Alimentatore AV-830NF

Aperto da Geremia, 18 Agosto 2024, 10:21:08

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Geremia


E' un prodotto venduto con vari marchi . Quattro anni fa lo utilizzavo per alimentare un dual band V/U. Situazione : rtx spento, alimentatore spento. Accendo l'alimentatore e vedo al corrente schizzare a 30 A e la tensione a zero. Spengo l'alimentatore  e lo riaccendo , tutto normale  13.5V in uscita, e corrente erogata praticamente nulla. Accendo l'rtx e mi accorgo che in VHF la potenza di uscita era 0. I finali e il driver sono connessi direttamente all'alimentazione in ingresso e quindi si erano bruciati. Dopo questa esperienza, riparato l'rtx, non ho piu' avuto problemi con l'alimentatore fino a 5gg fa. Situazione analoga a quella precedente ma per precauzione con il positivo staccato dall'alimentatore visto la precedente esperienza, ho acceso l'alimentatore e si e' verificata la medesima situazione, tensione in uscita a zero e corrente a 30 A. Questa volta pero' l'RTX era staccato e quindi si e' salvato. Il problema e' che alle volte l'oscillatore dello switching non parte correttamente e si verifica questa anomalia piuttosto grave per il carico connesso a valle.
Ho risolto il problema inserendo in serie, dopo l'interruttore di accensione, un NTC 10D-13 recuperato da un alimentatore da PC In questo modo la fase di start-up dell'oscillatore e' "rallentata" dall'NTC che a freddo, senza corrente circolante ,rappresenta una resistenza da 10 OHm e mano a mano che si scalda a causa della corrente, diminuisce e raggiunge valori di pochi OHm rendendo stabile lo start-up dell'oscillatore.
L'ignoranza e' una benedizione


r5000

73 a tutti, di solito è già prevista sul circuito stampato l'ntc in serie al ponte di diodi ma pur di risparmiare capita che ci trovi un filo come ponte, lo stesso per i filtri rfi che sono sempre previsti sul circuito ma non sempre ci sono... se invece questo alimentatore ce l'ha e ogni tanto fà il difetto direi propio di aggiungere in uscita un circuito crowbar  che sia abbastanza veloce da salvare il carico... una buona soluzione aggiuntiva è inserire un'interruttore o relè da azionare dopo che l'alimentatore è stato acceso e si è stabilizzato, con un cep oltre al crowbar avevo aggiunto un relè  perchè notavo che se lasciavo accesa la radio e toglievo corrente al banco  dava dei lampeggi durante lo spegnimento dell'alimentatore e questo non è il massimo per i microprocessori e memorie (infatti ogni tanto sprogrammava le memorie...), non succede se l'alimentatore ha un carico maggiore che probabilmente scarica i condensatori velocemente e l'alimentatore si ferma subito ma con una radio che consuma 100 mA l'effetto è molto accentuato e quindi ho aggiunto un relè "marcia arresto" dove si deve accendere a mano e quando manca alimentazione stacca la radio che resta isolata fin che si preme il pulsante start, il pulsante stop in questa applicazione non serve ma ad esempio per un macchinario si usa per spegnerlo quando ti avvicini...
ps: con gli apparati che non hanno più interruttori meccanici e hanno sempre i circuiti sotto tensione un'interruttore meccanico o un relè a due vie risolve, si può anche fare un circuito elettronico che dà in automatico lo start ritardato ecc... ma io trovo più semplice usare un relè da comandare se voglio accendere la singola radio e se volgio lasciarla spenta sò che non è mai alimentata...
non dare da mangiare al troll    https://www.rogerk.net/forum/index.php?msg=858599

sirbone

mi pare ne avessimo già parlato, o forse mi ricordo male; metteresti, con calma e per favore, uno straccio di schema?
più o meno si capisce dove e come intervenire, ma "la mano del maestro" è sempre necessaria.

Citazione di: Geremia il 18 Agosto 2024, 10:21:08Ho risolto il problema inserendo in serie, dopo l'interruttore di accensione, un NTC 10D-13 recuperato da un alimentatore da PC In questo modo la fase di start-up dell'oscillatore e' "rallentata" dall'NTC che a freddo, senza corrente circolante ,rappresenta una resistenza da 10 OHm e mano a mano che si scalda a causa della corrente, diminuisce e raggiunge valori di pochi OHm rendendo stabile lo start-up dell'oscillatore.

Geremia

Lo schema elettrico dell'alimentatore non lo ho. E' un prodotto costruito a Taiwan e marcato Lafayette, Hoxin, Proxel, Avair, Telcom, Nissei, etc ... .
L'NTC in questione e' introdotto sul filo che esce dall'interruttore principale della 220Vac e, interrompedolo, si introduce in serie al filo che alimenta la scheda elettronica.
L'ignoranza e' una benedizione