Spese di sdoganamento

Aperto da Franco Balestrazzi, 16 Ottobre 2020, 12:35:42

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Franco Balestrazzi

Ho acquistato in Cina da Alibaba un oggetto da 56 euro e me lo hanno spedito via DHL. Non e' la prima volta che acquisto in Cina, ma questa volta mi ha telefonato DHL dicendomi che per lo sdoganamento, comprensivi di IVA 18% c'e da pagare 30.75 euro e ho dovuto comunicare il mio codice fiscale per la fattura. Il pacchetto non e' ancora arrivato, e' ancora in Cina, ma quando arrivera' in Italia, per poterlo ritirare, dovro' pagare questa somma al corriere quando me lo recapitera'. Su un pagato di 56 euro uno sdoganamento di 30.75 euro mi sembra una vera rapina. E' la prima volta che devo pagare lo sdoganamento per un bene acquistato dalla Cina.Qualcuno ha avuto esperienze in merito ?


Giggibuatta

Citazione di: IK4MDZ-Franco il 16 Ottobre 2020, 12:35:42
Ho acquistato in Cina da Alibaba un oggetto da 56 euro e me lo hanno spedito via DHL. Non e' la prima volta che acquisto in Cina, ma questa volta mi ha telefonato DHL dicendomi che per lo sdoganamento, comprensivi di IVA 18% c'e da pagare 30.75 euro e ho dovuto comunicare il mio codice fiscale per la fattura. Il pacchetto non e' ancora arrivato, e' ancora in Cina, ma quando arrivera' in Italia, per poterlo ritirare, dovro' pagare questa somma al corriere quando me lo recapitera'. Su un pagato di 56 euro uno sdoganamento di 20.75 euro mi sembra una vera rapina. E' la prima volta che devo pagare lo sdoganamento per un bene acquistato dalla Cina.Qualcuno ha avuto esperienze in merito ?
Yes. Comprati dalla cina 2 box Android Rikomagic per me ed un amico. Venivano 170 euro cadauno. Il venditore ci chiese che tipo di spedizione volevamo. Per me andava bene posta ordinaria ma il mio amico aveva fretta e chiese Dhl. Morale pagammo oltre 100 euro di sdoganamento. Ando' all'aria il risparmio che avevamo preventivato se l'acquisto fosse avvenuto al negozio. Via posta se il pacchetto e' piccolo e non pesa forse passa, ma Dhl non perdona...
Se ti svegli vestito o sei morto o ti sei divertito

kz

Con DHL è capitato anche a me, ma avevo usufruito di un servizio "tutto incluso" che era relativamente conveniente; credo che molto dipenda anche dalle tratte intermedie: con DHL il pacchetto viaggia come se fosse  una singola spedizione e viene fermato dalla dogana, con le spedizioni economiche invece credo che viaggi in sacchi (o container) assieme a migliaia di altri pacchetti e che venga smistato localmente, quindi la dogana è a campione.

Franco Balestrazzi

Ho telefonato a DHL e la storia e' la seguente. I venditori cinesi dichiarano 1/10 del valore del prodotto e quindi non fa dogana. Questo se va bene. Se il funzionario doganale una volta va a fondo un un prodotto scatta il pagamento degli oneri doganali e  in piu' una multa per evasione degli stessi che non viene inviata al venditore cinese, tanto non la pagherebbe, ma viene inviata destinatario. Alibaba si affida a DHL mentre Aliexpress no ed infatti in piccolo sul sito di Alibaba c'e' scritto che se non volete spedizione DHL rivolgersi per lo stesso prodotto ad Aliexpress.
Altre volte i venditori cinesi spediscono ad un magazzino di comodo in Olanda e poi da li viene spedito in Italia cosi' bypassano la dogana.


kz

la dichiarazione di prezzo è molto relativa e con corrieri come DHL comporta che il venditore si faccia carico dei rischi (il corriere assicura al massimo il prezzo dichiarato) per smarrimento o furto del collo, come fanno in ogni caso tutti i venditori cinesi minimamente seri; ma ispezionare uno o più sacchi DHL arrivati per via aerea è radicalmente diverso dall'ispezionare centinaia di container carichi ognuno di migliaia di sacchi o di cartoni, è lì che passa la differenza nello sdoganamento del singolo pacchetto.
il passaggio in Olanda è istituzionale e non "di comodo": negli anni '70 il governo olandese ha fatto delle politiche commerciali per il porto di Rotterdam e l'aeroporto di Amsterdam-Schiphol, non potendo già allora competere con i produttori asiatici fecero la scelta strategica di privilegiare la logistica, così accade che lì i controlli doganali siano piuttosto blandi (eufemismo).

Marco De Caprios

Uso aliexpress per acquisti da circa 3 anni con una percentuale di ricezione merci del 90% circa. Ma quello che non arriva o arriva dopo il tempo massimo mi è sempre stato rimborsato.
Però non ho mai usato DHL sia perchè l entità della spesa è sempre infinitamente più bassa della sola spesa del vettore sia perchè con DHL c è sempre il pagamento della dogana.
Solo due volte ho azzardato una spesa superiore alle 50€ per due smartphone a basso prezzo ma sempre con posta "normale" che come tutti sanno ha tempistiche che possono superare i 60gg.
Quello che so è che per oggetti il cui valore è al di sotto dei 20€ il controllo doganale non viene mai o quasi mai effettuato. Non so se sia una regola non scritta o una leggenda metropolitana...
Chiaro che la qualità della merce in vendita su questi siti non è all' altezza di quella che trovate in commercio a prezzi spesso nettamente superiori come è anche chiaro che molto spesso quello che dichiarano è molto ma molto lontano dalla verità...

inviato Redmi S2 using rogerKapp mobile



Franco Balestrazzi

Si, ti confermo che al di sotto dei 20 euro non ci sono spese doganali. Comunque e' l'ultima volta che acquisto da un trader che usa DHL, visto che gli acquisti fatti erano sempre dell'ordine di 20 euro o max 30 euro e sono sempre arrivati per posta normale. Non e' che con DHL ci sia tutta questa velocita' il pacchetto e' fermo da 3 settimane a Shenzen e solo oggi e' partito via aerea DHL e arrivera' a Bologna, dove dopo lo sdoganamento mi sara' consegnato il 20. Mi importa assai se arriva in 60 gg. , mi importa di piu' spendere il meno possibile. Mi e' servito da lezione.


acquario58

Molte volte chiedono la copia del pagamento effettuato x verificare se il valore dichiarato corrisponde al reale...e di conseguenza applicare la tassa di sdoganamento e IVA...purtroppo l'ufficio dogana di Orio al Serio....è molto fiscale con i controlli...a me era capitato che mi avevano bloccato un analizzatore di antenna (spedito con DHL.via  HK...AMBURGO.Orio al Serio)....ho chiesto notizie...la motivazione non era riportato la CE...e non potevano sdoganare e consegnarla...e se non veniva richiesto dal mittente il ritorno...veniva accantonata e in seguito distrutto..al che ho contattato il venditore cinese che mi ha rassicurato che avrebbe richiesto il ritorno....e che avrei ricevuto l'oggetto ordinato....cosa avvenuta con esito positivo in 4giorni senza nessun supplemento dall'Inghilterra....

Skywave

#8
Citazione di: IK4MDZ-Franco il 16 Ottobre 2020, 12:35:42
Su un pagato di 56 euro uno sdoganamento di 30.75 euro mi sembra una vera rapina. E' la prima volta che devo pagare lo sdoganamento per un bene acquistato dalla Cina.Qualcuno ha avuto esperienze in merito ?

Nel 2019 ho acquistato su Aliexpress un telefono economico per un valore complessivo di circa 70 EUR spedizione compresa.
Dal tracking ho visto che è arrivato in Italia in meno di un mese, però è stato in ostaggio presso il CMP di Roserio MI per ben DUE mesi, e ho dovuto pagare circa il 43% del valore del telefono in più per spese doganali.
Dopo avere scoperto tutte le recensioni negative sul CMP di Roserio, avevo provveduto a telefonare direttamente, e il giorno dopo ho ricevuto la raccomandata con i documenti per lo sdoganamento.
Ho il non troppo infondato sospetto che, se non avessi telefonato, il mio pacco sarebbe entrato nel novero delle sparizioni per le quali il CMP di Roserio è famigerato...

Di recente ho ricevuto da un altro sito cinese un alimentatore di ricambio per il mio PC principale, però  è passato dal CSI di Linate, così non ci sono stati ritardi nè costi aggiuntivi.

Skywave

Citazione di: IK4MDZ-Franco il 16 Ottobre 2020, 13:10:09
Alibaba si affida a DHL mentre Aliexpress no ed infatti in piccolo sul sito di Alibaba c'e' scritto che se non volete spedizione DHL rivolgersi per lo stesso prodotto ad Aliexpress.
Altre volte i venditori cinesi spediscono ad un magazzino di comodo in Olanda e poi da li viene spedito in Italia cosi' bypassano la dogana.

Ma Aliexpress è la versione internazionale di Alibaba...
E poi è normale che i marketplaces cinesi abbiano magazzini in più di un Paese dell'Unione, e anche in Russia.

kz

Citazione di: Skywave il 16 Ottobre 2020, 23:21:34
Ma Aliexpress è la versione internazionale di Alibaba...
E poi è normale che i marketplaces cinesi abbiano magazzini in più di un Paese dell'Unione, e anche in Russia.

No, Aliexpress è dedidato agli utenti finali (consumer) mentre Alibaba è dedicato agli utenti professionali (business).
Una volta su Alibaba certe merci si potevano acquistare solo in lotti.
Il CMP Roserio ha una fama sinistra da quando, circa una ventina di anni fa, non si sa quale genio decise di accorpare gli uffici doganali e che tutte le merci acquistare via e-commerce dovessero passare per Roserio creando più che un collo di bottiglia un vero e proprio tappo.
Prima la merce arrivava alla dogana più vicina e se il prezzo era sotto le 50000 lire il pacchetto ti veniva recapitato a casa, se era superiore ti arrivava una raccomandata con le spese e il bollettino per pagarle, chiaro e semplice.
Ma prima, diciamo fino al 2005, a ricevere pacchi dall'estero eravamo in pochi, il processo poteva essere gestito in modo controllato; adesso tra aliexpress, banggood, wish, etc, i siti di commercio elettronico cinese hanno rivoluzionato la logistica.
La polemica sulle spese di sdoganamento, cui partecipo, visto che mi ha colpito spesso, ha in sé una certa quota di dissociazione: non ci piace di pagare la dogana ma non ci piace nemmeno che le aziende cinesi si prendano tutto il mercato, ma una cosa sarebbe il parziale rimedio all'altra.

Franco Balestrazzi

#11
Caro KZ, sono in accordo con te per l'ultima affermazione, il problema e' che su un dichiarato di 56 euro applicare IVA e spese di sdoganamento di 30.75 euro equivale ad un 55% del valore del bene e quindi capisci bene che non ha senso. Pagare la dogana va bene ma pagare alla fine un bene il 55% in piu' del suo valore no.
E' che sono "affamati" di danaro, un esempio , il 16 NOvembre c'e' un ingolfo di pagamenti incredibile. L'unica cosa che e' stata fatta a maggio e' stata lo spostamento della rata INPS. Al 16 Novembre ci sara' da pagare : IRAP, rata IRPEF, che non e' stata toccata, INPS fissa relativa al 2020/2021, rata INPS maggio che era stata sospesa, INAIL, imposta bollo sulle fatture elettroniche. A me sembrano come tossici che ogni mattina si svegliano con la necessita' di scovare soldi per la dose quotidiana. Peraltro in questo momento dove buona parte degli esercizi che hanno a che fare con il turismo, io compreso, sono senza entrate. Ma lascio perdere perche' se no mi viene un ictus. A, mi dimenticavo, il restante dell'INPS di maggio spostata, si paghera' in 12 comode rate per tutto il 2021, insieme a tutto il resto come se non fosse accaduto nulla. E con la situazione che ritorna a diventare pericolosa.

IZ2IVF

È quello che molti non capiscono quando un rivenditore spiega cosa comporta importare la merce.

È tutto corretto quanto ti hanno richiesto, puoi rischiarla e ti va bene oppure ti va "male" come in questo caso.

Iva e dazi, vengono calcolati sul costo della merce sommato al costo della spedizione.

A quanto sopra si somma il costo del servizio DHL, che fa da tua interfaccia con la dogana, ovviamente facendosi pagare.

Saluti
IZ2IVF


Inviato dal mio iPhone utilizzando RogerKApp


Franco Balestrazzi

IZ2IVF, forse non hai capito, non discuto sul percorso della corretteza dei calcoli, ma sulle tariffe applicate, tali da portare lo sdoganameneto e l'iVA ad un valore prossimo al costo del bene.

kz

#14
Caro Franco, hai tutta la mia solidarietà, mai verbi che hai declinato alla terza persona plurale li dovresti correggere con la prima persona sempre plurale: SIAMO come i tossici, soprattutto in questi tempi incerti.
Purtroppo le spese sono quelle e se vai a cercare le tariffe e la normativa sono calcolate nel modo corretto, stai sicuro che sui grandi numeri e se ti rivolgi agli intermediari giusti (cinesi) quei costi si abbassano molto, moltissimo.
Con una bella triangolazione su Rotterdam o su qualche altro porto con una dogana allegra, ce ne erano diversi anche in Italia un tempo, ora non so, i costi passano dallo sdoganamento alla logistica, in altre parole dal pubblico al privato, con un notevole risparmio per l'importatore-venditore e, spesso ma non sempre, anche per il consumatore finale.
questo avviene con qualsiasi merce importata dalla Cina ma anche dal sud est asiatico (le scarpe di molte marche sportive si producono in Vietnam).
IZ2IVF: dal poco che ho visto io, nell'abbigliamento ad esempio, i costi che pesanno moltissimo sui rivenditori italiani sono i costi di stoccaggio e il carico fiscale e la difficoltà ENORME di creare e gestire una adeguata rete distributiva, i costi di importazione molto meno.

Franco Balestrazzi

KZ, le dclinazioni dei verbi sono corrette in quanto stanno discutendo la proposta di reinserire l'IMU sulla prima casa, questo perche' non sanno piu' dove prenderli. 

kz

Preferisci l'IMU sulla prima casa o l'IVA al 25%?
(Purtroppo viste le condizioni attuali una cosa non esclude l'altra)
Preferisco pagare tutte le tasse e continuare a usufruire di sanità e scuola pubblica, se non avessero tolto l'ICI a suo tempo forse molti comuni non sarebbero in bancarotta, ma siamo nel campo delle pure ipotesi speculative.
Quello che invece è certo è che la progressiva ritirata dello stato dall'economia produttiva ha causato un impoverimento tra lavoratori e classe media.

Franco Balestrazzi

#17
Purtroppo molti comuni e regioni anni fa sono stati invogliati ad acquistare pacchetti confezionati ad arte contenenti subprime e swap che non valevano niente. Spesso venivano invogliati dalle banche, che non sono piu' radicate sul territorio ma sono diventate banche d'affari, anticipando i rendimenti in modo tale che il comune o la regione ricevesse liquidita' al momento e questo non sembrava loro vero. L'IVA al 25% fa parte delle clausole di salvaguardia che speriamo non entrino mai in vigore se no commercio e produzione colerebbero a picco. Non che adesso con questo problema attuale ci siamo lontani. Io penso solo che se non dai la possibilita' di spendere non potra' mai ripartire l'economia, e questa possibilita' la castri mantenendo alte le tasse. Sai bene come si comporto' Henry Ford, che tutto era fuorche' un socialista, ma era realista. Aumento' lo stipendio ai suoi dipendenti in moodo che anche loro, pur con fatica, avrebbero potuto acquistare una Ford. Non ha molto senso ridurre i contributi per nuove assunzioni se in realta' le societa' hanno una produzione limitata e quindi non necessitano di personale aggiuntivo. Diminuendo le tasse si darebbe una scossa all'economia facendo si che si inneschi un circolo virtuoso che permette agli Italiani di avere in tasca qualcosa in piu' e poterlo spendere e cosi' ripartirebbe la produzione di beni di consumo. Ma queste sono cose che sappiamo gia' e che pero' sembrano una utopia.
Guarda te dove sono arrivato, da 30.75 euro di tasse doganali e IVA , ai massimi sistemi.