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Antenne cavi e rosmetri => antenne radioamatoriali => Discussione aperta da: AZ6108 il 07 Dicembre 2021, 15:10:09

Titolo: La "random" (che poi non è così random)
Inserito da: AZ6108 il 07 Dicembre 2021, 15:10:09
Il tutolo .... titolo credo spieghi abbastanza, quanto segue è relativo ad un'antenna multibanda (non miracolosa) che, sebbene spesso snobbata, offre, se ben realizzata ed installata, prestazioni sorprendenti, specie considerando il bassissimo costo di realizzazione


Detto quanto sopra, ed al fine di non ripetermi, imvito chiunque sia interessato a leggersi il mio post qui

https://www.eevblog.com/forum/rf-microwave/putting-up-a-random-wire-antenna/

per farla breve, l'idea di base è quella di scegliere una lunghezza del filo radiante che NON sia un miltiplo di 1/4 o 1/2 della lunghezza d'onda (su tutte le bande di interesse) e che, al contempo, sia superiore ad 1/4 d'onda alla frequenza più bassa

A quel punto, il resto delle informazioni al link di cui sopra, dovrebbero permettere di installare una "random" con prestazioni affatto disprezzabili e sicuramente migliorabiii quando accoppiata con un'antenna di sola ricezione

il tutto a costi (e "sforzi" di installazione) alla portata di tutti
Titolo: Re:La "random" (che poi non è così random)
Inserito da: bergio70 il 07 Dicembre 2021, 15:22:50
se usi un multifilo perchè non farlo accordato...??
un quarto d'onda per ogni banda... 10, 20, 40, ecc... i 15 li fa il dipolo dei 40.
Titolo: Re:La "random" (che poi non è così random)
Inserito da: AZ6108 il 07 Dicembre 2021, 15:45:07
Citazione di: bergio70 il 07 Dicembre 2021, 15:22:50
se usi un multifilo perchè non farlo accordato...??
un quarto d'onda per ogni banda... 10, 20, 40, ecc... i 15 li fa il dipolo dei 40.

multifilo ?

La "random" è un singolo filo radiante, per dire un filo lungo 26m circa con un sistema di contrappeso decente (vedi link) copre senza problemi le bande dagli 80 ai 10 metri e, volendo, può anche essere usato per QSO "locali" sui 160
Titolo: Re:La "random" (che poi non è così random)
Inserito da: kz il 07 Dicembre 2021, 15:54:41
forse le immagini potrebbero creare un po' di ambiguità e forse sarebbe stato meglio tradurre l'interessante articolo in italiano, visto che siamo su RK si usa tale lingua.
(il multifilo sarebbe il contrappeso della random)
Titolo: Re:La "random" (che poi non è così random)
Inserito da: bergio70 il 07 Dicembre 2021, 16:13:38
ok, letto troppo in fretta.
Titolo: Re:La "random" (che poi non è così random)
Inserito da: AZ6108 il 07 Dicembre 2021, 17:50:00
Citazione di: kz il 07 Dicembre 2021, 15:54:41
forse le immagini potrebbero creare un po' di ambiguità e forse sarebbe stato meglio tradurre l'interessante articolo in italiano, visto che siamo su RK si usa tale lingua.
(il multifilo sarebbe il contrappeso della random)

ammetto di essere pigro, non mi andava di riscriverlo, per cui ho postato quel link; oltretutto, da "noi" la "random" viene considerata un'antenna di emergenza, spesso a causa del fatto che viene installata in modo erroneo "come se si trattasse di un filo buttato su alla come capita", per questo ed anche per il fatto che l'inglese usato non è poi così complesso, non ho ritenuto di dover tradurre quel mio post su eev



Titolo: Re:La "random" (che poi non è così random)
Inserito da: lake il 07 Dicembre 2021, 18:21:56
Citazione di: AZ6108 il 07 Dicembre 2021, 15:10:09
Il tutolo .... titolo credo spieghi abbastanza, quanto segue è relativo ad un'antenna multibanda (non miracolosa) che, sebbene spesso snobbata, offre, se ben realizzata ed installata, prestazioni sorprendenti, specie considerando il bassissimo costo di realizzazione


Detto quanto sopra, ed al fine di non ripetermi, imvito chiunque sia interrssato a leggersi il mio post qui

https://www.eevblog.com/forum/rf-microwave/putting-up-a-random-wire-antenna/

per farla breve, l'idea di base è quella di scegliere una lunghezza del filo radiante che NON sia un miltiplo di 1/4 o 1/2 della lunghezza d'onda (su tutte le bande di interesse) e che, al contempo, sia superiore ad 1/4 d'onda alla frequenza più bassa

A quel punto, il resto delle informazioni al link di cui sopra, dovrebbero permettere di installare una "random" con prestazioni affatto disprezzabili e sicuramente migliorabiii quando accoppiata con un'antenna di sola ricezione

il tutto a costi (e "sforzi" di installazione) alla portata di tutti

di progetti di queste antenne long wire "miracolose" ne è pieno il web qui forse l'esempio che conoscono quasi tutti
http://www.radioamatoripeligni.it/i6ibe/balun9a1/balun9a1.htm
magari per qualcuno in determinate condizioni logistiche-orografiche favorevoli saranno vincenti, ma per la maggioranza (me compreso) sono state estremamente deludenti
Titolo: Re:La "random" (che poi non è così random)
Inserito da: AZ6108 il 07 Dicembre 2021, 18:34:41
Citazione di: lake il 07 Dicembre 2021, 18:21:56
di progetti di queste antenne long wire "miracolose" ne è pieno il web qui forse l'esempio che conoscono quasi tutti
http://www.radioamatoripeligni.it/i6ibe/balun9a1/balun9a1.htm
magari per qualcuno in determinate condizioni logistiche-orografiche favorevoli saranno vincenti, ma per la maggioranza (me compreso) sono state estremamente deludenti

primo, non sono "miracolose" ma basate su alcuni semplici principi fisici, secondo il buon Ivo ha "cannato" di brutto l'unun suggerendo un t200 e si è "dimenticato" del fatto che usare una choke (o magari anche più di una) ed un sistema di contrappesi è OBBLIGATORIO, poi è ovvio che non si tratti di un dipolo risonante, ma... toglimi una curiosità, avendo 30m di spazio e volendo installare un'antenna che ti permetta di uscire su tutte le HF, cosa installerresti ? Una trappolata ? Nel caso, prova a pensare un attimo...

dimenticavo; prima di tutto NON si tratta di una "longwire" dato che la stessa è, per definizione uno o più multipli di lambda alla frequenza più bassa, in secondo luogo, mi rendo conto che tale antenna. seppur usata dagli albori della radio, sia considerata una "figlia minore", ma non solo l'idea è ingiusta, ma anche scorretta; di sicuro va benissimo per chi costruisce/vende antenne vantando prestazioni mirabolanti.
Titolo: Re:La "random" (che poi non è così random)
Inserito da: pat0691 il 07 Dicembre 2021, 19:27:37
Ne ho realizzate piu' di qualcuna...la piu' lunga di 42 metri. Se ben montate non vanno male, ma io ho sempre notato un comportamento migliore senza il filo di contrappeso. Pur avendolo provato di molte misure, compreso il canonico 5%, alla fine andavano tutte meglio senza.
PS) Aggiungo che quella da 42 metri non andava affatto male in 160 metri...QRM permettendo
Titolo: Re:La "random" (che poi non è così random)
Inserito da: AZ6108 il 07 Dicembre 2021, 20:32:42
Citazione di: pat0691 il 07 Dicembre 2021, 19:27:37
Ne ho realizzate piu' di qualcuna...la piu' lunga di 42 metri. Se ben montate non vanno male, ma io ho sempre notato un comportamento migliore senza il filo di contrappeso. Pur avendolo provato di molte misure, compreso il canonico 5%, alla fine andavano tutte meglio senza.
PS) Aggiungo che quella da 42 metri non andava affatto male in 160 metri...QRM permettendo

ciao, non so dove tu abbia preso l'idea del 5%, per quanto posso dire (anche da esperienza diretta) un buon contrappeso ha una lunghezza di circa 1/4 o 1/3 di quella della porzione radiante (sempre considerando un corretto trasformatore 9:1 ed una o più choke realizzate per bene), poi, per esperienza diretta, una ramdom di circa 26 metri con il punto di alimentazione (unun+choke) a circa 10m da terra, l'estremo a circa 5m da terra ed un contrappeso che scende dal punto di alimentazione (quindi circa 10m) in verticale e che, a terra, si unisce a due tratte da circa 4m stese sul suolo, perpendicolarmente al filo radiante... dicevo, una installazione di questo tipo, permette di coprire con risultati tutt'altro che disprezzabili le bande dai 10 agli 80 metri e di avere QSO europei sui 160
Titolo: Re:La "random" (che poi non è così random)
Inserito da: kz il 07 Dicembre 2021, 20:52:14
scusa ma le tue configurazioni di random/longwire mi sembrano molto più vicine a una windom.
anzi, rinforzo, il tuo progetto con i contrappesi di diversa lunghezza mi sembra una via di mezzo tra una windom e un fan dipole.
alla fine della fiera (che poi sarebbe né più né meno "at the end of the day") contrappesi di quelle dimensioni sono una vera e propria parte radiante dell'antenna, solo disposta in modo diverso.
Titolo: Re:La "random" (che poi non è così random)
Inserito da: AZ6108 il 07 Dicembre 2021, 21:28:49
Citazione di: kz il 07 Dicembre 2021, 20:52:14
scusa ma le tue configurazioni di random/longwire mi sembrano molto più vicine a una windom.
anzi, rinforzo, il tuo progetto con i contrappesi di diversa lunghezza mi sembra una via di mezzo tra una windom e un fan dipole.
alla fine della fiera (che poi sarebbe né più né meno "at the end of the day") contrappesi di quelle dimensioni sono una vera e propria parte radiante dell'antenna, solo disposta in modo diverso.

la fisica non si può sconfiggere il discorso è semplice, puoi usare una random e far fungere da contrappeso il coassiale (cattiva idea) oppure puoi usare un contrappeso (e delle buone choke!) il vantaggio è che la lunghezza totale sarà ridotta e, con una lunghezza appropriata, una rete di adattamento (es. una L oppure una T) riusciranno a trovare un punto di impedenza (r+j) utilizzabile, ed a quel punto...

se vuoi posso postare un modello NEC, giusto per darti un'idea

ma credo tu abbia iniziato a capire

Titolo: Re:La "random" (che poi non è così random)
Inserito da: kz il 07 Dicembre 2021, 21:46:29
l'unica cosa che inizio a capire è l'uso tutto radioamatoriale di denominare la stessa cosa in modi diversi.
Titolo: Re:La "random" (che poi non è così random)
Inserito da: AZ6108 il 07 Dicembre 2021, 21:55:00
Citazione di: kz il 07 Dicembre 2021, 21:46:29
l'unica cosa che inizio a capire è l'uso tutto radioamatoriale di denominare la stessa cosa in modi diversi.

Non è un uso "radioamatoriale", evidentemente non hai capito... niente di che, ma considera il tutto dal punto di vista di resistenza/reattanza e da quello dell'ingombro totale

in qualsiasi caso la fesseria più grossa della stragrande maggioranza dei siti che parlano di endfed (e questo include la radom) è il portare il punto di alimentazione vicino a terra... ed è una grossa fesseria 
Titolo: Re:La "random" (che poi non è così random)
Inserito da: pat0691 il 08 Dicembre 2021, 08:45:53
Citazione di: AZ6108 il 07 Dicembre 2021, 20:32:42
ciao, non so dove tu abbia preso l'idea del 5% .....
Quel 5% viene da un ARRL Antenna Book di "qualche" anno fa e comunque ne parlano molti radioamatori nei loro siti, mentre alcuni consigliano lunghezze non inferiori a 9 metri.
Io in tutta onesta' ho provato tutte le lunghezze possibili ed immaginabili con scarsi risultati. Per cio' che riguarda le mie installazioni nella mia location, alla fine ho usato le antenne senza contrappeso. Ora mi appresto a realizzarne una di 50 metri di lunghezza, per la prima volta con un balun acquistato da un tedesco (le altre volte li ho sempre fatti io). Il mio problema, che ho in orizzontale spazio a non finire, in verticale non posso andare oltre i 15 metri.
Vedremo....
Titolo: Re:La "random" (che poi non è così random)
Inserito da: AZ6108 il 08 Dicembre 2021, 09:18:53
Citazione di: pat0691 il 08 Dicembre 2021, 08:45:53
Quel 5% viene da un ARRL Antenna Book di "qualche" anno fa e comunque ne parlano molti radioamatori nei loro siti, mentre alcuni consigliano lunghezze non inferiori a 9 metri.
Io in tutta onesta' ho provato tutte le lunghezze possibili ed immaginabili con scarsi risultati. Per cio' che riguarda le mie installazioni nella mia location, alla fine ho usato le antenne senza contrappeso. Ora mi appresto a realizzarne una di 50 metri di lunghezza, per la prima volta con un balun acquistato da un tedesco (le altre volte li ho sempre fatti io). Il mio problema, che ho in orizzontale spazio a non finire, in verticale non posso andare oltre i 15 metri.
Vedremo....

per quanto riguarda il contrappeso, se non lo installi andrai ad usare la calza del coassiale come contrappeso e, sinceramente, non credo sia una buona idea

Il mio consiglio è quello di usare una delle lunghezze indicate qui (da convertire in metri)

https://www.hamuniverse.com/randomwireantennalengths.html

per l'antenna, di installare l'antenna il più in alto possibile (quantomeno il punto di alimentazione) per ridurre le perdite dovute al suolo e di installare un sistema di contrappesi ed almeno una choke posta dopo l'unun

per quanto riguarda il contrappeso, un filo che scende dall'unun fino a terra e che poi è connesso ad un paio di tratte di filo posto sul suolo a formare una T rovesciata è, per esperienza, piuttosto efficiente
Titolo: Re:La "random" (che poi non è così random)
Inserito da: 165RGK591 il 08 Dicembre 2021, 09:39:54
Saluti a tutti, il contrappeso si rende necessario quando l'antenna (filo + trasformatore di impedenza) non è risonante alle frequenze desiderate, cioè non presenta, dopo il trasformatore di impedenza, i magici 50/52 Ohm necessari al massimo trasferimento di potenza tra generatore (RTX)  ed utilizzatore (antenna) e viceversa.
nel caso non si presentassero i magici 50/52 Ohm, si usa mettere dei contrappesi realizzando cosi un OCFD cioè un dipolo con alimentazione offcenter fuori centro, non usando per questo scopo la calza del cavo coassiale.
Insomma quello che afferma il buon KZ, si realizza una windom...
Anche io ho un antenna EFHW che anche se non è un "random wire" è pur sempre un antenna alimentata alla fine, e anche io come Pat non ho avuto la necessita del contrappeso.
Ciao Ciao...
Titolo: Re:La "random" (che poi non è così random)
Inserito da: AZ6108 il 08 Dicembre 2021, 10:07:26
Citazione di: 165RGK591 il 08 Dicembre 2021, 09:39:54
Saluti a tutti, il contrappeso si rende necessario quando l'antenna (filo + trasformatore di impedenza) non è risonante alle frequenze desiderate, cioè non presenta, dopo il trasformatore di impedenza, i magici 50/52 Ohm necessari al massimo trasferimento di potenza tra generatore (RTX)  ed utilizzatore (antenna) e viceversa.
nel caso non si presentassero i magici 50/52 Ohm, si usa mettere dei contrappesi realizzando cosi un OCFD cioè un dipolo con alimentazione offcenter fuori centro, non usando per questo scopo la calza del cavo coassiale.
Insomma quello che afferma il buon KZ, si realizza una windom...
Anche io ho un antenna EFHW che anche se non è un "random wire" è pur sempre un antenna alimentata alla fine, e anche io come Pat non ho avuto la necessita del contrappeso.
Ciao Ciao...

se non hai un contrappeso, stai usando il coassiale come contrappeso, e no, non è una "windom" e non è risonante anzi non deve esserlo
Titolo: Re:La "random" (che poi non è così random)
Inserito da: 165RGK591 il 08 Dicembre 2021, 10:15:41
non hai letto bene
Titolo: Re:La "random" (che poi non è così random)
Inserito da: Marco De Caprios il 08 Dicembre 2021, 11:03:28
https://youtu.be/49H2Xdauyy4

inviato M2004J19C using  rogerKapp mobile  (http://rogerkapp.rogerk.net)

Titolo: Re:La "random" (che poi non è così random)
Inserito da: AZ6108 il 09 Dicembre 2021, 09:07:19
Citazione di: 165RGK591 il 08 Dicembre 2021, 10:15:41
non hai letto bene

Veramente credo di aver letto bene, chiarisco

Citazione di: 165RGK591 il 08 Dicembre 2021, 09:39:54
Saluti a tutti, il contrappeso si rende necessario quando l'antenna (filo + trasformatore di impedenza) non è risonante alle frequenze desiderate

Assolutamente no, il contrappeso serve quando l'antenna, come nel caso di una endfed è sbilanciata, in quel caso il contrappeso è necessario per fornire alla RF un "percorso di ritorno", nel caso in cui il contrappeso non fosse installato, siccome l'antenna deve comunque sottostare alle leggi della fisica, il cavo coassiale o meglio la calza dello stesso fungerebbe come parte del sistema radiante, cosa questa non esattamente desiderabile, sia perchè il coassiale non è un buon radiatore, sia perchè si andranno a verificare problemi a causa dei rientri di RF in stazione; come vedi con il discorso risonanza il contrappeso non c'entra nulla, ma proseguiamo

Citazione di: 165RGK591 il 08 Dicembre 2021, 09:39:54
nel caso non si presentassero i magici 50/52 Ohm, si usa mettere dei contrappesi realizzando cosi un OCFD cioè un dipolo con alimentazione offcenter fuori centro

Contrappesi su un DIPOLO ? Una OCFD altro non è che un dipolo risonante su una frequenza fondamentale il cui punto di alimentazione viene spostato rispetto al centro in modo da ottenere un valore di impedenza più alto sia sulla fondamentale che sulle armoniche, in questo modo usando un trasformatore di impedenza (di solito 4:1 o 6:1) si riesce ad usare tale dipolo sulla fondamentale e sulle armoniche della stessa, il problema nel caso della OCF è che lo spostamento del punto di alimentazione rende il dipolo sbilanciato, per cui è obbligatorio usare delle choke sul coassiale, ma di nuovo la OCF con i contrappesi non c'entra nulla

Citazione di: 165RGK591 il 08 Dicembre 2021, 09:39:54
Anche io ho un antenna EFHW che anche se non è un "random wire" è pur sempre un antenna alimentata alla fine, e anche io come Pat non ho avuto la necessita del contrappeso.

La EFHW è una endfed tagliata in modo da risuonare come 1/2 onda su una banda fondamentale, ed essendo una end-fed, ha bisogno di un contrappeso, in mancanza dello stesso torneremo alla situazione iniziale, ossia al fatto che l'antenna userà il coassiale come contrappeso, situazione non ideale e sconsigliabile
Titolo: Re:La "random" (che poi non è così random)
Inserito da: AZ6108 il 09 Dicembre 2021, 10:16:33
Giusto come riferimento, questo è un esempio di random

(https://i.postimg.cc/ZRKs1xRM/ra01.png)

il braccio dell'antenna, nel modello in questione è lungo 26m, il punto di alimentazione è posto a 9m dal suolo ed il punto finale a 5m dal suolo, il filo di contrappeso scende in verticale per 9m e si connette con due tratte di filo lunghe 2,5m ciascuna che formano una "T" rovesciata

Il diagramma di radiazione di tale antenna sulle bande degli 80, 40, 20 e 10 metri è visibile qui (https://postimg.cc/xkMPK85B)

(https://i.postimg.cc/wBbbYsmx/ra02.png)

come è possibile vedere, sugli 80m l'antenna risulta corta e bassa per cui il diagramma di radiazione è praticamente NVIS, le cose cambiano salendo in frequenza; avendo spazio un'installazione migliore sarebbe quella di un'antenna di 45m installata ad almeno 15m dal suolo
Titolo: Re:La "random" (che poi non è così random)
Inserito da: It9nsm il 09 Dicembre 2021, 11:14:42
Citazione di: AZ6108 il 09 Dicembre 2021, 10:16:33
Giusto come riferimento, questo è un esempio di random

(https://i.postimg.cc/ZRKs1xRM/ra01.png)

il braccio dell'antenna, nel modello in questione è lungo 26m, il punto di alimentazione è posto a 9m dal suolo ed il punto finale a 5m dal suolo, il filo di contrappeso scende in verticale per 9m e si connette con due tratte di filo lunghe 2,5m ciascuna che formano una "T" rovesciata

Il diagramma di radiazione di tale antenna sulle bande degli 80, 40, 20 e 10 metri è visibile qui (https://postimg.cc/xkMPK85B)

(https://i.postimg.cc/wBbbYsmx/ra02.png)

come è possibile vedere, sugli 80m l'antenna risulta corta e bassa per cui il diagramma di radiazione è praticamente NVIS, le cose cambiano salendo in frequenza; avendo spazio un'installazione migliore sarebbe quella di un'antenna di 45m installata ad almeno 15m dal suolo




Inviato dal mio iPhone utilizzando RogerKApp
Titolo: Re:La "random" (che poi non è così random)
Inserito da: It9nsm il 09 Dicembre 2021, 11:20:06
Citazione di: It9nsm il 09 Dicembre 2021, 11:14:42



Inviato dal mio iPhone utilizzando RogerKApp
La ditta Hyendfed che produce antenne endfed consiglia di applicare un choke sul cavo coassiale di discesa a 0,05 lambda dal punto di alimentazione. Questo tratto di coassiale diventerebbe parte del sistema radiante. Il choke impedirebbe peraltro di avere rientri di rf nella tratto di discesa verso la stazione


Inviato dal mio iPhone utilizzando RogerKApp
Titolo: Re:La "random" (che poi non è così random)
Inserito da: rosco il 09 Dicembre 2021, 11:40:50
Citazione di: AZ6108 il 09 Dicembre 2021, 09:07:19
... il contrappeso serve quando l'antenna, come nel caso di una endfed è sbilanciata, in quel caso il contrappeso è necessario per fornire alla RF un "percorso di ritorno"
Secondo questo "tizio" ( o meglio le sue prove)  il contrappeso NON serve
https://www.hamradio.me/antennas/electrically-isolated-end-fed-center-fed-dipole-radiation.html

Se servisse, mettendo il trasmettitore al punto di alimentazione NON funzionerebbe, invece il risultato è paragonabile all'alimentazione al centro ... al netto di una perdita probabilmente dovuta in maggior parte al trasformatore.

NB
ciò non toglie che se si usa un coassiale per alimentare, questo diventi parte dell'antenna ( con conseguenti problemi da gestire) , ma sembrerebbe che sia un effetto collaterale, NON una necessità.
Titolo: Re:La "random" (che poi non è così random)
Inserito da: AZ6108 il 09 Dicembre 2021, 11:41:09
Citazione di: It9nsm il 09 Dicembre 2021, 11:20:06
La ditta Hyendfed che produce antenne endfed consiglia di applicare un choke sul cavo coassiale di discesa a 0,05 lambda dal punto di alimentazione. Questo tratto di coassiale diventerebbe parte del sistema radiante. Il choke impedirebbe peraltro di avere rientri di rf nella tratto di discesa verso la stazione

Il che conferma quanto ho scritto, ossia in mancanza di un contrappeso la endfed va ad usare il coassiale, e per evitare rientri HyEndFed consiglia di piazzare una choke sul coassiale ad una certa distanza dal punto di alimentazione, ora, non dico che la cosa non sia fattibile, ma per esperienza il coassiale NON è un buon elemento radiante, per cui è molto meglio installare un sistema di contrappesi ed installare una o più chokes sul coassiale, in questo modo l'antenna potrà irradiare correttamente e non avremo problemi con le correnti di modo comune, nulla di "magico", semplice logica

Se poi ti vuoi divertire con NEC, il modello della random è qui di seguito



CM ===========================================
CM rand.nec - random wire antenna model
CM ===========================================
CM set characteristic impedance to 450, feed
CM with coax using a 9:1 UnUn followed by a
CM good 1:1 guanella choke both wound on #43
CM material toroids, FT240-43 will fit well
CM suggested antenna lengths are
CM
CM lwr band  lenght mt
CM --------  ---------
CM    20        9   
CM    40        11   
CM    40        12.50
CM    40        18   
CM    80        22   
CM    80        26   
CM    80        33   
CM    80        36   
CM  160        45   
CM  160        62   
CM  160      106   
CM  160      124   
CM  160      129   
CM --------  ---------
CM
CM the band shown is the lowest one covered by
CM a given length with acceptable performance
CM it is NOT the lowest usable frequency, it's
CM just the band at which the antenna length is
CM above 1/4 wave
CM
CM for additional informations see
CM https://www.hamuniverse.com/randomwireantennalengths.html
CM https://udel.edu/~mm/ham/randomWire/               
CM ===========================================
CE

' base values
SY freq=7.100                          ' initial test frequency
SY leng=26                              ' main antenna wire length
SY wire=0.00125                        ' wires radius
SY base=0                              ' height adjustment
SY hfed=9                              ' feedpoint height
SY hend=5                              ' endpoint height
SY barm=3.5                            ' bottom arms length
SY fwir=1                              ' feedpoint wire #
SY fseg=1                              ' feedpoint segment #

' wire segmentation
SY segl=51                              ' segments for long wires
SY segs=11                              ' segments for short wires

' calculated values
SY hght=hfed+base                      ' feedpoint height
SY slpe=hend+base                      ' endpoint height
SY side=(hfed-hend)                    ' triangle vertical leg
SY endp=sqr((leng*leng)-(side*side))    ' endpoint distance
SY stub=slpe-1.5                        ' endpoint stub
SY cpse=hfed-(wire*3.2)                ' downwards counterpoise len
SY cplo=hght-cpse                      ' counterpoise bottom height

' main antenna wire
GW  1 segl    0  0  hght        endp                  0  slpe  wire

' vertical counterpoise wire
GW 10 segl 0  0  cplo              0                0  hght  wire

' bottom T section
GW 20 segs 0  0  cplo  (barm*sin(0))    (barm*cos(0))  cplo  wire
GW 21 segs 0  0  cplo (barm*sin(180))  (barm*cos(180))  cplo  wire

' fwd radials
'GW 22 segs 0  0  cplo  (barm*sin(45))    (barm*cos(45))  cplo  wire
'GW 23 segs 0  0  cplo  (barm*sin(90))    (barm*cos(90))  cplo  wire
'GW 24 segs 0  0  cplo (barm*sin(135))  (barm*cos(135))  cplo  wire

' aft radials
'GW 25 segs 0  0  cplo  (barm*sin(-45))  (barm*cos(-45))  cplo  wire
'GW 26 segs 0  0  cplo  (barm*sin(-90))  (barm*cos(-90))  cplo  wire
'GW 27 segs 0  0  cplo (barm*sin(-135)) (barm*cos(-135))  cplo  wire

' ground parameters
GE  -1
GN  2  0  0  0  13  0.005

' wires loading (copper)
LD  5  0  0  0  58000000

' feedpoint placement
EK
EX  0 fwir fseg 0 1 0 0

' initial test frequency
FR  0  1  0  0  freq  0

' end of model
EN



ciao
Titolo: Re:La "random" (che poi non è così random)
Inserito da: AZ6108 il 09 Dicembre 2021, 11:49:31
Citazione di: rosco il 09 Dicembre 2021, 11:40:50
Secondo questo "tizio" ( o meglio le sue prove)  il contrappeso NON serve
https://www.hamradio.me/antennas/electrically-isolated-end-fed-center-fed-dipole-radiation.html

Prova a leggere i commenti, credo siano "illuminanti"

Citazione
Se servisse, mettendo il trasmettitore al punto di alimentazione NON funzionerebbe, invece il risultato è paragonabile all'alimentazione al centro ... al netto di una perdita probabilmente dovuta in maggior parte al trasformatore.

NB
ciò non toglie che se si usa un coassiale per alimentare, questo diventi parte dell'antenna ( con conseguenti problemi da gestire) , ma sembrerebbe che sia un effetto collaterale, NON una necessità.

Non è un effetto collaterale, è banalmente un principio fisico, la legge di Kirkhoff (https://it.wikipedia.org/wiki/Leggi_di_Kirchhoff) relativa alla distribuzione delle correnti è inevitabile; a questo punto visto che installare un contrappeso non è difficile o costoso ed evita problemi di vario genere, non vedo per quale motivo uno debba insistere a NON usarlo ... ed usare il coassiale come parte dell'antenna.
Titolo: Re:La "random" (che poi non è così random)
Inserito da: rosco il 09 Dicembre 2021, 11:56:39
Citazione di: AZ6108 il 09 Dicembre 2021, 11:49:31
Prova a leggere i commenti, credo siano "illuminanti"

Puoi indicare il commento o l'illuminazione ? HI

Riguardo a Kirkhoff applicarlo ad una antenna non credo sia così banale.
Titolo: Re:La "random" (che poi non è così random)
Inserito da: AZ6108 il 09 Dicembre 2021, 12:02:52
Citazione di: rosco il 09 Dicembre 2021, 11:56:39
Puoi indicare il commento o l'illuminazione ? HI

Oh beh, basta scorrersi i commenti per capire dove l'autore di quello scritto ha "cannato"

Citazione
Riguardo a Kirkhoff applicarlo ad una antenna non credo sia così banale.

In che senso, scusami ? La legge della corrente di Kirkhoff si applica senza problemi e chiarisce perfettamente il perchè un'antenna come una "end fed" abbia bisogno di un "contrappeso" per funzionare, e l'ulteriore dimostrazione pratica della cosa è che basta mettere una choke al punto di alimentazione di una endfed SENZA contrappeso e l'antenna smetterà di funzionare, prova ad indovinare il perchè

Titolo: Re:La "random" (che poi non è così random)
Inserito da: rosco il 09 Dicembre 2021, 12:25:31
Citazione di: AZ6108 il 09 Dicembre 2021, 12:02:52
Oh beh, basta scorrersi i commenti per capire dove l'autore di quello scritto ha "cannato"
il mio livello di inglese non mi permette di trovare tale commento, puoi essere così gentile da indicarmelo ?

Citazione
In che senso, scusami ? La legge della corrente di Kirkhoff si applica senza problemi ...

quindi il grafico delle correnti lungo l'antenna ( che tanto mi piace ) non è reale perchè, secondo kirkhoff la corrente al centro del dipolo è uguale a quella alla fine ? E poi ... alla fine del dipolo dove va ?
Probabilmente ci sono altri "nodi" che non sono così banali.
Se alla fine del dipolo la corrente è zero, perchè Kirkhoff non è contento e vuole un contrappeso?
Titolo: Re:La "random" (che poi non è così random)
Inserito da: AZ6108 il 09 Dicembre 2021, 12:36:25
Citazione di: rosco il 09 Dicembre 2021, 12:25:31
Se alla fine del dipolo la corrente è zero, perchè Kirkhoff non è contento e vuole un contrappeso?

La domanda è mal posta, se parliamo di un dipolo alimentato al centro, la legge di Kirkhoff è soddisfatta dato che i due bracci del dipolo si bilanciano, ma se alimentiamo il dipolo ad una estremità le cose cambiano, dato che a questo punto la corrente uguale ed opposta non avrebbe qualcosa su cui fluire, ed è per questo che abbiamo bisogno di un contrappeso, in mancanza di questo nel caso di alimentazione con cavo coassiale, è lo stesso a fare le veci della "metà mancante"
Titolo: Re:La "random" (che poi non è così random)
Inserito da: rosco il 09 Dicembre 2021, 12:41:39
io quando "usavo" Kirkhoff" consideravo la corrente costante in tutto il conduttore.
Sul braccio dx del dipolo entra una corrente X,  quanta ce ne è a metà ? E quanta alla fine ?
Ai tempi avrei detto che NON c'era corrente perchè il circuito è aperto.
Titolo: Re:La "random" (che poi non è così random)
Inserito da: AZ6108 il 09 Dicembre 2021, 14:57:18
Citazione di: rosco il 09 Dicembre 2021, 12:41:39
io quando "usavo" Kirkhoff" consideravo la corrente costante in tutto il conduttore.
Sul braccio dx del dipolo entra una corrente X,  quanta ce ne è a metà ? E quanta alla fine ?
Ai tempi avrei detto che NON c'era corrente perchè il circuito è aperto.

Spero vivamente tu stia scherzando.
Titolo: Re:La "random" (che poi non è così random)
Inserito da: rosco il 09 Dicembre 2021, 15:04:29
perchè ? Non c'è ne ;-) ne HI.

Io SO che la corrente RF c'è anche a circuito aperto, ma non tiro in ballo Kirkhoff che lascio alla corrente continua o  50Hz  ( su tratte di decine di metri, da "buon" apprendista elettricista; le linee da Km le lascio agli specialisti )
Titolo: Re:La "random" (che poi non è così random)
Inserito da: AZ6108 il 09 Dicembre 2021, 15:53:09
Citazione di: rosco il 09 Dicembre 2021, 15:04:29
perchè ? Non c'è ne ;-) ne HI.

Io SO che la corrente RF c'è anche a circuito aperto, ma non tiro in ballo Kirkhoff che lascio alla corrente continua o  50Hz  ( su tratte di decine di metri, da "buon" apprendista elettricista; le linee da Km le lascio agli specialisti )

Ok, non stavi scherzando; ora... per il principio di conservazione della carica elettrica sappiamo che una carica elettrica non può essere creata o distrutta, se ora aggiungiamo la legge di Kirchoff (con il "ch" non con la "k") il risultato è che per avere un flusso di corrente in uscita da un nodo origine posto ad un estremo di un conduttore dobbiamo anche avere un flusso di corrente in entrata da un secondo nodo posto all'altro estremo, questo ci dice che NON può esistere una radiazione elettromagnetica da un singolo terminale, altrimenti esisterebbero anche degli alternatori con un singolo terminale

Ora, se andiamo ad applicare quanto sopra alla nostra endfed, non è difficile capire che, per ottenere una radiazione dal filo di antenna (il nostro primo terminale), ci servirà un SECONDO terminale, e questo è rappresentato dal contrappeso, in assenza di contrappeso, come già detto, il risultato sarà che il coassiale, anzi le superfici interna ed esterna della calza del coassiale, andranno a fungere da secondo terminale


Titolo: Re:La "random" (che poi non è così random)
Inserito da: rosco il 09 Dicembre 2021, 16:06:42
Citazione di: AZ6108 il 09 Dicembre 2021, 15:53:09
per avere un flusso di corrente in uscita da un nodo origine posto ad un estremo di un conduttore dobbiamo anche avere un flusso di corrente in entrata da un secondo nodo posto all'altro estremo

quindi la corrente che esce/entra dal polo caldo del coassiale nel braccio del dipolo, dall'altra parte di quel braccio dove va ?
Si applica la legge di Kirchhoff solo ad un estremo e non all'altro ?  Dove finisce il dipolo, non è un nodo ?
E se taglio un punto qualsiasi del dipolo e giunto ( facendo un nodo) , la corrente che entra è esattamente uguale a quella che esce?
I "ventri" di corrente ( e tensione ) come si comportano nei confronti di Kirchhoff?
Titolo: Re:La "random" (che poi non è così random)
Inserito da: AZ6108 il 09 Dicembre 2021, 16:14:03
Citazione di: rosco il 09 Dicembre 2021, 16:06:42
quindi la corrente che esce/entra dal polo caldo del coassiale nel braccio del dipolo, dall'altra parte di quel braccio dove va ?
Si applica la legge di Kirchhoff solo ad un estremo e non all'altro ?  Dove finisce il dipolo, non è un nodo ?
E se taglio un punto qualsiasi del dipolo e giunto ( facendo un nodo) , la corrente che entra è esattamente uguale a quella che esce?
I "ventri" di corrente ( e tensione ) come si comportano nei confronti di Kirchhoff?

A questo punto, invece di scrivere un trattato, ti consiglio di leggere con attenzione quanto spiegato qui

http://vtenn.com/Blog/?p=855

http://vtenn.com/Blog/?p=147

dato che credo potrà chiarirti le idee

buona lettura !!



Titolo: Re:La "random" (che poi non è così random)
Inserito da: rosco il 09 Dicembre 2021, 16:36:22
io vedo un tizio che dice che non funziona
http://vtenn.com/Blog/wp-content/uploads/2016/12/efhw_02.gif
ed un'altro che prova e dice che funziona.
( https://www.hamradio.me/antennas/electrically-isolated-end-fed-center-fed-dipole-radiation.html)
Al posto del coassiale mette un generatore collegato da un adattatore, credo di lunghezza trascurabile rispetto ai 30m della frequenza in uso.
A chi credere ?
Occorre  provare a rifare l'esperimento perchè è falso o si può salvare capra e cavoli e dedurre che l'esperimento NON prova quello che vuole provare, ovvero che l'immagine di partenza NON è vera?
Dando per buona la buonafede di entrambi, quando la pratica si scontra con una "ipotesi" ... l'ipotesi è sbagliata.

Poi la dimostrazione che segue ( e che non ho approfondito ) mi sembra la spiegazione/dimostrazione della presenza di correnti di modo comune sulla linea di trasmissione, ma NON è il punto della contesa, perchè nell'esperimento la linea di trasmissione la si è minimizzata per dimostrare che l'antenna TRASMETTE ANCHE SENZA CONTRAPPESO.
A meno che consideri contrappeso il connettore+adattatore.

Ripeto che applicare Kirchhoff in questo caso non mi sembra corretto/banale, se vuoi puoi applicarlo al primario del trasformatore ti seguo, ma all'antenna direi di no.

Forse Davide riuscirà a spiegarmelo ... :-)

Tra l'altro non mi hai mostrato dove l'autore dice che si sbaglia, se ha fatto un errore nell'esperimento tutto il castello cade.
( Anche se io continuo a non vedere l'applicazione di  Kirchhoff nelle antenne )
Titolo: Re:La "random" (che poi non è così random)
Inserito da: rosco il 09 Dicembre 2021, 16:45:24
Citazione di: rosco il 09 Dicembre 2021, 16:36:22
( Anche se io continuo a non vedere l'applicazione di  Kirchhoff nelle antenne )

ed infatti, leggendo
https://it.wikipedia.org/wiki/Parametri_concentrati
Citazione
Un sistema elettromagnetico costituito da dispositivi, collegati tra loro, che soddisfino ragionevolmente l'ipotesi dei parametri concentrati può essere studiato trascurando la geometria del circuito e considerando solo la sua topologia, ovvero la forma del grafo corrispondente, sostituendo le equazioni di Maxwell con le più semplici leggi di Kirchhoff. Dal punto di vista del campo elettromagnetico infatti gli elementi concentrati sono singolarità puntuali, cioè hanno dimensioni fisiche trascurabili.

quindi Kirchhoff non va usato nel caso di antenne.
Titolo: Re:La "random" (che poi non è così random)
Inserito da: AZ6108 il 09 Dicembre 2021, 16:52:23
Citazione di: rosco il 09 Dicembre 2021, 16:36:22
io vedo un tizio che dice che non funziona
http://vtenn.com/Blog/wp-content/uploads/2016/12/efhw_02.gif
ed un'altro che prova e dice che funziona.
( https://www.hamradio.me/antennas/electrically-isolated-end-fed-center-fed-dipole-radiation.html)
Al posto del coassiale mette un generatore collegato da un adattatore, credo di lunghezza trascurabile rispetto ai 30m della frequenza in uso.
A chi credere ?

Al primo, perchè se vai a leggerti i commenti scoprirai che il motivo per cui l'antenna, alimentata all'estremità funziona è che, essendo l'antenna bassa rispetto al suolo, la massa del trasmettitore va ad accoppiarsi capacitivamente con il terreno e funge, per l'appunto, da "contrappeso"; in breve, l'esperimento che ha fatto il tizio è interessante, ma purtroppo è falsato e questo porta a conclusioni errate.

Titolo: Re:La "random" (che poi non è così random)
Inserito da: rosco il 09 Dicembre 2021, 17:48:31
si tratta di una ipotesi, ma a me non convince.
Quanto è grande la massa del trasmettitore e quanto distante è ? Si parla comunque di metri.

Che ci sia influenza del terreno non ci piove, ma che faccia da contrappeso ...
Visto che coi tdr https://en.wikipedia.org/wiki/Time-domain_reflectometer si identificano corti ed interruzioni,
mi sembra più sensata la frase del tipo che dice che
Citazione
As for "something to push against" keep in mind you can do so against an open end as well as short. That's what many people miss.
Titolo: Re:La "random" (che poi non è così random)
Inserito da: AZ6108 il 09 Dicembre 2021, 18:00:01

Tra l'altro, ci sarebbe da verificare anche un'altra cosa, il tizio su "hamradio.me" ha misurato il near field, bisognerebbe anche verificare il far field e controllare la radiazione dell'antenna a distanza con e senza contrappeso (quando alimentata ad un estremo)
Titolo: Re:La "random" (che poi non è così random)
Inserito da: rosco il 09 Dicembre 2021, 18:45:19
Citazione di: AZ6108 il 09 Dicembre 2021, 18:00:01
Tra l'altro, ci sarebbe da verificare anche un'altra cosa, il tizio su "hamradio.me" ha misurato il near field, bisognerebbe anche verificare il far field e controllare la radiazione dell'antenna a distanza con e senza contrappeso (quando alimentata ad un estremo)
Per contrappeso ... fatto
https://www.hamradio.me/antennas/adding-0-05-wavelength-wire-to-efhw-antenna.html
Per altezza maggiore e far field è in programma, ma non ho ancora visto.

Comunque non vedo motivo per cui il far field ( o meglio la differenza tra i due ) dovrebbe comportarsi in modo diverso dal near field.
Titolo: Re:La "random" (che poi non è così random)
Inserito da: AZ6108 il 09 Dicembre 2021, 20:35:55
Citazione di: rosco il 09 Dicembre 2021, 18:45:19
Per contrappeso ... fatto
https://www.hamradio.me/antennas/adding-0-05-wavelength-wire-to-efhw-antenna.html
Per altezza maggiore e far field è in programma, ma non ho ancora visto.

Comunque non vedo motivo per cui il far field ( o meglio la differenza tra i due ) dovrebbe comportarsi in modo diverso dal near field.

ed infatti con il contrappeso, nonostante il fraseggio, si è tenuto "corto"; se poi a questo aggiungiamo, dallo stesso autore, il test del trasformatore di impedenza, avremo un panorama completo

dopodiché, se per qualche motivo, a me ignoto, vuoi continuare a pubblicizzare l'uso di antenne end fed SENZA contrappeso e SENZA choke sul coassiale, sei libero di farlo, ci mancherebbe, io, per quanto mi riguarda, continuerò ad usare entrambi e ad ottenere dalle umilissime "end fed" prestazioni più che dignitose

Ciao
Titolo: Re:La "random" (che poi non è così random)
Inserito da: rosco il 09 Dicembre 2021, 20:48:30
Citazione di: AZ6108 il 09 Dicembre 2021, 20:35:55
ed infatti con il contrappeso, nonostante il fraseggio, si è tenuto "corto";
ha usato quello che si raccomanda per le endfed risonanti.

Citazione
se poi a questo aggiungiamo, dallo stesso autore, il test del trasformatore di impedenza, avremo un panorama completo

cioè ? Perchè non espliciti cosa intendi evidenziare ?

Citazione
dopodiché, se per qualche motivo, a me ignoto, vuoi continuare a pubblicizzare l'uso di antenne end fed SENZA contrappeso e SENZA choke sul coassiale, sei libero di farlo, ci mancherebbe, io, per quanto mi riguarda, continuerò ad usare entrambi e ad ottenere dalle umilissime "end fed" prestazioni più che dignitose

Io NON sto pubblicizzando l'uso senza contrappeso, ho solo evidenziato che il contrappeso potrebbe NON servire.

Se proprio vuoi, io pubblicizzo le end fed RISONANTI, con trasformatore 49:1 o simili.

Una end fed NON risonante con un contrappeso di lunghezza paragonabile al radiatore, per me è un dipolo da accordare ;-)


Titolo: Re:La "random" (che poi non è così random)
Inserito da: pat0691 il 10 Dicembre 2021, 08:00:38
Citazione di: AZ6108 il 09 Dicembre 2021, 20:35:55
ed infatti con il contrappeso, nonostante il fraseggio, si è tenuto "corto"; se poi a questo aggiungiamo, dallo stesso autore, il test del trasformatore di impedenza, avremo un panorama completo

dopodiché, se per qualche motivo, a me ignoto, vuoi continuare a pubblicizzare l'uso di antenne end fed SENZA contrappeso e SENZA choke sul coassiale, sei libero di farlo, ci mancherebbe, io, per quanto mi riguarda, continuerò ad usare entrambi e ad ottenere dalle umilissime "end fed" prestazioni più che dignitose

Ciao
Si...tutto giusto e corretto, ma volevo solo segnalare che parlando di antenne, bisogna avere bene a mente che la teoria non si sposa sempre con la pratica, anzi...a volte ci cozza proprio.
Io sono un praticone...molto praticone..perche' ritengo che con le antenne bisogna essere cosi'.
Anche io non voglio pubblicizzare le long wire senza contrappeso, ma in tutte le mie realizzazioni, l'ho SEMPRE dovuto togliere. Se parliamo di choke poi, ancora peggio, dato che mi mangiavano almeno 2 punti di segnale.
Sara' la mia postazione...non so...ma tant'e' che questa e' la mia esperienza. E di LW ne ho fatte tante.
Titolo: Re:La "random" (che poi non è così random)
Inserito da: AZ6108 il 10 Dicembre 2021, 09:13:13
Citazione di: rosco il 09 Dicembre 2021, 20:48:30
cioè ? Perchè non espliciti cosa intendi evidenziare ?

Quello che si può leggere qui

https://www.hamradio.me/antennas/lnr-precision-ef-102040mkii-examination.html

ossia

Citazione
The Impedance Match Assembly

The key to everything is the "little black box" that provides connection to a regular 50 ohm coaxial cable. I measure a direct short between the antenna terminal and the coaxial shell and center pin. This tells me this antenna uses the coaxial cable as the counterpoise

ora, l'autore ha usato quel trasformatore di impedenza per il test

Citazione
Io NON sto pubblicizzando l'uso senza contrappeso, ho solo evidenziato che il contrappeso potrebbe NON servire.

Torno a ripeterlo, non esistono antenne che violino le leggi della fisica, nel caso di un'antenna sbilanciata come appunto una end fed, se non è presente un contrappeso "visibile" significa che si sta usando qualcos'altro come contrappeso (di solito il coassiale)

Citazione
Se proprio vuoi, io pubblicizzo le end fed RISONANTI, con trasformatore 49:1 o simili.

Una end fed NON risonante con un contrappeso di lunghezza paragonabile al radiatore, per me è un dipolo da accordare ;-)

una end fed risonante è una buona antenna, ma se c'è la necessità di scendere di frequenza e non c'è spazio per installare una EFHW, una random (ben realizzata ed installata) sopperisce bene; per il resto, come ho scritto, per il contrappeso basta una tratta di filo con una lunghezza pari a circa 1/4...1/3 di quella del filo d'antenna, oppure si possono utilizzare dei radiali, ma no, non è un dipolo e non va "accordata", dato che si tratta di una "traveling wave" e non di un'antenna risonante.



Titolo: Re:La "random" (che poi non è così random)
Inserito da: AZ6108 il 10 Dicembre 2021, 09:20:25
Citazione di: pat0691 il 10 Dicembre 2021, 08:00:38
Anche io non voglio pubblicizzare le long wire senza contrappeso, ma in tutte le mie realizzazioni, l'ho SEMPRE dovuto togliere. Se parliamo di choke poi, ancora peggio, dato che mi mangiavano almeno 2 punti di segnale.
Sara' la mia postazione...non so...ma tant'e' che questa e' la mia esperienza. E di LW ne ho fatte tante.

Per favore, non chiamare una "random" o una "EFHW" con il termine "long wire", queste ultime sono sempre delle end-fed, ma hanno una lunghezza pari ad una o più lunghezze d'onda alla frequenza di lavoro più bassa.

Per quanto riguarda il calo di rendimento usando contrappesi e choke, questo significa che senza contrappeso/choke l'antenna sta usando il coassiale come contrappeso, che il choke funziona (dato che installandolo il rendimento dell'antenna cala) e, in ultimo, che il sistema di contrappeso non è sufficiente... e te lo dico per esperienza diretta

Il vantaggio di usare contrappesi e choke (propriamente installati) è che avrai maggior rendimento dall'antenna ed eviterai problemi di rientri RF e rumore indotto dalla linea coassiale, inoltre, come ho già scritto, è buona abitudine installare il punto di alimentazione della end-fed in ALTO e non vicino al suolo, questo perchè alzando il punto di alimentazione (ed usando un buon sistema di contrappeso) si ridurranno le perdite dovute alla vicinanza con il suolo


Titolo: Re:La "random" (che poi non è così random)
Inserito da: It9nsm il 10 Dicembre 2021, 10:03:37
Citazione di: AZ6108 il 10 Dicembre 2021, 09:20:25
Per favore, non chiamare una "random" o una "EFHW" con il termine "long wire", queste ultime sono sempre delle end-fed, ma hanno una lunghezza pari ad una o più lunghezze d'onda alla frequenza di lavoro più bassa.

Per quanto riguarda il calo di rendimento usando contrappesi e choke, questo significa che senza contrappeso/choke l'antenna sta usando il coassiale come contrappeso, che il choke funziona (dato che installandolo il rendimento dell'antenna cala) e, in ultimo, che il sistema di contrappeso non è sufficiente... e te lo dico per esperienza diretta

Il vantaggio di usare contrappesi e choke (propriamente installati) è che avrai maggior rendimento dall'antenna ed eviterai problemi di rientri RF e rumore indotto dalla linea coassiale, inoltre, come ho già scritto, è buona abitudine installare il punto di alimentazione della end-fed in ALTO e non vicino al suolo, questo perchè alzando il punto di alimentazione (ed usando un buon sistema di contrappeso) si ridurranno le perdite dovute alla vicinanza con il suolo
Forse se non si usano contrappesi il choke non dovrebbe essere applicato al punto di alimentazione dell'antenna perché in questo caso neppure il cavo coasdiale potrebbe funzionare come contrappeso


Inviato dal mio iPhone utilizzando RogerKApp
Titolo: Re:La "random" (che poi non è così random)
Inserito da: AZ6108 il 10 Dicembre 2021, 10:20:14
Citazione di: It9nsm il 10 Dicembre 2021, 10:03:37
Forse se non si usano contrappesi il choke non dovrebbe essere applicato al punto di alimentazione dell'antenna perché in questo caso neppure il cavo coassiale potrebbe funzionare come contrappeso

Se non usi un sistema di contrappeso, il coassiale verrà usato come contrappeso, per cui in quel caso la choke andrebbe piazzata ad una certa distanza dal punto di alimentazione, al fine di permettere ad una tratta di coassiale di fungere da contrappeso; questo tipo di configurazione è abbastanza comune in end fed utilizzate in portatile (es. per attivazioni e simili), ma sebbene in tali casi sia accettabile, per un'installazione stabile è consigliabile usare un sistema di contrappeso e piazzare chokes sul coassiale onde evitare che lo stesso vada a far parte del sistema radiante influendo in modo negativo sulla radiazione dell'antenna e sull'adattamento della stessa, a proposito di quest'ultimo, questi sono i valori SWR rilevati al punto di alimentazione di una delle random


1.850 - 2.00:1
3.780 - 1.60:1
7.150 - 1.65:1
10.130 - 2.10:1
14.200 - 1.35:1
18.130 - 2.10:1
24.900 - 3.00:1
28.450 - 3.50:1


l'antenna in questione ha un elemento radiante lungo 26 metri, il punto di alimentazione è a 9m dal suolo ed il punto terminale a 5m, l'antenna è alimentata tramite UnUn 9:1 seguito da una choke (su toroide) ed ha un sistema di contrappeso composto da un filo (di 9m, appunto) che scende dal punto di alimentazione sino al suolo e si connette a due tratte di filo lunghe circa 3m a formare una "T" rovesciata (un contrappeso estremamente semplice ma efficace); come è possibile vedere, grazie alla lunghezza non risonante, il trasformatore 9:1 riesce a portare l'impedenza ad un valore prossimo a quello del coassiale, questo riduce le perdite dovute al disadattamento ed al contempo permette ad un normale ATU posto nello shack di aggiustare senza problemi il valore SWR in modo da "far felice" il trasmettitore

Da notare che, sebbene l'antenna non sia efficiente sulle bande dei 160/80 a causa del fatto che su queste è troppo corta, la stessa permette comunque di uscire su tali bande e di avere QSO "europei" senza problemi

Titolo: Re:La "random" (che poi non è così random)
Inserito da: rosco il 10 Dicembre 2021, 11:13:30
Citazione di: AZ6108 il 10 Dicembre 2021, 09:13:13
ora, l'autore ha usato quel trasformatore di impedenza per il test
quindi, siccome dice che il trasformatore è collegato alla calza del coassiale, ma il coassiale NON c'è ( essendo collegato direttamente al trasmettitore )
vorrebbe dire che il suo esperimento è falsato ?

Citazione
Torno a ripeterlo, non esistono antenne che violino le leggi della fisica, nel caso di un'antenna sbilanciata come appunto una end fed, se non è presente un contrappeso "visibile" significa che si sta usando qualcos'altro come contrappeso (di solito il coassiale)
Che è quello che dice l'autore;
anche se il coassiale ( o altro conduttore ) non c'è, l'antenna funziona lo stesso ( magari usando l'interruzione del conduttore come "contrappeso" )

Citazione
per il contrappeso basta una tratta di filo con una lunghezza pari a circa 1/4...1/3 di quella del filo d'antenna, oppure si possono utilizzare dei radiali, ma no, non è un dipolo e non va "accordata"
intendevo dire che va usato l'accordatore, oltre al trasformatore ( che non è detto lavori con perdite minime come nel caso di X=0)
Il trasformatore diminuisce le perdite nel coassiale e poi l'accordatore finisce il lavoro.
A me continua a sembrare un dipolo alimentato a 1/4 invece che a 1/2.
Magari vedrò di provare una simulazione per vedere le impedenze in gioco.

Citazione
dato che si tratta di una "traveling wave" e non di un'antenna risonante.
Io ero convinto che le "traveling wave" fossero quelle terminate con una resistenza ...

Titolo: Re:La "random" (che poi non è così random)
Inserito da: AZ6108 il 10 Dicembre 2021, 11:19:26
Citazione di: rosco il 10 Dicembre 2021, 11:13:30
quindi, siccome dice che il trasformatore è collegato alla calza del coassiale, ma il coassiale NON c'è ( essendo collegato direttamente al trasmettitore )
vorrebbe dire che il suo esperimento è falsato ?

No, semplicemente la cosa non fa che confermare che l'antenna sta usando la massa del trasmettitore (accoppiata con il terreno) come contrappeso.


Citazione
Io ero convinto che le "traveling wave" fossero quelle terminate con una resistenza ...

Sono traveling ANCHE quelle, ma lo sono in generale le antenne NON risonanti

Se vuoi provare una simulazione, ho postato anche il file NEC
Titolo: Re:La "random" (che poi non è così random)
Inserito da: kz il 10 Dicembre 2021, 11:30:45
il problema di tutte le simulazioni è che sono efficaci, per approssimazione, se considerano una quantità elevata di variabili, anzi una quantità molto elevata; altrimenti servono solo a dare un'idea di massima che talvolta potrebbe essere addirittura fuorviante.
Titolo: Re:La "random" (che poi non è così random)
Inserito da: rosco il 10 Dicembre 2021, 11:31:33
ancora non capisco come possa la massa di una schedina a qualche metro da terra ad accoppiarsi col terreno ...

Dalla simulazione a me non torna ros 1.6 in 80m e quindi direi che si tratta di perdite, MA
in questo momento non ho la testa libera e ci guarderò meglio poi.
Titolo: Re:La "random" (che poi non è così random)
Inserito da: rosco il 10 Dicembre 2021, 11:35:23
Citazione di: kz il 10 Dicembre 2021, 11:30:45
il problema di tutte le simulazioni è .... servono solo a dare un'idea di massima che talvolta potrebbe essere addirittura fuorviante.
Non concordo sul fuorviante a meno di non pretendere che la simulazione sia esatta.
Comunque passare da 1.6 a 7.7 non è poco.
RIPETO, devo ancora analizzare meglio, ma la prima impressione è che ci siano parecchie perdite.
Titolo: Re:La "random" (che poi non è così random)
Inserito da: AZ6108 il 10 Dicembre 2021, 11:41:03
Citazione di: rosco il 10 Dicembre 2021, 11:35:23
Non concordo sul fuorviante a meno di non pretendere che la simulazione sia esatta.
Comunque passare da 1.6 a 7.7 non è poco.
RIPETO, devo ancora analizzare meglio, ma la prima impressione è che ci siano parecchie perdite.

per quanto riguarda la simulazione, questo è lo sweep (https://postimg.cc/Vr06BzKb) della random da 26 metri

(https://i.postimg.cc/d14yF1dn/ra03.png)

se andiamo a confrontare i valori di SWR forniti dal modello NEC con quelli effettivamente rilevati sull'antenna reale (che ho già postato) è facile vedere come questi risultino diversi, questo è dovuto al fatto che il modello non è estremamente accurato, ma in qualsiasi caso, ritendo che la modellazione NEC permetta di farsi un'idea abbastanza buona del comportamento di una certa antenna e di come, modifiche alla stessa vadano ad influenzare il comportamento, questo permette di ottenere un modello ottimizzato che potrà poi essere utile come punto di partenza per testare l'antenna reale
Titolo: Re:La "random" (che poi non è così random)
Inserito da: AZ6108 il 10 Dicembre 2021, 11:44:37
Citazione di: rosco il 10 Dicembre 2021, 11:35:23
RIPETO, devo ancora analizzare meglio, ma la prima impressione è che ci siano parecchie perdite.

Strano, il modello a me fornisce i seguenti risultati a 7.100 MHz

(https://i.postimg.cc/FRQMvFmf/ra04.png)

e sono MOLTO diversi da quelli che hai postato tu, e tanto per completezza, questi sono relativi ai 3.780 Mhz ossia la frequenza che hai simulato tu

(https://i.postimg.cc/3xvfwMt2/ra05.png)

e, di nuovo, sono MOLTO diversi, mi chiedo come mai, il modello comunque è questo



CM ===========================================
CM rand.nec - random wire antenna model
CM ===========================================
CM set characteristic impedance to 450, feed
CM with coax using a 9:1 UnUn followed by a
CM good 1:1 guanella choke both wound on #43
CM material toroids, FT240-43 will fit well
CM suggested antenna lengths are
CM
CM lwr band  lenght mt
CM --------  ---------
CM    20         9   
CM    40        11   
CM    40        12.50
CM    40        18   
CM    80        22   
CM    80        26   
CM    80        33   
CM    80        36   
CM   160        45   
CM   160        62   
CM   160       106   
CM   160       124   
CM   160       129   
CM --------  ---------
CM
CM the band shown is the lowest one covered by
CM a given length with acceptable performance
CM it is NOT the lowest usable frequency, it's
CM just the band at which the antenna length is
CM above 1/4 wave
CM
CM for additional informations see
CM https://www.hamuniverse.com/randomwireantennalengths.html
CM https://udel.edu/~mm/ham/randomWire/                
CM ===========================================
CE

' base values
SY freq=7.100                           ' initial test frequency
SY leng=26                              ' main antenna wire length
SY wire=0.00125                         ' wires radius
SY base=0                               ' height adjustment
SY hfed=9                               ' feedpoint height
SY hend=5                               ' endpoint height
SY barm=3.5                             ' bottom arms length
SY fwir=1                               ' feedpoint wire #
SY fseg=1                               ' feedpoint segment #

' wire segmentation
SY segl=51                              ' segments for long wires
SY segs=11                              ' segments for short wires

' calculated values
SY hght=hfed+base                       ' feedpoint height
SY slpe=hend+base                       ' endpoint height
SY side=(hfed-hend)                     ' triangle vertical leg
SY endp=sqr((leng*leng)-(side*side))    ' endpoint distance
SY stub=slpe-1.5                        ' endpoint stub
SY cpse=hfed-(wire*3.2)                 ' downwards counterpoise len
SY cplo=hght-cpse                       ' counterpoise bottom height

' main antenna wire
GW  1 segl    0   0   hght        endp                  0  slpe  wire

' vertical counterpoise wire
GW 10 segl 0   0   cplo              0                 0   hght  wire

' bottom T section
GW 20 segs 0   0   cplo   (barm*sin(0))     (barm*cos(0))  cplo  wire
GW 21 segs 0   0   cplo (barm*sin(180))   (barm*cos(180))  cplo  wire

' fwd radials
'GW 22 segs 0   0   cplo  (barm*sin(45))    (barm*cos(45))  cplo  wire
'GW 23 segs 0   0   cplo  (barm*sin(90))    (barm*cos(90))  cplo  wire
'GW 24 segs 0   0   cplo (barm*sin(135))   (barm*cos(135))  cplo  wire

' aft radials
'GW 25 segs 0   0   cplo  (barm*sin(-45))  (barm*cos(-45))  cplo  wire
'GW 26 segs 0   0   cplo  (barm*sin(-90))  (barm*cos(-90))  cplo  wire
'GW 27 segs 0   0   cplo (barm*sin(-135)) (barm*cos(-135))  cplo  wire

' ground parameters
GE  -1
GN  2  0  0  0  13  0.005

' wires loading (copper)
LD  5   0  0  0  58000000

' feedpoint placement
EK
EX  0 fwir fseg 0 1 0 0

' initial test frequency
FR  0  1  0  0  freq  0

' end of model
EN



dimenticavo, ho usato un input di 100W perchè in quel modo è molto facile vedere quale percentuale della RF viene irradiata, in effetti i risultati corrispondono, ma l'uso di 5W, nel tuo caso, causa confusione
Titolo: Re:La "random" (che poi non è così random)
Inserito da: rosco il 10 Dicembre 2021, 11:51:17
Citazione di: AZ6108 il 10 Dicembre 2021, 11:44:37
Strano, il modello a me fornisce i seguenti risultati a 7.100 MHz

e sono MOLTO diversi da quelli che hai postato tu
i miei sono in 80m, in 40 va bene anche a me.
Titolo: Re:La "random" (che poi non è così random)
Inserito da: AZ6108 il 10 Dicembre 2021, 11:58:45
Tornando al discorso "contrappeso", dai un'occhiata qui (https://postimg.cc/rDC0HyC6)

(https://i.postimg.cc/YCT6hhvS/ra06.png)

l'antenna è la stessa, ma nell'immagine superiore ho rimosso il contrappeso dal modello NEC, noti qualche differenza ?
Titolo: Re:La "random" (che poi non è così random)
Inserito da: AZ6108 il 10 Dicembre 2021, 12:11:42
Citazione di: rosco il 10 Dicembre 2021, 11:51:17
i miei sono in 80m, in 40 va bene anche a me.

L'antenna è "corta" per 80 e 160, che c'entra, si riesce ad usarla ma il rendimento su quelle bande è inferiore e la radiazione è NVIS, quell'antenna in particolare è stata realizzata in quel modo per sfruttare lo spazio disponibile (circa 30m), avendo più spazio si potrebbe usare una lunghezza maggiore (es. 45 o 62 metri) e magari alzare il punto di alimentazione, ed ottenere maggior efficienza su 80 e 160 ma, di nuovo, si fa quel che si può... compatibilmente con lo spazio a disposizione
Titolo: Re:La "random" (che poi non è così random)
Inserito da: kz il 10 Dicembre 2021, 12:53:23
confermi che la presenza del "contrappeso" rende la eventuale random, efhw, etc qualcosa di analogo al dipolo (fuoricentro, windom, in configurazione a L etc).
peccato che la EFHW sia come un'auto scoperta, un aliante, una bici a ruota fissa: tutte cose che complicano la vita ma la rendono un poco più interessante.
Titolo: Re:La "random" (che poi non è così random)
Inserito da: rosco il 10 Dicembre 2021, 13:02:04
Citazione di: AZ6108 il 10 Dicembre 2021, 11:58:45
l'antenna è la stessa, ma nell'immagine superiore ho rimosso il contrappeso dal modello NEC, noti qualche differenza ?

prova a spostare l'alimentazione sul "contrappeso" ( a terra ) e dimmi cosa vedi.
( per me il lobo migliora leggermente, ma cambia l'impedenza ).
Secondo me non è il contrappeso che fa la differenza, ma il cavo in più.

Riguardo l'efficienza in 80m, non discuto che sia minore per un'antenna corta, dico che ( oltre a quello che è fisiologico ) la forte discordanza tra ros teorico quello misurato POTREBBE indicare delle perdite aggiuntive, tipicamente nel trasformatore che NON lavora con X=0.
Titolo: Re:La "random" (che poi non è così random)
Inserito da: AZ6108 il 10 Dicembre 2021, 14:56:44
Citazione di: rosco il 10 Dicembre 2021, 13:02:04
prova a spostare l'alimentazione sul "contrappeso" ( a terra ) e dimmi cosa vedi.
( per me il lobo migliora leggermente, ma cambia l'impedenza ).
Secondo me non è il contrappeso che fa la differenza, ma il cavo in più.

Riguardo l'efficienza in 80m, non discuto che sia minore per un'antenna corta, dico che ( oltre a quello che è fisiologico ) la forte discordanza tra ros teorico quello misurato POTREBBE indicare delle perdite aggiuntive, tipicamente nel trasformatore che NON lavora con X=0.

Beh, la prova l'ho già fatta, se guardi al modello della "random" vedrai che ci sono delle linee commentate relative ai radiali, prova a mettere il punto di alimentazione alla base di quella che, a questo punto sarà una "inverted L" ed a scommentare le linee relative ai radiali, dopodichè, prova a variare la lunghezza del filo di antenna (quello "sloping") in modo che il totale tra i 9m del tratto verticale e la lunghezza dell'altro tratto arrivino ad una delle lunghezze "random" consigliate (vedi commenti nel modello NEC) 

Giusto una nota "a margine", spero tu non stia considerando questa discussione come una specie di "battaglia" o chissà cosa, per quanto mi riguarda, ritengo si tratti di una discussione interessante e costruttiva, dopodichè il NON concordare su alcune idee... fa parte della discussione !
Titolo: Re:La "random" (che poi non è così random)
Inserito da: AZ6108 il 10 Dicembre 2021, 15:00:38
Citazione di: kz il 10 Dicembre 2021, 12:53:23
confermi che la presenza del "contrappeso" rende la eventuale random, efhw, etc qualcosa di analogo al dipolo (fuoricentro, windom, in configurazione a L etc).
peccato che la EFHW sia come un'auto scoperta, un aliante, una bici a ruota fissa: tutte cose che complicano la vita ma la rendono un poco più interessante.

Se si dovesse seguire la tua idea, dovremmo chiamare "dipolo" anche tutta una serie di altre antenne; il "nome" dato ad una determinata antenna serve semplicemente a differenziarla dalle altre ed a far capire agli altri di quale antenna si stia parlando, alla fine della fiera, una "boomerang" è un dipolo, ma lo è anche una "doublet" (altra antenna multibanda NON risonante), solo che poi ci sono tutta una serie di differenze, sia per quanto riguarda il layout, sia per quanto riguarda l'alimentazione, sia per altri dettagli, cose queste che rendono l'antenna, ed il relativo diagramma di radiazione e copertura in frequenza, diverse
Titolo: Re:La "random" (che poi non è così random)
Inserito da: rosco il 10 Dicembre 2021, 15:08:26
Citazione di: AZ6108 il 10 Dicembre 2021, 14:56:44
Beh, la prova l'ho già fatta,..., a questo punto sarà una "inverted L"
Ma il lobo di radiazione non è simile o meglio ?
Per me è anche adesso una "inverted L" .

Dal mio punto di vista, LIMITATAMENTE a fili NON chiusi ( quindi escludendo delta loop)

- dove alimenti impatta sull'impedenza, correnti modo comune, ecc

- la geometria dei fili, compresi "contrappesi" anche nei confronti del terreno, impatta sul lobo di radiazione, QUASI indipendentemente dal punto di alimentazione

Citazione
Giusto una nota "a margine", spero tu non stia considerando questa discussione come una specie di "battaglia" o chissà cosa, per quanto mi riguarda, ritengo si tratti di una discussione interessante e costruttiva, dopodichè il NON concordare su alcune idee... fa parte della discussione !
Concordo, come c'è in firma, correggimi se sbaglio.
A volte non è facile farmi cambiare idea, ma tengo sempre a mente che probabilmente sbaglio ... solo non vorrei sbagliare con la testa di un altro ;-)
Titolo: Re:La "random" (che poi non è così random)
Inserito da: AZ6108 il 10 Dicembre 2021, 15:44:11
Citazione di: rosco il 10 Dicembre 2021, 15:08:26
Ma il lobo di radiazione non è simile o meglio ?
Per me è anche adesso una "inverted L" .

Non esattamente, una inverted L propriamente detta andrebbe alimentata alla base e dovrebbe usare un sistema di radiali; il discorso è che il "nome" attribuito ad un'antenna (lasciando da parte dipolo, loop...) serve soltanto a far capire agli altri di "cosa" si sta parlando, dopodichè andando a guardare la distribuzione delle correnti e la fase...

Citazione
dove alimenti impatta sull'impedenza, correnti modo comune, ecc

Sicuramente SI, un mio caro amico (Rick DJ0IP) ha sperimentato per ANNI (sul campo, non usando simulazioni) specie sui dipoli alimentati fuori centro (OCFD) ed una cosa che mi ha detto chiaramente è che, siccome una OCFD è PER DISEGNO un'antenna sbilanciata, per farla funzionare in modo corretto è OBBLIGATORIO usare delle choke che abbiano un'impedenza molto ALTA, in caso contrario le prestazioni della OCF saranno insoddisfacenti, e la stessa cosa vale per qualsiasi antenna, indipendentemente dal fatto che una caricata corta NON potrà fare miracoli, capire come installarla correttamente in modo da sfruttarla al massimo, è fondamentale

Citazione
la geometria dei fili, compresi "contrappesi" anche nei confronti del terreno, impatta sul lobo di radiazione, QUASI indipendentemente dal punto di alimentazione

esatto, ma il vantaggio dell'uso del contrappeso, rispetto all'uso del coassiale "come contrappeso" è che il contrappeso vero e proprio è facilmente modificabile e che si può fare in modo di (anzi è consigliabile) installare il contrappeso in modo che non vada a "pescare" interferenze indesiderate, cosa che spesso NON è possibile con il coassiale

Citazione
Concordo, come c'è in firma, correggimi se sbaglio.
A volte non è facile farmi cambiare idea, ma tengo sempre a mente che probabilmente sbaglio ... solo non vorrei sbagliare con la testa di un altro ;-)

Ottimo, e concordo; di norma valuto attentamente il ragionmento che fanno gli altri, perchè parto dal principio di aver dimenticato o sbagliato qualcosa, e le discussioni come questa sono MOLTO stimolanti

ciao
Titolo: Re:La "random" (che poi non è così random)
Inserito da: AZ6108 il 10 Dicembre 2021, 16:31:37

Sempre in relazione a contrappesi e choke, una lettura che consiglio caldamente è questa

https://www.dj0ip.de/common-mode-chaos/

insieme ovviamente a questa

http://www.karinya.net/g3txq/chokes/

Titolo: Re:La "random" (che poi non è così random)
Inserito da: kz il 10 Dicembre 2021, 18:18:44
Citazione di: AZ6108 il 10 Dicembre 2021, 15:00:38
Se si dovesse seguire la tua idea, dovremmo chiamare "dipolo" anche tutta una serie di altre antenne; il "nome" dato ad una determinata antenna serve semplicemente a differenziarla dalle altre ed a far capire agli altri di quale antenna si stia parlando, alla fine della fiera, una "boomerang" è un dipolo, ma lo è anche una "doublet" (altra antenna multibanda NON risonante), solo che poi ci sono tutta una serie di differenze, sia per quanto riguarda il layout, sia per quanto riguarda l'alimentazione, sia per altri dettagli, cose queste che rendono l'antenna, ed il relativo diagramma di radiazione e copertura in frequenza, diverse

non è una mia idea, mi sto riferendo all'abuso del termine contrappeso.
(e comunque la boomerang è effettivamente un dipolo con uno dei bracci disposto in modo da accordare l'impedenza, la doublet è effettivamente un dipolo non risonante, etc etc)
Titolo: Re:La "random" (che poi non è così random)
Inserito da: davj2500 il 22 Dicembre 2021, 10:49:55
Citazione di: rosco il 09 Dicembre 2021, 16:36:22
io vedo un tizio che dice che non funziona
http://vtenn.com/Blog/wp-content/uploads/2016/12/efhw_02.gif
ed un'altro che prova e dice che funziona.
( https://www.hamradio.me/antennas/electrically-isolated-end-fed-center-fed-dipole-radiation.html)
Al posto del coassiale mette un generatore collegato da un adattatore, credo di lunghezza trascurabile rispetto ai 30m della frequenza in uso.
A chi credere ?
Occorre  provare a rifare l'esperimento perchè è falso o si può salvare capra e cavoli e dedurre che l'esperimento NON prova quello che vuole provare, ovvero che l'immagine di partenza NON è vera?
Dando per buona la buonafede di entrambi, quando la pratica si scontra con una "ipotesi" ... l'ipotesi è sbagliata.

Poi la dimostrazione che segue ( e che non ho approfondito ) mi sembra la spiegazione/dimostrazione della presenza di correnti di modo comune sulla linea di trasmissione, ma NON è il punto della contesa, perchè nell'esperimento la linea di trasmissione la si è minimizzata per dimostrare che l'antenna TRASMETTE ANCHE SENZA CONTRAPPESO.
A meno che consideri contrappeso il connettore+adattatore.

Ripeto che applicare Kirchhoff in questo caso non mi sembra corretto/banale, se vuoi puoi applicarlo al primario del trasformatore ti seguo, ma all'antenna direi di no.

Ciao a tutti.

Quando un conduttore è immerso in un campo E/M, questo induce localmente sul conduttore delle correnti secondo le proprie regole. Questo avviene anche se il campo E/M è originato dal conduttore stesso. Un dipolo a cui viene applicata una differenza di potenziale che varia nel tempo genera un campo E/M che induce della corrente nei conduttori circostanti (compreso il dipolo). La corrente indotta a sua volta genera altri campi E/M che generano altre correnti che si sommano (in maniera additiva o sottrattiva) alle correnti precedenti. Questo sistema si stabilizza in una certa configurazione ed è la ragione per cui in certi punti delle antenne c'è più corrente che in altri. È la ragione per cui quando il negozio sotto casa accende i LED di Natale con l'alimentatore switching cinese da 2€, in tutto il quartiere c'è un segnale radio 9+40 su tutte le bande.

Kirchhoff è un modello semplificato che richiede circuiti costituiti di elementi a costanti concentrate. Questo significa che per valere, questo modello richiede sostanzialmente siano assenti gli effetti dimensionali di componenti. In particolar modo richiede che il circuito sia in uno stato stazionario, cioè senza variazioni in corso dei valori ad esempio di corrente: dato che l'informazione può propagarsi al massimo alla velocità della luce richiederebbe che se la corrente varia nel punto A dovrebbe impiegare un certo tempo per riflettersi nel punto B e questo contravverrebbe con Kirchhoff, che si aspetta che ad ogni istante la corrente che entra sia sempre uguale a quella che esce.
Il caso di corrente alternata sinusoidale, pur avendo variazioni continue di potenziali e correnti, può essere considerata alla stregua di un regime stazionario considerando il valori RMS di corrente e tensione. Anche la legge di Ohm vale in alternata stazionaria purché risolta con numeri complessi, cioè dove i valori di tensione e corrente nei vari punti si portano dietro oltre all'ampiezza, una differenza di fase rispetto ad un punto di riferimento.
Per cui anche nei circuiti in AC con segnali stazionari può essere impiegato Kirchhoff.

Il problema nei circuiti AC è che gli elementi non sono completamente privi di effetti dati dalle loro dimensioni e quindi ingenerano campi E/M che a loro volta ingenerano correnti non previste da Kirchhoff. Ad esempio, quando schermiamo due stadi di un circuito RF è perché sappiamo che la corrente passa da uno all'altro tramite campi E/M, anche se nel progetto non c'abbiamo messo un filo e secondo Kirchhoff non dovrebbe passare niente.
Kirchhoff ovviamente non può essere realmente usato in circuiti a parametri concentrati in quanto essi sono solo un concetto astratto e non esistono nella realtà. Però può essere utilizzato (e viene grandemente utilizzato) in circuiti dove gli effetti indesiderati sono trascurabili per l'applicazione in causa e quindi ragionare con Kirchhoff porta ad errori molto piccoli che possono essere ignorati.
Nelle parole "trascurabili per l'applicazione" si nasconde la differenza tra chi usa Kirchhoff con vantaggio e chi invece prende grandi cantonate. Infatti nel concetto di "trascurabile" purtroppo si nascondono una marea di insidie.

A proposito di questo, ho guardato il link di quello che dimostra in pratica con un esperimento che è possibile alimentare un'antenna end-fed, cioè se sia possibile o meno alimentare un'antenna in un solo punto. Il tutto si basa sul fatto che come secondo elemento dell'antenna il circuito che ha costruito possa essere considerato trascurabile e quindi non inficiare la prova della tesi, che ricordo essere dimostrare che è possibile alimentare un'antenna da un solo punto di alimentazione.

A questo proposito, prima di iniziare l'esperimento, mi sarei posto il problema se con componenti  ideali questa possibilità, almeno in astratto, ci sia. In particolare avrei considerato "antenna" tutte le parti capaci di generare campi E/M e quindi partecipare alla radiazione, mentre avrei considerato generatore un circuito a componenti a parametri concentrati, cioè incapace di interagire con campi E/M (e quindi soggetto al 100% a Kirchhoff). Infatti è troppo comodo prendere un dipolo, affermare arbitrariamente che un ramo irradia e l'altro no ed ecco dimostrata l'esistenza della end-fed. Bisogna dimostrare che un sistema radiante possa essere alimentato da un generatore non radiante impiegando un solo punto di alimentazione.

Si noti che un'antenna è vista da un circuito a componenti a parametri concentrati come un componente a parametri concentrati, con una sua impedenza e che trasforma energia elettrica in qualche altra forma della quale al circuito Kirchhoff non importa niente (il resistore la trasforma in calore, il motore in lavoro, l'antenna in campi E/M, la lampadina in luce, ecc.). Infatti si parla di "antenna a 50Ω" che guarda caso è la stessa unità di misura dei resistori.

Detto questo, prima di lanciarmi in test ed affermazioni, fossi stato in lui avrei sentito il bisogno di sbrogliare un paio di problemi logici:
1 - sono in grado di disegnare un circuito a componenti a parametri concentrati (quindi senza l'ausilio di campi E/M), rispettoso di Kirchhoff e capace di trasferire potenza ad un carico che abbia un unico punto di alimentazione? O dovrei sviluppare una versione aggiornata di Kirchhoff?
2 - l'autore del sito sopra dice che l'antenna alimentata ad un capo ha un'impedenza elevata; il problema è che l'impedenza è definita dalla legge di Ohm in forma complessa "Z=V/I" dove "I" è la corrente e "V" è la differenza di potenziale. Cioè... la differenza di potenziale tra l'unico punto di alimentazione e... cosa? Anche qui, l'autore visto che usa il concetto di impedenza, dovrebbe evolverne la definizione in modo che possa essere applicata al suo caso pur rimanendo consistente con il resto dell'universo.

Potrebbe impegolarsi in qualche arbitraria acrobazia dei teorici della end-fed, dove la mezz'onda ha impedenza "virtualmente infinita" (sempre qui non si sa la d.d.p. sia da misurarsi tra l'unico feedpoint e cosa...) e quindi essendo Z=∞, possiamo evitare il problema della differenza di potenziale considerando I=0 e avendo la potenza P=I*I*Z=0*0*∞. Tra l'altro non so se 0*0*∞W rientrano nella legal power in Italia, però avremmo il vantaggio che la batteria dell'817, erogando I=0, durerebbe all'infinito: niente male la end-fed.

Ciao
Davide
Titolo: Re:La "random" (che poi non è così random)
Inserito da: Marco De Caprios il 22 Dicembre 2021, 13:27:41
The end.

inviato M2004J19C using  rogerKapp mobile  (http://rogerkapp.rogerk.net)

Titolo: Re:La "random" (che poi non è così random)
Inserito da: ri-"ottone" il 22 Dicembre 2021, 16:12:25
Citazione di: IZ2UUF (davj2500) il 22 Dicembre 2021, 10:49:55
Potrebbe impegolarsi in qualche arbitraria acrobazia dei teorici della end-fed, dove la mezz'onda ha impedenza "virtualmente infinita" (sempre qui non si sa la d.d.p. sia da misurarsi tra l'unico feedpoint e cosa...) e quindi essendo Z=∞, possiamo evitare il problema della differenza di potenziale considerando I=0 e avendo la potenza P=I*I*Z=0*0*∞. Tra l'altro non so se 0*0*∞W rientrano nella legal power in Italia, però avremmo il vantaggio che la batteria dell'817, erogando I=0, durerebbe all'infinito: niente male la end-fed.

Nemmeno se metti i puntali del tester in aria hai impedenza infinita, ma sicuramente ci sarò chi lo sosterrà, giusto per dire la sua.

Però nel frattempo l'817 è diventato una saldatrice ad arco o un tesla-coil, dato che correnti infinitamente basse, comportano tensioni infinitamente alte sull'SO-239
Titolo: Re:La "random" (che poi non è così random)
Inserito da: rosco il 22 Dicembre 2021, 16:28:05
Speravo nell'intervento di Davide, anche se non è come lo speravo ;-)
Citazione di: IZ2UUF (davj2500) il 22 Dicembre 2021, 10:49:55
avremmo il vantaggio che la batteria dell'817, erogando I=0, durerebbe all'infinito: niente male la end-fed.
Direi che il caso è quantomeno simile al concetto di limite,
una divisione per zero non ha senso, ma possiamo lo stesso provare a calcolare il limite per x che tende a 0.

Io non sto dando ragione a chi ha fatto l'esperimento, ma mi sarei aspettato una "critica" all'esperimento stesso, non alla teoria che ci sta sotto.
Probabilmente è un mio limite, ma non lo vedo.
L'817 ( che nell'esperimento non c'è ) alimenta il circuito primario di un trasformatore ( probabilmente in regime stazionario ) quindi non eroga corrente nulla, ma trasferisce i suoi x W sull'impedenza che vede.
Il "mistero" sta nel secondario cui è collegata l'antenna che, al netto delle perdite nel trasformatore, deve irradiare quella potenza.
Per me ( a occhio ) le dimensioni del circuito di alimentazione sono trascurabili rispetto alla lunghezza d'onda, ma potrei benissimo sbagliare.
Ricordo che la domanda è:
"serve un contrappeso ad una EF per irradiare?"
Siccome quando c'è il coassiale di alimentazione, quello falsa la misura, nell'esperimento si è cercato di eliminarlo.
Quindi la risposta quale è ?
sono i 2cm ( quantità sparata a caso)  del collegamento a fare da contrappeso e senza quelli non funzionerebbe ?
C'è altro che non è stato preso in considerazione ?
Titolo: Re:La "random" (che poi non è così random)
Inserito da: AZ6108 il 22 Dicembre 2021, 17:55:35
Citazione di: IZ2UUF (davj2500) il 22 Dicembre 2021, 10:49:55
Quando un conduttore è immerso in un campo E/M, questo induce localmente sul conduttore

Standing ovation !

(no, non significa che il pubblico si alza in piedi e ti lancia delle uova )
Titolo: Re:La "random" (che poi non è così random)
Inserito da: ri-"ottone" il 22 Dicembre 2021, 19:43:19
Cmq @rosco,
non serve per forza il contrappeso per irradiare:
le linee di forza del campo EM si chiuderanno dallo stilo verso terra, palo, qualsiasi altra cosa che conduca più o meno, generando il passaggio di corrente.
Il vantaggio dell'alta impedenza sta nel fatto che se quasta cosa la fai con un radiatore ad esempio 1/4 onda, ci sono perdite mostruose per via dell'impedenza del "piano di terra" alta rispetto al radiatore. Ma se il radiatore è a sua volta ad alta impedenza, le perdite si riducono drasticamente; idem il trasferimento del circuito di adattamento di impedenza, perchè vi scorrono correnti basse.

Adesso Davide mi mazzola, spero di averne azzeccata qualcuna almeno.
Titolo: Re:La "random" (che poi non è così random)
Inserito da: AZ6108 il 23 Dicembre 2021, 11:14:53
Citazione di: ri- il 22 Dicembre 2021, 19:43:19
le linee di forza del campo EM si chiuderanno dallo stilo verso terra, palo, qualsiasi altra cosa che conduca più o meno, generando il passaggio di corrente.

ad esempio l'affumicatore posto al di sotto dell'antenna

https://www.hamradio.me/wp-content/uploads/2019/06/2019-06-01_End-View_LNR-402010_Transformer.jpg


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