche che conferisce al Ministro delle comunicazioni il potere di apportare, con proprio decreto, modifiche, fra l'altro, all'allegato 26, dianzi citato;


DECRETA

ART. 1
(Patente)
1. E' recepita la raccomandazione CEPT TR 61-02 citata nelle premesse;
2. Le patenti di operatore di stazione di radioamatore di classe A e B di cui all'allegato 26 al decreto legislativo 1 agosto 2003, n. 259, recante il "Codice delle comunicazioni elettroniche" vengono unificate nell'unica patente di classe A.

ART. 2
(Esami)
In conformità di quanto previsto dalla raccomandazione CEPT TR 61-02 gli esami per il conseguimento della patente di classe A consistono in una prova scritta sugli argomenti indicati nella prima parte del programma di cui al sub allegato D dell'allegato 26 al codice, da eseguirsi mediante quiz a risposta multipla.

ART. 3
(Nominativo)
Dall'entrata in vigore del presente decreto i radiomaoatori in possesso delle autorizzazioni generali di classe A e B di cui all'allegato 26 al decreto legislativo 1 agosto 2003, n. 259 conservano i rispettivi nominativi fatta salva la possibilità per i titolari della autorizzazioni di classe B di chiedere al competente organo centrale del Ministero delle comunicazioni il cambio del nominativo.

Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta ufficiale della Repubblica italiana.

    Roma, 21 Luglio 2005




santiago9

Mario Landolfi (Mondragone, 6 giugno 1959)
« un giorno l'uomo connetterà il suo apparato con i moti originari dell'universo...e le vere forze che spingono i pianeti sulle loro orbite e li fanno ruotare spingeranno i suoi macchinari. »

I0YQX

Ragazzi è ormai troppo tardi fare qualsiasi discorso sul ripristino della Telegrafia, quest'arte interessa solo a noi superstiti e nuovi simpatizzanti. Diceva Totò in un suo film
"Le case chiuse sono state chiuse e non si aprono più" HI.
Ma io cerco con tutti i mezzi di mantenere almeno il ricordo di una meravigliosa lingua chiamata Telegrafia e per non farla dimenticare mi impegno costantemente. Per chi è interessato può, se crede, visitare il mio sito WWW.I0YQX.JIMDO.COM
Sono anche disponibilissimo per qualsiasi chiarimento.
Ciao, Italo

shineime

quando ci sono rumori e qrm, propagazione troppo forte, disturbi elettromagnetici, propagazione BASSA o CHIUSA........gli OM di oggi, non comunicano. spengono e vanno a rodersi il fegato....noi CWisti con il nostro dih dah in mezzo al rumore passiamo e facciamo qso.....
oltre al fascino di poter costruire cose facili facili e fare radio senza dilapidare un patrimonio.
( per carità...ognuno spende i propri soldi come vuole...)
il Morse era un modo, oggi è una FILOSOFIA, Uno STILE DI VITA ( radio ) ....
CALL: CB dal 73 K22, OM  IK0VSV, SWL I067307,ARMI522,   japanese A1Club 1508,Gqrp 8019, SKCC 5686,IQRP 80,SPAR 531,RGPG 105,Club telegrafia 509,MQC 127, 1AT522,1TW522
info 1EM58 su QRZ11.com e su QRZ.com

1cf002

io con il cw continuo a divertirmi e il traffico che faccio e' al 95% telegrafia.
da qualche settimana , complice l'attivazione di un gruppo di amici , la TU2T ho imparato ( non e' mai troppo tardi ) l'uso dell RTTY.

Certo , non e' la stessa cosa, pero' vale la pena tentare e sperimentare.

Ho costruito centinaia di progetti elettronici di ogni genere , anche le cose piu' stupide e molte non funzionavano nemmeno per come le avevo progettate...pero' ho trovato gusto ugualmente.

Anche col CW trovo gusto e in effetti , amando i qso in chiaro ( non i semplici 4 passaggi canonici )  preferico usare il mio tasto verticale TK4 con il quale faccio anche qualche contest.

Ho anche un simplex Begali (L'amico RTF me lo porto' di persona alla sede ARI di Verona nel 1999 ) ma preferisoc il tastino da 10 euro fissato su una basetta in legno del brico.

Non ho mai usato reader,perche' per me il cw rimane una musica...e non ci si puo' stancare o dimenticare di una musica.


Certo ci si arrugginisce un pochino , ma l'orecchio non perde mai il gusto nell'ascoltarlo.

IZ5DMQ - 1CF002
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CB alan 555 / BV2001 / mantova 5 prima serie


rocco

Certo non è la stessa cosa ma anche con i modi digitali si va molto lontano, ora sto sperimentando ROS e WSJT e devo dire che riesco a decodificare segnali al limite della intelligibilità!