PRECURSORI SISMICI - VLF NON SOLO...IONOSFERA NEWS

[HAWK]

Ciao e buon giorno a tutti.
Metto un link, di un video su delle nuove teorie, in merito e relazione ai precursori sismici.

In ambito HAM, da tempo, si pone un interessante ascolto e studio nelle VLF, chiarendo che, lo studio delle VLF e effetti su tale porzione elettromagnetica, era, da molto più tempo, in osservazione da parte di professionisti militari dal 1980; , solo da circa 10/15 anni se ne parla in ambiti HAM...quindi per qualcuno non è una novità...

Oggi, a fronte di satelliti posti sul pianeta, studiando degli effetti sull' elettromagnetismo terrestre, quello che ci protegge dal vento solare, diversamente la Terra sarebbe arida come Marte, il quale perdendo il campo magnetico, è stato seccato tra virgolette dal Sole..., è fuori uscito tale prospetto.

Prima o nella  immediata concomitanza di eventi tellurici sulla Terra, qualcosa si muove nella ionosfera.

Quindi, per chi non si può attivare nelle VLF, magari ascolti in alto, su effetti magnetici che potenzialmente darebbero del QRN diverso dal solito.

Spero gradito il video, da approfondire, ovviamente, datosi la nuova strada scoperta, attendiamo allora sviluppi di studio utile per chi ama l' ascolto ricercato.

Ed occhio alle pubblicazioni in merito.

73'.

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Molto interessante, specie il documento pubblicato su "Nature"; stando a quanto riportato, i "precursori" possono essere rilevati anche parecchio prima dell'evento, nel documento si parla di picchi di massima ad 80, 20 e 10 giorni prima dell'evento, se il tutto venisse ulteriormente approfondito si potrebbe finalmente essere in grado di avere un sistema di allerta per eventi sismici che potrebbe permettere di salvare molte vite e minimizzare per quanto possibile l'impatto dell'evento !!

Grazie di aver postato le info !

[HAWK]

Ciao Andrea, seguo con interesse, tempo addietro ero collegato con SETI HOME, ma tenevo impegnato un PC solo per loro...

In questo argomento ci vanno bene i professionisti SWL...
Sarebbe da seguire codesti satelliti, scaricando l' audio o grafica di cosa rilevano e trasmettono alle basi a terra...
Tale scoperta è su delle pubblicazioni di livello...

Monitoriamo...

[AZ6108]

Ciao Andrea, seguo con interesse, tempo addietro ero collegato con SETI HOME, ma tenevo impegnato un PC solo per loro...

In questo argomento ci vanno bene i professionisti SWL...
Sarebbe da seguire codesti satelliti, scaricando l' audio o grafica di cosa rilevano e trasmettono alle basi a terra...
Tale scoperta è su delle pubblicazioni di livello...

Monitoriamo...

Beh... i dati, o almeno una parte degli stessi, sono disponibili pubblicamente anche senza bisogno di ricevere e decodificare i segnali

https://earth.esa.int/eogateway/missions/swarm/data

(tra l'altro ora che ci penso ho un amico in ESA, quasi quasi... )

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Tra l'altro, a quanto sembra gli "SWARM" di ESA hanno risolto anche un altro mistero

https://www.esa.int/Applications/Observing_the_Earth/FutureEO/Swarm/Swarm_reveals_why_satellites_lose_track

ossia la perdita intermittente del segnale GPS ad alcune latitudini sperimentata da diversi satelliti LeO

[AZ6108]

una cosa interessante sarebbe aggregare e correlare i dati satellitari con le emissioni VLF e con i livelli di radon, ne potrebbe venir fuori una maggior accuratezza

[HAWK]

Leggo ora, sono a casa...

L' idea non è malvagia, una triangolazione di dati, tra VLF/Ionosfera magari, quando ho tempo, cerco le frequenze di tx di questi satelliti...

[AZ6108]

Leggo ora, sono a casa...

L' idea non è malvagia, una triangolazione di dati, tra VLF/Ionosfera magari, quando ho tempo, cerco le frequenze di tx di questi satelliti...

sono in banda S, 2GHz (io "lassù" non ci arrivo e comunque non ho le antenne adatte al momento)

[AZ6108]

tra l'altro, un'idea che avevo avuto (parecchi ormai) anni fa, era quella di utilizzare vecchi smartphone, o meglio gli accelerometri integrati negli stessi, come sismografi a bassa precisione ma alta diffusione; vedi, uno dei problemi, come nel caso della metereologia (ok, in parte) è che la precisione dipende anche dal numero di stazioni di rilevamento; ora, immagina un "sismografo" realizzabile con un cellulare una SIM e poco altro, immagina di avere questi sensori sparsi sull'intero territorio ogni pochi km e configurati per inviare i dati di accelerazione x/y/z ad un accentratore, tali dati, andrebbero a quel punto ad alimentare un modello matematico sul tipo di quelli usati per il meteo... inizi a vedere l'idea ?

[HAWK]

Arrivo a 1.200 come RTX.
Non posseggo ricevitori, avevo uno Yaesu  VR5000, poi regalto...

[HAWK]

INGV. La ionosfera come possibile sentinella dei terremoti

Sito ufficiale.