Fermato dai Carabinieri per presenza radio in auto

Aperto da davj2500, 13 Agosto 2016, 17:35:48

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Pieschy

Citazione di: in3eqa il 15 Agosto 2016, 08:32:44
Personalmente ho imbarcato nel bagaglio a mano radio portatili molte volte (l'ultima volta, circa un mese e mezzo fa). Prima del controllo ai raggi X, le smonto in tutte le parti possibili. Successivamente al controllo le rimonto ed ho fatto anche qualche QSO in DMR dalle aree gate di imbarco, in attesa dell'orario per l'inizio delle operazioni. Mai avuto problemi. Inoltre è obbligatorio imbarcare nel bagalio a mano eventuali batterie, come riportato da questo comunicato dell'agenzia italiana: http://www.enac.gov.it/I_Diritti_dei_Passeggeri/Cosa_portare_a_bordo/info-959812923.html.

Inoltre, come voi sapete, le radio DMR hanno tutte la possibilità di abilitare una crittografia, per altro di alto livello, quale AES128 (presente sui Tytera MD380 da 120 euro) o, persino AES256 (presente su Motorola/Hytera). Sappiate che non esiste modo di decriptare una trasmissione o un messaggio cifrato con tali algoritmi (su AES128 / AES256 si basa la cifratura di tutte le transazioni bancarie in rete...). Le stesse radio Motorola / Hytera che molti di noi usano per trasmettere in DMR, sono sempre più uso anche per servizi di polizia.

Complimenti per il coraggio :-) (ovviamente il tutto in HI). Sinceramente anche se totalmente autorizzato che sia DMR/FM o altro in aeroporto per quella mezz'ora io non ho gli zabadei o la voglia di far QSO. Poi è carattere....io preferisco quando posso evitare sbattimenti, anche se in regola, perche' se moduli davanti al gate e giusto per un controllo ti fermano rischi di perdere l'aereo perche' parlando di "sicurezza" se ne fregano del tuo volo quindi io per quei 20/30 minuti preferisco che il tutto resti smontato...arrivato a destinazione modulo. Dai ..e poi da dentro l'aeroporto in portatile non e' che ti fai il DX. Mi spiace amico caro ma questo sembra come volersi creare impicci inutili.


antony it9val

Sinceramente concordo con Pieschy, nonostante EQA abbia "le carte in regola".
Nello scenario in cui oggi viviamo è ovvio che, anche se dentro un'area aeroportuale, percui con alto livello di sicurezza (in base allo scalo ovviamente), gli altri passeggeri possano insospettirsi vedendo un tizio uscire una radio dallo zaino e cominciando a parlare. Ovviamente è altrettanto logico aspettarsi la curiosità della security o delle FF.OO. che svolgono l'attività di controllo dell'area, che poi, tra controlli documentali e domande varie, rischiano di far perdere il volo nel nome, giustamente, della sicurezza.

È un po' come limitare la propria libertà, di trasmettere in questo caso, nel nome però della buona creanza e della sicurezza collettiva, visto che comunque, anche a me, da OM, verrebbe un po' di curiosità. Magari, accorgendosi che si tratta di un collega non darei assolutamente peso, anzi, ma all'inizio, non sapendo chi si ha davanti, un minimo di pensiero lo si fa...
IT9VAL

1 R.G.K. 003  ~  antony CHIOCCIOLA rogerk.net

''Un intero popolo che paga il pizzo è un popolo senza dignità ''

"Occorre compiere fino in fondo il proprio dovere, qualunque sia il sacrificio da sopportare, costi quel che costi, perchè in cio' sta l'essenza della dignita' umana." Giovanni Falcone


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in3eqa

Che vi posso dire... Personalmente presso l'aeroporto di Bari, ad esempio, sono stato oltre mezz'ora a trasmettere in DMR con il mio portatile Motorola. Nessuno si è interessato della questione. Stessa situazione a Napoli. D'altra parte arrivo sempre con anticipo di oltre due ore dall'orario di imbarco. Quindi passo il tempo come posso, dal momento che non vi sono divieti all'uso di apparati radio elettrici in aeroporto (sono apparati radio elettrici anche i telefoni cellulari). Per altro, viaggiando per lavoro, spesso mi trovo in giacca e cravatta e quindi, l'abito "potrebbe anche fare il monaco"...

IZ8XOV

Personalmente sono disposto ad accettare tutto ciò che aumenta la mia sicurezza. Inoltre dobbiamo metterci nei panni di chi svolge questi lavori e non sa mai chi si trova davanti. Loro hanno da rispettare certe procedure ma devono anche fare i conti con situazioni imprevedibili dove potrebbero rischiare la vita. Quando vieni fermato tu sai di essere una persona perbene, chi ti ferma non lo sa!
Il radioamatore è una persona affascinata dal comportamento delle onde radio e da tutto ciò che serve ad esplorarle. E' uno sperimentatore che opera nel rispetto delle leggi e che ama condividere con gli altri le proprie conoscenze, Michele IZ8XOV

LA MIA STAZIONE RADIO: www.qrz.com/db/IZ8XOV


FL

#54
Inizio Salutando Tuscania, IZ8XOV, Davj ecc ecc, è da un po' che non scrivo anzi che non visito RogerK in quanto ho avuto alcuni problemi ed il tempo era poco

Inizierei dicendo che appoggio ciò che ha scritto Tuscania, regole o meno è giusto che le forze dell'ordine si tutelino per salvare la loro pellaccia e proteggere la nostra, personalmente sono ben contento che lo facciano.
Qui scriverei un altro detto "aiutati che Dio ti aiuta... "

Ad oggi sono stato fermato pochissime volte per le 2 antenne sul tetto dell'auto, le persone che mi hanno fermato sono state molto disponibili e, dopo il controllo ci siamo messi pure a parlare di radio ecc.

Premetto che non faccio parte delle forze dell'ordine, non ho nozioni  militari ecc anzi ...

A Davj vorrei fare una domanda, dove ti trovavi o sei transitato quando ti hanno fermato?

Faccio questa domanda perché molto dipende dal posto dove vieni fermato.

Se vieni fermato con una radio in auto e le antenne ben visibili in posizioni "sensibili" dato il momento è probabile che il controllo sia un po' più specifico.

Secondariamente pensiamo perché l'uso radio in questo momento potrebbe renderci sospetti..
Un Malintenzionato sicuramente non la usa  per fare qso o lunghe chiaccherate. Così come un terrorista non penso la usi per parlare con persone che vivono in un altro continente.
La radio da queste persone viene utilizzata  per ascoltare le forze dell'ordine  oppure per delinquere e comunicare in modo operativo e veloce con la squadra (con il telefono questa utima cosa è praticamente impossibile), da qui penso che se stazioni per esempio davanti ad una banca o ad un punto sensibile con una radio nella cintola o ancora peggio con l'auricolare  pneumatico all'orecchio ,  lo zainetto in spalla e fai di tutto per non farti notare tranquillo che se in zona c'è un poliziotto od un carabiniere ti fermerà dopo aver chiamato colleghi ecc e giustamente ti chiederà documenti ecc.
In quest'ultimo caso fossi io il poliziotto avrei comunque paura visto che non saprei chi sto controllando..

Ora lascio la tastiera a chi ne sa più di me augurando a tutti un buon ferragosto.
Fabio

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Pieschy

Condivido il tutto FL. E condivido anche il discorso dell'amico di zona 3. Tendenzialmente io sono un tipo al quale evitare di essere fermato, di fare, code, di attendere ma e' carattere. Quindi, malgrado in regola, se so' che do' nell'occhio per l'utilizzo della radio in posti sensibili come gli aeroporti evito...ma non per paura ma giusto per non perdere tempo inutile, piuttosto ascolto la musica o chiamo amici e parenti in attesa dell'imbarco. Ovviamente non ci sono divieti espliciti e potrei fare attività radio ma perchè rischiare di perdere il volo per controlli? Con molto affetto ma e' come si dice dalle mie parti "stuzzicare il cane che morde".... vero che non farei nulla di male ma se posso evitare di perdere tempo posso evitare per quella mezz'ora di modulare. Scenario verosimile: mi faccio qso durante l'imbarco..cioe' stando in coda....la security mi blocca, ne capisce nulla di radio e chiama la polaria, che potrebbe anche , presentando documenti, non capirne molto ed interpellare ispettorato/ministero/questura...nel frattempo ho perso il volo e non posso neanche lamentarmi perche' lo hanno fatto per la sicurezza pubblica quindi azzi mie. Allora dico...non stuzzichiamo il cane che dorme.


in3eqa

#56
Gentile Pietro, come tu hai riportato ogni persona ha il proprio atteggiamento personale. Ci mancherebbe. Personalmente, essendo stato anche presso il COT di una questura, per la gestione di eventi, conosco come avvengono determinati controlli. Come detto, ho l'abitudine di arrivare in aeroporto con anticipo di orario notevolissimo (superiore a due ore). Quindi posso mettere in preventivo anche un'ora di confronto con organi di polizia. Ma sono sufficienti alcuni minuti per esibire la necessaria documentazione e credenziali. Fino ad oggi nessuno ha mai fatto caso alle mie trasmissioni. Come detto, sarà stato l'abito... Sono il primo a rispettare qualsiasi regolamento: se tale regolamento non vieta l'uso di apparati radio elettrici in aeroporto, posso utilizzare tanto il mio Motorola DP4801, tanto il mio Samsung S4. Entrambi emettono segnali RF. Per altro, ad essere precisi, utilizzare un apparato civile evita anche qualunque contestazione di potenziale ascolto con ricevitore a larga banda: può operare solo su frequenze precedentemente programmate. Per quanto di mia conoscenza, è anche lecito disporre di apparati provvisti di cripto, purché non in uso su frequenze amatoriali.


Pieschy

@IN3EQA ma la mia non era polemica/critica ognuno , come giustamente dici tu, si comporta per come ritiene più oppurtuno.Personalmente arrivo un'ora prima quindi fra caffè e sigaretta ho giusto il tempo di passare i controlli di sicurezza ed aspettare 10 minuti per l'imbarco, quindi anche volendo non avrei tempo e voglia di fare radio...piuttosto chiamo i miei dicendo "tutto ok mi sto' imbarcando" :-)

Sulla seconda parte non sono invece d'accordo. Sei (come me) un OM patentato il fatto di usare un DMR non ti dà vantaggi particolari anche perche' lo usi sulle bande radioamatoriali, quindi, conoscenza a parte dell'argomento da parte di chi ti controlla non penso gliene freghi nulla se sia preprogrammato, digitale, criptato. Ti controllano le autorizzazioni ed al massimo le bande ove operi (se le conoscono) ma se poi vai di analogico/dstar/dmr/c4fm non penso gliene freghi nulla.

Non e' questione del modo di emissione, ma semplicemente delle autorizzazioni che si hanno...molto semplice.

Per il resto ripeto, so' che e' legale fare radio anche in aeroporto, quindi il tuo comportamento e' totalmente lecito e legale. Io per quella mezz'ora posso farne a meno ma io sono io e tu sei tu :-)

FL

Io questi problemi non ce li ho non ho possibilità per prendermi il dmr e soffro di vertigini quindi niente aereo :D
Fabio

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Pieschy

Citazione di: FL il 16 Agosto 2016, 20:49:33
Io questi problemi non ce li ho non ho possibilità per prendermi il dmr e soffro di vertigini quindi niente aereo :D

aahha troppo forte :-) Comunque per l'aereo magari ti metti lato corridoio...fidati sembre di andare in bus specie se ti "ciucchi" un pochino. Non e' bello a dirsi ma io volo solo se mbriaco (ammetto che più che paura mi dà fastidio volare) ma oggi tranne l'Italia (e neanche MI-PA in treno e' un'odissea) se uno si vuole spostare l'aereo resta l'unica alternativa.

Tornando alla radio...FL il discorso fatto per gli aeroporti vale anche per le stazioni ferroviarie, ormai sono militarizzate, ai binari si accede solo col biglietto....stesso livello di controlli degli aeroporti :-)

zampro79

Citazione di: pieschy il 16 Agosto 2016, 22:04:25
aahha troppo forte :-) Comunque per l'aereo magari ti metti lato corridoio...fidati sembre di andare in bus specie se ti "ciucchi" un pochino. Non e' bello a dirsi ma io volo solo se mbriaco (ammetto che più che paura mi dà fastidio volare) ma oggi tranne l'Italia (e neanche MI-PA in treno e' un'odissea) se uno si vuole spostare l'aereo resta l'unica alternativa.

Tornando alla radio...FL il discorso fatto per gli aeroporti vale anche per le stazioni ferroviarie, ormai sono militarizzate, ai binari si accede solo col biglietto....stesso livello di controlli degli aeroporti :-)

Vero! Ho fatto NY-Malpensa tutta dormendo dopo un paio di bicchieri di rosso serviti durante la cena! Mi sono svegliato fresco come una rosa e niente jet lag.

Mentre non sono d'accordo sullo stato delle stazioni ferroviarie: frequento quotidianamente Milano Lambrate per recarmi al lavoro ed è terra di nessuno, un bivacco a cielo aperto. Diversamente Milano centrale è presidiata ed effettivamente ai binari non ci arrivi se non hai i documenti di viaggio in regola... a meno che sei già sul treno, magari salito a Lambrate, con destinazione Milano Centrale...
IW2NNV / AC2WZ op. Andrea


Pieschy

Citazione di: zampro79 il 16 Agosto 2016, 23:41:04
Vero! Ho fatto NY-Malpensa tutta dormendo dopo un paio di bicchieri di rosso serviti durante la cena! Mi sono svegliato fresco come una rosa e niente jet lag.

Mentre non sono d'accordo sullo stato delle stazioni ferroviarie: frequento quotidianamente Milano Lambrate per recarmi al lavoro ed è terra di nessuno, un bivacco a cielo aperto. Diversamente Milano centrale è presidiata ed effettivamente ai binari non ci arrivi se non hai i documenti di viaggio in regola... a meno che sei già sul treno, magari salito a Lambrate, con destinazione Milano Centrale...

Un po' OT...ricordo quando sono andato a S.Francisco....l'aereo partiva alle 6 del mattino da MXP io ero li' già dall'una di notte. Chiesi al check-in (essendo il primo) posto vicino finestrino (paradossalmente mi prende meglio star li almeno vedo) ....sull'aereo mi misero al centro e chiusero le tendine ...ansia a mille meno male che la bottiglietta d'acqua conteneva GIN senno' in 12 ore di vole scleravo di matto ahahah. Per il discorso stazioni si e' paradossale se fai lambrate-centrale e poi hai un secondo biglietto non ti cag@ nessuno....che bella sicurezza! Il problema e' che controllare tutto e tutti e' impossibile neanche militarizzando le città. In questo triste e pericoloso momento che anche il papa ha definito "guerra" non credo che la radiolina sia il pericolo maggiore..pero' io preferisco evitare...è più una questione di "praticità" io passo i controlli di sicurezza in mezzo minuto perche' levo tutto, mi autoperquisisco, orologi, bracciali, liquidi, occhiali, tutto....e passo subito ... quando trovo i cogl... che invece non sanno le regole e stanno 10 minuti a farsi controllare mi girano....non critico o giudico ma io prima mi sbrigo meglio e'. Opinione personale.

FL

Pieschy condivido tutto.
Il momento è davvero duro.
Le radio teniamole strette perchè è dimostrato che l'uomo per vivere necessita di cibo riposo ma anche di comunicazione
Fabio

ch monitor VHF 145.500


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Alberto207

Citazione di: pieschy il 15 Agosto 2016, 08:27:15
Si Alberto, pero' scusami mi sembra che avevi anche bagaglio da stiva ove stava l'alimentatore....perche' non imballavi anche l'897 con quella plastica con le bolle, in mezzo a camice, asciugamani ed accappatoi e ti levavi il pensiero? Io ho fatto viaggiare dispositivi ben più fragili di un 897 (tipo TV LED) ed accuratamente imballati si son fatti il giro d'Europa senza problemi. Avresti evitato anche le domande.

I veri (si fà per dire) problemi li fanno sul bagaglio a mano ma su quello che imbarchi non mi hanno mai chiesto nulla :-) Anzi volando in italia un portatile (ovviamente scollegato da antenna e batteria) è passato diverse volte ai security check dentro il bagaglio a mano e mai neanche una domanda.

In ogni caso hai ragione, ci si porta dietro Patente, A.G, bollettino cosi' che se ti chiedono....e vedono la legalità e buona fede il tutto finisce li'. Poi dipende da addetto ad addetto, da aeroporto ad aeroporto. Come scrissi diverse volte tornando da una lunga permanenza all'estero avevo 2 portatili nelle valigie ed ai tempi non ero neanche patentato.... vero che ero in arrivo ma la dogana mi smonto' le valigie (insieme alla gdf e polizia) e neanche si accorsero dei portatili :-)
ero a filo con il peso delle valige in stiva e l'897 compreso di AT 897 mi toglieva quei 5 kg buoni per mettere altro e l'idea di lasciare 500 euro di radio in valigia non mi entusiasmava affatto, l'ho ricoperto nel pluriball, mi sono documentato in internet nei vari siti di radioamatori e della compagnia aerea e l'ho messo dentro uno zaino, tempo perso pari a 5 minuti, poi bisogna anche valutare il fatto che dalla mia esperienza magari altri radioamatori ne troveranno giovamento visto che almeno 5 persone nell'aeroporto di Verona ora sanno che ci sono i radioamatori e che si portano dietro la radietta in vacanza con tutti i documenti in regola e che sono disponibili a qualsiasi prova o chiarimento  :up: